LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA"

Transcript

1 Webinar LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA 31 maggio 2018 Dirigente Arch. Paolo Galletta Agenzia per la Coesione Territoriale - Ufficio 6 Programmi Operativi di cooperazione territoriale cofinanziati, attività internazionale, cooperazione bilaterale 1

2 Struttura della presentazione Evoluzione della Cooperazione Territoriale Europea: componenti della CTE, quadro regolamentare di riferimento per la CTE e risorse comunitarie Cooperazione Territoriale Europea in Italia Governance nazionale dei Programmi CTE e ruolo dell Agenzia per la Coesione Territoriale Stato di attuazione dei Programmi CTE Cooperation Day 2018: secondo evento nazionale sulla Cooperazione Territoriale Europea Accenni alla CTE nel dibattito Post-2020 Fonti di Informazione sulla Cooperazione territoriale europea 2

3 EVOLUZIONE DELLA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA: COMPONENTI DELLA CTE, QUADRO REGOLAMENTARE DI RIFERIMENTO PER LA CTE E RISORSE COMUNITARIE 3

4 Evoluzione della Cooperazione Programma di Iniziativa Comunitaria INTERREG III Obiettivo specifico della Politica di Coesione Inquadramento giuridico distinto Budget 5,8 miliardi Budget 8,7 miliardi Budget 10,1 miliardi 4

5 Componenti della Cooperazione Cooperazione Transfrontaliera Cooperazione Transnazionale COMPONENTI CTE Cooperazione Interregionale La Cooperazione Territoriale Europea costituisce uno dei pilastri della Politica di Coesione e contribuisce allo sviluppo della strategia di Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile ed inclusiva, realizzando interventi di cooperazione congiunti volti a individuare soluzioni comuni a problemi condivisi e scambi di esperienze tra attori nazionali, regionali e locali degli Stati membri dell U.E. e di paesi terzi di confine esterno all U.E. Essa si suddivide in tre componenti. 5

6 Quadro normativo di riferimento per la CTE Il nuovo pacchetto legislativo per la Coesione è stato pubblicato sulla GUUE L 347 del 20/12/2013. Regolamento UE n. 1299/2013 del 17 dicembre 2013 Recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all'obiettivo di cooperazione territoriale europea Regolamento UE n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013: Recante disposizioni comuni sul FESR, FSE, FC, FEASR e FEAMP e disposizioni generali sul FESR, FSE, FC e FEAMP Regolamento UE n. 1301/2013 del 17 dicembre 2013: Relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" Regolamento UE n. 1302/2013 del 17 dicembre 2013: che modifica il regolamento (CE) n. 1082/2006 relativo a un gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) per quanto concerne il chiarimento, la semplificazione e il miglioramento delle norme in tema di costituzione e di funzionamento di tali gruppi La CE ha approvato con Decisione di esecuzione: 2014/366/EU: La lista di tutti i programmi di cooperazione ed il relativo importo Reg. 1299/2013 Art 4 (3) 2014/388/EU: La lista delle aree geografiche per la cooperazione transfrontaliera e transnazionale Reg. 1299/2013 Art 3 (1) e (3).

7 Regolamento ad hoc per la CTE La CTE è uno dei due obiettivi della programmazione dei fondi Strutturali e di Investimento europei (SIE) Il pacchetto legislativo coesione sviluppa e rafforza il ruolo legislativo assegnato alla CTE nel periodo di programmazione , confermandone la natura di obiettivo generale della programmazione dei Fondi e mantenendo la dimensione finanziaria delle risorse ad esso destinate. Alla CTE è stato rivolto un regolamento specifico, sottolineandone quindi le peculiarità di intervento. Il Regolamento UE n. 1299/2013 del 17 dicembre 2013 stabilisce disposizioni specifiche relativamente all'obiettivo CTE" per quanto concerne l'ambito di applicazione, la copertura geografica, le risorse finanziarie, la concentrazione tematica e le priorità di investimento, la programmazione, la sorveglianza e la valutazione, l'assistenza tecnica, l'ammissibilità, la gestione, il controllo e la designazione, la partecipazione di paesi terzi nonché la gestione finanziaria.

8 Risorse comunitarie Per il periodo sono stati destinati alla Politica di Coesione 351,8 miliardi di euro (prezzi 2013), quasi un terzo del bilancio complessivo UE. Le risorse a disposizione della Cooperazione Territoriale Europea ammontano a circa 10 miliardi di euro e finanziano 107 programmi di cooperazione.

9 Nel periodo , l Italia riceverà complessivamente circa 32,8 miliardi di EUR provenienti dai fondi della Politica di Coesione: 22,3 miliardi di EUR sono destinati alle regioni meno sviluppate (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) 1,1 miliardi di EUR sono destinati alle regioni in transizione (Sardegna, Abruzzo e Molise) 7,7 miliardi di EUR sono destinati alle regioni più sviluppate (Valle d Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Friuli Venezia-Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Umbria e Lazio) 567,5 milioni di EUR sono destinati all iniziativa a favore dell occupazione giovanile 1,1 miliardi di EUR sono destinati alla Cooperazione territoriale europea Risorse comunitarie per l Italia

10 11 OBIETTIVI DELLA POLITICA DI COESIONE 1. Ricerca e innovazione 2. Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) 3. Competitività delle Piccole e Medie Imprese (PMI) 4. Transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio 5. Adattamento ai cambiamenti climatici e prevenzione e gestione dei rischi 6. Tutela dell'ambiente ed efficienza delle risorse 7. Trasporto sostenibile e rimozione strozzature nelle principali infrastrutture di rete 8. Occupazione e sostegno alla mobilità dei lavoratori 9. Inclusione sociale e lotta alla povertà 10. Istruzione, competenze e apprendimento permanente 11. Potenziamento della capacità istituzionale e amministrazioni pubbliche efficienti I programmi sono costruiti secondo una logica di intervento rovesciata, che definisce in primo luogo i risultati attesi e in relazione a questi individua le azioni da realizzare, come attuarle e quante risorse mettere a disposizione.

11 CONCENTRAZIONE DELLE RISORSE PER OBIETTIVO TEMATICO OT 6 - Ambiente (29%) OT 1 - Ricerca e Innovazione (19%) OT 4 Economia a basse emiss Co2 (11%) OT 11 - Capacità istituzionale (11%) OT 3 - Competitività imprese (8%) OT 7 - Trasporti (7%) OT 5 - Cambiamento climatico (5%) OT 9 - Inclusione sociale (2%) OT 8 - Occupazione (1%) OT 10 - Istruzione e formazione (1%) Considerando il totale delle risorse (solo contributo FESR) dei Programmi CTE a partecipazione italiana, la quota maggiore è stata assegnata all OT 6 - Ambiente per circa il 29%. Segue l OT 1 - Ricerca e Innovazione per un valore pari al 19%, gli OT 4 - Low carbon economy e 11 - Capacity Building, entrambi pari all 11% delle risorse totali.

