COMUNE di QUARTO. (Provincia di Napoli)



Documenti analoghi
Settore Infrastrutture, Interventi Strategici e Mobilità

ELENCO PREZZI MANUTENZIONE AREE A VERDE IMPIANTI

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ;

COMUNE DI FERRARA SCHEDE TECNICHE RIASSUNTIVE RELATIVE ALLE MODALITÀ OPERATIVE

Allegato 1 - ELENCO PREZZI UNITARI L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI CENTO (FERRARA)

Profilo Professionale

UFFICIO TECNICO COMUNALE

ART. 1 OGGETTO DELLA CONVENZIONE L Azienda Ospedaliera di Padova (A.O.) affida per il periodo dal 01/11/2011

3.1 INTERVENTI ORDINARI DI MANUTENZIONE DELLE AREE A VERDE DEGLI EDIFICI AD USO SCOLASTICO/EDUCATIVO

Modello offerta economica/lista delle attività e forniture per l esecuzione del servizio

Servizi Cimiteriali periodo Elenco offerta prezzi unitari

PROVINCIA DI BRINDISI

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI AREE PUBBLICHE

ALLEGATO I GIORNALE DELLA DISCARICA FANANO. Logo Comune Fanano. ANNO 2012 Manuale di gestione. Progetto di gestione (sintesi)

COMUNE DI MONTE DI PROCIDA ( PROVINCIA DI NAPOLI ) Ufficio Tecnico tel

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

DISCIPLINARE TECNICO

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

- Per ogni metro quadro di superficie Euro Zero/06

DISCIPLINARE PER L AFFIDAMENTO IN ADOZIONE DI AREE VERDI

PIANO DI MANUTENZIONE DELL'OPERA

VERDE PUBBLICO E PRIVATO

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO

IL GABBIANO Società Cooperativa Sociale a.r.l. Via Bartolomeo Rozzone, 4 dal Treviglio (BG) Treviglio,

SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E FORNITURA DELLA SEGNALETICA STRADALE ORIZZONTALE E VERTICALE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI AREE VERDI COMUNALI

COMUNE DI LEGNAGO Ufficio Servizi Cimiteriali

3.4.1 Descrizione del Programma

SUDDIVISO IN DUE LOTTI PER IL SERVIZIO, DI MANUTENZIONE, RIPARAZIONE, CONTROLLO E Pagina 1/6

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI DEL TERRITORIO COMUNALE

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

AREA TECNICA SETTORE MANUTENZIONI E VIABILITA

PIANO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Convenzione bonifica, rimozione e smaltimento piccole quantità materiali contenenti amianto

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO IN ADOZIONE DELLE AREE VERDI APPARTENENTI AL PATRIMONIO COMUNALE

CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete

Capitolato Tecnico - parte 1 Pulizia e manutenzione della recinzione aeroportuale e delle aree a verde interne al piazzale aeromobili ed esterne

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

un partner efficiente per voi e la vostra azienda

COMUNE DI VILLENEUVE

ANALISI NUOVI PREZZI

ISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

***** ACCORDO PER LO SPOSTAMENTO DELLE LINEE TELEFONICHE INTERFERENTI CON I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA NUOVA SP N. 91 VALLE CALEPIO 2

Via G. Marconi, 187 CAP C.F Tel. (045) FAX (045)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL PARCO URBANO

- Lotto 5: ZONA GEOGRAFICA POTATURE ESSENZE ARBOREE ALTO FUSTO ISTITUTI PROVINCIALI CIG D24

FOR WORK GLOBAL SERVICE

SISTEMA INTEGRATO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI INERTI PROVENIENTI DA ATTIVITA DI COSTRUZIONE E DEMOLIZIONE

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto

D.U.V.R.I. Sfalci e manutenzioni in varie zone cittadine

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO IN ADOZIONE DELLE AREE VERDI DI PROPRIETA DEL COMUNE DI PALAU

COMUNE DI LANUVIO Provincia di Roma REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI AREE PUBBLICHE E LA DONAZIONE DI ELEMENTI DI ARREDO URBANO

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

ELENCO ED ISTRUZIONI OPERATIVE PER L UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

Art. 1 Campo di applicazione

REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE DELLA REGIONE

IL GLOBAL SERVICE, servizi complessivi

COMUNE DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (Provincia di Napoli) RELAZIONE TECNICA

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI VOLONTARI IN SERVIZIO SOSTITUTIVO DI LEVA NELLA POLIZIA MUNICIPALE

Settore Parco e Villa Reale Ufficio Manutenzione Verde

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI)

