Gli ambienti più importanti per la fauna di interesse conservazionistico in Emilia-Romagna ROBERTO TINARELLI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Gli ambienti più importanti per la fauna di interesse conservazionistico in Emilia-Romagna ROBERTO TINARELLI"

Transcript

1 Gli ambienti più importanti per la fauna di interesse conservazionistico in Emilia-Romagna ROBERTO TINARELLI

2 la Convenzione di Ramsar (1971) definisce come zone umide Stagni, paludi, torbiere, bacini naturali e artificiali permanenti o temporanee, con acqua stagnante o corrente dolce, salmastra o salata, comprese le aree marine la cui profondità in condizioni di bassa marea non superi i 6 metri

3

4 Estensione delle bonifiche nel 1927 (ettari) REGIONI Ultimate In corso Da effettuare PIEMONTE 22 LOMBARDIA VENETO VENEZIA GIULIA EMILIA-ROMAGNA TOSCANA MARCHE 37 UMBRIA LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA

5 andamento della superficie delle zone umide della pianura bolognese ettari

6 SUDDIVISIONE DEI CIRCA ETTARI DI ZONE UMIDE DEL BOLOGNESE NEL 2000 cave attive o abbandonate inondate o inondabili 3% bacini di risaie 1% decantazione di ex zuccherifici 6% zone umide create con il Reg. CEE 2078/92 46% bacini di decantazione di zuccherifici attivi 3% biotopi con gestione esclusivamente faunistico/venator ia 22% bacini per attività venatoria e itticoltura bacini per 11% itticoltura e pesca sportiva 8%

7 Ubicazione delle zone umide ripristinate con superficie superiore a 6 ettari FERRARA PARMA REGGIO EMILIA MODENA Suddivisione dei ettari di zone umide della pianura emiliano romagnola (corsi d'acqua, risaie, litorali esclusi) BOLOGNA zone umide create con i Reg. CEE 2078/92 e CE 1257/99 14% vari tipi di zone umide d'acqua dolce 24% RAVENNA saline, valli e lagune salmastre 62%

8 La maggior parte delle zone umide ripristinate sono situate nel Bolognese Suddivisione per province dei ettari di zone umide ripristinate RAVENNA 10% FERRARA 13% PARMA 4% REGGIO EMILIA 4% MODENA 15% BOLOGNA 54%

9 IMPORTANZA DI ALCUNE FUNZIONI SVOLTE DALLE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI ZONE UMIDE D ACQUA DOLCE Biotopi con gestione faunisticovenatoria Casse di espansio ne rinatu ralizzate Bacini per itticoltura e pesca sportiva Bacini di decanta zione di zuccherifi ci attivi Bacini di decanta zione di ex zucche rifici Risaie Ex cave rinatura lizzate Ricarica e deflusso della falda freatica Accumulo delle acque superficiali Regimazione delle acque di piena Accumulo sedimenti Depurazione delle acque Impatto negativo Supporto per la catena alimentare Habitat per specie animali e vegetali Conservazione e incremento della biodiversità Fonte di risorse rinnovabili Luoghi per la ricreazione attiva e passiva

10 BIODIVERSITA Caratteristiche fisico-chimiche dell acqua Dimensioni della zona umida Ricchezza, struttura e copertura della vegetazione Tipo di gestione della vegetazione e dei livelli dell acqua Ricchezza e struttura delle comunità animali Disturbo antropico Pendenza, superficie e andamento delle rive e dei fondali Presenza di isole

11 PRINCIPALI CONDIZIONI AMBIENTALI FAVOREVOLI ALLA FAUNA SELVATICA NELLE ZONE UMIDE D'ACQUA DOLCE ANFIBI RETTILI UCCELLI CLASSI DI PROFONDITÀ ACQUE PROFONDE DA 0 A 50 CM ACQUE PROFONDE DA 50 A 200 CM RIVE DOLCEMENTE DIGRADANTI MORFOLOGIE BANCHI SABBIA O FANGO SENZA VEGETAZIONE ISOLE IDROFITE SOMMERSE IDROFITE GALLEGGIANTI VEGETAZIONE SVASSI A A R,S R,S pesci AIRONI A A A,S S A,S A,R,S R,S A,S pesci e anfibi ANATRE DI SUPERFICIE A A S S A A A,R,S A,R,S ANATRE TUFFATRICI A A S S A A A,R,S R FOLAGHE A A S S A A A,R,S A,S ALTRI RALLIDI A A A A A,R,S A,R,S LIMICOLI A A A,R,S A,R,S A,R,S LARIDI E STERNE A A A,R,S A,R,S A,R,S MARTIN PESCATORE A A,S A,S argini con scarpate PASSERIFORMI A A,R,S A,R,S A,R,S TESTUGGINE PALUSTRE A,S A,S R,S A,R,S A,S A,S A,S NATRICI A A,S A,R,S A,R,S A,S A,S A,S SAURI A,R,S A,S A,R,S TRITONI A,R,S A,R,S A,R,S A,S RANE VERDI A,R,S A,S A,S A,S A,R,S A,R,S A,R,S A,S RANE ROSSE A,R,S A,R,S A,R,S A,R,S A,S A,S RAGANELLA A,R,S A,S A,R,S A,R,S A,R,S A,S A,S ROSPI A,R,S A,S A,R,S A,R,S A,S A,S PESCI A,R,S A,R,S A,R,S A,R,S A,R,S LIBELLULE A,R,S A,S A,S A,R,S A,R,S A,R,S A,S FARFALLE A,R,S A,R,S A,R,S piante nettarifere CANNETO ALBERI E ARBUSTI VEGETAZIONE ERBACEA BASSA ALTRE CONDIZIONI NECESSARIE LEGENDA. "A" = Alimentazione; "R" = Riproduzione; "S" = Sosta e rifugio

12 BACINI PER ITTICOLTURA E LAGHETTI PER LA PESCA SPORTIVA Interesse per la fauna e la flora selvatica: Alimentazione per aironi, gabbiani e cormorani tutto l anno Problematiche: Impatto uccelli ittiofagi = risarcimenti e talvolta abbattimenti illegali Scarsità specie vegetali e animali e forte limitazione del successo riproduttivo Ambienti in cui vengono frequentemente introdotte specie vegetali e animali aliene

13 BACINI DI ZUCCHERIFICI ATTIVI Interesse per la fauna e la flora selvatica: Ottimi siti di alimentazione per migratori in primavera Siti di nidificazione apprezzati da Cavaliere d Italia e Corriere piccolo Problematiche: Scarsa diversificazione ambientale Scarso successo riproduttivo degli uccelli nidificanti Manufatti pericolosi per la fauna Frequenti fenomeni di botulismo

14 BACINI ABBANDONATI DI EX ZUCCHERIFICI Interesse per la fauna e la flora selvatica: Biodiversità scarsa o mediocre; le specie più favorite sono gli uccelli Problematiche: Scarsa diversificazione ambientale Prosciugamento totale o parziale dei bacini Manufatti pericolosi per la fauna Frequenti fenomeni di botulismo

