Modifica di Storia e memoria delle culture europee. Data di approvazione del consiglio di facoltà 18/01/2006

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1 Scheda informativa Università Classe Nome del corso Università degli Studi di MACERATA Modifica di Data di approvazione del consiglio di facoltà 18/01/2006 Data di approvazione del senato accademico 24/01/2006 Il corso è stato Produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento istituito ai sensi dell'art. 2, comma 4, del DPR , n. 25, in deroga alle procedure di programmazione del sistema universitario, previo parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento in data 29/03/2004 le organizzazioni rappresentative a livello locale del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 13/01/2006 convenzionale e in teledidattica Indirizzo internet del corso di laurea Facoltà di riferimento del corso Sede del corso LETTERE E FILOSOFIA MACERATA (MC) Obiettivi formativi specifici Il corso si propone la formazione di laureati in possesso: - di una solida formazione di base relativa alla storia delle culture europee, dall età antica a quella contemporanea -di competenze metodologiche sufficienti ad impostare un lavoro sulle fonti ed a valutare diversi approcci storiografici -di una efficace padronanza della lingua italiana in forma orale e scritta e della conoscenza di almeno una lingua moderna dell Unione europea. - di capacità di utilizzare i principali strumenti informatici e telematici negli ambiti di competenza I diversi curricula consentono rispettivamente un orientamento specifico in un particolare ambito di studi, caratterizzato cronologicamente o tematicamente Il curriculum antico consente un orientamento specifico relativo alle fonti, ai metodi ed alle problematiche dello studio dell età antica Il curriculum medievale consente un orientamento specifico relativo alle fonti, ai metodi ed alle problematiche dello studio dell età medievale Il curriculum moderno consente un orientamento specifico relativo alle fonti, ai metodi ed alle problematiche dello studio dell età moderna Il curriculum contemporaneo consente un orientamento specifico relativo alle fonti, ai metodi ed alle problematiche delle scienze storiche dell età contemporanea. Il curriculum tematico Politica ed istituzioni consente un orientamento specifico alle problematiche connesse allo studio dei mutamenti politici ed istituzionali dall età antica a quella contemporanea Il curriculum tematico Idee e mentalità consente un orientamento specifico alle problematiche connesse con lo studio della storia della cultura in generale - spaziando dalla dimensione della mentalità a quella della storia delle idee - dall età antica a quella contemporanea. Il curriculum tematico Storia economica e sociale consente un orientamento alle problematiche connesse con lo studio delle trasformazioni economiche e sociali, dall età antica a quella contemporanea. Il curriculum Fonti e luoghi della memoria scritta consente un orientamento verso le problematiche della storia e della Ordinamento didattico (RAD)- compilazione chiusa il 31/01/ stampato il :04:39 1

2 organizzazione dei luoghi di conservazione della memoria, come arhcivi, biblioteche e centri di documentazione. La sede garantisce che ciascun curriculum rispetta i minimi ministeriali. Caratteristiche della prova finale La prova finale consisterà nella discussione pubblica di un elaborato scritto eventualmente corredato da materiali su altri supporti dell'estensione minima di 30 pagine da 2000 caratteri, bibliografia finale esclusa, preparato sotto la guida di uno o più docenti. Il candidato dovrà dar prova di sapersi orientare nel dibattito storiografico relativo al tema prescelto e di saper utilizzare o interpretare fonti ad esso pertinenti. Gli studenti dovranno altresì aver dimostrato la conoscenza di una lingua moderna dell Unione Europea. Ambiti occupazionali previsti per i laureati Il laureato in potrà aver accesso agli ambiti usualmente interessati alle competenze umanistiche, potendo aggiungere alla gamma delle possibilità quegli ambiti per i quali risulta particolarmente rilevante una preparazione fortemente connotata in senso storico. Tra questi si segnalano: a) il settore degli enti locali, dove a più livelli si riscontra la domanda di competenti mediatori della memoria, in grado di rispondere in modo costruttivo al crescente bisogno di approfondimento e promozione dell identità storica delle comunità. b) il settore dell editoria, in particolare quella orientata verso la produzione manualistica, divulgativa a diversi livelli, nonché saggistica. c) il settore del giornalismo, in particolare quello attento alla dimensione culturale ed alla profondità diacronica delle problematiche affrontate. d) il settore dell associazionismo politico e pre-politico, in cui cresce la domanda di figure dotate di una solida preparazione generale orientata alla storia. e) il settore delle attività culturali. f) il settore della scuola (al termine del percorso formativo ancora in fase di definizione da parte del legislatore ma che comunque implica il consgeumento di una laurea magistrale) in qualità di docente su cattedre degli istituti secondari inferiori e superiori per le quali sia fondamentale l insegnamento delle discipline storiche. g) Il settore dei centri di raccolta e conservazione di documenti della memoria scritta, archivi e biblioteche, dove il laureato può far interagire la consapevolezza storica con le problematiche tecniche specifiche di questo settore. Il laureato in potrà inoltre accedere al corso di laurea magistrale Ricerca storica e risorse della memorie attivata presso l'ateneo di Macerata al quale potrà iscriversi senza debiti formativi (ovviamente, potrà accedere anche ad altre lauree magistrali attivate presso l'università di Macerata o presso altre Università italiane). Al conseguimento della laurea specialistica potrà compiere percorsi di alta formazione, accedendo a masters di II livello ed a Dottorati di Ricerca. Ordinamento didattico (RAD)- compilazione chiusa il 31/01/ stampato il :04:39 2