COMUNE DI MENAGGIO Provincia di Como REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RAPPORTO TRA COMUNE E PERSONE SVOLGENTI ATTIVITA INDIVIDUALE DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI STALLI DI SOSTA PER IL CARICO E SCARICO MERCI I N D I C E

DISCIPLINARE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE E SFALCIO NELLE AREE A VERDE PUBBLICO

TERRE E ROCCE DA SCAVO art. 186 del D.lgs. n. 152/2006, così come modificato dall art. 2, comma 23 del D.lgs n. 4/2008 LINEE GUIDA

Regolamento per l adozione di aree verdi pubbliche

COMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO

LINEE GUIDA PER L AFFIDAMENTO IN ADOZIONE DI AREE APPARTENENTI AL PATRIMONIO COMUNALE Allegato alla Determina Dirigenziale n. 579 del

Provincia di Milano. IL DIRIGENTE Arch. Antonio Panzarino. IL VICESINDACO Errico Gaeta

CITTA di SARZANA Provincia della Spezia REGOLAMENTO ISOLA ECOLOGICA

CONVENZIONE. Premesso che:

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DISCIPLINARE PER LA GESTIONE DEL VERDE SULLE INTERSEZIONI E PERTINENZE LUNGO LA RETE VIARIA PROVINCIALE

PIANO DI MANUTENZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI. Installazione di un impianto fotovoltaico da 1,2 kwp su un Istituto Scolastico

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI GESTIONE. dell esercizio di Bar del parcheggio interrato presso il Parco Novi Sad di Modena.

COMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO

PROCEDURA. Gestione del processo di radioprotezione per personale esterno all AOU Careggi esposto a radiazioni ionizzanti SOMMARIO 1. SCOPO...

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, VILLABATE (PA) Tel Fax

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA DEL TERRITORIO COMUNALE

DETERMINAZIONE NUMERO 129 DEL 30/05/2013 (Numero Generale 546)

GIARDINO. Seminare un. tappeto erboso

REGOLE DI SICUREZZA FASE DI LAVORAZIONE RISCHI MISURE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

REGOLAMENTO ALBO ON LINE Allegato n. 4

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZI TECNICI AVVISO PUBBLICO

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARBOREO ED ARBUSTIVO DELLA CITTA

COMUNE DI VILLONGO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO DELLE PUBBLICAZIONI ALL ALBO PRETORIO ON LINE

LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

COMUNE DI RHO (PROVINCIA DI MILANO) PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO ELENCO PREZZI

Transcript:

COMUNE di QUARTO (Provincia di Napoli) LAVORI DI POTATURA ALBERI, MANUTENZIONE ORDINARIA DI AREE A VERDE PUBBLICO ATTREZZATE, PLESSI SCOLASTICI, CIGLI STRADALI ED AREE SPARTITRAFFICO ALLEGATO 1 PRESTAZIONE E FREQUENZE MINIME SETTORE TECNICO SEZIONE AMBIENTE Via E. De Nicola, 8-80010 081-8069 273-255 081-876 36 30

ecologia@comune.quarto.na.it D:\Documenti CARIOTA\ECOLOGIA\1 - MODELLO SEZIONE ECOLOGIA.doc DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI E DELLE PRESTAZIONI I lavori interesseranno le aree oggetto del presente appalto di cui alla relazione tecnica descrittiva e attengono ai seguenti interventi e prestazioni: - dissodamento, zappettatura e diserbo delle aree oggetto della manutenzione; - innaffiamento, concimazione, potatura e trattamenti antiparassitari delle essenze quali alberi, siepi e prati; - arieggiatura, risemina e taglio di manti erbosi; - controllo e taglio delle erbe infestanti sulle aree nude; - esecuzione di tutte quelle altre opere necessarie e di dettaglio. Nello specifico qui di seguito si descrivono gli aspetti, le peculiarità e le periodicità degli interventi: A) DISSODAMENTO Lavorazione con mezzo meccanico del terreno alla profondità di 30 cm e successivi passaggi di affinamento meccanico e manuale, eliminazione di ciottoli, sassi ed erbe, completamento a mano nelle parti non raggiungibili dalle macchine; l attività interesserà i terreni nudi per un unico intervento all inizio dell appalto; B) ZAPPATURA Zappatura del terreno, laddove necessario nelle zone circostanti le siepi, i cespugli, gli alberi e le fioriere sia presenti nelle aree a verde che presso le alberate stradali, con un intervento realizzato a mano o con mezzo meccanico adeguato. C) SCERBATURA E DISERBO Riguarda la estirpazione e scerbazione delle erbe parassite infestanti, quali gramigne, quadrello, piantiggini ecc.; tale operazione dovrà eseguirsi a mano due volte l anno (2) da effettuarsi almeno ogni sei mesi, oppure con trattamenti selettivi con erbicidi. D) IRRIGAZIONE Sarà eseguita ai manti erbosi, agli alberi, alle siepi, alle fioriere ed aiuole garantendo un adacquamento di soccorso al fine di consentire sempre il mantenimento del buono stato e del colore verde dei manti erbosi, nonché garantire una Capacità di Campo ideale alle piante e siepi. Per l irrigazione delle piante e delle siepi dovrà essere preventivamente configurato il terreno mediante la formazione di conche e canali. Per quanto innanzi l impresa si avvarrà delle autobotti di sua dotazione compreso l onere del trasporto, mentre, la fornitura dell acqua necessaria sarà a carico dell Amministrazione Comunale. E) CONCIMAZIONE Interesserà tutte le essenze in coltivazione e si articolerà nel modo seguente: - ai manti erbosi, agli alberi, alle siepi e agli arbusti delle fioriere sarà eseguita quattro volte l anno (4) nei mesi di marzo, maggio luglio e settembre. I concimi utilizzati

