REGOLAMENTO DEL FONDO DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO DEL FONDO DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE"

Transcript

1

2 REGOLAMENTO DEL FONDO DI SUPPORTO ALLE ATTIVITA DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE IN VIGORE DAL 14 GIUGNO 2013

3 INDICE TITOLO I - CRITERI DI COSTITUZIONE DI UN FONDO PER IL COFINANZIAMENTO E IL SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELL ATENEO... 3 ART.1 SCOPO DEL FONDO... 3 ART. 2 COSTITUZIONE DEL FONDO... 3 ART. 3 MODALITÀ DI CALCOLO DEL PRELIEVO... 4 ART. 4 TEMPI E MODALITÀ DI DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI PRELIEVO... 5 ART. 5 OBBLIGO DI IMPEGNO E VERSAMENTI A FAVORE DEL FONDO DI SUPPORTO... 5 TITOLO II - CRITERI DI UTILIZZO DEL FONDO DI SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RICERCA E INTERNAZIONALIZZAZIONE... 5 ART. 6 SUDDIVISIONE DEL FONDO... 5 ART. 7 PREMI ALLA RICERCA... 6 ART. 8 PROGETTI DI ATENEO... 7 ART 9 FONDO PER L INCENTIVAZIONE DI CORSI IN INGLESE E MOBILITÀ STUDENTESCA... 8 ART. 10 ASSEGNAZIONE INCENTIVI E PREMI... 9 ART. 11 FINANZIAMENTO ATTIVITÀ DI RICERCA STRATEGICAMENTE RILEVANTI E COFINANZIAMENTO PROGETTI PRESENTATI SU BANDO COMPETITIVO ART 12 NORMA FINANZIARIA ALLEGATO 1 CONTENUTO DELLE DOMANDE PER PROGETTI DI ATENEO ALLEGATO 2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI DI ATENEO ALLEGATO SCHEDA TECNICA A: IMPORTI INCENTIVI E PREMI ALLEGATO SCHEDA TECNICA B: RICHIESTE DI COFINANZIAMENTO PROGETTI APPENDICE Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

4 TITOLO I - Criteri di Costituzione di un Fondo per il cofinanziamento e il supporto alle attività di ricerca e internazionalizzazione dell Ateneo Art.1 Scopo del Fondo 1. Scopo del Fondo è incrementare i finanziamenti alle attività di ricerca e internazionalizzazione svolte nell Ateneo e garantire eventuali forme di cofinanziamento che vengono richieste dagli enti erogatori di alcuni finanziamenti alla ricerca. 2. Il Fondo avrà carattere di accumulazione, non potrà essere riassorbito in sede di chiusura di bilancio consuntivo, salvo che non sussistano ragioni di documentata necessità cui non si possa far fronte con altre risorse. Le economie verranno riassegnate al Fondo nell esercizio successivo. 3. Le deliberazioni sull utilizzo del Fondo sono assunte nel rispetto di quanto previsto dal presente regolamento. Il Fondo viene gestito dall Area Ricerca Art. 2 Costituzione del Fondo 1. Il Fondo viene costituito applicando una ritenuta su tutti i finanziamenti di progetti di ricerca, di progetti inerenti anche la mobilità ai fini di ricerca, di progetti a sostegno di azioni di sistema, qualunque sia la loro origine, di progetti di internazionalizzazione dell istruzione e della formazione. 2. La ritenuta si applica ai finanziamenti di progetti gestiti presso Dipartimenti, Scuole, Centri e ogni altra struttura dell Ateneo. 3. Sono soggetti a ritenuta: - i progetti di ricerca e sviluppo finanziati con fondi nazionali ed europei attraverso i programmi comunitari ad accesso diretto (che prevedono cioè un rapporto diretto con la Commissione Europea); - i progetti di internazionalizzazione dell istruzione e della formazione, quali LLP (azioni Erasmus, Leonardo, Comenius, Grundtvig, Programma Trasversale, Programma Jean- Monnet, con esclusione delle mobilità individuali), Erasmus Mundus, Atlantis, TEP, Tempus, EU-ICI ECP; - le iniziative comunitarie e i fondi strutturali, con esclusione di quelle indicate al successivo comma 4; - tutti i finanziamenti derivanti da attività svolte in conto terzi. A titolo esemplificativo: prestazioni di ricerca, prestazioni di consulenza, prestazioni di didattica, prestazioni per analisi, prove e tarature e realizzazione di apparecchiature, cessioni di risultati di ricerca; - le convenzioni che non hanno natura di conto terzi, siglate a livello internazionale e nazionale, escluse le convenzioni finalizzate esclusivamente al reclutamento di personale (assegnisti, borse di dottorato o ricercatori a tempo determinato). 4. Sono esclusi dalla ritenuta: - i finanziamenti PRIN e FIRB; - i finanziamenti europei destinati alla mobilità di studenti e laureandi; - i finanziamenti LLP destinati alle mobilità individuali; - le donazioni; - i finanziamenti soggetti a ritenuta in base al Regolamento dei Master universitari e delle attività di Lifelong Learning ; - le Azioni Marie Curie tipologia International Outgoing Fellowship (IOF), limitatamente al periodo in cui il ricercatore è ospitato presso un ente di ricerca di un Paese Terzo; - i progetti finanziati attraverso il Fondo Sociale Europeo; - i finanziamenti per cui è esclusa, da bando, la possibilità di caricare overhead forfettari e di valorizzare i costi del personale strutturato dell Ateneo. 3 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

5 Art. 3 Modalità di calcolo del prelievo La ritenuta si calcola sull importo finanziato secondo le modalità e i casi descritti nei successivi commi. 1. Progetti che prevedono una voce esplicita di overhead/spese generali forfettarie. a) Per importi di finanziamento fino ad un massimo di ,00 euro: - il 60% della quota assegnata come overhead è destinata al Fondo di supporto; - il 40% della quota assegnata come overhead è destinata alla struttura che realizza e gestisce il progetto. La ritenuta in ogni caso non potrà essere superiore al 15% dell ammontare del finanziamento assegnato. b) Per importi di finanziamento oltre i ,00 euro e fino ad un massimo di ,00 di euro: - il 60% della quota assegnata come overhead è destinata al Fondo di supporto; - il 40% della quota assegnata come overhead è destinata alla struttura che realizza e gestisce il progetto. La ritenuta in ogni caso non potrà essere superiore al 12% dell ammontare del finanziamento assegnato. c) Per importi di finanziamento oltre ,00 di euro e fino ad un massimo di ,00 di euro: - il 60% della quota assegnata come overhead è destinata al Fondo di supporto; - il 40% della quota assegnata come overhead è destinata alla struttura che realizza e gestisce il progetto. La ritenuta in ogni caso non potrà essere superiore al 10% dell ammontare del finanziamento assegnato. d) Per importi di finanziamento oltre i ,00 di euro: - il 60% della quota assegnata come overhead è destinata al Fondo di supporto; - il 40% della quota assegnata come overhead è destinata alla struttura che realizza e gestisce il progetto. La ritenuta in ogni caso non potrà essere superiore all 8% dell ammontare del finanziamento assegnato. La quota di overhead residua, su cui non si applica la ritenuta, resta a disposizione delle attività specifiche del progetto. 2. Progetti di internazionalizzazione dell istruzione e della formazione che prevedono una voce esplicita di overhead/spese generali forfettarie: a) è applicato un prelievo del 15% totale sulle spese non rendicontabili a tutti i progetti finanziati dai programmi LLP (azioni Erasmus, Leonardo, Comenius, Grundvig, Programma Trasversale, Programma Jean Monnet con esclusione delle mobilità individuali), Erasmus Mundus, Atlantis, TEP, Tempus, EU-ICI ECP; b) il prelievo del 15% sulle spese non rendicontabili sarà ripartito per il 9% a favore del Fondo di supporto e per il 6% al Dipartimento o Centro; c) in caso di gestione amministrativa e finanziaria del progetto da parte degli uffici dell Amministrazione Centrale, il 6% verrà attribuito all'amministrazione Centrale con destinazione prioritaria ai budget degli uffici direttamente coinvolti nella gestione. 3. Progetti strategici di Ateneo finanziati da fondi esterni: si applica una ritenuta del 10% sul finanziamento del progetto, a favore del Fondo di supporto. 4. Progetti che non prevedono una voce esplicita di overhead/spese generali forfettarie: - il 9% dell importo finanziato è destinato al Fondo di supporto; - il 6% dell importo finanziato è destinato alla struttura che realizza e gestisce il progetto. 5. In fase di progettazione è obbligatorio richiedere la quota massima prevista dal bando per le voci overhead e/o spese generali forfettarie / costi amministrativi o voci analoghe. 4 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

