CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale

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1 CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 178 / 2013 OGGETTO: INCREMENTO DELL ORARIO DI LAVORO DI DIPENDENTE IN REGIME DI PART-TIME DA N. 25 ORE A N. 34 ORE.- L anno duemilaquattordici il giorno ventotto del mese di maggio alle ore 13,30 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, previo invito, é riunita la Giunta Comunale nelle persone dei gg.ri: 1. MONTAGNA COSIMO Sindaco 2. FORTE ROBERTA Vice Sindaco 3. VANTAGGIATO DANIELA Assessore 4. COCCIOLI ANDREA Assessore 5. DE DONATIS MARIO Assessore 6. RUSSI ALBERTO Assessore presenti.. assenti Preede la seduta il Sig. dott. COSIMO MONTAGNA - SINDACO Partecipa il Segretario Generale g. dott. ANTONIO SCRIMITORE Il Predente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e pone in discusone l argomento in oggetto.

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso: che l efficienza, l efficacia e l economicità dell azione amministrativa è legata, in gran parte, all assetto organizzativo e gestionale della struttura dell Ente ed all utilizzo del personale, che devono necessariamente essere orientate alla ottimizzazione e valorizzazione delle risorse umane disponibili, deputate, attraverso le funzioni ed i compiti svolti, al raggiungimento degli obiettivi affidati, in relazione ai programmi, progetti ed attività che l amministrazione intende realizzare; che, in particolare, il processo stesso di programmazione delle attività degli organi di governo è strettamente connesso alla disponibilità del personale dipendente, fermo restando il rispetto dei limiti consentiti dalla normativa e dalle disponibilità finanziarie; Conderato: che, con Deliberazione n. 6 del 25 febbraio 2014, e succesva Deliberazione n. 11 del 18 marzo 2014, in allegato, il Coordinamento Istituzionale dell Ambito Territoriale Sociale di cui il Comune di Galatina è ente capofila, ha dato corso alla costituzione dell Ufficio di Piano, come definito dalla Convenzione per la Gestione Associata delle Funzioni e dei Servizi Socio-Asstenziali, sottoscritta il 6 dicembre 2013, che così recita: Gli enti aderenti costituiscono con la presente Convenzione, un ufficio comune denominato Ufficio di Piano, quale tecnostruttura con funzioni programmatorie, amministrative e contabili dei Comuni associati per la realizzazione del stema integrato di welfare, ed è diretto, sotto il profilo politico-istituzionale, dal Coordinamento Istituzionale di Ambito. All Ufficio di Piano sono assegnate risorse umane in numero adeguato a rispondere al fabbisogno di competenze tecniche e di capacità profesonali necessarie per svolgere efficacemente ed efficientemente le funzioni e i compiti assegnati all ufficio stesso. Compongono, pertanto, l Ufficio di Piano di Ambito le seguenti unità di personale, che prediano le seguenti funzioni: - N. 1 unità con responsabilità della funzione di programmazione e progettazione; - N. 1 unità con responsabilità della funzione di gestione tecnica e amministrativa - N. 1 unità con responsabilità della funzione finanziaria e contabile. ; che il Comune di Galatina, in quanto capofila dell Ambito Territoriale Sociale, è impegnato a garantire con personale proprio lo svolgimento delle funzioni e dei compiti a quello attribuiti dalla legge, mediante l assegnazione all Ufficio di Piano delle seguenti unità, per il numero di ore rispettivamente indicato: - Maria Teresa Bianco Asstente Sociale cat. D1 dipendente di ruolo, a tempo parziale (n. 25 ore settimanali) in qualità di Responsabile della funzione di programmazione e progettazione e di Responsabile dell Ufficio di Piano, per ore 18 settimanali; - Luigina Antonella Mele Istruttore Amministrativo Cat. C dipendente di ruolo a tempo pieno in qualità di responsabile della funzione di gestione tecnica e amministrativa, per ore 16 settimanali; - n. 1 unità in qualità di responsabile della funzione finanziaria e contabile cat. C, per ore 10 settimanali. che, l assegnazione per n. 18 ore all Ufficio di Piano dell Asstente Sociale Maria Teresa Bianco, comporta la corrispondente riduzione (in misura constente) del tempo di lavoro che la dipendente in argomento è chiamata a rendere in favore di questo Ente per l espletamento delle manoni dei compiti e delle attività connesse al profilo profesonale ricoperto, in relazione ai servizi che il Comune è tenuto ad ascurare in proprio; che è intendimento di questo ente continuare a garantire in maniera efficace ed efficiente l erogazione dei servizi all utenza del territorio, per le necestà connesse ed inerenti allo svolgimento dei compiti e delle funzioni proprie di Asstente Sociale, per l espletamento dei quali non può ritener adeguata una prestazione lavorativa limitata alle redue n. 7 ore settimanali, in relazione ai bisogni della comunità; Ritenuto, per le ridette finalità, di incrementare l orario di part-time della dipendente g.ra Maria Teresa Bianco, da n. 25 ore a n. 34 ore settimanali; Richiamati, in merito, i seguenti pareri della Corte dei Conti: Del. n. 198/2011/PAR - Sezione Regionale di Controllo per la Toscana - secondo la quale in virtù della tassatività della dispozione normativa il semplice incremento orario (fino a 32 ore) che non comporti una