12 PRIORITA DI INVESTIMENTO PER LA CTE Le principali Priorità di Investimento selezionate dai Programmi CTE 6.c: preservare e tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse 1.b: promuovere gli investimenti delle imprese in R&I 11 : rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un'amministrazione pubblica efficiente

13 LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA IN ITALIA 13

14 I PROGRAMMI A PARTECIPAZIONE ITALIANA 8 programmi cooperazione transfrontaliera 19 PROGRAMMI OBIETTIVO CTE programmi cooperazione transnazionale 3 programmi cooperazione transfrontaliera esterna 4 programmi cooperazione interregionale Italia-Francia marittimo Central Europe, Italia-Albania- Montenegro (IPA) INTERACT III Italia-Francia Alcotra Med Italia-Tunisia (ENI) INTERREG Europe Italia-Svizzera Alpine Space Mediterranean Sea Basin (ENI) URBACT III Italia-Austria Adrion ESPON 2020 Italia-Slovenia Italia-Croazia Grecia-Italia Italia-Malta 10 programmi di cooperazione con AdG italiana 6 Transfrontalieri (Italia-Francia M.; Italia- Svizzera; Italia-Austria; Italia Slovenia; Italia Croazia; Italia-Malta) 3 Transfrontalieri esterni (Tutti) 1 Transnazionale (ADRION)

15 AREA DEI PROGRAMMI CTE Programmi transfrontalieri cofinanziati dal FESR (Fonte: DG REGIO) Programmi transnazionali cofinanziati dal FESR (Fonte: DG REGIO)

16 ITALIA FRANCIA MARITTIMO Autorità di Gestione Regione Toscana - Direzione Generale della Giunta Regionale, Settore Attività Internazionali Stati Partner e relative regioni eleggibili Per l Italia: Sardegna - NUTS 3: Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia-Tempio, Ogliastra, Medio-Campidano, Carbonia-Iglesias; Toscana - NUTS 3: Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto; Liguria - NUTS 3: Genova, Imperia, La Spezia, Savona. Per la Francia: Corsica - NUTS 3: Corse du Sud, Haute-Corse; Provenza-Alpi-Costa Azzurra - NUTS 3: Alpes- Maritimes, Var. Dotazione finanziaria ,00, di cui ,00 di FESR Assi di intervento N. progetti approvati 70 N. partner coinvolti 547 n. di partner italiani 364 Asse 1 - Promozione della competitività delle imprese nelle filiere transfrontaliere Asse 2 - Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi Asse 3 - Miglioramento della connessione dei territori e della sostenibilità delle attività portuali Asse 4 - Aumento delle opportunità di lavoro sostenibile e di qualità e di inserimento attraverso l attività economica Asse 5 Assistenza tecnica

17 FRANCIA-ITALIA ALCOTRA Autorità di Gestione Région Auvergne-Rhône-Alpes Stati Partner e relative regioni eleggibili Francia Rhône-Alpes, Provence-Alpes-Côte d'azur Italia Piemonte, Valle D'Aosta, Liguria Dotazione finanziaria , di cui di FESR Assi di intervento N. progetti approvati 76 N. partner coinvolti 393 Asse I, Innovazione applicata Asse II, Ambiente sicuro Asse III, Attrattività del territorio Asse IV, Inclusione sociale e cittadinanza europea n. di partner italiani

18 ITALIA-SVIZZERA Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Regione Lombardia, Presidenza Area Relazioni esterne, territoriali, internazionali e comunicazione. Italia: Regione Lombardia (province di Como, Lecco, Sondrio, Varese); Regione Piemonte (province di Biella, Novara, Vercelli, Verbano Cusio-Ossola); Regione Autonoma Valle d Aosta; Provincia Autonoma di Bolzano Svizzera: Cantone dei Grigioni; Cantone del Ticino; Cantone Vallese Dotazione finanziaria Assi di intervento N. progetti approvati In corso di valutazione di cui FESR Finanziamento aggiuntivo reso disponibile dalla Svizzera: Asse 1 - Competitività delle Imprese Asse 2 - Valorizzazione del patrimonio naturale e culturale Asse 3 - Mobilità Integrata e sostenibile Asse 4 - Servizi per l integrazione delle comunità Asse 5 - Rafforzamento della Governance transfrontaliera Asse 6 - Assistenza tecnica N. partner coinvolti Dato non ancora disponibile n. di partner italiani Dato non ancora disponibile 18

19 ITALIA-AUSTRIA Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Provincia Autonoma di Bolzano - Alto Adige Ripartizione Europa Italia: Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige; Regione Veneto (Province Belluno, Treviso e Vicenza); Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (Province di Udine, Gorizia, Pordenone e Trieste); Austria: Land Tirolo (Innsbruck, Tiroler Oberland, Tiroler Unterland, Außerfern e Osttirol); (Land Carinzia: Klagenfurt-Villach, Oberkärnten e Unterkärnten); Land Salisburgo (Lungau, Pinzgau-Pongau, Salisburgo e dintorni) Dotazione finanziaria di cui FESR Assi di intervento N. progetti approvati 68 N. partner coinvolti 300 Asse 1 - Ricerca e innovazione Asse 2 - Natura e cultura Asse 3 - Itituzioni Asse 4 - CLLD-Sviluppo regionale a livello locale Asse 5 - Assistenza tecnica n. di partner italiani

20 ITALIA-SLOVENIA Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Regione autonoma Friuli Venezia Giulia Direzione centrale attività produttive, turismo e cooperazione - Servizio per la cooperazione territoriale europea Italia: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, tutte le province (Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste); Regione del Veneto (provincia di Venezia); Slovenia: Regione statistica Notranjskoprimorska; Regione statistica Osrednjeslovenska; Regione statistica Gorenjska; Regione statistica Obalno-kraška; Regione statistica Goriška. Dotazione finanziaria di cui FESR Assi di intervento N. progetti approvati 27 N. partner coinvolti 156 Asse 1 - Promozione delle capacità d innovazione per un area più competitiva Asse 2 - Cooperazione per la realizzazione di strategie per la riduzione delle emissioni di carbonio Asse 3 - Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali Asse 4 - Rafforzare la capacità istituzionale e la governance transfrontaliera Asse 5 - Assistenza tecnica n. di partner italiani 79 20

21 ITALIA-CROAZIA Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Regione del Veneto Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria Direzione Programmazione Unitaria ITALIA: unità territoriali (province) - Teramo, Pescara, Chieti (Abruzzo), Campobasso (Molise), Brindisi, Lecce, Foggia, Bari, Barletta-Andria-Trani (Puglia), Venezia, Padova, Rovigo (Veneto), Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste (Friuli Venezia Giulia), Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini (Emilia Romagna), Pesaro e Urbino, Ancona,Macerata, Ascoli Piceno, Fermo (Marche) CROAZIA: unità territoriali (županija) Primorskogoranska, Ličko-senjska, Zadarska, Šibensko-kninska, Splitsko-dalmatinska, Istarska, Dubrovačkoneretvanska (Adriatic Croatia region) and Karlovačka (Continental Croatia region) Dotazione finanziaria di cui FESR Assi di intervento Asse 1 Innovazione Blu Asse 2 Sicurezza e resilienza Asse 3 Ambiente e patrimonio culturale Asse 4 Trasporto marittimo Asse 5 Assistenza tecnica N. Progetti approvati 22 (Dati relativi ai soli progetti STANDARD +) N. partner coinvolti 146 n. di partner italiani 82