dovranno essere di ottima qualità e presentare titoli adeguati, tanto per garantire il giusto apporto di sostanze nutritive ai manti erbosi per conservarli in buono stato vegetativo. F) POTATURA SIEPI ED ALBERI - le siepi e i cespugli saranno contenute a mezzo potatura, almeno cinque volte l anno (5) e precisamente a febbraio, aprile, giugno, agosto e novembre; - gli alberi a grande chioma e quelli delle alberature stradali saranno spalcati e spollonati al colletto fino all apertura delle branche primarie, e dove le essenze lo consentono, dovranno essere sobriamente sagomati per mezzo di interventi topiari concordati con il Responsabile del Servizio, nonché, per gli alberi di pino, le fruttificazioni dovranno essere rimosse affinché non creino danni a terzi, con interventi una volta l anno (1) nel periodo dal 1 Gennaio a fine Febbraio; - è fatto obbligo per la ditta appaltatrice controllare costantemente tramite visita statica visiva, la stabilità degli alberi e dei rami, intervenendo all occorrenza tanto da evitare situazioni di pericolo di caduta o di incolumità pubblica; - l abbattimento degli alberi, qualora dovesse rendersi necessario, dovrà ottenere il relativo nulla osta da parte Responsabile del Servizio; - compete alla ditta appaltatrice il trasporto del materiale di risulta alle pubbliche discariche. G) TRATTAMENTI ANTIPARASSITARI E ANTICRITTOGAMICI Si eseguiranno per curare le piante che ne avranno bisogno e per evitare che quelle vivaci e annuali siano colpite da malattie fungine, insetti, virus e quant altro ne possa compromettere il rigoglio vegetativo ed il normale accrescimento. Gli interventi si eseguiranno secondo le disposizioni del Responsabile del Servizio che indicherà i prodotti, i tempi e le modalità di esecuzione. H) TAGLIO, ARIEGGIAMENTO, SEMINA E RISEMINA DEI MANTI ERBOSI Queste operazioni dovranno consentire un perfetto stato decorativo dei manti erbosi. Il taglio dell erba dovrà eseguirsi almeno una volta la settimana per quattro volte al mese (48) con tagliaerba a lama circolare, intorno alle piante e lungo le recinzioni, con tagliabordi meccanici, decespugliatori a spalla e/o ogni e qualsiasi altro attrezzo e lavorazione idonea a rifinire gli interventi; con l onere di raccolta e smaltimento in discarica autorizzata del materiale riveniente dal taglio. L arieggiamento sarà eseguito con macchina arieggiatrice e dovrà eseguirsi allorquando i manti erbosi presentano segni di stanchezza e/o quando sarà indicato dal Responsabile del Servizio. La semina e la risemina interesserà, la prima intere aree non inerbite e la seconda unicamente le fallanze che i manti erbosi eventualmente presenteranno; sarà eseguita impiegando sementi e torba per quantità e qualità idonee a garantire l attecchimento ed il buono stato di conservazione, si precisa che se il Responsabile del Servizio ritiene che il numero di fallanze è così diffuso potrà disporre alla ditta la risemina circoscritta a tutta l area e non alle singole fallanze. I) - CONTROLLO ERBE INFESTANTI SU AREE NUDE (PLESSI SCOLASTICI E CIGLI STRADALI) La ditta dovrà controllare la copertura vegetale spontanea di tutte quelle aree destinate a verde pubblico e provvedere alla eliminazione delle malerbe presenti, eseguita

