Comune di Pantelleria Provincia di Trapani

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1 Comune di Pantelleria Provincia di Trapani Oggetto: Liquidazione saldo compensi collegio arbitrale contenzioso Panepinto Vulpetti/Comune di Pantelleria. Il sottoscritto Responsabile del Procedimento, Sig.ra Angela Pucci, attesta la regolarità, sotto tutti i profili, del procedimento svolto per la liquidazione in oggetto e la completezza dell'istruttoria e propone l'adozione del presente provvedimento nel testo come di seguito riportato. Pantelleria, lì, 07/08/2017 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Angela Pucci * * * * * * * * * * * DETERMINAZIONE N. 419/II Sett. DEL L anno duemiladiciassette, il giorno nove del mese di agosto nel proprio Ufficio IL RESPONSABILE DEL II SETTORE Premesso che l Ing. Panepinto Salvatore e l Arch. Vulpetti Natale in data hanno notificato istanza di arbitrato con contestuale nomina dell arbitro di parte individuato nell Avv. Francesco Stallone, per gli onorari loro non corrisposti relativi al progetto esecutivo di realizzazione discarica per inerti in C/da S. Chiara di Bugeber; Che il Comune di Pantelleria con deliberazione della C.S. n. 8 del ha nominato quale arbitro l Avv. Francesca Albano con studio in Palermo Via F. Scaduto n. 2/d e con deliberazione della C.S. n. 7 del ha affidato incarico della difesa dell Ente all Avv. Nicola Messina; Che le parti, ai sensi dell art. 20 del disciplinare d incarico hanno nominato quale terzo arbitro con funzioni di presidente l Avv. Guido Corso con studio legale in Palermo Via Rodi n. 1; Che in data il Collegio arbitrale come sopra composto, si è riunito presso lo studio dell Avv. Corso assegnando alle parti il termine del 17 novembre per il deposito di memorie difensive ed il termine del 12 dicembre 2016 per il deposito di memorie di replica;

2 Che con ordinanza emessa in pari data il Collegio arbitrale ha disposto di depositare a titolo di acconto l importo di ,00 oltre IVA, CPA e spese forfettarie per le spese di funzionamento del Collegio arbitrale, ponendo la suddetta spesa a carico di entrambe le parti in ragione di un mezzo ciascuno; Che pertanto con determina n. 677/II Sett. del si è impegnato la somma di ,59, occorrente per il pagamento delle spese di funzionamento del predetto Collegio arbitrale sul codice piano cap del bilancio pluriennale 2016/2018 esercizio 2017; Che il suddetto arbitrato si è concluso in data con il rigetto di tutte le domande dell Ing. Salvatore Panepinto e dell Arch. Natale Vulpetti, ma con compensazione fra le parti delle spese di difesa e delle spese di funzionamento del collegio arbitrale; Che con pec del l Avv. Nicola Messina ha trasmesso l ordinanza definitiva di liquidazione compensi e spese arbitrali nella misura di ,00 oltre IVA, C.P.A. e spese forfettarie da ripartirsi a ciascuno degli arbitri nella misura di 7.000,00 oltre IVA, CPA e rimborso spese forfettarie come per legge, comprensivo delle somme già versate a titolo di acconto e nella misura di 2.100,00, oltre IVA, CPA e rimborso spese forfettarie come per legge, comprensive delle somme già versate a titolo di acconto, quale compenso del segretario, oltre spese vive per il funzionamento del Collegio arbitrale ammontanti ad 350,00; Che pertanto con determina n. 356/II Sett. del si è impegnato la somma di 6.493,25, occorrente per il pagamento del saldo delle spese di funzionamento del Collegio arbitrale, sul codice piano cap del bilancio del corrente esercizio; Viste le seguenti fatture: - n. 10_17 del dell Avv. Guido Corso Presidente del Collegio Arbitrale, di 1.823,90 compreso CPA ed IVA; - n PA del dell Avv. Francesca Albano componente del Collegio Arbitrale di 1.823,90 compreso CPA ed IVA; - n. 3_17 del dell Avv. Francesca Scardina segretario del Collegio arbitrale di 722,17 compreso CPA ed IVA; Vista la legge n. 217/2010 di conversione del D.Lgs. n. 187/2010 recante norme sulla tracciabilità dei flussi finanziari; Dato Atto che ai sensi della succitata normativa non è necessario acquisire il CIG giusta determinazione dell Autorità di vigilanza dei LL.PP. n. 4/2011 par. 4.3, né il CUP in quanto non trattasi di investimento pubblico; Visto l'art. 17 ter del D.P.R. 633/1972 che prevede la scissione dei pagamenti disponendo che l'ente Pubblico trattiene e provvede a versare l'imposta sul valore aggiunto per le cessioni di beni e per le prestazioni di servizi in loro favore effettuate; Visto il comma 2 del suddetto art. 17 ter prevede che le suddette disposizioni non si applicano ai compensi per prestazioni professionali di servizi assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo di imposta sul reddito; Visto l art. 1 del D.L n. 50/2017 che ha integrato la disciplina dello split payment disponendone l applicazione anche alle fatture relative ai compensi per prestazioni professionali di

