AGEVOLAZIONI PER NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI



Documenti analoghi
COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

COMUNE DI PECCIOLI Provincia di Pisa

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

2. Enti interessati Possono accedere ai contributi di cui alla legge regionale n. 20/2007 i comuni, singoli o associati, nonché i municipi.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI AD ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE, ORGANIZZAZIONI DI

Microimpresa. Pensare in grande, da piccoli

REGOLAMENTO DELLA DISCIPLINA DEGLI INCENTIVI ALL IMPRENDITORIALITA E/O SGRAVI FISCALI

Art. 1. Beneficiari. Art. 2. Tipologia degli interventi

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

LA STRADA DEI MESTIERI

PIANO TRIENNALE DELLA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

COMUNE DI CALUSCO D ADDA Provincia di Bergamo

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009

Regolamento comunale per l'assegnazione di sovvenzioni, contributi e vantaggi economici a favore dello Sport

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

COMUNE DI ROBASSOMERO PROVINCIA DI TORINO REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI A TITOLO DI PRESTITO D ONORE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.

BANDO DISPONIBILITA ,00

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE

Regolamento per il sostegno alle attività imprenditoriali mediante agevolazioni fiscali

ENERGIE ALTERNATIVE PER UN TURISMO ED UNA AGRICOLTURA DI QUALITA

COMUNE DI GALLICANO (LU) Settore Amministrativo

CRITERI PER L ACCESSO AI PRESTITI SULL ONORE

MICROIMPRESA DECRETO LEGISLATIVO 185/00 TITOLO II

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA IMPRENDITORIALI

2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.

REGOLAMENTO COMUNALE

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

ART. 1 (Finalità) ART. 2 (Requisiti di localizzazione)

MICROIMPRESA Pensare in grande da piccoli

COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO

Bando per il sostegno alla realizzazione di congressi, convegni e seminari di approfondimento scientifico CONTENUTI:

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio

CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI

DL n. 91 del entrato in vigore dal 25 giugno

Impresa al femminile in Abruzzo

COMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.

Regolamento per la concessione di contributi in conto interesse alle imprese dei settori artigianato, commercio e turismo

ART. 7 ART. 8 ART. 9

Prot. n Osini, li 31/12/2012. Misure di sostegno dei piccoli comuni. L.R. 1/2011 Art. 3 bis L.R. 12/ Art Comma 31.

Autoimpiego (D.Lgs 185/2000 Tit. II)

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO

Comune di Sinnai Provincia di Cagliari

CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

TESTO EMENDATO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INIZIATIVE DI COOPERAZIONE DECENTRATA DI CUI ALL ART. 272 DEL DLGS N. 267 DEL 2000.

Opportunità e meccanismo di accesso ai fondi gestiti da Finpiemonte

ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA

Articolo 1 (Finalità ed ambito di applicazione)

DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DEI MUTUI EDILIZI AGEVOLATI P R E M E S S A

PREMESSO ART. 1 SOGGETTI BENEFICIARI

REGIONE PUGLIA. Azione di sostegno alle Università e Centri di Ricerca pubblici pugliesi

Atto di indirizzo. Sostegno alla realizzazione di centri di custodia oraria e di nidi in famiglia

REGOLAMENTO BENEFICI ASSISTENZIALI. Parte VII

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

Art. 1 Soggetti beneficiari del contributo

INIZIATIVA VOGLIA DI ORTO BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI ORTI URBANI COMUNALI SITI IN LOCALITA PIOMBO

Direttive per l azione amministrativa e la gestione della misura 133 Attività. di informazione e promozione del PSR 2007/2013.

Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER IL FINANZIAMENTO DI PROCESSI DI PARTECIPAZIONE NELL AMBITO DEI PROGETTI DI FUSIONE DI COMUNI.

Schema di contratto fideiussorio per le istanze di espianto/reimpianto di Ulivi Monumentali

Comune di LOMBRIASCO. Provincia di TORINO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI

BANDO SENIOR CAPITAL

COMUNE DI VIGOLO VATTARO

Torino, lì 21 ottobre Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando

REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali

Allegato 2 Avviso per l individuazione degli alloggi sfitti di edilizia residenziale pubblica da recuperare gestiti dalle A.R.T.E.

BANDO DAL AL

Assegnazione Destinatari del Piano Società Controllate Gruppo Piaggio

COMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso

Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o di cooperazione

Nuovi incentivi ISI INAIL

Focus n.2 dicembre 2014

1.1 Come si presenta una domanda? E previsto un termine per la presentazione delle domande? Chi può presentare domanda?...

