DELIBERAZIONE del CONSIGLIO DIRETTIVO

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1 ENTE PARCO REGIONALE STORICO AGRICOLO DELL OLIVO DI VENAFRO Piazza Annunziata, snc Venafro (IS) - tel. e fax: cell CF info@parcodellolivodivenafro.eu - info@pec.parcodellolivodivenafro.eu DELIBERAZIONE del CONSIGLIO DIRETTIVO N settembre 2016 OGGETTO: APPROVAZIONE DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE L anno DUEMILASEDICI, il giorno 23 del mese di settembre, alle ore 16,15, nella sede dell Ente, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Direttivo dell Ente Parco Regionale Storico Agricolo dell Olivo di Venafro. Il Presidente, verificati la regolarità della convocazione e il numero legale, dà atto che il Consiglio è validamente costituito come segue: COMPONENTI PRESENTI ASSENTI Emilio Pesino PRESIDENTE X Ernesto Cardarelli CONSIGLIERE X Giuseppe Simeone CONSIGLIERE X Nicola Vettese CONSIGLIERE X TOTALE 3 1 REVISORE DEI CONTI PRESENTE ASSENTE Maria Gabriella Buondonno X Svolge le funzioni di segretario verbalizzante f.f. il Rag. Benedetto Iannacone.

2 IL CONSIGLIO DIRETTIVO VISTO Il Decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche integrazioni con il quale è stato introdotto il nuovo sistema contabile armonizzato, che prevede la stesura del Documento Unico di Programmazione, quale strumento di guida strategica ed operativa dell Ente e presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione; CONSIDERATE le inadempienze della Regione Molise, più volte esplicitate in Deliberazioni del Consiglio direttivo, l ultima delle quali (D.C.D. n. 1 del Cancellazione fondi 2015 ascritti al Parco - urgenti provvedimenti), eloquente di una situazione che impedisce all Ente di programmare le proprie attività a media e lunga scadenza; RITENUTO OPPORTUNO tuttavia, che le linee programmatiche sulle quali si muove l Ente siano consolidate e che pertanto si ritiene di approvare un DUP essenziale, in considerazione che allo stato attuale risulta difficile, a causa delle problematiche amministrative e finanziare aperte con la Regione Molise, che l Ente possa definire in dettaglio ogni singola missione del documento in parola; D e l i b e r a con voti unanimi di approvare l allegato Documento Unico di Programmazione ; di rendere tale deliberazione immediatamente esecutiva. Il Segretario f.f. Rag. Benedetto Iannacone Il Presidente Dott. Emilio Pesino Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005 n.82

3 Allegato alla Deliberazione di Consiglio direttivo n. 10 del Documento Unico di Programmazione Approvato con Deliberazione di Consiglio direttivo n. 10 del