22 GRECIA-ITALIA Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Hellenic Ministry of Development & Competitiveness Italia: Regione Puglia: Province di Foggia, Bari, Brindisi, Lecce, Barletta-Andria-Trani, Taranto Grecia: Regione della Grecia Occidentale (Aitoloakarnania, Achaia, Ileia) Regione delle Isole Ionie (Zakynthos, Kerkyra, Kefallinia, Lefkada) Regione dell Epiro (Arta, Thesprotia, Ioannina, Preveza) Dotazione finanziaria DI CUI FESR Assi di intervento N. progetti approvati 41 Asse 1 Innovazione e Competitività Asse 2 Gestione Integrata dell ambiente Asse 3 Sistema sostenibile dei Trasporti Asse 4 Assistenza tecnica N. partner coinvolti Dato non ancora disponibile n. di partner italiani 100

23 ITALIA-MALTA Autorità di Gestione Regione Siciliana - Dipartimento Regionale della Programmazione Stati Partner e relative regioni eleggibili Italia: Sicilia Malta : Intero territorio Dotazione finanziaria di cui FESR Asse 1 Promuovere la crescita sostenibile ed intelligente attraverso la ricerca e l innovazione: Asse 2 Promuovere la competitività dell area transfrontaliera Assi di intervento Asse 3 - Tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse Asse 4 - Assistenza Tecnica N. progetti approvati 15 N. partner coinvolti 79 n. di partner italiani 47

24 CENTRAL EUROPE Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili City of Vienna Municipal Department for European Affairs L area programma comprende 9 Stati: Austria, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Ungheria, Germania (8 lander: Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg, Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) e Italia (9 regioni: Piemonte, Valle d Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano) Dotazione finanziaria di cui FESR Assi di intervento N. progetti approvati 85 N. partner coinvolti 904 Asse 1 - Cooperare nell innovazione per rendere l Europa Centrale più competitiva Asse 2 - Cooperare nelle strategie di riduzione delle emissioni di carbonio nell Europa centrale Asse 3 - Cooperare nelle risorse naturali e culturali per una crescita sostenibile nell Europa centrale Asse 4 - Cooperare nei trasporti per meglio collegare l Europa centrale Asse 5 - Assistenza tecnica n. di partner italiani

25 PROGRAMMA MED Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Directorate of European Affairs - Autorité de Gestion MED Région Provence-Alpes-Côte d'azur 10 Stati UE: Cipro, Croazia, Grecia, Malta, Slovenia, Francia (Corsica, Languedoc-Roussillon, Provence-Alpes-Côte d Azur, Rhône-Alpes, Midi Pyrénées), Portogallo (Algarve, Alentejo, Regione di Lisbona), Spagna (Andalusia, Aragona, Catalogna, Isole Baleari, Murcia, Valencia, Ceuta e Melilla), Regno Unito (Gibilterra). Per l Italia sono ammissibili tutte le regioni eccetto il Trentino Alto Adige. 3 Paesi candidati: Albania, Bosnia-Erzegovina e Montenegro Dotazione finanziaria euro di cui FESR ASSE 1. Promuovere le capacità di innovazione delle regioni coinvolte nel programma per una crescita intelligente e sostenibile; ASSE 2. Favorire le strategie a basse emissione di carbonio e l efficacia energetica in specifici territori del Assi di intervento programma: città, isole e aree rurali ASSE 3. Proteggere e promuovere le risorse naturali e culturali del Mediterraneo ASSE 4. Rafforzare la governance mediterranea ASSE 5. Assistenza tecnica N. progetti approvat 91 (compreso PANORAMED) N. partner coinvolti 926 n. di partner italiani 224

26 PROGRAMMA ADRION Autorità di Gestione Regione Emilia Romagna Direzione generale risorse, Europa, innovazione e istituzioni Il programma coinvolge 8 Paesi: 4 paesi membri: Italia, Slovenia, Croazia e Grecia 4 paesi non membri: Albania, Bosnia e Erzegovina, Montenegro e Serbia Dotazione finanziaria di cui FESR Asse prioritario 1 Regione innovativa e intelligente Asse prioritario 2 Regione sostenibile Assi di intervento Asse prioritario 3 Regione connessa Asse prioritario 4 Sostegno alla governance della macroregione Adriatico-Ionica N. progetti approvati 36 N. partner coinvolti 299 n. di partner italiani 91 Stati Partner e relative regioni eleggibili Aree geografiche ammissibili: Croazia, Grecia, Slovenia, Albania, Bosnia e Erzegovina, Montenegro e Serbia partecipano con l intero territorio nazionale L Italia partecipa con le seguenti regioni e province autonome: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli- Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sicilia, Umbria, Veneto, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento (12 regioni e 2 province)

27 SPAZIO ALPINO Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Land of Salzburg, - Department for economy, tourism and communities - Sub-department regional develoment and EU regional policy Austria: intero paese; Francia: Rhône-Alpes, Provence-Alpes-Côte d Azur, Franche-Comté Alsace; Germania: distretti di Oberbayern and Schwaben (Bayern); Tübingen e Freiburg (Baden- Württemberg); Italia: Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Trentino-Alto Adige, Valle d Aosta, Piemonte, Liguria Slovenia: intero paese. Gli Stati Membri cooperano con i seguenti Stati non-membri, come pieni partner: Liechtenstein e Svizzera. Dotazione finanziaria di cui FESR Assi di intervento N. progetti approvati 33 N. partner coinvolti 335 Asse 1 - Spazio Alpino Innovativo Asse 2 - Spazio Alpino a basse emissioni di carbonio Asse 3 - Spazio Alpino vivibile Asse 4 - Spazio Alpino ben governato Asse 5 - Assistenza tecnica n. di partner italiani

28 ITALIA-ALBANIA-MONTENEGRO Autorità di Gestione Regione Puglia Dipartimento Sviluppo Economico, Innovazione, Istruzione, Formazione e Lavoro Stati Partner e relative regioni eleggibili ITALIA: Regione Puglia: province di Bari, BAT Barletta- Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto Regione Molise: province di Campobasso e Isernia ALBANIA: Intero territorio MONTENEGRO: Intero territorio Dotazione finanziaria di cui FESR Asse 1 Sostegno alla cooperazione transfrontaliera e alla competitività delle PMI Asse 2 Gestione intelligente del patrimonio naturale e culturale per la valorizzazione del turismo transfrontaliero sostenibile e per l attrattività dei territori Assi di intervento Asse 3 Protezione dell ambiente, gestione del rischio e strategie per ridurre le emissioni di carbonio Asse 4 Incremento dell accessibilità transfrontaliera, promozione dei servizi di trasporto sostenibili, miglioramento delle infrastrutture pubbliche N. Progetti approvati 30 N. partner coinvolti Dato non ancora disponibile n. di partner italiani Dato non ancora disponibile

