Pagina 1 di 12 Il presente documento è di proprietà intellettuale della società ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.; ogni riproduzione o divulgazione dello stesso dovrà avvenire con la preventiva autorizzazione della suddetta società la quale tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge. This document is intellectual property of ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.; reproduction or distribution of its contents in any way or by any means whatsoever is subject to the prior approval of the above mentioned company which will safeguard its rights under the civil and penal codes. PER CORTOCIRCUITAZIONE CAVI CON Revisione Natura della modifica 00 Prima emissione della Specifica Emissione Collaborazione Collaborazione Collaborazioni e verifiche Collaborazioni e verifiche Approvazione Ente IR - IUN/UML IR-QSA IR - IUN/UML IR - IUN/UML IR - IUN/UML Nome C. Perazzini M. Neri A.Micelotta M. Bartolucci L. Giansante R. Lama Firmato
Pagina 2 di 12 INDICE 1. SCOPO 3 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3 3. IDENTIFICAZIONE COMPONENTI 3 4. PRESCRIZIONI DI RIFERIMENTO 4 5. UNITÀ DI MISURA 4 6. CARATTERISTICHE TECNICHE 5 7. CARATTERISTICHE PER LA FORNITURA 7 8. PROVE 8 9. MODALITA DER L ESECUZIONE DELLE PROVE 9
Pagina 3 di 12 1. SCOPO Il presente documento definisce le caratteristiche funzionali, le prescrizioni costruttive e di collaudo del morsetto a perforazione di isolante per la cortocircuitazione e per la derivazione protetta, come indicato nella seguente fig. 1. Fig. 1 Disegno riportato a solo titolo indicativo 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Il morsetto a perforazione di isolante è destinato ad essere utilizzato sui cavi BT posti a valle degli interruttori BT unificati di cabina secondaria con il seguente duplice scopo: - per la cortocircuitazione e la messa a terra dei cavi BT stessi al fine di realizzare la messa in sicurezza per lavori sulle linee BT; - per alimentatore permanentemente il dispositivo di Rilevazionee Presenza Tensione (VDS) installato sugli interruttori BT di cui alla specifica DY819 tramite un conduttore unipolare isolato da 1,5 mm 2 per ciascuna fase e neutro. I morsetti sono utilizzabili soloo sui cavi BT previsti dalle tabelle ENEL: DC4121, DC4122, DC4126, DC4141, DC4146, DC4181, DC4182 ed GSC002. 3. IDENTIFICAZIONE COMPONENTI I morsetti a perforazione di isolante, in ambito ENEL, sono individuati da quattro diverse matricole a seconda della fascia di sezione di cavo a cui sono dedicati e sono contraddistinti da un colore di identificazione (ved. tabella 1). Le dimensioni quotate nella fig. 1 sono le uniche misure che devono essere rispettate per l ingombro massimo. Le matricole dei morsetti a perforazione di isolante sono indicate nella seguente tabella 1.
Pagina 4 di 12 Tabella 1 Matricole morsetti a perforazione di isolante con derivazione VDS Matricola Tipo Sezione dei cavi unificati per i quali il morsetto è adatto (mm 2 ) H (3) max (mm) L max (mm) 852210 /1 10-25 48 38 852211 /2 35-70 48 38 852212 /3 95-150 (1) 55 42 852213 /4 150 (2) -240 67 52 Colore di identificazione Lilla (RAL 4005) Verde (RAL 6017) Arancio (RAL 2004) Nero (RAL 9005) Descrizione ridotta MORS PERF CTO CAV BT CON DERV. VDS /1 MORS PERF CTO CAV BT CON DERV. VDS /2 MORS PERF CTO CAV BT CON DERV. VDS /3 MORS PERF CTO CAV BT CON DERV. VDS /4 (1) Cavo 150 mm 2 senza guaina (2) Cavo 150 mm 2 con guaina (3) Escluso maniglia apertura fusibile 4. PRESCRIZIONI DI RIFERIMENTO - Tabelle ENEL EA0127 Ed. 4 Nov. 2012 - Tabelle ENEL DY819 Ed. 4 Ott. 2014 - Norme CEI EN 60269-5 Ago. 2012 (Fusibili a bassa tensione Guida di applicazione) - Norme CEI EN 60529 Giu. 1997 (grado IP) - Norme CEI EN 61230 Gen. 2012 (Dispositivi port. di messa a terra e di corto circuitazione) - Norme CEI EN 60900 Mar. 2013 (Lavori sotto tensione Attrezzi da lavoro) - UNI ISO 2859/1 (Piani di campionamento) - CEI UNEL 00725 (isolamento PVC cavi unipolari) Le edizioni da utilizzare sono quelle più recenti all emissione dell ordine, mentre le edizioni indicate sono quelle in vigore al momento della stesura del presente documento. 5. UNITÀ DI MISURA I morsetti oggetto della presente specifica sono gestiti a singola unità (ossia a numero).