4 SEZIONE STRATEGICA IMPOSTAZIONE Rimangono difficoltà oggettive nella gestione dell Ente, dovute alla riduzione del contributo regionale fissato a nel bilancio triennale regionale Permangono i dubbi interpretativi da parte della Regione sulla caratterizzazione del Parco che è agricolo e storico a tutti gli effetti, ma rimane normato alla stregua delle aree protette, in mancanza di un riferimento legislativo per i parchi tematici. A tal fine è in corso con il Servizio conservazione della natura, un iniziativa per la revisione della legge. INTERVENTI FINALIZZATI AL RECUPERO DELL OLIVICOLTURA AMBIENTALE E DELL AMBIENTE NA- TURALE Uno dei principali scopi istituzionali del Parco è rappresentato dalla valorizzazione dell olivicoltura tradizionale e dal recupero degli oliveti di vecchio impianto. Pertanto, saranno intensificate le iniziative volte alla manutenzione del territorio agricolo, al fine di impostare attività e programmi per il rilancio dell olivicoltura. In questa prospettiva, l Ente ricercherà ogni utile convergenza da parte delle organizzazioni di categoria, con le quali si attiverà per mettere in campo azioni, mirate a sostegno degli olivicoltori, che perseguano la manutenzione degli oliveti, degli alberi secolari, dei terrazzamenti a secco, dei sentieri e più in generale la conservazione del paesaggio rurale. Sono previsti anche in questo esercizio affidamenti di opere di manutenzione dei sentieri e degli spazi pubbliche e per la realizzazione di nuove opere per la fruibilità del Parco. Inoltre l Ente acquisterà piante di olivo di varietà autoctona da fornire gratuitamente agli agricoltori che vorranno farne uso per nuovi impianti. Per la manutenzione del territorio l Ente continuerà a ricercare la collaborazione di allevatori di o- vini, mezzo naturale per la gestione degli oliveti con prescrizioni riguardanti accessi, modalità e numero di capi. Un particolare impegno s intende dedicare alla creazione di un sistema permanente per la prevenzione degli incendi coadiuvando le iniziative in essere del Comune di Venafro (succursale stazione Vigili del Fuoco) e del Consorzio di Bonifica (Protezione civile) Tale sistema dovrà avvalersi sia dell apporto umano che potrà essere garantito con apposite convenzioni per la prevenzione e la sorveglianza del territorio, sia di opere da realizzare sul territorio secondo le migliori esperienze del settore. Si rafforzerà la collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato che si avvale anche di strumenti per la videosorveglianza forniti dal Parco. Verrà rinnovato annualmente il concorso ideato dal Parco per gli olivicoltori che perseguono le buone pratiche agricole. E prevista l assegnazione di un premio in danaro ai dieci oliveti meglio gestiti nel Parco, nell ambito di un convegno ideato sul tema delle buone prassi agricole. RETE DEI PAESAGGI RURALI STORICI DEL MIPAAF Vista la nota Prot. n. 936/EL/ab dell Associazione Nazionale città dell Olio del , con la quale si annunciava che il territorio candidato Parco Regionale Storico dell Olivo di Venafro è risultato idoneo, senza richieste di integrazioni, all iscrizione nel Registro nazionale Paesaggi rurali storici e che quindi è possibile procedere alla redazione del Dossier Ufficiale di candidatura, l Ente sta programmando l affidamento per la Redazione del Dossier di Candidatura. Una volta che l adesione sarà definitiva, tutte le attività dell Ente potranno svilupparsi secondo i fini della rete, quali la tutela dell integrità delle pratiche agricole storicizzate e la promozione del territorio, coadiuvata anche dal marchio ministeriale. L attività dovrebbe avvalersi anche di specifici bandi per le

