ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO per l esecuzione di opere pubbliche a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria e standard qualitativi relativi alla richiesta di S.U.A.P. in variante urbanistica al vigente P.G.T. in via San Martino prot.n. del.... L'anno duemila., il giorno... del mese di..., in..., Via..., n..., nel mio studio, davanti a me Dottor..., Notaio in... ed iscritto presso il collegio notarile di..., senza l'assistenza di testimoni, avendovi gli infrascritti comparenti, che hanno i requisiti di legge, d'accordo fra loro e con il mio consenso, rinunciato, sono presenti i signori : - RESTELLI ADALBERTO, nato a Turate (Co) il 29/07/1949 c.f. RST DBR 49L29 L470D e RESTELLI STEFANO, nato a Saronno (Va) il 24/12/1963 c.f. RST SFN 63T24 I441S, residenti a Turate (Co) in via Roma n 81, in qualità di proprietari del fabbricato oggetto di richiesta di S.U.A.P. in variante urbanistica al vigente P.G.T. sito in via San Martino; - DICORATO BIAGIO, nato a Saronno (Va) il 21/02/1968, residente a Turate (Co) in via Magenta n 41, c.f. DCRBGI68B21I441J e BAYAS ALARCON CARLOS ALBERTO, nato a Guayaquil (ECUADOR) il 08/08/1974, residente a Turate (Co) in piazza Alessandro Volta n 23, c.f. BYSCLS74M08Z605P in qualità di titolari della ditta D.T.R. TRASPORTI s.r.l. c.f. 06806090962 con sede legale a Milano in via Raimondo Facchinetti n 3, locataria del comparto in oggetto. Detti comparenti, della cui identità personale e qualifica io Notaio sono certo, a mia richiesta mi dichiarano, sotto la loro personale responsabilità, di avermi fornito i numeri di Codice Fiscale, da me sopra riportati, con assoluta certezza e mi chiedono di ricevere quest'atto con il quale viene disciplinato quanto segue: P R E M E S S O che i suddetti RESTELLI ADALBERTO e RESTELLI STEFANO, risultano proprietari degli immobili oggetto degli interventi previsti nella richiesta di S.U.A.P. in variante urbanistica al vigente P.G.T. presentata allo Sportello Unico dell'edilizia del Comune di Turate in data.prot.n., catastalmente individuati al C.T. di Como, comune di Turate, al Foglio 10, mappali 1438-4046, come risulta dalla visura catastale rilasciata dall U.T.E di Como in data...; Pagina 1 di 6
che parte degli immobili in oggetto è classificata,dal vigente P.G.T. del Comune di Turate, come ambito AG1 Ambiti agricoli d'interesse comunale - art. 28 delle Disposizioni attuative del Piano delle Regole e parte è classificata come ambito APP Ambiti prevalentemente produttivi, da mantenere e riqualificare art. 26 delle Disposizioni attuative del Piano delle Regole; che l oggetto della richiesta di S.U.A.P. in variante urbanistica al vigente P.G.T. ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 160/2010 riguarda la modifica di destinazione urbanistica di parte del mappale 4046 e del mappale 1438 (per una superficie complessiva di 2.485,86 mq) da ambito AG1 Ambiti agricoli d'interesse comunale ad ambito APP Ambiti prevalentemente produttivi, da mantenere e riqualificare senza capacità edificatoria, prevedendo come opere edili la sola stesura di materiale arido di cava (inghiaiamento); che i succitati proprietari degli immobili in oggetto autorizzano la società D.T.R. TRASPORTI s.r.l. con sede legale a MILANO in via RAIMONDO FACCHINETTI n 3, locataria del comparto in oggetto, alla procedura di SUAP in variante al P.G.T. ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 160/2010 ed art. 97 della L.R. 12/2005; che l Amministrazione Comunale ritiene necessaria la realizzazione e la manutenzione di serbatoio pensile a Santa Maria per un importo complessivo stimato di 66.300,00 (sessantaseimilatrecento/00); che tale opera è considerata a scomputo dello standard qualitativo ed è stata valutata con la competente A.C. ed il Settore LL.PP.; che la procedura di SUAP in variante al P.G.T. avrà come iter approvativo le seguenti fasi: procedimento di esclusione VAS, approvazione progetto manutenzione straordinaria serbatoio pensile a cura del competente Settore LL.PP., delibera G.C. di approvazione del medesimo progetto a scomputo dello standard qualitativo, approvazione da parte del C.C.; che i termini per l inizio dei lavori sono fissati in nove mesi dal perfezionamento della variante al P.G.T. ai sensi dell art. 97 comma 5-bis della L.R. 12/2005. Pagina 2 di 6