3 Conoscenze richieste per l'accesso (art.6 D.M. 509/99) Al Corso di Laurea in possono iscriversi i diplomati delle Scuole Secondarie italiane e straniere previa verifica di equipollenza del titolo di studio. La formazione scolastica richiesta è quella assicurata dagli Istituti di Istruzione secondaria superiore. Oltre ad un vivo interesse per le discipline storiche, si richiede una buona padronanza, scritta ed orale, della lingua italiana. Una prova di ingresso, non pregiudiziale rispetto all iscrizione, consistente in un colloquio sulle competenze e gli orientamenti culturali, avrà una funzione orientativa. E' prevista una verifica delle conoscenze richieste per l'accesso. Lauree specialistiche alle quali sarà possibile l'iscrizione (senza debiti formativi) 98/S - Classe delle lauree specialistiche in storia moderna Attività formative di base CFU Settori scientifico disciplinari Antropologia, diritto, economia, sociologia 6 M-DEA/01 : DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE SECS-P/04 : STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO Geografia 9 M-GGR/01 : GEOGRAFIA Metodologia e fonti della ricerca storica L-ANT/03 : STORIA ROMANA L-ANT/10 : METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA M-STO/01 : STORIA MEDIEVALE M-STO/02 : STORIA MODERNA M-STO/04 : STORIA CONTEMPORANEA M-STO/08 : ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA M-STO/09 : PALEOGRAFIA Totale Attività formative di base Per 'Attività formative di base' è previsto un numero minimo di crediti pari a 24 Attività caratterizzanti CFU Settori scientifico disciplinari Discipline filosofiche, pedagogiche e 6 M-FIL/01 : FILOSOFIA TEORETICA psicologiche M-FIL/03 : FILOSOFIA MORALE M-FIL/06 : STORIA DELLA FILOSOFIA M-FIL/07 : STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA M-FIL/08 : STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE M-PED/02 : STORIA DELLA PEDAGOGIA Discipline politiche, economiche e sociali 6 INF/01 : INFORMATICA Discipline storico-religiose 9 M-STO/06 : STORIA DELLE RELIGIONI M-STO/07 : STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE Ordinamento didattico (RAD)- compilazione chiusa il 31/01/ stampato il :04:39 3

4 Attività caratterizzanti CFU Settori scientifico disciplinari Storia antica 9-18 L-ANT/01 : PREISTORIA E PROTOSTORIA L-ANT/02 : STORIA GRECA L-ANT/03 : STORIA ROMANA L-ANT/06 : ETRUSCOLOGIA E ANTICHITA ITALICHE Storia medievale 9-36 M-STO/01 : STORIA MEDIEVALE Storia moderna e contemporanea M-STO/02 : STORIA MODERNA M-STO/04 : STORIA CONTEMPORANEA Totale Attività caratterizzanti Per 'Attività caratterizzanti' è previsto un numero minimo di crediti pari a 43 Attività affini o integrative CFU Settori scientifico disciplinari Discipline letterarie 18 L-FIL-LET/04 : LINGUA E LETTERATURA LATINA L-FIL-LET/09 : FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA L-FIL-LET/10 : LETTERATURA ITALIANA L-FIL-LET/12 : LINGUISTICA ITALIANA Discipline storico-artistiche 9-18 L-ANT/07 : ARCHEOLOGIA CLASSICA L-ANT/09 : TOPOGRAFIA ANTICA L-ART/01 : STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE L-ART/02 : STORIA DELL'ARTE MODERNA L-ART/03 : STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA Totale Attività affini o integrative Per 'Attività affini o integrative' è previsto un numero minimo di crediti pari a 18 Ambito aggregato per crediti di sede CFU Settori scientifico disciplinari 9-36 ING-INF/05 : SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI IUS/09 : ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO IUS/19 : STORIA DEL DIRITTO MEDIEVALE E MODERNO L-ANT/01 : PREISTORIA E PROTOSTORIA L-ANT/02 : STORIA GRECA L-ANT/06 : ETRUSCOLOGIA E ANTICHITA ITALICHE Ordinamento didattico (RAD)- compilazione chiusa il 31/01/ stampato il :04:39 4

