AMPLIFICATORE DI POTENZA PER CHIAMATE COLLETTIVE. Art. 4040



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AMPLIFICATORE DI POTENZA PER CHIAMATE COLLETTIVE MANUALE PER IL COLLEGAMENTO Art. 00 Il prodotto è conforme alla direttiva europea 00/0/CE e successive. Product is according to EC Directive 00/0/CE and following norms. Cod. SI.0.000 RL. 00 /00

Descrizione L'art. 00 è un amplificatore audio di potenza da collegarsi su impianti interfonici o citofonici realizzati con prodotti ELVOX. L'impiego dell'amplificatore è richiesto per le funzioni di chiamata collettiva o per comunicare contemporaneamente in più punti per ambienti grandi, rumorosi o all'aperto. L'amplificatore è realizzato su custodia in materiale termoplastico grigio predisposto per montaggio su quadri con barra DIN ad omega con ingombro di moduli o a parete per mezzo della piastra metallica fornita in dotazione. Realizzato con scheda intercambiabile e morsettiere estraibili per assicurare una rapida manutenzione. Inoltre l'amplificatore è munito di un LED di segnalazione che indica quando il carico d'uscita ha raggiunto la potenza nominale (0W) e di un circuito di controllo della temperatura. L'amplificatore art. 00 può essere utilizzato come amplificatore d'uscita semplice o come amplificatore di uscita con ritorno di risposta; ovvero utilizzare i diffusori sia come altoparlanti sia come microfoni. L'apparecchio è anche dotato di nota musicale che si inserisce ogni qualvolta viene effettuata la chiamata collettiva. Dati generali Dimensioni: Peso: Alimentazione: Potenza massima assorbita: Tensione d'uscita per diffusori: Impedenza d'uscita per diffusori: Potenza d'uscita massima per diffusori: Ingresso audio: Ingresso microfono: Uscita supplementare: 0xx0 (mm) Kg 0V ca (+%/-0%) 0-0Hz (a richiesta alimentazioni diverse) 0VA 00V eff. 00 Ohm 0W eff. 00mV con impedenza d'ingresso variabile da 0 a 0K Ohm 00 - K Ohm Vcc 0mA Protezioni A) Avvolgimento primario trasformatore: Fusibile F,A 0V (F, scheda madre) ) e Avvolgimento secondario trasformatore: Fusibili F,A 0V (F e F, scheda alimentazione) Controlli visivi DL: LED rosso; la luce emessa dal LED aumenta all'aumentare della tensione fornita al carico sull'uscita dei diffusori. Al 0% della potenza il LED inizia ad accendersi, al 00% della tensione è completamente acceso. Morsetti amplificatore e descrizione 00: Uscita di potenza 00V eff. 0W eff. 00 Ohm. All'uscita vengono collegati i diffusori, tipo Art. 0, 0 e 0. 0: Massa dell'uscita di potenza T: Massa segnale d'ingresso per l'attivazione dell'amplificatore R: Ingresso per l'attivazione dell'amplificatore Applicando una tensione di Vcc o Vca ma tra i morsetti R-T si attiva l'amplificatore per la diffusione di una chiamata e di un segnale audio immesso sui morsetti l-m. M: Massa ingresso audio C: Comando per la regolazione Quando il morsetto è libero l'ingresso l-m è impostato per dell' impedenza d' ingresso: un'impedenza d'ingresso di 0K Ohm; invece cortocircuitandolo sul morsetto M si imposta un impedenza d'ingresso di 0 Ohm. I: Ingresso audio Il segnale applicato all'ingresso viene diffuso ogni qual volta si applica una tensione d'innesco sui morsetti R-T. PRI: Alimentazione amplificatore 0Vca +%/0% 0-0Hz. Sui morsetti non è presente quello di messa a terra in quanto trattasi di amplificatore costruito in classe. A richiesta l'amplificatore può essere fornito con alimentazioni diverse.

