VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...3 GESTIONE DEL PERSONALE Revisione 01.33.22 UPD. 05.2015...4 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...4 TFR Quota integrativa della retribuzione (Qu.I.R.)...6 Esonero contributivo Legge 190/2014...7 Interventi vari...22 Contratti di solidarietà...22 Delega - Sezione INPS...22 Scheda numerica...22 GESTIONE AGRICOLI Rev. 01.33.22 UPDATE 05.2015...23 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...23 Esonero contributivo Legge 190/2014...24 CASSA EDILE Rev. 01.33.22 UPDATE 05.2015...28 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...28 MUT Creazione file XML...30 SCADENZE PERIODICHE Revisione 01.33.22 UPD. 05.2015...31 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...31 IRAP 2015...32 GESTIONE PARASUBORDINATI Revisione 01.33.22 UPD. 05.2015...37 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...37 COMUNICAZIONE AGLI ENTI Revisione 01.26.22 UPD. 05.2015...38 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE...38 TFR Quota integrativa della retribuzione (Qu.I.R.) Moduli di richiesta...39 Modulo per richiesta di eventuale iscrizione a previdenza obbligatoria al 31/12/1995 (applicazione massimale L.335/95 art. 2, comma 18)...41 Pagina 1 di 56
MENSILIZZAZIONE TELEMATICA Rev. 01.24.22 UPDATE 05.2015...42 Esonero contributivo Legge 190/2014...42 Pagina 2 di 56
VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO Modulo Versione corrente Versione minima Modulo base 02.73.00 02.72.92 Gestione del personale 01.33.22 01.33.20 Gestione agricoli 01.33.22 01.33.20 Presenze/Libro unico per aziende 01.33.22 01.33.20 Cassa edile 01.33.22 01.33.20 Scadenze periodiche 01.33.22 01.33.10 Gestione parasubordinati 01.33.22 01.33.20 Comunicazioni agli enti 01.26.22 01.26.10 Mensilizzazione telematica 01.24.22 01.24.20 Il Codice identificativo dell Aggiornamento è 20261505A Pagina 3 di 56
GESTIONE DEL PERSONALE Revisione 01.33.22 UPD. 05.2015 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi; 2. Aggiornamento tabelle. Adeguamento archivi A seguire le principali fasi di adeguamento: Manutenzione Tabella indici ISTAT Motivazione Inserito l indice ISTAT di Febbraio (0,25000). Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi paghe Aggiornamento tabelle Con il presente aggiornamento sono previsti i seguenti aggiornamenti tabellari: Manutenzione Tabella codici DM10 Tabella sviluppo fondi pensione Tabella ind. c/inps Tabella causali Motivazione Inseriti i codici TRIE, M304 e L700 necessari per gestire l esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014. Passate le tabelle del fondo PREVEDI (3/1 e 3/2) alle quali è stata associata la tabella contributo di solidarietà 8 con codice M900. Inserita la tabella 4 - Cooperative, nella quale mancava la % di integrazione ditta fino al 180^ giorno. Inserite le causali di seguito: 928 Qu.I.R. del mese; 929 Qu.I.R. arretrato; 930 Recupero Qu.I.R.; 931 Qu.I.R. mese prec. finanziato. Pagina 4 di 56
Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Necessarie per la gestione dell erogazione del TFR in busta paga (la gestione sarà rilasciata con il prossimo aggiornamento). Attenzione!! E possibile che gli elementi passati in aggiornamento vadano in sovrascrittura di quelli preesistenti, perdendo eventuali precedenti modifiche. Si consiglia di eseguire preventivamente le copie degli archivi, prima di aggiornare le tabelle. Pagina 5 di 56
TFR Quota integrativa della retribuzione (Qu.I.R.) DPCM n. 29/2015 È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2015, il DPCM in oggetto recante le norme attuative per la liquidazione in busta paga del TFR maturando (Qu.I.R.). In conseguenza del ritardo nella pubblicazione del provvedimento che, si ricorda, entrerà in vigore il prossimo 3 aprile 2015, i datori di lavoro inizieranno a liquidare mensilmente il TFR in busta paga (ivi compresa l'eventuale quota destinata ai Fondi di previdenza complementare o al Fondo Tesoreria INPS): ai lavoratori che ne faranno richiesta avvalendosi del modello appositamente predisposto e allegato al DPCM in commento; PRESUMIBILMENTE a partire dalla busta paga di Maggio 2015. In virtù di quanto sopra, prima dell elaborazione delle buste di Maggio 2015 sarà rilasciata l apposita gestione. Tuttavia, con il presente aggiornamento, sono stati forniti i moduli previsti dal DPCM, con i quali i lavoratori possono fare richiesta di erogazione del proprio TFR in busta paga. Si rimanda alle note del modulo Comunicazioni agli enti per maggiori chiarimenti in proposito. Pagina 6 di 56
Esonero contributivo Legge 190/2014 Così come previsto dal messaggio INPS n. 1144 del 13/2/2015 (vedi parte normativa sotto riportata), con i flussi UniEmens di competenza di Marzo 2015, oltre all esonero contributivo relativo al mese di Marzo, sarà possibile recuperare l esonero arretrato per i mesi di Gennaio e Febbraio. Per procedere al recupero dei mesi di Gennaio e Febbraio occorre eseguire i punti di seguito: Aggiornare la tabella codici DM10. Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE: Il lavoro di Aggiornamento tabella codici DM10 è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Codici DM10 Sono stati inseriti i codici indispensabili per il calcolo dell esonero contributivo, ovvero: TRIE - Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, della legge 23/12/2014 n.190; L700 - Conguaglio residuo esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014; M304 - Restituzione esonero contributivo articolo unico commi 118 e seguenti, legge n.190/2014. Compilare la sezione Esonero Legge 190/2014 posta all interno di Dati INPS della scheda anagrafica dipendente necessaria per individuare i dipendenti soggetti ad esonero contributivo. Per i soli dipendenti soggetti ad esonero, compilare la sezione sotto evidenziata. Le date in essa contenute, per i dipendenti assunti dal 2015 in poi, saranno automaticamente compilate selezionando la casella Esonero Legge 190/2014. Pagina 7 di 56
