Burc n. 84 del 28 Agosto 2017

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 6 INFRASTRUTTURE, LAVORI PUBBLICI, MOBILITA SETTORE N. 14 SISTEMA DELLA PORTUALITA DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE (assunto il 30/03/2017 prot. n.511) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria n del 05/04/2017 Oggetto: POR Calabria FESR Linea di Intervento Approvazione schema di Accordo tra Regione Calabria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l ammissione di progetti retrospettivi al Programma Operativo Regione Calabria FESR Pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n del

2 IL DIRIGENTE DI SETTORE VISTI - la Legge Regionale n.7 recante norme sull ordinamento della struttura organizzativa della G.R. e sulla dirigenza regionale ; - gli artt.16 e 17 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165; - la Delibera della G.R n recante Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n.7/96 e dal D.Lgs. n.29/93 e succ. modif. ed integrazioni ; - il Decreto n. 354 del presidente della Regione, recante separazione dell attività amministrativa in indirizzo e di controllo da quella di gestione ; - la D.G.R. n. 770 del con la quale è stato approvato l ordinamento generale delle strutture organizzative della Giunta Regionale (art.7 della L.R. n.31/2002); - la D.G.R. 5 luglio 2013, n. 243 con la quale il Dott. Paolo Praticò è stato nominato Dirigente Generale del Dipartimento "Programmazione Nazionale e Comunitaria"; - la Deliberazione della Giunta Regionale , n. 24, con la quale l ing. Domenico Pallaria è stato nominato dirigente generale reggente del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità ; - la Delibera di Giunta Regionale n. 541 del 16/12/2015 e s.m.i. con la quale è stata approvata la nuova Struttura Organizzativa della Giunta Regionale; - il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità n.231 del Adempimenti di cui alla DGR n.541 del di approvazione della nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale ed i successivi Decreti dirigenziali di modifica nn.4857 del e 7725 del ; - l articolazione organizzativa del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità discendente dagli atti organizzativi sopra richiamati ed in particolare le attribuzioni del Settore n. 14 Sistema della Portualità ; - il Decreto del Dirigente Generale reggente del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità n.7901 del di conferimento dell incarico di dirigenza del Settore 14 Sistema della Portualità al dott.ing. Marco Merante; - il Decreto Lgs.vo n. 163 del 12 aprile 2006 in materia di Lavori Pubblici e s.m. e i.; (Riferimenti di bilancio) - la L.R. 4 febbraio 2002, n.8 recante Ordinamento del Bilancio e della contabilità della Regione Calabria ; - la L.R. 12 agosto 2002, n.34 e ritenuta la propria competenza; - la circolare prot. n del 4 gennaio 2012 del Settore Segreteria della Giunta avente per oggetto Fondi pluriennali vincolati. Art. 5 della L.R. 23 dicembre 2011, n. 47 ; - la L.R. n.32 del di approvazione del Bilancio di Previsione per gli anni ; (Presupposti normativi comunitari) - il Regolamento (CE) n.1080/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 relativo al Fondo Europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del Regolamento (CE) n 1783/1999; - il Regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n.1260/1999; - il Regolamento (CE) n.1828/2006 della Commissione dell'8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del Regolamento (CE) n.1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; - il Regolamento (CE) n.1341/2008 del Consiglio del 18 dicembre 2008 che modifica il Regolamento (CE) n.1083/2006 per quanto riguarda alcuni progetti generatori di entrate;

