Indice. Introduzione 6 1. Sicurezza sul lavoro Produzione manifatturiera Clima di fiducia Export 20

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1 N 28/giugno 2018

2 Rilasciato il 15 giugno 2018

3 Indice Introduzione 6 1. Sicurezza sul lavoro 10 In Lombardia gli infortuni in tutti i settori e in occasione di lavoro: nel estre ,2% per occupato (al netto CIG); -16,2% il totale infortuni a gennaio 2018 su gennaio 2017 In Lombardia gli infortuni nell industria e in occasione di lavoro: nel estre ,7% per occupato (al netto CIG); -9,3% il totale infortuni a gennaio 2018 su gennaio Produzione manifatturiera 13 La produzione manifatturiera lombarda apre il 2018 in aumento, segnando un +1,1% tra gennaio e marzo rispetto al quarto estre 2017 (già in sensibile accelerazione, con un +1,9%). Ricordiamo che nel complesso del 2017 la crescita lombarda è stata del +3,7%, quasi tre volte quella del 2016 (+1,3%) Il gap rispetto al picco pre crisi si riduce al -2,0% in Lombardia, è ancora estremamente ampio in Italia (-17,3%) e Cataluña (-13,7%), mentre il Baden-Württemberg è sopra il 2008 del +7,0% Le ampie differenze rispetto al pre crisi per classi dimensionali di impresa si confermano: le grandi allungano il passo sopra il 2008 (+9,3%), le medie quasi chiudono il gap (-1,0%), mentre le piccole sono ancora sotto (-12,3%) Nel primo estre 2018 il tasso di utilizzo degli impianti si mantiene superiore alla media di lungo periodo, in particolare si mostra stabile su livelli storicamente elevati per le grandi imprese e ancora in trend di sostenuta crescita sia per le piccole sia soprattutto per le medie - new 4. Clima di fiducia 17 A Milano, Lodi, Monza e Brianza la fiducia del manifatturiero flette ad aprile. La fiducia è stabile a maggio in Italia e Germania, flette in Francia e soprattutto Spagna - new La fiducia del terziario innovativo a Milano, Lodi, Monza e Brianza scende nel estre 2018 ma rimane su livelli molto elevati Il clima di fiducia dei consumatori nel Nord-Ovest flette a maggio ma rimane su livelli ben più elevati di un anno fa - new 5. Export 20 Le esportazioni lombarde si confermano in forte crescita (+7,9% nel estre 2018 rispetto al estre 2017), in linea con un trend particolarmente positivo che dura da oltre un anno: la brillante performance del estre 2018 è la migliore sia nel confronto nazionale (+4,6% Emilia-Romagna, +4,1% Veneto, +1,2% Piemonte) - new sia europeo (+3,4% Cataluña, +1,4% Baden-Württemberg, +0,9% Auvergne-Rhône Alpes, +0,4% Bayern) - new L export manifatturiero lombardo nel estre 2018 è trainato principalmente da Francia, Germania e Svizzera e dai settori dell automotive, della farmaceutica e dei metalli. Il contributo maggiore alla crescita proviene dalle province di Milano, Varese e Brescia - new Nel estre del 2018, la crescita rispetto al livello di esportazioni pre crisi si rafforza (+18,1% rispetto al estre 2008 da un +15,6% dell anno 2017 sul 2008). Tuttavia, si mantiene uno scarto sia nel confronto nazionale (Emilia-Romagna +25,3% rispetto al estre 2008, Piemonte +22,1%) - new

4 Indice sia nel confronto europeo (Cataluña +39,6% rispetto al estre 2008 e Baden-Württemberg +30,8%) - new Sempre rispetto al estre 2008, trainano principalmente gli Stati Uniti e la Germania, la farmaceutica e la chimica, le province di Bergamo e Varese - new 6. Imprese attive 27 Nei primi tre mesi del 2018 il numero di imprese attive cresce leggermente in Lombardia (+0,1%, proseguendo il trend positivo in atto dal 2015) e Veneto (+0,3%, invertendo la continua diminuzione dal 2008) Non si arresta invece ovunque il calo del numero di imprese attive manifatturiere 7. Mercato del lavoro 30 Nel estre 2018 il numero di occupati anni è più alto del pre crisi di 108 mila unità (in linea con la crescita della popolazione di +107 mila); tenendo conto della CIG il saldo positivo è più ampio (+150 mila) Rispetto al pre crisi, tra gli occupati sopra i 15 anni le donne (+110 mila) sono più degli uomini (+26 mila); il maggior numero di dipendenti (+271 mila) più che compensa il saldo negativo degli indipendenti (-135 mila) Il tasso di occupazione in Lombardia scende al 67,0% nel estre 2018 (dal 67,5% di un anno prima), unico tra i benchmark nazionali in lieve controtendenza Il tasso di disoccupazione in Lombardia scende al 6,7% nel estre 2018 (dal 7,0%), in linea con il calo registrato in tutte le regioni del benchmark nazionale (ad eccezione del Veneto, in controtendenza) La CIG diminuisce ancora, ma in Lombardia meno che nelle altre regioni benchmark: -19% nel periodo gennaio-aprile 2018, principalmente per effetto del sostanziale azzeramento della Cassa in Deroga, mentre le richieste di Cassa Straordinaria aumentano (+2%) Nel periodo gennaio-aprile 2018 il monte ore autorizzato si è ridotto ad un terzo di quello del 2008 (13 milioni di ore rispetto a 47) e le ore effettivamente utilizzate sono meno di un decimo (3 milioni di ore contro 36 milioni) La domanda di lavoro in somministrazione a Milano, Lodi, Monza e Brianza corre anche a inizio 2018 (+32%); rispetto agli scorsi estri, accanto agli impiegati esecutivi (+69%), tornano a trainare le figure degli addetti al commercio (+52%) I giovani lombardi tra i 15 e i 24 anni sono 924 mila: 21,4% occupati, 6,3% disoccupati, 72,3% inattivi (per confronto in Bayern nel 2016: 52,1% occupati, 2,4% disoccupati, 45,5% inattivi)

