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1 Comune di CASTELLUCCIO VALMAGGIORE Provincia di Foggia Piazza Marconi Tel. 0881/ Fax 0881/ lavoripubblici.castellucciovm@cittaconnessa.it Asmel Consortile s.c. a r.l. Sede Legale: Piazza del Colosseo, 4 Roma Sede Operativa: Centro Direzionale - Isola G1 - Napoli P.Iva: portale di committenza pubblica

2 COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA LAVORI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL CENTRO ABITATO Relazione sui movimenti di materie - Allegato B - INDICE 1. PREMESSA Indicazioni generali INTERVENTI DI PROGETTO SCAVI, RIMOZIONI E DEMOLIZIONI RINTERRI MATERIALI IN ESUBERO... 6 COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA Pag. 1/6

3 COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA LAVORI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO DEL CENTRO ABITATO Relazione sui movimenti di materie - Allegato B - 1. PREMESSA 1.1 INDICAZIONI GENERALI Il lavoro è finalizzato alla realizzazione di un intervento di difesa del suolo nel centro abitato del comune di Castelluccio Valmaggiore. L area è interessata da fenomeni gravitativi che si manifestano con cadenza pressoché annuale in corrispondenza del periodo invernale-primaverile. I fenomeni gravitativi interessano la zona a monte della strada comunale via Porta del Pozzo e via Salita della Torre e provocano: lesioni nelle murature portanti delle abitazioni ivi esistenti; importanti cedimenti strutturali del fabbricato dei sig.ri Canonico Urbano e Campanaro Elena, con conseguente inagibilità dello stesso. Il regredire del fenomeno può interessare: tutte le abitazioni esistenti; la chiesa della Parrocchia San Giovanni Battista. 2. INTERVENTI DI PROGETTO Vista l estensione e la natura del dissesto, che coinvolge come detto tutti i fabbricati a monte delle strade via Salita Torre e via Porta del Pozzo, l intervento di risanamento dell area, volto alla mitigazione del rischio idrogeologico, deve comprendere necessariamente opere che riducano la probabilità di accadimento di ulteriori evoluzioni del fenomeno franoso, nonchè opere a protezione dei fabbricati già danneggiati. L intervento è altresì finalizzato ad eliminare le cause che hanno determinato il dissesto, oltre che gli effetti da esso prodotti. Qualsiasi intervento deve comunque tenere conto della necessità di comprendere opere di basso COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA Pag. 2/6

4 impatto ambientale e comunque volte a compensare e mitigare gli impatti residui inevitabilmente connessi con qualsiasi intervento sul territorio. Alla luce di quanto rilevato si è pensato di intervenire, sulla porzione di territorio interessata dal dissesto tramite opere volte a realizzare un miglioramento delle caratteristiche meccaniche del terreno con la riduzione del contenuto d acqua dello stesso, ed opere di sostegno rigide in modo da garantire la stabilità complessiva del pendio. Più in particolare le opere progettate sono: VIA PORTA DEL POZZO muro in conglomerato cementizio armato su pali saldamente ammorsati nel substrato stabile, previa rimozione del muro ivi esistente in gabbioni di pietrame; La realizzazione del muro della lunghezza di 18 mt circa, comporta i seguenti lavori: o n. 13 pali di cemento armato del diametro di 80 cm, ottenuti con perforazione a rotazione, posti a quinconce ad interasse di 2,40 mt e della lunghezza di 15,0; o cordolo di coronamento dei pali in c.a. della larghezza di 2,50 mt ed altezza di 0,80 mt; o muro in c.a. dello spessore di 0,5 mt ed altezza max 3,10 mt; o rivestimento muro in c.a. con paramento a faccia vista, in conci di calcarenite locale, dello spessore di cm. 15, con stilatura dei giunti con malta costituita da calce idraulica,sabbia di fiume, eventuale aggiunta di resina acrilica, polverino finissimo di marmo di opportuna tonalità cromatica. paratia in conglomerato cementizio armato, saldamente ammorsate nel substrato stabile della lunghezza di 17,50 mt; La realizzazione della suddetta paratia comporta i seguenti lavori: o n. 15 pali di cemento armato del diametro di 80 cm, ottenuti con perforazione a rotazione, posti a ad interasse di 1,20 mt e della lunghezza di 17,50; o cordolo di coronamento dei pali in c.a. della larghezza di 1,40 mt ed altezza di 1,10 mt; n. 10 micropali tipo TUBIFIX ø 300 armati con tubo ø 219,1x1 cm. Fe 510 con valvole di iniezione passo 100 cm. della lunghezza di 17,5 mt, saldamente ammorsate nel substrato stabile e collegati tramite cordolo in c.a. della larghezza di 1,00 mt ed altezza 0,70 mt. VIA SALITA TORRE muro in conglomerato cementizio armato su pali saldamente ammorsati nel substrato stabile, previo demolizione del muro in c.a. ivi esistente con evidenti segni di cedimento; La realizzazione del muro della lunghezza di 17,80 mt circa, comporta i seguenti lavori: o n. 7 pali di cemento armato del diametro di 80 cm, ottenuti con perforazione a rotazione, posti a ad interasse di 2,40 mt e della lunghezza di 18,0; o cordolo di coronamento dei pali in c.a. della larghezza di 1,30 mt ed altezza di 0,80 mt; COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA Pag. 3/6