Pagina 5 di 12 6. CARATTERISTICHE TECNICHE 6.1 Materiali - Corpo: in materiale isolante, resistente alla fiamma e agli agenti atmosferici; - Parte elettrica: in lega di rame stagnata; - Parti metalliche: in acciaio inossidabile. 6.2 Caratteristiche elettriche Il morsetto per realizzazione le funzioni di cortocircuitazione e messa a terra per lavori sulle linee BT e di derivazione per alimentare il VDS, deve avere le seguenti caratteristiche elettriche: - tensione nominale di isolamento non inferiore a 1 kv. - tenuta alla corrente di corto circuito massima presunta pari a 8 ka, corrispondente al valore di corrente di corto circuito assegnata (I r ) secondo CEI EN 61230 paragrafo 4.2. - tempo di permanenza della corrente di corto circuito (eliminazione del guasto) pari a 0,2 secondi, corrispondente al tempo assegnato di corto circuito (t r ) secondo CEI EN 61230 paragrafo 4.2. - fattore di picco n, uguale a 2, secondo CEI EN 61230 paragrafo 5.7.4.2. - fusibile a capsula cilindrica (dim. 5 x 20 mm) con portata 2 A - 250 V n e potere di interruzione 3 ka della serie gg, conforme alla CEI EN 60269.5. 6.3 Caratteristiche costruttive del morsetto Il morsetto deve essere costituito, per il montaggio sui cavi, da due elementi principali accoppiabili in materiale isolante; uno dei due elementi deve contenere: il blocchetto di perforazione, il blocchetto in rame per la derivazione del conduttore unipolare, il porta fusibile ed i contatti elettrici di collegamento; Il blocchetto di perforazione deve presentare all imboccatura un foro isolato, di diametro 8 mm, idoneo ad accogliere anche la parte isolata dello spinotto ad espansione unificato ENEL (tab. EA 0127). Una volta inserito lo spinotto nel punto fisso deve essere garantita una forza di disaccoppiamento 500 N. Tale foro non deve consentire l espansione dello spinotto oltre 9 mm di diametro. Il contatto dello spinotto con la parte attiva del morsetto, deve avvenire attraverso un foro ricavato all interno del blocco costituente la parte perforante; la parte attiva di contatto di tale foro deve avere una lunghezza non inferiore a 10 mm ed avere il fondo cieco costituito dello stesso materiale conduttivo della parte attiva del foro.
