Comune di Comacchio Provincia di Ferrara

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1 Allegato I - CAPITOLATO SPECIALE D'ONERI Schema di contratto CONCESSIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI CUSTODIA, BIGLIETTERI, PULIZIA, APERTURA, ACCOGLIENZA, ASSISTENZA, INFORMAZIONE, GUIDA, ASSISTENZA DIDATTICA, BOOK SHOP, SERVIZI EDITORIALI, MANIFESTAZIONI CULTURALI, INIZIATIVE PROMOZIONALI, ACCOMPAGNAMENTO TURISTICO, RISTORAZIONE PER I MUSEI CIVICI DI COMACCHIO E I PERCORSI TURISTICI NATURALISTICI IN VALLE ART.1 OGGETTO E FINALITA DELLA CONCESSIONE La presente concessione ha per oggetto l'apertura al pubblico, la valorizzazione, la promozione territoriale (culturale ed ambientale), la fruizione turistica ecosostenibile, la gestione dei servizi integrati al pubblico relativi ai musei e alle aree di seguito indicati: - Museo della Nave Romana, - Casa Museo Remo Brindisi e giardino, - Punto di ristoro Bettolino di Foce, - Casa di Vigilanza Foce, - Museo delle Valli costituito dai Casoni di Valle: Coccalino, Pegoraro, Serilla, Donnabona, S. Alberto. La gestione dovrà essere volta a valorizzare e promuovere il patrimonio culturale e ambientale del territorio e ad assicurare le migliori condizioni di fruizione da parte del pubblico. Il Concessionario dovrà realizzare a proprie spese un efficace promozione attraverso una serie di iniziative finalizzate a pubblicizzare la conoscenza dei musei relativi alla presente concessione, ma anche delle altre eccellenze storico-architettoniche ed ambientali del territorio comunale. L'attività dovrà essere finalizzata al riconoscimento dei musei quale snodo essenziale del territorio comunale per la formazione e produzione culturale, attraverso un progetto di rete che coinvolga altre realtà cittadine, nazionali e internazionali. 1

2 L inizio della concessione è fissata orientativamente alla data dell 1/11/2013. La durata della stessa è di 9 anni. La concessione potrà essere rinnovata, a discrezione dell'amministrazione per ulteriori 9 anni. Art.1 bis DISCIPLINA APPLICABILE ALLA CONCESSIONE I rapporti tra le parti relativi ai servizi oggetto della concessione sono regolati dalle norme e dalle specifiche contenute nei seguenti documenti: il presente capitolato speciale; le eventuali ulteriori condizioni riportate nel contratto; gli elementi contenuti nell'offerta presentata in gara; il Regolamento dei contratti del Comune di Comacchio; le disposizioni di cui agli artt.115 e 117 del D.Lgs. 42/2004 e s.m.i. e le relative disposizioni attuative; l'art.30 del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.) e le altre norme del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i.), nonchè del relativo regolamento attuativo (D.P.R. n.207/10) eventualmente applicabili in quanto espressamente richiamate in questo capitolato; il Codice civile e le altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dai punti precedenti. Le norme presenti in questo Capitolato sono sostituite, modificate o abrogate automaticamente per effetto delle norme aventi carattere obbligatorio contenute in leggi o regolamenti vigenti o che entreranno in vigore successivamente. Art.1 ter CONDIZIONI GENERALI DEL SERVIZIO Il concessionario, entro 60 gg dalla sottoscrizione del contratto deve provvedere all'apertura di una sede amministrativa a Comacchio, per almeno 3 giorni alla settimana con orario di ufficio, dove eleggere il proprio domicilio e presso il quale saranno comunicati e notificati tutti gli atti e/o avvisi di qualunque natura potessero occorrere. A tale proposito deve munirsi di indirizzo di posta certificata a valenza di comunicazione legale ad ogni effetto. I servizi oggetto del presente capitolato devono essere gestiti dal concessionario a proprio rischio e con autonoma organizzazione. Il concessionario è responsabile della corretta esecuzione delle disposizioni e prescrizioni impartite con il presente capitolato, nonché di quanto da lui stesso indicato nell'offerta presentata in sede di gara. 2

3 Tutti gli oneri e i rischi relativi alle attività oggetto del concessionario e sono remunerati con il compenso erogato dal Comune, limitatamente all'annualità , e con gli introiti derivati dai servizi stessi e dall'esecuzione del contratto, in generale. Il concessionario si obbliga a dare immediata comunicazione all'amministrazione Comunale di ogni circostanza che abbia influenza sull'esecuzione delle obbligazioni contrattuali; in particolare il concessionario si impegna a mantenere i requisiti richiesti al momento della stipula del contratto fino alla completa e perfetta esecuzione dello stesso; in caso contrario il concessionario si impegna a darne immediata comunicazione all'amministrazione Comunale, che può risolvere il contratto ai sensi dell'art.1456 del Codice Civile. Il concessionario si impegna espressamente a tenere indenne l'amministrazione Comunale da ogni eventuale responsabilità od onere per i rischi di cui ai commi precedenti. Il concessionario è direttamente responsabile verso i terzi per conseguenze o pretese derivanti dallo svolgimento delle attività oggetto della concessione e si impegna a tenere sempre e comunque indenne il Comune da ogni azione o pretesa legale relativamente a tali attività. Il personale addetto esegue i servizi sotto la direzione e la responsabilità del concessionario, esonerando il Comune da qualsiasi responsabilità e obbligo nei confronti del personale stesso. Il concessionario è responsabile di eventuali manomissioni, furti o danni di qualunque natura o per qualsiasi motivo causati da propri dipendenti, collaboratori, utenti terzi e chiunque altro, a persone o a cose, nel caso di danni prodotti da negligenza e da un non corretto espletamento dei servizi assegnati; in caso di accertata responsabilità, l'amministrazione Comunale può risolvere il contratto ai sensi dell'art del Codice Civile. Il concessionario è tenuto ad acquisire, sotto la propria responsabilità e a propria cura e spese, tutte le prescritte licenze, autorizzazioni e titoli amministrativi, comunque denominati, che legittimino l'esercizio delle attività in concessione. L'amministrazione comunale si riserva il diritto di controllare in qualunque mo,mento il corretto utilizzo degli spazi e delle attrezzature con sopralluoghi di propri incaricati. Il concessionario deve mantenere in perfette condizioni d'uso gli allestimenti, gli impianti, gli strumenti, gli arredi e le attrezzature di proprietà comunale. Il concessionario si impegna a trasferire al Comune complementi di arredo, piccole attrezzature e migliorie di limitata entità patrimoniale apportate nel periodo di concessione, a completamento delle attrezzature museali. Eventuale pubblicità e sponsorizzazioni esposte all interno o nell ambito dei locali museali oggetto della presente concessione dovrà essere subordinata all approvazione da parte del comune e riguardare unicamente, ed essere attinente ai servizi museali artistici, turistici ricreativi riguardante la promozione del territorio nel suo complesso. 3