29 ITALIA-TUNISIA (ENI) Autorità di Gestione Stati Partner e relative regioni eleggibili Regione Siciliana Presidenza Dipartimento Regionale della Programmazione Servizio V Cooperazione Territoriale Europea Fondi Diretti Per l Italia: Sicilia: 5 aree provinciali di Agrigento, Trapani, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa. Per la Per la Tunisia: 9 governatorati tunisini di Bizerte, Ariana, Tunisi, Ben Arous, Nabeul, Sousse, Monastir, Mahdia e Sfax. Inoltre, le aree territoriali di altre 3 province siciliane: Catania, Enna e Palermo, e le aree territoriali di 6 governatorati della Tunisia: Beja, Manouba, Zaghouan, Kairouan, Sidi Bouzid e Gabes sono state considerate come limitrofe, estendendo l'area di cooperazione rispetto al precedente periodo di programmazione Dotazione finanziaria di cui UE Obiettivo 1 - Sviluppo delle PMI e dell imprenditorialità Assi di intervento Obiettivo 2 - Sostegno all educazione, alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e all innovazione Obiettivo 3 - Protezione dell ambiente e adattamento ai cambiamenti climatici N. Progetti approvati In corso di valutazione N. partner coinvolti Dato non ancora disponibile n. di partner italiani Dato non ancora disponibile

30 MEDITERRANEAN SEA BASIN (ENI) Autorità di Gestione Regione Autonoma della Sardegna Dotazione finanziaria Assi di intervento di cui FESR Obiettivo tematico 1. Sviluppo delle imprese e delle PMI Obiettivo tematico 2. Sostegno all educazione, alla ricerca, al trasferimento tecnologico e all innovazione Obiettivo tematico 3. Promozione dell inclusione sociale e lotta contro la povertà Obiettivo tematico 4. Protezione dell ambiente, adattamento al e attenuazione del cambiamento climatico N. progetti approvati In corso di valutazione N. partner coinvolti Dato non ancora disponibile n. di partner italiani Dato non ancora disponibile

31 INTERREG EUROPE Autorità di Gestione Regione Hauts-de-France Stati Partner e relative regioni eleggibili E eleggibile tutto il territorio dei 28 Paesi UE + Norvegia e Svizzera Dotazione finanziaria di cui FESR Asse 1 Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione Asse 2 Competitività delle PMI Assi di intervento Asse 3 Low-carbon economy Asse 4 Ambiente ed uso efficiente delle risorse Asse 5 Assistenza tecnica N. progetti approvati 184 N. partner coinvolti N. di partner italiani 132 (Non sono inclusi i partner della terza call)

32 URBACT Autorità di Gestione Commissariat Général à l Egalité des Territoires (CGET) Stati Partner e relative regioni eleggibili Intero territorio 28 Paesi Ue + Norvegia e Svizzera e Stati IPA con fondi propri Dotazione finanziaria di cui FESR Assi di intervento Asse 1 - Promuovere lo sviluppo urbano integrato e sostenibile Asse 2 - Assistenza tecnica N. progetti approvati 25 N. partner coinvolti 276 n. di partner italiani 33 32

33 ESPON 2020 Autorità di Gestione Ministry of Sustainable Development and Infrastructure Department of Spatial Planning and Development (DATER) Division for European Affairs (Lussemburgo) Stati Partner e relative regioni eleggibili Il programma coinvolge l intero territorio dei 28 Stati membri dell UE e di 4 Stati partner: Islanda, Norvegia, Liechtenstein e Svizzera Dotazione finanziaria di cui 41,377,019 FESR finanziamento da 4 Stati partner Assi di intervento Sito web Asse 1 - Evidenze territoriali, diffusione, Osservazione, strumenti Asse 2 - Assistenza tecnica

34 INTERACT III Autorità di Gestione Regione Autonoma di Bratislava Dipartimento INTERACT Stati Partner e relative regioni eleggibili Intero territorio dell'unione Europea, Norvegia e Svizzera Dotazione finanziaria Assi di intervento N. progetti di cui FESR Asse 1 - Fornitura di Servizi Asse 2 - Assistenza tecnica Il Programma INTERACT non finanzia Progetti. Il programma INTERACT supporta la cooperazione territoriale tra le regioni dell'unione Europea, costituendo il punto di riferimento per lo scambio di informazioni e buone pratiche tra i programmi di cooperazione territoriale. I servizi forniti, rivolgendosi agli organismi di gestione, intendono agevolare l'attività svolta nell'ambito dei programmi di cooperazione territoriale, fornendo assistenza in merito a tematiche quali: gestione dei Programmi, attività di comunicazione, gestione finanziaria e capitalizzazione delle conoscenze.

35 GOVERNANCE NAZIONALE DEI PROGRAMMI CTE E RUOLO DELL AGENZIA PER LA COESIONE TERRITORIALE 35

36 Ruolo dell Agenzia per la Coesione Territoriale Principali adempimenti DIPARTIMENTO POLITICHE DI COESIONE (PCM DPCoe) AGENZIA COESIONE TERRITORIALE (ACT) Ruolo di capo delegazione o di componente della delegazione italiana nei CdS dei Programmi Ruolo di Co-presidenti dei Comitati nazionali AUTORITA NAZIONALE DI RIFERIMENTO PER COMMISSIONE EUROPEA E STATI MEMBRI IN RELAZIONE AI 19 PROGRAMMI CTE A PARTECIPAZIONE ITALIANA Componenti di Comitati direttivi per la selezione dei progetti e di Gruppi di lavoro tecnici Ruolo di co-presidenti del Gruppo di Coordinamento Strategico CTE 36

37 Governance nazionale dei Programmi CTE Intesa Stato-Regioni ( ) Principali elementi COMITATI NAZIONALI Tavolo 1 Relazione CTE e Mainstreaming Tavoli nazionali tematici Tavolo 2 Programmi CTE e SM GCS CTE Tavolo 3 Obiettivo CTE Post-2020 Ruoli e funzioni delle diverse amministrazioni pubbliche coinvolte nella CTE in un ottica di governance multilivello Gruppo di coordinamento strategico CTE ricostituito Comitati nazionali (accompagnamento all attuazione e coordinamento della posizione italiana in sede di CdS) Programma Operativo Complementare per la governance nazionale dell Obiettivo CTE Sistema di Monitoraggio Unitario integrato e/o adattato ove necessario in considerazione della specificità dei programmi CTE (protocollo di colloquio) Sistema nazionale di controllo: ricostituzione della Commissione mista con Segreteria e Presidenza in 37 seno all ACT

38 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI CTE

39 Stato di attuazione Programmi CTE: bandi e progetti Forte incidenza della coop. transfrontaliera sia sul totale dei bandi pubblicati (50%) che sul totale dei progetti approvati (43%). Seguono i programmi di coop. transazionale con il 31% dei bandi approvati e il 31% dei progetti approvati. I programmi di coop. interregionale registrano il 19% dei bandi pubblicati e il 26% dei progetti approvati. 803 proposte progettuali approvate. Tutti i Programmi hanno pubblicato almeno un bando per un totale di ben 36 bandi. 39

40 Stato di attuazione Programmi CTE: PP e LP I programmi di coop. transfrontaliera (compresa la coop. transfrontaliera esterna) presentano il maggior numero di PP e di LP italiani. 34% dei partner dei progetti approvati sono italiani. 24% dei PP coinvolti nei progetti approvati a valere sui programmi di cooperazione transnazionale sono italiani RILEVANZA DELLA PARTECIPAZIONE ITALIANA NELL AMBITO DELLA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA Al netto dei dati relativi ai seguenti programmi perché attualmente non ancora disponibili: Grecia-Italia, Ipa Italia-Albania-Montenegro, 3 call di Interreg Europe. ** Al netto dei dati relativi ai seguenti programmi perché attualmente non ancora disponibili: Ipa Italia-Albania-Montenegro, 3 call di Interreg Europe.

