BOZZA Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017

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1 B O BOZZA Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017

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3 Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 Zignago Vetro SpA Sede: Fossalta di Portogruaro (VE), Via Ita Marzotto n. 8 Capitale sociale interamente versato euro Codice fiscale e numero iscrizione del Registro delle Imprese di Venezia:

4 Indice Struttura del Gruppo pag. 3 Organi di Amministrazione e Controllo pag. 5 Descrizione generale dell andamento economico e della situazione patrimoniale: - Il Gruppo Zignago Vetro pag. 8 - La Società Zignago Vetro SpA pag Le Società Consolidate pag Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 settembre 2017 pag Evoluzione prevedibile della gestione pag. 66 Prospetti di Bilancio Consolidato: - Situazione Patrimoniale Finanziaria consolidata pag Conto Economico consolidato pag Conto Economico complessivo consolidato pag Rendiconto Finanziario consolidato pag Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto consolidato pag Note esplicative pag. 74 Dichiarazione ex-art.154 bis, comma 2, D.Lgs. 58/1998 pag. 86 2

5 STRUTTURA DEL GRUPPO ZIGNAGO VETRO AL 9 NOVEMBRE 2017 ATTIVITÀ E QUOTE DI PARTECIPAZIONE ZIGNAGO VETRO SpA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE CONTENITORI IN VETRO CAVO 100% 50% 100% VERRERIES BROSSE SAS PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE FLACONI IN VETRO PER ALTA PROFUMERIA VETRI SPECIALI SpA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE CONTENITORI SPECIALI IN VETRO CAVO HUTA SZKŁA CZECHY S.A. PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE CONTENITORI IN VETRO CAVO 100% ZIGNAGO GLASS USA Inc. VETRECO Srl 30% COMMERCIALIZZAZIONE FLACONI VETRO TRATTAMENTO E COMMERCIALIZZAZIONE ROTTAME DI VETRO 3

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7 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Consiglio di Amministrazione Collegio Sindacale in carica per il triennio in carica per il triennio presidente Paolo Giacobbo vicepresidente Nicolò Marzotto amministratore delegato Paolo Giacobbo sindaci effettivi Alberta Gervasio - presidente Carlo Pesce Stefano Meneghini sindaci supplenti Cesare Conti Chiara Bedei consiglieri Alessia Antonelli Ferdinando Businaro Giorgina Gallo Franco Grisan Daniela Manzoni Gaetano Marzotto Luca Marzotto Stefano Marzotto Franco Moscetti Manuela Romei Organo di Vigilanza Alessandro Bentsik - presidente Massimiliano Agnetti Nicola Campana Revisori Contabili Indipendenti Comitato Controllo e Rischi per il periodo Alessia Antonelli Luca Marzotto Giorgina Gallo Comitato per la Remunerazione Franco Moscetti Stefano Marzotto Daniela Manzoni KPMG SpA Direzione direttore operativo Roberto Cardini direttore amministrazione, finanza e controllo ed investor relations manager Roberto Celot Comitato per le Operazioni con parti Correlate direzione commerciale Biagio Costantini Stefano Bortoli Manuela Romei Ferdinando Businaro Alessia Antonelli Lead Independent Director Franco Moscetti 5

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9 Descrizione generale dell andamento economico e della situazione patrimoniale 7

10 IL GRUPPO ZIGNAGO VETRO Il Gruppo Zignago Vetro è attivo nella produzione e commercializzazione di contenitori in vetro cavo di elevata qualità destinati prevalentemente ai settori delle bevande e alimenti, della cosmetica e profumeria e dei vetri speciali (contenitori in vetro, fortemente personalizzati, prodotti in piccoli lotti, tipicamente utilizzati per vino, liquori e olio). Il Gruppo Zignago Vetro opera nel mercato con un modello business to business, fornendo ai propri clienti contenitori che vengono successivamente impiegati nelle rispettive attività industriali. In particolare, nel mercato italiano, il Gruppo rappresenta uno dei principali produttori e distributori di contenitori in vetro per bevande ed alimenti, mentre a livello internazionale occupa una posizione significativa nei settori della cosmetica e profumeria e dei vetri speciali. * * * Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017, non sottoposto a revisione contabile da parte della Società di revisione, è predisposto in conformità agli International Financial Reporting Standards emessi dall International Accounting Standards Board ( IASB ) e omologati dall Unione Europea ai sensi del regolamento n. 1606/2002 ( IFRS ). Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 viene predisposto in conformità allo IAS 34 Bilanci intermedi ed all art. 154-ter del T.U.F., seguendo per contenuto la forma sintetica consentita dal medesimo IAS 34. Tale Resoconto intermedio di gestione non comprende pertanto tutte le informazioni richieste nei bilanci annuali e deve essere letto unitamente al bilancio consolidato annuale predisposto per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, per quanto riguarda la completezza delle informazioni patrimoniali, economiche e finanziarie relative al Gruppo. In particolare, i principi contabili adottati per la predisposizione del Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017, sono i medesimi utilizzati per il Bilancio consolidato del Gruppo Zignago Vetro per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 e sono stati applicati in modo coerente per tutti i periodi presentati, fatta eccezione per l adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni, approvati dallo IASB e omologati per l adozione in Europa la cui adozione è obbligatoria per i periodi contabili che iniziano dal 1 gennaio

11 Si ricorda che l IFRS 11 accordi a controllo congiunto, applicabile per il gruppo a partire dal 1 gennaio 2014 nel sostituire lo IAS 31 Partecipazioni in Joint venture e il SIC 13 Entità a controllo congiunto conferimenti in natura da parte dei partecipanti al controllo, individua, sulla base dei diritti e delle obbligazioni in capo ai partecipanti, due tipologie di accordi, le joint operation e le joint venture, e disciplina il conseguente trattamento contabile da adottare per la loro rilevazione in bilancio, eliminando l opzione di contabilizzare le società sottoposte a controllo congiunto utilizzando il metodo del consolidamento proporzionale e sancendo che le società controllate congiuntamente che rispettano la definizione di joint venture devono essere contabilizzate usando il metodo del patrimonio netto. Nei Prospetti di Bilancio Consolidato inseriti nel Resoconto intermedio di gestione del Gruppo al 30 settembre 2017, in quello comparativo al 30 settembre 2016, e nel bilancio annuale al 31 dicembre 2016 il Gruppo ha pertanto esposto le partecipazioni detenute in Vetri Speciali e Vetreco, che rientrano nella definizione di joint venture, secondo il metodo del patrimonio netto, anziché secondo il metodo del consolidamento proporzionale. Tuttavia, nella descrizione generale dell andamento economico e della situazione patrimoniale nell ambito del Resoconto intermedio di gestione i dati (ed i successivi commenti) sono stati determinati sulla base della management view del business di Gruppo, che prevede il consolidamento proporzionale delle joint venture, in continuità con i criteri di valutazione adottati sino al 31 dicembre Tali dati non devono comunque essere considerati alternativi a quelli previsti dagli IFRS, ma assolvono esclusivamente ad una finalità informativa integrativa, coerente con la visione del business da parte del management. A tal fine, nella descrizione generale dell andamento economico e della situazione patrimoniale nell ambito del Resoconto intermedio di gestione sono forniti i prospetti di riconciliazione economica e patrimoniale fra il conto economico e la situazione patrimoniale finanziaria consolidata predisposti sulla base dei principi contabili internazionali in vigore dal 1 gennaio 2014 e quelli coerenti con la visione del business da parte del management, corrispondenti ai principi in essere sino al 31 dicembre Ai sensi di quanto stabilito dalla comunicazione Consob DEM del 28 luglio 2006 e dagli orientamenti ESMA/2015/1415 sugli indicatori alternativi di performance utilizzati dalla Società capogruppo che, ancorchè non specificamente statuiti dai Principi contabili internazionali IAS/IFRS, rivestono particolare rilevanza ai fini del monitoraggio del proprio business, si forniscono le seguenti informazioni: - l indebitamento finanziario netto è definito dalla Società come la sommatoria dei debiti finanziari a breve termine, delle disponibilità e dei debiti finanziari a medio e lungo termine, al netto delle disponibilità e delle attività finanziarie a breve. Si precisa altresì che l indebitamento finanziario netto così come definito dal Gruppo presenta lo stesso saldo della posizione finanziaria netta così come determinata ai sensi di quanto stabilito dalla comunicazione CONSOB n. DEM/ del 28 luglio 2006; 9

12 - valore della produzione: viene definito dalla Società come la somma algebrica dei ricavi e della variazione delle rimanenze di prodotti finiti, semilavorati e dei prodotti in corso di lavorazione, nonché la produzione interna di immobilizzazioni e la quota annua dei contributi su investimenti; - valore aggiunto: viene definito dalla Società come la differenza tra il valore della produzione e i consumi di materie prime (costi di acquisto più o meno la variazione delle rimanenze di materie prime e i costi dei servizi); - margine operativo lordo (Ebitda): viene definito dalla Società come il valore aggiunto meno il costo del personale, comprensivo del personale interinale più il risultato della valutazione delle partecipazioni in joint venture con il metodo del patrimonio netto. Il margine operativo lordo (Ebitda) è una misura utilizzata dall emittente per monitorare e valutare le sue performance, se pure non definita come misura contabile nell ambito dei principi IFRS. Il criterio di determinazione di tale grandezza economica potrebbe non essere omogeneo con quello utilizzato da altre entità e pertanto non risultare del tutto comparabile. In tale contesto l emittente ha ritenuto di utilizzare una modalità di calcolo coerente con la modalità di conduzione del suo core business, la cui rappresentazione di sintesi ha recepito gli effetti derivati dall applicazione dell IFRS 11. La Società considera i risultati economici derivanti dalle quote di partecipazione nelle joint ventures quali componenti operative e non finanziarie del business del Gruppo, legate ad un precisa scelta di investimento strategico e come tali classificabili nell ambito del risultati operativi dei nove mesi del Gruppo; - margine operativo (Ebit): viene definito dalla Società come il margine operativo lordo (Ebitda) meno gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali e immateriali e gli stanziamenti ai fondi rettificativi, ivi compreso il fondo svalutazione crediti; - risultato operativo: tale indicatore è previsto anche dai principi contabili di riferimento ed è definito come il margine operativo (Ebit) meno il saldo dei costi e proventi non operativi ricorrenti. Si segnala che tale ultima voce include le sopravvenienze attive e passive, le plusvalenze e minusvalenze per alienazione cespiti, rimborsi assicurativi, e altre componenti positive e negative di minore rilevanza; - free cash flow: viene definito dalla Società come la sommatoria algebrica del flusso di cassa operativo generato da autofinanziamento e del flusso di cassa derivante da operazioni di investimento. 10

13 Le cifre riportate nelle tabelle del Resoconto Intermedio di gestione sono espresse, per maggior chiarezza di lettura, in migliaia di euro. Sono in milioni di euro le note di commento nella Descrizione generale dell andamento economico e della situazione patrimoniale, salvo dove altrimenti specificato. * * * Il Gruppo Zignago Vetro, secondo la visione del management, opera attraverso sei differenti Business Unit, ciascuna corrispondente ad un entità giuridica. Pertanto le informazioni relative all andamento della gestione nelle diverse categorie di attività ed aree geografiche (Segment Information secondo l IFRS 8) sono incluse nell'illustrazione dei dati di bilancio di ciascuna società e sono parte integrante di questa relazione sulla gestione. Viene di seguito fornita l informativa relativa ai settori operativi di attività, che coincidono con le varie entità giuridiche, indipendente dalla relativa modalità di consolidamento nel bilancio consolidato. L informativa per segmenti geografici non è ritenuta significativa per il Gruppo. In particolare i settori operativi ( Business Unit ) individuati sono i seguenti: - Zignago Vetro SpA: all interno di tale Business Unit è presente la produzione di contenitori di vetro per bevande e alimenti e per cosmetica e profumeria; - Zignago Glass USA Inc.: all interno di tale Business Unit è presente l attività di promozione della commercializzazione di contenitori di vetro per bevande e alimenti e per cosmetica e profumeria nel territorio del continente americano; - Verreries Brosse SAS: all interno di tale Business Unit è presente la produzione di contenitori di vetro per l alta profumeria; - Vetri Speciali SpA: all interno di tale Business Unit è presente la produzione di contenitori speciali, principalmente per vino, liquori, aceto e olio d oliva; - Huta Szkla Czechy SA: all interno di tale Business Unit è presente un ampia produzione di prodotti personalizzati in vetro per cosmetica e profumeria e anche per bevande ed alimenti per nicchie del mercato mondiale; - Vetreco Srl: all interno di tale Business Unit è presente la trasformazione di rottame di vetro in materiale finito pronto per l utilizzo da parte delle vetrerie. 11

14 Il perimetro di consolidamento del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre 2017 e 2016 ed al 31 dicembre 2016, è così composto: - Zignago Vetro SpA (società controllante) Le società consolidate integralmente sono le seguenti: - Verreries Brosse SAS: - Huta Szkła Czechy S.A. (HSC SA) - Zignago Glass USA Inc. Le società valutate con il metodo del patrimonio netto sono le seguenti: - Vetri Speciali SpA - Vetreco Srl I criteri di consolidamento e valutazione, incluse le quote delle partecipazioni detenute da Zignago Vetro SpA, sono illustrati nel paragrafo sintesi dei principi contabili internazionali IFRS adottati nella redazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre Nell ambito della descrizione generale dell andamento economico e della situazione patrimoniale, come già precisato, i dati sono stati determinati sulla base della management view del business di Gruppo, che prevede il consolidamento proporzionale delle joint venture, in continuità con i criteri di valutazione adottati sino al 31 dicembre

15 Eventi più significativi nei primi nove mesi del 2017 Distribuzione dividendi L Assemblea degli Azionisti di Zignago Vetro SpA ha deliberato in data 27 aprile 2017 la distribuzione di un dividendo di 0,252 euro per azione, per complessivi 21,8 milioni di euro, con data di pagamento 10 maggio Azioni proprie In data 27 aprile 2017 l Assemblea degli Azionisti di Zignago Vetro SpA ha deliberato la revoca, per la parte non eseguita, della delibera di autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie adottata dall Assemblea stessa in data 28 aprile 2016 e di autorizzare il Consiglio di Amministrazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie per un numero massimo che non potrà avere un valore nominale complessivo, incluse le eventuali azioni possedute dalle società controllate, eccedente la quinta parte del capitale sociale. La nuova autorizzazione è proposta per un periodo di 18 mesi a decorrere dal 27 aprile Il prezzo minimo per l acquisto è previsto non sia inferiore del 20% e il prezzo massimo non superiore del 20%, rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione; il prezzo di alienazione è previsto non sia né inferiore né superiore al 20% del prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Tali limiti di prezzo non saranno applicabili qualora la cessione di azioni avvenga nei confronti di dipendenti, inclusi i dirigenti, di amministratori esecutivi e collaboratori di Zignago Vetro e delle società da questa controllate nell ambito di piani di stock option per incentivazione agli stessi rivolti. Al 31 dicembre 2016 la Società deteneva azioni proprie, corrispondenti al 1,615% del capitale sociale. Nell ambito dei succitati programmi di acquisto di azioni proprie, nel corso dei primi nove mesi dell esercizio, sono state effettuate vendite di azioni proprie per un numero pari a azioni, per un incasso totale di 1,38 milioni di euro, con un realizzo di una plusvalenza pari a 0,76 milioni di euro iscritta come riserva di patrimonio netto. Successivamente sono state ulteriormente cedute n. 682 azioni per un incasso totale di ammontare non rilevante. Al 9 novembre 2017 la Società ha quindi ancora in portafoglio azioni proprie, corrispondenti al 1,424% del capitale sociale, il cui corrispettivo di acquisto è di 4,4 milioni di euro. 13

16 Andamento Economico del Gruppo Zignago Vetro Nel terzo trimestre del 2017 la domanda di contenitori in vetro nel mercato italiano ed europeo delle Bevande e Alimenti ha mantenuto l'andamento positivo già emerso nel semestre precedente, sostenuto dai consumi finali, in particolare nei segmenti trainati dalle esportazioni di prodotti finiti. I mercati mondiali della Profumeria e Cosmetica hanno confermato i buoni livelli della domanda, salvo il mercato dei contenitori per smalti che ha risentito di decrementi di sell-out. 14