15 EX CAVE RINATURALIZZATE Interesse per la fauna e la flora selvatica: Biodiversità scarsa o mediocre; può essere buona con opportune sistemazioni delle rive e dei fondali Problematiche: Scarsa diversificazione ambientale

16 RISAIE Interesse per la fauna e la flora selvatica: Alimentazione per limicoli migratori in primavera Alimentazione per aironi Nidificazione di poche specie di uccelli Problematiche: Povertà floristica Poche specie animali e scarso successo riproduttivo

17 CASSE DI ESPANSIONE RINATURALIZZATE Interesse per la fauna e la flora selvatica: Buona ricchezza di specie animali e vegetali se non vi sono fattori di disturbo antropico e la gestione è favorevole Problematiche: Possibilità distruzione nidi a causa di manovre idrauliche Colonizzazione spontanea, soprattutto di specie vegetali, difficile o impossibile

18 ZONE UMIDE CON GESTIONE FAUNISTICO VENATORIA (zone scampate alle bonifiche) Interesse per la fauna e la flora selvatica: Elevata ricchezza di specie Presenza di popolazioni relitte di specie animali e vegetali Problematiche: Gestione vegetazione e livelli dell acqua non sempre favorevoli alle specie di maggiore interesse conservazionistico

19

20

21 PRATI STABILI ( ettari) Superfici a copertura erbacea permanente densa e con composizione floristica rappresentata principalmente da graminacee. Sono superfici soprattutto pascolate o sfalciate per la produzione di foraggio. Ne fanno parte i prati permanenti, i prato-pascoli e i pascoli.

22 PRATERIE E BRUGHIERE DI ALTA QUOTA (5.222 ettari) Aree con vegetazione naturale di tipo erbaceo o bassoarbustivo, poste sopra al limite naturale della vegetazione arborea che in Emilia-Romagna si colloca fra i e i metri s.l.m.

23 PR RE MO BO FE RA FC RN totale prati d'alta quota 615 0, , , , , ,24 prati stabili , , , , , , , , ,53 Foto Michele Mendi

24 Da 5,5 a 3,4 milioni di ettari tra il 1970 e il 2000 in Italia Provincia di Forlì-Cesena: ha ha ha

25 Suddivisione per categorie dei ettari di superfici agricole della rete Natura 2000 in Emilia-Romagna pioppeti ed altri arboreti da legno 5% orti, vivai, frutteti, vigneti, uliveti 4% prati e pascoli 8% seminativi 83%

26 Consistenza e distribuzione altitudinale di prati e pascoli nei siti della rete Natura 2000 in Emilia-Romagna sup. ettari pianura (86 siti) collina (48 siti) montagna (23 siti) % rispetto sup. agricola compl. % rispetto sup. siti sup. ettari % rispetto sup. agricola compl. % rispetto sup. siti sup. ettari % rispetto sup. agricola compl. % rispetto sup. siti 383 0,9 0, ,9 3, ,5 3,7 Le superfici con prati e pascoli sono ubicate prevalentemente in collina e montagna e rappresentano percentuali in ogni caso molto basse rispetto alle superfici totali dei siti. Le superfici con prati e pascoli in pianura sono quasi inesistenti e sono ubicate prevalentemente in argini di fiumi e canali di bonifica.

27 specie Tipo di utilizzo di prati e pascoli riproduzi alimenta Sosta / one zione rifugio N. siti Natura 2000 ER SPEC TREND nidif. Italia Cicogna bianca Ciconia ciconia X Airone bianco maggiore Casmerodius albus X 38 + Airone rosso Ardea purpurea X Falco pecchiaiolo Pernis apivorus X 53 - Nibbio bruno Milvus migrans X 28 3 = Biancone Circaetus gallicus X 8 3 = Falco di palude Circus aeruginosus X 47 + Albanella reale Circus cyaneus X X 46 3? Albanella minore Circus pygargus X X 48 = Aquila reale Aquila chrysaetos X 27 3 = Grillaio Falco naumanni X Falco cuculo Falco vespertinus X Smeriglio Falco columbarius X 14 Lanario Falco biarmicus X Pellegrino Falco peregrinus X 34 + Starna Perdix perdix italica X X X 1 3 (-) Gru Grus grus X X 12 2 Occhione Burhinus oedicnemus (X) X 7 3 (-) Pernice di mare Glareola pratincola X X X 11 3 = Piviere dorato Pluvialis apricaria X X 27 Combattente Philomachus pugnax X 43 2 Croccolone Gallinago media X X 22 3 Gabbiano corallino Larus melanocephalus X 16 = Sterna zampenere Sterna nilotica X 18 3 = Gufo reale Bubo bubo X 3 3 = Gufo di palude Asio flammeus X X 22 3 Succiacapre Caprimulgus europaeus X 59 2 (-) Ghiandaia marina Coracias garrulus X 5 2 (=) Calandrella Calandrella brachydactyla X X X 10 3 (-) Tottavilla Lullula arborea X X X 49 2 (=) Calandro Anthus campestris X X X 34 3 (-) Averla piccola Lanius collurio X X 99 3 (-) Averla cenerina Lanius minor X X 12 2 (-) Ortolano Emberiza hortulana X X X 33 2 (-)

28 specie Tipo di utilizzo di prati e pascoli riprodu zione aliment azione Sosta / rifugio SPEC TREND nidif. Italia Airone guardabuoi Bubulcus ibis X X + Oca granaiola Anser fabalis X X Oca lombardella Anser albifrons X X Oca selvatica Anser anse X X + Poiana Buteo buteo X (+) Poiana calzata Buteo lagopus X Gheppio Falco tinnunculus X 3 (+) Pernice rossa Alectoris rufa X X X 2 (=) Quaglia Coturnix coturnix X X X 3 - Fagiano Phasianus colchicus X X (=) Pavoncella Vanellus vanellus X X X 2 + Pittima reale Limosa limosa X X 2 = Chiurlo maggiore Numenius arquata X X 2 + Barbagianni Tyto alba X 3 (-) Assiolo Otus scops X 2 (-) Gufo comune Asio otus X (=) Gruccione Merops apiaster X 3 + Upupa Upupa epops X 3 - Torcicollo Jinx torquilla X 3 (-) Picchio verde Picus viridis X 2 (=) Cappellaccia Galerida cristata X X X 3 (=)

