SPECIFICA DI COLLAUDO Pagina 1 di 5
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- Amanda Pippi
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1 SPECIFICA DI COLLAUDO Pagina 1 di 5 Il presente documento è di proprietà intellettuale della società ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. ; ogni riproduzione o divulgazione dello stesso dovrà avvenire con la preventiva autorizzazione della suddetta società la quale tutelerà i propri diritti in sede civile e penale a termini di legge. This document is intellectual property of ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. ; reproduction or distribution of its contents in any way or by any means whatsoever is subject to the prior approval of the above mentioned company which will safeguard its rights under the civil and penal codes. INDICE 1. Scopo 2. Campo di applicazione 3. Norme e prescrizioni richiamate nel testo 4. Generalità 5. Elenco e classificazione delle prove 6. Prescrizioni per l esecuzione delle prove 7. Prove di tipo 8. Prove di accettazione Revisione Natura della modifica 01 Prima emissione della specifica tecnica unificata Ente Nome Firma Emissione IR-IU / UML IR-IU / ERE C. PERAZZINI S. SARTORE Collaborazioni e verifiche IR-IU / UML Approvazione IR-IU R. GRIMALDI E. DI MARINO
2 SPECIFICA DI COLLAUDO Pagina 2 di 5 1. SCOPO La presente specifica ha lo scopo di indicare le prescrizioni per il collaudo e le principali prove che devono essere eseguite sull insieme delle apparecchiature oggetto della specifica tecnica EA 0425, rev. 03, utilizzabili per la ricerca: - del tracciato dei cavi di media (MT) e bassa tensione (BT); - dei guasti nei cavi di energia a bassa tensione (BT). 2. CAMPO DI APPLICAZIONE Le apparecchiature oggetto della presente specifica sono previste per l impiego negli impianti elettrici di distribuzione in bassa tensione e, limitatamente all apparecchiatura di ricerca tracciato, anche negli impianti di distribuzione in media tensione. 3. NORME E PRESCRIZIONI RICHIAMATE NEL TESTO ( 1 ) - CEI EN CEI EN CEI EN CEI EN CEI EN 55011; CEI EN ; CEI EN UNI ISO Enel EA 0425, rev GENERALITA Nel seguito si riportano le prescrizioni per il collaudo delle apparecchiature di cui alla specifica tecnica Enel EA 0425, rev. 03. Il Fornitore dovrà osservare quanto prescritto nella presente EA Tutti i componenti dovranno rispondere alle Norme CEI EN e CEI EN 60529, per quanto riguarda le prescrizioni relative alla sicurezza, al grado di protezione (IP) contro l accidentale contatto elettrico ed alla insensibilità agli urti e vibrazioni dovuti allo spostamento dell automezzo sul quale saranno trasportati. Per quanto attiene la compatibilità elettromagnetica, si dovrà fare riferimento a quanto prescritto dalle norme CEI EN (immunità) e CEI EN (emissione). Gli strumenti ricevitori radio dovranno essere conformi alla norma CEI EN ( 1 ) NOTA: Si deve applicare l edizione più recente del documento indicato, comprese eventuali successive modifiche apportate allo stesso da varianti, errata corrige, ecc
3 SPECIFICA DI COLLAUDO Pagina 3 di 5 5. ELENCO E CLASSIFICAZIONE DELLE PROVE L deve essere sottoposta alle seguenti: 5.1 Prove di tipo Tabella I Prove Norma di riferimento 1 Esame a vista e Verifica degli accessori EA Verifica del funzionamento EA Verifica della protezione contro le scosse elettriche 4 Verifica della robustezza meccanica ad urti e colpi Verifica della protezione contro la propagazione della 5 fiamma CEI EN Verifica dei limiti di temperatura e della resistenza al calore 7 Verifica degli strumenti ricevitori radio CEI EN Compatibilità elettromagnetica (EMC) CEI EN CEI EN Prove di accettazione Le prove di accettazione coincidono con le suddette prove di tipo n. 1 e Esame a vista e verifica degli accessori. 2. Verifica di funzionamento con prove dirette su circuiti di simulazione (es. spezzoni di cavo posti in appositi campi prova) con particolare riferimento al funzionamento dei dispositivi di sicurezza e protezione (es. segnalazioni su display, arresto di emergenza, ecc). 5.3 Prove sul campo in occasione del corso di addestramento del personale Enel In aggiunta alle suddette prove possono essere previste anche delle dimostrazioni pratiche delle modalità di funzionamento delle apparecchiature da svolgere in impianto, presso l unità destinataria della apparecchiatura, in occasione del corso di addestramento tenuto a cura e spese del Fornitore. Tali dimostrazioni hanno la valenza di prova ed Enel subordinerà l accettazione delle apparecchiature al superamento oltre che delle suddette prove di tipo e di accettazione anche delle prove sul campo, effettuate in occasione del corso di addestramento. 6. PRESCRIZIONI PER L ESECUZIONE DELLE PROVE Le prove di tipo e le prove di accettazione devono essere eseguite in conformità alle relative norme di riferimento.
