DISPONIBILITA FINANZIARIE

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1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI INTEGRATI DI RIMOZIONE DELL AMIANTO, RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTE SOLARE 1 FINALITA Il presente bando è realizzato in attuazione della Convenzione tra Regione Lombardia e Provincia di Cremona, approvata con d.g.r. n. VIII/11327 del 10 febbraio 2010 e disciplina i requisiti e le procedure per l assegnazione e l erogazione di contributi pubblici a fondo perduto per la rimozione, l impacchettamento e lo smaltimento di coperture contenenti amianto nell ambito di interventi integrati che contemplino la ristrutturazione edilizia finalizzata alla riqualificazione energetica e la produzione di energia da fonte solare (termica e/o fotovoltaica) di aziende agricole e di scuole pubbliche, come specificato al successivo paragrafo DISPONIBILITA FINANZIARIE Le risorse finanziarie disponibili per l erogazione dei suddetti contributi ammontano a prescindere dal numero di riaperture del Bando complessivamente a ,00, salvo ulteriori risorse aggiuntive che si rendano disponibili. I contributi verranno concessi sino ad esaurimento dello stanziamento assegnato. 3 REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO 3.1 Beneficiari I soggetti beneficiari del contributo sono: a) Privati proprietari e/o conduttori di aziende agricole b) Enti pubblici proprietari di edifici scolastici 3.2 Interventi ammessi a contributo Gli interventi dovranno comprendere la rimozione, l impacchettamento e lo smaltimento di coperture contenenti amianto; 1. la ricostruzione delle coperture rimosse che includa almeno uno dei seguenti interventi: i) l installazione di impianti fotovoltaici integrati o semintegrati alle coperture ricostruite; ii) interventi di ristrutturazione edilizia finalizzati alla riqualificazione energetica dell edificio, ossia tali da possedere almeno uno dei due seguenti requisiti previsti: a) all art. 7, comma 2 del dm 19 febbraio 2007, ossia con il conseguimento di una riduzione dell indice di prestazione energetica dell immobile di almeno il 10% rispetto a quello ante operam, calcolato mediante la procedura di calcolo di cui alla dgr n 5018/2007 e s.m.i.; b) all Allegato A, paragrafo A.2., Tabella A.2.1. delle disposizioni per l efficienza energetica in edilizia e per la certificazione energetica degli edifici, approvate con la suddetta dgr n 5018/2007 e s.m.i., relative ai limiti di trasmittanza delle superfici opache orizzontali o inclinate (coperture). Le spese relative agli interventi richiesti a finanziamento dovranno risultare sostenute dopo la data di prenotazione della domanda sul sito web della Provincia di Cremona. 3.1 Edifici oggetto degli interventi Gli interventi descritti al paragrafo 3.2 dovranno essere realizzati sulle seguenti tipologie di edifici: 1