3 - il Regolamento (CE) n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il Regolamento (CE) n.1083/2006 per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria; - il Regolamento (CE) n.846/2009 della Commissione del 1 settembre 2009 che modifica il Regolamento (CE) n.1828/2006 che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul fondo di coesione e del regolamento (CE) n 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; - il Regolamento (UE) n.539/2010 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria; (Strumenti attuativi) - il Quadro Strategico Nazionale per la Politica Regionale di Sviluppo , approvato dalla Commissione Europea con decisione C(2007)3329 del 13 luglio 2007; - il Programma Operativo Regionale Calabria FESR , approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 6322 del 7 dicembre 2007 modificato dalla stessa Commissione con Decisione C(2011) 9061 del 12 dicembre 2011; - la D.G.R. 24 dicembre 2007, n. 881 con la quale si è preso atto dell approvazione da parte della Commissione Europea con Decisione C(2007) 6322 del 7 dicembre 2007 del Programma Operativo Regionale Calabria FESR ; - la Decisione della Commissione C(2016) 7221 final del , recante modifica della Decisione C(2007) 6322 che adotta il programma operativo per l intervento comunitario europeo di sviluppo regionale ai fini dell obiettivo della convergenza nella regione Calabria in Italia ; - la D.G.R. 28 luglio 2008, n.515 recante: POR Calabria Pareri di conformità e di coerenza programmatica con i contenuti del programma operativo; - la D.G.R. n. 654 del e la successiva n. 335 del aventi ad oggetto: Definizione e Organigramma delle Strutture Amministrative della Giunta Regionale responsabili dell attuazione degli Assi Prioritari, dei Settori e delle Linee di Intervento del POR Calabria FESR , approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6322 del ; - la D.G.R. 13 gennaio 2009, n.8 avente ad oggetto Presa d atto della Descrizione dei Sistemi di Gestione e Controllo del POR FESR e relativi allegati, in seguito all accettazione da parte della Commissione europea ; - la D.G.R. 23 febbraio 2009, n.95 recante: Presa d'atto dei criteri di selezione del POR Calabria FESR 2007/2013, approvati dal comitato di sorveglianza ai sensi dell'art.65, lett. a) del Regolamento (CE) n. 1083/2006. trasmissione alla competente commissione consiliare, per l' esercizio delle competenze ad essi attribuite dall'art.11 della L.R. n.3/2007 ; - la D.G.R. 24 luglio 2009, n.459 che modifica la DGR 16 dicembre 2008, n e la DGR. 8 aprile 2009, n.163 ed approva il documento recante descrizione dei Sistemi di Gestione e Controllo ai sensi dell art. 71, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n.1083/2006 del Consiglio dell 11 luglio 2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e che abroga il Regolamento (CE) n.1260/1999; PREMESSO CHE - l Obiettivo Operativo dell ASSE VI del POR Reti e Collegamenti per la Mobilità è finalizzato a potenziare i Sistemi Portuali, Aeroportuali, dell Intermodalità e della Logistica per sostenere l accessibilità e la competitività della regione nel Paese; - la Linea di intervento Adeguamento del Sistema Portuale prevede il potenziamento dei principali porti localizzati nel territorio della Regione; - nel mese di marzo 2012 la Commissione Europea ha approvato il documento del Comitato di Coordinamento dei Fondi (COCOF) n che reca gli orientamenti della Commissione europea in tema di ammissibilità alla programmazione comunitaria di progetti che hanno già

4 sostenuto le spese coperte da fonti nazionali o che sono già completati prima che il contributo dell'ue è formalmente richiesto o ricevuto, definiti nel documento COCOF medesimo quali progetti retrospettivi ; - il documento COCOF della Commissione Europea consente alle Autorità di Gestione fermo restando l impegno primario di dare piena attuazione ai POR (selezione dei progetti in attuazione delle Attività previste dal Programmi operativi) di poter inserire ai fini del cofinanziamento comunitario del POR anche i cosiddetti progetti retrospettivi ; - il Quadro Strategico Nazionale (QSN) , ai paragrafi V.3 e VI.2.4, così come modificati con procedura di consultazione scritta del relativo Comitato, conclusasi con nota prot. 8989_U del , prevede che: fanno altresì parte della