6 6. Per quanto riguarda le attività soggette al Regolamento di Ateneo per la disciplina delle attività per conto terzi e la cessione di risultati di ricerca, si applica un prelievo secondo le seguenti percentuali: - il 9% dell importo finanziato è destinato al Fondo di supporto; - il 6% dell importo finanziato è destinato alla struttura che realizza e gestisce il progetto. 7. Per le convenzioni che non hanno natura di conto terzi, siglate a livello internazionale e nazionale (v. Art. 2, comma 3), qualora la convenzione preveda ulteriori fondi, oltre a quelli destinati al reclutamento di personale, la ritenuta verrà calcolata solo sulla parte eccedente i costi previsti per il reclutamento di personale, che dovranno essere chiaramente identificabili nella convenzione. Il prelievo sarà pari al 9% di questi fondi a favore del Fondo di Supporto e al 6% a favore della struttura. 8. La ritenuta si applica a tutti i progetti di ricerca presentati dal 1 gennaio 2006 e a tutti i progetti di internazionalizzazione della didattica presentati dopo il 1 gennaio Al momento della stipula del contratto di finanziamento con l Ente erogatore dovrà esserne trasmessa una copia all Area Ricerca. Art. 4 Tempi e modalità di determinazione delle quote di prelievo 1. Una volta sottoscritto il contratto di finanziamento con l Ente erogatore, secondo quanto previsto dalla Delibera del Consiglio di Amministrazione del , il Dipartimento impegnerà le quote di prelievo dovute, secondo le modalità stabilite nell art.3 del presente Regolamento La ritenuta si calcola sull importo stabilito dal contratto di finanziamento, non sull ammontare delle spese riconosciute eleggibili e rimborsate dopo la presentazione dei rendiconti di spesa. In caso di disparità tra importo finanziato e spesa riconosciuta eleggibile in fase di rendiconto, la differenza sarà a carico della struttura proponente. Art. 5 Obbligo di impegno e versamenti a favore del Fondo di Supporto Tutte le strutture di Ateneo sono tenute al versamento all Amministrazione Centrale, secondo quanto previsto dagli articoli precedenti. In assenza di regolarità nel versamento, non si provvederà alla regolazione delle assegnazioni di cui al titolo successivo. Le cifre non versate verranno trattenute dal Fondo Unico di Dotazione dei Dipartimenti o dalle cifre che, a vario titolo, sono erogate dall Amministrazione Centrale a favore delle strutture. L entità del Fondo viene comunicata almeno una volta l anno al Consiglio di Amministrazione. TITOLO II - Criteri di utilizzo del fondo di supporto alle attività di ricerca e internazionalizzazione Art. 6 Suddivisione del Fondo Il Fondo viene ripartito fra le diverse iniziative elencate agli artt. 7, 8, 9, 10 e 11 in base alla disponibilità del Fondo stesso e alle modalità previste per ciascuna iniziativa. Qualora la consistenza del Fondo non consenta la copertura di tutte le iniziative previste per l anno di riferimento, il Consiglio di Amministrazione, dando priorità alla copertura del finanziamento di premi e incentivi di cui all art. 10, delibererà a inizio anno quanto 1 V. Circolare Prot del Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

7 destinare a ciascuna iniziativa, tenendo conto delle ulteriori priorità segnalate dal Senato Accademico. Art. 7 Premi alla Ricerca L istituzione di tali premi ha come finalità primarie la valorizzazione e il riconoscimento delle eccellenze nella Ricerca dell'ateneo con l obiettivo di aumentare la visibilità dell Università Ca Foscari a livello regionale, nazionale e internazionale. 1. Una quota di ,00 euro ripartita in 3 capitoli è destinata all assegnazione dei Premi per la ricerca. Lo stanziamento disponibile va ripartito tra un massimo di 9 destinatari: 3 riferibili alla categoria Premi per lavori di ricerca dei dottorandi e per l'eccellenza delle tesi di dottorato (3.000,00 euro ciascuno), 3 riferibili alla categoria Giovani Ricercatori (10.000,00 euro ciascuno) e 3 alla categoria Ricerca Avanzata (15.000,00 euro ciascuno). Modalità, tempistiche e criteri di assegnazione dei Premi verranno stabiliti ogni anno con un bando emesso dal Rettore. 2. Premi per lavori di ricerca dei dottorandi e per l'eccellenza delle tesi di dottorato: sono eleggibili nell ambito di questa categoria i dottorandi e i neodottori di ricerca dell Università Ca Foscari Venezia. Le modalità di valutazione verranno stabilite nel bando annuale. 3. Premi a Giovani Ricercatori: sono inclusi in questa categoria i dottori di ricerca, gli assegnisti di ricerca, i ricercatori a tempo indeterminato e determinato e i professori di I e II fascia in ruolo presso l Università Ca Foscari Venezia, che abbiano conseguito il dottorato di ricerca da non più di 7 anni o che comunque non abbiano superato i 10 anni di esperienza di ricerca dal conseguimento del titolo che dà accesso al dottorato di ricerca. 4. Premi alla Ricerca avanzata: sono inclusi in questa categoria i professori di I e II fascia in ruolo presso l Università Ca Foscari Venezia e i ricercatori a tempo indeterminato che non rientrino nella categoria di cui al comma 3 del presente articolo. 5. Relativamente alle categorie di cui ai commi 3 e 4, le candidature saranno valutate da una Commissione presieduta dal Prorettore alla Ricerca e composta da 4 esperti esterni all Ateneo, nominati dal Rettore. Il segretario della Commissione è individuato nel decreto di nomina, di regola fra i funzionari dell Area Ricerca. I lavori della Commissione vengono approvati con decreto rettorale, con il quale vengono proclamati i vincitori. 6. I premi sono assegnati ai vincitori; la rendicontazione è affidata alla struttura di afferenza del candidato vincitore. Alla fine del triennio di validità, su richiesta dell Area Ricerca, dovrà essere prodotta una relazione contabile sui fondi assegnati. 7. Relativamente alle categorie di cui ai commi 3 e 4, dopo l assegnazione dei Premi, i docenti assegnatari dei contributi saranno tenuti ad inviare all Area Ricerca, entro 60 giorni dall assegnazione, le modalità d impiego previste per i fondi utili a realizzare attività di ricerca, come previsto al comma Nel caso di trasferimento ad altro Ateneo o di cessazione dell attività del candidato vincitore, se la somma assegnata non è stata esaurita il finanziamento rimarrà al Dipartimento di afferenza. I fondi dovranno comunque essere spesi entro 3 anni dalla data di assegnazione, al termine dei quali l eventuale residuo costituirà economia di spesa e rientrerà nella piena disponibilità del Dipartimento. 9. Relativamente alle categorie di cui ai commi 3 e 4, i premi sono destinati a realizzare esclusivamente attività di ricerca. Per attività di ricerca s intende: cofinanziamento di progetti di ricerca nazionali e internazionali; cofinanziamento di assegni di ricerca; cofinanziamento di borse di dottorato; pubblicazioni di carattere scientifico nelle modalità previste dalla Delibera del Senato Accademico n. 16 del (v. Appendice); organizzazione di convegni e seminari; iscrizioni a convegni; iscrizioni a 6 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

8 società scientifiche; missioni scientifiche; costi relativi all acquisto di attrezzature di ricerca; proof-reading; revisioni linguistiche; spese connesse all elaborazione di nuove proposte progettuali (partecipazione a incontri, spese di personale, proof-reading ecc.). Spetta ai Dipartimenti la verifica del corretto utilizzo dei finanziamenti secondo i vincoli delineati. 10. Per la sola categoria Ricerca Avanzata, il docente o ricercatore premiato può richiedere al Dipartimento cui afferisce l esonero da uno o due moduli contigui di insegnamento nell ambito di un semestre di didattica secondo le norme vigenti, qualora sia dimostrata la necessità di intensificare la ricerca per raggiungere specifici obiettivi o per la partecipazione a bandi di finanziamento esterno competitivi. L'importo del premio può essere utilizzato per sostenere il costo della didattica sostitutiva. 11. I Premi saranno assegnati con decreto del Rettore nel quale sono disposti i finanziamenti da erogare ai vincitori, sulla base delle valutazioni di apposita Commissione nominata dal Rettore, la quale nello svolgimento dei suoi lavori potrà avvalersi di referaggi esterni. Art. 8 Progetti di Ateneo Una quota massima di può essere destinata ai Progetti di Ateneo, in particolare quelli non inseribili nei bandi europei, nazionali o regionali. Il 40% del budget disponibile è riservato a progetti presentati da docenti e ricercatori a tempo determinato e indeterminato che abbiano conseguito il dottorato di ricerca da non più di 7 anni o che comunque non abbiano superato i 10 anni di esperienza di ricerca dal conseguimento del titolo che dà accesso al dottorato di ricerca. Modalità e tempistiche di assegnazione dei finanziamenti per i Progetti di Ateneo verranno stabiliti ogni anno con un bando emesso dal Rettore. 1. I progetti di ricerca di Ateneo possono avere durata massima di 24 mesi. 2. I progetti di ricerca possono essere presentati da gruppi di ricerca o da singoli docenti e ricercatori dell'università Ca Foscari Venezia. 3. Il Responsabile scientifico è unico e deve essere un docente o ricercatore di ruolo a tempo pieno presso l'ateneo. I ricercatori a tempo determinato, che si propongono come responsabili scientifici di un progetto di Ateneo, non possono presentare un progetto la cui durata sia superiore alla durata del loro contratto. 4. Un docente/ricercatore non può essere impegnato contemporaneamente in più di un progetto di Ateneo. 5. Le domande di finanziamento saranno valutate da una Commissione nominata dal Rettore e formata da esperti esterni all Ateneo. La Commissione nello svolgimento dei suoi lavori potrà avvalersi di referaggi esterni. Il segretario della commissione è individuato col provvedimento di nomina della medesima, di regola fra i funzionari dell Area Ricerca. I Lavori della Commissione sono approvati con decreto rettorale, nel quale sono disposti la graduatoria e i finanziamenti da erogare ai vincitori. Le domande dovranno contenere le informazioni descritte nell Allegato 1 al presente Regolamento. Nel valutare i progetti di Ateneo la Commissione dovrà attenersi alla griglia di valutazione di cui all Allegato 2; i progetti che otterranno un punteggio inferiore a 50 saranno comunque ritenuti non finanziabili. 6. I fondi assegnati, da utilizzare esclusivamente per la realizzazione delle attività previste nel progetto di ricerca, sono rendicontati a cura della struttura di afferenza del Responsabile Scientifico del progetto. Per attività di ricerca s intende: cofinanziamento di progetti di ricerca nazionali e internazionali; cofinanziamento di assegni di ricerca; cofinanziamento di borse di dottorato; pubblicazioni di carattere scientifico nelle modalità previste dalla Delibera del Senato Accademico n. 16 del (v. 7 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