29 specie Tipo di utilizzo di prati e pascoli riprodu zione aliment azione Sosta / rifugio SPEC TREND nidif. Italia Allodola Alauda arvensis X X X 3 (-) Rondine Hirundo rustica X 3 (=) Balestruccio Delichon urbica X 3 (=) Prispolone Anthus trivialis X X (=) Pispola Anthus pratensis X X Spioncello Anthus spinoletta X (=) Cutrettola Motacilla flava X X X (=) Ballerina bianca Motacilla alba X (=) Stiaccino Saxicola rubetra X X (=) Saltimpalo Saxicola torquata X X X (=) Culbianco Oenanthe oenanthe X 3 (-) Codirossone Monticola saxatilis X (-) Beccamoschino Cisticola juncidis X X X (=) Averla maggiore Lanius excubitor X 3 Averla capirossa Lanius senator X 2 (-) Corvo Corvus frugileus X Storno Sturnus vulgaris X 3 (+) Zigolo giallo Emberiza citrinella X (-) Zigolo nero Emberiza cirlus X (=) Zigolo muciatto Emberiza cia X 3 (=) Strillozzo Miliaria calandra X X X 2 (-)

30 Declino delle attività zootecniche in montagna Trasformazione dei prati stabili in colture annuali (non erano previsti premi per i prati stabili fino al 1992)

31 Sfalcio di banchine, argini e pertinenze idrauliche per la produzione di foraggi essiccati

32 Il 4-5% della dieta è composto da invertebrati, piccoli roditori, carogne, anfibi, uova e nidiacei di uccelli

33

Elenco uccelli svernanti. Picchio rosso maggiore Dendrocopos major. Troglodytes troglodytes. Scricciolo

Elenco uccelli svernanti. Picchio rosso maggiore Dendrocopos major. Troglodytes troglodytes. Scricciolo Censimento fatto nel 2005 dal Prof. Renato Massa Dipartimento di Scienze dell'ambiente e del Territorio Universita' degli Studi di Milano Bicocca http://disat.unimib.it/biodiversity/ Elenco uccelli svernanti

Dettagli

FARMLAND BIRD INDEX. Patrizia Rossi Responsabile agricoltura Dipartimento Conservazione Natura LIPU BirdLife Italia

FARMLAND BIRD INDEX. Patrizia Rossi Responsabile agricoltura Dipartimento Conservazione Natura LIPU BirdLife Italia FARMLAND BIRD INDEX Patrizia Rossi Responsabile agricoltura Dipartimento Conservazione Natura LIPU BirdLife Italia Workshop Indicatori di biodiversità: aree forestali ad alto valore forestale e Farmland

Dettagli

RAPPORTO ORNITOLOGICO SULLE AREE URBANE ED EXTRAURBANE DEL COMPRENSORIO NISCEMESE SEMESTRE GENNAIO/GIUGNO 2009

RAPPORTO ORNITOLOGICO SULLE AREE URBANE ED EXTRAURBANE DEL COMPRENSORIO NISCEMESE SEMESTRE GENNAIO/GIUGNO 2009 RAPPORTO ORNITOLOGICO SULLE AREE URBANE ED EXTRAURBANE DEL COMPRENSORIO NISCEMESE SEMESTRE GENNAIO/GIUGNO 2009 A cura di Manuel Zafarana CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DELLA BIODIVERSITA DEL COMPRENSORIO DELLA

Dettagli

airone (Ardea alba) Fons:

airone (Ardea alba) Fons: airone (Ardea alba) Fons: www.raccontidellairone.net airone cinerino (Ardea cinerea) Fons: dott. Renzo Ientile albanella minore (Circus pygargus) albanella reale (Circus cyaneus) allocco (Strix aluco)

Dettagli

costituisce una preziosa area di sosta. (Clicca qui per la lista completa) (è possibile fare in modo che la tabella di sotto elencata si apra

costituisce una preziosa area di sosta. (Clicca qui per la lista completa) (è possibile fare in modo che la tabella di sotto elencata si apra costituisce una preziosa area di sosta. (Clicca qui per la lista completa) (è possibile fare in modo che la tabella di sotto elencata si apra cliccando sulla scritta in azzurro). Inoltre nell Oasi è numerosa

Dettagli

L AVIFAUNA DEL MEZZANO e delle zone contigue. Roberto Tinarelli

L AVIFAUNA DEL MEZZANO e delle zone contigue. Roberto Tinarelli L AVIFAUNA DEL MEZZANO e delle zone contigue Roberto Tinarelli Importante area a livello nazionale per la sosta di uccelli migratori e svernanti (rapaci e oche) e per la riproduzione di Gheppio, Gufo comune

Dettagli

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Piano faunistico-venatorio GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Roberto Tinarelli SPECIE TRATTATE E INFORMAZIONI RIPORTATE ALLODOLA Alauda arvensis BECCACCIA Scolopax

Dettagli

La Strategia cantonale per lo studio. e la conservazione degli uccelli in Ticino

La Strategia cantonale per lo studio. e la conservazione degli uccelli in Ticino La Strategia cantonale per lo studio e la conservazione degli uccelli in Ticino Conservazione della biodiversità: Sottoceneri, province di Como e Varese Roberto Lardelli Chiara Scandolara Lugano, 1 giugno

Dettagli

Indice. PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE Descrizione della provincia di Barletta-Andria-Trani 1

Indice. PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE Descrizione della provincia di Barletta-Andria-Trani 1 INDICE PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE 1 1.1 Descrizione della provincia di Barletta-Andria-Trani 1 PARTE II ANALISI AMBIENTALE DEL TERRITORIO 8 2.1 Premessa 8 2.2 Materiali e metodi 9 2.2.1 Comprensori

Dettagli

Progetto area naturalistica all interno del Parco Urbano del Campo d aviazione

Progetto area naturalistica all interno del Parco Urbano del Campo d aviazione Associazione Naturalistica ARGONAUTA Aderente alla Federazione Nazionale Pro Natura Via P. Malatesta 2 61032 Fano (PU). Tel. 0721/805392. Codice Fiscale e Partita IVA 00828540419. C/c postale n. 10226611

Dettagli

Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti

Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti Roberto Tinarelli Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti Bologna 3 dicembre 2010 FINALITA DEI CENSIMENTI DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI

Dettagli

AVIFAUNA. 1. Elenco faunistico generale

AVIFAUNA. 1. Elenco faunistico generale AVIFAUNA 1. Elenco faunistico generale L'elenco è stato redatto essenzialmente sulla base del documento Atlante degli Uccelli nidificanti nei parchi regionali della Provincia di Perugia: Monte Cucco, Monte

Dettagli

Misure di conservazione dei siti IT Sassi Neri-Pietra Corva e IT Le Torraie-Monte Lesima PARTE SECONDA: MISURE SPECIE-SPECIFICHE

Misure di conservazione dei siti IT Sassi Neri-Pietra Corva e IT Le Torraie-Monte Lesima PARTE SECONDA: MISURE SPECIE-SPECIFICHE Misure di conservazione dei siti IT2080024 Sassi Neri-Pietra Corva e IT2080025 Le Torraie-Monte Lesima PARTE SECONDA: MISURE SPECIE-SPECIFICHE Specie Sito Obiettivi di conservazione Misure di conservazione