5 Ambito aggregato per crediti di sede CFU Settori scientifico disciplinari L-ANT/07 : ARCHEOLOGIA CLASSICA L-ANT/09 : TOPOGRAFIA ANTICA L-ART/01 : STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE L-ART/02 : STORIA DELL'ARTE MODERNA L-ART/03 : STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA L-FIL-LET/02 : LINGUA E LETTERATURA GRECA L-FIL-LET/04 : LINGUA E LETTERATURA LATINA L-FIL-LET/05 : FILOLOGIA CLASSICA L-FIL-LET/07 : CIVILTA BIZANTINA L-FIL-LET/08 : LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA L-FIL-LET/09 : FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA L-FIL-LET/11 : LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA L-FIL-LET/12 : LINGUISTICA ITALIANA L-LIN/01 : GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA L-LIN/03 : LETTERATURA FRANCESE L-LIN/04 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE L-LIN/05 : LETTERATURA SPAGNOLA L-LIN/07 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA SPAGNOLA L-LIN/10 : LETTERATURA INGLESE L-LIN/11 : LINGUA E LETTERATURE ANGLO-AMERICANE L-LIN/12 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE L-LIN/13 : LETTERATURA TEDESCA L-LIN/14 : LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA TEDESCA L-LIN/21 : SLAVISTICA L-OR/23 : STORIA DELL'ASIA ORIENTALE E SUD-ORIENTALE M-FIL/06 : STORIA DELLA FILOSOFIA M-FIL/07 : STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA M-FIL/08 : STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIEVALE M-PED/02 : STORIA DELLA PEDAGOGIA M-STO/01 : STORIA MEDIEVALE M-STO/02 : STORIA MODERNA Ordinamento didattico (RAD)- compilazione chiusa il 31/01/ stampato il :04:39 5

6 Ambito aggregato per crediti di sede CFU Settori scientifico disciplinari M-STO/03 : STORIA DELL'EUROPA ORIENTALE M-STO/04 : STORIA CONTEMPORANEA M-STO/08 : ARCHIVISTICA, BIBLIOGRAFIA E BIBLIOTECONOMIA M-STO/09 : PALEOGRAFIA SECS-P/12 : STORIA ECONOMICA SPS/02 : STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE SPS/05 : STORIA E ISTITUZIONI DELLE AMERICHE Totale Ambito aggregato per crediti di sede 9-36 Altre attività formative CFU Tipologie A scelta dello studente 9 Per la prova finale e per la conoscenza 6 Prova finale della lingua straniera 6 Lingua straniera Altre (art.10, comma1, lettera f) Ulteriori conoscenze liguistiche Abilità informatiche e relazionali Tirocini Altro 12 Totale Totale Altre attività formative 33 Per 'Altre attività formative' è previsto un numero minimo di crediti pari a 33 Totale generale crediti 180 Oscillazione massima proposta con gli intervalli Note Si sottopongono all'esame variazioni di limitata rilevanza rispetto all'ordinamento didattico vigente approvato per l'a. a , al fine di adeguarsi al criterio - proposto dalla Conferenza nazionale dei Presidi delle Facoltà di Lettere - di attribuire CFU alle attività formative usando solamente il numero 3 ed i suoi multipli. Si prevede inoltre un nuovo curriculum, Fonti e luoghi della memoria scritta, che rispetta ovviamente la tabella ministeriale e non differisce dagli altri per più di 36 CFU.