Descrizione dei punti di regolazione (vedi figura pagina successiva) A) Volume (potenziometro): Il potenziometro regola il volume dei segnali in uscita dei morsetti 00-0 ) Alti (potenziometro): Il potenziometro regola il volume dei toni alti dei segnali in uscita dei morsetti 00-0 C) assi (potenziometro): Il potenziometro regola il volume dei toni bassi dei segnali in uscita dei morsetti 00-0 D) Risposta (deviatore): Il deviatore permette di impostare il funzionamento dell'amplificatore come amplificatore audio semplice (posizione N) o come amplificatore con ritorno di risposta (posizione S). E) Volume chiamata (potenziometro): Il potenziometro regola il volume della chiamata emessa quando si attiva l'amplificatore per mezzo dei morsetti R-T. ISTRUZIONI PER IL COLLEGAMENTO Per una corretta realizzazione dell'impianto le linee di collegamento dell'impianto interfonico (o citofonico), non devono essere canalizzate assieme ai conduttori di energia di rete, né assieme alle linee di collegamento ai diffusori; devono pertanto essere distanziate per evitare il caratteristico ronzio o inneschi. Per gli impianti in cui si utilizza l'amplificatore con la funzione di ritorno di risposta, anche i conduttori per il collegamento dei diffusori non devono passare vicino ai conduttori di corrente alternata o di altro tipo; in caso contrario bisogna provvedere a schermarli. Le linee di collegamento tra l'amplificatore e le morsettiere devono essere le più corte possibili e possono essere realizzate con cavo telefonico (sezione 0,mm o diametro 0,mm) per una distanza massima di 0 m. L'uscita 00-0 va collegata a tutti i diffusori con cavetto bipolare di almeno 0,mm di sezione facendo attenzione a non invertire i collegamenti tra loro; se tale linea risulta lunga oltre 00m si deve aumentare la sezione dei conduttori. Per non danneggiare l'amplificatore, prima della messa in funzione accertarsi che la linea di collegamento ai diffusori (uscita) non sia in cortocircuito o aperta (cioè senza aver collegato alcun diffusore). Quando infine si dà tensione all'apparecchiatura, tenere il volume dapprima al minimo e poi aumentarlo fino ad ottenere la potenza voluta; se in qualche locale non si ottiene il risultato desiderato, cambiare la potenza al solo diffusore in questione regolandolo opportunamente, tramite il traslatore interno. Comunque la somma delle potenze dei diffusori collegati all'amplificatore non deve superare la potenza nominale dell'amplificatore (0W) al fine di non sovraccaricarlo; con l'accensione del LED DL è possibile verificare se il carico o il volume dell'amplificatore hanno raggiunto la tensione massima. Eventualmente agire sul traslatore dei diffusori per diminuirne la potenza. L'installazione del sistema deve avvenire in modo tale da isolare acusticamente i diffusori dai punti chiamata (interfoni o citofoni), per evitare l'innesco dell'effetto LARSEN. Caratteristiche diffusori Art. 0: a tromba per interni ed ambienti molto grandi (magazzini, capannoni, ecc.) Art. 0/: a tromba per interni ed ambienti molto grandi (magazzini, capannoni, ecc.) Art. 0: Come il precedente, ma per il montaggio in ambienti esterni. Art. 0: a cassetta per ambienti di dimensioni normali (uffici, sale d'attesa, ecc.) Articolo 0/ 0 0 0 Posizione Impedenza (Ohm) - 000 00 0000 Potenza (W) 0, 0, Posizione Impedenza (Ohm) - 000 00 0000 Potenza (W) 0 0, Posizione Impedenza (Ohm) - 000 00 000 Potenza (W),, Posizione Impedenza (Ohm) - 000 00 00 Potenza (W) 0, Posizione Impedenza (Ohm) - 000 - - Potenza (W) 0 - -

F F Scheda alimentazione assi Alti C E Volume chiamata Scheda madre A Volume risposta D F SEZIONE MINIMA CONDUTTORI (in mm ) Morsetti Ø fino a 0 m. Ø fino a 00 m. Ø fino a 00 m. +, -, serratura, +T 0, mm 0, mm, mm altri 0, mm 0, mm mm