4 Art. 2 PROCEDURA DI GARA Il presente affidamento costituisce una concessione di servizi. La scelta del Concessionario avverrà, pertanto, nel rispetto dei principi e modalità indicati dall art. 30 del D.Lgs. n. 163/2006 Codice dei Contratti Pubblici e s.m.i. e delle disposizioni di cui all art. 117 del D. Lgs. n. 42/2004 Codice dei beni culturali e ambientali. La scelta del Concessionario avverrà secondo il criterio di aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi degli artt. 81 e 83 del D. Lgs. n. 163/2006. L'Ente concedente è il Comune di Comacchio. Altri Enti interessati alla supervisione della presente concessione sono la Soprintendenza per i beni archeologici dell'emilia Romagna per il Museo della Nave Romana e l'ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po per il Museo delle Valli e per i percorsi in valle e i punti Bettolino e Casa Vigilanza Foce. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha l'alta sorveglianza sulla tutela dei beni di tutti i musei interessati. Art. 3 SEDI DEI SERVIZI E PERCORSI MUSEALI E NATURALISTICI. Museo della Nave Romana Museo archeologico dedicato al carico della Nave Romana di Comacchio, con sede a Comacchio, in Via della Pescheria n.2, in locali di proprietà del Comune di Comacchio nei quali sono conservati ed esposti reperti archeologici risalenti al I secolo a.c., di proprietà statale e in deposito al Comune di Comacchio. La direzione scientifica del museo è condotta in collaborazione tra lo Stato (Soprintendenza per i beni archeologici dell'emilia Romagna) e il Comune. (Cfr. allegata scheda tecnica Allegato 1), Casa Museo Remo Brindisi Storica residenza dell artista Remo Brindisi, realizzata all inizio degli anni 70 del secolo scorso su progetto dell architetto e designer Nanda Vigo, come museo privato e casa di vacanza. Oggi è un museo civico sito al Lido di Spina in via Nicola Pisano n.51. Comprende la villa-museo e le sue pertinenze, nonché un ampio giardino in cui sono allestite opere d'arte. Contiene la collezione di arte del Novecento raccolta da Remo Brindisi, più alcune nuove acquisizioni, per un corpus di più di duemila opere tra pittura, scultura, grafica, design. Inoltre ha in dotazione una biblioteca storica (ancora in riordino) e un archivio storico riguardante la vicenda artistica e personale di Remo Brindisi e la vita del museo negli anni. La proprietà dei beni e la direzione del museo sono in capo al Comune di Comacchio. 4

5 (Cfr. allegata scheda tecnica Allegato 1), Bettolino di Foce, percorsi in Valle e Museo delle Valli, Casa di Vigilanza Foce Il complesso è costituito dal punto di ristoro denominato Bettolino ; dal Museo delle Valli costituito dai Casoni di Valle Coccalino, Pegoraro, Serilla, Donnabona, S. Alberto, dalla Casa di Vigilanza Foce, quest'ultima limitatamente all'uso dei servizi igienici. La proprietà di tali immobili è del Comune di Comacchio. Gli stessi sono stati ceduti in comodato d uso all Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po con riserva, per il Comune, della facoltà di gestire direttamente o di affidare a terzi, tra gli altri, i servizi di accompagnamento turistico di tale sito, oltre ad ogni altro servizio volto a valorizzare sotto il profilo turistico, scientifico e didattico il patrimonio vallivo e museale. (Cfr. allegate planimetrie e schede tecniche Allegato 1), La concessione riguarda i servizi integrati al pubblico, non i beni culturali e le collezioni. Il concessionario utilizzerà immobili e attrezzature limitatamente alle esigenze relative alle attività e ai servizi in concessione. Non potrà in alcun modo disporre dei beni archeologici, demoantropologici e delle collezioni d arte e di documenti conservati nei musei, nè degli allestimenti degli stessi. ART. 4 TIPOLOGIA DEI SERVIZI RICHIESTI. Per il Museo Civico della Nave Romana di Comacchio Il Carico e per la Casa Museo Remo Brindisi la concessione riguarda la gestione del servizio biglietteria, integrato dai servizi di apertura, portineria, accoglienza, sorveglianza, custodia, controllo e gestione degli impianti di sicurezza e di controllo del clima delle sale, dei depositi, delle vetrine climatizzate, dei parametri di conservazione, assistenza al pubblico, visite guidate, pulizia e piccola manutenzione ordinaria della villa e del giardino, attività di valorizzazione, promozione turistica, editoria, gestione del book shop e di eventuali punti di ristoro, gestione dei laboratori di didattica, servizio bibliotecario per la consultazione gratuita da parte del pubblico della storica biblioteca presso la Casa Museo Brindisi, qualora tale servizio venga attivato dall'amministrazione. Per il Bettolino di Foce, i percorsi in Valle e il Museo delle Valli la concessione riguarda le attività di valorizzazione e promozione turistica, la gestione del punto di ristoro Bettolino, l organizzazione in via esclusiva delle escursioni in barca presso i Casoni di Valle nei percorsi individuati sulla cartina, l'organizzazione di escursioni nelle zone accessibili a tutti individuate nella cartina, l organizzazione del servizio di visite guidate, 5

