AZIENDA SANITARIA LOCALE "NAPOLI 2 NORD"

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1 AZIENDA SANITARIA LOCALE "NAPOLI 2 NORD" Sede in VIA C. ALVARO N POZZUOLI (NA) Nota illustrativa al bilancio economico previsionale 2011 Premessa Il bilancio economico previsionale 2011 illustra la situazione economica presunta al e riporta l indicazione analitica del previsto risultato economico complessivo finale dell azienda. Il bilancio è stato predisposto secondo lo schema regionale approvato con delibera di giunta regionale n del 28/3/2003 che coincide con lo schema del conto economico del bilancio di esercizio. E stato altresì predisposto il bilancio economico previsionale secondo lo schema ministeriale approvato, con decreti ministeriali del 13/11/2007 e del 31/12/2007, dal Ministero della Salute di concerto con il MEF. Accanto al bilancio economico previsionale è stato predisposto il conto economico pluriennale di previsione per il periodo E stata altresì predisposta la relazione previsionale e programmatica e il Piano Aziendale Non appena sarà concluso il processo di definizione, attualmente in corso, dell assetto organizzativo complessivo dell azienda, sarà approvato, con successivo e apposito provvedimento, il piano esecutivo di gestione nel quale verranno definiti i budget da assegnare alle macroaree, individuati i responsabili delle attività e degli obiettivi, fissati gli indicatori e determinati nel dettaglio i risultati da raggiungere. Criteri di formazione I criteri utilizzati per la redazione del seguente bilancio sono quelli dettati dal D.Lgs. 502/92 modificato dal D.L. 517/93 concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria e l'introduzione del sistema di contabilità economico-patrimoniale nelle Aziende Sanitarie Locali raccordati con le linee guida ai modelli CE e SP emanati dal Ministero della salute alle quali si è fatto riferimento per la valutazione delle singole voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. Trattandosi di bilancio economico previsionale e non consuntivo non potrà certificare la rispondenza alla realtà futura ma esclusivamente mostrare l attendibile situazione economica alla fine del periodo considerato. Per ciò che attiene la fase della sua costruzione, nelle more dell emanazione degli indirizzi programmatici regionali per l anno 2011, sia in tema di definizione degli obiettivi di contenimento dei costi che in tema di definizione dell ammontare dei finanziamenti attraverso la ripartizione del FSR, il Bilancio di esercizio 2011 è stato definito attraverso: o la rilevazione dei costi sulla base dei dati storici consuntivati al 31/12/2009 e al 30/06/2010, depurati dagli effetti della gestione straordinaria che per sua natura non è prevedibile o la quantificazione sulle varie voci di bilancio delle manovre di risparmio descritte nella Relazione Previsionale e Programmatica Piano Aziendale 2011