SCHEMA N Collegamento diffusori all amplificatore. SCHEMA N Schema collegamento Art. 0, 0,,, con amplificatore Art. 00. Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 00 Centralino Art. 0-0 Art. - Art. 00 Il collegamento del centralino all'amplificatore Art. 00 per chiamata di ricerca persone acustica, va eseguito esclusivamente con l'utimo tasto selettore di linea, il quale è predisposto per azionare il relè dell'alimentatore. Si devono eseguire i collegamenti dello schema tenendo presente che il morsetto"l" dell'amplificatore va collegato al morsetto dell'art. 0, al morsetto dell'art. 0, al morsetto dell'art. o al morsetto dell'art.. La linea delle trombe va collegata ai 0-00 con cavo di almeno 0, mm. Le trombe vanno collegate tutte in parallelo a tale linea, regolando il commutatore opportunamente, in modo che la somma totale delle potenze sia uguale o inferiore alla potenza d'uscita dell'amplificatore. SCHEMA N Collegamento Art. 000/A0 con amplificatore Art. 00. Art. 00 orchia centraalino Art. 000/A0 SCHEMA N Collegamento Art. 000/A0-000/A-000/A con amplificatore Art. 00. Art. 00 orchia centralino Art. 000/A0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Derivato Art. 00 Art. 00/00 Il collegamento del centralino all'amplificatore Art. 00 per chiamata di ricerca persone acustica va eseguito esclusivamente con l'ultimo tasto selettore di linea. Si devono perciò eseguire i collegamenti dai morsetti, e dell'art. 000/A0 ai morsetti (M-C, I-T, R) dell'art. 00. La linea della tromba va collegata ai morsetti 0-00 con cavo di almeno 0,mm. Le trombe vanno collegate tutte in parallelo a tale linea, regolandone opportunamente il traslatore interno, in modo che la somma totale delle potenze sia uguale o inferiore alla potenza d'uscita dell'amplificatore. Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Derivato Art. 00 Art. 00/00 Il collegamento del centralino all'amplificatore Art. 00 per chiamata di ricerca persone acustica, va eseguito esclusivamente con l'ultimo tasto selettore di linea, il quale è predisposto per azionare il relè dell'alimentatore. Si devono perciò eseguire i seguenti collegamenti: dai morsetti l-t dell'amplificatore al morsetto dell'art. 000/A0, al morsetto dell'art. 000/A, o al morsetto dell'art. 000/A: dal morsetto R dell'amplificatore al 0 del centralino, dai morsetti M-C dell'amplificatore al del centralino. La linea della trombe va collegata ai morsetti 0-00 con cavo di almeno 0,mm. Le trombe vanno collegate tutte in parallelo a tale linea, regolando opportunamente il commutatore, in modo che la somma totale delle potenze sia uguale o inferiore alla potenza d'uscita dell'amplificatore.

R SCHEMA N Collegamento Art. 0/0-- con amplificatore Art. 00. Art. 00 SCHEMA N Collegamento Art. 000/0 con amplificatore Art. 00. Art. 00 All alimentatore Art. /00 Derivato Art. 0/0-- Il collegamento del centralino all'amplificatore Art. 00 per chiamata di ricerca persone acustica, va eseguito esclusivamente con l'ultimo tasto selettore di linea, il quale è predisposto per azionare il relè dell'alimentatore. Si devono perciò eseguire i seguenti collegamenti: dal morsetti l-t dell'amplificatore al morsetto L dell'art. 0/..., dal morsetto R dell'amplificatore al morsetto M dell'art. 0/... dai morsetti M-C dell'amplificatore al morsetto L dell'art. 0/... La linea della trombe va collegata ai morsetti 0-00 con cavo di almeno 0,mm. Le trombe vanno collegate tutte in parallelo a tale linea, regolandole opportunamente, in modo che la somma totale delle potenze sia uguale o inferiore alla potenza d'uscita dell'amplificatore. Centralino Art. 000/0 La linea della trombe va collegata ai morsetti 0-00 con cavo di almeno 0,mm. Le trombe vanno collegate tutte in parallelo a tale linea, regolando opportunamente il commutatore, in modo che la somma totale delle potenze sia uguale o inferiore alla potenza d'uscita dell'amplificatore. AMPLIFICATORE ART. 00 RETE DIFFUSORI Art. 0-0 - 0 ALIMENTATORE ART. RETE MORSETTIERA CITOFONO Art. 0 + n. Art. /0 (Art. 00 + Art. + n. Art. ) DIFFUSORI Art. 0-0 - 0 AMPLIFICATORE ART. 00 RETE C00 DIFFUSORI Art. 0-0 - 0 ALIMENTATORE ART. - 0VA RETE 0Ω W MORSETTIERA CITOFONO Art. 0 + n. Art. /0 (Art. 00 + Art. + n. Art. ) A PULSANTI PER CHIAMATE INTERCOMUNICANTI PENULTIMO PULSANTE ULTIMO PULSANTE C00- Nei citofoni, collegare una resistenza da 0 Ohm W dal morsetto al morsetto del penultimo pulsante. N.. La resistenza da 0 Ohm permette di commutare in posizione interno l alimentatore Art., simulando una chiamata intercomunicante.

