DECRETO N Del 01/12/2017

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1 DECRETO N Del 01/12/2017 Identificativo Atto n PRESIDENZA Oggetto APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA 2017/2018 DELLE OPERAZIONI DI CATTURA DI LEPRE COMUNE NELLE ZONE DI RIPOPOLAMENTO E CATTURA PROVINCIALI E CONTESTUALE AUTORIZZAZIONE AD EFFETTUARE LE OPERAZIONI DA PARTE DELL AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA LAUDENSE NORD L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRIGENTE U.O. UFFICIO TERRITORIALE CITTA METROPOLITANA VISTE la L.R. 8 luglio n. 19 Riforma del sistema delle autonomie della Regione e disposizioni per il riconoscimento della specificità dei territori montani in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni) ; la L.R. 25 marzo 2016 n. 7 Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 2008, n. 31 (Testo unico delle leggi regionali in materia di agricoltura, foreste, pesca e sviluppo rurale) e alla legge regionale 16 agosto 1993, n. 26 (Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell equilibrio ambientale e disciplina dell attività venatoria) conseguenti alle disposizioni della legge regionale 8 luglio 2015, n. 19 e della legge regionale 12 ottobre 2015 n. 32 e contestuali modifiche agli articoli 2 e 5 della l.r. 19/2015 e all art. 3 della l.r. 32/2015; la D.G.R. 30 marzo 2016 n. X/4998 Prime determinazioni in merito all effettivo trasferimento delle funzioni delle Province e della Città Metropolitana di Milano riallocate in capo alla Regione ai sensi della L.R. 19/2015 e della L.R. 32/2015. Aggiornamento delle delibere X/4570 e X/4934, che ha indicato la data del 1 aprile 2016 per l avvio delle funzioni in materia di agricoltura caccia e pesca da parte di Regione; RICHIAMATE La Legge 11 febbraio 1992 n 157 avente per oggetto Norme per la protezione selvatica e omeoterma e per il prelievo venatorio, la L.R. 16 agosto 1993 n. 26 e successive modificazioni ed integrazioni, Norme per 1

3 la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell equilibrio ambientale e disciplina dell attività venatoria ; la Deliberazione del Commissario Straordinario della Provincia di Lodi n. 92 del di approvazione del Piano Faunistico Venatorio provinciale di Lodi; la Deliberazione del Presidente della Provincia di Lodi n 25 del avente per oggetto Approvazione dello schema di protocollo d'intesa per disciplinare l'affidamento in gestione delle zone di ripopolamento e cattura agli ambiti territoriali di caccia della provincia di lodi e contestuale approvazione di alcune modifiche ai piani di contenimento di alcune specie faunistiche selvatiche problematiche, al fine di accrescere l'efficienza dell'attività gestionale oggetto d'affidamento ; CONSIDERATO CHE Le zone di ripopolamento e cattura così come previsto dall articolo 18 della L.R. Lombardia n. 26/93 e successive modificazioni, sono destinate "... alla riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale, al suo irradiamento nelle zone circostanti ed alla cattura della medesima per l'immissione sul territorio fino alla ricostituzione ed alla stabilizzazione della densità faunistica ottimale del territorio"; VISTA la nota dell Atc Laudense Nord ns prot. AE del con la relazione tecnica, redatta dal tecnico faunistico dell Ambito di caccia della Provincia di Lodi Laudense Nord, che riassume i risultati dei censimenti post-autunnali effettuati nelle zone di ripopolamento e cattura della Provincia di Lodi azzonate nel territorio dell Atc Nord, ed esaminate le relative considerazioni tecniche contenute, circa lo status di conservazione delle popolazioni di lepre; PRESO ATTO CHE la gestione della lepre nelle zone di ripopolamento e cattura è finalizzata ad un incremento delle risorse faunistiche naturali sino al raggiungimento delle densità ottimali, limitando il più possibile le pratiche di immissione con animali di provenienza diversa da quella locale, al fine di salvaguardare le dotazioni faunistiche delle zone di 2

4 ripopolamento e cattura stesse, per i successivi ripopolamenti del territorio a gestione programmata della caccia; come da relazione presentata dall Ambito Laudense Nord sussistono in funzione dei dati di monitoraggio autunnale e delle densità accertate, anche in relazione ai precedenti censimenti 2016 e 2015, le condizioni per poter effettuare ed autorizzare piani di prelievo e cattura all interno delle zone di ripopolamento e cattura ricadenti nel territorio dell Ambito Laudense Nord, in ragione delle densità; VISTA la proposta di piano di prelievo e cattura formulata dall Ambito Territoriale di caccia Laudense Nord come sotto riportato: ZRC DENSITA' LEPRI HA ZRC STIMA POPOLAZIONE CATTURABILI 15% PROPOSTA CATTURA MAIRAGO 26,9/kmq 812, (10% consistenze post autunnali) MULAZZANO 48,7/kmq 789, (12% consistenze post autunnali) CASTIRAGA VIDARDO OSSAGO LODIGIANO BORGHETTO LODIGIANO 32,9/kmq 851, (15% consistenze post autunnali 22,6/kmq 419, (15% consistenze post autunnali) 32,01/kmq 402, (15% consistenze post - autunnali) 3