Pagina 6 di 12 Il serraggio deve avvenire con sistema a vite del tipo a brugola con apertura 5-6 mm e deve essere posto dalla stessa parte dell imboccatura del foro. La perforazione ed il perfetto contatto elettrico con i cavi indicati in tabella, deve essere assicurato una volta raggiunta la battuta dei due elementi. Il materiale isolante del morsetto non deve essere sollecitato a trazione, mediante l utilizzo di piastre metalliche parallele e contrapposte. L applicazione del morsetto deve poter essere eseguita in sicurezza, con il conduttore del cavo in tensione, senza dover ricorrere all asportazione dell isolante o del rivestimento protettivo del cavo. Il foro deve essere chiuso con tappo estraibile ed imperdibile solidale al morsetto o altro sistema idoneo e deve poter essere aperto senza l ausilio di attrezzi. Il morsetto deve possedere adeguata resistenza meccanica nei confronti di possibili urti o azioni meccaniche esterne. Il morsetto, una volta serrato, non deve danneggiare (tagliare o altro danno irreversibile) la guaina del conduttore in nessun punto, eccezion fatta per i punti di ingresso dei denti perforanti. Nel morsetto nella parte del blocchetto di perforazione deve essere presente un collegamento elettrico per un conduttore unipolare da 1,5 mm 2 isolato in PVC qualità R2 (CEI-UNEL 00725) al fine di alimentare le diversi fasi ed il neutro del dispositivo di rilevazione presenza tensione (VDS) da installare sull interruttore (secondo la specifica tecnica DY819). La derivazione di tale conduttore deve avvenire semplicemente inserendo il conduttore (senza togliere la guaina d isolamento del cavo) nell asola laterale predisposta al morsetto (ved. fig. 1) forandone l isolamento e serrando poi con un apposita vite isolata il conduttore stesso (utilizzando se necessario utensili). L operazione deve essere eseguita con l impianto in tensione ed in sicurezza. Il morsetto installato sul cavo, con tappo montato e senza conduttore derivato, deve garantire un grado di protezione non inferiore a IP 40, secondo la Norma CEI EN 60529. Il collegamento tra il blocchetto di perforazione e la derivazione deve essere protetto da un fusibile, il quale deve essere facilmente ispezionabile e sostituibile (ved. Fig. 1) con l impianto in tensione ed in sicurezza. Il portafusibile deve avere un coperchio estraibile ed imperdibile solidale con il fusibile che permetta la rimozione e l installazione del fusibile stesso in tensione. La massa del morsetto completo deve essere non superiore a 250 g. 6.4 Marcatura Con stampa o stampigliatura in rilievo, oppure con altri sistemi non rimuovibili e permanentemente decifrabili, con altezza minima dei caratteri pari a 3 mm, sul morsetto devono essere riportate le seguenti informazioni:
Pagina 7 di 12 - Nome o marchio del costruttore; - Anno di costruzione (le ultime due cifre); - Tipologia morsetto /X; - Corrente di cortocircuito assegnata I r (ka), tempo assegnato t r (s) del dispositivo e valore del fattore di picco assegnato; - La scritta ALIM VDS BT ; - Sul coperchio del portafusibile deve essere indicata la portata del fusibile. 7. CARATTERISTICHE PER LA FORNITURA Il morsetto a perforazione di isolante già assemblato e con il fusibile inserito, dovrà essere fornito pronto all uso, in scatole di robusto cartone contenente 25 pezzi e corredato del manuale di istruzione per l installazione.
Pagina 8 di 12 8. PROVE I morsetti devono essere sottoposti alle prove indicate nella seguente tabella 2: N della prova Categoria Tipo Accettazione Tabella 2 Elenco e classificazione Prove DESCRIZIONE Distruttive Natura Non Distruttive Prescrizioni collaudo 1 X X Esame a vista X 9.1 2 X X 3 X X Verifica delle dimensioni e delle masse Verifica delle caratteristiche costruttive X 9.2 X 9.3 4 X X Prova di montaggio X 9.4 5 X Prova di percussione X 9.5 6 X 7 X Verifica del grado di protezione Invecchiamento accelerato X 9.6 X 9.7 8 X X Prova di isolamento X 9.8 9 X 10 X Prova di tenuta a correnti di forte intensità adiabatica Prova di tenuta a correnti di forte intensità non adiabatica X 9.9 X 9.10 11 X Prova ai cicli termici X 9.11 12 X 8.1 Prove di tipo Prova di resistenza alla propagazione della fiamma X 9.12 Le prove di tipo devono essere eseguite nell ordine indicato nella tabella 2 e su un numero di 4 lotti composti di due campioni di ciascun tipo. Le prove 9.1 e 9.2 si eseguono su tutti i campioni.