SCHEMA N IMPIANTO PER IL COLLEGAMENTO DEGLI AMPLIFICATORI SU IMPIANTI CITOFONICI INTERCOMUNICANTI SENZA POSTO ESTERNO. DESCRIZIONE IMPIANTO Qualsiasi citofono può essere abilitato ad eseguire la chiamata di ricerca persone acustica: a tale scopo può essere utilizzato qualsiasi puisante dei citofoni. Negli esempi riportati viene utilizzato sempre l'ultimo pulsante. Art. 00 Alimentatore Art. PRINCIPIO Dl FUNZIONAMENTO Per eseguire la chiamata, sollevare il microtelefono e tenere premuto il puisante del citofono abilitato a tale scopo. Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Citofoni Art. 0/00 + Art. /0 + Art. /0 Art. 00 + Art. ATTENZIONE: Prima di procedere al collegamento dell'impianto eseguire nei citofoni i ponticelli riportati nel disegno sottostante facendo attenzione alla separazione esistente tra il comune puisanti servizi ( x Art. 0/00, x Art. 00) e comune pulsanti chiamate (C). PREDISPOSIZIONE CITOFONI Art. 00 Art. 0/00 (comune chiamate intercomunicanti) N.. L'amplificatore viene abilitato con l'ultimo pulsante del citofono che nell'art. 0/00 corrisponde al morsetto e nell'art. 00 corrisponde al morsetto. (comune chiamate intercomunicanti) Abilitazione amplificatore DISEGNO N CI0 Abilitazione amplificatore

SCHEMA N IMPIANTO PER IL COL- LEGAMENTO DEGLI AMPLIFICATORI SU IMPIANTI CITOFONICI INTERCOMUNICANTI CON POSTO ESTERNO. DESCRIZIONE IMPIANTO Qualsiasi citofono può essere abilitato ad eseguire la chiamata di ricerca persone acustica: a tale scopo può essere utilizzato qualsiasi puisante dei citofoni. Negli esempi riportati viene utilizzato sempre l'ultimo puisante. PRICINPIO Dl FUNZIONAMENTO Per eseguire la chiamata commutare l'alimentatore Art. A in posizione "INTERNO" premendo il penultimo tasto che simula la chiamata interno tramite la resistenza da 0 Ohm, tenere quindi schiacciato l'ultimo pulsante del citofono che è abilitato a eseguire la chiamata. Art. 00 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Art. 0 Alimentatore Art. A 0 Ohm W Citofoni Art. 0/00 + Art. /0 + n. Art. /0 Art. 00 + Art. A- Targa con posto esterno serie PATAVIUM, 000, 00, 00 - Serratura elettrica V c.a. C- Pulsante supplementare serratura D- Posto esterno Art. 0 PREDISPOSIZIONE CITOFONI ATENZIONE: Prima di procedere al collegamento dell'impianto eseguire nei citofoni i ponticelli riportati nel disegno sottostante facendo attenzione alla separazione esistente tra il comune pulsanti servizi () e comune pulsanti chiamate (). N.. L'amplificatore viene abilitato con l'ultimo pulsante del citofono che nell'art. 0/00 corrisponde al morsetto e nell'art. 00 corrisponde al morsetto. DISEGNO N C0 Art. 00 (comune chiamate intercomunicanti) (abilitazione amplificatore) Art. 0/00 (comune chiamate intercomunicanti)

SCHEMA N Schema di collegamento per ampificatore Art. 00 su impianto citofonico intercomunicante sistema sound system alimentatore Art., citofoni Art. 00 PREDISPOSIZIONE CITOFONI Attenzione: Prima di procedere al collegamento dell impianto eseguire nei citofoni i ponticelli riportati nel disegno sottostante facendo attenzione alla separazione esistente tra il comune pulsanti servizi () e il comune pulsanti chiamate. Descrizione impianto: Qualsiasi citofono può essere abilitato ad eseguire la chiamata di ricerca persone acustica: a tale scopo può esssere utilizzato qualsiasi pulsante dei citofoni. Nell esempio riportato viene utilizzato l ultimo pulsante. Art. 00 + PRI PRI N.. L amplificatore viene abilitato con l ultimo pulsante del citofono che nell Art. 00 corrisponde al morseto. Principio di funzionamento: Per eseguire la chiamata sollevare il microtelefono e tenere premuto il pulsante del citofono abilitato. A limentatore Art. Art. 00 0 AS C - + C - +J M C I R T 0 00 E Art. 00 + P S A C C Art. 0-0-0 E P S E P S E P S E P S E P S E P S P E E P S S 0 00 0 0 C C C C C C C C 0 0 0 0 0 Art. 0-0-0 0 0 0 0 00 Colore conduttori ALTRI DIFFUSORI DISEGNO N ci