17 I ricavi consolidati del Gruppo Zignago Vetro realizzati nel terzo trimestre 2017, ammontano a 80,4 milioni di euro, (+ 3,4 % rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente: 77,8 milioni di euro); nei primi nove mesi del 2017 tali ricavi sono pari a 256,4 milioni di euro, superiori di +5,0% rispetto allo stesso periodo del 2016 (244,2 milioni). I consumi di beni e servizi esterni, incluse le variazioni delle rimanenze e la produzione interna di immobilizzazioni, risultano nel terzo trimestre 2017 di 39,1 milioni di euro (48,6% sui ricavi), - 4,2% rispetto a 40,8 milioni (52,4% sui ricavi) nel terzo trimestre 2016; nei primi nove mesi del 2017 tali costi corrispondono a 130,0 milioni di euro rispetto a 130,7 milioni (- 0,5%), con un incidenza sui ricavi in diminuzione da 53,5% a 50,7%. Il valore aggiunto consolidato nel terzo trimestre 2017 è in aumento in misura pari al +11,9% (41,4 milioni di euro rispetto a 37 milioni nello stesso trimestre dell anno precedente) e l incidenza sui ricavi sale da 47,6% a 51,4%. Nei primi nove mesi del 2017 è di 126,5 milioni di euro, in aumento di + 11,4% rispetto al pari periodo dell anno precedente (113,6 milioni di euro). L incidenza sui ricavi passa da 46,5% a 49,3%. Il costo del personale ammonta nel terzo trimestre 2017 a 19,3 milioni di euro, rispetto a 18,4 milioni nel 2016 (+ 4,7%), con un incidenza sui ricavi di 24% rispetto a 23,7%. In progressivo tale costo è pari a 59,9 milioni di euro nel 2017 rispetto a 56,4 milioni (+ 6.2%) alla stessa data 2016, con un incidenza che aumenta da 23,1 % nel 2016 a 23,4% nel L incremento nei nove mesi dell esercizio in corso è correlato principalmente alla dinamica del costo del lavoro. Il margine operativo lordo consolidato (Ebitda) nel terzo trimestre 2017, pari a 22 milioni di euro, rispetto a 18,5 milioni nel terzo trimestre 2016 (+18,9%), rappresenta 27,4% dei ricavi rispetto a 23,8% nello stesso trimestre In progressivo l Ebitda consolidato risulta di 66,6 milioni di euro rispetto a 57,2 milioni nei primi nove mesi del 2016 (+ 16,5%). L incidenza sui ricavi è 26% rispetto a 23,4% nello stesso periodo Il margine operativo consolidato (Ebit) nel terzo trimestre 2017 è di 11,9 milioni di euro rispetto a 10 milioni nel terzo trimestre 2016 (+ 18,7%). Nei primi nove mesi del 2017 il margine operativo consolidato risulta pari a 36,8 milioni di euro rispetto a 31,2 milioni alla stessa data dell'anno precedente (+ 18,1%). L'incidenza sui ricavi aumenta da 12,9% a 14,8% nel terzo trimestre e da 12,8% a 14,4% nei nove mesi del 2016 e

18 Il risultato operativo consolidato nel terzo trimestre 2017, rileva un aumento di +20,7% (11,9 milioni di euro rispetto a 9,9 milioni nello stesso trimestre 2016) con l'incidenza sui ricavi di 14,8% rispetto a 12,7%. Il risultato operativo nei primi nove mesi del 2017 è superiore di + 18,1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (37,3 milioni di euro rispetto a 31,6 milioni), con l incidenza sui ricavi di 14,5% rispetto a 12,9% al 30 settembre Il risultato economico netto consolidato nel terzo trimestre 2017 è pari a 7,4 milioni di euro (9,2% dei ricavi) rispetto a 6,4 milioni (8,2% dei ricavi) nello stesso periodo dell anno precedente (+ 16,3%). Il risultato progressivo ammonta a 25,6 milioni di euro, in aumento di + 35,3% rispetto a 18,9 milioni nei primi nove mesi del 2016, mentre l'incidenza sui ricavi è 10% rispetto a 7,8% nell anno precedente. Il tax-rate nei primi nove mesi è pari a 26,4% nel 2017 e a 33,3% nel Il flusso di cassa generato dall utile netto e dagli ammortamenti nei primi nove mesi dell anno è pari a 54,6 milioni di euro (21,3% l incidenza sui ricavi), rispetto a 44,1 milioni (18% dei ricavi) nello stesso periodo dell esercizio precedente. 16

19 I dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Zignago Vetro nel terzo trimestre 2017, comparati con lo stesso trimestre del 2016, predisposti sulla base della management view descritta in precedenza, sono di seguito esposti. Terzo Trimestre 2017 Terzo Trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 3,4% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,1% ,4% (1,8%) Produzione interna di immobilizzazioni ,4% 265 0,3% 334,7% Valore della produzione ,5% ,7% 4,2% Consumi di beni e servizi (44.326) (55,1%) (45.223) (58,2%) (2,0%) Valore aggiunto ,4% ,6% 11,8% Costo del lavoro (19.315) (24,0%) (18.440) (23,7%) 4,7% Margine operativo lordo (Ebitda) ,4% ,8% 18,9% Ammortamenti (9.957) (12,4%) (8.331) (10,7%) 19,5% Stanziamenti ai fondi rettificativi (224) (0,3%) (218) (0,3%) 2,8% Margine operativo (Ebit) ,8% ,9% 18,7% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 54 0,1% (117) (0,3%) n.s. Risultato operativo ,8% ,7% 20,7% Oneri finanziari netti (619) (0,8%) (578) (0,7%) 7,1% Differenze di cambio, al netto (1.080) (1,3%) 176 0,2% n.s. Risultato economico prima delle imposte ,7% ,2% 7,9% Imposte sul reddito e IRAP (2.836) (3,5%) (3.123) (4,0%) (9,2%) (Tax-rate terzo trimestre 2017: 26,4%) (Tax-rate terzo trimestre 2016: 33%) Risultato economico netto del periodo ,2% ,2% 16,3% I ricavi consolidati nel terzo trimestre 2017 e 2016, sono così composti: (euro migliaia) T erzo T rimestre 2017 T erzo T rimestre 2016 Variazioni % Zignago Vetro SpA (0,4%) Verreries Brosse SAS e sua controllata ,6% Vetri Speciali SpA ,4% HSC SA ,6% Zignago Glass USA ,6% Vetreco Srl ,8% T otale aggregato ,8% Eliminazione fatturato infragruppo (3.341) (2.147) 55,6% T otale consolidato ,4% 17

20 I dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Zignago Vetro nei primi nove mesi 2017, comparati con lo stesso periodo del 2016, predisposti sulla base della management view descritta in precedenza, sono di seguito esposti. Ricavi Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % ,0% ,0% 5,0% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati Produzione e prodotti interna in corso di ,6% ,1% n.s. immobilizzazioni ,8% 814 0,3% 142,1% Valore della produzione ,4% ,4% 7,0% Consumi di beni e servizi esterni ( ) (54,0%) ( ) (54,9%) 3,4% Valore aggiunto ,3% ,5% 11,4% Costo del personale (59.935) (23,4%) (56.408) (23,1%) 6,3% Margine operativo lordo (Ebitda) ,0% ,4% 16,5% Ammortamenti (28.958) (11,3%) (25.162) (10,3%) 15,1% Stanziamenti ai fondi rettificativi (780) (0,3%) (807) (0,3%) (3,3%) Margine operativo (Ebit) ,4% ,8% 18,1% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 474 0,1% 383 0,2% 23,8% Risultato operativo ,5% ,9% 18,1% Oneri finanziari netti (1.435) (0,6%) (3.033) (1,2%) (52,7%) Differenze di cambio, al netto (1.039) (0,5%) (122) --- n.s. Risultato economico prima delle imposte ,6% ,6% 22,6% Imposte sul reddito e IRAP (9.200) (3,5%) (9.470) (3,9%) (2,9%) (Tax-rate al 30 settembre 2017: 26,4%) (Tax-rate al 30 settembre 2016: 33,3%) Risultato economico netto del periodo Nove mesi 2017 Nove mesi ,0% ,8% 35,3% I ricavi consolidati al 30 settembre 2017 e 2016, sono così composti: (euro migliaia) Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni % Zignago Vetro SpA ,9% Verreries Brosse SAS e sua controllata ,8% Vetri Speciali SpA ,5% HSC SA ,4% Zignago Glass USA ,2% Vetreco Srl ,2% T otale aggregato ,9% Eliminazione fatturato infragruppo (8.826) (6.275) 40,7% T otale consolidato ,0% 18

21 I ricavi consolidati per area geografica sono così ripartiti: (euro migliaia) Terzo Trimestre Nove mesi Variazioni % Variazioni % Italia (1,1%) ,4% Unione Europea (Italia esclusa) ,3% ,1% Altre aree geografiche (0,9%) (2,0%) Totale ,4% ,0% I ricavi del Gruppo al di fuori del territorio italiano ammontano al 30 settembre 2017 a 97,7 milioni di euro, rispetto a 90,6 milioni dei primi nove mesi dell anno precedente (+ 7,8%) e rappresentano il 38,1% dei ricavi complessivi (al 30 settembre 2016: 37,1%). Il risultato economico netto consolidato nel terzo trimestre e nei primi nove mesi 2017 e 2016 è così composto: (euro migliaia) Terzo Trimestre Nove mesi Variazioni % Variazioni % Zignago Vetro SpA ,9% ,3% Verreries Brosse SAS e sua controllata 230 (647) n.s (2.445) n.s. Vetri Speciali SpA ,8% ,7% HSC SA (288) 447 n.s (55,4%) Zignago Glass USA (23) (44) (47,7%) (89) (138) (35,5%) Vetreco Srl (4,7%) 151 (115) n.s. Totale aggregato ,1% ,5% Rettifiche di consolidamento (144) (25) n.s. (9.504) (9.056) 4,9% Risultato economico netto di Gruppo ,3% ,3% Le rettifiche di consolidamento al 30 settembre 2017 e 2016 riflettono principalmente l eliminazione dei dividendi da Vetri Speciali SpA (9,2 milioni di euro nel 2017, 9,1 milioni nel 2016). 19

22 I dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Zignago Vetro nel terzo trimestre del 2017, esposti in applicazione ed in conformità ai principi contabili internazionali con l applicazione quindi del principio IFRS 11 e comparati con lo stesso periodo dell'anno precedente, sono di seguito presentati: T erzo trimestre 2017 T erzo trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 4,0% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso 948 1,5% ,3% n.s. Produzione interna di immobilizzazioni ,8% 265 0,4% 334,7% Valore della produzione ,3% ,7% 2,6% Consumi di materie e servizi esterni (35.253) (55,0%) (36.938) (60,0%) (4,6%) Valore aggiunto ,2% ,7% 12,2% Costo del personale (14.832) (23,1%) (14.509) (23,6%) 2,2% Valutazione delle partecipazioni in JV con il metodo del Patrimonio Netto ,8% ,1% (1,4%) Margine operativo lordo (Ebitda) ,9% ,3% 18,4% Ammortamenti (8.208) (12,9%) (7.255) (11,8%) 13,1% Stanziamenti ai fondi rettificativi (197) (0,3%) (206) (0,3%) (4,4%) Margine operativo (Ebit) ,8% ,1% 23,4% Proventi non operativi ricorrenti, al netto (15) 0,1% (297) (0,5%) n.s. Risultato operativo ,8% ,7% 27,5% Oneri finanziari, netti (525) (0,8%) (481) (0,8%) 9,1% Differenze di cambio, al netto (1.063) (1,7%) 176 0,3% n.s. Risultato economico prima delle imposte ,3% ,2% 12,8% Imposte sul reddito e IRAP (1.758) (2,7%) (1.757) (2,9%) 0,1% (Tax-rate 2017: 19,2%) (Tax-rate 2016: 21,7%) Risultato netto di Gruppo del periodo ,5% ,3% 16,3% 20

23 Per una migliore comprensione dei dati economici nel terzo trimestre del 2017 esposti nell ambito della management view si fornisce di seguito la riconciliazione del conto economico riclassificato tra la versione che espone la valutazione delle partecipazioni in joint ventures secondo il metodo del patrimonio netto e quella che ne consentiva il consolidamento proporzionale, così come adottata dal Gruppo fino al 31/12/2013: Terzo trimestre 2017 Vetri IAS / IFRS Speciali SpA Consolidamento proporzionale Vetreco Srl Adeguamento principi capogruppo Neutralizzazione JV con il metodo del patrimonio netto Terzo trimestre 2017 ante IFRS 11 (management view ) euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Ricavi (277) (281) Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso Produzione interna di immobilizzazioni Valore della produzione (277) (281) Consumi di materie e servizi esterni (35.253) (8.709) (919) (44.326) Valore aggiunto (3) Costo del personale (14.832) (4.378) (105) (19.315) Valutazione delle partecipazioni in JV con il metodo del Patrimonio Netto (3.094) --- Margine operativo lordo (Ebitda) (3) (3.094) Ammortamenti (8.208) (1.670) (79) (9.957) Stanziamenti ai fondi rettificativi (197) (27) (224) Margine operativo (Ebit) (3) (3.094) Proventi non operativi ricorren (15) (115) 54 Risultato operativo (3) (3.209) Oneri finanziari, netti (525) (58) (36) (619) Differenze di cambio, al netto (1.063) (17) (1.080) Risultato economico prima delle imposte (3) (3.209) Imposte sul reddito e IRAP (1.758) (1.087) (24) (2.836) Risultato netto consolidato del periodo Risultato netto di Gruppo del periodo (3.176) (3.176)

24 I dati di sintesi del conto economico consolidato riclassificato del Gruppo Zignago Vetro nei primi nove mesi del 2017, esposti in applicazione ed in conformità ai principi contabili internazionali con l applicazione quindi del principio IFRS 11 e comparati con lo stesso periodo dell'anno precedente, sono di seguito presentati: Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 4,3% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,8% ,6% 43,8% Produzione interna di immobilizzazioni ,0% 814 0,4% 142,1% Valore della produzione ,8% ,0% 5,1% Consumi di materie e servizi esterni ( ) (55,0%) ( ) (56,8%) 1,1% Valore aggiunto ,8% ,2% 10,2% Costo del personale (46.198) (23,2%) (44.558) (23,3%) 3,7% Valutazione delle partecipazioni in JV con il metodo del Patrimonio Netto ,4% ,2% 9,0% Margine operativo lordo (Ebitda) ,0% ,1% 15,9% Ammortamenti (24.039) (12,1%) (22.007) (11,5%) 9,2% Stanziamenti ai fondi rettificativi (684) (0,3%) (670) (0,4%) 2,1% Margine operativo (Ebit) ,6% ,2% 21,6% Proventi non operativi ricorrenti, al nett 185 0,1% (325) (0,2%) n.s. Risultato operativo ,7% ,1% 23,7% Oneri finanziari, netti (1.156) (0,6%) (2.715) (1,4%) (57,4%) Differenze di cambio, al netto (1.008) (0,5%) (126) (0,1%) n.s. Risultato economico prima delle imposte ,6% ,6% 29,4% Imposte sul reddito e IRAP (5.445) (2,7%) (5.073) (2,7%) 7,3% (Tax-rate 2017: 17,5%) (Tax-rate 2016: 21,1%) Risultato netto consolidato del periodo ,9% ,9% 35,3% Risultato netto di Gruppo del periodo ,9% ,9% 35,3% 22