3 trasformazione in un contratto a tempo pieno, non rientra nella previone dell art. 3, comma 101, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e quindi non va computato quale nuova assunzione. Resta peraltro fermo che la facoltà di incremento di ore lavorative può essere esercitata solo nel rispetto di tutti i vincoli di spesa che il legislatore detta per l amministrazione, previa intesa con il proprio dipendente ; Parere n. 496 / Sezione Regionale di Controllo per la Campania che così argomenta questo Consesso dubita oggi fortemente (.) della posbilità di ricondurre, alla previone del 1 comma dell art. 9 del D.L n. 78/2010 (in chiave di interpretazione costituzionalmente orientata di tale norma.), la fattispecie dell incremento, da 18 a 30 ore settimanali, dell orario di lavoro di un dipendente comunale, assunto, a tempo indeterminato, con rapporto a tempo parziale ( part-time ), posto che, in ordine a tale fattispecie, l elemento novativo del rapporto appare afferire, solo ed escluvamente, all incremento dell orario di lavoro e, quindi, alla maggiore quantità di lavoro richiesta al dipendente (ovviamente, con salvezza del rispetto della normativa in materia di lavoro part-time cui) cui in termini nallagmatici, non può che corrispondere (.), una proporzionale, maggiore retribuzione. Resta naturalmente salva la necestà, nel caso che ne occupa, dell integrale e rigoroso rispetto del complesso delle dispozioni, dei vincoli e dei tetti di spesa operanti, in forza del vigente ordinamento giuscontabilistico, in materia di personale ; Parere 8/ Sezione Regionale di Controllo per l Emilia Romagna - secondo cui solo una trasformazione da part-time a full time deve essere conderata una nuova assunzione, in quanto deve avvenire nel rispetto delle modalità e dei limiti vigenti in materia di assunzione, esula invece dall ambito di applicazione della suddetta dispozione (art. 3 comma 101, Legge 244/2007) e dunque non può essere conderata una nuova assunzione, l incremento orario di un contratto part-time, purché non determini una trasformazione del contratto a tempo pieno e purché l incremento avvenga nel rispetto dei limiti e dei vincoli stabiliti in tema di contenimento della spesa di personale. L operazione che il Comune intende realizzare è ammisbile purché l incremento delle ore di part-time a tale da non determinare una trasformazione del contratto in tempo pieno e purché ano rispettati i limiti e i vincoli di cui alla normativa richiamata ; Parere n. 67/2012/PAR - Sezione del controllo per la Regione Sardegna, nella quale viene chiarito che la trasformazione di un rapporto di lavoro costituito originariamente a tempo parziale in un rapporto a tempo pieno (36 ore settimanali) deve conderar una nuova assunzione. Infatti, l art. 3, comma 101, della L. n. 244/2007 stabilisce che per il personale assunto con contratto di lavoro a tempo parziale la trasformazione del rapporto a tempo pieno può avvenire solo nel rispetto delle modalità e dei limiti previsti dalle dispozioni vigenti in materia di assunzioni. ( ) La Sezione deve ricordare che non è consentita l eluone della normativa vincolistica in materia di turn over quale potrebbe apparire l incremento orario fino a 35 ore settimanali della prestazione lavorativa di un dipendente assunto a tempo parziale ; Parere n. 225/ Sezione Regionale di Controllo per la Campania, nel quale viene chiarito che a pure con riferimento al contratto part - time, l'eventuale incremento orario non può essere conderato una nuova assunzione purché non determini una trasformazione del contratto a tempo pieno (che renderebbe applicabile il disposto dell'art. 3, comma 101,della legge 24 dicembre 2007, n. 244) e purché l'incremento avvenga nel rispetto dei limiti e dei vincoli stabiliti in tema di contenimento della spesa di personale, incluso quello di cui all'art. 76, comma 7, d.l. 25 giugno 2008, n. 112 e s.m.i. (cfr. in termini Sez. controllo Toscana 198/2011/PAR; Sez. controllo Campania 496/2011/PAR)] ; Conderato che l assegnazione all Ufficio di Piano dell Asstente Sociale g.ra Bianco per 18 ore settimanali condiziona di fatto il livello quantitativo, e conseguentemente qualitativo, delle prestazioni da render nell area sociale e nell interesse di questo Ente; Valutata l egenza e l utilità, pertanto, di incrementare la percentuale di tempo parziale dell unità in questione in un ottica di ottimizzazione e valorizzazione delle risorse umane già estenti, tenuto conto, rispetto alle funzioni e ai compiti svolti, dei programmi, delle attività e degli obiettivi da realizzare; Atteso che l ente è soggetto al patto di stabilità; Tenuto conto che, pur non trattando di trasformazione in full-time (parificata a nuova assunzione), è necessario in ogni caso verificare l incidenza dell incremento orario ai fini del rispetto del principio di riduzione