6 l emissione di biglietti, la gestione e il mantenimento in ordine dei percorsi, l utilizzo della Casa di Vigilanza limitatamente all'utilizzo dei servizi igienici. La ditta concessionaria potrà prevedere un servizio di parcheggio custodito a pagamento presso il Bettolino di Foce. Inoltre è rimessa all'iniziativa del concessionario organizzare un eventuale sistema di trasporti a livello locale per il collegamento dei diversi musei e percorsi di visita e per le altre attrattive che il territorio può offrire. Le attività sopra descritte dovranno essere svolte sotto l osservanza delle norme contenute negli articoli che seguono, in riferimento e in funzione delle diverse tipologie d intervento, tenendo conto di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza per il personale impiegato (anche soci di cooperative) e dalla normativa vigente in materia di imprese e di contratti. Il Comune e la ditta concessionaria si impegnano al rispetto della normativa in materia: D.Lgs. 42/2004, Codice dei Beni Culturali; Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e sugli standard di funzionamento e di sviluppo dei musei D.Lgs. n.112/98, art.150, comma 6; L.R. 18/2000 "Norme in materia di Biblioteche, Archivi Storici, Musei e Beni Culturali" degli standard di qualità previsti in materia di biblioteche, musei e archivi storici dalla L.R. 18/2000 e stabiliti con Deliberazione della Giunta Regionale n. 309 del 3 marzo La qualità di tutti i servizi dovrà comunque essere in linea con le finalità della concessione, inclusa l adozione di azioni di riduzione dell impatto ambientale delle attività esercitate. Le strutture verranno concesse in uso (limitatamente ai servizi di cui al presente capitolato) a norma con le vigenti disposizioni di legge in materia di sicurezza e di accessibilità. Sono in capo al Comune le funzioni istituzionali di conservazione dei beni architettonici e degli oggetti parte delle collezioni (reperti archeologici, opere d arte e documentazione), la Direzione artistica e scientifica dei musei, i rapporti con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e i suoi organi periferici ed altri organi istituzionali a valenza provinciale, regionale, statale ed europea, la collaborazione con i suddetti enti ai fini della ricerca scientifica e della divulgazione culturale, l approvazione di tutte le iniziative di valorizzazione, il controllo su tutte le attività di gestione e valorizzazione esternalizzate. Le autorizzazioni e il controllo fanno capo al Comune di Comacchio. Il Comune condivide la direzione scientifica del Museo della Nave Romana, con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell Emilia Romagna e si rapporta, per la direzione del Museo delle Valli e la supervisione sulle attività nel Bettolino di Foce e nei percorsi e nel Museo delle Valli, con l Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po. In capo al Comune sono le attività e le spese relative alla conservazione dei reperti archeologici e delle collezioni d arte 6

7 e di demoetnoantropologia, alle attività di valorizzazione organizzate a propria cura, alle manutenzioni straordinarie dei beni architettonici, dei percorsi naturalistici. Tutte le altre spese, quali quelle relative alle utenze, alla biglietteria, alle pulizie e alla piccola manutenzione ordinaria, e gli investimenti per la gestione e lo sviluppo dei servizi in concessione (navigazione, trasporto, ristorazione, vendita prodotti, book shop, editoria, stampa materiale divulgativo, ecc.), sono a carico del concessionario. ART. 5 DURATA DELLA CONCESSIONE La concessione avrà inizio orientativamente per la data dell 1/11/2013 e una durata di n. 9 annualità decorrenti dalla stipulazione del contratto. Alla scadenza, il contratto di concessione potrà essere rinnovato di altri 9 anni, a discrezione dell'amministrazione. L Amministrazione, nel rispetto della normativa vigente, può avvalersi della facoltà di richiedere, nelle more della stipula del contratto, l'avvio dell esecuzione in via d urgenza. In considerazione della natura sperimentale e innovativa della presente concessione, l Amministrazione si riserva, ogni anno, di valutare la corretta gestione, il raggiungimento degli obiettivi di gestione e la sussistenza dell interesse pubblico alla prosecuzione del rapporto, riservandosi la facoltà di recesso senza alcuna penalità in caso di gestione insoddisfacente e di mancato raggiungimento degli obiettivi, come specificato altresì all'art. 19, 20 e 21. Sarà inoltre sottoposto a valutazione l equilibrio economico-finanziario, come specificato all'art. 24. L Amministrazione Comunale, alla conclusione del contratto, si riserva la facoltà di procedere alla proroga nei limiti dei tempi e delle esigenze di una nuova gara, alle medesime condizioni economico gestionali, salvo adeguamenti Istat, verificata la qualità dei servizi prestati ed accertata la sussistenza di ragioni di convenienza. Al termine del contratto, il Concessionario è tenuto a restituire gli immobili e i beni mobili ivi contenuti in condizioni di efficienza, salvo il normale deperimento dovuto all uso. A tal fine verrà redatto apposito verbale, in contraddittorio con il gestore, di cui all'art. 9. ART.6 TARIFFE DEI BIGLIETTI Il concessionario applicherà le tariffe indicate in sede di offerta, sulla base di un eventuale ribasso rispetto a quelle fissate dal Comune. Il concessionario potrà: - ridurre le tariffe rispetto a quanto comunicato in sede di offerta, dandone comunicazione all Amministrazione concedente; 7

8 - prevedere tariffe scontate per gruppi e/o per determinate categorie di visitatori, per accordi relativi a percorsi di visita, offerte cumulative, pacchetti turistici, reti museali, ecc.; - prevedere tariffe uniche per più escursioni; - prevedere agevolazioni per coloro che visiteranno più volte i musei, carte fedeltà, ecc. - offrire un servizio di parcheggio custodito a pagamento presso il Bettolino di Foce. E facoltà del concessionario inoltre stipulare accordi tariffari, creare Carte museo o altre forme similari di agevolazione che consentano di unificare le tariffe: - con altre strutture museali, culturali e turistico-ambientali e/o mostre ed eventi temporanei; - con gestori di servizi di trasporto pubblico; - con concessionari di altre attività all interno del territorio, con altri operatori nel settore del turismo, con operatori economici, ecc. Detti accordi saranno sempre sottoposti ad assenso da parte del Comune. Si indicano di seguito le tariffe per i servizi a domanda individuale per l ingresso ai musei e ai percorsi in Valle, soggette a ribasso in sede di offerta. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 180 del 7/6/2013 sono state approvate le tariffe seguenti: TARIFFE TIPOLOGIA MUSEO DELLA NAVE CASA MUSEO REMO MUSEO DELLE VALLI ROMANA BRINDISI Intero 5,00 5,00 12,00 Ridotto 3,50 3,50 9,00 Biglietto cumulativo musei e percorsi in 18,00 Valle Intero Biglietto cumulativo musei e percorsi in 14,00 Valle Ridotto Biglietto cumulativo musei e percorsi in 14,00 Valle Ridotto per scuole Biglietto cumulativo Museo Nave Romana 6,00 e Casa Museo Brindisi Ridotto per scuole solo Museo delle Valli e 5,00 percorsi Carnet di 25 biglietti riservati agli operatori turistici ed economici locali Sconto del 15 % sul totale di 25 biglietti (interi o ridotti) 8