5 zone rurali storiche che la Regione dovrebbe aprire nelle more del PSR, secondo specifici accordi con il Mipaaf e nella Conferenza Stato-regioni. INTERVENTI PER LA FRUIZIONE DIDATTICA e REALIZZAZIONE DEL GIARDINO DEGLI OLIVI PA- TRIARCHI ITALIANI Accanto alla valorizzazione produttiva e colturale sarà perseguita, come sempre, quella naturalistica, paesaggistica e storico - architettonica di questo lembo di Molise. La compartecipazione di tutti questi elementi alla valorizzazione del territorio potrà rafforzare anche il mantenimento dell olivicoltura tradizionale. Gli scarsi fondi a disposizione permetteranno solo la manutenzione delle strutture già realizzate. La promozione del territorio avrà carattere comprensoriale e coinvolgerà altre realtà territoriali ed attrattive come ad esempio l Oasi naturalistica Le Mortine e il Parco della Memoria Storica di San Pietro Infine. Si prevede stampa del materiale promozionale e bibliografico frattanto prodotto. Verrà ampliato in collaborazione con l Associazione Patriarchi della Natura in Italia il Giardino degli Olivi Patriarchi d Italia realizzato nel 2015 con il finanziamento regionale relativo a Arte e Natura in Molise Itinerari da scoprire, che diverrà un attrattiva turistica, perché unico in Italia nel suo genere. PROGETTI E ADESIONE AL GAL MOLISE RURALE L Ente sta promuovendo lo studio genomico e morfologico dell Olivo di Venafro e a tal fine ha stipulato nel 2015 una convenzione con il CNR IVALSA di Firenze finalizzata ad un ampliamento degli studi in corso quali la caratterizzazione macro e micro morfologica della varietà Licinia di Venafro. Per la caratterizzazione morfologico l Ente si avvarrà degli strumenti dell Alternanza Scuola Lavoro. L Ente inoltre ha aderito al GAL Molise Rurale, secondo uno specifico bando del PSR. Nel caso la Regione approvi il relativo Piano di Sviluppo Locale, le attività del Parco saranno condizionate positivamente nel prossimo triennio dalla possibilità di attingere a finanziamenti per lo sviluppo rurale del proprio territorio. EVENTI CULTURALI E PROMOZIONALI Tra le iniziative per la valorizzazione dell olivicoltura tradizionale, l Ente ripeterà l evento annuale denominato Venolea che intende caratterizzarsi sulla promozione del binomio storia olivicoltura elemento trainante della promozione del territorio. L Ente, che nel 2013 ha registrato presso la Camera di Commercio di Isernia il Marchio collettivo Terre degli Olivi di Orazio, già concesso ad alcune aziende del territorio, continuerà a promuovere il proprio marchio al fine di caratterizzare al meglio la qualità dei prodotti e delle attività. RETE MEDITERRANEA DEI LUOGHI STORICI MITOLOGICI E RELIGIOSI DELL OLIVO E programmato uno specifico progetto in collaborazione con l Associazione Coltiviamo La Pace di Firenze per la manutenzione dell Oliveto del Getsemani a Gerusalemme. In particolare eventi riguarderanno la pubblicazione di un libro sul Getsemani e sull olivicoltura mediterranea e la presentazione del Parco storico devozionale del Getsemani. Il tutto avviene con iniziative programmate con la realtà di Vinci, interessata alla realizzazione del Parco degli Olivi di Leonardo, la Custodia di Terrasanta e la Olive Branch Foundation di Taybeh-Efraim in Palestina. Gli obiettivi sono la realizzazione del Parco storico devozionale del Getsemani e del Parco di Efraim. PIANIFICAZIONE DEL PARCO Il Piano del Parco riveste un ruolo fondamentale per la gestione del territorio. Esso è lo strumento conoscitivo e programmatico necessario per assicurare la tutela e la promozione dei valori naturali, paesistici e culturali del territorio.