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari Servizio Pubblica Istruzione, Sport e Tempo Libero

PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

CONTENUTO DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Micro Azioni Partecipate 2013 per il sostegno indiretto ad attività co-progettate e co-realizzate con le ODV della provincia di Vibo Valentia

BORSE DI STUDIO AVVISI DI GARA. edite a stampa. L ammissione o l esclusione degli aspiranti è disposta dalla Commissione selezionatrice.

MARCHI +2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI

2. SOGGETTI BENEFICIARI

BANDO A FAVORE DEI COMUNI DELLA REGIONE PUGLIA PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E DI QUALIFICAZIONE DELLA RETE COMMERCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO MARADINI E COMUNE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

MODALITA RICHIESTA ANTICIPO

MANUALE DI RENDICONTAZIONE Criteri di ammissibilità dei costi e modalità di rendicontazione

Transcript:

AGEVOLAZIONI PER NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI Regolamento per la concessione di contributi per l apertura di nuove attività commerciali e artigiane da ubicarsi nel Centro Storico di Scanzo e di Rosciate. Art. 1 - Obiettivi Il Comune di Scanzorosciate, nell ambito del progetto di riqualificazione del Centro Storico e del tessuto urbano e commerciale ad esso relativo, intende incentivare l apertura di nuove attività commerciali al dettaglio (denominate di vicinato), o artigianali di produzione e vendita di beni al dettaglio, da ubicarsi nei Centri Storici. Art. 2 Soggetti beneficiari Possono accedere ai contributi di cui al presente regolamento imprese individuali, imprese familiari e società di persone iscritte al Registro delle Imprese o delle Società o che si impegnino ad effettuare l iscrizione entro la data di apertura dell attività a condizione che: a) intendano ubicare la propria attività nei Centri Storici di Scanzo e di Rosciate; b) si impegnino a mantenere in esercizio l attività e a non cederla a terzi, per un periodo di almeno cinque anni decorrenti dal momento di attivazione della stessa attività. Art. 3 Tipologia di attività ammissibili Possono beneficiare dei contributi di cui al presente regolamento le seguenti attività: esercizi di vicinato di cui al D. LGS 114/98 con particolare riferimento alla vendita di prodotti enogastronomici, di produttori locali, rientranti nell associazione Strada del Moscato di Scanzo e dei sapori Scanzesi. Attività di produzione, organizzazione e intermediazione di viaggi, così come disciplinata dal art. 115 del T.U.L.P.S. (agenzie d affari). Vendita sul luogo di produzione di beni prodotti da attività artigianali insediate nei centri storici (D.P.R. 616/77 e L.R. 73/89.

Art. 4 Misura dei contributi L Amministrazione comunale mette a disposizione una somma pari ad 50.000,00. La misura massima di ciascun contributo assegnabile viene stabilita nella somma di 10.000,00. Art. 5 Ulteriori agevolazioni E prevista la concessione di una ulteriore agevolazione in aggiunta a quella prevista al precedente art. 4, per i primi 3 (tre) anni di attività, pari al 50% dell importo della TARSU e dell imposta sulla PUBBLICITA pagate il primo anno di esercizio. La liquidazione verrà effettuata dietro presentazione delle ricevute dei relativi pagamenti. Art. 6 Modalità per accedere ai contributi L accesso ai contributi previsti dal presente regolamento è subordinato alla pubblicazione di apposito bando predisposto dal Responsabile del settore competente, previa deliberazione di Giunta Comunale di attivazione della procedura di selezione. I soggetti interessati dovranno presentare apposita domanda corredata di tutta la documentazione richiesta, il progetto aziendale di cui all art. 8, relativa planimetria dei locali, entro la scadenza prevista nel bando. La Commissione di gara procederà alla verifica preliminare della regolarità della documentazione presentata e procederà successivamente alla redazione di apposita graduatoria secondo i criteri indicati al successivo art. 7. Art. 7 Criteri di scelta dei beneficiari I beneficiari dovranno essere scelti secondo i seguenti criteri: Le imprese commerciali (di vicinato), artigianali e le agenzie di viaggi che siano costituite come segue: a) imprese individuali, i cui titolari siano di età compresa tra i 18 e i 35 anni; b) imprese esercitate in forma societaria, in cui i due terzi delle compagini societarie siano di età compresa fra i 18 e i 35 anni; c) imprese ad alto contenuto tecnologico e/o innovativo; d) imprese che svolgono mestieri artistici; e) imprese che hanno sede operativa con maggior superficie utile. f) imprese che hanno un maggior numero di addetti.

