Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale. del 19/05/2015 N 118



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COMUNE DI SIENA Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale del 19/05/2015 N 118 OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DI IMPOSTA 2015. Nome Pres. Ass. Nome Pres. Ass. VALENTINI BRUNO X CAPPELLI PASQUALINO X RONCHI MARIO X D'ONOFRIO PASQUALE X PERSI CAROLINA X VIGNI GIACOMO X GUAZZI GIANNI X LORENZETTI SIMONE X PETTI RITA X NERI EUGENIO X VIGNI SIMONE X GIORDANO GIUSEPPE X PORCELLOTTI GIANNI X CORTONESI LUCIANO X PERICCIOLI GIULIA X BIANCHINI MASSIMO X NESI FEDERICO X STADERINI PIETRO X BUFALINI STEFANIA X CORSI ANDREA X BRUTTINI MASSIMILIANO X FALORNI MARCO X DA FRASSINI IVANO X PINASSI MICHELE X DI RENZONE LORENZO X AURIGI MAURO X LEOLINI KATIA X CAMPANINI ERNESTO X SABATINI LAURA X TUCCI ENRICO X TRAPASSI ALESSANDRO X MARZUCCHI MAURO X ZACCHEI FABIO X Presidente della seduta: Partecipa Il Segretario Generale: Dott. Mario Ronchi Dott.ssa Diodorina Valerino

N.118/2015 OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.) APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI DI IMPOSTA 2015. -_- Il Presidente pone in discussione la seguente proposta di deliberazione inviata in precedenza ai Sigg.ri Consiglieri: Premesso: IL CONSIGLIO COMUNALE - che la Legge 27.12.2013 n. 147, all art. 1 comma 639, ha istituito l imposta unica comunale (IUC); - che detta imposta si basa su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato alla erogazione e alla fruizione di servizi comunali; - che per effetto di detta disposizione normativa la IUC si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile e nella tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; - che in materia di IMU, la citata Legge n. 147/2013 all art. 1 comma 703, prevede che la istituzione della IUC, lascia salva la disciplina per l applicazione dell IMU; Visto l art. 13 del D.L. 6 Dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni ed integrazioni dalla Legge n. 214/2011, istitutivo, a decorrere dal 1 gennaio 2012, dell Imposta Municipale Propria di cui agli articoli 8 e 9 del D.Lgs. 14.3.2011 n. 23 e successive modificazioni e integrazioni; tra cui il D.L. 2 marzo 2012 n. 16, convertito con modificazioni dalla Legge 26.4.2012 n. 44 e la L. n. 147 /2013 e da altri provvedimenti normativi; Atteso che per effetto della citata disposizione normativa, con le modifiche apportate, l imposta municipale propria non si applica al possesso dell abitazione principale e delle pertinenze della stessa, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per le quali continuano ad applicarsi l aliquota di cui al comma 7 dello stesso art. 13 D.L. n. 201/2011, come sopra convertito e la detrazione di cui al comma 10 della medesima disposizione; Visti gli articoli 8 e 9 del D.Lgs. N. 23/2011 e successive modificazioni e integrazioni;