25 Per una migliore comprensione dei dati economici dei primi nove mesi del 2017 esposti nell ambito della management view si fornisce di seguito la riconciliazione del conto economico riclassificato tra la versione che espone la valutazione delle partecipazioni in joint ventures secondo il metodo del patrimonio netto e quella che ne consentiva il consolidamento proporzionale, così come adottata dal Gruppo fino al 31/12/2013: Nove mesi 2017 IAS/ IFRS Vetri Speciali SpA Consolidamento proporzionale Vetreco Srl Adeguamento principi capogruppo Neutralizzazion e JV con il metodo del patrimonio netto Nove mesi 2017 ante IFRS 11 (management view ) euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Ricavi (984) (863) Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso Produzione interna di immobilizzazioni Valore della produzione (984) (863) Consumi di materie e servizi esterni ( ) (28.219) (2.519) ( ) Valore aggiunto (14) Costo del personale (46.198) (13.400) (337) (59.935) Valutazione delle partecipazioni in JV con il metodo del Patrimonio Netto (10.742) --- Margine operativo lordo (Ebitda) (14) (10.742) Ammortamenti (24.039) (4.685) (234) (28.958) Stanziamenti ai fondi rettificativi (684) (96) (780) Margine operativo (Ebit) (14) (10.742) Proventi non operativi ricorrenti, (161) 474 Risultato operativo (14) (10.903) Oneri finanziari, netti (1.156) (168) (111) (1.435) Differenze di cambio, al netto (1.008) (31) (1.039) Risultato economico prima delle imposte (14) (10.903) Imposte sul reddito e IRAP (5.445) (3.728) (76) 49 (9.200) Risultato netto consolidato del periodo (10.854) Risultato netto di Gruppo del periodo (10.854)

26 Profilo Patrimoniale e Finanziario La struttura patrimoniale e finanziaria consolidata riclassificata del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016 predisposta sulla base della management view descritta in precedenza, viene di seguito sinteticamente rappresentata: euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (71.798) (70.693) (70.004) (73.941) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (9.620) (8.271) (18.996) (11.097) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Altre partecipazioni e attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (17.047) (17.074) (17.581) (17.872) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (35.694) (22.785) (67.505) (91.978) Indebitamento netto a breve termine Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nel periodo (21.818) (21.818) (20.346) (20.346) Variazione riserva di conversione e altre variazioni di patrimonio netto (973) (193) Riserva da cash flow hedge Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio netto a fine periodo C+D = Totale Debiti finanziari e Patrimonio Netto Il capitale di funzionamento complessivamente aumenta di + 13,8% (+11 milioni di euro) rispetto al 31 dicembre 2016 e diminuisce di -10,1% (- 10,2 milioni di euro) rispetto al 30 giugno Si evidenzia un incremento dei crediti commerciali di + 6,4% (+ 4,3 milioni di euro) rispetto al 31 dicembre 2016 una riduzione di 13,1% (- 10,8 milioni) rispetto al 30 giugno I magazzini confrontati con le giacenze a fine 2016 sono superiori di + 6,3 milioni di euro e superiori di + 3,8 milioni rispetto al 30 giugno I debiti non finanziari a breve risultano in aumento di + 1,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 e di + 1,1 milioni di euro rispetto al 30 giugno

27 I debiti verso fornitori di immobilizzazioni sono diminuiti di - 49,4% (- 9,4 milioni di euro) rispetto al 31 dicembre 2016 e aumentati di + 16,3% (+ 1,4 milioni di euro) rispetto al 30 giugno Il capitale fisso netto al 30 settembre 2017 è in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 di + 14,4 milioni di euro. Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche e immateriali realizzati dalle Società del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre 2017 ammontano a 43,7 milioni di euro, di cui 14 milioni nel terzo trimestre. Nello stesso periodo dell'anno precedente erano 41,9 milioni di euro di cui 17 milioni nel terzo trimestre. Gli investimenti al 30 settembre 2017 e 2016, hanno riguardato in particolare: - Zignago Vetro SpA per 22 milioni di euro (10,6 milioni nello stesso periodo del 2016), principalmente per impianti, strutture ed attrezzature industriali, incluso stampi; - Verreries Brosse SAS per 2,4 milioni di euro (2 milioni nel pari periodo del 2016) principalmente relativi a rinnovo di impianti e attrezzature industriali, incluso stampi; - Vetri Speciali SpA, per la quota di pertinenza, nella misura di 5 milioni di euro (15,6 milioni al 30 settembre 2016), afferenti a impianti e attrezzature, inclusi stampi e fabbricati; - Huta Szkła Czechy SA per 13,3 milioni di euro relativi a impianti e attrezzature (13,6 milioni al 30 settembre 2016), inclusi stampi e soprattutto alla realizzazione in corso di un nuovo impianto di produzione; - Vetreco Srl per la quota di pertinenza di 0,1 milioni di euro (0,1 milioni nei primi nove mesi 2016), relativi a normali interventi su immobilizzazioni tecniche. Il patrimonio netto consolidato, comprensivo del risultato netto dei primi nove mesi dell anno, ammonta al 30 settembre 2017 a 161,1 milioni di euro rispetto a 155,5 milioni al 31 dicembre 2016 (+3,6%) e a 152,7 milioni al 30 giugno 2017 (+5,5%). L incremento rispetto al 31 dicembre 2016, di + 5,6 milioni, è correlato al risultato economico netto consolidato del periodo (+ 25,6 milioni), superiore al dividendo distribuito (- 21,8 milioni) ed alla variazione della riserva di conversione unitamente alla riserva azioni proprie per (+ 1,8 milioni). Gli organici del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre 2017 sono costituiti da unità, rispetto a alla stessa data dell anno precedente. Al 30 giugno 2017 erano 2.273, mentre al 31 dicembre 2016 erano Il numero dei dipendenti di Vetri Speciali SpA e di Vetreco Srl, è stato inserito per il 100%. Nella tabella seguente viene riportata la composizione degli organici del Gruppo al 30 settembre 2017: Composizione Dirigenti Impiegati Operai Totale Uomini (numero) Donne (numero)

28 L indebitamento finanziario netto, ancora una volta determinato sulla base della management view descritta nelle premesse al 30 settembre 2017 è pari a 176,2 milioni di euro, in aumento di + 19,8 milioni (+ 12,7%) rispetto a 156,4 milioni al 31 dicembre 2016, ed in calo di - 16,2 milioni di euro (- 8,4%) rispetto al 30 giugno I flussi finanziari, intervenuti a modificare la posizione finanziaria netta consolidata nel terzo trimestre e nei primi nove mesi dell anno, confrontati con pari periodo dell anno precedente, sono i seguenti: (euro migliaia) Terzo Trimestre 2017 Nove mesi 2017 Terzo Trimestre 2016 Nove mesi 2016 Indebitamento finanziario a fine periodo precedente ( ) ( ) ( ) ( ) Autofinanziamento: - risultato economico netto del periodo ammortamenti stanziamento ai fondi rettificativi Cash flow operativo Variazioni del capitale di funzionamento (2.467) Investimenti netti (14.373) (43.724) (16.089) (38.450) Variazione Debiti v/fornitori Immobilizzazioni (9.376) Variazione fondi e altre attività non correnti (4.351) (55.208) (5.734) (30.768) Free cash flow Distribuzione Effetti sul Patrimonio di dividendi Netto della conversione --- (21.818) --- (20.346) dei bilanci espressi in valuta estera ed altre variazioni (181) (54) Diminuzione dell'indebitamento finanziario netto Indebitamento finanziario netto finale (19.831) (6.252) ( ) ( ) ( ) ( ) 26

29 Prospetto di raccordo tra il risultato di periodo ed il patrimonio netto di gruppo con gli analoghi valori della Capogruppo Riepiloghiamo di seguito il prospetto di raccordo tra i valori del risultato netto nei primi nove mesi del 2017 e del patrimonio netto al 30 settembre 2017 della Capogruppo ed i valori consolidati: (euro migliaia) Risultato netto primi nove mesi 2017 Patrimonio netto al Bilancio di esercizio della Capogruppo Rettifiche per adeguamento principi contabili e rettifiche di consolidamento: - valutazione delle partecipazion in joint venture con il metodo del patrimonio netto storno Intercompany Profit (221) (96) - storno dividendi infragruppo (9.157) - avviamento attribuito in sede di acquisizione della partecipata HSC SA ed adeguamento al cambio di fine esercizio Valore di carico delle partecipazioni: Verreries Brosse SAS --- (4.000) Zignago Glass USA Inc. --- (189) Huta Szkla Czechy SA --- (10.327) --- (14.516) Risultato economico e Patrimonio netto delle controllate: Verreries Brosse SAS Zignago Glass USA Inc. (89) (214) Huta Szkla Czechy SA Bilancio consolidato

30 La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre 2017, esposta secondo i principi contabili IFRS in vigore alla data di riferimento del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017, che recepiscono gli effetti derivanti dall IFRS 11, applicabile per i bilanci del Gruppo a partire dal 1 gennaio 2014, viene di seguito sinteticamente rappresentata e confrontata con quella al 30 giugno 2017 e al 31 dicembre al 30 settembre 2016: euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (56.374) (54.484) (54.125) (56.724) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (8.890) (7.497) (13.250) (6.750) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto Altre partecipazioni e attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (14.079) (14.086) (14.549) (14.854) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (28.286) (18.137) (59.361) (91.598) Indebitamento netto a breve termine Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto D) Patrimonio netto di terzi Patrimonio netto iniziale Dividendi (21.818) (21.818) (20.346) (20.346) Altre variazioni di patrimonio netto (955) (193) Riserva di cash flow hedge Risultato economico netto del periodo E) Patrimonio netto a fine periodo C+D+E = Totale indebitamento finanziario e Patrimonio netto

31 Per una migliore comprensione della situazione patrimoniale-finanziaria al 30 settembre 2017 esposta nell ambito della manangement view si fornisce di seguito la riconciliazione tra la versione che espone la valutazione delle partecipazioni in joint ventures secondo il metodo del patrimonio netto e quella che ne consentiva il consolidamento proporzionale, così come adottata dal Gruppo fino al 31/12/ IAS/IFRS Vetri Speciali SpA Consolidamento proporzionale Vetreco Srl Adeguamento principi capogruppo Neutrlizzazione JV con il metodo del patrimonio netto ante IFRS 11 (manageme nt view ) euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali (862) Crediti diversi Magazzini (745) Debiti a breve non finanziari (56.374) (14.902) (1.384) 862 (71.798) Debiti verso fornitori di immobilizzazio (8.890) (726) (4) (9.620) A) Capitale di funzionamento (745) Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Partecipazioni valutate con il metodo del Patrimonio Netto (65.778) --- Altre partecipazioni e attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (14.079) (2.949) (19) (17.047) B) Capitale fisso netto (65.778) A+B = Capitale investito netto (537) (65.778) Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (28.286) (7.058) (350) (35.694) Indebitamento netto a breve termine Debiti finanziari a medio e lungo termin C) Indebitamento finanziario netto D) Patrimonio netto di terzi Patrimonio netto iniziale (411) (64.193) Dividendi (21.818) (9.157) (21.818) Altre variazioni di patrimonio netto Risultato economico netto del periodo (126) (10.742) E) Patrimonio netto a fine periodo (537) (65.778) C+D+E = Totale indebitamento finanziario e Patrimonio netto (537) (65.778) * * * 29

32 Ricerca, sviluppo e pubblicità Le società del Gruppo hanno svolto attività di ricerca e sviluppo orientata all'innovazione dei processi e dei prodotti, che ha portato, tra l altro, all'utilizzo di nuovi materiali, all'introduzione di nuovi prodotti e all applicazione di nuove soluzioni tecnico-produttive per i settori bevande ed alimenti, cosmetica e profumeria e vetri speciali, ivi incluso lo studio e introduzione di sistemi produttivi interconnessi, in grado di consentire un maggiore livello di interscambio di informazioni fra tutti i reparti produttivi e aziendali in genere. La Società capogruppo ha inoltre effettuato attività di ricerca e sviluppo volte allo studio ed introduzione di nuovi sistemi per la gestione dei flussi informativi, ivi incluso il miglioramento dell informatica di processo, al fine di rendere più efficaci ed efficienti gli strumenti per la gestione aziendale. Informazioni sull ambiente Nel corso dei primi nove mesi del 2017 è proseguito l impegno delle Società del Gruppo Zignago Vetro nel campo della protezione dell ambiente inteso come continuo miglioramento delle politiche di tutela del territorio e della gestione delle tematiche ambientali con interventi atti a ridurre le emissioni in atmosfera, i consumi energetici per utilizzare risorse naturali ed ottimizzare il ciclo produttivo sempre attenti alle nuove e future tecnologie sviluppate in campo internazionale. Rischi legati al personale, sicurezza e management Le Società del Gruppo Zignago Vetro operano per mitigare i rischi di incidente con politiche adeguate di gestione degli impianti volte al perseguimento di livelli di sicurezza in linea con le migliori pratiche industriali ricorrendo pure al mercato assicurativo per garantire un alto profilo di protezione delle proprie strutture, contro i rischi verso terzi ed anche in caso di interruzione di attività. Si è operato inoltre per formare e motivare la forza lavoro per garantire efficienza e continuità operativa. Sicurezza e protezione dei dati personali Ai sensi della regola 26 dell all. B al Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali), si informa che le Società del Gruppo hanno provveduto all adozione delle nuove misure di sicurezza previste dal citato decreto. 30

33 Strumenti finanziari: obiettivi e politiche del Gruppo e descrizione dei rischi I principali strumenti finanziari in uso presso il Gruppo Zignago Vetro sono rappresentati da crediti e debiti commerciali, da disponibilità liquide, da indebitamenti bancari e da contratti di Interest rate swap e commodity swap. Relativamente alla gestione finanziaria del Gruppo, la generazione di liquidità derivante dalla gestione è ritenuta congrua rispetto agli obiettivi di rimborso dell indebitamento in essere e tale da garantire un corretto equilibrio finanziario e una adeguata remunerazione del capitale proprio tramite il flusso di dividendi. Il Gruppo Zignago Vetro ha in essere al 30 settembre 2017 n 6 operazioni di Interest rate swap (IRS) al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione del tasso di interesse sui rispettivi finanziamenti a medio e lungo termine contratti dalla capogruppo Zignago Vetro SpA. Il mark to market di tali derivati al 30 settembre 2017 risulta essere il seguente (valori espressi in euro): Società Banca Sottostante Data Nozionale Scadenza Valore di di alla data di mercato al Stipula riferimento Zignago Vetro SpA Unicredit Finanziamento 31/12/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Unicredit Finanziamento 31/03/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 21/01/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 31/03/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Banco Brescia Finanziamento 18/12/ /12/2019 (97.909) Zignago Vetro SpA BNL Finanziamento 22/12/ /06/2021 ( ) Totale ( ) Le operazioni sopra menzionate sono poste in essere con finalità di copertura. Tuttavia le stesse non rispettano tutte le caratteristiche previste dai principi contabili IAS / IFRS per essere considerate da un punto di vista contabile come tali. Pertanto Zignago Vetro SpA non utilizza il metodo di contabilizzazione c.d. dell hedge accounting ed imputa gli effetti economici delle coperture direttamente a conto economico. Si ritiene che il Gruppo Zignago Vetro non sia esposto ad un rischio credito superiore alla media di settore, considerando che la maggior parte degli stessi è vantata nei confronti di clienti di consolidata affidabilità commerciale e che i crediti sono assistiti da assicurazione. A presidio di residuali rischi possibili su crediti risultano comunque stanziati fondi svalutazione crediti. Si specifica che tali fondi sono stati costituiti nel periodo ed in quelli precedenti a fronte di posizioni specifiche interessate da procedure o aventi un anzianità di scaduto ulteriore rispetto alla tempistica media di incasso delle Società del Gruppo. Sono inoltre istituiti anche fondi non specifici a copertura di potenziali insolvenze da parte di creditori. In relazione al rischio cambio si segnala che il Gruppo non ha sottoscritto strumenti a copertura della variabilità dei cambi e, in accordo con quella che è stata la politica del Gruppo stesso fino a questo momento, non vengono sottoscritti strumenti finanziari derivati ai soli fini di negoziazione. 31