con mezzo meccanico quale decespugliatore, fresatrice, ovvero altro mezzo idoneo all uso, od anche eseguita a mano o con parziale impiego di diserbante, ivi compreso tutti gli oneri per la pulizia dopo la lavorazione, il carico ed il trasporto in pubbliche discariche autorizzate. Le lavorazioni per quanto concerne le aree di pertinenza dei plessi scolastici dovranno eseguirsi almeno due volte all anno (2) nei mesi di aprile/maggio e agosto e comunque prima dell inizio delle attività scolastiche. Gli interventi sui cigli stradali, cunette, scarpate ecc. dovranno essere eseguiti almeno tre volte l anno (3) nei mesi di aprile/maggio, agosto e dicembre/gennaio, salvo diversa indicazione del Responsabile del Servizio. L) OPERE ACCESSORIE E DI DETTAGLIO La ditta è tenuta ad eseguirle in aggiunta ai precedenti lavori manutentivi, ogni qual volta l Amministrazione ravviserà la necessità, accollandosi gli oneri relativi alla fornitura e posa in opera di materiali di piccola entità quali: pali tutori, legacci, ecc.. Nelle opere di dettaglio sono incluse tutte quelle sostituzioni minime utili e necessarie al buono stato di mantenimento degli impianti di irrigazione in possesso dell Amministrazione Comunale, quali bocchette di irrigazione ed apparati, ovvero, elettrovalvole, timer ed apparecchiature elettroniche necessarie per la programmazione degli interventi irrigui. È a carico della ditta la sostituzione ed integrazione delle essenze fiorite presenti nelle aiuole o spartitraffico, comprese quelle piantumate nei vasi o nelle fioriere, l intervento dovrà effettuarsi in periodi stagionali idonei, avere il consenso del Responsabile del Servizio per le varietà da utilizzare, e non dovrà essere inferiore ad un numero di quattro volte l anno (4). E inoltre a carico della ditta (con spese già previste negli Oneri di Sicurezza) l utilizzo di movieri per la gestione del traffico veicolare e pedonale durante le attività sulle strade, al fine di eseguire le operazioni nella massima sicurezza per vetture e pedoni. M) SMALTIMENTO DEGLI SFALCI DI POTATURE Per tutte le operazioni è a carico della ditta la rimozione e trasporto a rifiuto e conferimento di tutto il materiale di risulta nel rispetto delle vigenti normative, anche al fine di una perfetta tenuta delle aree oggetto del presente appalto nonché delle aree limitrofe. La Ditta appaltatrice conferirà, a propria cura e spese, gli sfalci derivanti dalle attività presso il centro di raccolta isola ecologica che smaltirà tali residui vegetali a spese dell Ente. Potranno essere autorizzati, per i soli prati, interventi di rasatura con sistema di taglio mulching senza effettuare la raccolta del materiale di risulta a condizione che le erbe falciate risultino minimamente sminuzzate (steli inferiori a centimetri tre) e ad operazione ultimata tale materiale sia uniformemente distribuito su tutta la superficie di intervento. Non dovranno perciò ritrovarsi, al termine di ogni intervento, andane, cumuli, depositi di materiale vegetale, né sui prati né nelle zone a copertura inerte, né in altre zone. N) MEZZI E ATTREZZATURE OBBLIGATORIE IN DOTAZIONE DIRETTA DELLA DITTA APPALTATRICE Tutti i mezzi e le attrezzature dovranno essere in possesso della ditta appaltatrice al momento della presentazione dell offerta, mediante presentazione di apposita

dichiarazione negli atti di gara dove venga specificato se il mezzo è di proprietà o in noleggio. All atto della consegna dei lavori dovranno essere presentati copia dei libretti di circolazione e, in caso di noleggio, apposito contratto di durata relativa a tutto il periodo del servizio. La dotazione minima di mezzi e attrezzature necessaria è la seguente: autocarro con gru; autocarro con cestello o piattaforma con cestello; autocarro con gru tipo ragno; trattrice con apparecchiature portate o trainate necessarie per le lavorazioni di cui all appalto (autobotte per trattamenti chimici, vangatrice, dissodatrice, fresa, spandiconcime, macchina arieggiatrice, ecc.); cisterna per irrigazione; motocoltivatore con relativa attrezzatura; trattorino tosaerba e/o motofalciatrici; decespugliatori; motosega; soffiatori; biotrituratrici; motoirroratrice a spalla. I suddetti mezzi e attrezzature dovranno essere a norma di legge in tema di sicurezza ovvero pienamente rispondenti alla direttiva macchine e, ove previsto, dotati di libretto identificativo con numero di matricola. L Istruttore Tecnico Geom. A. Cariota Il Capo Sezione f.f. Dr. V. Ambrosino