Stazione meteorologica LUPT di Napoli centro: i dati dell anno 2015
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1 Stazione meteorologica LUPT di Napoli centro: i dati dell anno 2015 di Alberto Fortelli, Pia Di Salvo, Ferdinando Maria Musto RISE NUMERO III 2016 CITTÀ E TERRITORIO
2 CITTÀ E TERRITORIO Alberto Fortelli, Pia Di Salvo, Ferdinando Maria Musto Abstract The analysis of all meteorological parameters of the year 2015 show that: -the monthly lean pressure rangers from hpa of December to hpa of February, with an annual mean of hpa, with an absolute minimum of hpa measured on January and with an absolute maximum of hpa measured on December. -the monthly mean air temperature ranges from 13.9 C of January to 32.3 C of July, with an annual mean of C. -the monthly mean relative humidity ranges from 60.2 % of Set to of October, with an annual mean of the monthly mean rain ranges from o of December to 222 mm of January with total accumulation of mm The wind direction shows a mode from the Northe-Northe-West in the months of January, Febrary, October, from South-West in the months of April, May, July, Northe in the months of November and December while the other months the prevailing wind is from the East. 1 Premessa Il rilevamento analitico delle condizioni meteorologiche è un analisi basilare e necessaria nell ambito del più ampio ed articolato concetto di monitoraggio ambientale. La vita dell uomo sulla terra, ma anche quella degli ambienti non antropizzati, si interfaccia costantemente con le caratteristiche fisiche e chimiche dell atmosfera che lo sovrasta ed avvolge; le condizioni fisiche (termiche, igrometriche, pluviometriche, anemometriche, eventuale presenza di fenomeni) determinano il fattore meteorologico e climatico, mentre quelle chimiche (concentrazioni di composti pericolosi per la salute umana) determinano il livello di contaminazione e, nei casi più gravi, di inquinamento atmosferico. In tempi recenti, a seguito della consolidata modificazione delle condizioni meteorologiche su vastissime aree ( Climate Change ), in particolare del Global Warming, sembrano accrescersi sempre più la frequenza e l intensità dei fenomeni estremi, come ad esempio l aumento e la diffusione spaziale del numero dei nubifragi, degli uragani, dei tornado, delle ondate di calore, tutti fenomeni aventi enormi potenzialità di ingenerare danni e distruzioni materiali nelle aree interessate nonché coinvolgere e ledere l incolumità fisica e la salute dell uomo. Molti ricercatori hanno incentrato le loro ricerche sul fenomeno del Local Warming, processo di surriscaldamento dell atmosfera in corrispondenza degli agglomerati metropolitani di ampia estensione. La città di Napoli ne è un tipico esempio, risultandone affetta in misura sensibile. Un aspetto scientifico molto importante, osservato un certo aumento termico +ΔT, è quello relativo alla attribuzione percentuale delle aliquote di +ΔT dovute al Local Warming e quelle riconducibili al Global Warming. Questa attribuzione è possibile solo attraverso l analisi di dati reali, misurati nelle aree geografiche di interesse. In questo indirizzo di ricerca si inserisce la Stazione Meteorologica LUPT, ubicata nel centro storico di Napoli, area a fortissimo tasso di urbanizzazione. La stazione LUPT ha iniziato il rilevamento dei dati meteorologici nell estate del 2012, e da allora, ininterrottamente, sta archiviando gli stessi ad intervalli regolari di 10 minuti. Si tratta di un database di straordinaria importanza, in quanto il dettaglio temporale prescelto, ossia cadenza di campionamento: 10 minuti, consente un approfondita analisi di ogni evento meteorologico, ordinario o estremo, che si verifica. La serie di dati attualmente analizzata, pur avendo una considerevole rilevanza scientifica, per la possibilità che offre di valutare, analiticamente e sulla scorta di dati certi, se esistono trends effettivi e consolidati nel verso del Global o del Local Warming, è però relativa
3 Fig. 1 -Stralcio aerofotogrammetrico con l ubicazione della stazione meteorologica LUPT (fonte google) ad un periodo ancora troppo breve per poter attribuire ad essi una valenza climatologica. Descrizione sintetica sistema meteorologico Il sistema di monitoraggio meteorologico utilizzato è composto da una stazione DAVIS Vantage Pro2 Plus wireless; esso è formato da un gruppo di sensori esterni (ISS) collegato in modalità wireless all unità interna di acquisizione dati, cd. console, che, tramite interfaccia IP, rende possibile il trasferimento dei dati sulla rete internet mediante HUB/SWITCH collegato ad una presa di rete. I parametri monitorati sono: Pressione atmosferica Temperatura Umidità relativa Direzione ed intensità del vento Pioggia Radiazione solare globale Radiazione solare frazione UV I dati si trasferiscono via internet ad un server dedicato, installato presso la sede del LUPT. Su questo server, sul quale è installato apposito software gestionale, si procede all acquisizione, archiviazione e post-elaborazione dei dati meteorologici nonché alla loro presentazione. Sono altresì resi pubblici nella all utenza internet tramite siti web selezionati. Il software WeatherLink elabora numerosi parametri di tipo derivato, alcuni dei quali sono qui di seguito elncati: Indice di Calore (Heat Index) Effetto brivido da vento (Wind Chill) Evapotraspirazione potenziale Punto di Rugiada (Dew Point) Gradi giorni (Heat/Cool degrees day) 39 Massima intensità istantanea di pioggia (Rain Rate) Percorso del vento (Wind Run) La centralina di monitoraggio meteorologico è installata presso il Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione Territoriale (L.U.P.T.) dell Università di Napoli Federico II, sito in Via Toledo, 400nelle immediate adiacenze di Piazza Dante (40, N -14, E 50 m slmm). Di seguito si riporta il bollettino meteorologico per l anno 2015 così organizzati: - catalogazione mensile dei dati e dei relativi grafici - riepilogo mensile delle precipitazioni È possibile accedere alla consultazione dei dati rilevati in tempo reale all indirizzo web: mentre per la consultazione negli anni dei dati mensili registrati dei dati mensili si rimanda all indirizzo web. Bibliografia Article A. Mazzarella, R. Di Cristo, R. Viola (2014) L Osservatorio Meteorologico di San Marcellino Napoli Centro: I dati dell anno Rend. Acc. Sc. fis. mat. Napoli Vol. LXXXI, (2014) 2pp A. Mazzarella (2005) Sul Clima di Napoli, Websites In copertina: European Union, 2010/Source: EC - Audiovisual Service
4 GENNAIO 40
5 FEBBRAIO 41
6 MARZO 42
7 APRILE 43
8 MAGGIO 44
9 GIUGNO 45
10 LUGLIO 46
11 AGOSTO 47
12 SETTEMBRE 48
13 OTTOBRE 49
14 NOVEMBRE 50
15 DICEMBRE 51
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