2 o la rilevazione, quale quota del FSR indistinto, di una assegnazione pari alla somma di quelle già previste per il 2010 dalla DGRC n. 726/2007 per le ex Asl NA2 e NA3, aumentata delle quote di adeguamento necessarie per tenere conto sia dei costi emergenti sostenuti a seguito dell accorpamento dei due distretti di Acerra e Casalnuovo già della ex Azienda Napoli 4 sia dei costi emergenti da sostenere a seguito dell applicazione degli ACN del luglio 2010 relativi ai MMG, PLS, medici di continuità assistenziale, medici di emergenza e medici specialisti ambulatoriali. Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio economico previsionale sono stati i seguenti: Valore della Produzione: CONTRIBUTI IN C/ESERCIZIO Vengono valutati per competenza e sono iscritti nel conto previsionale per complessivi ,61 La voce comprende: i contributi da Regione per quota F.S.R. indistinto per l anno 2011 per ,78 corrispondente ad una assegnazione pari alla somma di quelle già previste per il 2010 dalla DGRC n. 726/2007 per le ex Asl NA2 e NA3, aumentata delle quote di adeguamento necessarie per tenere conto sia dei costi emergenti sostenuti a seguito dell accorpamento dei due distretti di Acerra e Casalnuovo già della ex Azienda Napoli 4 sia dei costi emergenti da sostenere a seguito dell applicazione degli ACN del luglio 2010 relativi ai MMG, PLS, medici di continuità assistenziale, medici di emergenza e medici specialisti ambulatoriali; i contributi da Regione per quota F.S. vincolato per quali contributi per il 118 e per altri progetti finalizzati. PROVENTI E RICAVI DIVERSI Concernono i ricavi per prestazioni sanitarie e socio sanitarie da effettuare a soggetti pubblici regionali ed extraregionali e a soggetti privati. In particolare includono i ricavi per compensazione attiva interaziendale, per consulenze sanitarie in altre aziende sanitarie in convenzione ai sensi dell art. 58 del C.C.N.L. ( ) della dirigenza, per prestazioni rese in attività libero professionale nonché per fitti attivi, diritti di segreteria ed altre fattispecie di ricavi e proventi non rientranti tra le suddette voci. CONCORSI, RIMBORSI E RECUPERI Riguardano il rimborso INAIL e i rimborsi e recuperi per attività tipiche. COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA PER PRESTAZIONI SANITARIE Si riferiscono alle entrate per i ticket pagati dall utenza per le prestazioni ambulatoriali diagnostiche e specialistiche nonché per le prestazioni erogate in regime di pronto soccorso non seguito da ricovero.

3 COSTI CAPITALIZZATI Rappresentano la sterilizzazione degli ammortamenti relativi ai cespiti e alle manutenzioni straordinarie degli immobili finanziati con contributi in conto capitale attraverso l iscrizione della corrispondente quota dei contributi in conto capitale. Costi della produzione: ACQUISTI DI BENI La voce è relativa ai prevedibili costi da sostenere per l acquisto di beni sanitari, non sanitari e per i materiali di manutenzione. Si riferiscono sostanzialmente alle acquisizioni di beni necessari per lo svolgimento delle attività sanitarie. Le voci di maggior evidenza sono rappresentate dai farmaci e dai dispositivi medici di tecnologia, i cosiddetti beni di innovazione (presidi tipici, protesi, impianti particolari). La politica del farmaco posta in essere dall azienda, già dalla seconda metà del 2010 e descritta nel Piano Aziendale delle attività anno 2011, porta ad una spesa stimata in aumento rispetto al dato rilevato nel I semestre 2010 per l adozione delle prescrizioni regionali relative alla distribuzione diretta e per conto. ACQUISTI SERVIZI SANITARI PER FARMACEUTICA Si stima una riduzione della spesa pari a 16 milioni di euro rispetto al dato rilevato nel I semestre 2010 a favore della distribuzione diretta del farmaco. Complessivamente la spesa farmaceutica avrà un andamento costante e strutturale in diminuzione. ACQUISTI SERVIZI SANITARI PER MEDICINA DI BASE A seguito dell applicazione degli ACN del luglio 2010 relativi ai MMG, PLS, medici di continuità assistenziale, medici di emergenza e medici specialisti ambulatoriali si rileva un aumento della spesa pari a circa 1,1 milioni di Euro su base mensile rispetto al dato rilevato nel I semestre ACQUISTI ALTRI SERVIZI SANITARI La voce comprende gli altri acquisti di prestazioni di assistenza prevalentemente presso le strutture private, la quota di compartecipazione dei sanitari per le attività libero professionali e le consulenze sanitarie. Queste ultime comprendono sia la quota attribuita ai sanitari per le prestazioni sanitarie erogate ad altre aziende in regime di consulenza, sia il convenzionamento interno con il personale medico che le consulenze sanitarie con professionisti esterni. Sono inoltre comprese le previsioni di costo del trasporto sanitario per l emergenza, completamente finanziato con fondi vincolati regionali. Per quanto riguarda le altre prestazioni acquistate dalle strutture private convenzionate sono stati applicati i tetti già previsti per il 2010 dalla DGRC n. 1269/09 in quanto già prevedevano i costi relativi ai due distretti di Acerra e Casalnuovo. E stato invece previsto un abbattimento dei costi relativi alle prestazioni sanitarie richieste al personale medico interno e ai professionisti esterni pari all 8% del dato rilevato nel I semestre 2010 pari a circa 570 mila euro.