T U T T O C I O' P R E M E S S O Art. 1. CONFERMA DELLE PREMESSE Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto. Art. 2. ONERI ED OBBLIGHI ASSUNTI CON IL PRESENTE ATTO UNILATERALE D OBBLIGO Con il presente atto unilaterale d'obbligo a valere ad ogni effetto di ragione e di legge e da registrarsi e trascriversi a cura e spese degli attuatori, gli stessi si assumono i seguenti impegni : esecuzione di tutte le opere necessarie per la realizzazione e manutenzione del serbatoio pensile di Santa Maria, così come previste dal progetto esecutivo delle stesse prot n del e stimate da apposito computo metrico estimativo in 66.300,00 IVA ed altri oneri esclusi; nella presentazione delle necessarie garanzie finanziarie per la corretta esecuzione delle opere, pari al 100% della stima di massima dei costi delle opere stesse. Art. 3. ULTERIORI ONERI ED OBBLIGHI ASSUNTI CON IL PRESENTE ATTO UNILATERALE D OBBLIGO Con il presente Atto Unilaterale d obbligo a valere ad ogni effetto di ragione e di legge e da registrarsi e trascriversi a cura e spese del soggetto attuatore: di concordare alla messa a disposizione delle superfici di proprietà dell Amministrazione Comunale, nella misura e per il tempo occorrente alla esecuzione dei lavori posti dal presente atto a carico del Soggetto attuatore e richiamati al precedente art. 2, con la precisazione che l Amministrazione si intende sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi, siano essi persone o cose per danni derivanti o imputabili alla esecuzione delle lavorazioni in corso d opera e con le prescrizioni che al fine di preservare la pubblica incolumità, vengano utilizzate le cautele previste dalla legge e se ed in quanto occorrenti, redatti i prescritti piani di Pagina 3 di 6
sicurezza con oneri a carico e sotto la diretta responsabilità, anche quale committente dei lavori, del soggetto attuatore; in caso di necessità di richiedere all Amministrazione Comunale da parte del soggetto attuatore o delle ditte esecutrici dei lavori, delle ordinanze di chiusura del le aree pubbliche oggetto degli interventi, con oneri di interdizione del pubblico passaggio ad esclusivo carico del richiedente, per la durata necessaria alla esecuzione dei lavori di pubblica utilità; Art. 4. ELABORATI TECNICI ED AMMINISTRATIVI DI PROGETTO Si richiamano e si vogliono considerare come parte integrante e sostanziale del presente atto, i seguenti elaborati tecnici ed amministrativi che evidenziano le caratteristiche e dimensioni delle realizzande opere del serbatoio pensile di Santa Maria a corredo della proposta di atto unilaterale: Art. 5. VIGILANZA E COLLAUDO DELLE OPERE I soggetti proprietari ed i loro aventi causa sono tenuti a comunicare all'ufficio Tecnico Comunale di Turate - Servizio LL.PP. la data di inizio dell'esecuzione delle opere. La vigilanza in corso d'opera compete al predetto Ufficio, il quale potrà disporre la esecuzione di varianti non sostanziali al progetto, sempre che queste non determino un aumento di spesa superiore al 5% rispetto alla stima di massima dei costi delle opere di stesse. Entro e non oltre 30 giorni dalla richiesta inoltrata dalla Ditta interessata di accertamento della conformità delle opere di eseguite, il citato ufficio è tenuto ad eseguire sopralluogo in contraddittorio con le Ditte esecutrici, da fissare di comune accordo, ed a rilasciare alle stesse o loro aventi causa a qualsiasi titolo, Pagina 4 di 6