6 L attività svolta nel è stata improntata sulla digitalizzazione delle cartografie su supporto GIS, per il monitoraggio del territorio, con il supporto per il completamento di dati conoscitivi dell attività di studenti dell UNIMOL per quanto previsto negli accordi intrapresi con l Ente Parco relativi ai programmi dell Alternanza Scuola Lavoro. Va precisato, tuttavia, che ulteriori iniziative sostanziali per la formulazione del Piano del Parco non sono possibili a causa della mancanza di fondi e soprattutto dalla recente normativa che fa del Piano del Parco uno stralcio della nuova Pianificazione paesistica regionale. STRUTTURA AMMINISTRATIVA Sul piano della propria struttura operativa, l Ente continuerà ad avvalersi di personale a contratto per la manutenzione del territorio, per le attività amministrative e nonché per la gestione del sito web istituzionale. Sono previste le figure di un responsabile amministrativo e di un responsabile finanziario. Visti, i fondi insufficienti per una strutturazione accettabile dell Ente, non ci si può avvalere di personale dipendente. SEZIONE OPERATIVA IMPOSTAZIONE L Ente subisce per l annualità 2016, i ritardi dovuti all erogazione delle competenze 2015 e In quest ottica si è provveduto al recupero di somme in precedenza impegnate e non spese. Gravano sul bilancio dell Ente i fitti della sede e del museo Winterline nel centro storico, utili alla promozione delle attività del Parco; si registra a proposito che gli impegni assunti dalla Regione, circa il mantenimento del contributo regionale 2015 e da parte del Comune, circa l abbattimento delle tasse comunali sugli immobili che ospitano il Parco, non sono stati mantenuti. PIANO DEL PARCO Il Piano del Parco riveste un ruolo fondamentale per la gestione del territorio. Esso è lo strumento conoscitivo e programmatico necessario per assicurare la tutela e la promozione dei valori naturali, paesistici e culturali del territorio. Nel 2016 verranno tradotti in materiale informatico il censimento degli olivi secolari e lo stato a- gronomico degli oliveti. INTERVENTI FINALIZZATI AL RECUPERO DELL OLIVICOLTURA AMBIENTALE E DELL AMBIENTE NA- TURALE Sono previsti anche in questo esercizio affidamenti di opere di manutenzione dei sentieri e degli spazi pubbliche e per la realizzazione di nuove opere per la fruibilità del Parco. Inoltre, anche quest anno, l Ente acquisterà piante di olivo di varietà autoctona da fornire gratuitamente agli agricoltori che vorranno farne uso per nuovi impianti. Anche quest anno verrà rinnovato il concorso ideato dal Parco per gli olivicoltori che perseguono le buone pratiche agricole. E prevista l assegnazione di un premio in danaro ai dieci oliveti meglio gestiti nel Parco, nell ambito di un convegno ideato sul tema delle buone prassi agricole.

7 INTERVENTI PER LA FRUIZIONE DIDATTICA e REALIZZAZIONE DEL GIARDINO DEGLI OLIVI PA- TRIARCHI ITALIANI Accanto alla valorizzazione produttiva e colturale sarà perseguita, come sempre, quella naturalistica, paesaggistica e storico - architettonica di questo lembo di Molise. La disponibilità, nei fine settimana, di una guida per la visita combinata al centro storico di Venafro (Annunziata, Castello, Teatro romano) e al sentiero didattico n.1 del Parco è stata assicurata fin dall anno in corso e sarà riproposta per il prossimo anno. Si prevede la ristampa del materiale promozionale e bibliografico prodotto. Verrà inaugurato in collaborazione con l Associazione Patriarchi della Natura in Italia il Giardino degli Olivi Patriarchi d Italia realizzato nel PROGETTI L Ente sta promuovendo lo studio genomico e morfologico dell Olivo di Venafro e a tal fine ha stipulato nel 2015 una convenzione con il CNR IVALSA di Firenze finalizzata ad un ampliamento degli studi in corso quali la caratterizzazione macro e micro morfologica della varietà Licinia di Venafro. Per la caratterizzazione morfologico l Ente si avvarrà degli strumenti dell Alternanza Scuola Lavoro. E programmato uno specifico progetto in collaborazione con l Associazione Coltiviamo La Pace di Firenze per la manutenzione dell Oliveto del Getsemani a Gerusalemme. In particolare eventi riguarderanno la pubblicazione di un libro sul Getsemani e sull olivicoltura mediterranea e la presentazione del Parco storico devozionale del Getsemani. EVENTI CULTURALI E PROMOZIONALI Tra le iniziative per la valorizzazione dell olivicoltura tradizionale, l Ente ripeterà l evento annuale denominato Venolea che intende caratterizzarsi sulla promozione del binomio storia olivicoltura elemento trainante della promozione del territorio. STRUTTURA AMMINISTRATIVA Sul piano della propria struttura operativa, l Ente continuerà ad avvalersi di personale a contratto per la manutenzione del territorio, per le attività amministrative e nonché per la gestione del sito web istituzionale. Sono previste le figure di un responsabile amministrativo e di un responsabile finanziario. Visti, i fondi insufficienti per una strutturazione accettabile dell Ente, non ci si può avvalere di personale dipendente. Dr. Emilio Pesino (Presidente dell Ente) Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell Art.24 del D.Lgs. 07/03/2005 n. 82