Dettagli

CARTE DI DISTRIBUZIONE DELLE SPECIE SU RETICOLO 10 X 10 KM

CARTE DI DISTRIBUZIONE DELLE SPECIE SU RETICOLO 10 X 10 KM ALLEGATO ALLA CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DEL VENETO CARTE DI DISTRIBUZIONE DELLE SPECIE SU RETICOLO 10 X 10 KM a cura di: ALLEGATO ALLA CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DEL VENETO CARTE DI DISTRIBUZIONE

Dettagli

RAPPORTO ORNITOLOGICO SULLE AREE URBANE ED EXTRAURBANE DEL COMPRENSORIO NISCEMESE SEMESTRE LUGLIO/DICEMBRE 2008

RAPPORTO ORNITOLOGICO SULLE AREE URBANE ED EXTRAURBANE DEL COMPRENSORIO NISCEMESE SEMESTRE LUGLIO/DICEMBRE 2008 RAPPORTO ORNITOLOGICO SULLE AREE URBANE ED EXTRAURBANE DEL COMPRENSORIO NISCEMESE SEMESTRE LUGLIO/DICEMBRE 2008 A cura di Manuel Zafarana CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DELLA BIODIVERSITA DEL COMPRENSORIO

Dettagli

Da ricerca attivamente. Ambiente da perlustrare. Specie. Note

Da ricerca attivamente. Ambiente da perlustrare. Specie. Note Cigno reale Oca granaiola X controllare tutti i gruppi di oche Oca lombardella X controllare tutti i gruppi di oche Oca selvatica Volpoca Fischione Canapiglia Alzavola Germano reale Codone Marzaiola Mestolone

Dettagli

ELENCO DEI CIRCOLI DI GOLF ITALIANI NELL'AMBITO DELLA CUI ESTENSIONE SONO STATE RINVENUTE SPECIE DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO

ELENCO DEI CIRCOLI DI GOLF ITALIANI NELL'AMBITO DELLA CUI ESTENSIONE SONO STATE RINVENUTE SPECIE DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO ELENCO DEI CIRCOLI DI GOLF ITALIANI NELL'AMBITO DELLA CUI ESTENSIONE SONO STATE RINVENUTE SPECIE DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Nota introduttiva: i dati di presenza delle specie derivano da raccolte

Dettagli

Biotopi e habitat particolari in bosco

Biotopi e habitat particolari in bosco Scheda 5 Biotopi e habitat particolari in bosco Simone Serretti Ufficio della natura e del paesaggio Prati secchi sul Monte Caslano Biotopi definire i biotopi degni di protezione, sulla base delle conoscenze,

Dettagli

SIC Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone 22/03/2014 ore Airone bianco maggiore (Casmerodius albus

SIC Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone 22/03/2014 ore Airone bianco maggiore (Casmerodius albus Si riportano sotto i risultati dei rilievi dell avifauna presente in periodo di migrazione prenuziale effettuati nei SIC Lago di Sibolla e Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone (primavera 2014), secondo

Dettagli

Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie

Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie Una sosta per il Piviere tortolino (Charadrius morinellus) Dati sintetici secondo anno di attività Giuseppe Roux Poignant Gianfranco Ribetto Domenico

Dettagli

144 - ALTO IONIO COSENTINO

144 - ALTO IONIO COSENTINO SCHEDE IBA da: progetto commissionato dal MATT 2002, Servizio Conservazione Natura, Sviluppo di un sistema nazionale delle ZPS sulla base della rete IBA, di Ariel Brunner, Claudio Celada, Patrizia Rossi,

Dettagli

AVIFAUNA. 1. Elenco faunistico generale

AVIFAUNA. 1. Elenco faunistico generale AVIFAUNA 1. Elenco faunistico generale L'elenco è stato redatto essenzialmente sulla base del documento Atlante degli Uccelli nidificanti nei parchi regionali della Provincia di Perugia: Monte Cucco, Monte

Dettagli

note ha nidificato a Montepulciano e Piombino

note ha nidificato a Montepulciano e Piombino Specie Cigno reale verificare se nidificante Oca selvatica ha nidificato più volte a Fucecchio verificare se nidificante Volpoca Prov GR LI verificare se nidificante Canapiglia verificare se nidificante

Dettagli

LIFE08 NAT/IT/ SAVE THE FLYERS. Convegno Rapaci : minacce e azioni di tutela Fabriano 08/10/2010

LIFE08 NAT/IT/ SAVE THE FLYERS. Convegno Rapaci : minacce e azioni di tutela Fabriano 08/10/2010 SAVE THE FLYERS Convegno Rapaci : minacce e azioni di tutela Fabriano 08/10/2010 Biodiversità parco rossa frasassi Il Parco regionale gola della rossa e di frasassi rappresenta uno scrigno di biodiversità

Dettagli

Caratterizzazione ecologica

Caratterizzazione ecologica Caratterizzazione ecologica Campitello di Marcaria, dicembre 0 Sala civica Relatore: Daniele Cuizzi - EURECO Raggruppamento tecnico Dott. Agr. Marco Goldoni Corridoi ecologici indagati Colline gardesane

Dettagli

Indice. PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE Descrizione della città metropolitana di Bari 1

Indice. PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE Descrizione della città metropolitana di Bari 1 INDICE PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE 1 1.1 Descrizione della città metropolitana di Bari 1 PARTE II ANALISI AMBIENTALE DEL TERRITORIO 9 2.1 Premessa 9 2.2 Materiali e metodi 10 2.2.1 Comprensori Faunistici

Dettagli

L.R. 14/2007, art. 4, c. 2 B.U.R. 3/10/2007, n. 40. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 20 settembre 2007, n. 0301/Pres.

L.R. 14/2007, art. 4, c. 2 B.U.R. 3/10/2007, n. 40. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 20 settembre 2007, n. 0301/Pres. L.R. 14/2007, art. 4, c. 2 B.U.R. 3/10/2007, n. 40 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 20 settembre 2007, n. 0301/Pres. Regolamento concernente la caratterizzazione tipologica delle ZPS, la disciplina

Dettagli

Moriglione femm. Canapiglia femm Moretta tabaccata femm Moretta femm

Moriglione femm. Canapiglia femm Moretta tabaccata femm Moretta femm Alzavola Marzaiola Fischione Mestolone Moriglione Moretta grigia Canapiglia Moretta tabaccata Moretta Germano Coturnice Coturnice orientale Codone Pellicano bianco ad Pellicano riccio ad Marangone minore

Dettagli

EBN ITALIA. Associazione senza fini di lucro per la diffusione del birdwatching. Monitoraggio dell avifauna migratrice a Pianosa e Montecristo.