9 Appendice); organizzazione di convegni e seminari; iscrizioni a convegni; iscrizioni a società scientifiche; missioni scientifiche; costi relativi all acquisto di attrezzature di ricerca; proof-reading, revisioni linguistiche; spese connesse all elaborazione di nuove proposte progettuali (partecipazione a incontri, spese di personale, proof-reading ecc.). 7. Nel caso di trasferimento ad altro Ateneo, o di cessazione dell attività del responsabile scientifico, il finanziamento rimarrà alla struttura che lo ha in rendicontazione; il Consiglio della Struttura nominerà un nuovo responsabile scientifico; qualora ciò non sia possibile, i fondi residui dovranno essere restituiti al Fondo di supporto. I finanziamenti rimangono nella Struttura a cui sono stati assegnati in rendicontazione anche qualora il nuovo responsabile scientifico appartenga ad una Struttura diversa. 8. I responsabili scientifici dei progetti selezionati sono tenuti a notificare la data di inizio e di fine del progetto all Area Ricerca, entro 30 giorni dalla comunicazione dell'assegnazione del finanziamento. 9. Nel finanziamento del progetto può anche rientrare l esonero da un modulo di insegnamento nell ambito di un semestre di didattica: il docente proponente il progetto che risulta vincitore ha facoltà di utilizzare parte della somma per coprire il costo della supplenza nell arco di un semestre secondo le regole vigenti. 10. Sarà compito del responsabile scientifico presentare alla Consulta della Ricerca di Ateneo, tramite l Area Ricerca, entro i 60 giorni successivi alla scadenza del progetto, un preciso rendiconto scientifico sulle attività di ricerca svolte. Il rendiconto verterà sui risultati conseguiti, sull'attività dell'eventuale/i titolare/i di assegno di ricerca e sarà accompagnato da un dettagliato rendiconto finanziario sull utilizzo dei fondi secondo le regole previste dal bando. 11. Alla verifica degli aspetti amministrativo-contabili provvederà l Area Ricerca, che ne trasmetterà gli esiti alla Consulta della Ricerca di Ateneo. Qualora il parere della Consulta sia negativo, il responsabile scientifico del progetto verrà escluso dalla partecipazione ai bandi per i due anni successivi. 12. I finanziamenti non spesi alla data di scadenza del progetto notificata, o non rendicontati correttamente, saranno restituiti dal Dipartimento che li ha in rendicontazione all amministrazione centrale, a favore del Fondo. Art 9 Fondo per l incentivazione di corsi in inglese e mobilità studentesca Una somma massima di euro viene destinata annualmente ad incentivare: 1. i Dipartimenti e le Scuole interdipartimentali che attivano nuovi curricula e/o corsi di laurea/laurea magistrale/dottorati in inglese, anche mediante la trasformazione di corsi già esistenti; 2. i Dipartimenti che, per la prima volta, attivano gruppi di insegnamenti, fra loro collegati, in inglese, in vista dell attivazione di futuri nuovi corsi di laurea da attivare non appena la normativa e le condizioni della docenza lo consentano; 3. i Dipartimenti e le Scuole che aumentano il loro numero di studenti internazionali e/o la mobilità studentesca in/out nella misura del 30%, a partire da una base minima di 10. Come previsto dal Documento per l internazionalizzazione dell Ateneo, gli incentivi verranno attribuiti dietro domanda da parte della struttura interessata e approvati dal Rettore. Gli incentivi ottenuti andranno utilizzati dai Dipartimenti per iniziative a sostegno delle attività di internazionalizzazione previste dal Documento per l internazionalizzazione dell Ateneo. 8 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

10 Art. 10 Assegnazione Incentivi e Premi Premi: 1. Si assegnano premi alla vincita ai docenti e ricercatori responsabili scientifici di progetti effettivamente finanziati su bandi europei di istruzione, formazione e internazionalizzazione. In particolare, per i bandi europei di istruzione e formazione, verranno riconosciuti premi solo per i seguenti programmi: LLP (azioni Erasmus, Leonardo, Comenius, Grundvig, Programma Trasversale, Programma Jean Monnet con esclusione delle mobilità individuali), Erasmus Mundus, Atlantis, TEP, Tempus, EU- ICI-ECP. 2. Si destina un premio ai docenti responsabili scientifici di progetti europei ed internazionali di ricerca effettivamente finanziati. Per quanto riguarda i progetti ERC e le Azioni Marie Curie individuali, potranno ricevere un premio soltanto coloro che hanno scelto Ca Foscari come ente ospitante (Host Institution). 3. Si assegna un premio ai responsabili scientifici di progetti FIRB finanziati con il ruolo di Coordinatore nazionale (mod. A). 4. Dall erogazione del premio sono escluse le proposte presentate nell ambito di bandi competitivi che prevedono una preselezione interna all Ateneo. 5. Gli interessati dovranno inoltrare formale richiesta all Area Ricerca, secondo modello predisposto dall area medesima. 6. Per il personale strutturato dell Ateneo i premi verranno erogati ai singoli responsabili scientifici nelle modalità previste dal Regolamento per il fondo sulla premialità ex art. 9 della Legge 240/2010, a valere sulle disponibilità del Fondo di Supporto alla Ricerca e all Internazionalizzazione. Nel caso in cui il destinatario del premio non sia strutturato, il premio viene erogato come incentivo alla ricerca. 7. Gli importi dei Premi si determinano applicando le stesse percentuali utilizzate per il calcolo del prelievo (v. Art. 3). Gli importi dei Premi sono descritti nel dettaglio nella scheda tecnica A allegata al presente regolamento. 8. Il destinatario del premio può richiedere che esso sia erogato, in alternativa, sotto forma di incentivo alla ricerca. Il destinatario del premio può inoltre optare per la condivisione del premio con gli altri componenti del gruppo di ricerca, secondo le modalità previste all Art.12. Incentivi: 9. Si assegnano incentivi ai responsabili scientifici che hanno presentato progetti FIRB in qualità di coordinatori (mod. A). 10. Si destina un incentivo, a valle del processo di valutazione previsto dal bando, alla presentazione di progetti europei e internazionali non finanziati che abbiano ottenuto un punteggio superiore alla soglia minima stabilita dall ente erogatore per determinarne l eleggibilità al finanziamento. Gli importi degli incentivi si determinano applicando le stesse percentuali utilizzate per il calcolo del prelievo (v. Art. 3), con applicazione di un tetto massimo, variabile in funzione dei seguenti criteri: - ruolo dell Ateneo nel progetto; - tipologia di finanziamento. Gli importi degli incentivi sono descritti nel dettaglio nella scheda tecnica A allegata al presente regolamento. Dall erogazione dell incentivo sono escluse le proposte presentate nell ambito delle Azioni Marie Curie individuali e nell ambito di bandi competitivi che prevedono una preselezione interna dell Ateneo. 11. Si destina un incentivo alla presentazione di progetti europei ed internazionali 9 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

11 sottoposti nell ambito di programmi che non prevedono una soglia minima di eleggibilità, in cui l Ateneo risulti coordinatore e con un budget per Ca Foscari superiore a euro. Gli importi degli incentivi sono descritti nel dettaglio nella scheda tecnica A allegata al presente regolamento. Il tetto massimo degli incentivi è fissato nella metà di quanto stabilito per i progetti di cui al precedente comma Gli interessati dovranno inoltrare formale richiesta all Area Ricerca, secondo modello appositamente predisposto dall Area. 13. Si assegnano incentivi ai docenti e ricercatori che abbiano optato per la trasformazione del premio in incentivo e al personale non strutturato (v. comma 6). 14. Gli incentivi sono attribuiti ai responsabili scientifici presso il Dipartimento di afferenza, con Decreto del Direttore Generale. Il responsabile scientifico può optare per la condivisione dell incentivo con gli altri componenti del gruppo di ricerca, secondo le modalità previste all Art Gli incentivi possono essere utilizzati esclusivamente per realizzare attività di ricerca. Per attività di ricerca s intende: cofinanziamento di progetti di ricerca nazionali e internazionali; cofinanziamento di assegni di ricerca; cofinanziamento di borse di dottorato; pubblicazioni di carattere scientifico nelle modalità previste dalla Delibera del Senato Accademico n. 16 del (v. Appendice); organizzazione di convegni e seminari; iscrizioni a convegni; iscrizioni a società scientifiche; missioni scientifiche; costi relativi all acquisto di attrezzature di ricerca; proof-reading; revisioni linguistiche; spese connesse all elaborazione di nuove proposte progettuali (partecipazione a incontri, spese di personale, proof-reading ecc.). Spetta ai Dipartimenti la verifica del corretto utilizzo dei finanziamenti secondo i vincoli delineati. 16. I destinatari di incentivi hanno facoltà di chiedere l esonero da uno o due moduli di insegnamento nell ambito di un semestre di didattica secondo le regole vigenti, utilizzando l incentivo per coprire il costo della supplenza. 17. Gli incentivi dovranno essere spesi entro 3 anni dall assegnazione, al termine dei quali l eventuale residuo costituirà economia di spesa e rientrerà nella piena disponibilità del Dipartimento. 18. Entro 60 giorni dalla scadenza del triennio di validità, i Dipartimenti assegnatari di incentivi di cui ai commi 9,10,11 e 13, presenteranno una relazione contabile sull utilizzo di tali somme all Area Ricerca. I Dipartimenti non in regola con l invio della relazione verranno esclusi dall assegnazione degli eventuali incentivi dell anno successivo. Art. 11 Finanziamento attività di ricerca strategicamente rilevanti e cofinanziamento progetti presentati su bando competitivo Una quota massima di euro, previa verifica della capienza del Fondo, può essere destinata alle seguenti iniziative: - finanziamento di attività di ricerca strategicamente rilevanti per l Ateneo, non espressamente previste dal presente Regolamento, individuate di volta in volta dal Senato Accademico, che propone l importo della copertura finanziaria al Consiglio di Amministrazione; - eventuali richieste di co-finanziamento, di importo superiore ai euro, per progetti presentati su bandi competitivi che saranno valutate di volta in volta da una commissione nominata dal Rettore e i cui finanziamenti verranno attribuiti con decreto del Rettore. Le richieste di importo inferiore dovranno invece essere indirizzate alla struttura, di norma il Dipartimento, cui afferisce il responsabile scientifico. I criteri per la selezione delle richieste da finanziare tramite il presente Fondo sono descritti nell Allegato tecnico B. 10 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