5 Indice 8. PIL 39 Il PIL lombardo aumenta del +1,7% nel 2017, per un complessivo +5,0% nell ultimo quadriennio. Milano fa meglio, con un aumento del +6,2% nel (più di una volta e mezza il +3,4% dell Italia), allungando il passo sopra il pre crisi (+3,2%, vs -1,2% Lombardia e -4,5% Italia). Tra le regioni benchmark nazionali, l Emilia-Romagna ha una performance migliore di quella lombarda (-0,7% rispetto al 2008), segue il Veneto (-2,7%) Nel 2017 si conferma a Milano l ottima crescita dell industria (+3,4%), cui si accompagna un +1,7% dei servizi. Rispetto al pre crisi, tuttavia, l industria è ancora sotto del -3,8%, mentre i servizi registrano un +6,4%; le costruzioni confermano invece un pesante -28,3% Nonostante il sostenuto recupero della Lombardia nel quadriennio , i principali benchmark europei registrano una performance ben superiore e si attestano decisamente sopra i livelli pre crisi: +13,0% Baden-Württemberg, +13,5% Cataluña, +18,5% Bayern 9. Credito e procedure 43 Nel primo estre 2018 i prestiti alle imprese lombarde accelerano: +2,6% rispetto allo stesso estre del 201, ma tale dinamica positiva continua a riguardare solo le medio-grandi imprese (+3,3%), mentre i finanziamenti verso le imprese con meno di 20 dipendenti non arrestano la contrazione (-1,8%, pur in attenuazione) - new La variazione del +2,6% dei prestiti bancari complessivi nel primo estre 2018 è il risultato di dinamiche differenti anche tra settori: crescono i prestiti all industria e ai servizi (+4,4% e +4,7% rispettivamente), mentre quelli alle costruzioni continuano a contrarsi (-4,6%) - new Nel 2017 si consolida ulteriormente la diminuzione dei fallimenti in Lombardia (-11,2%, dopo il -8,0% nel 2016) e le liquidazioni volontarie invertono il trend e iniziano a diminuire (-4,2%, dopo il +7,2% nel 2016) - new 10. Milano just in time - Indicatori aggiornati mensilmente correlabili con l andamento dell economia lombarda 47 Immatricolazioni e passaggi di proprietà dei veicoli a Milano - new Traffico cargo e passeggeri negli aeroporti milanesi - new Traffico tangenziali milanesi Utilizzi di bike sharing a Milano - new Depositi a Milano - new Impieghi a Milano - new Prezzi NIC a Milano - new Consumo energia elettrica in Lombardia - new Prezzo medio richiesto in affitto e in vendita a Milano - new Camere d albergo vendute a Milano

6 Introduzione

7 Introduzione Aggiornamento flash sulla congiuntura economica lombarda rispetto agli altri motori d Europa - Baden-Württemberg, Bayern, Cataluña, Rhône-Alpes - e alle altre grandi regioni del Nord Italia - Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna. La sicurezza sul lavoro in Lombardia Nel quarto estre 2017 in tutti i settori economici, gli infortuni in occasione di lavoro in Lombardia scendono del -4,2% per occupato al netto della CIG e del -2,6% in numero totale. Stringendo l analisi al settore industriale lombardo, gli infortuni in occasione di lavoro scendono del -3,7% per occupato al netto della CIG e aumentano del +1,0% in numero totale. IN SINTESI - L andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark L attività economica in Lombardia è rimasta fortemente espansiva nel primo estre 2018, in particolare le esportazioni registrano un +7,9% rispetto a un anno fa, che segue il +8,0% del quarto estre 2017 e il +7,5% dell intero La performance lombarda sui mercati esteri a inizio d anno è largamente la più brillante sia nel benchmark italiano sia in quello europeo, grazie al +9,8% registrato sui mercati Ue (che si accompagna comunque ad un sostenuto +5,3% nell extra Ue) e ad automotive e farmaceutica (entrambe con incrementi sopra al 20%). Secondo le indicazioni provenienti dal clima di fiducia, il manifatturiero milanese registra ad aprile una flessione con riferimento agli ordini a consuntivo, ma le imprese prevedono un quadro positivo per i mesi estivi, e soprattutto esprimono attese in aumento per la domanda e per la produzione. Se l andamento economico si mantiene sostenuto, il quadro del mercato del lavoro lombardo registra a inizio 2018 una battuta d arresto, dopo il costante incremento degli ultimi due anni e mezzo. L andamento lombardo è in controtendenza rispetto al dato italiano e a quello delle regioni nazionali benchmark. Nel dettaglio, il saldo degli occupati rispetto al pre crisi scende in Lombardia a quota +135 mila (dai +164 mila di un anno fa) e il tasso di occupazione cala al 67,0% (dal 67,5% del primo estre 2017). Il rallentamento dell occupazione non si traduce tuttavia in disoccupazione: il relativo tasso infatti scende ancora nel primo estre al 6,7% (dal 7,0% di un anno fa). Sul fronte credito, nel primo estre 2018 i prestiti alle imprese lombarde accelerano del +2,6% rispetto al primo estre I finanziamenti tuttavia continuano a contrarsi verso le imprese con meno di 20 addetti (-1,8%) e nelle costruzioni (-4,6%), mentre si espandono verso le imprese più grandi (+3,3%), l industria e i servizi (+4,4% e +4,7%). 7 Booklet Economia

8 L andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark Anche i nuovi dati riferiti all export confermano il proseguimento della fase espansiva del ciclo economico lombardo nel primo estre Le esportazioni della Lombardia aumentano infatti del +7,9% nei primi tre mesi dell anno rispetto a un anno fa e continuano quindi a crescere a tassi sostenuti (+8,0% nel quarto estre 2017, per una media annua del +7,5%). La performance lombarda sui mercati esteri è largamente la più brillante sia nel benchmark italiano (+4,6% Emilia-Romagna, +4,1% Veneto, +1,2% Piemonte) sia in ambito europeo (+3,4% Cataluña, +1,4% Baden-Württemberg, +0,9% Auvergne-Rhône Alpes, +0,4% Bayern). Trainano in particolare i mercati Ue (+9,8%) ma prosegue a ritmi sostenuti anche l extra Ue (+5,3%); a livello settoriale automotive e farmaceutica sono i più performanti e segnano incrementi sopra al 20% su base annua. La produzione manifatturiera in Lombardia cresce tra gennaio e marzo del +1,1% rispetto al quarto estre 2017 (quando l accelerazione è stata pari al +1,9%) e del +3,6% su base annua. Ricordiamo che nel complesso del 2017 la crescita lombarda è stata del +3,7%, quasi tre volte quella del 2016 (+1,3%). Anche approfondendo il tasso di utilizzo degli impianti emerge una tenuta del ciclo positivo: nel primo estre 2018 il tasso si mantiene superiore alla media di lungo periodo, in particolare si mostra stabile su livelli storicamente elevati per le grandi imprese e ancora in trend di sostenuta crescita sia per le piccole sia soprattutto per le medie. Secondo le indicazioni provenienti dal clima di fiducia, il manifatturiero milanese registra ad aprile una flessione con riferimento agli ordini a consuntivo, ma le imprese prevedono un quadro ancora espansivo per i mesi successivi, e soprattutto esprimono attese positive e in aumento per la domanda e per la produzione. A livello di Paesi, la fiducia è stabile a maggio in Italia, dove in primavera l indice ha registrato un modesto arretramento rispetto ai mesi precedenti, e in Germania, dove rimane comunque su livelli storicamente elevati. Al contrario l indice flette in Francia e, soprattutto, in Spagna. Sul fronte dei consumatori, il clima di fiducia del Nord-Ovest scende a maggio ma si conferma su livelli superiori a quelli di un anno fa. Se l andamento economico si mantiene sostenuto, il quadro del mercato del lavoro lombardo registra a inizio 2018 una battuta d arresto in termini sia di occupati sia di avviamenti, dopo il costante incremento degli ultimi due anni e mezzo. L andamento lombardo è in controtendenza rispetto al dato italiano e a quello delle regioni nazionali benchmark. Il quadro emerge composito, da monitorare nei prossimi mesi. Nel dettaglio, nel primo estre del 2018 il saldo degli occupati rispetto al pre crisi scende in Lombardia a quota +135 mila (dai +164 mila di un anno fa) e il tasso di occupazione cala al 67,0% (dal 67,5% del primo estre 2017), unica regione tra i benchmark nazionali a mostrare una discesa. La frenata riguarda sia l occupazione femminile (il cui saldo rispetto al 2008 si riduce a +110 mila da mila) sia quella maschile (+26 mila, da +40 mila). 8 Booklet Economia