Valori per la predisposizione della graduatoria MAX PUNTI 50 CRITERI Imprese giovanili PUNTEGGI ATTRIBUITI Imprese individuali Punti 10 Imprese societarie punti 8, più 1 punto per ogni socio di età compresa fra i 18 e i 35 anni fino ad un massimo di punti 2. Strada del Moscato Massimo Punti 15 Presenza di soggetto diversamente abile tra i titolari Max 5 punti dell attività Attività ad alto contenuto innovativo e/o tecnologico Massimo Punti 10 Imprese che hanno un maggior numero di addetti. Superficie dei locali: punti max 5 - fino a mq. 20 punti 1 - da 21 a 40 mq. punti 2 - da 41 a 60 mq. punti 3 - da 61 a 80 mq. punti 4 - da 81 a 100 mq. punti 5 1 punto per ogni addetto fino ad un max 5 I limiti di età previsti dal precedente comma 7/a e 7/b sono computati con riferimento al 1 gennaio dell anno di pubblicazione del bando. A parità di punteggio, si darà precedenza a chi risulta residente nel Comune di Scanzorosciate alla data di pubblicazione del bando. In caso di ulteriore parità a chi risulta residente da più tempo. Art. 8. Progetto aziendale La domanda dovrà essere corredata da un progetto aziendale esauriente contenente: - l indicazione del settore specifico dell attività - gli obiettivi produttivi e occupazionali con evidenziato il n di addetti previsto - la descrizione dell intervento. Art. 9 Graduatoria La graduatoria verrà predisposta in base ai punteggi ottenuti e darà diritto all assegnazione del contributo massimo pari ad 10.000,00 ai primi 5 progetti aziendali inseriti in graduatoria stessa.

Art. 10 Modalità di erogazione del contributo Concluse le procedure di gara e previa approvazione della Giunta comunale, il Responsabile di settore competente procede, mediante apposito atto, alla liquidazione del contributo massimo pari ad 10.000,00 secondo le seguenti modalità: la prima rata, in acconto, relativa ad un importo pari al 40% del preventivo di spesa entro gg. 30 dalla presentazione della richiesta di erogazione previa presentazione di garanzia fidejussoria dell interno (100% del contributo promesso) importo avente durata minima di cinque anni; il saldo sarà erogato entro 60 gg. Dall inizio dell attività (commerciale/artigianale) qunatificata sulla base delle spese sostenute e documentate (con apposite fatture) per l acquisto di beni strumentali all esercizio dell attività; lo svincolo della fidejussione avverrà decorsi 5 anni dalla data di assegnazione del contributo. Le imprese beneficiarie dei contributi dovranno procedere alla richiesta di erogazione, entro gg. 60 dalla comunicazione di inserimento in graduatoria, allegando: dichiarazione contenente gli estremi bancari necessari ai fini del versamento (banca d'appoggio, n. c/c, coordinate bancarie, ecc.), copia delle fatture relative all acquisto di beni strumentali all esercizio dell attività. Art. 11 Revoca del contributo Il contributo, per l inizio attività previsto nell importo massimo di. 10.000,00, è revocato nei seguenti casi: qualora non venga presentata regolare richiesta di erogazione dei contributi nei termini fissati; qualora l azienda sia chiusa per cessazione dell attività, ceduta a terzi o trasferita in luogo diverso dai Centri Storici entro i cinque anni successivi alla data di attivazione dell attività salvo per causa di morte o malattia grave che comporti l impedimento alla normale continuazione dell attività; qualora non vengano osservati nei confronti dei lavoratori dipendenti le norme sul lavoro ed i contratti collettivi di lavoro; qualora il beneficiario risulti inadempiente rispetto a quanto disposto nel presente regolamento. La revoca del contributo comporta la restituzione al Comune delle somme erogate, maggiorate degli interessi legali vigenti e decorrenti dalla data di erogazione del contributo stesso, entro novanta giorni dalla data di notifica del relativo provvedimento, pena l attivazione delle procedure esecutive per l escussione delle stesse. Art. 12 Rideterminazione dell entità del contributo Qualora, per gravi motivi debitamente documentati, l azienda sia chiusa per cessazione dell attività dopo almeno tre dei cinque anni successivi alla data di attivazione, l entità del contributo assegnato verrà rideterminata in proporzione.

Art. 13 Controlli ed ispezioni In ogni fase e stadio del procedimento ed anche successivamente all erogazione dei contributi, l Amministrazione Comunale può disporre controlli ed ispezioni, anche a campione, sui soggetti che hanno ottenuto il contributo, al fine di verificare la persistenza delle condizioni di ammissibilità al medesimo.