9 Carnet di 50 biglietti riservati agli operatori turistici ed economici locali Carnet di 100 biglietti riservati agli operatori turistici ed economici locali Tariffe per il parcheggio custodito presso il Bettolino di Foce: auto Tariffe per il parcheggio custodito presso il Bettolino di Foce: autobus Tariffe per il parcheggio custodito presso il Bettolino di Foce: caravan Sconto del 20% sul totale di 50 biglietti (interi o ridotti) Sconto del 25% sul totale di 100 biglietti (interi o ridotti) 2,50 giornaliere 10,00 giornaliere 7,00 giornaliere Criteri di applicazione: Biglietto ridotto: - Gruppi da almeno 25 persone; - Scolaresche; - Convenzionati (es. Touring club, Carta Provinciale dei Musei, ecc.) - Visitatori in età compresa tra i 7 e i 16 anni; - Visitatori dai 65 anni in poi. Biglietto gratuito: - Visitatori fino ai 6 anni; - Militari in servizio; - Guide turistiche in servizio (un accompagnatore ogni 15 visitatori); - Insegnanti (max 2) accompagnatori di scolaresche; - Disabili con accompagnatore; - Giornalisti tesserati; - Classi scolastiche all'interno di progetti didattici approvati e patrocinati dal Comune di Comacchio, incentrati sul territorio di Comacchio e del Delta In caso di attivazione della Carta Provinciale dei Musei, il concessionario sarà tenuto ad applicare gli accordi per l'emissione di biglietti integrati per la visita di più musei tra quelli aderenti al sistema museale provinciale ferrarese che è esteso a tutta l area della, applicando le relative tariffe approvate con apposita convenzione. In caso di mostre a pagamento nelle sedi museali le tariffe dei biglietti potranno subire variazioni, in accordo tra Comune e Concessionario. E' altresì facoltà del Comune stipulare accordi e forme promozionali, in accordo tra Comune e Concessionario. Sono liberi i prezzi dei cibi e delle bevande nei punti di ristorazione, i servizi aggiuntivi di book shop, e ogni altro tipo di iniziativa a cura del concessionario e a carattere 9

10 imprenditoriale, come meglio dettagliato nell art.6. Le tariffe degli interventi di tipo strettamente didattico (visite guidate, animazione culturale, laboratori didattici, ecc.) sono libere, ma devono essere comunicate preventivamente al Comune nell'ambito del progetto culturale di cui all'art.6 comma g) che il Concessionario è tenuto a presentare ogni anno. Per motivi di rappresentanza e per iniziative specifiche, dovrà essere garantito l ingresso gratuito ai musei per ospiti che verranno segnalati di volta in volta dall Amministrazione concedente fino ad un massimo di 15 ingressi ogni mese, cumulabili e fruibili per tutta la durata del contratto. Il concessionario si impegna altresì ad offrire, per fini di rappresentanza e per iniziative specifiche dell'amministrazione, fino ad un massimo di 25 pasti completi standard (primo, secondo, contorno, dolci e bevande inclusi) all'anno presso il punto di ristoro Bettolino, cumulabili e fruibili per tutta la durata del contratto. ART. 7 CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI RELATIVI AI SERVIZI INTEGRATI DI CUSTODIA, BIGLIETTERIA, APERTURA, ACCOGLIENZA, ASSISTENZA AL PUBBLICO, BOOK SHOP, PULIZIA, EDITORIA, TRASPORTI, PROMOZIONE, SUPPORTO PER LA VALORIZZAZIONE E RICERCA, RISTORAZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA, PERCORSI GUIDATI PER I MUSEI CIVICI DI COMACCHIO E I PERCORSI TURISTICI NATURALISTICI IN VALLE a) Servizio di biglietteria e prenotazione In merito alle funzioni di biglietteria il servizio deve comprendere: 1. emissione, stampa ed annullamento dei biglietti di ingresso con biglietteria automatica; 2. gestione dell agenda che sia informatizzata o cartacea - in cui sono registrate le prenotazioni delle visite: L'agenda è data in gestione al Concessionario ed è di proprietà del Comune: il concessionario è tenuto a renderla sempre visibile e fruibile da parte del Comune, e anche da altri musei e istituti culturali, in quest ultimo caso quando richiesto da accordi relativi alle reti museali o altro; il Concessionario dovrà attivare il servizio in modo da soddisfare tutte le prenotazioni già pervenute nel corso dell'attività relativa alla precedente gestione dei servizi integrati; 3. predisposizione di un resoconto trimestrale dei biglietti venduti e del relativo introito, di cui fornire copia al Comune; 4. il servizio comporta l utilizzo della biglietteria elettronica e la conoscenza del software di utilizzo in dotazione alle strutture, salvo decisione del concessionario di installare autonomamente un servizio di prevendita o funzioni self service, ecc., che dovranno 10

11 tuttavia interfacciarsi con il software e la rete provinciale nell ambito del sistema di tariffazione integrata; 5. nella gestione del servizio, l impresa concessionaria è tenuta ad applicare le tariffe comunali stabilite con deliberazione di Giunta Comunale, così come risultate dai ribassi in sede di offerta; 6. l'impresa concessionaria è tenuta a garantire un numero di ingressi e pasti gratuiti su richiesta dell'amministrazione per motivi di rappresentanza, come meglio specificato nell'art.6; 7. il personale addetto alle prenotazioni e/o alla biglietteria dovrà avere un ottimo livello di conoscenza almeno della lingua inglese e tedesca; 8. nel caso venga attivata la Carta Provinciale dei Musei, il concessionario è tenuto ad effettuare servizio di biglietto cumulativo provinciale e prenotazioni nei termini degli accordi e del regolamento di detta Carta tra cui è previsto di: - partecipare ai corsi di formazione istituzionali e agli aggiornamenti, - tenere rapporti diretti con i call center e altri sistemi di controllo degli accessi dei musei convenzionati, per la gestione coordinata delle prenotazioni, - applicare le tariffe della Carta Provinciale dei Musei, - utilizzare il software che verrà fornito per la gestione comune delle prenotazioni; 9. deve essere attivo tutti i giorni di apertura un numero per le prenotazioni, almeno dalle 8,30 alle ore 18,30; per ogni museo deve essere attiva la biglietteria all ingresso e, per i percorsi in Valle, deve essere disposta una biglietteria presso la Stazione Foce o all imbarco almeno mezz ora prima della partenza della prima imbarcazione fino all ora di partenza dell ultima imbarcazione della giornata; 10. il concessionario è tenuto ad attivare una segreteria telefonica, un servizio Internet e un servizio di fax funzionanti 24 ore su 24, tutti i giorni inclusi quelli festivi e di chiusura, con la possibilità di un servizio di prevendita dei biglietti e di prenotazione tramite Internet ed eventuali altre reti; 11. il concessionario dovrà rendere note tutte le tariffe applicate attraverso comunicazioni chiare sia presso la biglietteria che sul materiale di promozione (stampati, siti internet, ecc.); 12. qualora il concessionario non riesca a rispettare le prenotazioni relative ai musei ed alle escursioni in barca sarà tenuto a rimborsare agli utenti l intero costo del biglietto ovvero, se richiesto dall utente, a sostituirlo con un altro biglietto. b) Servizio di apertura e orari per il Museo della Nave Romana e la Casa Museo Remo Brindisi Il servizio deve comprendere: 11