34 Pertanto il Gruppo rimane esposto al rischio cambio sui saldi delle attività e passività in valuta a fine anno che non sono da ritenersi significative. Si segnala che alcune società del Gruppo sono localizzate in paesi non appartenenti all Unione Monetaria Europea: Stati Uniti e Polonia. Poiché la valuta di riferimento del Gruppo è l Euro, i conti economici di tali società vengono convertiti in Euro al cambio medio di periodo e, a parità di ricavi e margini in valuta locale, variazioni dei tassi di cambio possono comportare effetti sul controvalore in euro di ricavi, costi e risultati economici. Zignago Vetro Spa è esposta al rischio di oscillazione dei prezzi di alcune commodity, in particolare di quelle relative ai fattori energetici, quali l olio combustibile, impiegati nel funzionamento del processo produttivo stesso. Qualora ritenuto opportuno, al fine di neutralizzare l effetto prezzo, poiché tali oscillazioni possono impattare in modo significativo sui costi di produzione, la Società valuta se porre in essere delle operazioni di copertura mediante il ricorso a strumenti finanziari derivati. Al 30 settembre 2017 Zignago Vetro non ha in essere contratti derivati per coprirsi dal rischio di oscillazione del costo dell olio combustibile. L attuale mercato di riferimento delle Società del Gruppo non si sviluppa in aree che possano necessitare della gestione del rischio Paese. Le operazioni commerciali avvengono sostanzialmente con Paesi occidentali, in particolare dell area euro e dollaro statunitense. * * * Ai sensi di quanto previsto dal documento Banca d Italia/Consob /Isvap n. 2 del 6 febbraio 2009 e dello IAS , si ritiene, sulla base della notevole redditività, della solidità patrimoniale del Gruppo, pur nell attuale scenario macroeconomico, non sussistano incertezze o rischi circa la sua continuità aziendale. * * * Si ritiene che le informazioni fornite, unitamente a quelle di seguito riportate e riguardanti l analisi dell andamento delle singole Società, rappresentino un analisi fedele, equilibrata ed esauriente della situazione del Gruppo e del risultato della gestione, nel suo complesso e nei vari settori in cui si è operato, coerentemente con l entità e la complessità degli affari del Gruppo medesimo. Per maggiore chiarezza, vengono esposti i risultati economici e le situazioni patrimoniali della Capogruppo e delle Società Controllate secondo il contributo di ciascuna alla redazione del Resoconto Intermedio di Gestione Consolidato al 30 settembre 2017 ed esposti secondo i consueti prospetti riclassificati. 32

35 LA SOCIETA Zignago Vetro SpA La domanda di contenitori in vetro cavo per Bevande e Alimenti sia in Italia che nel resto d'europa ha proseguito il trend moderatamente positivo legato alla ripresa dei consumi finali. Nei mercati mondiali dei contenitori per Profumeria la domanda ha mantenuto un andamento positivo, specialmente nelle fasce di mercato più qualificate, mentre invece permane debole quella dei flaconi per smalti, condizionata dal calo del sell out in varie aree geografiche, ad eccezione dei Paesi emergenti. Continua il trend positivo dei contenitori skincare. 33

36 In questo contesto, il conto economico riclassificato di Zignago Vetro SpA nel terzo trimestre 2017, comparato con il medesimo periodo dell'anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: Terzo Trimestre 2017 Terzo Trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% (0,4%) Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso 290 0,6% ,1% (84,9%) Produzione interna di immobilizzazioni ,2% 149 0,3% 584,6% Valore della produzione ,8% ,5% (1,9%) Consumi di materie e servizi esterni (26.917) (58,3%) (28.653) (61,8%) (6,1%) Valore aggiunto ,6% ,7% 4,0% Costo del personale (8.819) (19,1%) (8.693) (18,7%) 1,4% Margine operativo lordo (Ebitda) ,5% ,9% 6,1% Ammortamenti (5.339) (11,6%) (5.087) (11,0%) 5,0% Stanziamenti ai fondi rettificativi (158) (0,3%) (192) (0,4%) (17,7%) Margine operativo (Ebit) ,6% ,5% 7,9% Proventi (oneri) non operativi ricorrenti, al netto 105 0,2% (254) (0,5%) n.s. Risultato operativo ,8% ,0% 14,7% Oneri finanziari netti (140) (0,3%) (339) 0,6% (58,7%) Differenze di cambio, al netto (38) (0,1%) 29 0,1% n.s. Risultato economico prima delle imposte ,4% ,3% 18,0% Imposte sul reddito e IRAP (1.771) (3,8%) (1.790) (3,9%) (1,1%) (Tax-rate terzo trimestre 2017: 28,5%) (Tax-rate terzo trimestre 2016: 34,1%) Risultato economico netto del periodo ,6% ,5% 27,9% 34

37 Il conto economico riclassificato di Zignago Vetro SpA nei primi nove mesi 2017, comparato con il medesimo periodo dell'anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 1,9% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso (529) (0,4%) ,3% (128,5%) Produzione interna di immobilizzazioni ,9% 447 0,3% 195,0% Valore della produzione ,6% ,6% 0,8% Consumi di materie e servizi esterni (82.601) (58,0%) (81.568) (58,3%) 1,3% Valore aggiunto ,6% ,3% 0,2% Costo del personale (27.041) (19,0%) (26.323) (18,8%) 2,7% Margine operativo lordo (Ebitda) ,6% ,5% (1,8%) Ammortamenti (15.945) (11,2%) (15.262) (10,9%) 4,5% Stanziamenti ai fondi rettificativi (268) (0,2%) (449) (0,3%) (40,3%) Margine operativo (Ebit) ,2% ,2% (6,1%) Proventi non operativi ricorrenti, al netto 264 0,2% (258) (0,2%) n.s. Risultato operativo ,4% ,1% (3,3%) Proventi delle partecipazioni ,4% ,5% 1,1% Oneri finanziari netti (286) (0,2%) (2.350) (1,7%) (87,8%) Differenze di cambio, al netto (32) --- n.s. Risultato economico prima delle imposte ,7% ,8% 6,6% Imposte sul reddito e IRAP (5.170) (3,6%) (5.354) (3,8%) (3,4%) (Tax-rate al 30 settembre 2017: 19,5%) (Tax-rate al 30 settembre 2016: 21,5%) Risultato economico netto del periodo ,0% ,0% 9,3% Nel terzo trimestre dell anno i ricavi ammontano a 46,2 milioni di euro, - 0,4% rispetto a quelli dello stesso periodo 2016 (46,4 milioni). Le vendite di contenitori di vetro passano da 42,3 milioni nel terzo trimestre 2016 a 42,0 milioni (- 0,7%) nello stesso trimestre I ricavi nei primi nove mesi del 2017 sono pari a 142,4 milioni di euro rispetto a 139,8 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente (+ 1,9%). Le vendite di contenitori di vetro e accessori (questi ultimi costituiscono un servizio che Zignago Vetro SpA offre al mercato) sono pari a 130 milioni di euro rispetto a 128 milioni nei primi nove mesi del 2016 (+ 1,6%). 35

38 Ricavi per area geografica, esclusi materiali vari, servizi e prestazioni: (euro migliaia) Terzo Trimestre Nove mesi Variazioni % Variazioni % Italia ,2% ,5% Unione Europea (Italia esclusa) ,0% ,3% Altre aree geografiche ,8% ,9% Totale ,9% ,3% di cui export ,2% ,7% % 21,4% 21,6% 23,0% 23,1% Nei primi nove mesi dell'anno le esportazioni aumentano di +2,7% rispetto allo stesso periodo del 2016, con un incidenza di 23% sui ricavi relativi ai contenitori e accessori (23,1% nello stesso periodo 2016). Nel terzo trimestre 2017 le esportazioni sono superiori di + 5,2 % rispetto allo stesso periodo dell anno precedente e l'incidenza sui ricavi è 21,4% rispetto a 21,6% nel terzo trimestre I costi dei consumi di materie e servizi esterni, incluse le variazioni delle rimanenze e la produzione interna di immobilizzazioni, aumentano nei primi nove mesi 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016, da 79,3 milioni di euro a 81,8 milioni di euro (+ 3,2 %). L incidenza sui ricavi è di 57,4% rispetto a 56,7% nei primi nove mesi Nel terzo trimestre 2017 tali costi sono diminuiti rispetto a quelli dello stesso trimestre 2016 da 26,5 milioni di euro a 25,6 milioni di euro (-3,7%) e l'incidenza sui ricavi diminuisce da 57,3% a 55,4%. Il costo del lavoro nei primi nove mesi dell'anno aumenta rispetto allo stesso periodo 2016 di +2,7%. L'incidenza sui ricavi è 19% rispetto a 18,8%. Nel terzo trimestre 2017 l aumento sul pari periodo 2016 è di + 1,4% e l'incidenza sui ricavi è 19,1% rispetto a 18,7%. Il margine operativo lordo (Ebitda), di 33,6 milioni di euro per il periodo chiuso al 30 settembre 2017 rispetto a 34,2 milioni di euro nel 2016 (+1,8 %), è pari a 23,6% dei ricavi rispetto a 24,5% al 30 settembre Nel terzo trimestre 2017 si registra un aumento di + 6,1% (da 11,1 milioni di euro a 11,7 milioni di euro) e l incidenza sui ricavi passa da 23,9% a 25,5%. Il margine operativo (Ebit) nel periodo chiuso al 30 settembre 2017, pari a 17,4 milioni di euro, è inferiore di - 6,1% rispetto a 18,5 milioni nel corrispondente periodo dell'anno precedente. L incidenza dell Ebit sui ricavi passa da 13,2% al 30 settembre 2016 a 12,2% al 30 settembre L aumento nel terzo trimestre 2017 sul pari periodo 2016 è di + 7,9% (da 5,8 milioni di euro a 6,3 milioni di euro), e l'incidenza sui ricavi aumenta da 12,5% a 13,6%. 36

39 I proventi dalle partecipazioni nell anno in corso di 9,2 milioni di euro, sono rappresentati da dividendi di Vetri Speciali SpA (9,1 milioni di euro nel 2016: + 1,1%). Il risultato prima delle imposte, al 30 settembre 2017, di 26,6 milioni di euro, è in aumento di + 6,6% rispetto a 24,9 milioni al 30 settembre L'incidenza sui ricavi è pari a 18,7% rispetto a 17,8%. Nel terzo trimestre 2017 il risultato prima delle imposte è superiore al pari periodo 2016 di + 18% (da 5,3 milioni di euro a 6,2 milioni di euro), con un incidenza sui ricavi di 13,4% rispetto a 11,3%. Il terzo trimestre 2017 realizza un risultato economico netto di 4,4 milioni di euro, superiore di + 27,9% a quello del terzo trimestre 2016 (3,5 milioni di euro), con l incidenza di 9,6% sui ricavi rispetto a 7,5%. I primi nove mesi del 2017 chiudono con un risultato economico netto pari a 21,4 milioni di euro rispetto a 19,6 milioni nei primi nove mesi 2016 (+ 9,3%), dopo aver stanziato imposte rispettivamente per 5,1 milioni di euro e 5,4 milioni di euro. Il tax-rate al 30 settembre 2017 è pari a 19,5% rispetto a 21,5% al 30 settembre Il flusso di cassa generato dall utile e dagli ammortamenti, nel periodo chiuso al 30 settembre 2017 è pari a 37,4 milioni di euro (34,8 milioni di euro nel pari periodo 2016), in aumento di + 7,2%. L'incidenza sui ricavi è rispettivamente di 26,2% e 24,9%. Riferito al solo terzo trimestre, il flusso di cassa è pari a 9,7 milioni di euro rispetto a 8,5 milioni nel 2016 ( + 14,5%). 37

40 La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Zignago Vetro SpA al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016, risulta così costituita: euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (43.725) (40.708) (41.263) (44.349) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (7.352) (4.213) (4.173) (3.046) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Partecipazioni Partecipazioni non consolidate ed altre attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (11.166) (11.169) (11.928) (12.039) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (72.712) (60.005) (84.592) ( ) Debiti finanziari netti a breve (9.979) (21.441) Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nel periodo (21.818) (21.818) (20.346) (20.346) Risultato economico netto del periodo Riserva da cash flow hedge Altre variazioni (323) 140 D) Patrimonio netto a fine periodo C+D = Totale Debiti Finanziari e Patrimonio Netto Il capitale di funzionamento al 30 settembre 2017 diminuisce rispetto al 31 dicembre 2016 di - 8,2 milioni di euro (- 15%), nel terzo trimestre 2017 diminuisce di - 1,3 milioni di euro (- 2,7%). I crediti commerciali aumentano rispetto a fine 2016 di + 3,2 milioni di euro e i crediti diversi diminuiscono di - 3,8 milioni di euro; rispetto al 30 giugno 2017 rispettivamente di 4 milioni di euro e di - 0,02 milioni di euro. Le rimanenze diminuiscono di - 2 milioni di euro (- 4,3%) rispetto al 31 dicembre 2016, e diminuiscono di - 0,2 milioni di euro verso 30 giugno 2017 (- 0,5%). Aumentano i debiti a breve non finanziari di + 2,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 e di + 3 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2017; aumentano di + 3,2 milioni di euro i debiti verso fornitori di immobilizzazioni rispetto al 31 dicembre 2016 e di + 3,1 milioni di euro rispetto al 30 giugno

41 Il capitale fisso netto al 30 settembre 2017 aumenta rispetto al 31 dicembre 2016 di + 5,4 milioni di euro, con riferimento principalmente agli investimenti tecnici effettuati nel corso dell esercizio (22 milioni di euro) inferiori agli ammortamenti stanziati per il periodo medesimo (15,9 milioni di euro). L aumento del patrimonio netto al 30 settembre 2017 rispetto al 31 dicembre 2016 (+ 1 milione di euro), riflette l effetto di un minor valore del risultato netto del periodo rispetto alla distribuzione di dividendi e di un effetto positivo derivante dalla cessione delle azioni proprie. Per effetto di quanto illustrato, l indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2017 è pari a 68,4 milioni di euro, inferiore di - 3,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (- 5,2%), e inferiore di - 12 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2017 (- 15%). Il personale al 30 settembre 2017 è composto da 624 addetti (al 31 dicembre 2016 e al 30 settembre 2016 rispettivamente 601 e 606 unità). Sulla base delle informazioni disponibili appare ragionevole prevedere che, nel complesso, anche i prossimi mesi dell esercizio possano beneficiare del positivo andamento del mercato riscontrato nei primi nove mesi. 39

42 LE SOCIETÀ CONSOLIDATE Verreries Brosse SAS Sede sociale: Vieux-Rouen-sur-Bresle (Francia) Settore di attività: flaconi in vetro per alta profumeria Presidente Comité de Direction Paolo Giacobbo Maurizio Guseo Direttore Generale Roberto Celot Ovidio Dri Alberto Faggion Franco Grisan Nicolò Marzotto Michele Pezza Nei primi nove mesi del 2017 la domanda nel mercato mondiale della Profumeria di lusso ha mantenuto il trend positivo dello scorso anno, sostenuta principalmente dalle vendite nei paesi emergenti. Si è mantenuta positiva la domanda di contenitori skincare. 40

43 Il conto economico consolidato riclassificato di Verreries Brosse nel terzo trimestre 2017, comparato con il medesimo periodo dell anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: Ricavi Terzo Trimestre 2017 Terzo Trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % ,0% ,0% 9,6% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso (446) (3,6%) 510 4,5% n.s. Valore della produzione ,4% ,5% 1,1% Consumi di materie e servizi esterni (6.105) (49,3%) (6.721) (52,9%) (9,2%) Valore aggiunto ,1% ,1% 14,6% Costo del personale (4.021) (32,4%) (4.237) (37,5%) (5,1%) Margine operativo lordo (Ebitda) ,7% 862 7,6% n.s. Ammortamenti (1.371) (11,1%) (1.503) (13,3%) (8,8%) Stanziamenti ai fondi rettificativi (25) (0,2%) n.s. Margine operativo (Ebit) 426 3,4% (641) (5,7%) n.s. Oneri non ricorrenti, al netto (35) (0,3%) n.s. Risultato operativo 427 3,4% (676) (4,0%) n.s. Oneri finanziari netti (79) (0,6%) (118) (1,0%) (33,1%) Differenze di cambio, al netto (32) (0,3%) (1) --- n.s. Risultato economico prima delle imposte 316 2,5% (795) (7,0%) n.s. Imposte sul reddito (86) (0,7%) 148 1,3% n.s. Risultato economico netto del periodo 230 1,9% (647) (5,7%) n.s 41