EBN ITALIA. Associazione senza fini di lucro per la diffusione del birdwatching. Monitoraggio dell avifauna migratrice a Pianosa e Montecristo. Monitoraggio dell avifauna migratrice a Pianosa e Montecristo. Dall 11 al 12 aprile 2015, l associazione EBN Italia ha condotto un esperimento di citizen science nel Parco Nazionale dell Arcipelago Toscano,

Dettagli

Le Prealpi Gardesane e il lago di Garda

Le Prealpi Gardesane e il lago di Garda A cura di Le Prealpi Gardesane e il lago di Garda Accipitridae RAPACI DIURNI SEGNALATI NEL PARCO ALTO GARDA BRESCIANO 1900-2015 1. Falco pecchiaiolo Pernis apivorus NIDIF.-MIGRAT. REG. 2. Nibbio bruno

Dettagli

PIANO GENERALE DI INDIRIZZO FORESTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO

PIANO GENERALE DI INDIRIZZO FORESTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO Settore Attività Economiche Servizio Agricoltura C.so Matteotti, 3 23900 Lecco, Italia Telefono 0341.295518 Fax 0341.295501 PIANO GENERALE DI INDIRIZZO FORESTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO (L.r. 27 del 25

Dettagli

Elenco generale esemplari

Elenco generale esemplari Museo Ornitologico di Mazara del Vallo Fondato nel Piazza della Repubblica Unione Cacciatori Data inaugurazione nuova sede //0 Elenco generale esemplari Cartellino Vetrina Nome italiano Nome latino Airone

Dettagli

AVIFAUNA. 1. Elenco faunistico generale

AVIFAUNA. 1. Elenco faunistico generale AVIFAUNA 1. Elenco faunistico generale L'elenco è stato redatto sulla base di: Atlante degli Uccelli nidificanti nei parchi regionali della Provincia di Perugia: Monte Cucco, Monte Subasio, Fiume Tevere

Dettagli

gennaio DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER MAR GIO VEN SAB DOM LUN

gennaio DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER MAR GIO VEN SAB DOM LUN gennaio Fratino (charadrius alexandrinus) Piro piro piccolo (actitis hypoleucos) Piviere dorato (pluvialis apricaria) Ragno minatore (segestria florentina) 0 FEBBRAIO Codirosso spazzacamino (phoenicurus

Dettagli

3.4 - SPECIE DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO

3.4 - SPECIE DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO 3.4 - SPECIE DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO Per le specie di interesse conservazionistico viene analizzata, attraverso l elaborazione dei modelli qualitativi, la vocazionalità del territorio. Lo schema

Dettagli

Nome comune Nome scientifico N W All. I Berna Bonn LR Tuffetto Tachybaptus ruficollis 5-8 W II Svasso maggiore Podiceps cristatus W III Svasso

Nome comune Nome scientifico N W All. I Berna Bonn LR Tuffetto Tachybaptus ruficollis 5-8 W II Svasso maggiore Podiceps cristatus W III Svasso Tuffetto Tachybaptus ruficollis 5-8 W II Svasso maggiore Podiceps cristatus 16-46 W III Svasso collorosso Podiceps grisegena III Svasso piccolo Podiceps nigricollis III Cormorano Phalacrocorax carbo 118-200

Dettagli

Schema di decreto per la definizione delle zone umide di interesse internazionale ai sensi della Convenzione di RAMSAR: "Padule Orti Bottagone

Schema di decreto per la definizione delle zone umide di interesse internazionale ai sensi della Convenzione di RAMSAR: Padule Orti Bottagone Allegato n.7 Schema di decreto per la definizione delle zone umide di interesse internazionale ai sensi della Convenzione di RAMSAR: "Padule Orti Bottagone VISTI l art. 1, commi 2 e 5 e l art. 5, comma

Dettagli

SIC Rio Mattero Rio Cuneo (IT )

SIC Rio Mattero Rio Cuneo (IT ) SIC Rio Mattero Rio Cuneo (IT 4080014) PerchéSIC/ZSC e ZPS? Direttiva 92/43 CEE, Direttiva 79/409 CEE e successive modifiche: basi normative di Rete Natura 2000. scopo prioritario di mantenere e ripristinare,

Dettagli

Il calendario delle nidificazioni in Toscana a cura di E. Arcamone, C. Brondi, A Moretti e L. Puglisi (28 marzo 2015)

Il calendario delle nidificazioni in Toscana a cura di E. Arcamone, C. Brondi, A Moretti e L. Puglisi (28 marzo 2015) Il calendario delle nidificazioni in Toscana a cura di E. Arcamone, C. Brondi, A Moretti e L. Puglisi (28 marzo 2015) A distanza di quattro anni dalla prima stesura del calendario delle nidificazioni in

Dettagli

NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS)

NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) PER ZONE PROPONIBILI PER UNA IDENTIFICAZIONE COME SITI D IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) E PER ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE (ZSC) 1.

Dettagli

PIANO DI GESTIONE DEL SIC

PIANO DI GESTIONE DEL SIC PIANO DI GESTIONE DEL SIC ITB021101 Altopiano di Campeda PIANO DI GESTIONE DEL SIC Altopiano di Campeda ITB021101 QUADRO DI GESTIONE (Novembre 2015) PIANO DI GESTIONE DEL SIC ITB021101 Altopiano di Campeda

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del 25-7-2008 13917 ALLEGATO 1 DESCRIZIONE E CARATTERIZZAZIONE DELLE TIPOLOGIE AMBIENTALI DI RIFERIMENTO PER LE ZPS. 1- SITI CARATTERIZZATI DA AMBIENTI

Dettagli

MISURE REGOLAMENTARI

MISURE REGOLAMENTARI MISURE REGOLAMENTARI Vincolo indennizzabile Vincolo non indennizzabile AREE AGRICOLE (ad esclusione delle superfici occupate da prati permanenti e pascoli) Divieti e regolamentazione dell attività agricola

Dettagli

Pesci 22 specie di Pesci, di cui 5 di interesse comunitario. Presenti almeno 8 specie alloctone. Anfibi 8 specie di Anfibi di cui 2 di interesse

Pesci 22 specie di Pesci, di cui 5 di interesse comunitario. Presenti almeno 8 specie alloctone. Anfibi 8 specie di Anfibi di cui 2 di interesse Pesci 22 specie di Pesci, di cui 5 di interesse comunitario. Presenti almeno 8 specie alloctone. Anfibi 8 specie di Anfibi di cui 2 di interesse comunitario. Rettili 13 specie di Rettili di cui una di

Dettagli

Isola di Palmaria (Portovenere SP) Progetto Piccole Isole (PPI)

Isola di Palmaria (Portovenere SP) Progetto Piccole Isole (PPI) Gruppo Piemontese Studi Ornitologici F. A. Bonelli - ONLUS Isola di Palmaria (Portovenere SP) Progetto Piccole Isole (PPI) Relazione dell attività del triennio 2015 2017 Il Progetto Piccole Isole e l isola

Dettagli

Olona entra in Città

Olona entra in Città Ricostruzione del corridoio ecologico fluviale nel tessuto metropolitano denso Realizzazione La nuova area umida Giulio Conte Un progetto di Con il contributo di In collaborazione con COMUNE DI RHO COMUNE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SULLA FAUNA PRESENTE NELL OASI PROTETTA ATC 3 SAN COLOMBANO