12 1. l apertura al pubblico delle sale espositive secondo un calendario da concordare con l Amministrazione secondo le seguenti indicazioni: Il calendario indicativo del numero di aperture minime è riportato nell'allegato 2 In linea generale: - chiusura preferibilmente il lunedì, apertura feriale per almeno 7 ore complessive, opportunamente distribuite nella giornata sulla base del maggiore afflusso dei visitatori; - apertura nei giorni festivi per almeno 7 ore complessive opportunamente distribuite nella giornata sulla base del maggiore afflusso dei visitatori. - Nel caso della Casa Museo Remo Brindisi, nei mesi estivi l'orario di apertura deve essere prevalentemente distribuito nelle ore serali, secondo un calendario concordato con il Comune; 2. la gestione della portineria e dell ingresso; 3. l apertura e chiusura dei musei, con particolare attenzione al controllo delle sale e all inserimento e al disinserimento del sistema di allarme, nel rigoroso rispetto degli orari di servizio; 4. l orario e il calendario delle aperture è concordato e può essere modificato su indicazione del Comune e ampliato in relazione a particolari specifiche iniziative culturali o per altre ragioni da valutare in accordo con la Direzione; 5. il personale addetto all apertura prenderà servizio almeno 15 minuti prima dell apertura al pubblico ed assicurerà il servizio fino alla chiusura della stessa; 6. i visitatori devono poter entrare fino allo scadere dell orario di chiusura stabilito. Al momento della chiusura, i cui preparativi dovranno essere iniziati non prima degli ultimi 10 minuti, i visitatori presenti nel museo verranno gentilmente avvertiti che potranno trattenersi ancora 20 minuti per completare il loro percorso; 7. deve essere data opportuna visibilità e pubblicità agli orari sia con cartelli ben esposti all ingresso che nei canali istituzionali (sito web, depliants informativi, ecc.); 8. in occasione di fiere, manifestazioni e altre iniziative programmate dal Comune, il servizio deve prevedere aperture straordinarie secondo un programma concordato, collaborando anche alla promozione delle iniziative stesse. Per quanto riguarda invece il punto di ristoro Bettolino, lo stesso dovrà essere aperto al pubblico indicativamente dal 1 marzo al 31 ottobre, secondo il calendario di cui all'allegato 2. Ai fini della gestione del punto di ristoro, il concessionario dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni e/o licenze previste dalla vigente legislazione in materia. Riguardo gli orari e le modalità di visita del percorso ai Casoni di Valle vedasi il punto successivo. 12

13 c) Organizzazione itinerari/escursioni in barca. In ciascun punto di partenza delle escursioni e/o delle visite guidate dovrà essere attivato un servizio di accoglienza finalizzato a: - fornire informazioni ai visitatori sulle escursioni attivabili, sulle possibilità di visita e di fruizione del territorio alla scoperta degli aspetti storici, culturali ed ambientali; - svolgere attività di sensibilizzazione e informazione sulle regole di comportamento da tenere in area protetta, sulle modalità di fruizione turistica, sulle iniziative di accoglienza turistica nel territorio, sulle attività e sui servizi promossi dal concessionario e dal Comune; - produrre materiale promozionale in proprio e distribuire materiale promozionale, divulgativo e informativo prodotto dal Comune concedente e dall Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po; - nelle escursioni in barca effettuate in via esclusiva al Museo delle Valli (Casoni di Valle) si dovranno garantire i collegamenti nautici con frequenza plurigiornaliera, secondo gli itinerari e le modalità di cui agli Allegati 1 e 1A, nel rispetto del limite massimo di 400 visitatori/giorno; nel periodo dal 15 marzo al 30 settembre dovranno essere garantite almeno 2 escursioni giornaliere mentre dal 1 ottobre al 30 novembre dovrà essere garantita almeno 1 escursione giornaliera; - nell organizzazione del servizio guide, dovranno essere impiegate persone abilitate a svolgere la funzione di guida ambientale-escursionistica ed in grado di esprimersi fluentemente almeno in inglese e tedesco; sono ammesse anche persone abilitate come operatori eco-museali limitatamente a quanto previsto dalla vigente normativa. Il servizio di visita guidata dovrà essere attinente agli aspetti storici ed ambientali dei percorsi, ma il personale dovrà essere in grado di fornire informazioni su tutta l area del Parco del Delta. Dovrà essere garantita almeno la presenza di una guida ogni 50 visitatori per l escursione ai Casoni di Valle, - il servizio di prenotazione, emissione e vendita dei biglietti è disciplinato dagli artt. 5 e 6 del presente capitolato; - le caratteristiche delle barche di cui il concessionario si dovrà fornire per i trasporti in Valle e le normative di accesso alle Valli sono disciplinati nell'allegato 1A; d) Servizio di sorveglianza e custodia. Il concessionario è tenuto a utilizzare le strutture, incluse le pertinenze, in modo adeguato, per le finalità cui sono destinate, e ad effettuare servizio di custodia e controllo delle stesse con diligenza professionale, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza, di igiene, nonché dei regolamenti e delle norme di legge vigenti applicabili alle attività svolte e delle indicazioni fornite dal Comune. 13