In Data inizio sarà riportata la data di assunzione del dipendente, le successive date scandiranno rispettivamente la fine del primo, del secondo e del terzo anno di esonero contributivo. Per i dipendenti trasformati da tempo determinato a indeterminato (senza interruzione del rapporto di lavoro), l esonero spetta a partire dalla data di trasformazione, ed è questa che va manualmente indicata come Data inizio. Se, ad esempio, per un lavoratore in data 18/2/2015, scade il contratto a tempo determinato e dal 19/2/2015 passa a tempo indeterminato, quest ultima data va indicata come Data inizio. Attenzione!! Quanto sopra va eseguito prima dell elaborazione delle buste di marzo/2015. Si riporta si seguito la parte normativa e le implementazioni eseguite per poter gestire quanto in oggetto: Premessa Circolare INPS n.17 del 29/1/2015 Allo scopo di promuovere forme di occupazione stabile, l art. 1, commi da 118 a 124, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (di seguito, anche Legge di stabilità 2015 ) ha introdotto l esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro in relazione alle nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato con decorrenza nel corso del 2015. L esonero contributivo in oggetto spetta a condizione che, nei sei mesi precedenti l assunzione, il lavoratore non sia stato occupato, presso qualsiasi datore di lavoro, con contratto a tempo indeterminato. Inoltre, allo scopo di ridurre il rischio di precostituzione artificiosa dei presupposti per l applicazione del beneficio non conformi all obiettivo della norma, il Legislatore ha escluso l applicazione dell esonero medesimo laddove, nell arco dei tre mesi antecedenti la data di entrata in vigore della Legge di stabilità 2015, il lavoratore assunto abbia avuto rapporti di lavoro a tempo indeterminato con il datore di lavoro richiedente l incentivo ovvero con società da questi controllate o a questi collegate ai sensi dell art. 2359 c.c., nonché facenti capo, ancorché per interposta persona, al datore di lavoro medesimo. Per il settore agricolo, anche alla luce delle specificità che connotano lo svolgimento delle relative prestazioni lavorative, le predette condizioni presentano profili di diversità, di seguito illustrati al par. 6. Pagina 8 di 56
La misura dell esonero è pari all ammontare dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e contributi INAIL, nel limite massimo di un importo pari a euro 8.060,00 su base annua. A chi spetta L esonero contributivo riguarda tutti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato, anche part-time, con eccezione dei contratti: Apprendistato; Lavoro domestico; Lavoro intermittente o a chiamata. L esonero trova applicazione anche nei seguenti casi: Contratti di lavoro ripartito a tempo indeterminato, purché le condizioni per l applicazione dell esonero siano possedute da ambedue i lavoratori coobbligati; Rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato per l assunzione di personale con qualifica dirigenziale; Rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro; Assunzioni a tempo indeterminato a scopo di somministrazione; Trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti in corso. Compatibilità con altri incentivi L esonero non è cumulabile con «altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente». Quindi, non è cumulabile con altri sgravi contributivi. L esonero è invece cumulabile con altri benefici di natura economica tra i quali: incentivi per l assunzione di lavoratori disabili di cui all art. 13 legge 68/1999; incentivo per assunzione giovani genitori; incentivo per assunzione di beneficiari trattamento Aspi; incentivo inerente il Programma Garanzia giovani ; incentivo per assunzione di giovani lavoratori agricoli; incentivo per assunzione a tempo indeterminato di giovani entro i 29 anni di età disciplinato dal d.l. 76/2013 solo con riferimento all eventuale quota di contribuzione a carico del datore di lavoro superiore alla soglia mensile di 671,66 euro; contributo di cui all art. 8, comma 4, legge 223/1991. Legge 407/90 A decorrere dal 1^ gennaio 2015, le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori disoccupati da almeno ventiquattro mesi o sospesi dal lavoro e beneficiari di trattamento straordinario di integrazione salariale da almeno ventiquattro mesi, non potranno più fruire degli incentivi previsti, fino al Pagina 9 di 56
31.12.2014, dall abrogato art. 8, comma 9, della legge n. 407/1990. Si precisa che, per le assunzioni e le trasformazioni a tempo indeterminato effettuate entro il 31.12.2014, il datore di lavoro continuerà invece a fruire del beneficio contributivo disciplinato dall art. 8, comma 9, della legge 407/1990 fino alla naturale scadenza. Misura incentivo L esonero contributivo introdotto dalla legge di stabilità 2015 è pari ai contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con eccezione delle seguenti forme di contribuzione: - i premi e i contributi dovuti all INAIL, per effetto della esclusione operata dallo stesso comma 118 della legge n. 190/2014; - il contributo, ove dovuto, al fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all art. 2120 del c.c. di cui al comma 755 della legge n. 296/2006, per effetto dell esclusione dall applicazione degli sgravi contributivi operata dal comma 765, ultimo periodo della medesima legge; - il contributo, ove dovuto, ai fondi di cui all art. 3, commi 3, 14 e 19, della legge n. 92/2012, per effetto dell esclusione dall applicazione degli sgravi contributivi prevista dall art. 3, comma 25, della medesima legge. La durata del predetto esonero contributivo è stabilita dalla legge in un triennio e decorre dalla data di assunzione del lavoratore, che deve intervenire nell arco di tempo che va dal 1 gennaio al 31 dicembre 2015. L esonero non può comunque essere superiore alla misura massima di 8.060,00 euro su base annua. In relazione ai rapporti di lavoro part-time (di tipo orizzontale, verticale ovvero misto), la misura della predetta soglia massima va adeguata in diminuzione sulla base della durata dello specifico orario ridotto di lavoro in rapporto a quella ordinaria stabilita dalla legge ovvero dai contratti collettivi di lavoro. Allo scopo di agevolare l applicazione dell incentivo, la soglia massimo di esonero contributivo è riferita al periodo di paga mensile ed è pari a euro 671,66 ( 8.060,00/12) e, per rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di euro 22,08 ( 8.060,00/365 gg.) per ogni giorno di fruizione dell esonero contributivo. Sul piano operativo, l esonero va applicato in relazione alla misura dei contributi a carico del datore di lavoro, fatte salve le contribuzioni sopra indicate, fino al limite della predetta soglia mensile, opportunamente adeguata in caso di rapporti di lavoro part-time o ripartito. La contribuzione eccedente la predetta soglia mensile potrà formare Pagina 10 di 56