5 o muro in c.a. dello spessore di 0,3 mt ed altezza max 1,40 mt; o rivestimento muro in c.a. con paramento a faccia vista, in conci di calcarenite locale, dello spessore cm. 15, con stilatura dei giunti con malta costituita da calce idraulica,sabbia di fiume, eventuale aggiunta di resina acrilica, polverino finissimo di marmo di opportuna tonalità cromatica. paratia in conglomerato cementizio armato, saldamente ammorsate nel substrato stabile della lunghezza di 26,27 mt; La realizzazione della suddetta paratia comporta i seguenti lavori: o n. 22 pali di cemento armato del diametro di 80 cm, ottenuti con perforazione a rotazione, posti aad interasse di 1,20 mt e della lunghezza di 17,50; o cordolo di coronamento dei pali in c.a. della larghezza di 1,40 mt ed altezza di 1,10 mt; LARGO TORRE n. 18 micropali tipo TUBIFIX ø 300 armati con tubo ø 219,1x1 cm. Fe 510 con valvole di iniezione passo 100 cm. della lunghezza di 17,5 mt, saldamente ammorsate nel substrato stabile e collegati tramite cordolo in c.a. della larghezza di 1,00 mt ed altezza 0,70 mt Per la salvaguardia dell area compresa tra Largo Torre e via Porta del Pozzo, visto lo stato di degrado della pavimentazione, al fine di impedire che l acqua piovana, proveniente dalla parte del centro abitato posta a nord, delle suddette arterie, si infiltri nel sottosuolo e possa provocare e/o innescare dissesti vari nelle aree di valle, è prevista l impermeabilizzazione della pavimentazione mediante le seguenti lavorazioni: rimozione dei basolati lungo Largo Torre e dei cubetti in pietra lavica lungo via Salita Torre, con relativo recupero. Il materiale dovrà essere accatastato con cautela nell ambito del cantiere; demolizione massetto in calcestruzzo dello spessore di cm. 10 e relativo trasporto a discarica; scavo a sezione obbligata, eseguita con mezzi meccanici, per una profondità di cm. 20; il livellamento e la regolarizzazione del piano di posa mediante misto stabilizzato granulare spessore cm. 5; realizzazione di massetto in cls armato Rck 200 con rete ø 6 20/20 spessore cm. 10; fornitura e posa in opera di manto impermeabile con guaina al poliestere spessore 4 mm; realizzazione di massetto in cls armato Rck 200 con rete ø 6 20/20 spessore cm. 5; ricollocazione delle vecchie basole calcaree lungo Largo Torre e dei cubetti di pietra lavica lungo via Salita, posti in opera su un letto di sabbia compreso la sigillatura dei giunti con beverone di malta cementizia. COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA Pag. 4/6

6 Completa l intervento lo spostamento della condotta idrica posta lungo via Salita Torre, interferente con la realizzazione della paratia e lo spostamento del pozzetto di ispezione della fogna bianca posta lungo via Salita Torre, interferente con la realizzazione del muro di sostegno su pali. 3. SCAVI Scavo a sezione obbligata Mc 729,25 Trivellazione pali e micropali Mc 511,87 TOTALE Mc 1.241,12 4. RINTERRI Rinterro con materiali provenienti dagli scavi Mc 197,18 TOTALE Mc 197,18 5. PIETRAME VARIO E MISTO GRANULARE STABILIZZATO Fornitura e posa in opera di pietrame di pezzame vario Mc 43,44 TOTALE Mc 43,44 Strato di fondazione in misto granulare stabilizzato Mc 35,08 TOTALE Mc 35,08 COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA Pag. 5/6

7 5. MATERIALI IN ESUBERO Per la definizione delle computazioni estimative e per la rintracciabilità del materiale di rifiuto, quantificato come materiale proveniente dagli scavi - circa mc ,94 - viene identificata la discarica di Lucera, posta ad una distanza di 27 km dall area oggetto di intervento. A fine lavori sarà presentato relativo certificato di conferimento in discarica, con apposito formulario dei materiali. I Progettisti IL CAPOGRUPPO/MANDATARIO Studio Croce s.r.l. Il legale rappresentante Dott. Ing. Nicola Croce (Amministratore Unico e Direttore Tecnico) COMUNE DI CASTELLUCCIO VALMAGGIORE - FOGGIA Pag. 6/6

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