14 L obbligo di sorveglianza/controllo implica la presenza costante, durante gli orari di apertura, di personale nei luoghi accessibili ai visitatori adeguato a garantire il diretto controllo visivo degli spazi e dei locali nella salvaguardie dei beni, delle attrezzature, delle opere, ecc.. Per la Casa Museo Remo Brindisi la sorveglianza deve essere garantita con personale presente in loco 24 ore su 24, quindi anche nelle ore e nei giorni di chiusura. In merito a queste funzioni il servizio comprende: 1. per il Museo della Nave e per la Casa Museo Brindisi la custodia delle sale espositive negli orari di apertura e la vigilanza sul comportamento dei visitatori per evitare pericoli di danneggiamento e furto. Ciò deve avvenire attraverso la presenza di personale in tutte le sale e/o con l utilizzo da parte del personale di biglietteria del sistema di telecamere a circuito chiuso con controllo dei monitor e mobilitazione del personale di sala; 2. solo per la Casa Museo Remo Brindisi, oltre alla sorveglianza nelle ore di apertura al pubblico deve essere garantita la custodia e il controllo della villa e delle sue pertinenze deve essere garantita 24 ore su 24 con personale presente in loco, e dunque anche nelle ore e nei giorni di chiusura. A tale fine verranno messe a disposizione le stanze destinate ai custodi al piano interrato; 3. il concessionario non avrà disponibilità delle chiavi delle vetrine del Museo della Nave Romana, e non è autorizzato alla loro apertura se non in presenza di personale del Comune e/o della Soprintendenza competente; non è altresì autorizzato a spostamenti di opere e variazioni di allestimento se non su richiesta e con autorizzazione del Comune; 4. il concessionario ha responsabilità dell utilizzo e il controllo del regolare funzionamento degli impianti di allarme antincendio, anti intrusione e monitoraggio e il rispetto delle prescrizioni contenute nei piani per la sicurezza, nonché della corretta manutenzione ordinaria degli impianti; 5. per il Museo della Nave il concessionario deve dare garanzia di reperibilità in caso di attivazione del sistema di allarme nelle ore di chiusura del museo; 6. il concessionario svolge sorveglianza sul regolare funzionamento e conservazione di ogni attrezzatura e impianto, manutenzione ordinaria e segnalazione di ogni anomalia; 7. il concessionario svolge sorveglianza anche sui beni posti nel giardino della Casa Museo Brindisi; 8. il concessionario cura la tenuta di registri di controllo; 9. ha responsabilità del controllo a cadenza quotidiana di tutti i locali, compresi i depositi, e della conservazione delle opere e degli oggetti esposti, sulla base delle indicazioni fornite dal personale competente del Servizio Cultura del Comune di 14

15 Comacchio e della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Ferrara, con l obbligo di segnalare al Comune ogni anomalia; 10. controlla il funzionamento delle vetrine climatizzate del Museo della Nave Romana e cura la sostituzione dell acqua di consumo degli umidificatori e il monitoraggio del microclima interno sulla base delle indicazioni e dei piani forniti dal personale competente del Comune di Comacchio e della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Ferrara, con l obbligo di segnalare ai suddetti Enti ogni anomalia; controlla a cadenza quotidiana i parametri di temperatura e umidità relativa delle vetrine climatizzate, tiene i registri di controllo, con l obbligo di fornire un rendiconto periodico al personale competente del Comune di Comacchio; 11. effettua il monitoraggio del clima delle sale espositive e controllo e gestione degli impianti per la climatizzazione, illuminazione, ecc. sulla base delle indicazioni e dei piani forniti dal personale competente del Comune di Comacchio e della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Ferrara, con l obbligo di segnalare ai suddetti Enti ogni anomalia e di fornire un rendiconto periodico dell andamento del clima; 12. cura la stesura dei piani d emergenza in collaborazione con il Comune; 13. in generale il personale è tenuto a comunicare immediatamente al referente indicato dal Comune di Comacchio ogni fatto, avvenimento o circostanza che non rientri nel normale andamento dell attività e che possa dar luogo ad incertezze, dubbi o sospetti, nonché tutti gli inconvenienti tecnici che si fossero verificati, ivi comprese le segnalazioni pervenute attraverso i sistemi di rilevazione; e) Servizio di accoglienza ed assistenza al pubblico. Tale servizio comporta: 1. la capacità di rispondere in modo adeguato e con competenza alle richieste dei visitatori in merito ad ogni museo e percorso, alle iniziative ed attività, alle altre strutture museali, alle offerte culturali del territorio, fornendo il migliore orientamento sulla base delle esigenze di ogni target di pubblico, improntando l approccio alla cortesia e alla migliore comprensibilità delle informazioni, con il fine del benessere del visitatore, della sicurezza del patrimonio comunale e della sua valorizzazione; 2. la stesura, in collaborazione con il Comune, di una Carta dei Servizi e degli standard minimi da pubblicare e far conoscere all'utenza entro l'anno 2014; 3. l elaborazione delle statistiche mensili sull afflusso del pubblico per diverse tipologie e modalità, con particolare attenzione al pubblico scolastico, anche 15