9 Il rallentamento dell occupazione non si traduce tuttavia in nuova disoccupazione: il relativo tasso infatti scende ancora nel primo estre al 6,7% (dal 7,0% di un anno fa), in linea con il calo registrato in tutte le regioni del benchmark nazionale (ad eccezione del Veneto). La discesa della disoccupazione è spiegata quindi in Lombardia da un aumento degli inattivi. Continua a contrarsi la CIG, anche se meno delle altre regioni benchmark: -19% nel periodo gennaio-aprile 2018,. L Osservatorio Assolombarda-Apl registra anche a inizio 2018 un aumento della domanda di lavoro in somministrazione a Milano, Lodi, Monza e Brianza: +32% delle richieste; rispetto agli scorsi estri, però, il traino non sono addetti alla produzione bensì le figure degli addetti al commercio (+52%). Sul fronte del credito, nel primo estre 2018 i prestiti alle imprese lombarde accelerano del +2,6% rispetto al primo estre I finanziamenti crescono tuttavia solo verso le imprese sopra i 20 addetti (+3,3%), mentre quelli verso le imprese più piccole continuano a contrarsi (-1,8%) pur se in attenuazione dall inverno L espansione complessiva è il risultato di dinamiche differenti anche tra settori: crescono i prestiti nell industria e nei servizi (+4,4% e +4,7%), mentre nelle costruzioni prosegue la contrazione (-4,6%). Infine, nel 2017 la diminuzione dei fallimenti si consolida in Lombardia (-11,2% rispetto al 2016, quando avevano segnato un -8,0%) e il numero delle liquidazioni volontarie inizia a diminuire (-4,2% nel 2017 da +7,2% nel 2016). 9 Booklet Economia

10 1. Sicurezza sul lavoro

11 -0,6% -2,2% -1,8% -3,4% -0,9% -2,5% -37,0% 24,2% 20,7% -0,5% -2,1% -1,5% -3,1% -2,6% -4,2% -16,2% 5,9% 2,9% Sicurezza sul lavoro - tutti i settori (gennaio 2018) In Lombardia gli infortuni in tutti i settori e in occasione di lavoro: nel estre ,2% per occupato (al netto CIG); -16,2% il totale infortuni a gennaio 2018 su gennaio 2017 Infortuni in tutti i settori - in occasione di lavoro per occupato (al netto CIG) (2012=100) Veneto -10,6% Italia -18,1% Lombardia -20,7% Emilia-Romagna -21,8% Piemonte -23,3% Piemonte Lombardia Emilia Romagna Veneto Italia Infortuni in tutti i settori - in itinere per occupato (al netto CIG) (2012=100) Infortuni totali e per occupato (al netto CIG) In tutti i settori - in occ. lavoro, Lombardia (var. % sullo stesso periodo dell anno precedente) 2 gen Infortuni 2017* 2018* Infortuni per occupato (al netto CIG) Infortuni totali e per occupato (al netto CIG) In tutti i settori - in itinere, Lombardia (var. % sullo stesso periodo dell anno precedente) Veneto 3,5% Italia 0,9% Lombardia -2,4% Emilia-Romagna -7,5% Piemonte -8,8% Piemonte Lombardia Emilia Romagna Veneto Italia Infortuni 2 gen 2017* 2018* Infortuni per occupato (al netto CIG) Nota: gli infortuni in tutti i settori comprendono agricoltura, industria e servizi, PA; sono esclusi gli studenti. Nel 2016 in Lombardia gli infortuni in occasione di lavoro in tutti i settori pesano l 80%, quelli in itinere il 20%. * I dati 2017 e 2018 sono provvisori. Fonte: Assolombarda su dati Inail, Istat e INPS 11 Booklet Economia

12 -13,5% -17,6% -46,5% 19,4% 16,5% 1,3% 4,3% 5,3% 6,9% -3,7% -9,3% 8,8% 6,2% 3,3% 6,4% 2,1% 3,7% 1,0% Sicurezza sul lavoro - industria (gennaio 2018) In Lombardia gli infortuni nell industria e in occasione di lavoro: nel estre ,7% per occupato (al netto CIG); -9,3% il totale infortuni a gennaio 2018 su gennaio 2017 Infortuni nell industria - in occasione di lavoro per occupato (al netto CIG) (2012=100) Veneto -12,8% Italia -22,7% Emilia-Romagna -23,0% Lombardia -25,8% Piemonte -27,9% Piemonte Lombardia Emilia Romagna Veneto Italia Infortuni nell industria - in itinere per occupato (al netto CIG) (2012=100) Veneto -3,9% Italia -12,0% Emilia-Romagna -14,2% Lombardia -15,7% Piemonte -20,2% Infortuni totali e per occupato (al netto CIG) nell industria - in occ. lavoro, Lombardia (var. % sullo stesso periodo dell anno precedente) 2 gen Infortuni 2017* 2018* Infortuni per occupato (al netto CIG) Infortuni totali e per occupato (al netto CIG) nell industria - in itinere, Lombardia (var. % sullo stesso periodo dell anno precedente) Piemonte Lombardia Emilia Romagna Veneto Italia 2 gen Infortuni 2017* 2018* Infortuni per occupato (al netto CIG) Nota: infortuni industria in senso stretto (ateco B, C, D e E). Nel 2016 in Lombardia gli infortuni in occasione di lavoro nell industria pesano l 82%, quelli in itinere il 18%. * I dati 2017 e 2018 sono provvisori. Fonte: Assolombarda su dati Inail, Istat e INPS 12 Booklet Economia

13 2. Produzione manifatturiera

14 Produzione manifatturiera ( estre 2018) La produzione manifatturiera lombarda apre il 2018 in aumento, segnando un +1,1% tra gennaio e marzo rispetto al quarto estre 2017 (già in sensibile accelerazione, con un +1,9%). Ricordiamo che nel complesso del 2017 la crescita lombarda è stata del +3,7%, quasi tre volte quella del 2016 (+1,3%) Produzione manifatturiera (indice estrale destagionalizzato, 2010=100) Produzione manifatturiera in Lombardia (variazione % sul estre precedente) Lombardia Baden-Württemberg Cataluña Italia. 18 su.17 +1,1% +0,8% +0,2% 1,1% 0,6% 0,2% -0,1% -0,4% 1,3% -0,2% 0,4% 2,3% -0,2% 0,8% 1,9% 1,1% Fonte: Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia, Eurostat, Statistichen Landesamt Baden-Württemberg, Idescat 14 Booklet Economia

15 Produzione manifatturiera ( estre 2018) Il gap rispetto al picco pre crisi si riduce al -2,0% in Lombardia, è ancora estremamente ampio in Italia (-17,3%) e Cataluña (-13,7%), mentre il Baden- Württemberg è sopra il 2008 del +7,0% Distanza della produzione manifatturiera dal picco pre crisi (var. %, dati al estre 2018) Lombardia Baden-Württemberg (al. 17) -2,0% 7,0% Le ampie differenze rispetto al pre crisi per classi dimensionali di impresa si confermano: le grandi allungano il passo sopra il 2008 (+9,3%), le medie quasi chiudono il gap (-1,0%), mentre le piccole sono ancora sotto (-12,3%) Produzione manifatturiera in Lombardia per classi dimensionali di impresa (indice estrale destagionalizzato, 2010=100) Distanza al. 18 dal picco pre crisi +9,3% -1,0% -2,0% -12,3% Cataluña Italia -13,7% -17,3% 90 totale addetti addetti oltre 200 addetti Fonte: Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia, Eurostat, Statistichen Landesamt Baden-Württemberg, Idescat 15 Booklet Economia