programmazione unitaria tutte le risorse che finanziano interventi inseriti in strumenti attuativi della programmazione del periodo (Programmi attuativi regionali, Accordi di Programma Quadro, Contratti istituzionali di sviluppo e Piani di Azione Coesione); in merito all ammissibilità alla programmazione comunitaria di progetti che hanno già sostenuto spese coperte da fonti nazionali o che sono già completati prima che il contributo dell'ue è formalmente richiesto o ricevuto (progetti retrospettivi), la Commissione considera che non ci sono disposizioni regolamentari che ne inibiscono la certificazione e stabilisce le condizioni necessarie per la loro ammissione al cofinanziamento dei Fondi strutturali. Pertanto, fermo restando l impegno primario di dare piena attuazione ai programmi operativi, le Autorità di Gestione, possono inserire a cofinanziamento comunitario anche progetti retrospettivi; - la Giunta regionale con deliberazione n. 128 del Iniziative di accelerazione, messa in salvaguardia del POR FESR Calabria 2007/2013 ed utilizzo delle economie ha dato mandato all Autorità di Gestione del Programma (di seguito solo Autorità di Gestione) di adottare tutti i provvedimenti necessari per il pieno utilizzo delle risorse comunitarie ed imprimere una ulteriore accelerazione della spesa e in particolare di effettuare una ricognizione tesa ad individuare operazioni cantierabili originariamente finanziate con fonti riconducibili alla politica regionale unitaria e che rispondano ai requisiti di ammissibilità al POR FESR Calabria 2007/2013, secondo quanto disposto dai paragrafi V.3 e VI.2.4 del QSN; - con circolare prot. n del l Autorità di Gestione ha stabilito, in merito ai progetti retrospettivi, le modalità per l espletamento della verifica di coerenza programmatica e di conformità ai criteri di selezione del POR, demandando la verifica di ammissibilità al POR al Settore Controlli dei Programmi e dei Progetti istituito presso il Dipartimento Regionale Programmazione Nazionale e Comunitaria; - l Obiettivo Operativo dell ASSE VI del POR Reti e Collegamenti per la Mobilità è finalizzato a potenziare i Sistemi Portuali, Aeroportuali, dell Intermodalità e della Logistica per sostenere l accessibilità e la competitività della regione nel Paese; - la Linea di intervento Adeguamento del Sistema Portuale prevede il potenziamento dei principali porti localizzati nel territorio della Regione; - nel mese di Marzo 2012 la Commissione Europea ha approvato il documento del Comitato di Coordinamento dei Fondi (COCOF) n che reca gli orientamenti della Commissione europea in tema di ammissibilità alla programmazione comunitaria di progetti che hanno già sostenuto le spese coperte da fonti nazionali o che sono già completati prima che il contributo dell'ue è formalmente richiesto o ricevuto, definiti nel documento COCOF medesimo quali progetti retrospettivi ; - il documento COCOF della Commissione Europea consente alle Autorità di Gestione dei Programmi Operativi, fermo restando l impegno primario di dare piena attuazione ai medesimi programmi, di poter inserire ai fini del cofinanziamento comunitario anche i cosiddetti progetti retrospettivi ;

5 - il Quadro Strategico Nazionale (QSN) , ai paragrafi V.3 e VI.2.4, così come modificati con procedura di consultazione scritta del relativo Comitato, conclusasi con nota prot. 8989_U del , prevede che: fanno altresì parte della programmazione unitaria tutte le risorse che finanziano interventi inseriti in strumenti attuativi della programmazione del periodo (Programmi attuativi regionali, Accordi di Programma Quadro, Contratti istituzionali di sviluppo e Piani di Azione Coesione); in merito all ammissibilità alla programmazione comunitaria di progetti che hanno già sostenuto spese coperte da fonti nazionali o che sono già completati prima che il contributo dell'ue è formalmente richiesto o ricevuto (progetti retrospettivi), la Commissione considera che non ci sono disposizioni regolamentari che ne inibiscono la certificazione e stabilisce le condizioni