comunque oggetto di esonero nel corso di ogni anno solare del rapporto agevolato, nel rispetto della soglia massima pari a euro 8.060,00 su base annua. CA 6Y Esonero corrente Messaggio INPS n. 1144 del 13/2/2015 I datori di lavoro aventi titolo all esonero contributivo in oggetto inoltreranno all INPS, prima della trasmissione della denuncia contributiva del primo mese in cui si intende esporre l esonero medesimo, la richiesta di attribuzione del codice di autorizzazione 6Y, avente il significato di Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014. Detta richiesta andrà effettuata avvalendosi della funzionalità contatti del cassetto previdenziale aziende, selezionando nel campo oggetto la denominazione esonero contributivo triennale legge n. 190/2014, utilizzando la seguente locuzione: Richiedo l attribuzione del codice di autorizzazione 6Y ai fini della fruizione dell esonero contributivo introdotto dalla legge n. 190/2014, art. 1, commi 118 e seguenti, come da circolare n. 17/2015. La sede territorialmente competente attribuirà il predetto codice di autorizzazione alla posizione contributiva interessata con validità 1.1.2015-31.12.2018, dandone comunicazione al datore di lavoro attraverso il medesimo cassetto previdenziale. I datori di lavoro esporranno nel flusso UniEmens i lavoratori per i quali spetta l esonero valorizzando, secondo le consuete modalità, l elemento <Imponibile> e l elemento <Contributo> della sezione <DenunciaIndividuale>. In particolare, nell elemento <Contributo> deve essere indicata la contribuzione piena calcolata sull imponibile previdenziale del mese. Per esporre il beneficio spettante dovranno essere valorizzati all interno di <DenunciaIndividuale>, <DatiRetributivi>, elemento <Incentivo> i seguenti elementi: - nell elemento <TipoIncentivo> dovrà essere inserito il valore TRIE avente il significato di Esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190 ; - nell elemento <CodEnteFinanziatore> dovrà essere inserito il valore H00 (Stato); - nell elemento <ImportoCorrIncentivo> dovrà essere indicato l importo posto a conguaglio relativo al mese corrente, calcolato in base ai criteri illustrati nella circolare n. 17/2015. Esonero arretrato Nell elemento <ImportoArrIncentivo>, sempre all interno della sezione Incentivo, dovrà essere indicato l importo dell esonero contributivo relativo ai mesi di gennaio e/o febbraio 2015. Si sottolinea che la Pagina 11 di 56
valorizzazione del predetto elemento può essere effettuata esclusivamente nei flussi UniEmens di competenza di febbraio 2015, relativamente all arretrato del precedente mese di gennaio, o di marzo 2015, relativamente all arretrato dei precedenti mesi di gennaio e/o febbraio. Superamento soglia massima Nell ipotesi in cui, in un determinato mese, spetti un beneficio superiore alla soglia massima mensile di 671,66, l eccedenza può essere esposta nel mese corrente e nei mesi successivi e comunque rispettivamente entro il primo, il secondo e il terzo anno di durata del rapporto di lavoro, fermo restando il rispetto della soglia massima di esonero contributivo alla data di esposizione in UniEmens. L esposizione dell agevolazione nel flusso UniEmens deve avvenire valorizzando all interno di <DenunciaIndividuale> di <DatiRetributivi>, l elemento <AltreACredito> i seguenti elementi: - <CausaleACredito>, con l indicazione del codice causale L700 avente il significato di conguaglio residuo esonero contributivo articolo unico, commi 118 e seguenti, legge n. 190/2014 ; - <ImportoACredito>, con l indicazione dell importo dell esonero contributivo da recuperare sulla base della metodologia sopra illustrata. Tabella dati generici Implementazioni Con precedenti aggiornamenti è stato inserito il campo Importo esonero Legge 190/2014. L'importo indicato identifica la misura massima di esonero contributivo per le assunzioni e/o la trasformazione a tempo indeterminato eseguite nel corso del 2015 (commi 118 e seguenti Legge 190/2014). Tabelle qualifiche Con precedenti aggiornamenti è stato inserito il campo Di cui per CIGS all interno della pagina Dati INPS - INAIL. Il campo è utilizzato per gestire l esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In pratica, se valorizzato, l importo del contributo determinato applicando la percentuale inserita all imponibile previdenziale del mese non sarà considerato esonerabile. Attenzione!! Il campo è stato inserito perché, ad oggi, non è ancora stato chiarito dall Istituto se le % CIGS e la quota ASpI art.25 Legge 845/1978 sono esonerabili o meno. Nell incertezza della norma, quindi, è stato inserito il campo in modo da rendere il calcolo meno rigido. L utente, può liberamente decidere di Pagina 12 di 56
valorizzare il campo o meno. Scheda anagrafica dipendente All interno del nodo Dati INPS, è stata inserita la sezione Esonero Legge 190/2014, da attivare solo se il dipendente risulta assunto/trasformato a tempo indeterminato nel corso del 2015 e risulta avente diritto all esenzione prevista dalla Legge 190/2014. Al suo interno sono stati inseriti i seguenti campi: Data inizio Identifica la data a partire dalla quale calcolare l esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. Il campo, sarà automaticamente valorizzato con la data di assunzione, ma solo se ricade dal 2015 in poi. Il campo è di inserimento manuale da parte dell utente nei casi di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a indeterminato. Data fine 1^ anno Identifica la data di fine del primo anno di applicazione dell'esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In tale data, sarà eseguito il conguaglio tra quanto spettante e quanto realmente goduto. In base alla Data inizio, sarà automaticamente calcolata la Data di fine 1^ anno. Data fine 2^ anno Identifica la data di fine del secondo anno di applicazione dell'esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In tale data, sarà eseguito il conguaglio tra quanto spettante e quanto realmente goduto. In base alla Data di fine 1^ anno, sarà automaticamente calcolata la Data di fine 2^ anno. Data fine esonero Identifica la data di fine applicazione dell'esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In tale data, sarà eseguito il conguaglio tra quanto spettante e quanto realmente goduto. In base alla Data di fine 2^ anno, sarà automaticamente calcolata la Data di fine esonero. NB Eventuali periodi di assenza per maternità e/o servizio di leva portano ad uno slittamento dell esonero di un Pagina 13 di 56