4 della spesa del personale, nonché accertare il rispetto del Patto di Stabilità per l anno 2013 e che il rapporto tra spesa di personale e spese correnti a inferiore al 50% stabilito dalla L. 133/2008 art. 76 c. 7; Preso atto che la Direzione Servizi Finanziari ha provveduto a effettuare appota verifica in ordine al rispetto dei suddetti vincoli in materia di personale, attestando con nota assunta al prot.n del , che: 1) il Comune di Galatina, ai sen dell art. 1, commi 557, 557-bis e 557-ter della L. n. 296/2006, ha rispettato nell anno 2013 il vincolo di riduzione della spesa di personale rispetto all anno 2012 e ffatto vincolo è rispettato anche in relazione alla spesa programmata per l anno corrente, rispetto all anno 2013; 2) il Comune di Galatina, ai sen dell art. 1, commi 557, 557-bis e 557-ter della L. n. 296/2006, sulla base dello stato attuale delle previoni di bilancio 2014, rispetta il vincolo di riduzione, in relazione alla spesa di personale dell anno 2013; 3) il Comune di Galatina ha conseguito gli obiettivi imposti dal Patto di Stabilità Interno per l anno 2013; 4) il rapporto tra spesa di personale e spesa corrente, calcolato con riferimento al rendiconto 2013 e secondo le indicazioni dettate dalle Sezioni Riunite di Controllo della Corte dei Conti con deliberazione n. 27/2011, è pari al 29,21%); 5) l incremento della spesa di personale conseguente alla variazione della percentuale di part-time non determina una violazione dei vincoli dettati dal legislatore, come sopra richiamati; Accertato che l incremento di spesa per l attribuzione del trattamento economico, quale differenza stipendiale, comprenva di oneri previdenziali, contributivi e ascurativi a carico dell Ente, connesso con l aumento della percentuale delle ore di lavoro part-time, è compatibile con i vincoli di spesa fissati dalla vigente normativa per gli Enti soggetti al Patto; Dato atto che l incremento della spesa di personale sarà comunque compensato dal rimborso a carico delle risorse dell Ambito Territoriale Sociale di Galatina della spesa riferita alle ore di assegnazione all Ufficio di Piano dell unità di personale di cui innanzi; Conderato, altresì, che la fattispecie in esame non implica ipote di trasformazione del rapporto di lavoro che rimane comunque a tempo parziale, ribadendo che l aumento delle ore lavorative non dà luogo a nuova assunzione; Dato atto che la modifica delle ore lavorative di cui al presente atto deliberativo verrà formalizzata in appota modifica dell originario contratto individuale di lavoro, cui provvederà il Responsabile del Servizio interessato, ferma restando ogni altra caratteristica del rapporto in atto; Dato atto, infine, che è stata effettuata con precedenti e separati atti la ricognizione di eventuali eccedenze di personale, con eto negativo, e è provveduto alla adozione del piano delle azioni tendenti ad ascurare le pari opportunità tra uomini e donne; Atteso che, l adozione della presente deliberazione, non comporta modificazioni della dotazione organica del personale, approvata con deliberazione di G.C. n. 313/2013; Ritenuto di poter provvedere alla variazione, in aumento, della prestazione lavorativa della dipendente Maria Teresa Bianco, attualmente dipendente part-time per n. 25 ore settimanali, al fine di conseguire le finalità di cui è innanzi detto; Acquito il parere di regolarità tecnica, espresso ai sen dell art.49 del D. Lgs.18 Agosto 2000 n. 267 e del vigente Regolamento Comunale sul Sistema dei Controlli Interni, attestante la legittimità dell atto, la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, sotto il profilo del rispetto della normativa di riferimento, delle regole di procedura, dei principi di carattere generale dell ordinamento, nonché di buona amministrazione; Acquito il parere favorevole di regolarità contabile, espresso ai sen dell art. 49 del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e del vigente Regolamento Comunale sul Sistema dei Controlli Interni; Visti: il D.Lgs. 267/00 recante il Testo Unico Degli Enti Locali ; il D.Lgs. 165/2001 recante il Testo Unico sul Pubblico Impiego ; i vigenti CCNL del Comparto Regioni Enti Locali, per quanto attiene alla disciplina del rapporto di lavoro a tempo parziale; Con votazione unanime, resa nei modi di legge;