16 oltre 200 add add add. Totale Tasso di utilizzo degli impianti in Lombardia ( estre 2018) - new Nel primo estre 2018 il tasso di utilizzo degli impianti si mantiene superiore alla media di lungo periodo, in particolare si mostra stabile su livelli storicamente elevati per le grandi imprese e ancora in trend di sostenuta crescita sia per le piccole sia soprattutto per le medie Tasso di utilizzo degli impianti delle imprese manifatturiere in Lombardia (%) ,4 media ,9 80 minimo ( 2009) 62, ,1 75 media minimo ( 2009) 60,8 71, media ,4 75,2 totale addetti addetti oltre 200 addetti minimo ( 2009) media minimo ( 2009) 63,7 64,1 77,3 76,2 Fonte: Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia 16 Booklet Economia

17 3. Clima di fiducia

18 Clima di fiducia del manifatturiero (aprile/maggio 2018) - new e del terziario innovativo ( estre 2018) A Milano, Lodi, Monza e Brianza la fiducia del manifatturiero flette ad aprile. La fiducia è stabile a maggio in Italia e Germania, flette in Francia e soprattutto Spagna La fiducia del terziario innovativo a Milano, Lodi, Monza e Brianza scende nel estre 2018 ma rimane su livelli molto elevati Clima di fiducia del manifatturiero (indice mensile destagionalizzato, aprile per Milano, Lodi, Monza e Brianza, maggio per i Paesi) Clima di fiducia del terziario innovativo a Milano, Lodi, Monza e Brianza (indice estrale destagionalizzato) ,1 3,4 2,8 2,3 0, ,4 Milano, Lodi, Monza e Brianza -30 Italia Germania Spagna Francia Fonte: Assolombarda su dati Commissione Europea, Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza 18 Booklet Economia

19 Clima di fiducia dei consumatori (maggio 2018) - new Il clima di fiducia dei consumatori nel Nord-Ovest flette a maggio ma rimane su livelli ben più elevati di un anno fa Clima di fiducia dei consumatori (indice mensile destagionalizzato, 2010=100) ,7 113, Nord-Ovest Italia Fonte: Assolombarda su dati Istat 19 Booklet Economia

20 4. Export

21 Export ( estre 2018) - new Le esportazioni lombarde si confermano in forte crescita (+7,9% nel estre 2018 rispetto al estre 2017), in linea con un trend particolarmente positivo che dura da oltre un anno: la brillante performance del estre 2018 è la migliore sia nel confronto nazionale (+4,6% Emilia-Romagna, +4,1% Veneto, +1,2% Piemonte) Lombardia (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) Piemonte (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) 15% 5% 8,9% 6,8% 6,2% 8,0% 7,9% 0,8% 0,4% 1,4% 15% 5% 0,9% 2,8% 13,7% 8,7% 4,7% 4,2% 1,2% -5% -15% -0,4% 2 2-5% -15% -6,9% -7,8% Veneto (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) 15% 5% -5% 0,6% 0,2% 2,2% 2,5% 6,7% 5,2% 3,6% 5,2% 4,1% Emilia-Romagna (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) 15% 5% -5% 8,7% 9,2% 0,2% 3,2% 3,9% 1,6% 5,0% 4,6% 0,9% -15% % Fonte: Assolombarda su dati Istat 21 Booklet Economia

22 Export ( estre 2018) - new sia europeo (+3,4% Cataluña, +1,4% Baden-Württemberg, +0,9% Auvergne-Rhône Alpes, +0,4% Bayern) Baden-Württemberg (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) Bayern (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) 15% 5% 8,1% 5,8% 6,8% 1,2% 1,4% 15% 5% 6,7% 2,5% 7,6% 1,8% 5,2% 6,7% 0,4% -5% -3,0% -1,2% -4,2%-2,4% -5% -0,2% -0,2% -15% % Cataluña (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) 15% 5% 12,7% 10,3% 4,1% 6,0% 6,1% 2,7% 1,8% 3,4% Auvergne-Rhône Alpes (var. % sul estre corrispondente dell anno precedente) 15% 5% 1,6% 1,9% 0,4% 7,3% 3,8% 2,8% 7,1% 0,9% -5% -0,9% -5% -1,0% -15% % Fonte: Assolombarda su dati su dati Destatis, Idescat, Direction générale des douanes et droits indirects 22 Booklet Economia

23 Export lombardo per Paesi, settori manifatturieri e province ( estre 2018) - new L export manifatturiero lombardo nel estre 2018 è trainato principalmente da Francia, Germania e Svizzera e dai settori dell automotive, della farmaceutica e dei metalli. Il contributo maggiore alla crescita proviene dalle province di Milano, Varese e Brescia Export estre 2018 per Paesi (var. % estre 2018 su estre 2017) Export estre 2018 per settori manifatturieri (var. % estre 2018 su estre 2017) Export estre 2018 per province (var. % estre 2018 su estre 2017) TOTALE Ue28 Germania Francia Spagna Extra Ue28 USA Svizzera Cina 7,9% 9,8% 5,9% 8,6% 6,6% 5,3% 3,1% 14,7% 16,4% prodotti petroliferi automotive farmaceutica alimentare metalli TOTALE ECONOMIA MANIFATTURIERO gomma/plastica elettronica chimica meccanica moda legno altro app. elettrici 8,5% 8,1% 7,9% 7,5% 7,3% 7,1% 5,8% 3,4% 2,9% 2,7% -1,8% -3,7% 28,9% 26,2% 111,1% Varese Cremona Lodi Brescia LOMBARDIA Bergamo Milano Milano+Lodi+Monza B. Pavia Sondrio Como Monza Brianza Lecco Mantova 22,9% 11,3% 10,2% 9,2% 7,9% 6,8% 6,7% 6,5% 6,1% 5,3% 4,9% 4,9% 3,4% 1,3% Peso dei paesi sul totale export manifatturiero (. 2018): Ue28 57,8%; Germania 13,8%; Francia 10,1%; Spagna 5,5%; extra Ue28 42,2%; USA 7,1%; Svizzera 5,6%; Cina 3,1% Peso dei settori sul totale export manifatturiero (. 2018): alimentare 5,2%; moda 10,9%; legno 1,7%; prodotti petroliferi 0,5%; chimica 10,9%; farmaceutica 6,2%; gomma/plastica 6,0%; metalli 16,3%; elettronica 5,0%; app. elettrici 6,2%; meccanica 19,1%; automotive 8,0%; altro 4,1%. Peso delle province sul totale export manifatturiero (. 2018): Varese 8,9%; Como 4,6%; Sondrio 0,5%; Milano 33,9%; Bergamo 12,6%; Brescia 13,2%; Pavia 2,8%; Cremona 3,7%; Mantova 5,4%; Lecco 3,7%; Lodi 2,4%; Monza e della Brianza 8,4% Fonte: Assolombarda su dati Istat 23 Booklet Economia