12 Art 12 Norma finanziaria Tutte le assegnazioni di cui al presente regolamento, ad eccezione dei premi di cui all articolo 10, sono erogate quali contributi finalizzati ai Dipartimenti cui afferisce il personale. I premi di cui all art. 10 verranno invece erogati come compensi al singolo responsabile scientifico, o al gruppo di lavoro nella misura stabilita dal responsabile scientifico, nelle modalità previste dal Regolamento per il fondo sulla premialità ex art. 9 della Legge 240/2010. L erogazione di tutti i premi e gli incentivi previsti dall art. 10 del presente Regolamento è subordinata alla verifica della disponibilità finanziaria, che viene accertata nell atto del Rettore con il quale viene emanato il bando o, in assenza di bando, con l atto del Direttore Generale che assegna il contributo. L entità delle assegnazioni e l elenco dei vincitori viene annualmente comunicato al Consiglio di Amministrazione. 11 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

13 Allegato 1 Contenuto delle domande per Progetti di Ateneo Le domande dovranno contenere i seguenti elementi: i dati e i curricula del coordinatore della richiesta e degli altri componenti il gruppo di ricerca; pubblicazioni scientifiche e altri risultati della ricerca prodotti dal gruppo di ricerca nei precedenti cinque anni altri finanziamenti da enti/organismi pubblici o privati, nazionali o internazionali ottenuti negli ultimi 5 anni descrizione del progetto scientifico e degli effetti che il finanziamento produrrebbe in termini di maggiore impatto della ricerca sullo stato dell arte; eventuale coinvolgimento con ruolo di responsabilità di assegnisti di ricerca ex art. 5 del Regolamento di Ateneo per il conferimento degli Assegni di Ricerca; eventuale coinvolgimento di assegnisti di ricerca ex art. 6 del Regolamento di Ateneo per il conferimento degli Assegni di Ricerca e dottorandi di Ricerca; budget del progetto con evidenziata la quota di cofinanziamento messa a disposizione dalla struttura proponente e cronoprogramma delle attività; Allegato 2 Griglia di valutazione dei Progetti di Ateneo Criterio Punteggio Rilevanza e originalità scientifica del progetto di ricerca e 0-30 suo impatto sullo stato dell arte, utilizzo di metodi innovativi Pubblicazioni e altri risultati scientifici prodotti dal 0-25 responsabile del progetto nei precedenti cinque anni. La Commissione, nel valutare i prodotti della ricerca, tiene conto delle linee guida fornite dal Gruppo di lavoro sulla Qualità della Ricerca di Ateneo e della VQR-ANVUR Pubblicazioni e altri risultati scientifici prodotti dal gruppo 0-10 di ricerca nei precedenti cinque anni. La Commissione, nel valutare i prodotti della ricerca, tiene conto delle linee guida fornite dal Gruppo di lavoro sulla Qualità della Ricerca di Ateneo e della VQR-ANVUR Coinvolgimento di assegnisti d area (ex art. 5 5 Regolamento Assegni di Ateneo) con ruoli di responsabilità Co-finanziamento, con i fondi del progetto per cui si fa 10-20% 1 punto richiesta, per la copertura parziale di bandi per assegni di 20-40% 3 punti ricerca (ex artt. 6, 18 del Regolamento Assegni di oltre il 40% 5 punti Ateneo) Cofinanziamento dichiarato 10-20% 1 punto 20-40% 5 punti 40-60% 8 punti 60-80% 10 punti Oltre 80% 15 punti Partecipazione di più dipartimenti o di altri enti/organismi 0-10 pubblici o privati, nazionali o internazionali e multidisciplinarietà del progetto La Commissione stilerà una graduatoria approvata con Decreto Rettorale; i progetti che otterranno un punteggio inferiore a 50 saranno comunque ritenuti non finanziabili. 12 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

14 Allegato Scheda Tecnica A: importi incentivi e premi RUOLO NELLA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Partner, coordinatore o proponente unico di progetto europeo o internazionale di ricerca e innovazione o istruzione e formazione PREMIO ALLA VINCITA ( ) Stesse percentuali applicate per il calcolo del prelievo (% per calcolo premio = % prelievo) 2 FIRB finanziato Modello A INCENTIVO ALLA PRESENTAZIONE ( ) Coordinatore di progetto europeo, solo se non finanziato ma con punteggio > soglia (per programmi che prevedono una soglia minima di eleggibilità, esclusi ERC e Azioni Marie Curie individuali) Partner di progetto europeo, solo se non finanziato ma con punteggio > soglia (per programmi che prevedono una soglia minima di eleggibilità) Principal Investigator di proposte presentate all European Research Council (ERC), solo se non finanziate ma con punteggio > soglia Coordinatore di progetto europeo che prevede un finanziamento per Ca Foscari euro presentato nell ambito programmi che non prevedono una soglia minima di eleggibilità PARTECIPAZIONE FIRB COME COORDINATORE MOD. A Stesse percentuali applicate alla ritenuta, con un tetto massimo di Stesse percentuali applicate alla ritenuta, con un tetto massimo di Stesse percentuali applicate alla ritenuta, con un tetto massimo di Stesse percentuali applicate alla ritenuta, con un tetto massimo di Esempio 1: per un progetto con un importo pari a la ritenuta applicata è pari al 15% *15%= L importo del premio sarà quindi pari a ( = *15%). Esempio 2: per un progetto con un importo pari a la ritenuta applicata è pari al 12% *12%= L importo del premio sarà quindi pari a (= *12%). Esempio 3: per un progetto con un importo pari a e con overhead pari a la ritenuta applicata è pari all intero ammontare dell overhead, equivalente al 10% dell importo del progetto. L importo del premio sarà quindi pari a ( = *10%). 13 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

15 Allegato scheda tecnica B: Richieste di cofinanziamento Progetti Per quanto riguarda il cofinanziamento di progetti presentati su bandi competitivi, le richieste dovranno essere presentate al Rettore con l apposito modulo, almeno 1 mese prima della data di scadenza fissata dal bando emesso dall Ente erogatore; le richieste inviate dopo la data di scadenza fissata nei rispettivi bandi non saranno accolte. L importo di cofinanziamento che può essere richiesto va da un minimo di ,00 ad un massimo di ,00 (previo accertamento della disponibilità del Fondo di supporto). Qualora il bando preveda la possibilità di cofinanziamento attraverso l esposizione di costi di personale strutturato, ma il progetto non sfrutti completamente questa possibilità, l importo richiesto verrà ridotto di una quota equivalente alla mancata esposizione. La richiesta di finanziamento verrà valutata da una Commissione nominata con Decreto del Rettore. Sia nel caso di valutazione di una sola richiesta, sia nel caso di più richieste contemporaneamente, si utilizzeranno i seguenti parametri: A. Rilevanza strategica del Progetto (Indicatore strettamente correlato alle linee strategiche di Ateneo delineate nel piano triennale di sviluppo e nel piano strategico di Ateneo).- punteggio massimo 5, soglia minima 4; B. Indicatore di internazionalizzazione (tipologia del progetto: Internazionale / Nazionale / Altro) - punteggio massimo 2, soglia minima 1; C. Leva del contributo: rapporto percentuale tra l importo richiesto rispetto all importo totale del progetto (Vengono premiati progetti con bassa leva) - punteggio massimo 3, soglia minima 2. Punteggi relativi all effetto leva Percentuale dell importo richiesto rispetto Punti al totale progetto da 0% (escluso) a 10% (incluso) 3,00 da 11% a 15% (incluso) 2,50 da 16% al 20% (incluso) 2,00 Oltre il 21% 0,00 I progetti saranno considerati eleggibili solo qualora raggiungano un punteggio minimo di 7/10 e verranno co-finanziati solo se approvati dal committente esterno, a partire dal primo in graduatoria in caso di presentazione di più domande, e fino ad esaurimento della disponibilità del Fondo di Supporto per questa iniziativa. 14 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

16 Appendice La Delibera del Senato Accademico n. 16 del stabilisce: 1) di non consentire l utilizzo dei fondi di ricerca, incluse le assegnazioni dipartimentali per la ricerca (ex F.R.A.), per il pagamento di contratti di edizione con Editori nazionali esterni diversi dalle Edizioni Ca Foscari. Eccezioni a tale regola possono essere autorizzate dal Rettore su proposta del Direttore del Dipartimento per pubblicazioni di particolare prestigio e per particolari e motivate situazioni e, se del caso, tali pubblicazioni possono essere sostenute da fondi dell Ateneo appositamente messi a disposizione. La regola non si applica alle pubblicazioni internazionali. I fondi di ricerca possono invece essere utilizzati per realizzare print-on-demand i volumi presso le Edizioni Ca Foscari. La pubblicazione digitale presso le Edizioni Ca Foscari è gratuita; 2) che le pubblicazioni di docenti e ricercatori edite dal 2004 da Editori esterni, a prescindere dal loro formato di presentazione (libro, monografia, articolo, poster, etc.), siano conferite alla Biblioteca Digitale per la conservazione negli archivi aperti istituzionali, con limite di embargo da negoziare con l Editore fino a un massimo di un anno; il deposito può essere costituito dalle versione pre-print o post-print a seconda delle autorizzazioni previste dall Editore con cui si è pubblicato. Singole deroghe al deposito istituzionale, in relazione a particolari motivate situazioni, possono essere autorizzate dal Direttore di Dipartimento, dandone comunicazione al Rettore e al Sistema Bibliotecario di Ateneo. Sono fatti salvi i contratti in essere, qualora fosse impossibile una loro rinegoziazione. 15 Delibere del Senato del 7 maggio 2013 e del CDA del 30 maggio 2013 In vigore dal 14/06/13