periodo pari alla relativa assenza. Detto automatismo sarà gestito automaticamente dalla procedura con i prossimi aggiornamenti. Sono stati inseriti dei messaggi di attenzione non bloccanti alla conferma della scheda anagrafica nei casi di assoggettamento ad esonero di lavoratori con qualifiche non previste dalla norma (tempo determinato, apprendisti, ex apprendisti, ecc.). UniEmens Sezione Incentivo All interno della sezione Incentivo di Dati retributivi sono stati inseriti i campi, sotto evidenziati, necessari per il calcolo dell esonero L.190/2014 arretrato (per i mesi di Gennaio e Febbraio) e corrente (da Marzo in poi). UniEmens Esonero arretrato mesi di Gennaio e/o Febbraio Solo sulla denuncia del mese di Marzo/2015, sarà visualizzato l importo di esonero contributivo arretrato relativo ai mesi di Gennaio/Febbraio, a condizione che: Arretrato Gennaio Il mese/anno della Data inizio esonero Legge 190/2014 posta nella scheda anagrafica del dipendente e sotto evidenziata, sia uguale a Gennaio/2015. Arretrato Febbraio Il mese/anno della Data inizio esonero Legge 190/2014 posta nella scheda anagrafica del dipendente, sia uguale a Gennaio o Febbraio/2015. Pagina 14 di 56
La somma di quanto contenuto in corrispondenza dei campi Importo esonero Arretrato Gennaio/Febbraio, sarà riportata come Importo arretrato a credito con causale TRIE ed ente H000. Attenzione!! Per il calcolo degli arretrati è necessaria la presenza delle relative denunce UniEmens, dalle quali viene prelevato l importo del totale dei contributi a debito. Inoltre, dalle stesse denunce, al fine della corretta determinazione dell arretrato, si terrà conto dell eventuale importo di esonero inserito manualmente dall utente. Nel caso di inserimento manuale di un importo superiore a quello realmente spettante nel mese (contributi azienda), l esonero arretrato del mese sarà azzerato e la parte di esonero risultante in eccesso rispetto ai contributi azienda sarà restituita a conguaglio. UniEmens Esonero corrente da Marzo in poi A partire dalle denunce di Marzo/2015, sarà calcolato l importo corrente di esonero contributivo. Il contenuto del campo Importo esonero, come sotto determinato, della sezione relativa al mese corrente sarà riportato come Importo corrente a credito con causale TRIE ed ente H000. Pagina 15 di 56
Sezione Incentivo Importo esonero Determinazione dell importo di esonero contributivo Si riporta di seguito l elenco dettagliato dei nuovi campi inseriti e necessari per il calcolo dell esonero L.190/2014 corrente/arretrato: Importo teorico Identifica l importo di esonero teoricamente spettante, così determinato: Dipendente a tempo pieno Se il mese è interamente lavorato sarà indicato l importo di 671,66 (8060/12). Se il mese è parzialmente lavorato per effetto di un assunzione/fine rapporto/trasformazione a tempo indeterminato, l importo indicato sarà determinato moltiplicando l esonero giornaliero di 22,08 (8060/365) per il numero di giorni di lavorativi (giorni di calendario con sabato, domenica e festivi compresi). Dipendente part-time Il calcolo è lo stesso di quello sopra evidenziato con la differenza che l importo viene riproporzionato per le ore part-time. Contributi azienda Identifica l importo dei contributi a debito c/azienda. Si ricorda che non è soggetto ad esenzione: il contributo, ove dovuto, al Fondo per l erogazione ai lavoratori dipendenti del settore privato dei trattamenti di fine rapporto di cui all art. 2120 del c.c. (TFR versato al fondo tesoreria INPS); il contributo, ove dovuto, ai fondi di cui all art. 3, commi 3, 14 e 19, della legge n. 92/2012 (fondi di solidarietà Pagina 16 di 56
residuale/bilaterale); Il Contributo azienda è determinato nel seguente modo: Tipo di contributo Contributo totale (contenuto del campo Contributo, sezione Dati retributivi + Importo contributi c/azienda oltre il massimale, sezione Eccedenza massimale, entrambi posti in UniEmens); Contributi c/dipendente; - Contributi Fondo solidarietà residuale; - Contributi CIGS; - Esonero fondo tesoreria - Contributi su integrazione c/azienda per maternità = Seg no Solo nella sezione dedicata al mese corrente sarà possibile, tramite l apposito bottone sotto evidenziato: - visualizzare la composizione dei Contributi azienda, ovvero la pagina sotto: Importo esonero Identifica l importo effettivo dell esonero portato a scomputo dei contributi azienda. Pagina 17 di 56
Viene calcolato utilizzando Importo teorico fino a capienza di Contributi azienda. A tale importo, subito dopo, viene associato il codice TRIE e l ente H00, costituendo così l importo effettivo di esonero spettante. Eccedenza Eccedenza complessiva Rappresenta l eventuale quota parte di Importo teorico eccedente Contributi azienda. Rappresenta l eventuale quota parte di Importo teorico eccedente Contributi azienda per tutti i mesi elaborati. Facciamo di seguito un esempio di calcolo: Nel caso di Importo teorico minore di Contributi azienda, se presente, si utilizzerà l eccedenza complessiva a storno dei contributi residui, esponendo l importo utilizzato con il codice L700. Mese Importo teorico Contributi azienda Importo esonero Contributi azienda residui Eccedenza L700 Eccedenza complessiva Marzo 671,66 600,00 600,00 71,66 71,66 Aprile 671,66 600,00 600,00 71,66 143,32 Maggio 671,66 800,00 671,66 128,34 128,34* 14,98* Contributi azienda da versare * L importo di Contributi azienda