4 SERVIZI NON SANITARI I servizi non sanitari sono relativi alle consulenze non sanitarie, alle utenze, ai servizi appaltati, ai premi assicurativi e agli altri servizi vari. I servizi appaltati comprendono essenzialmente i costi dei contratti per la lavanderia, la pulizia, la vigilanza, la mensa, che comprende sia il vitto degenti che i ticket mensa per il personale dipendente, il riscaldamento, lo smaltimento e la sterilizzazione dei rifiuti e il servizio elaborazione dati. L unificazione dei sistemi informatici, la razionalizzazione delle reti e le iniziative poste in essere per il risparmio energetico porteranno ad una riduzione di circa il 2% del costo rilevato nel I semestre MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Sono relative ai costi dei contratti per le manutenzioni e riparazioni ed agli altri costi che si prevedono di sostenere per la manutenzione ordinaria agli immobili e loro pertinenze, automezzi ed autoambulanze etc. GODIMENTO BENI DI TERZI Sono relativi agli affitti passivi, ai canoni di noleggio e di leasing finanziario per le attrezzature tecnico-sanitarie, per le autovetture e per le macchine ordinarie di ufficio. COSTI DEL PERSONALE Comprendono l'intera spesa per il personale dipendente, distinta per ruolo, relativa alle competenze fisse ed accessorie. Comprendono inoltre gli oneri sociali a carico dell azienda al netto dell IRAP iscritta tra le imposte e tasse. Il costo è stato rimodulato in applicazione di quanto stabilito nei decreti relativi al contenimento della spesa del personale dipendente. ONERI DIVERSI DI GESTIONE Sono relativi ai costi per le spese generali ed amministrative. Le spese generali ed amministrative sono comprensive delle indennità e dei rimborsi spese degli organi istituzionali e delle spese per liti, arbitraggi e risarcimenti. AMMORTAMENTI Gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Gli ammortamenti dei fabbricati sono costituiti dalle quote relative alle manutenzioni straordinarie degli immobili che si prevede matureranno al 31/12/2010 sui quali, in ottemperanza alle disposizioni civilistiche e della dottrina in materia, è stata applicata l aliquota di ammortamento dei fabbricati pari al 3%. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono stati calcolati in base al presumibile ammontare dei cespiti acquisiti al 31/12/2010 secondo i coefficienti previsti dal Regolamento per la gestione del patrimonio dei beni mobili approvato con Deliberazione n. 543 del 18/7/2002 e compatibili con i coefficienti fiscalmente ammessi ed approvati con DM (in G.U. n. 27

5 del ). VARIAZIONI DELLE RIMANENZE Non è stata indicata alcuna variazione poiché gli acquisti di beni sono direttamente espressi ai valori di consumo (acquisti + variazioni rimanenze). ACCANTONAMENTI TIPICI DELL ESERCIZIO Si riferiscono ai presumibili accantonamenti per il fondo relativo al contenzioso in corso. PROVENTI E ONERI FINANZIARI Sono relativi ad interessi passivi ed in particolare interessi di mora e interessi per anticipazione di tesoreria che si prevede maturino nel PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Non sono stati previsti. IMPOSTE SUL REDDITO D ESERCIZIO, IRAP ED ALTRE TASSE: Le imposte e tasse sono relative all IRES ed all IRAP sul costo del personale e sulle consulenze previste per il Il Commissario Straordinario Avv. Francesco Rocca