SUDDIVISIONE DEL FONDO: QUOTE DI UTILIZZO 2. UTILIZZO DEL FONDO: QUOTA RISERVATA A PREMI E INCENTIVI

SUDDIVISIONE DEL FONDO: QUOTE DI UTILIZZO 2. UTILIZZO DEL FONDO: QUOTA RISERVATA A PREMI E INCENTIVI La Divisione Ricerca a seguito delle delibere del Senato Accademico del 24 febbraio 2010 e 24 marzo 2010 pubblica di seguito il testo definitivo su nuovi criteri di utilizzo del Fondo di cofinanziamento

Dettagli

Oggetto: Progetti di Ricerca di Ateneo e Scavi archeologici - Avviso di selezione 2016 IL RETTORE

Oggetto: Progetti di Ricerca di Ateneo e Scavi archeologici - Avviso di selezione 2016 IL RETTORE Decreto del Rettore n.273/2016 Prot. n.19846 del 04/05/2016 Titolo III classe 13.14 Oggetto: Progetti di Ricerca di Ateneo e Scavi archeologici - Avviso di selezione 2016 IL RETTORE VISTO il Regolamento

Dettagli

Regolamento per la disciplina del Fondo di Ateneo per la premialità. Università Ca Foscari Venezia

Regolamento per la disciplina del Fondo di Ateneo per la premialità. Università Ca Foscari Venezia Università Ca Foscari Venezia Finalità e ambito di applicazione Fondo di di professori e ricercatori in regime di tempo pieno, ai sensi dell art. 9 della Legge 30.12.2010, n. 240 e dell art. 1, comma 16

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA Approvato dal Senato Accademico il delibera

REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA Approvato dal Senato Accademico il delibera REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA Approvato dal Senato Accademico il 30.04.09 delibera 7.1.2009 FINANZIAMENTO PER L ACQUISTO DI ATTREZZATURE SCIENTIFICHE I fondi per

Dettagli

Progetti di Ricerca di base anno 2018 DIPARTIMENTO DI SCIENZE FARMACEUTICHE

Progetti di Ricerca di base anno 2018 DIPARTIMENTO DI SCIENZE FARMACEUTICHE Progetti di Ricerca di base anno 2018 DIPARTIMENTO DI SCIENZE FARMACEUTICHE Art. 1 Regolamento 1. Il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell Università degli Studi di Perugia (DSF) invita i docenti

Dettagli

AVVISO DI SELEZIONE INTERNATIONAL SUMMER E WINTER SCHOOL DI ATENEO ANNO 2019

AVVISO DI SELEZIONE INTERNATIONAL SUMMER E WINTER SCHOOL DI ATENEO ANNO 2019 AVVISO DI SELEZIONE INTERNATIONAL SUMMER E WINTER SCHOOL DI ATENEO ANNO 2019 Articolo 1 OGGETTO E FINALITÀ DEL BANDO L Università degli Studi di Pavia, nell ambito della propria politica di promozione

Dettagli

Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017

Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 Bando per il finanziamento di attività di Internazionalizzazione della Didattica Anno Accademico 2016/2017 L Università degli Studi di Padova, nell ambito della propria politica istituzionale finalizzata

Dettagli

ESTRATTO SENATO ACCADEMICO 14 DICEMBRE 2017 DELIBERA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ

ESTRATTO SENATO ACCADEMICO 14 DICEMBRE 2017 DELIBERA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ ESTRATTO SENATO ACCADEMICO 14 DICEMBRE 2017 DIREZIONE II DIVISIONE IV 3.1) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ. OMISSIS DELIBERA - di approvare il Regolamento per la disciplina

Dettagli

BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PROGETTI DI RICERCA DI BASE 2018 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA

BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PROGETTI DI RICERCA DI BASE 2018 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PROGETTI DI RICERCA DI BASE 2018 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 21.02.2018; Preso atto della nota Prot. n. 25446 del

Dettagli

BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PREMIALE FONDO RICERCA DI BASE 2017 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA

BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PREMIALE FONDO RICERCA DI BASE 2017 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PREMIALE FONDO RICERCA DI BASE 2017 DIPARTIMENTO DI ECONOMIA Visto la delibera del Consiglio di Amministrazione del 24.05.2017; Visti i dati forniti dall Area Progettazione,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO REGOLAMENTO PER L'AVVIO E LO SVILUPPO DI COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI DELL'ATENEO Commissione Relazioni Internazionali (CoRI) SENATO ACCADEMICO Delibera n. 17 del 22/09/2014 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CATANIA. Piano per la Ricerca 2016/2018- Bando "CHANCE" IL RETTORE DECRETA:

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CATANIA. Piano per la Ricerca 2016/2018- Bando CHANCE IL RETTORE DECRETA: - UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA Protocollo Generale 2 8 APR. 2017 prot.4"5-22z n, vii a. / Rep. Decreti n, j 3 y 3 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CATANIA Piano per la Ricerca 2016/2018- Bando "CHANCE" IL

Dettagli

Bando relativo al finanziamento dei progetti di ricerca a valere sul Fondo per i Progetti di Ricerca di Ateneo. IL RETTORE

Bando relativo al finanziamento dei progetti di ricerca a valere sul Fondo per i Progetti di Ricerca di Ateneo. IL RETTORE Protocollo n. 2523-I/7 REP. A.U.A. N. 29-2014 Data 28/01/2014 Area Ricerca e Relazioni Internazionali Responsabile Giovanni Lovallo Settore Ricerca Responsabile Pierluigi Centola Oggetto Bando relativo

Dettagli

Articolo 1 Oggetto. Articolo 2 Attivazione della procedura

Articolo 1 Oggetto. Articolo 2 Attivazione della procedura REGOLAMENTO relativo alla disciplina delle procedure di chiamata dei professori di prima e seconda fascia della LUISS Guido Carli in attuazione (con le modifiche proposte dal Senato Accademico nella seduta

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MESSINA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO DI ATENEO PER LA PREMIALITÀ (Ultima modificazione: Decreto Rettorale n. 1834 del 13 Settembre 2018) Art. 1 Ambito di applicazione

Dettagli

Programma di investimento in ricerca finanziato con fondi di Ateneo

Programma di investimento in ricerca finanziato con fondi di Ateneo Programma di investimento in ricerca finanziato con fondi di Ateneo Università Ca Foscari Venezia SPIN Supporting Principal INvestigators Dott. Dario Pellizzon Incontro Gruppo di Lavoro CODAU Ricerca Sapienza

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA

REGOLAMENTO SULLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA REGOLAMENTO SULLE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99, n. 552 del 2006, n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI RICERCA DI ATENEO

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI RICERCA DI ATENEO REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DI RICERCA DI ATENEO Emanato con Decreto 1 luglio 2015, n. 532 Entrato in vigore il 1 luglio 2015 UFFICIO RICERCA E INNOVAZIONE Via O. Rossi, 9 21100 Varese (VA)

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO REGOLAMENTO PER L'AVVIO E LO SVILUPPO DI COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI DELL'ATENEO Commissione Relazioni Internazionali (CoRI) SENATO ACCADEMICO Delibera n. 7 del 13/06/2017 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Dettagli

BANDO DI ATENEO Transition Grant 2015/2017 Horizon 2020

BANDO DI ATENEO Transition Grant 2015/2017 Horizon 2020 BANDO DI ATENEO Transition Grant 2015/2017 Horizon 2020 Linea 1B. Progetto Unimi per ERC 1 Starting e Consolidator PREMESSA L Università degli Studi di Milano, al fine di sostenere la progettualità di

Dettagli

Articolo 1 Ambito di applicazione. Articolo 2 - Istituzione temporanea dei posti di professore straordinario OSSERVAZIONI

Articolo 1 Ambito di applicazione. Articolo 2 - Istituzione temporanea dei posti di professore straordinario OSSERVAZIONI REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO EX ART. 1 COMMA 12 LEGGE 230/2005 PRESSO L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Articolo 1 Ambito di applicazione OSSERVAZIONI

Dettagli

assegni di ricerca* assegnati al DPPAC ,00 5 *il valore di un assegno di ricerca è stimato in

assegni di ricerca* assegnati al DPPAC ,00 5 *il valore di un assegno di ricerca è stimato in Università Iuav di Venezia Dipartimento di Progettazione e pianificazione in ambienti complessi Bando per l attribuzione dei fondi della ricerca 2016 del DPPAC Call 2016 Il 13 aprile 2016 il Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO per le Assegnazioni Dipartimentali per la Ricerca (ADiR)

REGOLAMENTO per le Assegnazioni Dipartimentali per la Ricerca (ADiR) REGOLAMENTO per le Assegnazioni Dipartimentali per la Ricerca (ADiR) 1) MODALITA DI INDIVIDUAZIONE DEI FONDI DA DESTINARE AD ASSEGNAZIONI INDIVIDUALI Ciascun dipartimento, entro 30 gg dalla data di assegnazione

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata REGOLAMENTO DEI PROFESSORI VISITATORI Indice Art. 1. Art. 2. Art. 3. Art. 4. Art. 5. Art. 6. Art. 7. Art. 8. Art. 9. Ambito di applicazione Finanziamento attività Bando di selezione Commissione di selezione

Dettagli

1 Emanato con DD 02706(139).I Rep. Albo on line 02707(139).I

1 Emanato con DD 02706(139).I Rep. Albo on line 02707(139).I REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FONDO PER LA PREMIALITÀ Art. 1 Finalità e ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento disciplina la costituzione e le modalità di utilizzo del Fondo per la Premialità