44 Il conto economico riclassificato di Verreries Brosse nei primi nove mesi 2017, comparato con il medesimo periodo dell anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 7,8% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso (241) (0,6%) (366) (0,9%) n.s. Valore della produzione ,4% ,1% 8,2% Consumi di materie e servizi esterni (20.549) (49,0%) (22.637) (58,2%) (9,2%) Valore aggiunto ,4% ,9% 32,9% Costo del personale (13.440) (32,0%) (13.659) (35,1%) (1,6%) Margine operativo lordo (Ebitda) ,4% ,8% 241,1% Ammortamenti (4.435) (10,6%) (4.759) (12,2%) (6,8%) Stanziamenti ai fondi rettificativi (350) (0,8%) (160) (0,4%) 118,8% Margine operativo (Ebit) ,0% (2.658) (6,8%) n.s. Oneri non ricorrenti, al netto 30 0,1% (63) (0,2%) n.s. Risultato operativo ,1% (2.721) (7,0%) n.s. Oneri finanziari netti (235) (0,6%) (299) (0,8%) (21,4%) Differenze di cambio, al netto (80) (0,2%) (7) --- n.s. Risultato economico prima delle imposte ,3% (3.027) (7,8%) n.s. Imposte sul reddito (218) (0,5%) 582 1,5% n.s. Risultato economico netto del periodo ,8% (2.445) (6,3%) n.s. Ricavi per area geografica: (euro migliaia) Terzo Trimestre Nove mesi Variazioni % Variazioni % Italia (31,6%) ,4% Unione Europea ,3% ,3% Altre aree geografiche ,0% (10,5%) Totale ,6% ,8% 42

45 Nei primi nove mesi del 2017 i ricavi sono pari a 41,9 milioni di euro, in aumento di + 7,8 % rispetto al pari periodo del 2016 (38,9 milioni di euro). Nel terzo trimestre l aumento è pari a + 9,6%. I costi per consumi di materiali e servizi esterni, incluse le variazioni delle rimanenze, nei primi nove mesi 2017 hanno una incidenza sui ricavi pari a 49,6%, rispetto a 59,1% nello stesso periodo del Nel terzo trimestre l incidenza è + 52,9% nel 2017 rispetto a 54,9% nel Il costo del lavoro, nel periodo chiuso al 30 settembre 2017, diminuisce di - 1,6% sul pari periodo del L'incidenza sui ricavi è pari al 32%. Nel terzo trimestre dell anno tale costo rileva una diminuzione sullo stesso trimestre 2016 di - 5,1% passando da 4,2 milioni di euro a 4 milioni di euro. Il margine operativo lordo (Ebitda) nei primi nove mesi dell'anno, è pari a 7,7 milioni di euro, rispetto ai 2,3 milioni di euro allo stesso periodo del 2016, con l incidenza sui ricavi che passa da 5,8% a 18,4%. Nel terzo trimestre 2017 l Ebitda è + 14,7% sui ricavi rispetto a + 7,6%. Il risultato economico prima delle imposte nei primi nove mesi 2017 risulta positivo pari a 2,6 milioni di euro, in aumento rispetto a - 3 milioni di euro allo stesso periodo Il flusso di cassa, generato dall utile e dagli ammortamenti, nel periodo chiuso al 30 settembre 2017 è pari a 6,9 milioni di euro rispetto a 2,3 milioni di euro nei primi nove mesi del

46 La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Verreries Brosse al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016, risulta così costituita: euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (9.898) (11.372) (10.240) (10.655) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (415) (475) (797) (438) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Partecipazioni e altre attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (1.591) (1.536) (1.361) (1.661) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (9.862) (8.756) (7.567) (7.358) Debiti finanziari netti a breve Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Risultato economico netto del periodo (1.610) (2.445) D) Patrimonio netto a fine periodo C+D = Totale Debiti Finanziari e Patrimonio Netto Il capitale di funzionamento al 30 settembre 2017 aumenta di + 0,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (+ 3,8%) e diminuisce di - 0,4 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2017 (- 1,9%). I crediti commerciali al 30 settembre 2017, pari a 9,5 milioni di euro, sono in aumento di + 0,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (+ 9,1%) e di - 1,3 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2017 (- 11,9 %). I magazzini, pari a 17,3 milioni di euro, sono in diminuzione di - 0,5 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 (- 2,6%) e in diminuzione di - 0,4 milioni (- 2,5%) rispetto al 30 giugno

47 Il capitale fisso netto al 30 settembre 2017 diminuisce di - 2,1 milioni di euro rispetto a fine 2016 (- 10%), tenuto principalmente conto di ammortamenti stanziati nel periodo (4,4 milioni di euro) superiori agli investimenti realizzati (2,4 milioni di euro). L indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2017, per effetto delle movimentazioni riportate, è pari a 23,1 milioni di euro, rispetto a 27 milioni di euro (- 14%) al 31 dicembre 2016 e rispetto a 24,6 milioni di euro (- 6 %) al 30 giugno Il personale al 30 settembre 2017 è composto da 303 addetti (al 31 dicembre e al 30 settembre 2016 rispettivamente 311 e 318 unità). E prevedibile che nell'ultimo trimestre dell esercizio la Società possa confermare il recupero di vendite e marginalità. 45

48 Huta Szkła Czechy S.A. (HSC SA) Sede sociale: Trabkj (Polonia) Settore di attività: contenitori in vetro cavo Presidente: Management Board : Paolo Giacobbo Ovidio Dri Direttore Generale Roberto Cardini Roberto Celot Alberto Faggion Franco Grisan Nicolò Marzotto Stefano Marzotto Supervisory Board : Paolo Nicolai - presidente Stefano Perosa Carlo Pesce Nel corso del 2017 nel mercato europeo del vetro cavo per Bevande e Alimenti la domanda di contenitori è stata positiva, in un contesto generale di crescita dei consumi. Il mercato mondiale della Profumeria ha mantenuto ancora un andamento positivo, specialmente nelle fasce più qualificate. La domanda nel mercato della Cosmetica è invece stata condizionata da una riduzione del sell-out, ad eccezione dei Paesi emergenti, nei quali essa è stata caratterizzata da alcuni positivi segnali di dinamismo. Continua il trend positivo dei contenitori skincare. 46

49 Il conto economico riclassificato di HSC SA nel terzo trimestre 2017, comparato con il medesimo periodo dell anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: Ricavi Terzo trimestre 2017 Terzo trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % ,0% ,0% 49,6% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,5% 482 8,9% n.s. Produzione interna di immobilizzazioni 132 1,6% 116 2,1% 13,8% Valore della produzione ,1% ,0% 59,2% Consumi di materie e servizi esterni (5.130) (63,0%) (3.408) (62,6%) 50,5% Valore aggiunto ,1% ,4% 70,5% Costo del personale (1.922) (23,6%) (1.505) (27,7%) 27,7% Margine operativo lordo (Ebitda) ,5% ,7% n.s. Ammortamenti (1.498) (18,4%) (665) (12,2%) 125,3% Stanziamenti a fondi rettificativi (14) (0,2%) (14) (0,3%) --- Margine operativo (Ebit) ,9% 449 8,2% n.s. Proventi non operativi ricorrenti, al netto (121) (1,5%) (8) (0,1%) n.s. Risultato operativo ,5% 441 8,1% n.s. Oneri finanziari, netti (304) (3,7%) (24) (0,4%) n.s. Differenze di cambio, al netto (993) (12,2%) 148 2,7% n.s. Risultato economico prima delle imposte (364) (4,5%) ,4% n.s. Imposte sul reddito 76 0,9% (118) (2,2%) n.s. Risultato economico netto del periodo (288) (3,5%) 447 8,2% n.s. 47

50 Il conto economico riclassificato di HSC SA relativo ai primi nove mesi 2017, comparato con il medesimo periodo dell anno precedente, presenta la seguente struttura di sintesi: Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 28,4% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,4% 560 3,3% n.s. Produzione interna di immobilizzazioni 652 3,0% 367 2,2% 77,7% Valore della produzione ,4% ,5% 40,4% Consumi di materie e servizi esterni (13.565) (62,8%) (9.800) (58,2%) 38,4% Valore aggiunto ,6% ,3% 42,8% Costo del personale (5.489) (25,4%) (4.290) (25,5%) 27,9% Margine operativo lordo (Ebitda) ,2% ,8% 60,2% Ammortamenti (3.666) (17,0%) (1.986) (11,8%) 84,6% Stanziamenti ai fondi rettificativi (66) (0,3%) (61) (0,4%) 8,2% Margine operativo (Ebit) ,0% ,7% n.s. Oneri non operativi ricorrenti, al netto (109) (0,5%) (4) --- n.s. Risultato operativo ,5% ,7% n.s. Oneri finanziari netti (418) (1,9%) (66) (0,4%) n.s. Differenze di cambio, nette (973) (4,5%) (87) (0,5%) n.s. Risultato economico prima delle imposte 657 3,0% ,7% n.s. Imposte sul reddito (138) (0,6%) (309) (1,8%) n.s. (Tax-rate al 30 settembre 2017: 21%) (Tax-rate al 30 settembre 2016: 21%) Risultato economico netto del periodo 519 2,4% ,9% n.s. I ricavi nei primi nove mesi 2017 sono 21,6 milioni di euro, in aumento di + 28,4% rispetto al pari periodo del 2016 (16,8 milioni di euro). Nel terzo trimestre dell anno i ricavi ammontano a 8,1 milioni di euro, in aumento di + 49,6%, rispetto a quelli dello stesso trimestre 2016 (5,4 milioni di euro). 48

51 Ricavi per area geografica: (euro migliaia) Terzo Trimestre Nove mesi Variazioni % Variazioni % Italia ,7% ,9% Unione Europea (Italia esclusa) ,0% ,6% Altre aree geografiche (19,9%) ,7% Totale ,6% ,4% I consumi di materie e servizi esterni, al netto delle variazioni delle rimanenze e della produzione interna di immobilizzazioni, ammontano al 30 settembre 2017 a 10,2 milioni di euro con un incidenza di 47,3% sui ricavi (52,7% nello stesso periodo 2016). Nel terzo trimestre 2017 ammontano a 3,7 milioni di euro con un incidenza sui ricavi di 44,9% rispetto al pari periodo 2016 rispettivamente 2,8 milioni di euro e 51,6%. Il costo del lavoro è pari a 5,5 milioni di euro, con un incidenza sui ricavi di 25,4% (25,5% nello stesso periodo 2016). Nel terzo trimestre tale costo è in crescita di + 27,7% rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente. Gli organici medi si sono incrementati in relazione all incremento dell attività economica. Il margine operativo lordo (Ebitda) nei primi nove mesi 2017 è di 5,9 milioni di euro e rappresenta 27,2% sui ricavi (nel medesimo periodo dell anno precedente era pari a 3,7 milioni di euro e 21,8% sui ricavi). Nel trimestre in esame tale margine è di 2,6 milioni di euro, l incidenza sui ricavi è 31,5% rispetto a 20,7%. Il margine operativo (Ebit), pari a 2,1 milioni di euro nei primi nove mesi 2017 e 1,6 milioni nello stesso periodo di competenza 2016, rappresenta 10% dei ricavi rispetto a 9,7%. Nel terzo trimestre 2017 è + 0,6 milioni di euro rispetto a + 0,4 milioni di euro, con un incidenza sui ricavi di + 12,9% rispetto a + 8,2%. 49

52 La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di HSC SA al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016, risulta così costituita: euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (5.385) (4.795) (4.026) (3.627) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (1.123) (2.809) (8.280) (3.266) A) Capitale di funzionamento (1.392) Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Altre partecipazioni e altre attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (1.322) (1.358) (1.260) (1.154) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (1.287) (786) (3.888) (3.723) Debiti finanziari netti a breve termine (disponibilità) (733) (2.590) Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Altre variazioni di patrimonio netto (518) (183) Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio netto a fine periodo C+D = Totale Disponibilità finanziaria netta e Patrimonio netto Il capitale di funzionamento al 30 settembre 2017 aumenta rispetto al 31 dicembre 2016 di + 10,7 milioni di euro, di cui + 1,7 milioni per crediti commerciali, + 3,5 milioni di euro per aumento delle giacenze, + 1,4 milioni di euro per aumento dei debiti a breve non finanziari e - 7,2 milioni di euro per la diminuzione dei debiti verso fornitori di immobilizzazioni. 50

53 Il capitale fisso netto è pari a 53,7 milioni di euro al 30 settembre 2017, superiore di + 10,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2016 e di - 0,5 milioni di euro rispetto al 30 giugno L indebitamento al 30 settembre 2017 è pari a 45,7 milioni di euro contro un indebitamento di 42,3 milioni di euro al 30 giugno Al 30 settembre 2017 il personale in forza è di 554 addetti, al 31 dicembre e 30 settembre 2016 rispettivamente 476 e 461 unità. Negli ultimi mesi dell esercizio in corso è prevedibile una conferma delle condizioni di mercato riscontrate nella prima parte dell'esercizio, con conseguente ulteriore espansione del volume d affari della Società, sostenuto anche grazie allo sviluppo della propria capacità produttiva. 51

54 Vetri Speciali SpA Sede sociale: Trento Via Manci, 5 Settore di attività: contenitori speciali in vetro Presidente: Vitaliano Torno Vice Presidente : Amministratore Delegato: Consiglieri: Stefano Marzotto Giorgio Mazzer Luca Marzotto Massimo Noviello Sindaci: Carlo Pesce - presidente Lorenzo Buraggi Stefano Meneghini Anche nel terzo trimestre del 2017 il mercato dei contenitori speciali ha continuato a mantenersi su buoni livelli, generalmente in tutti i segmenti di prodotto, ma in particolare in quelli maggiormente orientati ai consumi finali dell export. 52

55 Il conto economico riclassificato di Vetri Speciali SpA nel terzo trimestre 2017, comparato con il medesimo periodo dell anno precedente, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (50%), presenta la seguente struttura di sintesi: Terzo Trimestre 2017 Terzo Trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 0,4% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,5% ,8% 152,5% Valore della produzione ,5% ,8% 11,4% Consumi di materie e servizi esterni (8.709) (55,1%) (7.844) (49,8%) 11,0% Valore aggiunto ,4% ,0% 11,6% Costo del personale (4.378) (27,7%) (3.829) (24,3%) 14,3% Margine operativo lordo (Ebitda) ,8% ,7% 9,7% Ammortamenti (1.670) (10,6%) (998) (6,3%) 67,3% Stanziamenti ai fondi rettificativi (27) (0,2%) (12) (0,1%) 125,0% Margine operativo (Ebit) ,0% ,2% (4,1%) Proventi non operativi ricorrenti, al netto 185 1,2% 224 1,4% (17,4%) Risultato operativo ,2% ,7% (4,7%) Oneri finanziari netti (58) (0,4%) (59) (0,4%) (1,7%) Differenze di cambio, al netto (17) n.s. Risultato economico prima delle imposte ,7% ,3% (5,1%) Imposte sul reddito e IRAP (1.089) (6,9%) (1.343) (8,5%) (18,9%) (Tax-rate terzo trimestre 2017: 25,7%) (Tax-rate terzo trimestre 2016: 30,1%) Risultato economico netto del periodo ,8% ,8% 0,8% 53