24 Italia Emilia-R. Veneto Piemonte Lombard. Export: il confronto con il pre crisi ( estre 2018) - new Nel estre del 2018, la crescita rispetto al livello di esportazioni pre crisi si rafforza (+18,1% rispetto al estre 2008 da un +15,6% dell anno 2017 sul 2008). Tuttavia, si mantiene uno scarto sia nel confronto nazionale (Emilia Romagna +25,3% rispetto al estre 2008, Piemonte +22,1%) Export (miliardi di euro) Export (var. % 2017 su 2008 e su. 2008) +16 mld 2017 su ,6% tr 2018 su tr ,1% su ,3% mld +12 mld +10 mld Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna tr 2018 su tr su 2008 tr 2018 su tr su 2008 tr 2018 su tr su ,1% 22,6% 20,7% 26,0% 25,3% 21,4% tr 2018 su tr ,5% Fonte: Assolombarda su dati Istat 24 Booklet Economia

25 Cataluña Auvergne Rhône- Alpes Bayern Baden- W. Lombard. Export: il confronto con il pre crisi ( estre 2018) - new sia nel confronto europeo (Cataluña +39,6% rispetto al estre 2008 e Baden-Württemberg +30,8%) Export (miliardi di euro) Export (var. % 2017 su 2008 e su. 2008) +52 mld +38 mld 2017 su su ,6% 18,1% mld +7 mld +20 mld 2017 su su su su ,7% 30,8% 24,3% 22,6% su ,6% 0 Lombardia Baden-W. Bayern Auvergne- Rhône-Alpes Cataluña su su su ,8% 40,2% 39,6% Fonte: Assolombarda su dati Istat, Destatis, Idescat, Direction générale des douanes et droits indirects 25 Booklet Economia

26 Export lombardo per Paesi, settori manifatturieri e province: il confronto con il pre crisi ( estre 2018) - new Sempre rispetto al estre 2008, trainano principalmente gli Stati Uniti e la Germania, la farmaceutica e la chimica, le province di Bergamo e Varese Export per Paesi (var. % su. 2008) Export per settori manif. (var. % su. 2008) Export per province (var. % su. 2008) TOTALE Ue28 Germania Francia Spagna Extra Ue28 USA Svizzera -4,7% -7,7% 18,1% 11,2% 15,6% 29,0% 49,7% 39,3% farmaceutica alimentare chimica gomma/plastica elettronica automotive moda TOTALE ECONOMIA MANIFATTURIERO altro legno meccanica metalli app. elettrici -2,6% 115,9% 62,6% 35,6% 23,9% 23,1% 20,9% 18,3% 18,1% 18,0% 12,7% 11,6% 5,9% 4,5% Lodi Cremona Varese Lecco Bergamo Milano+Lodi+Monza B. LOMBARDIA Milano+Monza B. Brescia Mantova Como Sondrio Pavia 81,1% 54,7% 26,4% 20,6% 19,4% 18,5% 18,1% 16,2% 13,3% 11,7% 6,5% 3,4% 2,5% Cina 90,5% prodotti petroliferi -34,0% Milano -7,0% Fonte: Assolombarda su dati Istat 26 Booklet Economia

27 5. Imprese attive

28 Imprese attive ( estre 2018) Nei primi tre mesi del 2018 il numero di imprese attive cresce leggermente in Lombardia (+0,1%, proseguendo il trend positivo in atto dal 2015) e Veneto (+0,3%, invertendo la continua diminuzione dal 2008) Lombardia (numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) Piemonte (numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) ,6% -0,8% 0,0% 0,3% -0,5% -0,9% -0,2% 0,2% 0,2% 0,1% 0,1% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% ,5% ,1% 385-0,3% -0,4%-1,5%-1,6% -2,0% -1,0%-0,9%-0,7%-0,8% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% I 2018 var% attive -4,0% I 2018 var% attive -4,0% Veneto (numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) Emilia-Romagna (numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) ,6% -0,9% -0,2%-0,3% -1,2% -1,8% -0,7%-0,5%-0,5% -0,1% 0,3% I 2018 var% attive 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% ,5% -0,9% 0,2% 0,0% -1,1% -1,4%-1,3% -0,6%-0,7%-0,7%-0,7% I 2018 var% attive 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% Fonte: Assolombarda su dati Infocamere 28 Booklet Economia

29 Imprese manifatturiere attive ( estre 2018) Non si arresta invece ovunque il calo del numero di imprese attive manifatturiere Lombardia (numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) Piemonte (numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) % % ,9% -1,5%-1,4% -2,5%-2,3% -1,5%-1,4%-1,2%-1,2%-1,3% 0% -10% ,9% ,2%-1,1% -2,8%-2,7%-2,5% -1,4%-1,4%-1,3%-1,4% 0% -10% 0-12,4% 2008* I % 0-13,4% 2008* I % var% attive Veneto (numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) var% attive Emilia-Romagna (numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) ,6% ,6% -1,5%-1,3% -2,8%-2,6% -1,4%-1,3%-1,5%-0,7%-0,4% 2008* I % 0% -10% -20% ,2% ,6% -1,3%-0,7% -2,3%-2,4% -1,8%-1,6%-1,5%-1,5%-1,5% 2008* I % 0% -10% -20% var% attive Nota: nel 2008 i dati si riferiscono all Ateco 2002, mentre dal 2009 in poi all Ateco 2007 Fonte: Assolombarda su dati Infocamere var% attive 29 Booklet Economia

30 6. Mercato del lavoro

31 Occupazione in Lombardia ( estre 2018) - new Nel estre 2018 il numero di occupati anni è più alto del pre crisi di 108 mila unità (in linea con la crescita della popolazione di +107 mila); tenendo conto della CIG il saldo positivo è più ampio (+150 mila) Occupati 15 anni e oltre in Lombardia - dato ufficiale Occupati anni in Lombardia - nostre stime (var. cumulata , dati in migliaia) >15 anni T/08 T/09 T/10 Fonte: Assolombarda su dati Istat, Inps T/11 T/12 T/13 T/14 T/15 T/16 T/17 T/18 occupati occupati al netto CIG popolazione Occupati anni in Lombardia - nostre stime anni T/08 T/09 T/10 T/11 T/12 T/13 T/14 T/15 T/16 T/17 T/18 occupati occupati al netto CIG (pro quota) popolazione anni e oltre T/08 T/09 T/10 T/11 T/12 T/13 T/14 T/15 T/16 T/17 T/18 occupati occupati al netto CIG (pro quota) popolazione popolazione anni occupati anni 250 occupati anni al netto CIG (pro-quota) Booklet Economia

32 Occupazione in Lombardia per genere e posizione professionale ( estre 2018) - new Rispetto al pre crisi, tra gli occupati sopra i 15 anni le donne (+110 mila) sono più degli uomini (+26 mila); il maggior numero di dipendenti (+271 mila) più che compensa il saldo negativo degli indipendenti (-135 mila) Occupati 15 anni e oltre per genere (variazione cumulata , dati riferiti al estre di ogni anno, migliaia) Occupati 15 anni e oltre per posizione professionale (variazione cumulata , dati riferiti al estre di ogni anno, migliaia) occupati maschi 15 anni e oltre occupati femmine 15 anni e oltre occupati 15 anni e oltre occupati 15 anni e oltre dipendenti indipendenti Fonte: Assolombarda su dati Istat 32 Booklet Economia