Pagina 9 di 12 Le prove 9.3 e 9.4 si eseguono su tutti i campioni del primo lotto. La prova 9.5 si esegue su tutti i campioni del primo lotto montati sul cavo di sezione più grande. La prova 9.6 si esegue su tutti i campioni del primo lotto montati sul cavo di sezione più piccola. Le prove 9.7, 9.8 e 9.9 si eseguono su tutti i campioni del secondo lotto montati sui cavi di sezione minima e massima prevista per ciascun tipo. La prova 9.10 si esegue su tutti i campioni del terzo lotto montati sui cavi di sezione minima e massima prevista per ciascun tipo. Le prove 9.11 e 9.12 si eseguono su tutti i campioni del quarto lotto montati sui cavi di sezione minima e massima prevista per ciascun tipo. Non sono ammessi esiti negativi. 8.2 Prove di accettazione Le prove di accettazione devono essere eseguite secondo il procedimento di collaudo statistico per attributi in conformità alla Norma UNI ISO 2859-1 con un piano di campionamento semplice, collaudo ordinario, livello di controllo speciale S4, LOA pari allo 0,4 %. La prova n.8 dovrà essere eseguita con un campionamento pari all'1% dei componenti il lotto approntato con NR pari a 1 (uno). 9. MODALITA DER L ESECUZIONE DELLE PROVE 9.1 Esame a vista Si deve accertare che: - siano esenti da difetti visibili di fabbricazione; - la costruzione sia formalmente accurata; - siano riportate tutte le marcature previste; - sia rispettata la colorazione indicata in tabella. 9.2 Verifica delle dimensioni e delle caratteristiche tecniche Si deve accertare che siano rispettate le misure, la massa e le caratteristiche del fusibile prescritti nei precedenti paragrafi. 9.3 Verifica delle caratteristiche costruttive Si deve accertare che siano rispettate le prescrizioni costruttive del precedente paragrafo 6.3 ed in particolare che: il morsetto sia composto di solo due macroparti e che non siano previsti altri accessori per il montaggio;
Pagina 10 di 12 il serraggio per l'accoppiamento con il cavo avvenga dalla stessa parte dell'imboccatura del foro; il conduttore unipolare derivato esca lateralmente al morsetto con andamento parallelo al cavo dal quale si alimenta. 9.4 Prova di montaggio Si esegue il montaggio di ciascun tipo di morsetto sul relativo cavo minimo e massimo previsto dalle tabelle di unificazione. Si dovrà accertare che durante il serraggio e a serraggio avvenuto la parte isolante del morsetto sia sottoposta solo ad azione di compressione. Deve essere poi inserito un conduttore unipolare isolato da 1,5 mm 2 nell asola isolata laterale al morsetto e con la vite a perforazione presente deve essere assicurato il serraggio del conduttore stesso e la continuità elettrica con il cavo in prova. Il montaggio deve risultare agevole. Infine sullo stesso morsetto deve poter essere ispezionato/sostituito il fusibile senza nessuna difficoltà. 9.5 Prova di percussione Si sottopone il morsetto montato su cavo della massima sezione alla prova di percussione in accordo alle indicazioni della CEI EN 60900 prg. 5.4.1. e 5.4.2. Ogni faccia del morsetto si sottopone ad un urto, diretto ortogonalmente alla faccia medesima in modo da sviluppare un urto di 1 J. Non devono verificarsi aperture del morsetto, rotture o deformazioni tali da pregiudicare le caratteristiche funzionali del morsetto. 9.6 Verifica del grado di protezione Il morsetto montato sul relativo cavo massimo previsto dalle tabelle di unificazione come indicato nel penultimo capoverso di pag 6, deve essere sottoposto alla verifica del grado di protezione IP40, secondo la Norma CEI EN 60529. 9.7 Invecchiamento accelerato Da eseguirsi secondo le modalità indicate al paragrafo 5.7.1 dalla Norma CEI 60900. 9.8 Prova di isolamento A temperatura ambiente il morsetto montato nelle condizioni di esercizio, deve essere collocato in un recipiente riempito di pallini di acciaio inossidabile o di nichel o di ferro nichelato, aventi diametro non superiore a 2 mm. I pallini devono essere periodicamente puliti con un opportuno solvente (per es. tricloroetilene). Il morsetto deve risultare completamente circondato dai pallini per uno spessore di almeno 10 mm e le estremità dello spezzone di cavo su cui il morsetto è montato devono sporgere per almeno 20 mm.