5 DELIBERA 1) di approvare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente deliberato; 2) per le motivazioni ivi esplicitate, e che qui abbiano per integralmente richiamate e trascritte, di incrementare la durata della prestazione lavorativa della dipendente d.ssa Maria Teresa Bianco, Specialista Socio Asstenziale - Asstente Sociale - cat. D1, da n. 25 ore settimanali a n. 34 ore settimanali, con decorrenza dal , al fine di garantire l adeguato assolvimento delle manoni e dei compiti connes al profilo profesonale ricoperto all interno dell Ente (Asstente Sociale) e nell interesse del Comune di Galatina, nell ottica di continuare ad ascurare risposte efficaci ai bisogni della collettività; 3) di dare atto che l onere derivante dall esecuzione del presente provvedimento è compatibile con il rispetto dei vincoli della spesa per il personale, imposti dalla vigente normativa sulla finanza pubblica per gli Enti soggetti al patto di stabilità; 4) di dare atto che l incremento dell orario di lavoro e relativa distribuzione e collocazione temporale saranno oggetto di appoto accordo, a parziale modifica dell originario contratto individuale di lavoro, ai sen del vigente CCNL, e limitatamente alla durata della prestazione lavorativa; 5) di demandare al Responsabile del Servizio Risorse Umane dell Ente i conseguenti atti gestionali, compreso l impegno di spesa per dare attuazione al presente deliberato; 6) di comunicare la presente deliberazione alla dipendente interessata ed alla RSU dell Ente. Succesvamente Con votazione unanime resa nei modi di legge LA GIUNTA DELIBERA di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sen dell art. 134, 4 comma, del D. Lgs n. 267.

6 PARERE DI REGOLARITA TECNICA, AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS. 267/2000 E DEL VIGENTE REGOLAMENTO COMUNALE SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Il Dirigente Vista la proposta di cui alla presente deliberazione, attesta la legittimità dell atto, la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, sotto il profilo del rispetto della normativa di riferimento, delle regole di procedura, dei principi di carattere generale dell ordinamento, nonché di buona amministrazione. Data f.to Il Segretario Generale Dott. Antonio Scrimitore PARERE DI REGOLARITA CONTABILE, AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS. 267/2000 E DEL VIGENTE REGOLAMENTO COMUNALE SUL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI Il Dirigente Vista la proposta di cui alla presente di deliberazione, ne attesta la regolarità contabile. Data f.to Il Dirigente Dott. lucio Cafaro

7 Di quanto sopra é redatto il presente verbale che viene letto, approvato e sottoscritto. Il Segretario Generale f.to DOTT. ANTONIO SCRIMITORE Il Sindaco f.to DOTT. COSIMO MONTAGNA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. N.... Il sottoscritto Segretario Generale, su conforme attestazione del Messo Comunale, certifica che copia della presente deliberazione é stata pubblicata all Albo Pretorio il giorno e per 15 giorni consecutivi. Dalla Sede Municipale, addì... IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO GENERALE f.to... f.to... Copia conforme al suo originale per uso amministrativo Data... IL SEGRETARIO GENERALE... ESECUTIVITÀ DELLA DELIBERAZIONE La presente deliberazione é divenuta esecutiva per: Dichiarazione di immediata eseguibilità (art. 134, c. 4 D.Lgs. n 267/2000) Decorrenza gg. 10 dall inizio della pubblicazione (art. 134, c. 3 D.Lgs. n 267/2000) Galatina, lì... IL SEGRETARIO GENERALE f.to...