5 RITENUTO per le ragioni sopra esposte: di derogare al metodo di prelievo, impostato sulla base dell incremento utile annuo (IUA), stabilito nel protocollo di affidamento delle zone di ripopolamento e cattura, consentendo un prelievo conservativo dal 10 al 15% delle consistenze autunnali delle popolazioni di lepre, al fine di garantire una base di riproduttori adeguata anche per la successiva stagione riproduttiva; di stabilire che nelle zone di ripopolamento e cattura della Provincia di Lodi, nelle quali sono state accertate consistenze autunnali delle popolazioni di lepre, sotto la soglia minima di salvaguardia di 20ind/100ha, non è possibile prelevare; di stabilire altresì che, per la cattura prevista nella zrc di Castiraga Vidardo, in concordanza con le azioni e interventi previste dal progetto di studio sulla Lepre nelle Province di Mantova, Cremona, Pavia e Lodi sostenuto da Federcaccia Lombardia, un numero massimo di quattro lepri, del contingente del piano di prelievo autorizzato, dovranno essere catturate e liberate in loco e appositamente identificate con radiocollare, per le successive operazioni di monitoraggio; di disporre che, in concordanza con le azioni e interventi previste dal progetto di studio sulla Lepre nelle Province di Mantova, Cremona, Pavia e Lodi sostenuto da Federcaccia Lombardia, e in deroga agli accordi sanciti con delibere della Giunta Provinciale di Lodi n 25 del avente per oggetto Protocollo d'intesa per disciplinare l'affidamento in gestione delle zone di ripopolamento e cattura agli ambiti territoriali di caccia della provincia di Lodi e n 101 del , Approvazione Protocollo tecnico pluriennale tra la Provincia di Lodi e l Ispra di Limitazione dei danni arrecati da specie faunistiche problematiche, l Ambito di caccia Laudense Nord è autorizzato al rilascio nel territorio della zona di ripopolamento di Castiraga Vidardo, di n. 3 lepri provenienti da allevamento nazionale e n 3 lepri di importazione, che dovranno essere appositamente identificate con radiocollare, per le successive operazioni di monitoraggio; 4

6 RICHIAMATA la nota dell ambito territoriale di caccia Laudense Nord del prot. AE del con la quale si avanza una proposta di calendario di cattura per le Z.R.C. dell A.T.C. Laudense Nord e contestualmente si comunica la decisione del comitato di gestione dell Atc Nord di non procedere a catturare nella zrc di Ossago Lodigiano; VISTO l allegato programma 2017/18 delle operazioni di cattura di lepre comune che indica le Z.R.C. ricandenti nel territorio dell Atc Laudense Nord in cui è possibile catturare, nonché il numero massimo di capi prelevabili e le date di cattura per ogni singola area: ZRC ATC DATE N LEPRI PRELEVABILI 2017/2018 ZRC CASTIRAGA VIDARDO NORD 17 DICEMBRE ZRC MULAZZANO NORD 07 GENNAIO ZRC BORGHETTO LODIGIANO NORD 14 GENNAIO ZRC MAIRAGO NORD 21 GENNAIO RITENUTO di approvare il programma di cattura di lepre comune nelle zone di ripopolamento e cattura dell Atc Laudense Nord e di autorizzare contestualmente l A.T.C. Laudense Nord, ad effettuare le operazioni di cattura nelle aree di rispettiva competenza territoriale; RICHIAMATA la D.G.R. X/5758 del 08/11/2016 avente per oggetto: IX provvedimento organizzativo 2016 che prevede con decorrenza dal 17/11/2016 la soppressione della Struttura Agricoltura, foreste, caccia e pesca città metropolitana e la modifica delle competenze dell Unità organizzativa Ufficio territoriale regionale Città metropolitana, senza variazione dell incarico in essere; Per i motivi citati in premessa e salvi i diritti dei terzi: DECRETA 5