41 INCIDENZA PERCENTUALE DEI LEAD PARTNER ITALIANI SUL TOTALE DEI PARTNER ITALIANI A Maggio 2018, i Lead partner italiani coinvolti nei progetti approvati sono complessivamente 369*. * Al netto dei dati relativi al Programma IPA Italia-Albania- Montenegro perché attualmente non ancora disponibili. L INCIDENZA PERCENTUALE DEI LEAD PARTNER ITALIANI SUL TOTALE DEI PARTNER ITALIANI CHE PARTECIPANO AI PROGETTI APPROVATI È PARI AL 20%. 41

42 COOPERATION DAY 2018: SECONDO EVENTO NAZIONALE SULLA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA 42

43 COOPERATION DAY 2018 La Giornata Europea della Cooperazione mira a promuovere la cooperazione territoriale e i risultati dei progetti alle comunità locali attraverso l'organizzazione di eventi. Si celebra ogni anno il 21 settembre e nei giorni circostanti in Europa e nei paesi limitrofi. COOPERATION DAY 2018

44 IDENTITA VISIVA E SLOGAN Tema del 2018 è "dipingiamo il futuro insieme Grafiche disponibili (disponibili su EC Day Community) Possibilità di grafiche personalizzabili Possibilità di richiedere i gadget (entro aprile) Modelli per presentazioni in Power Point e comunicati stampa Poster per gli eventi COOPERATION DAY 2018 SOCIAL MEDIA Nuova pagina Facebook: Instagram: SITO WEB:

45 ACCENNI ALLA CTE NEL DIBATTITO POST

46 CTE nel Post MAGGIO 2018 CE ha presentato la proposta di Quadro finanziario pluriennale (QFP) 29 MAGGIO 2018 CE presenterà un pacchetto legislativo della Coesione, in cui è compreso un Regolamento specifico per la CTE

47 Proposta di Quadro finanziario pluriennale (QFP): principali elementi per la CTE Assegnazione all obiettivo CTE di 9,5 miliardi (riduzione di circa il 5% delle risorse dell attuale ciclo di programmazione). Razionalizzazione del numero dei programmi di cooperazione che ad oggi sono 76 (senza contare ENI ed IPA). Regolamento specifico per la CTE che includerà anche le norme relative alla cooperazione transfrontaliera esterna finanziata da ENI (European Neighbooring Instrument). Non è previsto un regolamento sul GECT, ma potrebbe esserci una proposta di modifica nell ambito del pacchetto legislativo previsto in autunno. A partire dal mese di giugno, la DG Regio inizierà un tour delle capitali per presentare il pacchetto legislativo.

48 Posizione nazionale - Negoziato con gli Stati Membri L Italia deve iniziare a lavorare ad una posizione congiunta a livello nazionale per affrontare al meglio il negoziato con gli altri Stati Membri e contribuire ad una visione organica della partecipazione italiana ai programmi CTE A tale scopo, l Agenzia per la Coesione Territoriale ha previsto l istituzione di un tavolo nazionale tematico ad hoc TAVOLO CTE POST 2020 nell ambito del Gruppo di Coordinamento Strategico CTE, con l obiettivo di promuovere una posizione condivisa e coesa che ci aiuti a concentrare gli sforzi a tutti i livelli su priorità comuni e ad affrontare al meglio il negoziato con gli altri Stati Membri.

49 Fonti di Informazione sulla Cooperazione territoriale europea 8 PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA: Italia-Francia marittimo Francia-Italia Alcotra Italia-Svizzera Italia-Austria Italia-Slovenia Italia-Croazia Grecia-Italia Italia-Malta html 4 PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE: Central Europe Med Alpine Space Adriatic-Ionian 3 PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TRANSFRONTALIERA ESTERNA: Italia-Albania-Montenegro Italia-Tunisia Eni Cbc MED 4 PROGRAMMI DI COOPERAZIONE INTERREGIONALE: Interreg Europe Espon Urbact III Interact III

50 Grazie per l attenzione paolo.galletta@agenziacoesione.gov.it 50

I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA

I PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA I TERRITORIALE EUROPEA La Cooperazione Territoriale europea è uno degli obiettivi della programmazione dei fondi Strutturali e di Investimento europei 2014-2020, prevista nel pacchetto legislativo coesione

Dettagli

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55

Dettagli

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza

Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza Osservatorio sul Reddito di Cittadinanza Elaborazione CGIL su Dati INPS del 19/09/2019 1 Reddito di cittadinanza: numero assegni ogni 1000 abitanti 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 RdC/1000ab 86,22 50,00

Dettagli

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%

Dettagli

APPENDICE STATISTICA

APPENDICE STATISTICA APPENDICE STATISTICA Tavola A1 - Statistiche sulla distribuzione del premio... 10 Tavola A2 - ibuzione del premio... 10 Tavola A3 - per classe di età... 11 Tavola A4 - per classe di età... 11 Tavola A5

Dettagli

DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019

DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019 DATI STATISTICI Dati provvisori aggiornati al 4 settembre 2019 Tavola 1 - richiedenti Rdc/PdC per esito domanda e regione Accolte In lavorazione Respinte/Cancellate Totale Regione e Valori assoluti % Valori

Dettagli

Seminario Informativo sul Programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg Adrion

Seminario Informativo sul Programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg Adrion Dipartimento per le Politiche di Coesione Seminario Informativo sul Programma di Cooperazione Territoriale Europea Interreg Adrion 2014-2020 Partecipazione italiana ai programmi di cooperazione Territoriale

Dettagli

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14

Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 Serie storica delle rimesse dall Italia. (Dati in miliardi di euro e incidenza sul PIL) 7,88 7,18 7,07 5,67 5,44 5,36 5,19 5,14 6,20 0,41% 0,45% 0,42% 0,35% 0,33% 0,32% 0,30% 0,29% 0,35% 2010 2011 2012

Dettagli

Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA

Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA Calzature & Parti di calzature ANNO 2017 (12 mesi) Dati territoriali trimestrali riferiti al gruppo CB152-Calzature della classificazione