necessarie per la loro ammissione al cofinanziamento dei Fondi strutturali. Pertanto, fermo restando l impegno primario di dare piena attuazione ai programmi operativi, le Autorità di gestione, possono inserire a cofinanziamento comunitario anche progetti retrospettivi; l Autorità di gestione dei Programmi è tenuta a verificare che tutti i progetti rispettino le norme applicabili, con particolare riguardo: - ai contenuti del programma operativo - ai criteri di selezione stabiliti dal Comitato di Sorveglianza - alle norme dell Unione Europea e norme nazionali - alle norme in materia di ammissibilità delle spese - alle procedure per la gestione finanziaria ed il controllo; - la Giunta regionale, con Delibera n. 128 del Iniziative di accelerazione, messa in salvaguardia del POR FESR Calabria 2007/2013 ed utilizzo delle economie ha dato mandato all Autorità di Gestione del POR (di seguito ADG) di adottare tutti i provvedimenti necessari per il pieno utilizzo delle risorse comunitarie ed imprimere una ulteriore accelerazione della spesa e in particolare di effettuare una ricognizione tesa ad individuare operazioni cantierabili originariamente finanziate con fonti riconducibili alla politica regionale unitaria e che rispondano ai requisiti di ammissibilità al POR, secondo quanto disposto dai paragrafi V.3 e VI.2.4 del QSN; - con circolare n del , sono state delineate, in merito ai progetti retrospettivi, le modalità per l espletamento della verifica di coerenza programmatica e di conformità ai criteri di selezione applicabili, demandando al Settore Controlli dei Programmi e dei Progetti del Dipartimento Regionale Programmazione Nazionale e Comunitaria la verifica di ammissibilità al POR; - con Delibera n. 26 del , la Giunta Regionale ha approvato il documento recante indirizzi e adempimenti per l accelerazione della spesa e la chiusura delle Linee di intervento del POR, nell ambito del quale sono comprese la ricognizione e la verifica di spesa certificabile relativa ad interventi originariamente finanziati da altre fonti (cd. progetti retrospettivi) CONSIDERATO CHE - nell ambito delle misure volte a favorire il conseguimento dei target di spesa del POR, l ADG ha proceduto alla individuazione di un elenco di interventi relativi al settore della portualità finanziati con fondi del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti (di seguito MIT), potenzialmente rendicontabili quali progetti retrospettivi; - con nota prot del 16/10/2015 l AdG del POR ha comunicato al MIT l elenco degli interventi a tal fine individuati, rappresentando la necessità di acquisire la documentazione relativa ai medesimi interventi per l avvio delle procedure di verifica di coerenza programmatica al POR nonché i conseguenti controlli sulla spesa ammissibile; - in esito alle verifiche suddette, con nota prot del 30/12/2015, l ADG del POR ha espresso parere favorevole in merito alla coerenza programmatica con i contenuti del QSN e del POR, relativamente ai seguenti interventi:

6 - in data è stato stipulato tra le Amministrazioni Nazionali, gli altri Enti Sottoscrittori e la Regione, il IV Atto Integrativo dell Accordo di Programma Quadro per il Sistema per le Infrastrutture di Trasporto (di seguito APQ), nell ambito del quale stati inclusi, tra gli altri, gli interventi di cui sopra, finanziati con risorse statali (Fondi MIT- Programmazione Opere Marittime) per un importo complessivo di ,26; - all atto della sottoscrizione di cui al punto precedente, gli interventi in argomento sono stati ritenuti coerenti con gli indirizzi comunitari, nazionali e regionali definiti negli atti della politica regionale unitaria e, in particolare, con i contenuti del QSN e con la strategia del POR; - gli interventi inclusi in APQ sono stati censiti nell ambito del sistema di Monitoraggio regionale SIURP a valere sull Asse VI, Linea di Intervento Adeguamento del sistema Portuale del POR; - a seguito della sottoscrizione dell APQ, l ADG del POR ha effettuato i controlli cd. di 1 livello relativamente agli interventi