3 servizi assoggettati a ritenuta alla fonte a titolo di imposta sul reddito, emesse successivamente all ; Rilevato che la fattura emessa dall'avv. Corso e dall Avv. Scardina rientrano nella fattispecie di cui al comma 2 dell art. 17 ter del D.P.R. 633/1972, mentre la fattura dell Avv. Albano rientra nella fattispecie di cui all art. 1 del D.L n. 50/2017; Vista la L.R. n. 48/91 e n.30/2000; Visto l art. 184 del D.Leg.vo 267/00; Attesa la propria competenza ai sensi: dell articolo 183, comma 9, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali); della deliberazione della G.M. n. 120 del 5/07/2011 con la quale è stato definito il nuovo assetto organizzativo dell Ente, assegnando al Settore II i servizi Lavori Pubblici Energia Pubblica Illuminazione Protezione Civile Edilizia Popolare Edilizia Scolastica - Manutenzioni ; della deliberazione della G.M. n. 35 del 06/03/2012 di modifica dell assetto organizzativo dell Ente già approvato con deliberazione della G.M. n. 220 del 29/12/2010, come modificato della deliberazioni della G.M. n. 118/2011 e 120/2011; della deliberazione del C.S. n. 12 del 01/02/2013 con la quale si è modificato nuovamente l assetto dei Settori dell Ente; del regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 172 del 28/11/2007, esecutiva agli effetti di legge; del combinato disposto degli articoli 107, 2 e 3 comma e 109, 2 comma del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali); della determinazione sindacale n. 20 del con la quale lo scrivente è stato riconfermato quale responsabile del Settore II per l anno 2017; DETERMINA 1. Liquidare e pagare all Avv. Guido Corso Presidente del Collegio arbitrale costituitisi per il contenzioso instaurato dall Ing. Panepinto Salvatore e dall Arch. Vulpetti Natale per gli onorari loro non corrisposti relativi al progetto esecutivo di realizzazione discarica per inerti in C/da S. Chiara di Bugeber, la somma di 1.823,90 compreso CPA ed IVA, al lordo della ritenuta di acconto, a saldo della fattura n. 10_17 del Liquidare e pagare all Avv. Francesca Scardina Segretario del predetto collegio arbitrale, la somma di 722,17 compreso CPA ed IVA, al lordo della ritenuta di acconto, a saldo della fattura n. 3_17 del Liquidare all Avv. Francesca Albano componente del predetto Collegio Arbitrale, la somma di 1.823,90 compreso contributi previdenziali ed IVA, al lordo della ritenuta IRPEF, a saldo della fattura n Pa del Emettere mandato di pagamento di 1.495,00, al lordo della ritenuta IRPE, a favore dell Avv. Francesca Albano, a saldo della fattura n Pa del

4 5. Versare all erario in applicazione dell art. 1 del D.L. 50/2017 che ha integrato la disciplina di cui all art. 17 ter del DPR n. 633/1972, la somma relativa all IVA, pari ad 328, La spesa complessiva di 4.369,97 grava sul codice piano cap del bilancio del corrente esercizio giusta determina n. 356/II Sett. del La presente determina, unitamente alla relativa documentazione giustificativa viene trasmessa al servizio finanziario per i conseguenti adempimenti dell art. 185 del D.Leg.vo 267/00. AVVERTE che, ai sensi del quarto comma dell articolo 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241 (Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi), avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. di Palermo ai sensi dell art. 2, lett. b) e art. 21 della L. 1034/1971 e ss. mm entro il termine di trenta giorni dalla data di scadenza del termine di pubblicazione ovvero da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuta la notifica o ne abbia comunque avuta piena conoscenza. IL RESPONSABILE DEL II SETTORE F.to GEOM. SALVATORE GAMBINO

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8 Pubblicata all Albo Pretorio Comunale per 15 gg. consecutivi: dal al Dalla Residenza Comunale, lì Prot. n IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE IL MESSO COMUNALE Giovanni MARINO