16 rispetto ad ogni singola iniziativa. Inoltre il concessionario è tenuto inderogabilmente ad effettuare indagini conoscitive sulla soddisfazione del pubblico, secondo modalità da concordare, e a raccogliere e trasmettere agli uffici competenti comunali eventuali reclami e suggerimenti; 4. è richiesto al personale, nell erogazione del duplice servizio di sorveglianza sul patrimonio e di assistenza al pubblico, di svolgere un attivo controllo sui visitatori per prevenire e scoraggiare eventuali atti vandalici e, nel contempo, di dare la dimostrazione concreta dell interesse e della disponibilità nei confronti degli utenti, tenendo un atteggiamento attento, ma discreto; 5. è richiesta un adeguata assistenza nei confronti delle categorie disagiate, collaborando attivamente a sfruttare le migliori condizioni di accesso fisico, sia esterno che all interno delle strutture e attuando strategie per la comprensione dei contenuti da parte di tutti. Si richiede l utilizzo, dove necessario, del servo scala per l accesso al primo piano delle strutture e un adeguato controllo sul buon funzionamento dell impianto e la segnalazione agli uffici competenti di ogni anomalia; 6. il personale a contatto con il pubblico deve avere abbigliamento consono ed essere fornito di tesserino di riconoscimento e deve essere in grado di esprimersi fluentemente almeno in inglese e tedesco; 7. si richiede la capacità di fornire, almeno in lingua italiana, inglese e tedesca, notizie precise e circostanziate sulla città di Comacchio e sul territorio del Delta, sulle emergenze culturali, sulle iniziative e manifestazioni promosse dall Amministrazione Comunale. Si richiede inoltre la capacità di fornire informazioni anche su realtà ed iniziative dei musei in rete, sia riguardo alle reti locali, che quelle realizzate con il progetto della Carta Provinciale dei Musei (in caso di attivazione), sia altre reti da definirsi con nuovi accordi; 8. il concessionario è tenuto a svolgere servizio bibliotecario offrendo assistenza per la consultazione gratuita dei libri della biblioteca storica nella Casa Museo Remo Brindisi a coloro che ne faranno richiesta, secondo il regolamento di consultazione che verrà approvato con apposito atto, nel caso detto servizio venga attivato dall'amministrazione; 9. il concessionario è tenuto a produrre e distribuire materiale promozionale, divulgativo e informativo e a distribuire quello prodotto dall Ente di Gestione Delta del Po e dal Comune concedente; 10. per la visita della Casa Museo Brindisi, date le condizioni di particolare delicatezza dell ambiente, il pubblico è tenuto a lasciare oggetti e borse ingombranti all ingresso e il concessionario deve offrire servizio gratuito di guardaroba. In altri casi il concessionario potrà fornire servizio di guardaroba facoltativo, anche a pagamento. Il concessionario si assume ogni responsabilità 16

17 per furti, smarrimenti, danneggiamenti del materiale affidato al servizio guardaroba; 11. il concessionario ha facoltà di attivare un servizio di parcheggio custodito a pagamento presso il Bettolino di Foce, alla partenza delle escursioni in Valle, applicando le tariffe risultate dall'offerta sulla base di quelle soggette a ribasso di cui all'art.6. f) Servizio di pulizia. Il concessionario dovrà curare la regolare pulizia delle strutture e degli spazi aperti oggetto della concessione allo scopo di offrire garanzie in termini di igiene e decoro. Il servizio comprende interventi di riassetto e pulizia di tutti i locali interni, dei servizi igienici, dei giardini e delle aree esterne e di sosta da ripetersi con diversa frequenza e grado di accuratezza, periodicamente o quando se ne ravvisi la necessità. Con particolare riferimento al Museo della Nave Romana e della Casa Museo Remo Brindisi, sono richieste le seguenti attività: 1. la pulizia quotidiana delle sale museali e dell entrata principale, che devono presentarsi ai visitatori in ottimo stato in ogni momento durante l orario di apertura dei musei, compresi gli arredi ivi presenti e i pianerottoli degli uffici, dei servizi igienici, dell accesso al piano terra dell elevatore, della scala, delle salette didattiche; 2. la pulizia generale compiuta settimanalmente, eliminazione di insetti e ragnatele, lavaggio dei vetri e dei telai delle finestre e dei corpi illuminanti; 3. la pulizia quotidiana dei pavimenti con lavaggio e ceratura periodica laddove necessaria; 4. la spolveratura settimanale delle vetrine in esterno; la pulizia periodica, quando se ne ravvisi la necessità e su decisione del Comune delle vetrine all interno, in quest ultimo caso in presenza dei responsabili o delegati a tale fine del Comune di Comacchio e della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Ferrara, secondo un calendario concordato; 5. il mantenimento in perfetto ordine, pulizia ed efficienza dei depositi e dei laboratori di restauro e di tutti i locali non accessibili al pubblico, comprese le attrezzature e gli arredi relativi a quest ultimo per consentire in ogni momento l attività, di competenza del Comune e degli altri Enti preposti, di conservazione e manutenzione dei beni artistici e archeologici, segnalando ogni anomalia; 6. il servizio di pulizia delle aree esterne, in particolare la rimozione dei rifiuti, lo svuotamento dei cestini siti nelle aree esterne e nelle aree di sosta del Bettolino, del Museo delle Valli e nei percorsi connessi, e la pulizia costante delle terrazze, dei 17

18 marciapiedi, lo sfalcio dell'erba e la pulizia del giardino della Casa Museo Brindisi, il controllo delle aree esterne al giardino; 7. lo sfalcio dell erba nei percorsi di Valle segnalati nell'allegato il concessionario in generale è tenuto a mantenere in perfetto ordine e pulizia tutti gli spazi dei musei e dei percorsi, compresi quelli di servizio e quelli di accesso. Il concessionario dovrà provvedere direttamente a tutte le indicazioni previste dal presente capitolato utilizzando mezzi e attrezzature in propria dotazione. L impiego di attrezzi e macchine, la loro scelta e le loro caratteristiche dovranno essere compatibili con l uso delle strutture, tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato, inoltre dovranno essere dotati di tutti quegli accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore e i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine dovranno essere conformi a quanto previsto dalle normative infortunistiche vigenti sia in Italia che nella U.E. Il concessionario sarà inoltre responsabile della custodia sia delle proprie attrezzature che dei prodotti utilizzati. L attività di pulizia andrà svolta in orari e con modalità tali da non disturbare le visite del pubblico ed altre attività essenziali, quali animazione didattica, restauro, ecc. Il concessionario si obbliga a provvedere alla corretta raccolta dei rifiuti derivanti, a qualsiasi titolo dalle attività svolte. La ripetuta mancanza o l insufficienza del servizio costituirà, ad insindacabile giudizio del Comune concedente, motivo di disdetta del contratto di affidamento in concessione. g) Attività di valorizzazione e promozione. L'attività svolta dai musei, ivi compresa quella di valorizzazione e promozione alla quale il concessionario è chiamato a svolgere una funzione attiva e propositiva, va condotta in armonia con gli indirizzi culturali strategici dell Amministrazione approvati in un piano quinquennale delle attività e meglio dettagliati nei programmi e obiettivi legati ai bilanci annuali. Si riportano all'allegato 4 alcuni principi e linee strategiche. In generale le attività di valorizzazione andranno condotte in costante coordinamento tra concessionario e Amministrazione comunale, al fine di una efficace ed armonica programmazione e di un incremento continuo della qualità e del prestigio dei musei. Le attività di valorizzazione dovranno inderogabilmente comprendere laboratori didattici e percorsi illustrativi per le diverse categorie di utenti (in particolar modo scolaresche di diverso ordine e grado). Il concessionario potrà organizzare, nei musei, nel giardino della Casa Museo Brindisi o altrove, spettacoli, conferenze, mostre e attività dedicate alla conoscenza e promozione dei musei, nonché delle eccellenze storiche/architettoniche ed ambientali presenti nel territorio del Comune di Comacchio, del Parco del Delta e delle zone ad essi correlate, ferme restando la compatibilità con le 18