RELAZIONE TECNICA SULLA FAUNA PRESENTE NELL OASI PROTETTA ATC 3 SAN COLOMBANO RELAZIONE TECNICA SULLA FAUNA PRESENTE NELL OASI PROTETTA ATC 3 SAN COLOMBANO L'ambiente: L'Oasi di San Colombano è situata nel parco collinare del Comune di San Colombano a 40 km. da Milano. Nonostante

Dettagli

IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE E LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE E LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Allegato B alla Delib.G.R. n. 9/17 del 7.3.2007 INTESA PER L ISTITUZIONE DI ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE IL MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE E LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Dettagli

Doc. No H5 Rev. 0 Aprile 2011

Doc. No H5 Rev. 0 Aprile 2011 APPENDICE G IMPIANTO IDROELETTRICO DI REGOLAZIONE SINTESI INCIDENZE E MISURE DI MITIGAZIONE SUGLI HABITAT E SULLE SPECIE NATURA 2000 Tabella No. ELENCO TABELLE Pagina Tabella 1: Misure di Mitigazione

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO

SCHEDA DI RILEVAMENTO FAUNISTICO Allegato 3 - LA COMPONENTE FAUNISTICA DEL SIC DEI MONTI DELLA MADDALENA POR CAMPANIA 2000-2006 MISURA 1.9-PROGETTI MONOSETTORIALI REGIONE CAMPANIA MISURA 1.9 PROGETTI MONOSETTORIALI Recupero, valorizzazione

Dettagli

Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità!

Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità! Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità! Quanto sta accadendo in Provincia di Foggia ha dell incredibile. Il gruppo Amadori proprietario della Riserva di Valle San Floriano

Dettagli

TAV. 1. Francolino di monte maschio (Tetrastes bonasia) Colino della Virginia maschio (Colinus virginianus) Quaglia maschio (Coturnix coturnix)

TAV. 1. Francolino di monte maschio (Tetrastes bonasia) Colino della Virginia maschio (Colinus virginianus) Quaglia maschio (Coturnix coturnix) TAV. 1 Francolino di monte maschio (Tetrastes bonasia) Colino della Virginia maschio (Colinus virginianus) Quaglia maschio (Coturnix coturnix) TAV. 2 Tortora (Strptopelia turtur) Tortora dal collare orientale

Dettagli

C.R.A.S. CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI

C.R.A.S. CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI C.R.A.S. CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI Via Alpi 25 12010 Bernezzo (CN) Tel /Fax 017182305 Cell. 3285325296 C.F. 96068440047 www.centrorecuperoselvatici.it - e-mail: info@centrorecuperoselvatici.it

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Page 1 of 4 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 21 ottobre 2013 Dichiarazione di importanza internazionale della zona umida denominata «Padule della Trappola - Foce

Dettagli

Con la presente si trasmette specifica di lavoro e programma di monitoraggio ornitologico che verrà avviato dalla prossima settimana

Con la presente si trasmette specifica di lavoro e programma di monitoraggio ornitologico che verrà avviato dalla prossima settimana Spett.le REGIONE VENETO Segreteria Regionale all Ambiente e Territorio Direzione Difesa del Suolo - Calle Priuli, Cannaregio 99 30121 VENEZIA Alla c.a. geom Roberto Piazza Marghera, 30 settembre 2010 Oggetto:

Dettagli

POR CALABRIA 2000/ RETE ECOLOGICA REGIONALE MISURA: 7.1 A) 1.10 A)

POR CALABRIA 2000/ RETE ECOLOGICA REGIONALE MISURA: 7.1 A) 1.10 A) POR CALABRIA / - RETE ECOLOGICA REGIONALE MISURA:. A). A) REDAZIONE DEL PIANO DI GESTIONE DEI SITI NATURA, NELLA PROVINCIA DI CROTONE, DI CUI AL D.M..., INDIVIDUATI AI SENSI DELLE DIRETTIVE //CEE E //CEE

Dettagli

Birdwatching. Itinerario naturalistico "Le Morette" [1] 184 specie probabili da vedere

Birdwatching. Itinerario naturalistico Le Morette [1] 184 specie probabili da vedere Il Padule riveste un ruolo fondamentale nelle rotte migratorie fra la costa tirrenica e l interno, ospitando nel corso dell anno oltre 200 specie diverse di uccelli. L'area palustre offre quindi eccezionali

Dettagli

proposta di atto amministrativo n. 34/17

proposta di atto amministrativo n. 34/17 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA X LEGISLATURA DOCUMENTI PROPOSTE DI LEGGE E DI ATTO AMMINISTRATIVO RELAZIONI proposta di atto amministrativo n. 34/17 a iniziativa del Consigliere Bisonni presentata

Dettagli

C.R.A.S. CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI

C.R.A.S. CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI C.R.A.S. CENTRO RECUPERO ANIMALI SELVATICI Via Alpi 25 12010 Bernezzo (CN) Tel /Fax 017182305 Cell. 3285325296 C.F. 96068440047 www.centrorecuperoselvatici.it - e-mail: info@centrorecuperoselvatici.it

Dettagli

A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve

A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA. Progetto didattico a.s Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve A SCUOLA NEI PARCHI: GUARDIANI DELLA NATURA Progetto didattico a.s. 2013-2014 Classe 5 Istituto Scolastico Paritario Santa Maria della Pieve CHE COS È VALLEVECCHIA ValleVecchia è un area costiera protetta.

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO concernente la conservazione degli uccelli selvatici e DIRETTIVA 92/43/CEE DEL CONSIGLIO relativa alla conservazione degli habitat naturali

Dettagli

NORMATIVA COMUNITARIA

NORMATIVA COMUNITARIA NORMATIVA COMUNITARIA -1979. Direttiva 79/409/CEE del Consiglio del 02.04.1979. Conservazione degli uccelli selvatici. Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L103, 25 aprile e s. m. i. -1982. Decisione

Dettagli

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 408 DEL 25/11/2013 COPIA COMUNE DI FOLIGNO

Comune di Foligno DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 408 DEL 25/11/2013 COPIA COMUNE DI FOLIGNO COMUNE DI FOLIGNO Provincia di PERUGIA Estratto dal registro delle deliberazioni della GIUNTA COMUNALE Atto n. 408 Seduta del 25/11/2013 OGGETTO: Donazione al Comune di Foligno di una collezione di uccelli

Dettagli

ALLEGATOA1 alla Dgr n del 14 agosto 2012 pag. 1/9

ALLEGATOA1 alla Dgr n del 14 agosto 2012 pag. 1/9 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA1 alla Dgr n. 1735 del 14 agosto 2012 pag. 1/9 Progetto europeo BE-NATUR BEtter management and implementation of NATURa 2000 sites Relazione tecnica illustrativa

Dettagli

Un sistema di canali principali che partono dalle bocche di porto, attraverso una rete di canali minori, penetrano sino nelle aree più interne Nella