Dettagli

Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA

Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA Interscambio commerciale italiano in valore per REGIONE e PROVINCIA Calzature & Parti di calzature ANNO 2016 (12 mesi) Fonte: COEWEB ISTAT (elaborazione Assocalzaturifici del 03/04/2017) Dati territoriali

Dettagli

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni *

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni * Numero di Bancari in Italia negli anni 1998-2009 * Analisi statistica a cura di: Dipartimento Ricerche - Tidona Comunicazione Data di pubblicazione: Marzo 2010 Per gli aggiornamenti visitare la pagina:

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio

Dettagli

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300

Dettagli

Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze

Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze Articolazione cinque giorni Allegato C Consistenze Allegato C: Consistenze CMP 1 CMP sede consistenze consistenze lug-2010 a tendere PESCARA 256 230 LAMEZIA TERME 235 214 NAPOLI 702 678 BOLOGNA 958 920

Dettagli

Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010

Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO. Incontri Territoriali 2010 Il Programma di Cooperazione Transnazionale MEDITERRANEO Le Caratteristiche del Programma Il Programma Operativo di cooperazione transnazionale Mediterraneo fa parte dell Obiettivo Cooperazione Territoriale

Dettagli

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE 2014 Struttura presenza DIPENDENTI DISTACCATI 20 400 1 0,25 99,75 DIREZIONE CENTRALE PER L'EDUCAZIONE STRADALE, LA MOBILITA' E IL TURISMO DIREZIONE

Dettagli

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA Regioni, Province e Comuni Capoluogo di Provincia: il rating OSSERVATORIO DONNE NELLA PA R OMA, FORUM PA I Comuni Capoluogo: confronto / Tabella 1 i Comuni Capoluogo ELEZIONI COMUNE DONNE MEDIA* DONNE

Dettagli

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV TAV.20 - Altre macchine agricole operatrici e motori vari nazionali ed estere secondo la classe di potenza ed il ciclo motore Province - Regioni - Ripartizioni - Situazione al 31 XII 2002 PROVINCE CLASSI

Dettagli

Il Programma di cooperazione transnazionale MED

Il Programma di cooperazione transnazionale MED Il Programma di cooperazione transnazionale MED Servizio Affari Comunitari ed Internazionali Direzione Generale della Presidenza Regione Autonoma della Sardegna Il Programma Operativo MED 1. Caratteristiche

Dettagli

Stato di attuazione della CTE in Italia e nuove prospettive per la programmazione post 2020 Trento

Stato di attuazione della CTE in Italia e nuove prospettive per la programmazione post 2020 Trento Stato di attuazione della CTE in Italia e nuove prospettive per la programmazione post 2020 Trento 04 ottobre 2018 Viviana Russo Il quadro di riferimento 19 PROGRAMMI OBIETTIVO CTE 2014-2020 8 programmi

Dettagli

Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011

Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 Fonte: Direzione Risorse Umane e Organizzazione Data di pubblicazione: 19 aprile 2011 DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI MARZO 2011 DIREZIONE CENTRALE AMMINISTRAZIONE E FINANZA 55 1201

Dettagli

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna

Dettagli

Vittorio Degli Esposti, Nicoletta Zamboni, Ida Zanetti, Filippo Zanni

Vittorio Degli Esposti, Nicoletta Zamboni, Ida Zanetti, Filippo Zanni MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Dipartimento per la Programmazione il Coordinamento e gli Affari Economici Servizio per lo Sviluppo e il Potenziamento delle Attività di Ricerca

Dettagli

DATI NAZIONALI TOTALE NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC

DATI NAZIONALI TOTALE NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI 13.677 2.254 1.324 1.921 52 49 1.881 12.317 10.844 9.056 12.993 10.884 32.306 37.566 NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK TOTALE 2011 2012 ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI REGIONI

Dettagli

PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE

PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE Associazione TECLA PROGRAMMI DI COOPERAZIONE TERRITORIALE MED ADRION INTERREG. EUROPE INTERREG ITALIA - CROAZIA 2 CTE Il programma INTERREG MED è il programma europeo di cooperazione transnazionale per

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

Atlante italiano del clima e dei cambiamenti climatici. Tabelle climatiche per aree geografiche

Atlante italiano del clima e dei cambiamenti climatici. Tabelle climatiche per aree geografiche per aree geografiche Torino -2,2-1,8 1,3 3,9 8,5 12,0 14,7 14,2 11,1 7,0 1,6-1,5 5,7 Vercelli -1,9-1,2 2,1 5,2 9,9 13,5 15,9 15,7 12,2 7,9 2,4-1,1 6,7 Novara -0,9 0,2 4,0 7,4 12,2 15,9 18,4 18,0 14,3 9,6

Dettagli

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo ABRUZZO ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo Tel.: 338 7339896 mail: fabrizio.andriano@gmail.com BASILICATA DANIELE RAFFAELE & FIGLI sas Provincia: Potenza Tel.: 335 6226928 mail:

Dettagli

Direzione Affari Economi e Centro Studi. SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali

Direzione Affari Economi e Centro Studi. SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali Direzione Affari Economi e Centro Studi SETTORE COSTRUZIONI: VALORE AGGIUNTO Dati provinciali 16 settembre 2014 L Istat ha diffuso, nell ambito dei conti economici territoriali, i dati relativi al valore

Dettagli

COOPERAZIONE TERRITORIALE

COOPERAZIONE TERRITORIALE COOPERAZIONE TERRITORIALE 2007 2013 Cooperazione Transnazionale PROGRAMMA MEDITERRANEO Legacoop Roma 17 febbraio 2009 Area del programma I PAESI DELL AREA Italia: diciotto Regioni: Abruzzo, Basilicata,

Dettagli

segue 2015 Province e Regioni

segue 2015 Province e Regioni ESPORTAZIONI (valori assoluti in migliaia di euro) delle italiane 2016 2016 Torino 4.955.184 5.355.571 Perugia 641.629 714.548 Vercelli 444.448 531.100 Terni 276.224 269.552 Novara 1.136.612 1.199.391

Dettagli

Variazione del Numero di Banche in Italia

Variazione del Numero di Banche in Italia TIDONA COMUNICAZIONE del Numero di Banche in Italia Anni: 2000-2014 Analisi statistica Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - - info@tidonacomunicazione.com

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Statistica furti e rinvenimenti mezzi - 2004 Piemonte Alessandria 39 32 29 52 34 32 17 14 Asti 4 8 5 16 3 4 5 25 Biella 5 9 0 3 3 4 4 3 Cuneo 4 13 15 20 5 8 2 8 Novara 19 29 31 21 8 7 20 11 Torino 243

Dettagli

DI IMPRESE INDIVIDUALI

DI IMPRESE INDIVIDUALI A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata

Dettagli

PROGRAMMA INTERREG CBC GRECIA ITALIA

PROGRAMMA INTERREG CBC GRECIA ITALIA PROGRAMMA INTERREG CBC GRECIA ITALIA IL PROGRAMMA Il Programma Interreg Grecia Italia 2014-2020 è un programma bilaterale di cooperazione transfrontaliera, co-finanziato dall Unione Europea attraverso

Dettagli

La Cooperazione Territoriale Europea: le opportunità di collaborazione nella programmazione Riccardo Podestà Liguria Ricerche S.p.