7 sulla base delle premesse, che si intendono qui integralmente riportate, 1. di approvare per le motivazioni sopra esposte, il piano di prelievo e cattura di lepre comune nelle Z.R.C. provinciali dell Atc Laudense Nord come sotto riportato: ZRC ATC DATE N LEPRI PRELEVABILI 2017/2018 ZRC CASTIRAGA VIDARDO NORD 17 DICEMBRE ZRC MULAZZANO NORD 07 GENNAIO ZRC BORGHETTO LODIGIANO NORD 14 GENNAIO ZRC MAIRAGO NORD 21 GENNAIO di autorizzare l A.T.C. Laudense Nord ad effettuare le operazioni di catture nelle Z.R.C. di rispettiva competenza territoriale; 3. di prescrivere e disporre che: per la cattura venga utilizzato il metodo con squadre di battitori in zone prescelte e recintate con reti morbide; gli individui catturati dovranno essere marcati con appositi contrassegni e, a coppie, posti in idonee cassette da parte di personale esperto individuato dagli ambiti stessi; il 100% del catturato andrà affidato all A.T.C. competente, che provvederà, sulla base di un programma preventivo da inviarsi alla Regione prima delle operazioni di cattura, al rilascio dei capi in terreni: naturalmente vocati(secondo la cartografia di idoneità faunistica delle lepre approvata con il Piano faunistico venatorio provinciale approvato con Delibera n 92/2014); 6

8 in cui sono in atto piani di miglioramento o recuperi ambientali; per la cattura prevista nella zrc di Castiraga Vidardo, in concordanza con le azioni e interventi previste dal progetto di studio sulla Lepre nelle Province di Mantova, Cremona, Pavia e Lodi sostenuto da Federcaccia Lombardia, un numero massimo di quattro lepri, del contingente del piano di prelievo sopra autorizzato, dovranno essere catturate e liberate in loco e appositamente identificate con radiocollare, per le successive operazioni di monitoraggio; il catturato non potrà essere oggetto di vendita, permuta o cessione; gli animali appartenenti ad altre specie e accidentalmente catturati vengano immediatamente rilasciati; le operazioni di cattura dovranno essere effettuate sotto il controllo del personale del Corpo di Polizia Locale della Provincia di Lodi, e/o delle Guardie Giurate Venatorie Volontarie del Servizio Volontario di Vigilanza della Provincia di Lodi, che provvederanno alla redazione del relativo verbale riassuntivo di cattura, da trasmettersi successivamente alla Regione Lombardia UTR Città Metropolitana Sede di Lodi; le operazioni di rilascio degli esemplari catturati dovranno essere effettuate sotto il controllo del personale del Corpo di Polizia Locale della Provincia di Lodi, e/o delle Guardie Giurate Venatorie Volontarie del Servizio Volontario di Vigilanza della Provincia di Lodi, che provvederanno alla redazione dei relativi verbali di immissione in conformità al programma preventivo inviato dall Atc Laudense Nord, prima delle operazioni di cattura, da trasmettersi successivamente alla Regione Lombardia UTR Città Metropolitana Sede di Lodi; 7

9 le operazioni di cattura dovranno essere effettuate sotto controllo veterinario, assicurando la presenza di personale specialistico dell AsL Regione Lombardia ATC Milano Città Metropolitana - Dipartimento Prevenzione Veterinaria dell A.S.L di Lodi; che il personale del Corpo di Polizia Locale potrà usare armi da caccia durante le operazioni di cattura, altresì le armi potranno essere utilizzate anche dalle Guardie Giurate Venatorie Volontarie della Provincia di Lodi, individualmente nominate dal Comandante del Corpo di Polizia Provinciale di Lodi, prima delle operazioni di cattura nelle Z.R.C. della Provincia di Lodi; 4. di autorizzare altresì nell ambito del progetto di studio sulla Lepre nelle Province di Mantova, Cremona, Pavia e Lodi sostenuto da Federcaccia Lombardia, in deroga agli accordi sanciti con delibere della Giunta Provinciale di Lodi n 25 del avente per oggetto Protocollo d'intesa per disciplinare l'affidamento in gestione delle zone di ripopolamento e cattura agli ambiti territoriali di caccia della provincia di Lodi e n 101 del , Approvazione Protocollo tecnico pluriennale tra la Provincia di Lodi e l Ispra di Limitazione dei danni arrecati da specie faunistiche problematiche, l Ambito di caccia Laudense Nord, al rilascio nel territorio della zona di ripopolamento di Castiraga Vidardo, di n. 3 lepri provenienti da allevamento nazionale e n 3 lepri di importazione, che dovranno essere appositamente identificate con radiocollare, per le successive operazioni di monitoraggio; 5. di dare comunicazione del presente atto, per opportuna conoscenza, ai seguenti organi; al Corpo di Polizia Locale della Provincia di Lodi; 8

10 Ambiti Territoriali di Caccia della Provincia di Lodi; Associazioni Venatorie,Agricole; A.S.L. della Provincia di Lodi, Dipartimento Prevenzione Veterinaria; 6. di dare atto che contro il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al competente Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dalla data di piena conoscenza del provvedimento stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima data. IL DIRIGENTE SAURO COFFANI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 9