Dettagli

PIANO DI SOSTEGNO ALLA RICERCA 2019 Invito a presentare candidature per l assegnazione del fondo attrezzature (F-LAB) IL DIRIGENTE

PIANO DI SOSTEGNO ALLA RICERCA 2019 Invito a presentare candidature per l assegnazione del fondo attrezzature (F-LAB) IL DIRIGENTE AREA RICERCA, BIBLIOTECHE, INTERNAZIONALIZZAZIONE E TERZA MISSIONE DIVISIONE RESEARCH AND GRANTS MANAGEMENT Disposizione del Dirigente Classificazione: III/13 N. allegati: 1 PIANO DI SOSTEGNO ALLA RICERCA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA ALLOCAZIONE E GESTIONE DEI FONDI PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA

REGOLAMENTO PER LA ALLOCAZIONE E GESTIONE DEI FONDI PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI POLITICHE E COGNITIVE Via Roma, 56 53100 SIENA REGOLAMENTO PER LA ALLOCAZIONE E GESTIONE DEI FONDI PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA Indice In

Dettagli

UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA. RICERCA e INNOVAZIONE

UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA. RICERCA e INNOVAZIONE UNIVERSITÀ CA FOSCARI VENEZIA RICERCA e INNOVAZIONE Didattica Nell A.A. 2011/12 sono stati attivati e gestiti, dai Dipartimenti e dalle Scuole di Ca Foscari, 15 corsi di laurea di primo livello 27 corsi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE RISORSE DERIVANTI DAI PROGETTI FINANZIATI DA PROGRAMMI INTERNAZIONALI, COMUNITARI, NAZIONALI E REGIONALI. SENATO ACCADEMICO Delibera n. 35 del 22/02/2017 CONSIGLIO DI

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE RICERCA E TERZA MISSIONE. OJ/oJ, I cof t

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE RICERCA E TERZA MISSIONE. OJ/oJ, I cof t UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE RICERCA E TERZA MISSIONE DR n. _ 2_.. rj_ G-'-- ì- del OJ/oJ, I cof t Oggetto: Emanazione "Regolamento per l'erogazione di compensi incentivanti ai docenti e

Dettagli

Bando per la presentazione e il finanziamento dei Progetti di Ricerca di Ateneo (PRA)

Bando per la presentazione e il finanziamento dei Progetti di Ricerca di Ateneo (PRA) Bando per la presentazione e il finanziamento dei Progetti di Ricerca di Ateneo (PRA) 2017-18 ART. 1 Oggetto e finalità del bando Con il presente bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca di Ateneo

Dettagli

Bando Mobilità Accordi Quadro A.A. 2015/2016 A.A. 2016/2017

Bando Mobilità Accordi Quadro A.A. 2015/2016 A.A. 2016/2017 Bando Mobilità Accordi Quadro A.A. 2015/2016 A.A. 2016/2017 La selezione pubblica indetta dall Università degli Studi di Perugia dà accesso a contributi di mobilità nell ambito degli Accordi Quadro. La

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari DIREZIONE PER LA RICERCA E IL TERRITORIO Dirigente : Dott.ssa Maria Silvana Congiu SECONDO AVVISO DI SELEZIONE

Università degli Studi di Cagliari DIREZIONE PER LA RICERCA E IL TERRITORIO Dirigente : Dott.ssa Maria Silvana Congiu SECONDO AVVISO DI SELEZIONE DIREZIONE PER LA RICERCA E IL TERRITORIO Dirigente : Dott.ssa Maria Silvana Congiu Decreto rettorale SECONDO AVVISO DI SELEZIONE Programma Mobilità Giovani Ricercatori (MGR) Presentazione di progetti di

Dettagli

PROGETTI SID Bando per la presentazione delle richieste di finanziamento Anno 2019

PROGETTI SID Bando per la presentazione delle richieste di finanziamento Anno 2019 PROGETTI SID Bando per la presentazione delle richieste di finanziamento Anno 2019 FINALITÀ Lo scopo principale del finanziamento dei Progetti SID è di promuovere lo sviluppo del dipartimento attraverso

Dettagli

Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli Studi di Torino (ex 60%) Anno 2018 Linea A e Linea B.

Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli Studi di Torino (ex 60%) Anno 2018 Linea A e Linea B. Giuseppe Peano Via Carlo Alberto, 10 Tel. 011 6702820/2823 fax 011 6702878/2822 10123 TORINO - ITALIA Scadenza: 11/06/2018 Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli

Dettagli

Università Catania Prot. n del 21/03/ [UOR: RICNAZ - Classif. III/14] UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CATANIA

Università Catania Prot. n del 21/03/ [UOR: RICNAZ - Classif. III/14] UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CATANIA Università Catania Prot. n. 0094895 del 21/03/2019 - [UOR: RICNAZ - Classif. III/14] UNIVERSITÀ DEGLI STUDI CATANIA Piano per la Ricerca 2016/2018- Bando "GUANCE" IL RETTORE - Visto il vigente Statuto

Dettagli

Bando per la presentazione e il finanziamento dei Progetti di Ricerca di Ateneo (PRA)

Bando per la presentazione e il finanziamento dei Progetti di Ricerca di Ateneo (PRA) Bando per la presentazione e il finanziamento dei Progetti di Ricerca di Ateneo (PRA) 2017-18 ART. 1 Oggetto e finalità del bando Con il presente bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca di Ateneo

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA (FRA)

REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA (FRA) REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA (FRA) SENATO ACCADEMICO 26.09.2011; 19.01.2012; 18.06.2013; 20.05.2014; CONSIGLIO AMMINISTRAZIONE 30.09.2011; 27.01.2012;

Dettagli

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PREMIALE DIPARTIMENTALE FONDO DI ATENEO PER LA RICERCA DI BASE ANNO 2017 DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PREMIALE DIPARTIMENTALE FONDO DI ATENEO PER LA RICERCA DI BASE ANNO 2017 DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE BANDO PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUOTA PREMIALE DIPARTIMENTALE FONDO DI ATENEO PER LA RICERCA DI BASE ANNO 2017 DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE IL DIRETTORE Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Bando Accordi Internazionali 2018

Bando Accordi Internazionali 2018 Bando Accordi Internazionali 2018 Emanato con Decreto Rettorale n. 2032/2018 Prot. n. 0064923 del 03/08/2018 Sapienza Università di Roma Area per l Internazionalizzazione Settore Accordi Internazionali

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. Ufficio Selezione ed Assunzione del Personale. Via Università 4, Modena IL RETTORE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. Ufficio Selezione ed Assunzione del Personale. Via Università 4, Modena IL RETTORE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Ufficio Selezione ed Assunzione del Personale Via Università 4, Modena AFFISSO ALL ALBO DI ATENEO IL 03/06/2014 Decreto Rep nr. 109/2014 Prot. Nr. 10236

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI INSEGNAMENTO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI INSEGNAMENTO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI INSEGNAMENTO Decreto di emanazione D.R. n. 283 del 29 luglio 2014 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI INSEGNAMENTO

Dettagli

Bari, 9 dicembre 2014 Prot. N. 700

Bari, 9 dicembre 2014 Prot. N. 700 Bari, 9 dicembre 2014 Prot. N. 700 OGGETTO: Procedura selettiva per il conferimento di incarichi di insegnamento presso il Corso di Laurea in Matematica ed il Corso di Laurea Magistrale in Matematica -

Dettagli

Prot. n del 20/05/ [UOR: SI Classif. I/1] - Decreti e Determinazioni 1688/2019 IL RETTORE

Prot. n del 20/05/ [UOR: SI Classif. I/1] - Decreti e Determinazioni 1688/2019 IL RETTORE Prot. n. 0064295 del 20/05/2019 - [UOR: SI000098 - Classif. I/1] - Decreti e Determinazioni 1688/2019 Decreto n. Prot. n. Titolo: Classe: VISTA VISTO VISTO Art. 1 Oggetto Oggetto: Bando 8 edizione per

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA COMPOSIZIONE, L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA SUPERIORE G. D ANNUNZIO. (Emanato con D.R. n. 236 del 10 marzo 2014)

REGOLAMENTO SULLA COMPOSIZIONE, L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA SUPERIORE G. D ANNUNZIO. (Emanato con D.R. n. 236 del 10 marzo 2014) REGOLAMENTO SULLA COMPOSIZIONE, L ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA SUPERIORE G. D ANNUNZIO (Emanato con D.R. n. 236 del 10 marzo 2014) INDICE Pag. Art. 1 Obiettivi e finalità 2 Art. 2 Organi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA PROGRAMMA D ATENEO SULLA MOBILITÀ INTERNAZIONALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA PROGRAMMA D ATENEO SULLA MOBILITÀ INTERNAZIONALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CATANIA PROGRAMMA D ATENEO SULLA MOBILITÀ INTERNAZIONALE L Università degli Studi di Catania (di seguito UniCT) intende potenziare, nel quadro delle politiche di internazionalizzazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DELL'ART. 18 DELLA L. 240/2010

REGOLAMENTO PER LA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DELL'ART. 18 DELLA L. 240/2010 REGOLAMENTO PER LA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DELL'ART. 18 DELLA L. 240/2010 INDICE Art. 1 Finalità del regolamento...2 Art. 2 Programmazione e copertura finanziaria...2

Dettagli

PROGETTI DI RICERCA DI ATENEO (di cui al Titolo II del Piano per il Finanziamento della Ricerca di Ateneo)

PROGETTI DI RICERCA DI ATENEO (di cui al Titolo II del Piano per il Finanziamento della Ricerca di Ateneo) SERVIZIO RICERCA PROGETTI DI RICERCA DI ATENEO (di cui al Titolo II del Piano per il Finanziamento della Ricerca di Ateneo) Bando per la presentazione delle richieste di finanziamento Anno 2013 Finalità

Dettagli

BANDO PER CONVEGNI, SEMINARI E WORKSHOP 2019 IL RETTORE

BANDO PER CONVEGNI, SEMINARI E WORKSHOP 2019 IL RETTORE DR n.1528/2019 Prot. n. 43577 del 14/05/2019 BANDO PER CONVEGNI, SEMINARI E WORKSHOP 2019 IL RETTORE VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168 e successive modifiche e integrazioni; VISTA la legge 7 agosto

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO

REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO REGOLAMENTO PER IL RECLUTAMENTO DEI RICERCATORI A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ART. 24 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2011, N. 240 ART. 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità

Dettagli

Regolamento per l attribuzione delle risorse una tantum di cui all art. 29, comma 19, della legge 240/2010. Art. 1 Oggetto. Art.