Un sistema di canali principali che partono dalle bocche di porto, attraverso una rete di canali minori, penetrano sino nelle aree più interne Nella La Laguna di Venezia La laguna di Venezia è un ambiente umido che si trova lungo la costa del mare Adriatico e che comunica con il mare attraverso dei varchi chiamati bocche di porto. Un sistema di canali

Dettagli

Il C.R.A.S. si prefigge di curare, riabilitare, ricondizionare e possibilmente restituire all ambiente naturale, esemplari di fauna selvatica feriti

Il C.R.A.S. si prefigge di curare, riabilitare, ricondizionare e possibilmente restituire all ambiente naturale, esemplari di fauna selvatica feriti * Il C.R.A.S. si prefigge di curare, riabilitare, ricondizionare e possibilmente restituire all ambiente naturale, esemplari di fauna selvatica feriti e/o in difficoltà Azione di tutela e conservazione

Dettagli

N CODICE ZPS DENOMINAZIONE ZPS CODICE IBA NOME IBA

N CODICE ZPS DENOMINAZIONE ZPS CODICE IBA NOME IBA 16.9.2008 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MOLISE N. 22 PARTE PRIMA 3515 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Seduta del 29 luglio 2008, n. 889. Decreto del MINISTERO dell'ambiente, del Territorio e

Dettagli

LA NUOVA RETE RURALE NAZIONALE SI PRESENTA. La Rete per la Natura

LA NUOVA RETE RURALE NAZIONALE SI PRESENTA. La Rete per la Natura LA NUOVA RETE RURALE NAZIONALE SI PRESENTA Una strategia integrata per costruire una rete efficace e interattiva La Rete per la Natura Patrizia Rossi - Lipu MILANO, LUNEDÌ 14 SETTEMBRE - PALAZZO ITALIA,

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Page 1 of 4 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 21 ottobre 2013 Dichiarazione di importanza internazionale della zona umida denominata «Padule Orti-Bottagone». (13A08910)

Dettagli

Codice Sito IT NATURA 2000 Data Form NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS)

Codice Sito IT NATURA 2000 Data Form NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) Codice Sito IT3210015 NATURA 2000 Data Form NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) PER ZONE PROPONIBILI PER UNA IDENTIFICAZIONE COME SITI D IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) E

Dettagli

Importanza dei monitoragginello studio della migrazione dei rapaci

Importanza dei monitoragginello studio della migrazione dei rapaci Importanza dei monitoragginello studio della migrazione dei rapaci 1998 2010: risultati di tredici anni di osservazione nel Parco Naturale Regionale del Monte San Bartolo Area di studio Il Parco Naturale

Dettagli

FREQUENZA DI OSSERVAZIONE DELLE SPECIE ORNITICHE IN PROVINCIA DI VENEZIA: DATI PRELIMINARI

FREQUENZA DI OSSERVAZIONE DELLE SPECIE ORNITICHE IN PROVINCIA DI VENEZIA: DATI PRELIMINARI Emanuele Stival, Giacomo Sgorlon FREQUENZA DI OSSERVAZIONE DELLE SPECIE ORNITICHE IN PROVINCIA DI VENEZIA: DATI PRELIMINARI 1983-2009 Riassunto. Vengono presentati i risultati preliminari di un lavoro

Dettagli

QRPHFRPXQH VH[ HWD DELWR. Oca granaiola Oca. Oca. Oca. lombardella. Oca del. Oca. Oca collorosso Oca

QRPHFRPXQH VH[ HWD DELWR. Oca granaiola Oca. Oca. Oca. lombardella. Oca del. Oca. Oca collorosso Oca QRPHFRPXQH VH[ HWD DELWR cig Cig nero Oca granaiola Oca granaiola Oca granaiola Oca lombardella Oca lombardella Oca lombardella mire Oca selvatica Oca selvatica Oca selvatica Oca del Canada Oca facciabianca

Dettagli

Lucio Bordignon1,2, Sophie Clerico2, Gloria Ramello2,3, Marco Saggioro2, Melania Sereno2

Lucio Bordignon1,2, Sophie Clerico2, Gloria Ramello2,3, Marco Saggioro2, Melania Sereno2 Contributo alla conservazione della biodiversità ornitica tramite il ripristino ambientale di una miniera a cielo aperto nel Biellese. Lucio Bordignon 1,2, Sophie Clerico 2, Gloria Ramello 2,3, Marco Saggioro

Dettagli

Big year Veneto 2018

Big year Veneto 2018 Big year Veneto 2018 Redattore: Emanuele Stival Partecipanti rilevatori: Walter Barban, Leonardo Bergamini, Paolo Bertini, Tomaso Bisol, Luca Boscain, Antonio Bossi, Pierfrancesco Brunello, Maurizio Busato,

Dettagli

Tavola Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni

Tavola Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni Tavola 1.14 - Centro recupero animali selvatici della Valle d'aosta: specie ospitate, riabilitate e reintrodotte - Anni 1995-2015 Anni N Specie Deceduti all'entrata Liberati Deceduti Totale Liberati (%)

Dettagli

I PIANI DI MONITORAGGIO DELLE ZPS IMPERIESI. Luca Baghino

I PIANI DI MONITORAGGIO DELLE ZPS IMPERIESI. Luca Baghino I PIANI DI MONITORAGGIO DELLE IMPERIESI Luca Baghino Caratteri ed elementi L importanza avifaunistica delle Alpi liguri è di tipo prevalentemente biogeografico; le specie alpine, appartenenti agli elementi

Dettagli

LE MISURE AGROAMBIENTALI:

LE MISURE AGROAMBIENTALI: LE MISURE AGROAMBIENTALI: concreti strumenti per la conservazione e il ripristino di habitat per l'avifauna ed altre specie animali di interesse conservazionistico e gestionale ROBERTO TINARELLI Principali

Dettagli

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di. Fucecchio. Published on Aree Umide della Toscana Settentrionale (http://www.zoneumidetoscane.

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di. Fucecchio. Published on Aree Umide della Toscana Settentrionale (http://www.zoneumidetoscane. Fucecchio mignattaio.jpg [1] Il 17 gennaio 2012 si è tenuto nel Padule di Fucecchio il censimento degli uccelli acquatici svernanti che ha dato un risultato veramente eccezionale: più di 9000 esemplari,

Dettagli

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var.