è maggiore di Importo teorico, ciò determina un potenziale versamento di 128,34 (800,00 671,66). Poiché dai mesi precedenti proviene Eccedenza complessiva di 143,32, questa, viene utilizzata in compensazione dei Contributi azienda residui utilizzando il codice L700. Infine, resta 14,98 (143,32 128,34) come Eccedenza complessiva da utilizzare nei mesi successivi. Giugno 671,66 600,00 600,00 71,66 86,64 Luglio 671,66 850,00 671,66 178,34 86,64 91,7 Agosto 671,66 600,00 600,00 71,66 71,66 Incentivo assunzione giovani DL 76/2013 La circolare INPS 17 evidenzia che è plausibile la contemporanea presenza dell incentivo DL 76/2013 per l assunzione di giovani fino a 29 anni, e dell esonero triennale Legge 190/2014. In questo caso l incentivo DL 76/2013 opera solo sulla parte eccedente l esonero contributivo e fino a capienza dei contributi azienda a debito. Ad esempio, a fronte di 800 euro di contributi azienda, l esonero contributivo L.190/2014 ammonta a 671,66, mentre l incentivo DL 76/2013 (sebbene la norma dica che sia un terzo della retribuzione lorda fino a capienza di 650 euro), ammonta a 128,34. Pagina 18 di 56
In presenza di incentivo di cui al DL 76/2013 e di esonero L.190/2014, poiché considerati compatibili dalla norma, l esonero triennale sarà considerato in modo prioritario. Incentivo assunzione lav. iscritti alle liste di mobilità Conguaglio 0,50% Fondo pensione Busta paga Si evidenzia che i lavoratori assunti dalle liste di mobilità per i quali si usufruisce dell incentivo art. 8 comma 4 legge 223/91 (50% dell indennità di mobilità che sarebbe spettata per il residuo periodo non fruito, tipo incentivo in UniEmens MOBI) per i quali si utilizzano i codici tipo contribuzione 75 e 77, se destinatari dell esonero contributivo Legge 190/2014, non dovranno essere utilizzati detti codici tipo contribuzione. Attenzione!! Ad oggi, persistono diversi dubbi sulle modalità di esecuzione delle operazioni di conguaglio, dubbi non ancora chiariti dall Istituto. Di conseguenza, il calcolo del conguaglio dell esonero Legge 190/2014 sarà rilasciato con successivi aggiornamenti. Ricordiamo che il contributo in oggetto costituisce, a tutti gli effetti, contribuzione c/azienda e come tale viene versato mensilmente con i consueti meccanismi. La particolarità di detto contributo è quella che in fase di calcolo del TFR maturando, il datore di lavoro lo trattiene, a titolo di rivalsa, nel modo seguente: Retribuzione annua utile al calcolo del TFR Diviso Coefficiente fisso 13,5 Meno 0,50% Fondo pensione calcolato sull imponibile previdenziale annuo Detto contributo è soggetto ad esonero, di conseguenza non sarà più trattenuto al dipendente nel calcolo del TFR maturando. Per i mesi di gennaio e febbraio 2015, per i quali lo 0,50% è già stato trattenuto, la restituzione, con relativo ed eventuale versamento al fondo tesoreria/previdenza complementare avverrà in fase di conguaglio del TFR, che ricordiamo sarà eseguita a dicembre o al momento della cessazione del rapporto di lavoro. Stampa esonero Legge 190/2014 E stata predisposta la stampa in oggetto posta alla seguente chiamata a menù: Pagina 19 di 56
Lavori su più aziende UNIEMENS Stampe Stampa esonero Legge 190/2014 La stampa è così impostata: Da mese/anno a mese/anno e per matricola INPS, vengono stampati tutti i dipendenti soggetti ad esonero Legge 190/2014, prelevando gli importi dalla relative denunce UniEmens. Detta stampa fornisce un valido strumento di supporto e verifica dei calcoli eseguiti dalla procedura. I campi in essa contenuti sono: Importo teorico Contributo azienda Importo esonero L700 Identifica l importo teorico dell esonero contributivo spettante. Viene riportato il contenuto dell omonimo campo posto all interno della sezione Incentivo dell UniEmens del mese; Identifica l importo dei contributi c/azienda. Viene riportato il contenuto dell omonimo campo posto all interno della sezione Incentivo dell UniEmens del mese; Identifica l importo dell esonero contributivo riconosciuto nel singolo mese. Viene riportato il contenuto dell omonimo campo posto all interno della sezione Incentivo dell UniEmens del mese; Identifica l importo dell eventuale contribuzione c/azienda coperta con eccedenze di credito provenienti dai mesi precedenti. Viene riportato eventuale importo associato al codice L700 posto all interno della sezione Dati Pagina 20 di 56
retributivi/altri a credito dell UniEmens del mese; Eccedenza Identifica l importo di esonero contributivo spettante in eccesso rispetto ai contributi c/azienda. Viene riportato il contenuto dell omonimo campo posto all interno della sezione Incentivo dell UniEmens del mese; Eccedenza complessi va Identifica l importo di esonero contributivo spettante complessivamente in eccesso rispetto ai contributi c/azienda. Viene riportato il contenuto dell omonimo campo posto all interno della sezione Incentivo dell UniEmens del mese. Grazie alla colonna Totale sarà possibile sapere l ammontare della contribuzione azienda, il relativo importo di esonero utilizzato (righe Importo esonero e L700 ) e l eventuale importo di esonero ancora utilizzabile ( Eccedenza complessiva ). Pagina 21 di 56
Interventi vari A seguire le modifiche apportate: Contratti di solidarietà Dal presente aggiornamento sia la quota base che quella aggiuntiva saranno nettizzate della quota a carico degli apprendisti. Delega - Sezione INPS Dal presente aggiornamento, la sezione INPS della delega sarà generata solo in presenza della relativa denuncia UniEmens del mese. Nel caso di mancata creazione della sezione INPS, in assenza di denuncia UniEmens, sarà visualizzato un report a fine calcolo. Scheda numerica Nella pagina denominata Dati T.F.R. è stato inserito il campo Quota integrativa della retribuzione, sia all interno della sezione Quote maturate dall 1/1/2001 che all interno della sezione TFR maturato nell anno. La relativa valorizzazione sarà operativa a partire dal prossimo aggiornamento in concomitanza del rilascio della gestione dell erogazione del TFR in busta paga. Pagina 22 di 56