56 Il conto economico riclassificato di Vetri Speciali SpA nei primi nove mesi del 2017, comparato con il medesimo periodo dell anno precedente, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (50%), presenta la seguente struttura di sintesi: Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 7,5% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,8% 531 1,0% n.s. Valore della produzione ,8% ,0% 15,8% Consumi di materie e servizi esterni (28.219) (50,7%) (23.890) (46,1%) 18,1% Valore aggiunto ,1% ,9% 13,8% Costo del personale (13.400) (24,1%) (11.536) (22,3%) 16,2% Margine operativo lordo (Ebitda) ,1% ,7% 12,1% Ammortamenti (4.685) (8,4%) (2.924) (5,6%) 60,2% Stanziamenti ai fondi rettificativi (96) (0,2%) (137) (0,3%) (29,9%) Margine operativo (Ebit) ,5% ,7% 2,4% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 451 0,8% 680 1,3% (33,7%) Risultato operativo ,3% ,1% 0,7% Oneri finanziari netti (168) (0,3%) (205) (0,4%) (18,0%) Differenze di cambio, al netto (31) (0,1%) n.s. Risultato economico prima delle imposte ,9% ,7% 0,7% Imposte sul reddito e IRAP (3.729) (6,7%) (4.386) (8,5%) --- (Tax-rate al 30 settembre 2017: 25,8%) (Tax-rate al 30 settembre 2016: 30,6%) Risultato economico netto del periodo ,2% ,2% 7,7% I ricavi consolidati, di pertinenza, nei primi nove mesi dell'anno sono 55,7 milioni di euro, superiori di + 3,9% rispetto a 51,8 milioni dello stesso periodo dell anno precedente. Nel terzo trimestre 2017 i ricavi di pertinenza sono 15,8 milioni di euro, in diminuzione di - 0,06% rispetto a 15,8 milioni nel terzo trimestre Ricavi di pertinenza per area geografica Terzo Trimestre Nove mesi (euro migliaia) Variazioni % Variazioni % Italia ,0% ,8% Unione Europea (26,7%) ,0% Altre aree geografiche (25,0%) (18,4%) Totale ,4% ,5% 54

57 I consumi di materie e servizi esterni di pertinenza nei primi nove mesi del 2017, incluse le variazioni delle rimanenze, di pertinenza, sono in diminuzione di - 0,2% rispetto al corrispondente periodo del 2016, mentre l incidenza sui ricavi passa da 45,1% a 41,9%. Nel terzo trimestre 2017 l incidenza sui ricavi di tali costi, di pertinenza, è in diminuzione di 15,9%, e rappresenta 35,6% dei ricavi rispetto a 42% nel terzo trimestre Il costo del lavoro nei primi nove mesi del 2017, di pertinenza, si incrementa, di + 16,2% rispetto allo stesso periodo del Nel terzo trimestre 2017 tale costo risulta in aumento di + 14,3%. L incidenza del costo del personale sui ricavi, al 30 settembre 2017 è 24,1 % e nel 2016 è 22,3%; quella del trimestre 27,7% e 24,3%. Il margine operativo lordo (Ebitda), di pertinenza, è 19 milioni di euro nei primi nove mesi 2017, rispetto a 16,9 milioni al 30 settembre 2016 (+ 12,1%). L'incidenza sui ricavi nei primi nove mesi 2017 è 34,1% rispetto a 32,7% nello stesso periodo Nel terzo trimestre 2017 l Ebitda di pertinenza aumenta di + 9,7% (5,8 milioni di euro rispetto a 5,3 milioni di euro) e l incidenza sui ricavi da 33,7% a 36,8%. Il margine operativo (Ebit), di pertinenza, raggiunge 14,2 milioni di euro nel periodo chiuso al 30 settembre 2017, superiore di + 2,4% rispetto ai primi nove mesi 2016 e rappresenta 25,5% dei ricavi rispetto a 26,7%. Nel trimestre in esame si registra un decremento 2017 su 2016 di - 4,1%, con l incidenza sui ricavi che diminuisce a 26% da 27,2%. Il risultato economico prima delle imposte, di pertinenza, di 14,4 milioni di euro nei primi nove mesi 2017, aumenta di + 0,7 % rispetto a 14,3 milioni nei primi nove mesi L incidenza sui ricavi è pari a 25,9%. Nel terzo trimestre 2017 verso 2016 tale risultato è diminuito di - 5,1% (- 0,2 milioni di euro), con l incidenza sui ricavi di 26,7% rispetto a 28,3%. Le imposte sul reddito, di pertinenza, pari a 3,7 milioni di euro, nei primi nove mesi del 2017 sono diminuite rispetto a 4,4 milioni di euro nello stesso periodo del Il tax-rate nel periodo considerato è pari a 25,8% rispetto a 30,6%. Nei primi nove mesi 2017 il risultato economico netto consolidato di pertinenza, raggiunge 10,7 milioni di euro rispetto a 10 milioni di euro nel pari periodo dell'anno precedente (+ 7,7%), pari al 19,2% dei ricavi. Il trimestre in esame evidenzia tale risultato in 3,1 milioni di euro (19,8% sui ricavi), invariato rispetto a 3,1 milioni (19,8% sui ricavi) nello stesso trimestre del 2016, in crescita di + 0,8%. Il flusso di cassa di pertinenza generato dall utile e dagli ammortamenti, nei primi nove mesi 2017 è di 15,4 milioni di euro rispetto a 12,9 milioni di euro nel medesimo periodo dell esercizio 2016 (+ 19,6%), con l incidenza sui ricavi a 27,7% rispetto a 24,9% al 30 settembre

58 La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetri Speciali SpA al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016, per la quota di pertinenza di Zignago Vetro SpA (50%), risulta così costituita: euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (14.902) (15.644) (14.733) (15.705) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (726) (770) (5.713) (4.322) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Partecipazioni e altre attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (2.949) (2.968) (3.015) (3.006) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (7.058) (4.372) (8.093) (265) Disponibilità finanziaria netta Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nel periodo (9.157) (9.157) (9.056) (9.056) Altre variazioni di Patrimonio Netto (100) --- Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio netto a fine periodo C+D = Totale Debiti Finanziari e Patrimonio Netto Il capitale di funzionamento, di pertinenza, al 30 settembre 2017 è pari a 16,9 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 30 giugno 2017 (- 12,3%), e in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 (+ 96,3%). In particolare i crediti commerciali, di pertinenza, al 30 settembre 2017 pari a 12,1 milioni di euro, sono in diminuzione rispetto al 30 giugno 2017 (18,1 milioni; - 33%) ed in aumento rispetto al 31 dicembre 2016 (11,6 milioni; + 4%). Le rimanenze di magazzino, di pertinenza, al 30 settembre 2017 aumentano di + 3,2 milioni di euro (+ 20,6%) rispetto al 30 giugno 2017 e aumentano di + 5,4 milioni (+ 40,9%) rispetto al 31 dicembre

59 Il capitale fisso netto, di pertinenza, pari a 83,2 milioni di euro al 30 settembre 2017, è in aumento di + 0,5 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2017 e di + 0,8 milioni di euro rispetto al 31 dicembre Gli investimenti in immobilizzazioni tecniche, pari a 5 milioni, per la quota di pertinenza, sono superiori agli ammortamenti stanziati (4,7 milioni), soprattutto con riferimento alla realizzazione del nuovo impianto di produzione. Il patrimonio netto, di pertinenza, al 30 settembre 2017 è pari a 66 milioni di euro, è in incremento di + 3,1 milioni di euro e di + 1,6 milioni di euro rispettivamente verso 30 giugno 2017 e 31 dicembre Tali variazioni conseguono dall iscrizione del risultato economico relativo al periodo considerato, al netto della distribuzione del dividendo di pertinenza (9,2 milioni di euro). L'indebitamento finanziario netto, di pertinenza, al 30 settembre 2017 si attesta a 34,2 milioni di euro, in aumento di + 7,5 milioni di euro (+ 28,3%) rispetto a fine 2016 e di 6 milioni di euro (- 15%) rispetto al 30 giugno Il personale al 30 settembre 2017 (considerato al 100%) è composto da 754 addetti (al 31 dicembre e al 30 settembre 2016 rispettivamente 753 e 720 unità). L incremento è correlato alla realizzazione del nuovo impianto di produzione. E prevedibile che i risultati dell esercizio in corso resteranno su buoni livelli, continuando a beneficiare del buon andamento della domanda. 57

60 Per completezza di informazione vengono di seguito riportati il conto economico riclassificato e la struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetri Speciali SpA, con il 100% dei dati relativi. Sintesi del conto economico riclassificato di Vetri Speciali SpA nel terzo trimestre 2017 e 2016 con il 100% dei dati. Terzo Trimestre 2017 Terzo Trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 0,4% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,5% ,8% 152,5% Valore della produzione ,5% ,8% 11,4% Consumi di materie e servizi esterni (17.419) (55,1%) (15.688) (49,8%) 11,0% Valore aggiunto ,4% ,0% 11,6% Costo del personale (8.756) (27,7%) (7.657) (24,3%) 14,4% Margine operativo lordo (Ebitda) ,8% ,7% 9,7% Ammortamenti (3.339) (10,6%) (1.996) (6,3%) 67,3% Stanziamenti ai fondi rettificativi (54) (0,2%) (24) (0,1%) 125,0% Margine operativo (Ebit) ,0% ,2% (4,1%) Proventi non operativi ricorrenti, al netto 367 1,2% 448 1,4% (18,1%) Risultato operativo ,2% ,7% (4,7%) Oneri finanziari netti (116) (0,4%) (118) (0,4%) (1,7%) Differenze di cambio, al netto (33) (0,1%) n.s. Risultato economico prima delle imposte ,7% ,3% (5,2%) Imposte sul reddito e IRAP (2.176) (6,9%) (2.686) (8,5%) (19,0%) (Tax-rate terzo trimestre 2017: 25,7%) (Tax-rate terzo trimestre 2016: 30,1%) Risultato economico netto del periodo ,8% ,8% 0,8% 58

61 Sintesi del conto economico riclassificato di Vetri Speciali SpA nei primi nove mesi 2017 e 2016 con il 100% dei dati. Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 7,5% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso ,8% ,0% n.s. Valore della produzione ,8% ,0% 15,8% Consumi di materie e servizi esterni (56.438) (50,7%) (47.779) (46,1%) 18,1% Valore aggiunto ,1% ,9% 13,8% Costo del personale (26.800) (24,1%) (23.071) (22,3%) 16,2% Margine operativo lordo (Ebitda) ,1% ,8% 12,1% Ammortamenti (9.369) (8,4%) (5.847) (5,6%) 60,2% Stanziamenti ai fondi rettificativi (192) (0,2%) (274) (0,3%) (29,9%) Margine operativo (Ebit) ,5% ,8% 2,4% Proventi non operativi ricorrenti, al netto 899 0,8% ,3% (33,9%) Risultato operativo ,3% ,1% 0,7% Oneri finanziari netti (335) (0,3%) (409) (0,4%) (18,1%) Differenze di cambio, al netto (61) (0,1%) n.s. Risultato economico prima delle imposte ,9% ,7% 0,7% Imposte sul reddito e IRAP (7.458) (6,7%) (8.774) (8,5%) --- (Tax-rate al 30 settembre 2017: 25,8%) (Tax-rate al 30 settembre 2016: 30,6%) Risultato economico netto del periodo ,2% ,2% 7,7% 59

62 Struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetri Speciali SpA al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016, con il 100% dei dati euro migliaia euro migliaia euro migliaia euro migliaia Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (29.803) (31.288) (29.466) (31.410) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (1.451) (1.540) (11.425) (8.644) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Avviamento Partecipazioni e altre attività non correnti Fondi e debiti non finanziari a medio e lungo termine (5.897) (5.935) (6.025) (6.007) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (14.116) (8.744) (16.185) (529) Disponibilità finanziaria netta Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Dividendi erogati nel periodo (18.313) (18.313) (18.112) (18.112) Altre variazioni di Patrimonio Netto (199) --- Risultato economico netto del periodo D) Patrimonio netto a fine periodo C+D = Totale Debiti Finanziari e Patrimonio Netto

63 Vetreco Srl (*) Sede sociale: Supino (FR) Via Morolense Settore di attività: trattamento e commercializzazione di rottame di vetro Presidente: Germana Signa Vice Presidente: Consiglieri: Roberto Celot Rocco Furia Dario Lorenzon John Gerard Sadlier Maria Gabriella Spinelli Sindaci: Alberto Faggion - presidente Riccardo Bolla Augusto Valchera (*) Le cifre riportate in commento sono relative al 100% dei dati della Società. Nei primi nove mesi del 2017 la Società ha conseguito risultati soddisfacenti, grazie al percorso di continuo miglioramento sia sotto l'aspetto tecnico che organizzativo e anche in conseguenza di un mercato della provvista del rottame grezzo che è apparso stabilizzarsi. La disponibilità e qualità di quest'ultimo costituisce comunque sempre un fattore determinante nel conseguimento dei risultati gestionali. 61

64 Il conto economico riclassificato di Vetreco Srl, con il 100% dei dati, nel terzo trimestre 2017 e 2016, presenta la seguente struttura di sintesi: Terzo trimestre 2017 Terzo trimestre 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 17,9% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso 217 5,7% 151 4,7% 43,7% Valore della produzione ,7% ,7% 19,1% Consumi di materie e servizi esterni (3.062) (80,7%) (2.392) (74,4%) 28,0% Valore aggiunto ,0% ,3% (2,8%) Costo del personale (350) (9,2%) (338) (10,5%) 3,6% Margine operativo lordo (Ebitda) ,7% ,8% n.s. Ammortamenti (263) (6,9%) (258) (8,0%) 1,9% Margine operativo (Ebit) 334 8,8% ,8% n.s. Oneri finanziari, netti (120) (3,2%) (126) (3,9%) (4,8%) Risultato economico prima delle imposte 214 5,6% 252 7,8% n.s. Imposte sul reddito e IRAP (71) (1,9%) 74 2,3% n.s. Risultato economico netto del periodo 143 3,8% ,1% (56,1%) 62

65 Di seguito si riporta il conto economico riclassificato di Vetreco Srl, con il 100% dei dati, relativo ai primi nove mesi 2017 e 2016, presenta la seguente struttura di sintesi : Nove mesi 2017 Nove mesi 2016 Variazioni euro migliaia % euro migliaia % % Ricavi ,0% ,0% 16,2% Variazione rimanenze prodotti finiti, semilavorati e prodotti in corso 213 1,9% 41 0,4% n.s. Valore della produzione ,9% ,4% 17,9% Consumi di materie e servizi esterni (8.395) (74,9%) (7.877) (81,6%) 6,6% Valore aggiunto ,0% ,8% 66,9% Costo del personale (1.123) (10,0%) (1.045) (10,8%) 7,5% Margine operativo lordo (Ebitda) ,0% 772 8,0% n.s. Ammortamenti (779) (6,9%) (769) (8,0%) 1,3% Margine operativo (Ebit) ,1% 3 0,0% n.s. Oneri finanziari, netti (371) (3,3%) (376) (3,9%) (1,3%) Risultato economico prima delle imposte 759 6,8% (373) (3,9%) n.s. Imposte sul reddito e IRAP (253) (2,3%) (11) (0,1%) n.s. Risultato economico netto del periodo 506 4,5% (384) (4,0%) n.s. I ricavi riguardano per la quasi totalità attività di lavorazione di rottame grezzo di vetro e fornitura di rottame pronto al reimpiego. Le principali voci di costo sono rappresentate da costi per acquisto di materie prime e per prestazioni di servizi, nonché dal costo del lavoro. La marginalità è notevolmente migliorata a seguito dei risultati conseguiti nei primi nove mesi dell esercizio. 63

66 La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata di Vetreco Srl, con il 100% dei dati, al 30 settembre e 30 giugno 2017 e al 31 dicembre e 30 settembre 2016, risulta così costituita: euro euro euro euro Crediti commerciali Crediti diversi Magazzini Debiti a breve non finanziari (4.612) (3.746) (4.128) (5.345) Debiti verso fornitori di immobilizzazioni (12) (12) (110) (82) A) Capitale di funzionamento Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette Altre partecipazioni e attività non correnti Fondi e debiti finanziari a medio e lungo termine (64) (64) (53) (44) B) Capitale fisso netto A+B = Capitale investito netto Finanziati da: Debiti finanziari a breve Disponibilità (1.165) (920) (169) (384) Debiti finanziari netti a breve Debiti finanziari a medio e lungo termine C) Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto iniziale Versamento soci in conto capitale Altre variazioni di patrimonio netto Risultato economico netto del periodo (272) (384) D) Patrimonio netto a fine esercizio C+D = Totale Indebitamento Finanziario e Patrimonio netto La struttura patrimoniale e finanziaria riclassificata evidenzia un valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali nette pari a 14,6 milioni di euro, relative quasi interamente allo stabilimento produttivo. L indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2017 ammonta a 15,5 milioni di euro, in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2016 di - 2 milioni e di 0,3 milioni verso il 30 giugno La voce crediti diversi accoglie sostanzialmente crediti tributari, in particolare per IVA. Il personale al 30 settembre 2017 è composto da 20 addetti (al 31 dicembre e al 30 settembre 2016 rispettivamente 17 e 36 unità). 64