33 Tasso di occupazione ( estre 2018) - new Il tasso di occupazione in Lombardia scende al 67,0% nel estre 2018 (dal 67,5% di un anno prima), unico tra i benchmark nazionali in lieve controtendenza Tasso di occupazione (per ogni anno è riportato il dato al estre) 70,2 68,4 66,7 67,0 65,9 66,4 64,6 65,4 58,2 57, Lombardia Emilia-Romagna Piemonte Veneto Italia Fonte: Assolombarda su dati Istat 33 Booklet Economia

34 Tasso di disoccupazione ( estre 2018) - new Il tasso di disoccupazione in Lombardia scende al 6,7% nel estre 2018 (dal 7,0%), in linea con il calo registrato in tutte le regioni del benchmark nazionale (ad eccezione del Veneto, in controtendenza) Tasso di disoccupazione (per ogni anno è riportato il dato al estre) Tasso di disoccupazione (per ogni anno è riportato il dato al estre) Italia 11,6 7,0 4,7 4,0 3,6 3,5 Piemonte 8,4 Veneto 7,0 Lombardia 6,7 Emilia-Romagna 6,5 16,2 12,2 8,2 7,5 5,1 6,7 5,0 3,4 4,8 3,4 Lombardia Emilia-Romagna Piemonte Veneto Italia Lombardia Cataluña Bayern Baden W. Rhône-Alpes Fonte: Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza su dati Istat, Idescat, Insee, Statistik der Bundesagentur für Arbeit 34 Booklet Economia

35 Cassa Integrazione Guadagni (aprile 2018) - new La CIG diminuisce ancora, ma in Lombardia meno che nelle altre regioni benchmark: -19% nel periodo gennaio-aprile 2018, principalmente per effetto del sostanziale azzeramento della Cassa in Deroga, mentre le richieste di Cassa Straordinaria aumentano (+2%) Cassa Integrazione Guadagni (var. % gen-apr 2018 su gen-apr 2017) Ripartizione della Cassa Integrazione Guadagni totale (peso % delle componenti sul totale, gen-apr 2018) Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna CIG totale CIG ordinaria CIG straordinaria CIG in deroga 100% 80% 60% 40% 20% 0% Lombardia Piemonte Veneto Emilia- Romagna CIG ordinaria CIG straordinaria CIG in deroga Fonte: Assolombarda su dati Inps 35 Booklet Economia

36 Cassa Integrazione Guadagni (aprile 2018) - new Nel periodo gennaio-aprile 2018 il monte ore autorizzato si è ridotto ad un terzo di quello del 2008 (13 milioni di ore rispetto a 47) e le ore effettivamente utilizzate sono meno di un decimo (3 milioni di ore contro 36 milioni) Cassa Integrazione Guadagni utilizzata vs. autorizzata in Lombardia (per ogni anno è riportato il totale cumulato di ore di CIG nel periodo gennaio-aprile) utilizzate Rapporto tra ore utilizzate e ore autorizzate (tasso di tiraggio): 75,9% nel ,3% nel 2018 (gen-feb) Fonte: Assolombarda su dati Inps 36 Booklet Economia

37 Lavoro in somministrazione - Agenzie per il lavoro ( estre 2018) - new La domanda di lavoro in somministrazione a Milano, Lodi, Monza e Brianza corre anche a inizio 2018 (+32%); rispetto agli scorsi estri, accanto agli impiegati esecutivi (+69%), tornano a trainare le figure degli addetti al commercio (+52%) Richieste raccolte dalle APL a Milano, Lodi, Monza e Brianza (variazione % sullo stesso estre dell anno precedente) Evoluzione delle richieste a Milano, Lodi, Monza e Brianza (var. % estre 2017 su estre 2016) 33% 27% 26% 32% 12% 1% 4% 5% 10% 21% 32% 32% impiegati esecutivi addetti commercio totale estre % 52% 69% 2 2-3% operai specializzati personale non qualificato conduttori impianti tecnici 25% 17% 13% 8% Fonte: Osservatorio Assolombarda - APL 37 Booklet Economia

38 Situazione dei giovani (2017) I giovani lombardi tra i 15 e i 24 anni sono 924 mila: 21,4% occupati, 6,3% disoccupati, 72,3% inattivi (per confronto in Bayern nel 2016: 52,1% occupati, 2,4% disoccupati, 45,5% inattivi) OCCUPATI I giovani della Lombardia tra 15 e 24 anni sono (21,4%) (6,3%) DISOCCUPATI (non hanno un lavoro e lo cercano) INATTIVI (72,3%) (non hanno un lavoro e non lo cercano) (0,8%) studiano e cercano lavoro (5,5%) NON studiano e cercano lavoro (NEET attivi) (8,7%) NON studiano e NON cercano lavoro (NEET inattivi) studiano (63,6%) OCCUPATI II giovani del Bayern tra 15 e 24 anni sono (2016) (52,1%) (2,4%) DISOCCUPATI (non hanno un lavoro e lo cercano) NEET (14,2%) INATTIVI (45,5%) (non hanno un lavoro e non lo cercano) (0,8%) studiano e cercano lavoro (1,6%) NON studiano e cercano lavoro (NEET attivi) (3,0%) NON studiano e NON cercano lavoro (NEET inattivi) studiano (42,5%) NEET (4,6%) Nota: per il Bayern il peso delle componenti attiva/inattiva dei Neet è stimato Fonte: Assolombarda su dati Istat, Eurostat 38 Booklet Economia

39 7. PIL

40 -8,4-6,1-4,7-5,9-6,9-4,5-5,5-2,3-2,1-2,7-2,0-3,2-2,7-2,8-2,1-0,1-0,9-2,1-1,0-0,9-0,8-1,1-1,7 0,6 1,3 1,1 1,6 0,6 0,7 1,2 0,9 1,8 1,5 0,4 1,4 0,9 1,6 0,6 0,1 1,0 0,9 1,7 1,9 1,1 0,4 1,6 1,3 1,7 2,1 2,6 0,9 0,8 1,9 1,7 4,5 3,6 1,7 1,5 5,9 7,7 PIL ( ) Il PIL lombardo aumenta del +1,7% nel 2017, per un complessivo +5,0% nell ultimo quadriennio. Milano fa meglio, con un aumento del +6,2% nel (più di una volta e mezza il +3,4% dell Italia), allungando il passo sopra il pre crisi (+3,2%, vs -1,2% Lombardia e -4,5% Italia). Tra le regioni benchmark nazionali, l Emilia-Romagna ha una performance migliore di quella lombarda (-0,7% rispetto al 2008), segue il Veneto (-2,7%) PIL (var. % annuali) Distanza del PIL dal pre crisi (var. % 2017 su 2008) : +6,2% : +5,0% : +2,2% : +4,4% : +5,4% : +3,4% Milano 3,2% Lombardia -1,2% Piemonte -6,6% Veneto -2,7% Emilia- Romagna -0,7% Milano Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna Italia Italia -4,5% Nota: per Milano è riportata la serie del valore aggiunto Fonte: Assolombarda su dati Istat e Prometeia (stime aggiornate a aprile 2018) 40 Booklet Economia