Il SINAB è un progetto di: L AGRICOLTURA BIOLOGICA AL 31/12/2009 Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione TOTALE. Var. Il SINAB è un progetto di: Tabella 1 Numero operatori per tipologia e regione produttori esclusivi preparatori esclusivi importatori esclusivi produttori / preparatori produttori / preparatori / importatori

Dettagli

LA RISPOSTA DEGLI UCCELLI EUROPEI AI CAMBIAMENTI CLIMATICI: UN NUOVO APPROCCIO

LA RISPOSTA DEGLI UCCELLI EUROPEI AI CAMBIAMENTI CLIMATICI: UN NUOVO APPROCCIO LA RISPOSTA DEGLI UCCELLI EUROPEI AI CAMBIAMENTI CLIMATICI: UN NUOVO APPROCCIO A. Montemaggiori 1, A. Guisan 2, W. Thuiller 3, N. E. Zimmermann 4, L. Maiorano 1 1 Dip. Biologia e Biotecnologie C. Darwin

Dettagli

La collezione Ornitologica del comune di San Stino di Livenza

La collezione Ornitologica del comune di San Stino di Livenza La collezione Ornitologica del comune di San Stino di Livenza Parte I: specie di particolare interesse recuperate in Italia Donazioni: Gino Fortunato Panont, Gianni Rubin, Dino Furlanetto, Angelo Tamanti

Dettagli

Provincia di Firenze

Provincia di Firenze Provincia di Firenze DIREZIONE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA Via G.S. Mercadante, 42 50144 FIRENZE Tavole di riconoscimento della fauna omeoterma ai fini del conseguimento dell abilitazione all esercizio

Dettagli

Agricoltura ad alto valore naturale: I sistemi agricoli a tutela della biodiversità

Agricoltura ad alto valore naturale: I sistemi agricoli a tutela della biodiversità Nuove prospettive per la pedologia: la biodiversità del suolo e altri campi applicativi Firenze, 27 ottobre 2010 Agricoltura ad alto valore naturale: I sistemi agricoli a tutela della biodiversità Antonella

Dettagli

NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS)

NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) NATURA 2000 FORMULARIO STANDARD PER ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE (ZPS) PER ZONE PROPONIBILI PER UNA IDENTIFICAZIONE COME SITI D IMPORTANZA COMUNITARIA (SIC) E PER ZONE SPECIALI DI CONSERVAZIONE (ZSC) 1.

Dettagli

REGOLAMENTO REGIONALE 22 dicembre 2008, n. 28. Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 2457 del 16 dicembre 2008 di adozione del Regolamento;

REGOLAMENTO REGIONALE 22 dicembre 2008, n. 28. Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 2457 del 16 dicembre 2008 di adozione del Regolamento; 22082 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 200 del 23-12-2008 REGOLAMENTO REGIONALE 22 dicembre 2008, n. 28 Modifiche e integrazioni al Regolamento Regionale 18 luglio 2008, n. 15, in recepimento

Dettagli

RELAZIONE FAUNISTICA

RELAZIONE FAUNISTICA Relazione redatta nell'ambito del progetto Leader +, realizzato con il contributo dell'unione europea, "La peonia e il suo territorio". E' vietata ogni riproduzione non autorizzata di questo testo. Comune

Dettagli

La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna. Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna

La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna. Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della Montagna RETE NATURA 2000 IN EMILIA-ROMAGNA LA SITUAZIONE ATTUALE La collocazione

Dettagli

Fasi di lavorazione primaverile nel RSN, in primo piano una cicogna bianca (foto di Mario Valsesia)

Fasi di lavorazione primaverile nel RSN, in primo piano una cicogna bianca (foto di Mario Valsesia) PECULIARITÀ AVIFAUNISTICHE DELLA CONDUZIONE DEL RISO SECONDO NATURA I principali impedimenti che deprimono la biodiversità ornitica nella risicoltura tradizionale vengono rimossi, almeno in parte, con

Dettagli

proposta di legge n. 109

proposta di legge n. 109 REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA X LEGISLATURA DOCUMENTI PROPOSTE DI LEGGE E DI ATTO AMMINISTRATIVO RELAZIONI proposta di legge n. 109 a iniziativa del Consigliere Bisonni presentata in data 24 gennaio

Dettagli

Regione Umbria Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia Sezione Aree protette e progettazione integrata

Regione Umbria Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia Sezione Aree protette e progettazione integrata Regione Umbria Servizio Sistemi naturalistici e zootecnia Sezione Aree protette e progettazione integrata PARCO REGIONALE DEL MONTE CUCCO Aspetti faunistici Uccelli PSR Umbria 2007-2013 Misura 323 - azione

Dettagli

APPENDICE A. SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE RETE NATURA 2000 psic STAGNI E SALINE DI PUNTA DELLA CONTESSA (IT )

APPENDICE A. SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE RETE NATURA 2000 psic STAGNI E SALINE DI PUNTA DELLA CONTESSA (IT ) Doc. No. 03-558-H11 Rev. 0 Gennaio 2006 APPENDICE A SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE RETE NATURA 2000 psic STAGNI E SALINE DI PUNTA DELLA CONTESSA (IT4190003) Edipower S.p.A. Milano Relazione di Incidenza, Centrale

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici

COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO. concernente la conservazione degli uccelli selvatici COMMISSIONE EUROPEA DG XI.D.2 DIRETTIVA 79/409/CEE DEL CONSIGLIO concernente la conservazione degli uccelli selvatici e DIRETTIVA 92/43/CEE DEL CONSIGLIO relativa alla conservazione degli habitat naturali

Dettagli

Caratterizzazione faunistica del territorio: la fauna ornitica. Considerazioni di carattere generale

Caratterizzazione faunistica del territorio: la fauna ornitica. Considerazioni di carattere generale III.7 Caratterizzazione faunistica del territorio: la fauna ornitica (Loris Pietrelli - ENEA) Considerazioni di carattere generale La protezione delle specie animali attraverso la tutela degli ecosistemi

Dettagli

Censimenti invernali degli uccelli acquatici in Provincia di Parma. Anni Rapporto n. 7

Censimenti invernali degli uccelli acquatici in Provincia di Parma. Anni Rapporto n. 7 Censimenti invernali degli uccelli acquatici in Provincia di Parma. Anni 2013-2016 Rapporto n. 7 ASSOCIAZIONE ORNITOLOGI DELL EMILIA-ROMAGNA onlus Sede legale Via Boccaccio, 23-40026 Imola (BO) - www.asoer.org

Dettagli

Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale

Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale 1 - GENERALITA A cura dell Associazione Naturalistica Argonauta UBICAZIONE: riva sinistra del F. Metauro da

Dettagli

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Page 1 of 5 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 21 ottobre 2013 Dichiarazione di importanza internazionale della zona umida denominata «Lago e Padule di Massaciuccoli».

Dettagli

Legge 11 febbraio 1992, n.157. Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio

Legge 11 febbraio 1992, n.157. Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio Legge 11 febbraio 1992, n.157 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio Punti di forza della legge157/92 Ha recepito gli obblighi internazionali e comunitari in

Dettagli

Progetto LIFE13 ENV/IT/ RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulicoambientale. La Fase progettuale

Progetto LIFE13 ENV/IT/ RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulicoambientale. La Fase progettuale Progetto LIFE13 ENV/IT/000169 RINASCE RIqualificazione NAturalistica per la Sistemazione integrata idraulicoambientale dei Canali Emiliani La Fase progettuale Terzo convegno nazionale Italiano sulla riqualificazione

Dettagli