67 E prevedibile che la Società possa continuare a produrre risultati positivi, in linea con quelli conseguiti nei primi nove mesi del 2017, anche se questi dipenderanno dal costo di approvvigionamento del rottame grezzo, dalla sua qualità e dalla sua disponibilità. 65

68 Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 settembre Evoluzione prevedibile della gestione. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO IL 30 SETTEMBRE 2017 ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE. Fatti di rilievo intervenuti dopo il 30 settembre 2017 Non si segnalano altri eventi di rilievo verificatisi dopo il 30 settembre 2017 oltre a quanto già illustrato nelle pagine precedenti. Operazioni atipiche e/o inusuali Ai sensi di quanto stabilito dalla Comunicazione Consob DEM/ , si precisa che al 30 settembre 2017 non si sono verificate operazioni atipiche e/o inusuali. Evoluzione prevedibile della gestione. Sulla base delle informazioni disponibili, si ritiene prevedibile che anche negli ultimi mesi del 2017 la domanda nei vari settori in cui opera il Gruppo si manterrà complessivamente su buoni livelli. Fossalta di Portogruaro, 9 novembre 2017 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Ing. Paolo Giacobbo 66

69 Resoconto intermedio di gestione Prospetti di Bilancio Consolidato 67

70 Prospetti di Bilancio Consolidato Situazione Patrimoniale-Finanziaria Consolidata (euro migliaia) Dati al Dati al Dati al Dati al ATTIVITA' Attività non correnti Immobilizzazioni materiali Avviamento Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni in società valutate con il metodo del Patrimonio Netto Partecipazioni Altre attività non correnti Imposte anticipate Totale attività non correnti Attività correnti Rimanenze Crediti commerciali Altre attività correnti Crediti per imposte correnti Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Totale attività correnti TO TALE ATTIVITA' PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' PATRIMO NIO NETTO Capitale sociale Riserve Acquisto azioni proprie (3.647) (5.027) (5.027) (5.027) Utili a nuovo e risultato del periodo Altri componenti del patrimonio netto (480) (1.868) (2.626) (1.724) TO TALE PATRIMO NIO NETTO DI GRUPPO PATRIMO NIO NETTO DI TERZI TO TALE PATRIMO NIO NETTO PASSIVITA' Passività non correnti Fondi per rischi ed oneri Benefici successivi alla cessazione del rapporto di lavoro Finanziamenti a medio lungo termine Altre passività non correnti Fondo imposte differite Totale passività non correnti Passività correnti Debiti verso banche e quota corrente dei finanziamenti a medio-lungo termine Debiti commerciali e altri Altre passività correnti Debiti per imposte correnti Totale passività correnti TO TALE PASSIVITA' TO TALE PATRIMO NIO NETTO E PASSIVITA'

71 Prospetti di Bilancio Consolidato Conto economico consolidato (euro migliaia) Dati terzo trimestre 2017 Dati terzo trimestre 2016 Dati nove mesi 2017 Dati nove mesi 2016 Ricavi Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (15.482) (16.340) (51.022) (54.047) Costi per servizi (17.507) (17.338) (54.555) (51.279) Costo del personale (14.832) (14.459) (46.198) (44.411) Ammortamenti (8.208) (7.255) (24.039) (22.007) Altri costi operativi (803) (928) (3.004) (3.408) Altri proventi operativi Valutazione delle Partecipazioni in joint venture con il metodo del Patrimonio Risultato operativo Proventi finanziari Oneri finanziari (565) (526) (1.274) (2.854) Utili (perdite) nette su cambi (1.063) 176 (1.008) (126) Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito del periodo (1.758) (1.757) (5.444) (5.073) Risultato netto del periodo Perdita (Utile) di pertinenza delle minora Risultato netto del Gruppo del periodo Dati per azione: Utile base (e diluito) per azione 0,087 0,075 0,301 0,222 69

72 Prospetti di Bilancio Consolidato Conto Economico complessivo consolidato (euro migliaia) Dati terzo trimestre 2017 Dati terzo trimestre 2016 Dati nove mesi 2017 Dati nove mesi 2016 Utile netto del periodo Componenti di Conto Economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo Differenza di traduzione dei bilanci di imprese estere (325) (53) Effetto fiscale (325) (53) Totale Componenti di Conto Economico complessivo che saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo (325) (53) Componenti di Conto Economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo Utili/(perdite) attuariali su piani a benefici definiti Effetto fiscale Totale Componenti di Conto Economico complessivo che non saranno successivamente riclassificate nell'utile/(perdita) del periodo Totale altre componenti di conto economico, al netto delle imposte Totale utile netto complessivo del periodo (325) (53) Attribuibile a: Gruppo Terzi

73 Prospetti di Bilancio Consolidato Rendiconto Finanziario Consolidato (euro migliaia) Dati nove mesi 2017 FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' O PERATIVE: Dati 1 semestre 2017 Dati 2016 Dati nove mesi 2016 Risultato prima delle imposte Rettifiche per raccordare l'utile netto ai flussi di cassa generati dalle attività operative: Ammortamenti Minusvalenze (plusvalenze) nette da realizzo di immobilizzazioni tecniche (333) (241) Accantonamenti netti al fondo svalutazione crediti Liquidazioni su piani a benefici definiti e su piani a contribuzione definita (52) (49) (105) Incrementi (decrementi) netti altri fondi 51 (119) (1.588) 163 Var. di poste dell'attivo immobilizzato per effetto della conversione cambi (1.080) (1.908) Proventi finanziari ed effetto cambio netto di competenza (118) (77) (209) (139) Oneri finanziari ed effetto cambio netto di competenza Imposte sul reddito pagate nel periodo (4.405) (4.249) (9.378) (4.678) Valutazione delle joint venture con il metodo del patrimonio netto (10.742) (7.648) (12.945) (9.858) Dividendi distribuiti da joint venture valutate con il metodo del patrimonio Variazioni nelle attività e passività operative: Decremento (incremento) dei crediti commerciali (4.978) (9.515) (1.469) Decremento (incremento) di altre attività correnti (2.182) 535 Decremento (incremento) delle rimanenze (989) (379) (3.113) (1.568) Incremento (decremento) dei debiti commerciali e altri (310) 479 Incremento (decremento) altre passività correnti (289) Variazione altre attività e passività non correnti Totale rettifiche e variazioni Flusso di cassa netto generato dalle attività operative FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' DI INVESTIMENTO : (A) Investimenti lordi in immobilizzazioni immateriali 91 (45) (192) (1) Investimenti lordi in immobilizzazioni materiali (41.656) (27.911) (51.794) (26.244) Incremento (decremento) dei debiti verso fornitori di immobilizzazioni (4.565) (5.754) (571) Prezzo di realizzo di immobilizzazioni materiali Prezzo di realizzo azioni proprie Flusso di cassa netto assorbito dall'attività di investimento (B) (40.577) (30.815) (41.558) (23.329) FLUSSO DI CASSA DA ATTIVITA' FINANZIARIE: Interessi pagati nel periodo, inclusi effetti cambi (2.281) (688) (3.153) (3.046) Interessi incassati nel periodo Incremento (decremento) netto dei debiti verso banche a breve termine (10.886) (12.933) (7.255) (1.192) Accensione di nuovi finanziamenti a medio e lungo termine Rimborso di finanziamenti a medio e lungo termine (7.254) (5.257) (19.705) (6.496) Distribuzione di dividendi (21.818) (21.818) (20.346) (20.346) Flusso di cassa netto generato (assorbito) dalle attività finanziarie Variazione del patrimonio netto per effetto della conversione cambi Incremento (decremento) netto delle disponibilità liquide (C) (42.121) (40.619) (50.250) (30.941) (D) (89) 157 (A+B+C+D) (31.080) (41.228) (40.702) (8.465) Disponibilità liquide all'inizio dell'esercizio Disponibilità liquide alla fine dell'esercizio

74 Capitale sociale Riserva legale Riserva di rivalutazione Altre riserve Contributi in conto capitale Azioni proprie Riserva di traduzione Riserva da cash flow hedge Utili (perdite) attuariali su benefifi individuali differiti Utili portati a nuovo Risultato netto Totale patrimonio netto consolidato Gruppo Prospetti di Bilancio Consolidato Prospetto delle variazioni di Patrimonio netto Consolidato S a ld o a l 3 0 g iu g n o (5.027) (1.717) 494 (575) Utile ne tto c onsolidato Altri utili (pe rdite ) al ne tto de ll'e ffe tto fisc Totale utile (354) c omple ssivo (pe Distribuzione rdita ) divide ndi (354) S a ld o a l 3 0 s e tte mb re (5.027) (1.289) 140 (575) Utile ne tto c onsolidato Altri utili (pe rdite ) al ne tto de ll'e ffe tto fisc ale Tota le utile (338) (140) (424) (902) c omple ssivo (pe rdita ) (338) (140) (424) Altre va ria zioni S a ld o a l 3 1 d ic e mb re (5.027) (1.627) --- (999) Utile ne tto c onsolidato Altri utili (pe rdite ) al ne tto de ll'e ffe tto fisc ale Tota le utile c omple ssivo (pe rdita ) De stina zione risulta to (31.191) --- Distribuzione divide ndi (21.818) --- (21.818) S a ld o a l 3 0 g iu g n o (5.027) (869) --- (999) Utile ne tto c onsolidato Altri utili (pe rdite ) al ne tto de ll'e ffe tto fisc Tota ale utile c omple ssivo (pe rdita ) De stina zione risulta to Distribuzione divide ndi (21.818) --- (21.818) S a ld o a l 3 0 s e tte mb re (3.647) (436) --- (999)

75 Note esplicative 73

76 Note esplicative SINTESI DEI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IFRS ADOTTATI NELLA REDAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2017 Attività del Gruppo Zignago Vetro SpA è una società per azioni costituita e domiciliata in Fossalta di Portogruaro, via Ita Marzotto n 8. La pubblicazione del Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 di Zignago Vetro SpA è autorizzata con delibera degli Amministratori in data 9 novembre Criteri generali di redazione Il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2017 è stato predisposto in conformità al principio contabile internazionale IAS 34 - Bilanci intermedi, concernente l informativa finanziaria infrannuale. Il principio contabile IAS 34 prevede un livello minimo di informativa significativamente inferiore a quanto previsto dagli IFRS nel loro insieme nel caso sia stato in precedenza reso disponibile al pubblico un Bilancio completo di informativa predisposto in base agli IFRS. Pertanto, il presente Resoconto intermedio di gestione, che è redatto in forma sintetica ed include l informativa minima prevista dallo IAS 34, deve essere letto congiuntamente con il Bilancio consolidato di Gruppo per l esercizio chiuso al 31 dicembre 2016, predisposto nel rispetto dei Principi Contabili Internazionali ( IFRS ) emessi dall International Accounting Standards Board ( IASB ) e omologati dall Unione Europea. Per IFRS si intendono anche tutti i principi contabili internazionali rivisti ( IAS ) e tutte le interpretazioni dell International Financial Reporting Interpretations Committee ( IFRIC ), precedentemente denominate Standing Interpretations Committee ( SIC ). Il Resoconto Intermedio di gestione al 30 settembre 2017 è costituito dal conto economico consolidato, dal conto economico complessivo consolidato, dalla situazione patrimonialefinanziaria consolidata, dal rendiconto finanziario consolidato, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato e dalle presenti note esplicative. I principi contabili adottati per la redazione del Resoconto intermedio di gestione sono conformi a quelli utilizzati per la redazione del bilancio consolidato del Gruppo Zignago Vetro al 31 dicembre 2016, fatta eccezione per l adozione dei nuovi principi, modifiche ed interpretazioni, approvati dallo IASB e omologati per l adozione in Europa la cui adozione è obbligatoria per i periodi contabili che iniziano dal 1 gennaio 2017, che di seguito si espongono: - Modifiche allo IAS 7 (Disclosure Initiative): viene richiesto di fornire un'informativa che consenta all'utilizzatore del bilancio di comprendere le variazioni delle passività (ed eventuali 74

77 Note esplicative attività correlate) iscritte nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, i cui flussi di cassa sono o saranno in futuro rilevati nel rendiconto finanziario come flussi di cassa dell'attività di finanziamento; - Modifiche allo IAS 12 (Recognition of Deferred Tax Assets for Unrealised Losses): è stato chiarito che una differenza tra il valore contabile e fiscale di un'attività crea sempre una differenza temporanea alla data di bilancio. Inoltre, viene stabilito che i redditi imponibili futuri a supporto della rilevazione dei crediti per imposte anticipate devono essere determinati prima del reversal di tutte le differenze temporanee; - Miglioramenti agli International Financial Reporting Standards (Ciclo ) Le modifiche si inquadrano nel contesto dell ordinaria attività di razionalizzazione volta a rimuovere incoerenze o a fornire chiarimenti di carattere terminologico. In particolare le modifiche riguardano l IFRS 12: è stato definito che gli obblighi informativi richiesti da tale principio si applicano anche agli investimenti che sono classificati in accordo all'ifrs 5. L adozione dei sopraelencati principi, modifiche e interpretazioni non ha prodotto impatti significativi sul Resoconto intermedio di gestione del Gruppo. Di seguito sono indicati i principi contabili internazionali, le interpretazioni, le modifiche a esistenti principi contabili e interpretazioni, ovvero specifiche previsioni contenute nei principi e nelle interpretazioni approvati dallo IASB che non sono ancora state omologate per l adozione in Europa alla data del presente Resoconto intermedio di gestione. Titolo documento Data emissione da parte dello IASB Data di entrata in vigore del documento IASB Standards IFRS 9 Financial Instruments Luglio gennaio 2018 IFRS 15 Revenue from Contracts with Customers (including amendments to effective date issued in September 2015) Maggio gennaio 2018 IFRS 16 Leases gennaio 2016 Gennaio gennaio 2019 Amendments Classification and Measurement of Share-based Payment Transactions (Amendments to IFRS 2) Giugno gennaio 2018 Applying IFRS 9 Financial Instruments with IFRS 4 Settembre gennaio 2018 Insurance Contracts (Amendments to IFRS 4) Transfer of Investment Property (Amendments to IAS 40) Dicembre gennaio 2018 Annual Improvements to IFRSs Cycle various standards (Amendments to IFRS 1 and IAS 28) IFRIC 22 Foreign Currency Transactions and Advance Consideration Amendments to IFRS 10 and IAS 28 (2011): Sale or Contribution of Assets between an Investor and its Associate or Joint Venture (including amendment to effective date issued in December 2015) Dicembre gennaio 2018 Dicembre gennaio 2018 Settembre 2014 non definita 75