19 caratteristiche dei luoghi e con il rispetto delle norme di sicurezza. Ciò sulla base delle indicazioni dell'amministrazione e progetti dettagliatamente definiti nelle modalità e nei contenuti nell'ambito della programmazione annuale sottoposta ad approvazione da parte del Comune, il quale agirà, per il Museo della Nave Romana, in accordo con la Soprintendenza competente. Il concessionario è tenuto in particolar modo ad attuare politiche costanti di promozione, attraverso la produzione e distribuzione di materiale divulgativo e attraverso una continua attività di informazione con l'utilizzo di tutti i mezzi di diffusione (stampa, mailing list, utilizzo dei siti internet, dei social network, applicazioni, newsletter, ecc.) e un contatto continuo con le sedi istituzionali di promozione. E' tenuto inoltre, nell'attività di promozione, ad operare in coordinamento con gli uffici comunali preposti, con l'ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po, con i punti informativi turistici, ecc., per una opportuna condivisione e per una efficace comunicazione. Il concessionario è tenuto altresì, laddove l'amministrazione ne ravvisi la mancanza o l insufficienza, alla realizzazione di un sito web dedicato alla rete museale in concessione, da progettarsi in stretta collaborazione con il Comune e con la Soprintendenza, nel dominio del Comune. Il concessionario è tenuto ad operare in modo da garantire il costante aggiornamento dei siti istituzionali dedicati ai musei. Per il punto di ristoro Il Bettolino è auspicabile che vengano proposte attività per la valorizzazione delle cultura gastronomica locale. Il concessionario dovrà dotarsi di tutte le attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività di ristorazione, nel rispetto di tutte le norme relative, oltre a quelle legate al rispetto della storicità del luogo quale bene culturale tutelato. E' possibile altresì proporre diverse soluzioni di arredamento, sempre nel rispetto della dignità e peculiarità dei luoghi, previa autorizzazione del Comune. Il concessionario dovrà dunque farsi carico di ideare e realizzare un programma di iniziative culturali di diffusione e promozione consono alle caratteristiche dei musei e condiviso con quello dell'amministrazione, allargato ai luoghi ed al contesto culturale ed ambientale in cui si situano i beni in oggetto e al territorio circostante. Nel periodo di vigenza contrattuale, il concessionario dovrà attuare il progetto presentato in sede di gara, oggetto di valutazione ai fini dell aggiudicazione della concessione e dovrà inoltre predisporre un dettagliato programma annuale di valorizzazione e promozione che presenterà entro il 31 gennaio di ciascun anno per l'anno successivo per l'approvazione da parte del Comune, il quale, per il Museo della Nave Romana, sottoporrà il programma anche alle osservazioni e all'approvazione della competente Soprintendenza. Una particolare attenzione alla rete di collaborazione con la Manifattura dei Marinati/Centro visita delle Stazioni del parco Valli e Centro Storico va posta nell'elaborazione del programma da presentarsi da parte dei concorrenti e nei programmi degli anni successivi presentati da parte del concessionario, in quanto luogo strategico del contesto urbano di Comacchio e centro interpretativo della realtà valliva che viene 19

20 proposta al visitatore negli itinerari del Museo delle Valli, previsti nella presente concessione. La sinergia tra realtà urbane e sistema vallivo non può che esaltare le caratteristiche uniche di Comacchio. Per gli anni successivi la programmazione non dovrà essere qualitativamente e quantitativamente inferiore a quella del primo anno. Il Concessionario è tenuto a presentare al termine di ogni anno una dettagliata relazione consuntiva dell attività culturale, gestionale ed economico-finanziaria dell'anno concluso La grave insufficienza dei programmi di promozione e valorizzazione degli anni successivi al primo costituirà motivo per la risoluzione del contratto. Resta salva la facoltà del Comune concedente di realizzare a proprie spese, anche al di fuori della progettazione concordata con il concessionario, mostre e manifestazioni che interessino il patrimonio museale e di espletare attività di valorizzazione. Il Comune infatti svolgerà il proprio programma culturale pluriennale di ricerca e valorizzazione incentrato sui musei. In tali casi il concessionario non avrà l esclusiva, ma, in ogni caso, i tempi e i modi dello svolgimento di tali iniziative dovranno essere concordati con il concessionario, che dovrà garantire il servizio di guardiania/custodia, anche qualora tali eventi dovessero svolgersi al di fuori del normale orario di apertura. Il Comune si riserva di destinare spazi nel Museo delle Valli per la celebrazione di matrimoni, secondo modalità da stabilire con apposito regolamento: in tal caso il Concessionario avrà l'esclusiva sul servizio di catering laddove previsto e richiesto. h) Servizi aggiuntivi a pagamento. Il concessionario dovrà gestire il ristorante presso il punto di ristoro Bettolino di Foce; Potrà gestire i servizi aggiuntivi a pagamento con attività tra cui le seguenti: - la gestione del book shop e servizio di editoria, consistenti nella produzione e vendita di materiali informativi, oggetti, libri i cui contenuti e la cui qualità siano compatibili con le tematiche dei musei e del patrimonio naturalistico, con il decoro e la qualità dei luoghi e contribuiscano alla conoscenza e valorizzazione delle realtà del territorio. Il materiale edito e in vendita dovrà essere sottoposto all approvazione da parte del Comune, il quale riguardo il Museo della Nave Romana si relazionerà con la competente Soprintendenza, dovrà inoltre essere rispondente alle norme statali e ai regolamenti in materia di riproduzione dei beni culturali e ambientali. La gestione dei bookshop comprende anche la vendita dei cataloghi e altro genere di pubblicazioni relative ad iniziative dell Amministrazione e/o edite dalla stessa, anche in conto vendita e secondo le modalità e un aggio dovuto alla ditta concessionaria che saranno stabilite con opportuno atto; - la vendita di prodotti tipici locali; 20

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