Regolamento per l attribuzione delle risorse una tantum di cui all art. 29, comma 19, della legge 240/2010. Art. 1 Oggetto. Art. Regolamento per l attribuzione delle risorse una tantum di cui all art. 29, comma 19, della legge 240/2010 Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina le modalità di attribuzione dell incentivo una

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI FONDI DI RICERCA DI ATENEO.

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI FONDI DI RICERCA DI ATENEO. Emanato con Decreto Rettorale n. 7, prot. n. 464/A3 del 21 gennaio 2010 e s.m. e i. (D.R. n. 83 prot n. 9904/A3 del 25 ottobre 2013). REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI FONDI DI RICERCA DI ATENEO. Art. 1 Oggetto

Dettagli

Piano delle attività a valere sul fondo di supporto alla ricerca e all internazionalizzazione Anno 2016

Piano delle attività a valere sul fondo di supporto alla ricerca e all internazionalizzazione Anno 2016 Piano delle attività a valere sul fondo di supporto alla ricerca e All inizio del 2016 sono state introdotte alcune modifiche al fondo di supporto alla ricerca e all internazionalizzazione con l obiettivo

Dettagli

Articolo 1 (Finalità del regolamento) Articolo 2 (Richieste delle strutture)

Articolo 1 (Finalità del regolamento) Articolo 2 (Richieste delle strutture) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DEGLI ARTICOLI 18 E 24, COMMI 5 E 6, DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 (emanato con decreto rettorale

Dettagli

Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli Studi di Torino (ex 60%) Anno 2015.

Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli Studi di Torino (ex 60%) Anno 2015. Scadenza: 22 dicembre 2015 Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli Studi di Torino (ex 60%) Anno 2015. Il DIRETTORE Viste le deliberazioni del 30/06/2015 e del

Dettagli

BANDO DI ATENEO Transition Grant 2015/2017 Horizon 2020

BANDO DI ATENEO Transition Grant 2015/2017 Horizon 2020 BANDO DI ATENEO Transition Grant 2015/2017 Horizon 2020 Linea 1A. Progetto Unimi Partenariati H2020 PREMESSA L Università degli Studi di Milano, al fine di sostenere la progettualità di ricerca dei professori

Dettagli

,32 9. tabella 1 risorse per la ricerca del DPPAC ,32 9 *si ricorda che il valore di un assegno di ricerca è pari a circa 23.

,32 9. tabella 1 risorse per la ricerca del DPPAC ,32 9 *si ricorda che il valore di un assegno di ricerca è pari a circa 23. Università Iuav di Venezia Dipartimento di Progettazione e pianificazione in ambienti complessi Bando per l attribuzione dei fondi della ricerca 2013 del DPPAC Il 5 giugno 2013 il Consiglio di Dipartimento

Dettagli

Articolo 1 (Finalità del regolamento) Articolo 2 (Richieste delle strutture) TITOLO 3 - DISCIPLINA TRANSITORIA Articolo 11 (Disciplina transitoria)

Articolo 1 (Finalità del regolamento) Articolo 2 (Richieste delle strutture) TITOLO 3 - DISCIPLINA TRANSITORIA Articolo 11 (Disciplina transitoria) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA CHIAMATA DEI PROFESSORI DI PRIMA E SECONDA FASCIA IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 18 DELLA LEGGE 30 DICEMBRE 2010, N. 240 (emanato con decreto rettorale 30 luglio 2014 n.

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara BANDO PER IL FINANZIAMENTO DELLA RICERCA SCIENTIFICA SUL FONDO DI ATENEO PER LA RICERCA (FAR) Anno 2014 Art. 1 FINANZIAMENTO DEI GRUPPI DI RICERCA L Università degli Studi di Ferrara finanzia i gruppi

Dettagli

IL RETTORE. Unità Dottorati di ricerca /ldc DECRETA

IL RETTORE. Unità Dottorati di ricerca /ldc DECRETA Unità Dottorati di ricerca /ldc IL RETTORE Visto il decreto rettorale 27 febbraio 2012, n.2711 e successive modifiche - con il quale è stato approvato lo Statuto di Ateneo (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale

Dettagli

IL RETTORE. il comma 3 dell'art. 4 della legge , n. 210, relativo al conferimento delle suindicate borse di studio;

IL RETTORE. il comma 3 dell'art. 4 della legge , n. 210, relativo al conferimento delle suindicate borse di studio; U.S.R. Decreto n. 4137 IL RETTORE VISTA VISTA lo Statuto di Ateneo; la legge 30.11.1989, n. 398 ed in particolare gli artt. 4 e 5, relativi all'istituzione delle borse di studio per attività di ricerca

Dettagli

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE

AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE AREA RISORSE UMANE UFFICIO PERSONALE DOCENTE E COLLABORAZIONI ESTERNE SETTORE CONCORSI PERSONALE DOCENTE ANNULLAMENTO D UFFICIO DEL D.R. DI APPROVAZIONE ATTI N. 3258/2016 DEL 20.12.2016 RELATIVO ALLA PROCEDURA

Dettagli

Art. 1 (Oggetto e finalità)

Art. 1 (Oggetto e finalità) REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DI ATENEO DELL IMPEGNO DIDATTICO, DI RICERCA E GESTIONALE DEI PROFESSORI E RICERCATORI A TEMPO INDETERMINATO AI FINI DELL ATTRIBUZIONE DEGLI SCATTI STIPENDIALI ATTUAZIONE

Dettagli

BANDO GRANDI SCAVI 2019

BANDO GRANDI SCAVI 2019 DR n.1530/2019 Prot. n. 43579 del 14/05/2019 BANDO GRANDI SCAVI 2019 IL RETTORE VISTI la legge 9 maggio 1989, n. 168 e successive modifiche e integrazioni; la legge 7 agosto 1990, n. 241 nuove norme in

Dettagli

IL DIRETTORE. il D.M in tema di trattamento economico spettante per la stipula di contratti di insegnamento da parte delle Università;

IL DIRETTORE. il D.M in tema di trattamento economico spettante per la stipula di contratti di insegnamento da parte delle Università; Prot. n. 23976-VII/1 Rep. 558 Data 21.09.2016 Coordinamento Amministrativo Responsabile Dott. Matteo Di Trani Settore Alta Formazione, Didattica, Servizi agli Studenti Responsabile Dott. Tommaso Campagna

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL RECLUTAMENTO E LA DISCIPLINA DEI "TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO", AI SENSI DELL ART. 24 BIS DELLA LEGGE N.

REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL RECLUTAMENTO E LA DISCIPLINA DEI TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO, AI SENSI DELL ART. 24 BIS DELLA LEGGE N. D.R. n. 1763 del 10/6/2019 REGOLAMENTO DI ATENEO PER IL RECLUTAMENTO E LA DISCIPLINA DEI "TECNOLOGI A TEMPO DETERMINATO", AI SENSI DELL ART. 24 BIS DELLA LEGGE N. 240/2010 Art.1 Oggetto e finalità L Università

Dettagli

L affidamento può essere a titolo gratuito od oneroso per i professori di I e II fascia, sarà obbligatoriamente a titolo oneroso per i ricercatori.

L affidamento può essere a titolo gratuito od oneroso per i professori di I e II fascia, sarà obbligatoriamente a titolo oneroso per i ricercatori. Dipartimento di Scienze Regolamento per il conferimento di incarichi d insegnamento e di didattica integrativa ai sensi della legge 30 dicembre 2010 n. 240 per i Corsi di Studio approvato dal Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA

REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA REGOLAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DI ATENEO PER PROGETTI DI RICERCA SCIENTIFICA SENATO ACCADEMICO 26.09.2011; 19.01.2012; 18.06.2013 CONSIGLIO AMMINISTRAZIONE 30.09.2011; 27.01.2012; 25.06.2013 DECRETO

Dettagli

Good Practice Milano, 13 Luglio 2012

Good Practice Milano, 13 Luglio 2012 Good Practice 2011 Milano, 13 Luglio 2012 81 L Università degli Studi di Verona 15 Dipartimenti 45 Corsi di laurea (di cui 3 a ciclo unico) 41 Scuole di Specializzazione 33 Master 24 Corsi di Perfezionamento

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Università degli Studi di Roma Tor Vergata REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E DI RICERCA Art. 1. Oggetto del regolamento Art. 2. Destinatari delle borse Art. 3. Finanziamento e durata Art. 4. Bando di selezione Art. 5. Commissione

Dettagli

Unità di Processo "Servizi alla Ricerca" Decreto n Prot. n (553) Anno 2016

Unità di Processo Servizi alla Ricerca Decreto n Prot. n (553) Anno 2016 Pubblicato sull'albo Ufficiale (n. 4869) dal 14 luglio al 30 settembre 2016 Unità di Processo "Servizi alla Ricerca" Decreto n. 100315 Prot. n (553) Anno 2016 IL RETTORE VISTA la proposta della Commissione