GESTIONE AGRICOLI Rev. 01.33.22 UPDATE 05.2015 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi; Adeguamento archivi A seguire le principali fasi di adeguamento: Manutenzione Tabella indici ISTAT Motivazione Inserito l indice ISTAT di Febbraio (0,25000). Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù del modulo Gestione del personale: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi paghe Pagina 23 di 56
Esonero contributivo Legge 190/2014 Datori di lavoro agricoli Circolare INPS n.17 del 29/1/2015 In virtù della previsione di cui al comma 119 dell art. 1 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190, a decorrere dal primo gennaio 2015, l esonero contributivo in oggetto si applica anche alle assunzioni a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato, dei lavoratori agricoli che si trovino in una delle seguenti condizioni: a) Che non risultino occupati nel corso dell anno 2014, in forza di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, presso qualsiasi datore di lavoro agricolo. Al riguardo, si precisa che, ancorché escluso dall applicazione dell esonero contributivo in oggetto, il contratto di apprendistato costituisce un rapporto a tempo indeterminato, pertanto, qualora il lavoratore assunto abbia avuto nel corso del 2014 un rapporto di lavoro agricolo regolato sulla base del contratto di apprendistato, il datore di lavoro non può fruire del presente esonero contributivo. Analoghe considerazioni valgono nel caso in cui il lavoratore assunto abbia avuto un rapporto di lavoro a tempo indeterminato a scopo di somministrazione. Viceversa, la sussistenza di un rapporto di lavoro intermittente a tempo indeterminato nel corso dell anno 2014 non costituisce condizione ostativa per il diritto all esonero contributivo in esame (cfr. paragrafo 4); b) Che non risultino iscritti negli elenchi nominativi dell anno 2014 per un numero di giornate di lavoro pari o superiore a 250 giornate, in qualità di lavoratori a tempo determinato presso qualsiasi datore di lavoro agricolo. Il riconoscimento del diritto alla fruizione dell esonero contributivo è regolato sulla base dell ordine cronologico di presentazione delle relative istanze. Nel caso di insufficienza delle risorse, valutata anche su base pluriennale con riferimento alla durata dell incentivo, l Istituto non prende in considerazione ulteriori domande, fornendo immediata comunicazione. Con riferimento alla corretta individuazione dei rapporti di lavoro agricoli, si fa presente che, in linea con la prassi previdenziale, nella nozione di rapporti di lavoro agricolo rientrano esclusivamente i rapporti di lavoro instaurati dai datori di lavoro con gli operai del settore agricolo. Pertanto, ai fini delle presenti disposizioni, ai rapporti di lavoro con dirigenti, quadri e impiegati del settore agricolo si applica la disciplina generale di cui al comma 118 della Legge di stabilità 2015. Datori di lavoro agricoli Messaggio INPS n. 1144 del 13/2/2015 Per accedere all incentivo introdotto dall'art. 1, comma 119, della L. 190/2014 è necessario inoltrare all INPS specifica istanza. Pagina 24 di 56
Detta istanza potrà essere inviata esclusivamente in via telematica accedendo al modello di comunicazione ASSUNZIONE OTI 2015 disponibile all interno del Cassetto previdenziale aziende agricole _ sezione Comunicazioni bidirezionale Invio Comunicazione. Del rilascio del modulo verrà dato apposito avviso sul sito internet dell INPS. Il modulo si compone di due distinte sezioni: 1) La prima, con la quale l utente richiede la prenotazione delle somme a titolo di esonero contributivo per l assunzione. Entro tre giorni dall invio dell istanza, l INPS verifica la disponibilità delle risorse e, esclusivamente in modalità telematica, comunica che è stato prenotato in favore del datore di lavoro richiedente l importo del beneficio per il lavoratore indicato nell istanza preliminare; 2) La seconda, con la quale l utente, avuta la conferma della disponibilità delle somme, successivamente all assunzione, formula la domanda definitiva di ammissione al beneficio. Entro quattordici giorni lavorativi dalla ricezione della comunicazione di prenotazione positiva dell Istituto, il datore di lavoro, per accedere all incentivo, ha l onere di comunicare all Istituto compilando la seconda sezione del modulo di domanda l avvenuta stipula del contratto di assunzione a tempo indeterminato. Il citato termine di quattordici giorni lavorativi previsti per la presentazione della domanda definitiva di ammissione al beneficio è perentorio. L inosservanza dello stesso determina l inefficacia della precedente prenotazione delle somme di cui alla sezione prima della domanda. L INPS, mediante i propri sistemi informativi centrali, effettuerà i necessari controlli in ordine al possesso dei requisiti di legge per il diritto all esonero e provvederà ad attribuire un esito positivo o negativo, visualizzabile dall utente. In caso di esito positivo verrà attribuito apposito codice di autorizzazione (C.A.), denominato E5, e il datore di lavoro, allo scopo di poter usufruire del beneficio dovrà, per il lavoratore agevolato, obbligatoriamente indicare, nel flusso DMAG, oltre ai consueti dati retributivi per lo stesso mese: - per il Tipo Retribuzione, il valore Y ; - nel campo CODAGIO, il valore E5. La denuncia DMAG contenente l'agevolazione in esame sarà sottoposta, nella fase della trasmissione telematica, ad una verifica di coerenza tra i dati contenuti nella denuncia stessa e quelli della domanda di ammissione al beneficio. Pagina 25 di 56