Pagina 11 di 12 Tra il conduttore ed i pallinii metallici deve essere applicata una tensione alternata a frequenza industriale di 4 kv per la durata di 1 minuto. La prova sarà ritenuta superata se non si verificano perforazioni del contenuto isolante, né scariche superficiali interessanti il morsetto. 9.9 Prova di tenuta a correnti di forte intensità adiabatica I campioni montati secondo lo schema di prova di Fig. 2, per i cavi di sezione indicati in tabella 3, devono essere sottoposti al passaggio di una corrente di prova che in accordo al paragrafo 5.7.4 della CEI EN 61230 abbiano le seguenti caratteristiche: - la componente in c.a. della corrente di prova I t deve essere uguale a 9,2 ka, pari a 1,15 volte la corrente assegnata I r = 8 ka. - fattore della corrente di picco n deve essere eguale a 2; - la corrente di picco della prima onda della corrente di prova I tm deve essere maggiore od eguale a 18,4 ka, pari al prodotto del fattore di picco n per la componente a.c. della corrente di prova I t. - la corrente di prova in c.a. deve essere applicata per un tempo tt pari o inferiore a 1,15 volte il tempo assegnato tr = 0,2 s ossia 0,2 s tt 0,23 s. La prova si intende superata se non si verificano la rottura o incrinatura del blocchetto di perforazione e danneggiamenti, fessurazioni, rammollimento della parte isolante. 9.10 Prova di tenuta a correnti di forte intensità non adiabatica Il campione montato secondoo lo schema di prova di Fig. 2 deve essere sottoposto al passaggio di corrente con i valori indicati in tabella 3. Fig. 2 Schema di prova
Pagina 12 di 12 Morsetto installato Su cavi di sezione (mm 2 ) Tabella 3 Corrente di prova Tempo di prova (A) (sec) 10-16 400 30 25-35 800 60 50 70 1000 60 95 150-240 1300 60 La prova si intende superata se non si verificano rotture, incrinature del blocchetto di perforazione, danneggiamento, fessurazioni, rammollimento ecc. della parte isolante. 9.11 Prova ai cicli termici I campioni montati in condizioni di esercizio sul cavo di lunghezza non inferiore a 1 metro, vengono sottoposti a 500 cicli di riscaldamento e successivo raffreddamento. La fase di riscaldamento è realizzata facendo circolare con continuità sui cavi, per la durata di 30 minuti (con tolleranza di +10 minuti), una corrente alternata di intensità tale da portare i conduttori alla temperatura massima di esercizio dell'isolante +10 C. La temperatura deve essere mantenuta a tale valore per almeno 5 minuti. Al termine dei periodo di riscaldamento la circolazione della corrente viene interrotta e viene fatto raffreddare il complesso fino a temperatura ambiente con tolleranza di + 5 C (il raffreddamento può essere accelerato con mezzi idonei). Alla fine dei cicli ciascun morsetto deve essere sottoposto alla prova 9.9. 9.12 Prova di resistenza alla propagazione della fiamma La prova va eseguita secondo a quanto previsto dalla Norma CEI 60900 paragrafo 5.10.1, applicando la fiamma dei bruciatore in un punto qualsiasi del morsetto.