SCHEMA N 0 Schema di collegamento per ampificatore Art. 00 su impianto citofonico intercomunicante sistema in chiamata in c.a. alimentatore Art., citofoni Art. 0R Art. 0R A limentatore Art. Art. 00 +J 0 0 - + +J PRI 00 0 T R M C I PRI Art. 0R + Art. 0-0-0 0 0 0 - PREDISPOSIZIONE CITOFONI Attenzione: Prima di procedere al collegamento dell impianto eseguire nei citoofni i ponticelli riportati nel disegno sottostante. Descrizione impianto: Qualsiasi citofono può essere abilitato ad eseguire la chiamata di ricerca persone acustica: a tale scopo può esssere utilizzato qualsiasi pulsante dei citofoni. Nell esempio riportato viene utilizzato l ultimo pulsante. N.. L amplificatore viene abilitato con l ultimo pulsante del citofono che nell Art. 0R corrisponde al morseto. Principio di funzionamento: Per eseguire la chiamata sollevare il microtelefono e tenere premuto il pulsante del citofono abilitato. 00 0 0 0 0 0 Colore conduttori 0 0 Art. 0-0-0 0 0 00 ALTRI DIFFUSORI DISEGNO N ci 0

NOTE:

AVVERTENZE PER L'INSTALLATORE - Leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente documento in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso e di manutenzione. - Dopo aver tolto l'imballaggio assicurarsi dell'integrità dell'apparecchio. Gli elementi dell'imballaggio (sacchetti di plastica, polistirolo espanso, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo. L'esecuzione dell'impianto deve essere rispondente alle norme CEI vigenti. - È necessario prevedere a monte dell'alimentazione un appropriato interruttore di tipo bipolare facilmente accessibile con separazione tra i contatti di almeno mm. - Prima di collegare l'apparecchio accertarsi che i dati di targa siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione. - Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente concepito, e cioè per sistemi di citofonia. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli. - Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, spegnendo l'interruttore dell'impianto. - In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, togliere l'alimentazione mediante l'interruttore e non manometterlo. Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio. - Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento calore e non esporre l apparecchio a stillicidio o spruzzi d acqua. - L'installatore deve assicurarsi che le informazioni per l'utente siano presenti sugli apparecchi derivati. - Tutti gli apparecchi costituenti l'impianto devono essere destinati esclusivamente all'uso per cui sono stati concepiti. - ATTENZIONE: per evitare di ferirsi, questo apparecchio deve essere assicurato alla parete secondo le istruzioni di installazione. - Questo documento dovrà sempre rimanere allegato alla documentazione dell'impianto. Direttiva 00//CE (WEEE, RAEE). Il simbolo del cestino barrato riportato sull apparecchio indica che il prodotto, alla fine della propria vita utile, dovendo essere trattato separatamente dai rifiuti domestici, deve essere conferito in un centro di raccolta differenziata per apparecchiature elettriche ed elettroniche oppure riconsegnato al rivenditore al momento dell acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente. L utente è responsabile del conferimento dell apparecchio a fine vita alle appropriate strutture di raccolta. L adeguata raccolta differenziata per l avvio successivo dell apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto. Per informazioni più dettagliate inerenti i sistemi di raccolta disponibili, rivolgersi al servizio locale di smaltimento rifiuti, o al negozio in cui è stato effettuato l acquisto. Rischi legati alle sostanze considerate pericolose (WEEE). Secondo la nuova Direttiva WEEE sostanze che da tempo sono utilizzate comunemente su apparecchi elettrici ed elettronici sono considerate sostanze pericolose per le persone e l ambiente. L adeguata raccolta differenziata per l avvio successivo dell apparecchio dismesso al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull ambiente e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali di cui è composto il prodotto. UNI EN ISO 00 ELVOX COSTRUZIONI ELETTRONICHE S.p.A. 0 Campodarsego (PD) - ITALY Via Pontarola, /A Tel. 0/0 r.a. - Phone international... //0 Telefax Italia 0/00 Telefax Export Dept... //00 ELVOX INTERNET SERVICE E-mail: info@elvoxonline.it http://www.elvox.com E-mail export dept: elvoxexp@elvoxonline.it FILIALE DI MILANO: Via Conti iglia, 0 (MILANO) Tel. 0/0- Fax 0/ E-mail: filialemilano@elvoxonline.it FILIALE TOSCANA: Via Lunga /R 0 FIRENZE Tel. 0/0 - Telefax. 0/0 E-mail: filialetoscana@elvoxonline.it