in argomento, previo sopralluogo svolto anche presso la Stazione Appaltante del MIT, tesi al definitivo accertamento delle condizioni di ammissibilità della spesa; - in esito ai controlli di cui sopra sono stati individuati, quali interventi da includere definitivamente nel quadro attuativo del POR nell ambito del blocco incluso in APQ, quelli contrassegnati con i nn. 1 e 2 di cui alla Tabella riportata ai punti precedenti, con esclusione dell intervento contrassegnato con il n.3 alla medesima Tabella; - quanto precede è stato comunicato al MIT con nota del competente Settore della Regione n del , nel testo della quale è stato altresì precisato che la Regione avrebbe provveduto ad esporre le correlate spese sul POR, pur nelle more della definizione degli atti di disciplina del rapporto intercorrente tra la Regione e il MIT; - l importo corrispondente alle spese ritenute ammissibili e sostenute dal MIT, a valere sugli interventi in argomento ammonta al valore complessivo di Euro ,52; - in esito ai controlli di 1 livello è risultato certificabile sul Programma l importo complessivo di ,69, al netto dell applicazione di una rettifica finanziaria in detrazione pari a ,83, importo che conseguentemente è stato esposto nella Domanda di Pagamento del POR intermedia, validata dall ADG in data 27 gennaio 2017; - con nota prot. n del 20/03/2017 del Settore 14 è stato trasmesso al MIT lo schema di Accordo tra la Regione Calabria e il medesimo MIT finalizzato alla sottoscrizione e alla ammissione dei suddetti progetti retrospettivi al Programma Operativo Regione Calabria FESR ; - con atto prot. n del 21/03/2017 il DG ha provveduto a rilasciare, ai sensi della DGR 515/2008, il parere di Conformità con i Regolamenti, le Direttive e le Decisioni comunitarie, relativamente agli interventi sopra specificati da ammettere al Programma; - con nota prot. n del 22/03/2017 il MIT ha dato il proprio assenso alla sottoscrizione dell Accordo tra la Regione Calabria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l ammissione di progetti retrospettivi al Programma Operativo Regione Calabria FESR e con posta elettronica certificata del ha trasmesso il testo condiviso del medesimo Accordo; RITENUTO, per quanto sopra premesso, di approvare lo schema condiviso di Accordo tra la Regione Calabria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l ammissione dei progetti retrospettivi al

7 Programma Operativo Regione Calabria FESR , allegato al presente atto, in cui è stato previsto, tra l altro: di includere nel Quadro Attuativo del POR Calabria FESR 2007/2013, gli interventi riportati all Allegato A) del testo dell Accordo: la definizione degli obblighi a carico del beneficiario - mutuata dal Disciplinare degli obblighi a carico dei beneficiari di operazioni a regia regionale (approvato con procedura scritta avviata con nota prot. n del 18 maggio 2011 e chiusa con nota n del 30 maggio 2011, da parte dell Autorità di Gestione del POR Calabria FESR 2007/2013) A TERMINI delle richiamate disposizioni legislative; Per i motivi indicati in premessa che qui si intendono integralmente confermati. D E C R E T A Art. 1) Di approvare lo schema di Accordo tra la Regione Calabria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l ammissione di progetti retrospettivi al Programma Operativo Regione Calabria FESR , allegato al presente Decreto per costituirne parte integrante e sostanziale. Art. 2) Di prendere atto dell ammissione a rendicontazione, nell ambito del POR Calabria FESR 2007/2013, delle spese relative ai seguenti interventi retrospettivi, ricompresi nell Accordo di cui all Allegato A) e unito al presente atto, nei limiti risultanti dagli esiti dei controlli di 1 livello da cui scaturiscono gli importi certificati sul Programma: Art. 3) Di notificare il presente Decreto al MIT nonché all Autorità di Gestione e all Autorità di Certificazione del POR Calabria FESR 2007/2013. Art. 4) Di disporre la pubblicazione del presente Decreto nel B.U.R. Calabria. F.to Il Dirigente del Settore Ing. Marco Merante