41 -8,3-8,1-10,5-8,8-4,7-2,3-2,1-3,7-0,8-0,9-2,2-4,8-2,5-1,8-4,2-2,6-2,3-3,3-3,7 0,0-1,9-1,6 0,6 1,3 1,1 0,2 2,0 1,2 0,8 1,6 0,2 0,7 2,1 0,7 1,7 6,6 6,5 7,7 5,9 1,7 1,9 2,4 4,0 3,4 8,7 5,8 3,0 7,7 9,1 19,1 PIL Milano ( ) Nel 2017 si conferma a Milano l ottima crescita dell industria (+3,4%), cui si accompagna un +1,7% dei servizi. Rispetto al pre crisi, tuttavia, l industria è ancora sotto del -3,8%, mentre i servizi registrano un +6,4%; le costruzioni confermano invece un pesante -28,3% Valore aggiunto Milano per settori (var. % annuali) Distanza del valore aggiunto dal pre crisi (var. % 2017 su 2008) : +6,2% : +8,6% : +2,3% : -7,1% : +7,6% Milano 3,2% agricoltura 18,4% industria -3,8% costruz. -28,3% totale agricoltura industria (manif.+utilities) costruzioni servizi servizi 6,4% Fonte: Assolombarda su dati Istat e Prometeia (stime aggiornate a aprile 2018) 41 Booklet Economia

42 -9,1-6,1-4,5-4,2-3,4-2,7-2,0-0,5-0,5-1,0 0,4 1,6 0,6 0,7 1,2 0,4 0,7 2,0 0,2 1,1 1,2 2,2 2,2 1,7 2,8 0,6 2,1 1,3 1,7 1,2 2,3 4,5 4,7 3,3 3,6 3,4 4,9 3,8 7,7 5,9 PIL ( ) Nonostante il sostenuto recupero della Lombardia nel quadriennio , i principali benchmark europei registrano una performance ben superiore e si attestano decisamente sopra i livelli pre crisi: +13,0% Baden- Württemberg, +13,5% Cataluña, +18,5% Bayern PIL (var. % annuali) Distanza del PIL dal pre crisi (var. % 2017 su 2008) : +5,0% : +9,1% : +9,2% : +13,5% Lombardia -1,2% Baden-Württ. 13,0% Bayern 18,5% Lombardia Baden-Württemberg Bayern Cataluña Cataluña 13,5% Fonte: Assolombarda su dati Istat, Prometeia (dato 2017 Lombardia, stime aggiornate a aprile 2018), Statistischen Ämter des Bundes und der Länder, Idescat 42 Booklet Economia

43 8. Credito e procedure

44 Prestiti alle imprese in Lombardia per classe dimensionale ( estre 2018) - new Nel primo estre 2018 i prestiti alle imprese lombarde accelerano: +2,6% rispetto allo stesso estre del 201, ma tale dinamica positiva continua a riguardare solo le medio-grandi imprese (+3,3%), mentre i finanziamenti verso le imprese con meno di 20 dipendenti non arrestano la contrazione (-1,8%, pur in attenuazione) Prestiti bancari al totale delle imprese in Lombardia (variazioni percentuali sui 12 mesi) 5% 0% 0,7% 1,7% 1,5% 1,2% 0,7% 0,6% 1,6% 2,6% -0,1% Prestiti alle imprese medio-grandi (variazioni percentuali sui 12 mesi) -5% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t Prestiti alle imprese piccole (variazioni percentuali sui 12 mesi) 5% 0% 3,3% 2,5% 2,2% 1,9% 1,4% 1,2% 1,1% 2,1% 0,4% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t 0% -5% -3,2% -3,2% -3,3% -2,9% -2,4% -2,6% -3,0% -1,7%-1,8% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t Nota: i dati includono i pronti contro termine e le sofferenze. I tassi di crescita sono stati ricalcolati a partire dal giugno 2015 per recepire alcune revisioni nei dati segnalati dalle banche e per sfruttare nuove informazioni statistiche sui prestiti cartolarizzati e ceduti. Le piccole imprese sono società in accomandita semplice e in nome collettivo, società semplici, società di fatto e imprese individuali con meno di 20 addetti, mentre le medio-grandi contano oltre 20 addetti Fonte: Assolombarda su dati Banca d Italia sede di Milano su segnalazioni di vigilanza 44 Booklet Economia

45 Prestiti alle imprese in Lombardia per settori ( estre 2018) - new La variazione del +2,6% dei prestiti bancari complessivi nel primo estre 2018 è il risultato di dinamiche differenti anche tra settori: crescono i prestiti all industria e ai servizi (+4,4% e +4,7% rispettivamente), mentre quelli alle costruzioni continuano a contrarsi (-4,6%) Totale settori economici (variazioni percentuali sui 12 mesi) Industria (variazioni percentuali sui 12 mesi) 5% 0% 0,7% 1,7% 1,5% 1,2% 0,7% 0,6% -0,1% 1,6% 2,6% 5% 0% 1,1% 0,9% -0,5% 0,4% 2,0% 2,6% 1,5% 4,2% 4,4% -5% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t -5% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t Servizi (variazioni percentuali sui 12 mesi) 10% Costruzioni (variazioni percentuali sui 12 mesi) 0% 5% 0% 4,5% 5,2% 4,7% 3,9% 2,9% 3,1% 2,0% 1,7% 0,6% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t -5% -10% -2,1% -3,8% -4,6% -6,3% -7,3% -6,2% -5,8% -5,1% -4,6% 1t 2t 3t 4t 1t 2t 3t 4t 1t Nota: i dati includono i pronti contro termine e le sofferenze. I tassi di crescita sono stati ricalcolati a partire dal giugno 2015 per recepire alcune revisioni nei dati segnalati dalle banche e per sfruttare nuove informazioni statistiche sui prestiti cartolarizzati e ceduti. Fonte: Assolombarda su dati Banca d Italia sede di Milano su segnalazioni di vigilanza 45 Booklet Economia

46 Procedure (dicembre 2017) - new Nel 2017 si consolida ulteriormente la diminuzione dei fallimenti in Lombardia (-11,2%, dopo il -8,0% nel 2016) e le liquidazioni volontarie invertono il trend e iniziano a diminuire (-4,2%, dopo il +7,2% nel 2016) Fallimenti (var. % annuale) Procedure concorsuali non fallimentari* (var. % annuale) 3,0% 4,0% -8,0% -11,2% -14,9% -14,1%-12,4% -15,8% -14,9% -15,8% -32,3% -38,0% -35,6% -34,1% -38,4% -19,1% Lombardia Piemonte Veneto Emilia Romagna Lombardia Piemonte Veneto Emilia Romagna Liquidazioni volontarie (var. % annuale) Liquidazioni volontarie di vere società di capitali** (var. % annuale) 7,2% 4,5% 10,7% 12,6% 5,5% 2,2% 1,9% 5,5% -4,2% -8,6% -8,0% -12,6% Lombardia Piemonte Veneto Emilia Romagna ,6% -12,6% -7,8% -12,6% Lombardia Piemonte Veneto Emilia Romagna Nota: variazioni calcolate sul numero di nuove procedure nel periodo * Procedure di amministrazione controllata e straordinaria, concordato preventivo, accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 LF, liquidazione coatta amministrativa e stato di insolvenza. Sono escluse tutte le procedure di cancellazione e che originano da atti dell Autorità ** Società di capitali che hanno depositato almeno un bilancio nei tre anni precedenti la data di avvio della procedura Fonte: Assolombarda su dati Cerved 46 Booklet Economia