Dettagli

BANDO BORSE DI MOBILITA EXTRA ERASMUS Anno Accademico 2018/2019

BANDO BORSE DI MOBILITA EXTRA ERASMUS Anno Accademico 2018/2019 BANDO BORSE DI MOBILITA EXTRA ERASMUS Anno Accademico 2018/2019 L mette a disposizione borse di studio per effettuare periodi di mobilità internazionale presso istituzioni universitarie, enti di ricerca

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA ALLOCAZIONE E GESTIONE DEI FONDI PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA DISPOC

REGOLAMENTO PER LA ALLOCAZIONE E GESTIONE DEI FONDI PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA DISPOC UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE SOCIALI POLITICHE E COGNITIVE Via Roma, 56 53100 SIENA REGOLAMENTO PER LA ALLOCAZIONE E GESTIONE DEI FONDI PER IL SOSTEGNO ALLA RICERCA DISPOC In

Dettagli

I L D I R E T T O R E

I L D I R E T T O R E Decreto n.39 Procedura selettiva per il conferimento di 3 incarichi di insegnamento della durata di 24 ore per il II semestre dell'anno accademico 2016/2017 presso il Corso di Laurea in Matematica ed il

Dettagli

Art. 1 2 Oggetto. Art. 2 Professori di ruolo a tempo pieno ed a tempo definito

Art. 1 2 Oggetto. Art. 2 Professori di ruolo a tempo pieno ed a tempo definito Regolamento di Ateneo per l'attribuzione, l'autocertificazione e la verifica dei compiti didattici e di servizio agli studenti dei professori e ricercatori ai sensi dell art. 6 della Legge 240/2010, nonché

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE E DI RICERCA NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE E DI RICERCA NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE E DI RICERCA NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI 1 ART. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CONTRATTI, CONVENZIONI E PRESTAZIONI IN CONTO TERZI Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 16.9.1999 e successive modifiche e integrazioni. Ultime

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Data pubblicazione: 1 dicembre 2015 Scadenza: 10 dicembre (tipologia B) 18 dicembre (tipologia A) Bando per il finanziamento di Progetti di Ricerca finanziati dall Università degli Studi di Torino (ex

Dettagli

Regolamento per la disciplina della chiamata dei Professori di prima e di seconda fascia

Regolamento per la disciplina della chiamata dei Professori di prima e di seconda fascia Regolamento per la disciplina della chiamata dei Professori di prima e di seconda fascia (emanato con Decreto Rettorale n. 310 del 29 dicembre 2014) (modificato con Decreto Rettorale rep. 62/2019 prot.

Dettagli

L affidamento può essere a titolo gratuito od oneroso per i professori di I e II fascia, sarà obbligatoriamente a titolo oneroso per i ricercatori.

L affidamento può essere a titolo gratuito od oneroso per i professori di I e II fascia, sarà obbligatoriamente a titolo oneroso per i ricercatori. Dipartimento di Scienze Regolamento per il conferimento di incarichi d insegnamento e di didattica integrativa ai sensi della legge 30 dicembre 2010 n. 240 per Master, Corsi di Perfezionamento e di Aggiornamento

Dettagli

Bando Accordi Internazionali 2017 Emanato con Decreto Rettorale n del 13/07/2017 Prot. n

Bando Accordi Internazionali 2017 Emanato con Decreto Rettorale n del 13/07/2017 Prot. n Bando Accordi Internazionali 2017 Emanato con Decreto Rettorale n. 1729 del 13/07/2017 Prot. n. 0056456 Sapienza Università di Roma Area per l Internazionalizzazione Settore Accordi Internazionali Responsabile:

Dettagli

Art. 1 - Oggetto. Art. 2 - Destinatari e ripartizione delle risorse. Art. 3 - Procedura di selezione

Art. 1 - Oggetto. Art. 2 - Destinatari e ripartizione delle risorse. Art. 3 - Procedura di selezione Regolamento per l attribuzione delle risorse di cui all art. 29, comma 19, della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 Emanato con Decreto Rettorale n. 686 del 17.11.2016 Art. 1 - Oggetto 1. Il presente Regolamento

Dettagli

BANDO PER CONVEGNI, SEMINARI E WORKSHOP 2018 IL RETTORE

BANDO PER CONVEGNI, SEMINARI E WORKSHOP 2018 IL RETTORE DR n.1350/2018 Prot. n.43900 Del 24/05/2018 BANDO PER CONVEGNI, SEMINARI E WORKSHOP 2018 IL RETTORE VISTI la legge 9 maggio 1989, n. 168 e successive modifiche e integrazioni; la legge 7 agosto 1990, n.

Dettagli

FINANZIAMENTI DI ATENEO PER LA RICERCA BANDO PROGETTI STRATEGICI II Edizione Anno 2011

FINANZIAMENTI DI ATENEO PER LA RICERCA BANDO PROGETTI STRATEGICI II Edizione Anno 2011 SERVIZIO RICERCA FINANZIAMENTI DI ATENEO PER LA RICERCA BANDO PROGETTI STRATEGICI II Edizione Anno 2011 Art. 1 - Finalità 1. Con il finanziamento di Progetti Strategici l Università degli Studi di Padova

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA DENOMINATO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE MISURE G. CASNATI Art. 1 - Costituzione del Centro Presso l'università degli Studi

Dettagli

FIRB. Futuro in Ricerca Università di Pisa Ufficio Ricerca Bando FIRB 2012 Pisa 12 gennaio 2012

FIRB. Futuro in Ricerca Università di Pisa Ufficio Ricerca Bando FIRB 2012 Pisa 12 gennaio 2012 FIRB Futuro in Ricerca 2012 Università di Pisa Ufficio Ricerca Bando FIRB 2012 Pisa 12 gennaio 2012 Tipologia della ricerca Il programma finanzia progetti di ricerca rientranti in uno qualsiasi dei settori

Dettagli

IL RETTORE DECRETA REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER L'ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

IL RETTORE DECRETA REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER L'ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO Reg. XXX n. 421 IL RETTORE VISTO l'art. 1, comma 12, della Legge 4.11.2005, n. 230; VISTO lo Statuto di questa Università; VISTA la delibera del Senato Accademico nr. 287/5412 del 02.04.2012; di emanare

Dettagli

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli

Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - Napoli REGOLAMENTO SULLE PROCEDURE DI CHIAMATA DEI PROFESSORI DI I E II FASCIA AI SENSI DEGLI ARTT.18 E 24 DELLA LEGGE 240/2010 Il presente Regolamento, emanato

Dettagli

U.Fi.R.P.S. ( III-15) IL RETTORE

U.Fi.R.P.S. ( III-15) IL RETTORE U.Fi.R.P.S. ( III-15) IL RETTORE VISTA la Legge n. 240 del 31 dicembre 2010; VISTO lo Statuto dell Università degli studi di Napoli Federico II adottato ai sensi della 240/2010 e pubblicato sulla G.U.

Dettagli

Università degli Studi di Perugia DR n. 1162

Università degli Studi di Perugia DR n. 1162 Università degli Studi di Perugia DR n. 1162 Il Rettore Oggetto: Avviso di selezione volto al finanziamento di mobilità docenti in uscita nell ambito di Accordi di Cooperazione Internazionale Anno Accademico

Dettagli

Oggetto: Regolamento per la ripartizione e la distribuzione dei contributi degli studenti. Emanazione. IL RETTORE

Oggetto: Regolamento per la ripartizione e la distribuzione dei contributi degli studenti. Emanazione. IL RETTORE D.R. n. 443 Oggetto: Regolamento per la ripartizione e la distribuzione dei contributi degli studenti. Emanazione. IL RETTORE VISTA VISTA CONSIDERATO VISTO CONSIDERATO la deliberazione n. 28 del 19.03.2013

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA Regolamento per la preparazione di tesi o relazioni finali all estero Emanato con Decreto Rettorale n. 88 del 2 marzo 2017 Art. 1 Premessa e definizioni L Università degli Studi di Brescia, nel rispetto

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi di docenza a contratto ai sensi della Legge 30 dicembre 2010, n. 240

Regolamento per il conferimento di incarichi di docenza a contratto ai sensi della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 Regolamento per il conferimento di incarichi di docenza a contratto ai sensi della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 Art.1 Oggetto del Regolamento 1. Il presente Regolamento, emanato in attuazione dell art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DELL IMPEGNO DIDATTICO DEI DOCENTI DEL POLITECNICO DI BARI

REGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DELL IMPEGNO DIDATTICO DEI DOCENTI DEL POLITECNICO DI BARI REGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DELL IMPEGNO DIDATTICO DEI DOCENTI DEL POLITECNICO DI BARI Decreto di emanazione D.R. n. 322 del 20/07/2001 D.R. n. 322 VISTA la legge 9 maggio 1989 n. 168; VISTO VISTA

Dettagli

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SUL DIRITTO EUROPEO DELLA BANCA E DELLA FINANZA. Paolo Ferro-Luzzi. Regolamento. Titolo I

CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SUL DIRITTO EUROPEO DELLA BANCA E DELLA FINANZA. Paolo Ferro-Luzzi. Regolamento. Titolo I CENTRO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SUL DIRITTO EUROPEO DELLA BANCA E DELLA FINANZA Paolo Ferro-Luzzi Regolamento Titolo I Costituzione e finalità Art. 1 (Denominazione, costituzione e sede) 1. È costituito

Dettagli

Alma Mater Studiorum-Università di Bologna NormAteneo sito di documentazione sulla normativa di Ateneo vigente presso l Università di Bologna

Alma Mater Studiorum-Università di Bologna NormAteneo sito di documentazione sulla normativa di Ateneo vigente presso l Università di Bologna REGOLAMENTO DI ATENEO PER L ATTRIBUZIONE DEGLI INCENTIVI AI PROFESSORI E RICERCATORI A TEMPO INDETERMINATO AI SENSI DELL ART. 29, COMMA 19, DELLA LEGGE N. 240/2010 (emanato con DR n. 84409 del 19.12.2014

Dettagli