2 a) Edifici o fabbricati di aziende agricole, incluse tutte le strutture di pertinenza alle attività svolte (ad uso residenziale, ricovero macchine ed attrezzi, allevamento bestiame, stoccaggio, etc.); b) Edifici scolastici adibiti a nidi e scuole dell infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado, incluse le strutture di pertinenza alle attività svolte (palestra, biblioteca, etc.). 3.2 Soggetti che possono presentare la domanda Oltre ai beneficiari indicati al paragrafo 3.1, possono presentare domanda di contributo a fondo perduto: a) le ESCO (Società di Servizi Energetici) accreditate presso l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas, formalmente incaricate dal soggetto beneficiario stesso; b) le Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociali (Onlus) oppure altri enti senza finalità di lucro che utilizzano, a titolo di concessione, locazione, o di un diritto reale di godimento, l edificio oggetto di richiesta di contributo. Nel caso in cui il richiedente non sia proprietario dell edificio, la domanda di contributo dovrà essere corredata da una dichiarazione di assenso del proprietario. Nel caso in cui l intervento preveda la realizzazione di impianto fotovoltaico, è inoltre necessario che la titolarità del contratto di fornitura di energia elettrica, alla data di presentazione della domanda di contributo, e della successiva richiesta di erogazione, sia in capo al soggetto richiedente. Nel caso in cui il titolare sia un ente locale, in quanto proprietario di edificio scolastico, la domanda di contributo dovrà essere corredata da una dichiarazione di assenso all installazione dell impianto fotovoltaico del dirigente scolastico cui compete la responsabilità gestionale della scuola di cui trattasi. 4 ENTITA DEL CONTRIBUTO E COSTI AMMISSIBILI Per ogni domanda è previsto un contributo pari al 40% dei costi di rimozione, impacchettamento e smaltimento delle coperture contenenti amianto, fino ad un massimo di 6.000,00. I costi ritenuti ammissibili ai fini del riconoscimento del contributo, al netto dell IVA, sono esclusivamente quelli di rimozione, impacchettamento e smaltimento dei materiali contenenti amianto presenti nelle coperture (tetti) degli edifici oggetto di intervento. È ammessa la cumulabilità con eventuali altri contributi di provenienza regionale, nazionale ed europea previsti per la realizzazione degli interventi di riqualificazione energetica e produzione di energia da fonte solare quali ad esempio l accesso alle tariffe incentivate previste dal Conto Energia per gli impianti fotovoltaici e gli aiuti previsti nell ambito del Programma di Sviluppo Rurale MODALITA DI ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI L assegnazione dei contributi sarà articolata in base a due graduatorie distinte, definite in funzione alla tipologia dell immobile oggetto di intervento, secondo le due categorie di edifici indicate al paragrafo 3.1. Lo stanziamento complessivo è ripartito a priori tra le due categorie secondo la seguente modalità: a) Edifici o fabbricati di aziende agricole: 75% delle risorse (pari a ,00) b) Edifici scolastici: 25% delle risorse (pari a ,00). I contributi sono provvisoriamente assegnati a ciascuna domanda ritenuta ammissibile in base alla posizione in graduatoria ottenuta in esito al punteggio assegnato in sede di valutazione e all ordine cronologico di ricevimento della domanda, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il contributo provvisoriamente assegnato a ciascuna domanda è calcolato in relazione agli importi indicati nella stessa. L entità del contributo concesso verrà determinata definitivamente sulla base delle risultanze dell istruttoria, a seguito della presentazione della documentazione di cui al paragrafo 8 (liquidazione del contributo). 2

3 L assegnazione provvisoria del contributo avverrà su scorrimento della graduatoria, fino ad esaurimento delle risorse, a fronte di esito positivo della verifica di ammissibilità della domanda e della sua valutazione di punteggio. L assegnazione provvisoria verrà comunicata al richiedente tramite raccomandata A/R entro 30 giorni lavorativi dal ricevimento dell istanza. Le domande carenti dei dati e della documentazione richiesta non possono essere considerate valide ai fini della prenotazione del contributo, fino ad avvenuta integrazione. La richiesta di integrazione o, nel caso venga rilevata l assenza di uno o più dei requisiti previsti dal presente bando, la comunicazione di inammissibilità, è trasmessa dalla Provincia entro 15 giorni lavorativi dal ricevimento dell istanza. L entità effettiva del contributo verrà determinata ed erogata sulla base delle risultanze dell istruttoria, a seguito della conclusione dei lavori e della presentazione della documentazione di cui al successivo paragrafo 8. 6 VALUTAZIONE DELLE DOMANDE E FORMULAZIONE DELLA GRADUATORIA Per entrambe le categorie di edifici definite al paragrafo 3.1 i criteri di valutazione delle domande e i relativi punteggi massimi associati risultano i seguenti: 1. Indice di degrado per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento amianto (I.D.), definito come previsto nel Protocollo regionale per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto, allegato al DDG Sanità nr del 18/11/2008: I.D.<25 25<=I.D.<4 I.D.>=45 5 Punti 1 Punti 2 Punti 3 2. Ordine temporale di arrivo della domanda al Protocollo della Provincia di Cremona, definito in base alla data e all ora di registrazione. A parità di punteggio ottenuto sulla base del criterio 1, sarà data priorità di finanziamento delle domande in base all ordine cronologico di arrivo al Protocollo. 5 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 1. La prenotazione della domanda potrà essere effettuata sul sito web della Provincia di Cremona ( a partire dal giorno 18 Aprile 2011 e questo consentirà ai richiedenti l acquisizione del diritto alla presentazione della domanda; il formato cartaceo della domanda deve essere redatto sulla base del modello indicato nell Allegato 1 e potrà essere presentato a partire dalla data di attivazione del sito di prenotazione della domanda fino al giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto di chiusura del bando, a fronte di un numero di domande di contributo risultate ammesse superiore alle risorse disponibili, anche a fronte di successive rinunce o di minori costi rendicontati. 2. Alla domanda occorre allegare: a) la scheda tecnica dell intervento (Allegato 2) debitamente compilata; b) il preventivo delle spese correlate agli interventi, nei quali siano chiaramente e univocamente distinguibili le voci di spesa relative ai costi ammissibili; c) la fotocopia della carta d identità o del passaporto del richiedente; d) l assenso della proprietà in caso di intervento realizzato da un soggetto affittuario; e) nel caso il richiedente non sia direttamente il beneficiario ma una ESCO, la domanda deve essere firmata anche dal beneficiario. 3