Visto il Decreto-Legge 24 gennaio 2015 n. 4, convertito con modificazioni dalla Legge 24.3.2015 n. 34 ed in particolare l art. 1 contenente disposizioni in materia di terreni agricoli; Visto altresì il Decreto-legge 28 marzo 2014 n.47 convertito, con modificazioni in Legge 23 maggio 2014, n. 80 - ed in particolare l art. 9 bis per effetto del quale a partire dall'anno 2015 e' considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unita' immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all'anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), gia' pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprieta' o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d'uso". Atteso che: - l aliquota di base, ai sensi dell art. 13 comma 6 del Decreto-legge 6.12.2011 n. 201, come sopra convertito, è pari allo 0,76 per cento, con possibilità per i comuni, con deliberazione adottata ai sensi dell art. 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997 n. 446, di modificare in aumento o in diminuzione, l aliquota suindicata sino a 0,2 punti percentuali; - l aliquota per l abitazione principale e le sue pertinenze, secondo quanto previsto al medesimo articolo 13 comma 7 del citato D.L. n. 201/2011, è ridotta allo 0,4 per cento, stabilendo che i comuni possono variarla in aumento o in diminuzione fino a due punti percentuali; Visto l art. 1 comma 679 a) e b) della Legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015), che apportando modificazioni all art. 1 comma 677 della citata Legge 147/2013, che dispone che il Comune, anche per l anno 2015, deve rispettare il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all aliquota massima consentita dalla legge statale per l IMU al 31.12.2013, fissata al 10,6 per mille ed altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile; nonché stabilisce anche per il 2015 che l'aliquota massima della TASI non può eccedere il 2,5 per mille; Che inoltre anche per quest anno nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille, a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all art. 13, comma 2, del D. L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d'imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dallo stesso art. 13 del citato D. L. n. 201 del 2011; Visto il regolamento in materia IMU con le modificazioni apportate con propria deliberazione adottata in medesima seduta; Ritenuto di stabilire le seguenti aliquote IMU:

Aliquota ordinaria Abitazione principale classificata nelle categorie catastali in A/1, A/8 e A/9 con relative pertinenze Terreni agricoli 10,6 per mille 6 per mille 7,6 per mille Dato atto che l aliquota ordinaria è a valere conseguentemente per le aree fabbricabili e fabbricati diversi dalle abitazioni principali in A/1, A/ 8 e A/9 ; Vista la propria deliberazione n 147 in data 22.5.2014, fatta oggetto di modificazione con successiva deliberazione consiliare n. 267 in data 4.9.2014, con le quali sono state approvate per l anno 2014 le aliquote TASI; Ritenuto confermare anche per l annualità 2015 le medesime aliquote TASI dando atto che, assommando le aliquote IMU con le aliquote TASI, queste ultime già stabilite con la maggiorazione dello 0,8 per mille, si addiviene al seguente nuovo quadro di sintesi: IMU TASI SOMMA Aliquota ordinaria 10,6 per mille 0,6 per mille 11,2 per mille (10,6 + 0,6) Abitazione principale con le relative pertinenze, classificate in A/1, A/8 e A/9 Abitazione principale, con le relative pertinenze diversa da quelle classificate in A/1, A/8 e A/9 6 per mille 0,6 per mille 6,6 per mille (6+0,6) 0 2,7 per mille (2,5 +0,2) 2,7 per mille Terreni agricoli 7,6 per mille 0 7,6 per mille Fabbricati rurali 0 1 per mille 1 per mille strumentali Visto altresì l art. 52 del D.lgs 15/12/1997 n. 446 e successive modifiche ed integrazioni in materia di potestà generale regolamentare dei Comuni; Visto il Decreto del Ministero dell Interno 16.3.2015 che differisce al 31.5.2015 il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione 2015 degli enti locali; Visto l art. 42 del D.Lgs. n. 267/2000;

Considerato che la proposta della presente deliberazione è stata esaminata dalla competente Commissione Consiliare Programmazione, Bilancio e Affari Generali nella seduta del 18.05.2015 con parere favorevole a maggioranza; Acquisiti, ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 come modificato dal D.L. del 10/10/2012 n. 174 convertito, con modificazioni, dalla Legge n. 213 del 7/12/2012, i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile del Dirigente dell Area Risorse; Acquisito, altresì, ai sensi dell art. 239, del D.Lgs. 267/2000, così come modificato dallo stesso D.L. 174/2012, il parere dell organo di revisione economico-finanziaria; Ritenuto, data l urgenza di provvedere in merito, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del già citato D.Lgs. n. 267/2000; Preso atto della discussione di cui al verbale in atti; DELIBERA 1. di stabilire, per l anno di imposta 2015, le seguenti aliquote dell imposta municipale propria, (IMU): Aliquota ordinaria Abitazione principale classificata nelle categorie catastali in A/1, A/8 e A/9 con relative pertinenze Terreni agricoli 10,6 per mille 6 per mille 7,6 per mille 2. di dare atto che l aliquota ordinaria è a valere conseguentemente per le aree fabbricabili e per i fabbricati diversi dalle abitazioni principali in A/1, A/ 8 e A/9; 3. di stabilire che dall imposta dovuta per l abitazione principale (nelle categorie catastali in A/1; A/8 e A/9) del soggetto passivo e per le relative pertinenze si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare Euro 200 rapportati al periodo dell anno durante il quale si protrae tale destinazione; 4. che per abitazione principale si intende l immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente; 5. che per pertinenze dell abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di

un unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all unità ad uso abitativo; 6. di dare atto che, nel confermare per l annualità 2015 le aliquote TASI per l anno 2014, si addiviene al seguente nuovo quadro di sintesi: IMU TASI SOMMA Aliquota ordinaria 10,6 per mille 0,6 per mille 11,2 per mille (10,6 + 0,6) Abitazione principale con le relative pertinenze, classificate in A/1, A/8 e A/9 Abitazione principale, con le relative pertinenze diversa da quelle classificate in A/1, A/8 e A/9 6 per mille 0,6 per mille 6,6 per mille (6+0,6) 0 2,7 per mille (2,5 +0,2) 2,7 per mille Terreni agricoli 7,6 per mille 0 7,6 per mille Fabbricati rurali 0 1 per mille 1 per mille strumentali 7. di dare atto che l Imposta municipale propria non si applica altresì, purchè le seguenti unità immobiliari non siano di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, a: alla unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanete, a condizione che la stessa non risulti locata (già assimilata all abitazione principale con il relativo regolamento comunale), alla unità immobiliare adibita ad abitazione principale (una sola) posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato re iscritti all Anagrafe degli italiani residenti all estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d uso ex art. 9 bis comma 1 del D.L. 28 marzo 2014 n. 47, convertito con modificazioni dalla Legge 23 maggio 2014 n. 80; - inoltre, secondo la vigente normativa statale in materia: alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; ai fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24.6.2008;

alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili di matrimonio; a unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto, e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall Art. 28 comma 1 del Decreto Legislativo 19 maggio 2000 n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per i quale non sono richieste le condizioni di dimora abituale e della residenza anagrafica; 8. che non è dovuta l IMU altresì per i fabbricati rurali strumentali, come definiti dall art. 9 comma 3 bis del D.L.n. 557/1993 (art. 1 comma 708 Legge n. 147/2013); 9. di provvedere a trasmettere nelle forme di legge il presente provvedimento al Ministero dell'economia e delle Finanze; 10. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, al fine di consentire gli adempimenti conseguenti.

Apertasi la discussione interviene: Sindaco VALENTINI Bruno omissis Non essendovi alcun altro intervento, il Presidente pone in votazione la deliberazione, con il seguente esito: Presenti n. 19 Astenuti n. 1 (Aurigi) Votanti n. 18 Voti favorevoli n. 17 Voti contrari n. 1 (Bianchini) Il Presidente proclama l'esito della votazione, in base al quale la deliberazione è approvata. Il Presidente pone ora in votazione la immediata eseguibilità della deliberazione, con il seguente esito: Presenti n. 19 Astenuti n. 1 (Aurigi) Votanti n. 18 Voti favorevoli n. 17 Voti contrari n. 1 (Bianchini) Il Presidente proclama l'esito della votazione, in base al quale la deliberazione è approvata anche in ordine alla immediata eseguibilità. -_-

Fatto verbale e sottoscritto IL SEGRETARIO GENERALE DIODORINA VALERINO IL PRESIDENTE MARIO RONCHI La presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio Per 15 giorni consecutivi a decorrere dal 20-05-2015 Siena, lì 20-05-2015 IL SEGRETARIO GENERALE DIODORINA VALERINO Per copia conforme all originale in formato digitale Siena, lì 20-05-2015 IL SEGRETARIO GENERALE DIODORINA VALERINO