Il citato codice di autorizzazione (C.A.) sarà consultabile, da parte del datore di lavoro, attraverso la specifica funzionalità Codice autorizzazione presente nella sezione Dati Azienda del Cassetto previdenziale Aziende agricole. La modalità di compilazione del flusso DMAG sopra descritta sarà resa disponibile a partire dalla denuncia DMAG di competenza I trimestre 2015. Scheda anagrafica dipendente Implementazioni All interno del nodo Dati INPS, è stata inserita la sezione Esonero Legge 190/2014, da attivare solo se il dipendente risulta assunto/trasformato a tempo indeterminato nel corso del 2015 e risulta avente diritto all esenzione prevista dalla Legge 190/2014. Al suo interno sono stati inseriti i seguenti campi: Data inizio Identifica la data a partire dalla quale calcolare l esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. Il campo, sarà automaticamente valorizzato con la data di assunzione, ma solo se ricade dal 2015 in poi. Il campo è di inserimento manuale da parte dell utente nei casi di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a indeterminato. Data fine 1^ anno Identifica la data di fine del primo anno di applicazione dell'esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In tale data, sarà eseguito il conguaglio tra quanto spettante e quanto realmente goduto. In base alla Data inizio, sarà automaticamente calcolata la Data di fine 1^ anno. Data fine 2^ anno Identifica la data di fine del secondo anno di applicazione dell'esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In tale data, sarà eseguito il conguaglio tra quanto spettante e quanto realmente goduto. In base alla Data di fine 1^ anno, sarà automaticamente calcolata la Data di fine 2^ anno. Pagina 26 di 56
Data fine esonero Identifica la data di fine applicazione dell'esonero contributivo previsto dalla Legge 190/2014. In tale data, sarà eseguito il conguaglio tra quanto spettante e quanto realmente goduto. In base alla Data di fine 2^ anno, sarà automaticamente calcolata la Data di fine esonero. Sono stati inseriti dei messaggi di attenzione non bloccanti alla conferma della scheda anagrafica nei casi di assoggettamento ad esonero di lavoratori con qualifiche non previste dalla norma (tempo determinato, apprendisti, ex apprendisti, ecc.). NB Per i lavoratori agricoli, l importo dell esonero viene direttamente calcolato dall Ente, nessun conguaglio viene eseguito dalla procedura alla scadenza dell annualità. I suddetti campi hanno la funzione di riporto del codice Y come Tipo retribuzione all interno del DMAG. DMAG Per i lavoratori soggetti ad esonero contributivo sarà indicato il codice Y in corrispondenza del campo Tipo retribuzione e il codice 5 in corrispondenza del campo CODAGIO. Pagina 27 di 56
CASSA EDILE Rev. 01.33.22 UPDATE 05.2015 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi; 2. Aggiornamento tabelle. Adeguamento archivi A seguire le principali fasi di adeguamento: Manutenzione Tabella indici ISTAT Motivazione Inserito l indice ISTAT di Febbraio (0,25000). Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù del modulo Gestione del personale: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi paghe Aggiornamento tabelle Con il presente aggiornamento sono previsti i seguenti aggiornamenti tabellari: Manutenzione Cassa edile Sono state inserite le tabelle: Torino, Verbania, Siracusa, Perugia, Sassari e Olbia Tempio, Imperia, Avellino, Lecco, Napoli, Como, Lucca, Cremona, Bergamo, Brescia, Motivazione Pagina 28 di 56
Treviso, Messina, Reggio Calabria, Salerno, Trento, Rimini, Vicenza, Prato, Trapani, Padova, Palermo Edilcassa Nuoro, Edilcassa Oristano. Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù: Lavori di servizio Aggiornamenti Tabelle Attenzione!! E possibile che gli elementi passati in aggiornamento vadano in sovrascrittura di quelli preesistenti, perdendo eventuali precedenti modifiche. Si consiglia di eseguire preventivamente le copie degli archivi, prima di aggiornare le tabelle. Pagina 29 di 56
MUT Creazione file XML Nella pagina delle opzioni per la formazione di quanto in oggetto è stata inserita la casella Cumula cantiere. Se selezionata, gli elementi presenti in visualizzazione dei versamenti cassa edile modello unificato saranno cumulati, anche se il progressivo cantiere è diverso. Inoltre, la procedura è stata allineata alla versione 2.3.1 del MUT. Pagina 30 di 56
SCADENZE PERIODICHE Revisione 01.33.22 UPD. 05.2015 Lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE Di seguito si elencano i lavori da fare OBBLIGATORIAMENTE, nell ordine riportato, dopo aver eseguito il presente aggiornamento: 1. Adeguamento archivi; Adeguamento archivi A seguire le principali fasi di adeguamento: Manutenzione Tabella indici ISTAT Motivazione Inserito l indice ISTAT di Febbraio (0,25000). Il lavoro è posto alla seguente chiamata a menù del modulo Gestione del personale: Lavori di servizio Adeguamenti Archivi paghe Pagina 31 di 56
IRAP 2015 Eseguita la consueta revisione annuale. In particolare: Incremento occupazionale Novità Con l articolo 1, comma 132, lett. a), della legge 27 dicembre 2013, n. 147 è stato reintrodotto nell art. 11 del D.lgs n.446/1997 il comma 4 quater, riguardante la deduzione per l incremento occupazionale. Tale deduzione spetta ai soggetti di cui all art. 3, comma 1, lettere da a) ad e), e compete a condizione che: vengano effettuate nuove assunzioni di personale con contratto di lavoro a tempo indeterminato; alla fine del periodo d imposta in cui sono effettuate le nuove assunzioni, risulti incrementato il numero dei lavoratori in forza con contratto a tempo indeterminato rispetto al numero medio dei lavoratori con medesimo contratto relativo al periodo d imposta precedente e sussista quindi una differenza positiva tra la consistenza di fine periodo d imposta e la media del periodo d imposta precedente. La deduzione spetta per il periodo d imposta in cui è avvenuta l assunzione con contratto a tempo indeterminato e per i due successivi periodi d imposta. Nell ipotesi di imprese di nuova costituzione non rilevano gli incrementi occupazionali derivanti dallo svolgimento di attività che assorbono anche solo in parte attività di imprese giuridicamente preesistenti, ad esclusione delle attività sottoposte a limite numerico o di superficie. La suddetta deduzione decade se, nei periodi d imposta successivi a quello in cui è avvenuta l assunzione, il numero dei lavoratori dipendenti, risulta inferiore o pari al numero complessivo dei lavoratori dipendenti mediamente occupati nel periodo d imposta di assunzione. La deduzione spetta per ciascun nuovo lavoratore assunto, sempre che permanga il medesimo rapporto di impiego. La deduzione disposta dal comma 4-quater dell articolo 11 compete in misura pari al minore tra: il costo effettivo del personale neoassunto; valore massimo di 15.000 euro per ciascun nuovo dipendente assunto; l incremento complessivo del costo del personale classificabile Pagina 32 di 56