4 3. Le domande, complete dei dati e della documentazione richiesta, devono essere trasmesse a Provincia di Cremona,Settore Agricoltura Ambiente, nei termini previsti al precedente punto La provincia di Cremona sulla base delle domande ritenute ammissibili e della tipologia di beneficiari provvederà alla redazione della specifica graduatoria. 6 LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO Per richiedere l erogazione del contributo il beneficiario deve terminare i lavori entro 12 mesi dalla comunicazione della pubblicazione della graduatoria di pertinenza. Il contributo verrà erogato in un unica soluzione previa presentazione di un apposita domanda di pagamento, entro e non oltre 30 giorni dal termine per l ultimazione degli interventi di cui al paragrafo 3.2, redatta come da Allegato 3. Alla richiesta dovranno essere allegate copia delle fatture debitamente quietanzate o, nel caso di enti pubblici, copia del mandato di pagamento; le fatture e i mandati di pagamento dovranno evidenziare chiaramente la natura e la quantità del bene/servizio acquistato ed il costo specifico relativo a rimozione, impacchettamento e smaltimento delle coperture contenenti amianto. Alla richiesta dovranno inoltre essere allegati: Copia dell autorizzazione alla realizzazione dell intervento (D.I.A. assentita e/o permesso di costruire); Certificato di collaudo degli impianti installati ai fini della realizzazione degli interventi previsti al punto 3.2 del paragrafo 3.2 (impianto fotovoltaico, solare termico); Dichiarazione di fine lavori e collaudo attestanti l avvenuta realizzazione di interventi ristrutturazione edilizia finalizzati alla riqualificazione energetica. Copia del Piano di lavoro per la rimozione di materiali contenenti cemento amianto (ai sensi dell art.256 del D.Lgs 81/08 titolo IX) da presentare all ASL entro 5 mesi dalla comunicazione di assegnazione del contributo Sono ammissibili variazioni al preventivo, fermo restando che l importo massimo del contributo non potrà eccedere quanto indicato nella comunicazione di assegnazione di cui al paragrafo 5. Costi inferiori rispetto al progetto originario daranno luogo a riduzioni proporzionali del contributo assegnato. La Provincia di Cremona provvederà alla comunicazione della risultanza positiva dell istruttoria entro il termine di 60 giorni dal ricevimento della richiesta di liquidazione. In caso contrario, entro gli stessi termini comunicherà la revoca dell assegnazione del contributo. Alla liquidazione del contributo provvederà direttamente la Provincia di Cremona. 7 VERIFICHE E CONTROLLI La Provincia di Cremona si riserva la facoltà di eseguire delle verifiche a campione pari al 5 % sugli interventi finanziati entro i 3 anni successivi alla realizzazione degli stessi decorrenti dalla data di comunicazione della risultanza dell istruttoria di liquidazione. Tali verifiche saranno effettuate da tecnici incaricati dalla Provincia e saranno finalizzate ad accertare la conformità delle opere al progetto rendicontato. Nel caso venga riscontrata la difformità delle opere o l assenza di uno dei requisiti previsti dal bando verrà disposta l immediata revoca del contributo erogato e la sua restituzione con gli interessi di legge maturati. 8 PRIVACY Ai sensi del D.Lgs. n.196/03 i dati acquisiti in esecuzione del presente bando verranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli stessi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti; i dati tecnici relativi 4

5 agli interventi effettuati saranno trasmessi a Regione Lombardia, allo scopo di aggiornare la banca dati relativa al bilancio energetico regionale. 9 INFORMAZIONI Il bando e i relativi allegati sono scaricabili dal sito internet dell Ente ( Per informazioni è possibile rivolgersi a Provincia di Cremona Settore Agricoltura e Ambiente - Servizio Miglioramenti Fondiari acque e calamità 5