La Cooperazione Territoriale Europea: le opportunità di collaborazione nella programmazione Riccardo Podestà Liguria Ricerche S.p. La Cooperazione Territoriale Europea: le opportunità di collaborazione nella programmazione 2014-2020 Riccardo Podestà Liguria Ricerche S.p.A 1 L evoluzione della cooperazione territoriale europea 2 La

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2015 (stime) *I dati sulle revisioni degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della regione Sicilia per il 2010 non sono disponibili perché non sono

Dettagli

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE DELL'IMMIGRAZIONE DIV. II DPCM 30.11.2010 - Domande e quote di conversione: da permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo

Dettagli

Elezioni europee del 26 maggio 2019: prime analisi del voto a +Europa Indice

Elezioni europee del 26 maggio 2019: prime analisi del voto a +Europa Indice Elezioni europee del 26 maggio 2019: prime analisi del voto a +Europa Indice 1. Aumenta la quota dei voti nel Mezzogiorno, diminuisce quella del Centro-Nord 2 2. In crescita il Trentino-Alto Adige e la

Dettagli

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001 sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401

Dettagli

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali)

REFERENDUM 3 GIUGNO disciplina della caccia (dati ufficiali) 2 - disciplina della caccia (dati ufficiali) totali totali PIEMONTE ALESSANDRIA 180.555 201.896 382.451 90.503 96.679 187.182 48,9 157.420 90,1 17.263 9,9 174.683 12.499 6,7 8.093 4,3 ASTI 84.851 92.997

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 878 557 963 681 549 622 578 369 813 518 486 399 Asti 828 525 670 470 312 372 594 400 551 351 253 285 Biella 116 107 161 82 86 102 66 59 105 59 54 45 Cuneo 643 549 561 491 374 425 370

Dettagli

Morosità / Altra causa TOTALE

Morosità / Altra causa TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Piemonte 3 2 138 64 4.769 2.131 7.107 6,70 5.032-8,36 1.731-2,20 Valle d'aosta 0 0 21 6 92 90 209 4,50 458 2,92 62-15,07 Lombardia 0 1 189 495 4.263 9.089 14.037-8,77

Dettagli

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE

Dettagli

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE Piemonte Alessandria 159 102 125 117 85 124 60 40 35 26 27 36 Asti 112 81 75 59 41 45 31 23 42 24 10 13 Biella 87 63 56 65 42 41 13 13 19 21 22 9 Cuneo 150 110 131 134 69 52 19 26 31 35 31 17 Novara 177

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti. IL DIRETTORE

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 32 25 34 37 28 44 15 4 12 10 16 23 Asti 23 25 15 20 20 22 7 8 11 10 3 8 Biella 15 23 15 8 8 17 0 6 2 1 5 1 Cuneo 33 37 50 44 19 17 9 8 15 14 3 5 Novara 35 36 43 37 16 30 5 8 9 13 6

Dettagli

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001 territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89

Dettagli

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole

Nord ovest Nord est Centro Sud Isole APPENDICE 1 LE STATISTICHE Tab. 1 - Cittadini italiani residenti nel Regno Unito per regione italiana di provenienza (21.03.2003) La rilevazione degli italiani all'estero al 21 marzo 2003: caratteristiche

Dettagli

Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia

Programma di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia di Cooperazione Interreg V-A Grecia-Italia 2014-2020 Sintesi del Interreg V- A Grecia-Italia 2014 2020 Autorità di Gestione Ministero Greco dell Economia, Sviluppo e Competitività Hellenic Ministry of

Dettagli

nella programmazione

nella programmazione La cooperazione territoriale europea nella programmazione 2014-2020 Monica Bellisario Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica Firenze, 24 ottobre 2014 L EVOLUZIONE DELLA COOPERAZIONE 2000-2006

Dettagli

Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere

Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere A richiesta di numerosi associati trascriviamo il decreto del Ministero della Difesa emesso il 21 dicembre 2006 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a)

Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a) Tavola 2.16 - Arrivi e presenze negli esercizi ricettivi per residenza dei clienti, provincia e regione - Anno 2002 (a) Torino 713.289 2.289.268 336.758 1.031.454 1.050.047 3.320.722 Vercelli 44.074 226.099

Dettagli

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**) % Alessandria 0 0 19 14 236 369 638 14,13 595 31,06 186 22,37 Asti 0 0 9 0 342 0 351 15,84 587 19,80 143 8,33 Biella 0 0 8 5 222 49 284 12,70 0 161 49,07 Cuneo 0 0 4 33 114 448 599-14,79 772-24,39 388-2,76

Dettagli

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Attribuzione funzioni aggiuntive al personale A.TA. a.s. 2001/02

Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Attribuzione funzioni aggiuntive al personale A.TA. a.s. 2001/02 Chieti 3 86 118 204 86 157 272 515 29 33 62 784 1.156.000.000 L' Aquila 2 82 94 176 82 134 227 443 22 30 52 673 991.600.000 Pescara 2 66 91 157 66 102 169 337 20 22 42 538 806.400.000 Teramo 1 66 85 151

Dettagli

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Necessità locatore Finita locazione causa TOTALE Piemonte 0 3 172 216 3.385 3.144 6.920 65,79 13.519 55,84 4.992 143,63 Valle d'aosta 0 0 1 1 68 76 146-4,58 335-19,47

Dettagli

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO

SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 2002 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO SCHEMA DEL PIANO NAZIONALE DELLA SICUREZZA STRADALE: PROGRAMMA ANNUALE DI ATTUAZIONE 22 (Art. 32 della legge 144/99) ALLEGATO TECNICO 1 DATI DI BASE PER LA DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI RIPARTIZIONE REGIONALE

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato 23/2009 3 novembre 2009 L imprenditoria femminile artigiana sul territorio 6 Osservatorio Confartigianato Donne Impresa In questa nota proponiamo le tabelle

Dettagli

speciale revisioni revisioni

speciale revisioni revisioni speciale revisioni 2 0 1 2 revisioni speciale CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2013 (stime) * I dati sulle revisioni degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della regione Sicilia

Dettagli

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5 studio medio le istituti.xls istituzioni calcolo ottimale (circoli didattici, montagna gli alunni ) al in Abruzzo Chieti 39.057 56 39 17 30 Abruzzo L' Aquila 39.084 45 39 6 13 Abruzzo Pescara 32.239 39

Dettagli

PROFILO PROFESSIONALE: DSGA

PROFILO PROFESSIONALE: DSGA Personale A.T.A. Determinazione contingente per: Mobilità professionale biennio 2009/10 e 2010/11 PROFILO PROFESSIONALE: DSGA Provincia Posti x mobilità professionale per il biennio 2009/10-2010/11 Chieti