nell articolo 2425, primo comma, lettera B), numeri 9) e 14), del codice civile. L incremento della base occupazionale va considerato al netto delle diminuzioni occupazionali verificatesi in società controllate o collegate ai sensi dell articolo 2359 del codice civile o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto. Per i soggetti di cui all articolo 3, comma 1, lettera e), assumono rilevanza, sia per l attribuzione della deduzione che per il calcolo della base occupazionale, solo i dipendenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato impiegati nell attività commerciale. In caso di lavoratori impiegati anche nell esercizio dell attività istituzionale si considera, sia ai fini dell individuazione della base occupazionale di riferimento e del suo incremento, sia ai fini della deducibilità del costo, il solo personale dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato riferibile all attività commerciale individuato in base al rapporto di cui all articolo 10, comma 2. In tal caso, nella colonna 1 va riportato per intero il numero dei dipendenti promiscuamente utilizzati. Non rilevano ai fini degli incrementi occupazionali i trasferimenti di dipendenti dall attività istituzionale all attività commerciale. Nel caso di impresa subentrante ad altra nella gestione di un servizio pubblico, anche gestito da privati, comunque assegnata, la deducibilità del costo del personale spetta limitatamente al numero di lavoratori assunti in più rispetto a quello dell impresa sostituita. Si ricorda che in base al comma 4-septies dell articolo 11 per ciascun dipendente l importo delle deduzioni ammesse dai precedenti commi 1 e 4-bis.1 e 4-quater non può comunque eccedere il limite rappresentato dalla retribuzione e dagli altri oneri e spese a carico del datore di lavoro e che per i dipendenti per i quali si fruisce delle deduzioni indicate nei righi IS2 e IS3 non si può beneficiare delle deduzioni di cui ai righi IS4 (spese per apprendisti, disabili, personale con contratto di formazione e lavoro e addetti alla ricerca e sviluppo), e IS5 (deduzione di 1.850 euro fino a 5 dipendenti). Resta comunque ferma la deduzione dei contributi assicurativi di cui al n. 1) della lettera a) del comma 1 dell articolo 11 e la deduzione per incremento occupazionale di cui al comma 4-quater del medesimo articolo 11. Deduzioni agricole Ai sensi dell articolo 11, comma 1.1, come inserito dall articolo 5, Pagina 33 di 56
comma 13, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, le deduzioni di cui al comma 1, lettera a), numeri 2) e 3), per i produttori agricoli di cui all articolo 3, comma 1, lettera d), e per le società agricole di cui all articolo 2 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, si applicano, nella misura del 50 per cento degli importi ivi previsti, anche per ogni lavoratore agricolo dipendente a tempo determinato impiegato nel periodo di imposta purché abbia lavorato almeno 150 giornate e il contratto abbia almeno una durata triennale. Si precisa che la disposizione si applica previa autorizzazione della Commissione europea richiesta a cura del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (non ancora pervenuta) e che la stessa è stata abrogata dall articolo 2, comma 1, lettera a), del decreto legge 24 gennaio 2015, n. 4, a decorrere dall entrata in vigore di tale decreto. Implementazioni Per procedere al calcolo dell incremento occupazionale sono stati inseriti due nuovi campi nella pagina delle opzioni di calcolo e stampa prospetto IRAP: Incremento base occupazionale La casella è abilitata solo per anni maggiori/uguali al 2014 e solo se è stata selezionata la modalità di stampa D- Dettaglio. Selezionando la casella, in coda alla stampa dei dati utili al calcolo Pagina 34 di 56
dell IRAP, sarà generato un elenco dei dipendenti per i quali è teoricamente possibile usufruire della deduzione per incremento della base occupazionale di cui all art.11, comma 4-quater, del D.Lgs n.446/1997. Incremento costo solo dip. tempo indeterm. Selezionando la casella, per la determinazione dell incremento del costo del personale sarà considerato il costo sostenuto nell anno per i soli dipendenti a tempo indeterminato. Sarà pertanto escluso il costo relativo ai lavoratori a tempo determinato, apprendisti, CFL e contratti di inserimento. Non selezionando la casella, sarà invece considerato il costo sostenuto nell anno per tutti i dipendenti. Si ricorda che la determinazione dell incremento del costo del lavoro è utile al riproporzionamento della deduzione effettiva usufruibile per ciascun dipendente assunto a incremento della base occupazionale. Inoltre, sono stati inseriti i seguenti campi all interno dei parametri azienda, con i quali è possibile indicare la media occupazionale ed il costo del dipendente utili ai fini del calcolo dell incremento occupazionale e del costo del personale, rispetto all anno di calcolo dell IRAP. E consigliabile indicare manualmente il costo del personale sia per l anno di calcolo dell IRAP che per l anno precedente essendo, in base alla normativa sopra indicata, entrambi classificabili nell articolo 2425 comma 1 lett. B numero 9 e 14 del codice civile (Bilancio civilistico). In ogni caso, anche se tali campi saranno lasciati vuoti, la procedura provvederà, ad effettuare il calcolo dell incremento del costo del personale automaticamente solo se sono presenti i dipendenti nel Dettaglio IRAP dell anno precedente. Il dato calcolato non sarà registrato all interno dei parametri azienda, per dare la possibilità di poterlo ricalcolare. Se invece, è inserito manualmente dall utente, il calcolo automatico non sarà eseguito ed il costo del personale sarà fisso. Per quanto riguarda il calcolo della media occupazionale, anche se il dato dell anno precedente è lasciato vuoto, la procedura provvederà ad effettuare i calcoli, sulla base dei dati letti dalla scheda anagrafica dei dipendenti. Il dato calcolato in stampa IRAP in modalità Definitivo sarà registrato nei parametri azienda e considerato negli eventuali ricalcoli successivi. In questo caso, per poterlo ricalcolare, è necessaria la cancellazione manuale. Pagina 35 di 56