in assenza di comprovati motivi ostativi, il relativo certificato di collaudo. In ipotesi di mancata effettuazione del citato sopralluogo nei termini suddetti, così come nel caso di mancato rilascio del certificato di collaudo, le opere realizzate si intenderanno implicitamente accettate dalla Amministrazione Comunale di Turate ogni eccezione al riguardo fin d'ora rimossa, anche in materia di cessazione delle garanzie finanziarie di cui al precedente art.2. Nel caso che l'ufficio LL.PP. ritenga, per sopravvenuti motivi, non necessaria la esecuzione di talune opere, ciò dovrà chiaramente risultare dal verbale di collaudo, nel quale si disporrà altresì l'utilizzo delle corrispondenti somme delle relative garanzie finanziarie. La costituzione di servitù, la cessione delle aree e delle opere dovrà avvenire entro 90 gg. dalla data del certificato di collaudo; la non ottemperanza di cui sopra costituirà impedimento per il rilascio del certificato di conformità edilizia degli immobili realizzati a seguito del rilascio del permesso di costruire in oggetto. Art. 6. SPESE E ATTI PUBBLICI L'atto pubblico di stipula della presente convenzione verrà stipulato davanti a notaio indicato dalla proprietà. Il presente atto pubblico di ratifica sarà stipulato, registrato e trascritto a cura, spese ed oneri della proprietà ed a favore del Comune di Turate. Tutte le spese, imposte e tasse conseguenti al presente atto sono a carico dei sottoscrittori e loro aventi causa. Art. 7. RAPPORTI FRA LE DITTE STIPULANTI E I PROPRI SUCCESSORI ED AVENTI CAUSA Nell'ipotesi di successione, a qualsiasi titolo, di terzi, alla Ditta stipulante, mortis causa o per atto tra vivi ed in particolare in questa ultima ipotesi per compravendita o permuta, di alcune o di tutte le particelle immobiliari interessate dal presente atto, gli aventi causa subentreranno in ogni obbligo ed onere assunto con la sottoscrizione dell'atto stesso, quantomeno nella parte residua, non ancora eseguita, con esonero del dante causa da ogni responsabilità in proposito, ogni eccezione fin d'ora rimossa, alla espressa condizione che il dante causa abbia integralmente trasferito, facendone espressa menzione, nei relativi rogiti, ai propri acquirenti o aventi causa tutti, i patti e le clausole previste dal presente atto e Pagina 5 di 6
sempre che i compratori medesimi si siano sostituiti nella presentazione, a favore del Comune di Turate, dalla garanzia fideiussorie. Art. 8. CONTROVERSIE La decisione di ogni controversia inerente e conseguente alla attuazione del presente atto unilaterale d obbligo è demandata in arbitri, il cui collegio sarà costituito da n. 2 membri nominati rispettivamente, uno dal Comune di Turate ed uno dalla proprietà, suoi successori ed aventi causa a qualsiasi titolo, entro venti giorni dalla richiesta proposta da chi ne abbia interesse. Gli arbitri così nominati, accettata la investitura, stabiliranno le modalità e la procedura di emanazione del lodo, il quale dovrà comunque essere adottato entro e non oltre 60 giorni dalla intervenuta accettazione degli arbitri stessi, nel rispetto del principio del contraddittorio e con procedura rituale. Qualora i due arbitri nominati non concordino sul contenuto della decisione da emettere, gli stessi, provvederanno alla nomina di un terzo arbitro. In ipotesi di ulteriore disaccordo, il terzo membro del collegio sarà nominato dal Presidente del Tribunale di Como, a richiesta di uno o di entrambi i residui membri del Consiglio Arbitrale. Gli oneri inerenti e soccombenti saranno a carico della parte soccombente. Art. 9. SANZIONI In caso di inosservanza da parte della ditta concessionaria degli obblighi assunti con il presente atto unilaterale d obbligo relativi atti unilaterali d'obbligo si richiamano le sanzioni di legge. In particolare l'inadempimento degli obblighi previsti dà diritto al Comune di Turate di trattenere, in tutto o in parte, la cauzione prestata ed a provvedere, previa notifica di diffida ad adempiere ed assegnazione di congruo termine, alla realizzazione d'ufficio di quanto occorrente, con spese a carico dell'inadempiente. Pagina 6 di 6