Dettagli

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province Tab. 1 Necessità locatore Finita locazione Richieste di esecuzione (*) causa TOTALE Alessandria 0 0 18 12 229 365 624-2,19 627 5,38 143-23,12 Asti 0 0 0 0 299 0 299-14,81 685 16,70 194 35,66 Biella 0 0

Dettagli

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 - DETTAGLIO PRODUZIONE E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI I dati riportati

Dettagli

Stato di attuazione dell Obiettivo CTE e del Programma

Stato di attuazione dell Obiettivo CTE e del Programma Stato di attuazione dell Obiettivo CTE e del Programma Torino 11 maggio 2017 Viviana Russo This programme is co- financed by the European Regional Development Fund. Il quadro di riferimento 19 PROGRAMMI

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI Direzione Generale dell Immigrazione D.P.C.M. 3 dicembre 2008 Ripartizione territoriale delle quote d ingresso Circolare 7/2009 Allegato 1 Liguria

Dettagli

FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012

FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 SEDE CENTRALE A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 Professioni Professioni di 2^ sti livello 1 sti

Dettagli

La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020

La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Regione Siciliana Ufficio di Bruxelles La cooperazione mediterranea: una prospettiva 2014-2020 Giugno 2015 Giornate informative Impresa Europa - Bruxelles Politica europea di vicinato (PEV): 2004 in corso

Dettagli

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno ALIA ITA MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO PROVINCIALE Dati provinciali La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Dettagli

Info Day. da INTERREG IVC a INTERREG EUROPE

Info Day. da INTERREG IVC a INTERREG EUROPE Info Day da INTERREG IVC a INTERREG EUROPE Regione Lazio Piazza Oderico da Pordenone 15 - Sala Tirreno Monica Bellisario Agenzia per la Coesione Territoriale - Ex Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione

Dettagli

Gelaterie: totale imprese ed imprese artigiane. La spesa delle famiglie per gelati I dati per regione e per provincia

Gelaterie: totale imprese ed imprese artigiane. La spesa delle famiglie per gelati I dati per regione e per provincia Gelaterie: totale imprese ed imprese artigiane. La spesa delle famiglie per gelati I dati per regione e per provincia Nel primo trimestre 2018 in Italia si stima una presenza di 12.207 imprese di gelateria,

Dettagli

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 PROVINCIA Società Società Società Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati società generale operatori sportive sportive

Dettagli

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Milano, 22 settembre 2016. 136 mila imprese, 276 mila addetti e 30

Dettagli

DOCUMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL SITO E DEL NEGOZIO ELETTRONICO CONSIP PC6 Portatili Lotto2

DOCUMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL SITO E DEL NEGOZIO ELETTRONICO CONSIP PC6 Portatili Lotto2 DOCUMENTO PER LA PREPARAZIONE DEL SITO E DEL NEGOZIO ELETTRONICO CONSIP PC6 Portatili Lotto2 Nome Cognome Alessio POZZI +39 0226593357 +39 3486506109 alessio.pozzi@fujitsu-siemens.com PIEMONTE VAL D AOSTA

Dettagli

Personale presente. GG lavor.

Personale presente. GG lavor. DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI AGOSTO 2017 Struttura Personale presente GG lavor. Tot. gg assenza Tot. perc assenteismo % Tot. perc presenza % DIPENDENTI DISTACCATI 9 197 6 3,05 96,95

Dettagli

Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA Scuola

Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA Scuola Immissioni in ruolo docenti e ATA: modificato il contingente di assunzioni dei DSGA 16-07-2008 Scuola Il Ministero ha comunicato oggi che sono stati autorizzati dal Ministero dell Economia solo 450 posti

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese Artigiane attive sul totale delle Imprese attive nel territorio Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche 2015 2016

Dettagli

1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER

1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER 1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER 18 2016 C.I. UNDER 14 2016 Campioni Provinciali 2017 Totali aventi diritto Ammessi

Dettagli

URBACT III. Lo stato di attuazione dei programmi di cooperazione territoriale Milano, 19 Gennaio 2017 Palazzo Lombardia - Sala Biagi

URBACT III. Lo stato di attuazione dei programmi di cooperazione territoriale Milano, 19 Gennaio 2017 Palazzo Lombardia - Sala Biagi URBACT III Lo stato di attuazione dei programmi di cooperazione territoriale 2014-2020 Milano, 19 Gennaio 2017 Palazzo Lombardia - Sala Biagi 2 PROGRAMMI CTE A PARTECIPAZIONE ITALIANA 3 I PROGRAMMI CTE

Dettagli

Tot. gg assenz a. GG lavor.

Tot. gg assenz a. GG lavor. DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI NOVEMBRE 2018 Struttura Person ale presen te GG lavor. gg assenz a perc assent eismo % perc presen za % DIPENDENTI DISTACCATI 12 252 2 0,79 99,21 DIREZIONE

Dettagli

DIRIGEN TE DI 2 F CON INCARIC O DI 1 PROFESSI ONISTI LIV.2 PROFESSI ONISTI LIV.1 DIRIGENTE DI 1 F. DIRIGENTE DI 2 F. TOTALE

DIRIGEN TE DI 2 F CON INCARIC O DI 1 PROFESSI ONISTI LIV.2 PROFESSI ONISTI LIV.1 DIRIGENTE DI 1 F. DIRIGENTE DI 2 F. TOTALE UNITA' ORGANIZZATIVA A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 DIRIGEN TE DI 2 F CON INCARIC O DI 1 DIRIGENTE DI 1 F. DIRIGENTE DI 2 F. PROFESSI ONISTI LIV.1 PROFESSI ONISTI LIV.2 TOTALE Automobile Club di Acireale

Dettagli

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo Misura per 100 persone con le stesse caratteristiche Tempo e frequenza 2015 2016 persone di 14 anni e più per attività sociale svolta negli ultimi 12 mesi attività attività attività riunioni in riunioni

Dettagli

Tot. gg assenz a. GG lavor.

Tot. gg assenz a. GG lavor. DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI FEBBRAIO 2019 Struttura Person ale presen te GG lavor. gg assenz a perc assent eismo % perc presen za % DIPENDENTI DISTACCATI 11 220 1 0,45 99,55 DIREZIONE

Dettagli

Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati

Relazioni con i Media Tel. 02/ Comunicati Relazioni con i Media Tel. 02/8515.5224 3356413321. Comunicati www.milomb.camcom.it Lombardia, tra salute e bellezza 15 mila le attività dedicate, +10% in 5 anni In Italia 89 mila attività, +9% In Lombardia,

Dettagli

EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA

EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE HRBP MERCATO PRIVATI EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA COMMERCIALE FINALITÀ E RAZIONALI DI INTERVENTO

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo CHIETI 55 71 98 87 - - - - 46 4 361 L'AQUILA 28 34 57 70 - - - - 25 6 220 PESCARA 43 22 76 84 - - - - 39 2 266 TERAMO 54 21 70 88 - - - - 33-266 ABRUZZO 180 148 301 329 - - - - 143 12 1.113 MATERA 28 33

Dettagli