47 9. Milano just in time Indicatori aggiornati mensilmente correlabili con l andamento dell economia lombarda

48 gen-08 mag-08 set-08 gen-09 mag-09 set-09 gen-10 mag-10 set-10 gen-11 mag-11 set-11 gen-12 mag-12 set-12 gen-13 mag-13 set-13 gen-14 mag-14 set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16 gen-17 mag-17 set-17 gen-09 apr-09 lug-09 ott-09 gen-10 apr-10 lug-10 ott-10 gen-11 apr-11 lug-11 ott-11 gen-12 apr-12 lug-12 ott-12 gen-13 apr-13 lug-13 ott-13 gen-14 apr-14 lug-14 ott-14 gen-15 apr-15 lug-15 ott-15 gen-16 apr-16 lug-16 ott-16 gen-17 apr-17 lug-17 ott-17 gen-18 apr-18 gen-11 mag-11 set-11 gen-12 mag-12 set-12 gen-13 mag-13 set-13 gen-14 mag-14 set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16 gen-17 mag-17 set-17 gen-18 mag-18 gen-08 mag-08 set-08 gen-09 mag-09 set-09 gen-10 mag-10 set-10 gen-11 mag-11 set-11 gen-12 mag-12 set-12 gen-13 mag-13 set-13 gen-14 mag-14 set-14 gen-15 mag-15 set-15 gen-16 mag-16 set-16 gen-17 mag-17 set-17 gen-18 Immatricolazioni e passaggi di proprietà dei veicoli a Milano* (dato destagionalizzato, indice 2011=100) - new Traffico cargo e passeggeri negli aeroporti milanesi* (dato destagionalizzato, indice 2008=100) - new mag-18 99,3 mag-18 91, apr ,1 apr ,6 var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 apr-18 mag-18 Immatricolazioni 17,0% 8,1% -1,8% 2,9% -2,6% 7,7% -0,6% -1,2% 6,7% Passaggi di proprietà 3,9% 1,4% -1,8% 7,5% 0,2% 4,8% -1,5% -2,3% 2,3% (*) Province di Milano, Monza e Brianza, Lodi Traffico tangenziali milanesi* (dato destagionalizzato, indice 2008=100) Immatricolazioni Passaggi di proprietà dic-17 99,6 dic-17 88,8 Traffico passeggeri (*) Aeroporti di Malpensa, Linate e Orio al Serio Utilizzi di bike sharing a Milano (dato grezzo, indice 2009=100) - new Traffico cargo var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 apr-18 Traffico passeggeri 4,5% 2,7% 0,6% 1,6% 1,4% 9,2% 2,9% 1,6% Traffico cargo 5,2% 0,7% 2,4% -2,8% -0,8% 7,0% 0,4% 1,3% mag ,7 Veicoli leggeri Veicoli pesanti var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 III 17 IV Veicoli leggeri 0,4% 1,0% -0,5% -0,2% 0,8% 0,9% Veicoli pesanti 0,6% 0,3% 0,0% 1,7% 0,4% 1,9% (*) Tangenziali Est, Nord e Ovest var.% congiunturale Utilizzi bike sharing 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 apr-18 mag-18 30,3% 2,2% -2,5% -3,6% 4,5% 3,9% -8,5% -2,7% 6,1% Fonte: Assolombarda su dati ACI, Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A., Assoaeroporti, Clear Channel 48 Booklet Economia

49 gen-08 giu-08 nov-08 apr-09 set-09 feb-10 lug-10 dic-10 mag-11 ott-11 mar-12 ago-12 gen-13 giu-13 nov-13 apr-14 set-14 feb-15 lug-15 dic-15 mag-16 ott-16 mar-17 ago-17 gen-18 gen-08 giu-08 nov-08 apr-09 set-09 feb-10 lug-10 dic-10 mag-11 ott-11 mar-12 ago-12 gen-13 giu-13 nov-13 apr-14 set-14 feb-15 lug-15 dic-15 mag-16 ott-16 mar-17 ago-17 gen-18 gen-08 giu-08 nov-08 apr-09 set-09 feb-10 lug-10 dic-10 mag-11 ott-11 mar-12 ago-12 gen-13 giu-13 nov-13 apr-14 set-14 feb-15 lug-15 dic-15 mag-16 ott-16 mar-17 ago-17 gen-18 gen-08 giu-08 nov-08 apr-09 set-09 feb-10 lug-10 dic-10 mag-11 ott-11 mar-12 ago-12 gen-13 giu-13 nov-13 apr-14 set-14 feb-15 lug-15 dic-15 mag-16 ott-16 mar-17 ago-17 gen-18 Depositi a Milano (dato grezzo, indice 2008=100) - new Impieghi a Milano (dato grezzo, indice 2008=100) - new mar , mar-18 67,3 var.% tendenziale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 Depositi 6,7% 6,2% 6,1% 9,6% 9,5% 7,9% 10,3% var.% tendenziale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 Impieghi vivi 3,7% 0,8% 0,0% -2,5% -2,3% -1,0% 1,7% Prezzi NIC a Milano (dato grezzo, indice 2015=100) - new Consumo energia elettrica in Lombardia* (dato destagionalizzato, indice 2008=100) - new mag ,9 mag , apr-18 90, NIC generale NIC alimentari var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 apr-18 mag-18 NIC generale -0,4% 1,0% 0,4% 0,0% -0,1% 1,6% 0,6% 0,5% -0,2% NIC alimentare 0,1% 2,6% -0,8% -0,7% 1,7% 2,4% 0,5% 0,4% 1,3% var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 apr-18 Consumo energia -2,7% 3,3% -0,8% 1,7% 0,7% 3,7% 4,5% -14,3% (*) La Lombardia comprende impianti di produzione facenti parte del territorio geograficoamministrativo dell Emilia Romagna Fonte: Assolombarda su dati Banca d Italia, Istat, Terna 49 Booklet Economia

50 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 mag-15 lug-15 set-15 nov-15 gen-16 mar-16 mag-16 lug-16 set-16 nov-16 gen-17 mar-17 mag-17 lug-17 set-17 nov-17 gen-18 mar-18 mag-18 gen-12 apr-12 lug-12 ott-12 gen-13 apr-13 lug-13 ott-13 gen-14 apr-14 lug-14 ott-14 gen-15 apr-15 lug-15 ott-15 gen-16 apr-16 lug-16 ott-16 gen-17 apr-17 lug-17 ott-17 gen-18 Prezzo medio richiesto in affitto e in vendita a Milano (dato grezzo, indice 2014=100) - new mag ,6 mag-18 96,5 Camere d albergo vendute a Milano (dato destagionalizzato, indice 2012=100) Expo feb , Affitto Vendita var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 III 17 IV I 18 apr-18 mag-18 Prezzo vendita -0,5% 0,0% 0,0% -0,3% 0,7% -0,7% 0,4% -0,1% -0,3% var.% congiunturale 2016 I 17 II 17 II 17 IV gen-18 feb-18 Camere vendute -10,1% 3,5% 0,1% 1,8% 1,6% 6,8% 0,5% -2,5% Prezzo affitto 3,2% 0,0% 0,9% 0,6% 1,1% 3,5% 0,4% 0,7% -0,2% Fonte: Assolombarda su dati Immobiliare.it e Camera di Commercio di Milano Res Str Global 50 Booklet Economia

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