4 SPECIFICA DI COLLAUDO Pagina 4 di 5 7. PROVE DI TIPO Le prove di tipo sono quelle prescritte nella tabella I, eseguite su un campione dell apparecchiatura a carico del costruttore; tutte le apparecchiature, inclusi i cavi di collegamento e gli accessori, devono rispettare i requisiti di sicurezza della norma CEI EN relativamente alle verifiche riportate in tabella I; per il trasformatore di isolamento si può applicare invece la norma CEI EN Le prove previste dalle norme di riferimento devono essere certificate a cura del Fornitore (copia firmata e convalidata del certificato deve essere presentata ad Enel prima del collaudo di accettazione delle apparecchiature). La suddetta certificazione deve identificare la documentazione tecnica del prodotto, l elenco delle prove effettuate e, per ciascuna di esse, le condizioni ambientali e le modalità di verifica, il riferimento della norma, l esito/risultato conseguito ed il laboratorio di prova utilizzato. Le prove di tipo cui ai punti 1-2 sono volte a verificare la rispondenza dell apparecchiatura ai requisiti prescritti nella specifica Enel EA 0425, come specificato nei paragrafi seguenti. Esse sono ripetute in sede di collaudo di accettazione presso il fornitore. 7.1 Esame a vista e verifica degli accessori Deve essere verificata la conformità e la rispondenza delle apparecchiature e degli accessori alle caratteristiche tecniche prescritte nella specifica tecnica EA 0425, mediante riscontro della relativa marcatura e di quanto dichiarato nella documentazione tecnica di riferimento per la certificazione. Si deve infine verificare gli ingombri ed i pesi delle singole apparecchiature, l assenza di difetti visibili di fabbricazione, l accuratezza della costruzione e che la documentazione d uso sia completa e rispondente a quanto prescritto dalla norma CEI EN Verifica del funzionamento Deve essere accertata la conformità alle caratteristiche funzionali prescritte nella specifica tecnica Enel EA 0425, verificando che le apparecchiature, tra loro collegate ed alimentate, funzionino correttamente e riportino le misure previste, mediante visualizzazione diretta su display degli strumenti. In particolare, le prove eseguite per verificare il corretto funzionamento delle apparecchiature di ricerca del guasto devono essere condotte secondo quanto riportato in seguito collegando le apparecchiature ad uno spezzone di cavo quadripolare (di sezione e materiale conforme alla tabella in allegato alla specifica EA 0425) di lunghezza minima pari a 50 m. La verifica di funzionamento dell apparecchiatura cerca guasti, consiste nell effettuare almeno n. 3 sessioni di prova su cavi BT di sezione, tipologia e lunghezza diversa. La configurazione di posa dei cavi oggetto delle prove deve essere diversificata e comprendere l esame sia di cavi direttamente scoperti, causando dei guasti intenzionali sul componente in prova, sia di cavi direttamente posati e precedentemente danneggiati. 1) Test su cavo scoperto: a) determinazione strumentale della lunghezza del cavo; b) prelocalizzazione di un cortocircuito a fondo linea (guasto simulato sul componente: cortocircuito di fase ad alta resistenza > 100 Ω);. c) prelocalizzazione di un un interruzione di fase (guasto simulato sul componente: interruzione di fase).
5 SPECIFICA DI COLLAUDO Pagina 5 di 5 2) Test su cavo n. 1 posato ed interrato (lunghezza compresa fra 50 e 100 m) senza derivazioni intermedie: a) determinazione strumentale del tracciato e della lunghezza del cavo; b) individuazione della fase affetta da guasto e tipologia di guasto; c) prelocalizzazione della distanza del punto di guasto; d) applicazione di impulsi per la scarica elettrica nel cavo; e) localizzazione del guasto mediate rilevazione audiometria e magnetica. 3) Test su cavo n. 2 posato ed interrato (lunghezza compresa fra 100 e 200 m) con presenza di derivazioni lungo il tracciato: a) determinazione strumentale del tracciato e della lunghezza del cavo; b) individuazione della fase affetta da guasto e tipologia di guasto; c) prelocalizzazione della distanza del punto di guasto; d) applicazione di impulsi per la scarica elettrica nel cavo; e) localizzazione del guasto mediate rilevazione audiometria e magnetica. Le prove 2) e 3) devono essere effettuate su cavi interrati fuori servizio, di cui è noto a priori il punto di guasto; si raccomanda di differenziare le suddette prove utilizzando cavi con diversa tipologia di guasto (corto circuito ad alta resistenza e interruzione di fase), per determinare l efficacia delle apparecchiature in diverse condizioni operative. Durante le suddette prove, il corretto funzionamento della funzione di prelocalizzazione deve essere verificato mediante confronto con la misura letta sul display, e la distanza reale rilevata mediante l utilizzo del rilevatore acustico e magnetico. 8. PROVE DI ACCETTAZIONE Il collaudo di accettazione della apparecchiatura deve essere effettuato presso il costruttore. Esso consiste nell esecuzione delle seguenti prove di accettazione: a) Esame a vista e verifica degli accessori (v. punto 7.1). b) Verifica di funzionamento (v. punto 7.2). In aggiunta, il fornitore dovrà rendere disponibile la documentazione certificativa attestante il superamento di tutte le prove di tipo previste dalle norme di riferimento richiamate nella presente specifica. Il collaudo deve essere effettuato secondo un piano di campionamento semplice per il collaudo ordinario, eseguito in conformità alla norma di riferimento UNI ISO Il superamento del collaudo Enel con esito conforme - favorevole non esime il Fornitore dagli obblighi derivanti dalla Garanzia. Le prove di accettazione saranno eseguite interamente a carico del Fornitore, che dovrà predisporre la documentazione, l attrezzatura e la strumentazione necessaria; restano a carico Enel le spese relative all intervento del proprio personale.
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