78 Note esplicative La società ne sta analizzando il contenuto ed intende adottare questi principi e miglioramenti quando entreranno in vigore, anche se non si attende che possano avere un impatto materiale sul bilancio consolidato. Con riferimento ai potenziali impatti derivanti dall applicazione del principio IFRS 15 in materia di rilevazione dei ricavi, il Gruppo ha avviato un progetto di analisi dei contratti con i clienti, per identificare le aree interessate in termini di impatti contabili, di informativa e di processo. Le analisi finora condotte, ancorché al momento non consentano di quantificare con precisione gli effetti numerici, portano a stimare preliminarmente un impatto di limitata significatività sui principali indicatori del Gruppo così come sul patrimonio netto. Tuttavia, sarà possibile fornire una stima ragionevole degli effetti quando il Gruppo avrà portato a termine il progetto in corso. Con riferimento all applicazione del principio IFRS 9, pur essendo in atto gli opportuni approfondimenti al fine di evidenziare i possibili impatti a livello di saldi e di informativa di bilancio, non sono attesi effetti significativi. Nel corso del secondo semestre del 2017 la capogruppo procederà a determinare tali effetti anche ai fini della pianificazione delle attività necessarie per l adozione dei nuovi principi a partire dall esercizio 2018 e la definizione delle relative guidance. I dati economici ed i flussi di cassa dei primi nove mesi e del terzo trimestre 2017 sono presentati in forma comparativa con i medesimi periodi dell esercizio precedente. I dati patrimoniali sono presentati in forma comparativa con i dati patrimoniali al 30 settembre e al 31 dicembre Tali dati risultano essere omogenei alle tre date di presentazione considerate ed evidenziano la situazione patrimoniale e finanziaria consolidata del Gruppo Zignago Vetro, con il consolidamento integrale di Verreries Brosse SAS e della Zignago Glass Inc, con il consolidamento integrale di HSC SA e con la valutazione con il metodo del Patrimonio Netto di Vetri Speciali SpA e di Vetreco Srl. Si precisa che il perimetro del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre 2017 non è variato rispetto al 30 settembre e 31 dicembre Il presente Resoconto intermedio di gestione del Gruppo Zignago Vetro al 30 settembre 2017 è redatto in base al principio del costo storico, tranne che per gli investimenti in attività finanziarie e in strumenti derivati, iscritti al valore equo (fair value). Il presente Resoconto intermedio di gestione è redatto in euro, la moneta corrente nell economia in cui il Gruppo opera, ed è costituito dalla situazione patrimoniale finanziaria consolidata, dal Conto Economico, dal Conto Economico Complessivo, dal Rendiconto Finanziario, dal Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto consolidato e dalle Note Esplicative. Tutti i valori riportati nei precitati schemi sono espressi in migliaia di euro, salvo ove diversamente indicato. Area e criteri di consolidamento I criteri adottati per il consolidamento includono: - l eliminazione del conto partecipazioni a fronte dell assunzione delle attività e delle passività delle partecipate secondo il metodo dell integrazione globale o del patrimonio netto; - l evidenziazione dell'eventuale quota di patrimonio netto attribuibile agli azionisti di minoranza; 76

79 Note esplicative - l eliminazione di tutte le operazioni infragruppo e quindi dei debiti, dei crediti, delle vendite, degli acquisti e degli utili e perdite non realizzati con terzi. Le attività e le passività, gli oneri e i proventi delle imprese consolidate con il metodo dell integrazione globale sono assunti integralmente nel Resoconto intermedio di gestione consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate. Alla data di acquisizione del controllo, il patrimonio netto delle imprese partecipate è determinato attribuendo ai singoli elementi dell attivo e del passivo patrimoniale il loro valore corrente. L eventuale differenza positiva fra il costo di acquisto ed il fair value delle attività nette acquisite è iscritta alla voce dell attivo Avviamento ; se negativa, è rilevata a conto economico. Le quote del patrimonio netto e dell utile di competenza delle interessenze di terzi sono iscritte in apposite voci del patrimonio netto e del conto economico. Nel caso di assunzione non totalitaria del controllo, la quota di patrimonio netto delle interessenze di terzi è determinata sulla base della quota di spettanza dei valori correnti attribuiti alle attività e passività alla data di assunzione del controllo, escluso l eventuale avviamento a essi attribuibile (cd partial goodwill method). In alternativa, nel caso di assunzione del controllo non totalitario, è rilevato l intero ammontare dell avviamento (goodwill negativo) generato dall acquisizione considerando, pertanto, anche la quota attribuibile alle interessenze di terzi (cd full goodwill method); in relazione a ciò, le interessenze di terzi sono espresse al loro complessivo fair value includendo pertanto anche l avviamento (goodwill negativo) di loro competenza. La scelta delle modalità di determinazione dell avviamento (goodwill negativo) è operata in maniera selettiva per ciascuna operazione di business combination. 77

80 Note esplicative In presenza di quote di partecipazione acquisite successivamente all assunzione del controllo (acquisto di interessenze di terzi), l eventuale differenza tra il costo di acquisto e la corrispondente frazione di patrimonio netto acquisita è rilevata a patrimonio netto; analogamente, sono rilevati a patrimonio netto gli effetti derivanti dalla cessione di quote di minoranza senza perdita del controllo. Se il valore di acquisizione delle partecipazioni è superiore al valore pro-quota del patrimonio netto delle partecipate, la differenza positiva viene attribuita, ove possibile, alle attività nette acquisite sulla base del fair value delle stesse mentre il residuo è iscritto in una voce dell attivo denominata Avviamento. Il valore dell avviamento non viene ammortizzato ma è sottoposto, almeno su base annuale, a verifica per perdita di valore e a rettifica quando fatti o cambiamenti di situazione indicano che il valore di iscrizione non può essere realizzato. L avviamento è iscritto al costo, al netto delle perdite di valore. Se il valore di carico delle partecipazioni è inferiore al valore pro-quota del patrimonio netto delle partecipate, la differenza negativa viene accreditata a conto economico. I costi dell acquisizione sono spesati a conto economico. Le situazioni intermedie delle Società controllate utilizzate al fine della predisposizione del Resoconto intermedio di gestione sono quelle approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. I trimestri delle Società consolidate coincidono con quello della Controllante. I dati delle Società consolidate sono rettificati, ove necessario, per omogeneizzarli ai principi contabili utilizzati dalla Capogruppo, che sono in conformità agli IFRS adottati dall Unione Europea. Le Società incluse nell area di consolidamento al 30 settembre 2017 e al 30 settembre e 31 dicembre 2016 sono indicate nel prospetto seguente: Società Consolidate (euro) Sede Capitale sociale (in Valuta locale) Quota di partecipazione del Gruppo Zignago Vetro SpA (Capogruppo) Fossalta di Portogruaro (VE) Società consolidate con il metodo integrale: Verreries Brosse SAS Vieux-Rouen-sur-Bresle (Francia) % Huty Szkla Czechy S.A. (HSC SA) Varsavia (Polonia) PNL % Zignago Glass USA Inc. * New York (USA) USD % Società valutate con il metodo del patrimonio netto: Vetri Speciali SpA Trento (TN) % Vetreco Srl Supino (FR) % 78

81 Note esplicative Traduzione dei bilanci espressi in valuta diversa da quella funzionale Le regole per la traduzione dei bilanci delle Società espressi in valuta diversa dall euro sono le seguenti: - le attività e le passività sono convertite utilizzando i tassi di cambio in essere alla data di riferimento del bilancio; - i costi e i ricavi, gli oneri e i proventi, sono convertiti al cambio medio del periodo di riferimento; - la Riserva di conversione accoglie sia le differenze di cambio generate dalla conversione delle grandezze economiche ad un tasso differente da quello di chiusura sia quelle generate dalla traduzione dei patrimoni netti di apertura ad un tasso di cambio differente da quello di chiusura del periodo di rendicontazione; - l avviamento correlato all acquisizione di una entità estera è trattato come attività e passività della entità estera e tradotto al cambio di chiusura del periodo. Per la conversione dei bilanci espressi in valuta estera sono stati applicati i tassi indicati nella seguente tabella (quantità di valuta estera per 1 euro): Descrizione USD Dollaro Americano PLN Zloty Polacco Cambio medio: - gennaio/settembre ,1135 4, gennaio/dicembre ,1070 4, gennaio/ settembre ,1163 4,3579 Cambio di chiusura al: - 30 settembre ,1806 4, dicembre ,0541 4, settembre ,1161 4,3192 Uso di stime La redazione del Resoconto intermedio di gestione consolidato e delle relative note, in applicazione degli IFRS, richiede l effettuazione di stime e di ipotesi che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di detto Resoconto e sull informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di chiusura del 30 settembre I risultati effettivi potrebbero differire da tali stime. Le stime sono utilizzate per rilevare gli accantonamenti per rischi su crediti, per obsolescenza di magazzino, ammortamenti, svalutazioni di attivo, benefici ai dipendenti, imposte, altri accantonamenti e fondi. Le stime e le ipotesi sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione sono riflesse immediatamente a conto economico. Si precisa che i criteri di stima sono omogenei in tutti i periodi presentati. L IFRS13 stabilisce che le valutazioni degli strumenti finanziari al fair value siano classificate sulla base di una gerarchia del fair value caratterizzata da tre livelli che riflette la significatività 79

82 Note esplicative degli input utilizzati nelle valutazioni. In base al principio, si distinguono quindi i seguenti livelli di fair value: Livello 1 di fair value: gli input della valutazione dello strumento sono prezzi quotati per identici strumenti in mercati attivi a cui si ha accesso alla data di misurazione; Livello 2 di fair value: gli input della valutazione dello strumento sono diversi dai prezzi quotati di cui al punto precedente, che sono osservabili direttamente o indirettamente sul mercato; Livello 3 di fair value: gli input della valutazione dello strumento non sono basati su dati di mercato osservabili. Come indicato dalla normativa, la gerarchia degli approcci adottati per la determinazione del fair value di tutti gli strumenti finanziari (azioni, OICR, titoli obbligazionari, prestiti obbligazionari emessi e derivati) attribuisce assoluta priorità ai prezzi ufficiali disponibili su mercati attivi per le attività e le passività da valutare e, in mancanza, alla valutazione di attività e di passività basata su quotazioni significative, ovvero facendo riferimento ad attività e passività similari. Infine, in via residuale, possono essere utilizzate tecniche valutative basate su input non osservabili e, quindi, maggiormente discrezionali. Attività e passività valutate al fair value su base ricorrente: ripartizione per livelli di fair value La seguente tabella evidenzia le attività e le passività che sono valutate al fair value al 30 settembre 2017 per livello gerarchico di valutazione del fair value. Valore Contabile Fair Value Livello Totale Attività finanziarie non valutate al Fair Value (*) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Crediti commerciali Attività finanziarie valutate al Fair Value Strumenti finanziari a copertura Passività finanziarie non valutate al Fair Value (*) Finanziamenti a medio lungo termine Debiti verso banche e quota corrente finanziamenti a medio lungo termine Altre passività non correnti Debiti commerciali e altri debiti (*) Gli importi si riferiscono ad attività e passività finanziarie a breve e medio lungo termine termine il cui valore di carico è ritenuto una ragionevole approssimazione del fair value, che di conseguenza non è stato esposto. 80

83 Note esplicative Gestione del capitale Il capitale include le azioni ed il patrimonio attribuibile agli azionisti della capogruppo. L obiettivo primario della gestione del capitale del Gruppo è di garantire il mantenimento di un rating creditizio forte al fine di sostenere le attività e massimizzare il valore per gli azionisti. Allo scopo di conseguire questo obiettivo, la gestione del capitale del Gruppo mira, tra le altre cose, ad assicurare che siano rispettati i covenants, legati ai finanziamenti fruttiferi, che definiscono i requisiti di struttura patrimoniale. Violazioni nei covenants consentirebbero alle banche di chiedere il rimborso immediato di prestiti e finanziamenti. Nell esercizio corrente non si sono verificate violazioni nei covenants legati ai finanziamenti fruttiferi per nessuna società del Gruppo. Il Gruppo Zignago Vetro ha debiti verso intermediari finanziari e presenta una posizione finanziaria netta negativa, legata al piano di sviluppo dell attività. L elevata generazione di flussi di cassa operativi consente alle Società del Gruppo di far fronte non solo al rimborso dei finanziamenti in essere, ma anche di garantire il riconoscimento di un adeguato dividendo per gli azionisti ed il perseguimento della strategia di crescita. In tale contesto, il Gruppo per mantenere o aggiustare la struttura del capitale può regolare il pagamento dei dividendi agli azionisti, acquistare azioni proprie sul mercato od emettere nuove azioni. Non vi sono state modifiche sostanziali agli obiettivi, alle politiche o ai processi nel corso dei nove mesi chiusi al 30 settembre 2017 e 2016 e nel corso dell esercizio chiuso al 31 dicembre

84 Note esplicative Politiche di gestione dei rischi Il Gruppo prevede una continua gestione dei rischi d impresa per tutte le funzioni aziendali operando un monitoraggio attento al fine di identificare, ridurre ed eliminare gli stessi tutelando in modo efficace la salvaguardia dei diritti degli azionisti. Rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di cambio Il rischio di cambio è il rischio che il fair value o i flussi di cassa futuri di uno strumento finanziario si modifichino a seguito di variazioni dei tassi di cambio. L esposizione del Gruppo al rischio di variazioni dei tassi di cambio si riferisce principalmente alle attività operative del Gruppo (quando i ricavi o i costi sono denominati in una valuta diversa dalla valuta di presentazione del Gruppo). Nell evenienza in cui tali transazioni siano valutate come significative, le Società del Gruppo valutano la possibilità di porre in essere operazioni di copertura del rischio di cambio al fine di mitigare le fluttuazioni dello stesso. Nel corso dei periodi presentati il Gruppo non ha posto in essere operazioni di copertura del rischio di oscillazione dei tassi di cambio, in quanto le transazioni poste in essere dalle Società del Gruppo nella valuta non funzionale sono considerate come non significative. Rischi di credito e paese Il rischio credito rappresenta l esposizione del Gruppo a potenziali perdite derivanti dal mancato adempimento delle obbligazioni assunte dalla controparte; tale attività è oggetto di continuo monitoraggio, nell ambito del normale svolgimento delle attività gestionali, tese a minimizzare l'esposizione del rischio credito controparte, anche utilizzando opportuni strumenti assicurativi a tutela della solvibilità del cliente o del sistema paese in cui opera quest'ultimo. Le Società del Gruppo effettuano costantemente una valutazione dei rischi di natura politica, sociale ed economica delle aree in cui operano. Ad oggi non si sono avuti casi significativi di mancato adempimento delle controparti e non ci sono concentrazioni significative di rischio credito per area e/o per cliente. Il Gruppo tratta infatti solo con clienti noti e affidabili. Per i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate, vengono attivate procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti viene monitorato nel corso dell esercizio in modo che l importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Infine, in caso di clienti nuovi e operanti in alcuni paesi non appartenenti all Unione Europea, le Società del Gruppo sono solite richiedere ed ottenere lettere di credito o pagamenti anticipati. 82

85 Note esplicative Rischi connessi alle fluttuazioni dei tassi di interesse Il rischio di tasso di interesse è il rischio che il fair value o i flussi di cassa futuri di uno strumento finanziario si modificheranno a causa delle variazioni nei tassi di interesse di mercato. Le Società del Gruppo sono esposte al rischio di fluttuazione dei tassi di interesse principalmente in relazione ai debiti a medio e lungo termine, negoziati a tassi variabili, e che presentano un valore complessivo di 93,9 milioni di euro. Qualora tali rischi siano valutati come rilevanti, possono essere concluse dalle Società del Gruppo operazioni di Interest rate swap al fine di convertire il tasso variabile dei finanziamenti a medio e lungo termine in un tasso fisso che consenta loro di ridurre gli impatti derivanti dalle fluttuazioni dei tassi. In tale ottica, la Capogruppo ha in essere alcune operazioni di Interest rate swap ammortato (IRS) al fine di coprirsi dal rischio di oscillazione del tasso di interesse sui finanziamenti a medio e lungo termine per un valore nozionale di 93,9 milioni di euro. Le caratteristiche dei contratti derivati, il loro valore nozionale ed il valore di mercato al 30 settembre 2017 sono delineate di seguito, con valori espressi in euro: Società Banca Sottostante Data Nozionale Scadenza Valore di di alla data di mercato al Stipula riferimento Zignago Vetro SpA Unicredit Finanziamento 31/12/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Unicredit Finanziamento 31/03/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 21/01/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Mediobanca Finanziamento 31/03/ /12/2020 ( ) Zignago Vetro SpA Banco BresciaFinanziamento 18/12/ /12/2019 (97.909) Zignago Vetro SpA BNL Finanziamento 22/12/ /06/2021 ( ) Totale ( ) Rischio di liquidità Il Gruppo monitora il rischio di una carenza di liquidità utilizzando uno strumento di pianificazione della liquidità. L obiettivo del Gruppo è quello di mantenere un equilibrio tra continuità nella disponibilità di fondi, flessibilità di utilizzo attraverso l utilizzo di strumenti quali scoperti bancari, prestiti bancari, leasing finanziari e adeguata remunerazione delle proprie disponibilità liquide e mezzi equivalenti, temporaneamente investiti esclusivamente con controparti bancarie. 83

86 Note esplicative Rischi connessi alle oscillazioni del prezzo delle energie Il Gruppo è esposto al rischio di fluttuazione del costo di acquisto delle energie, importante componente economico nel settore vetrario. Qualora tale rischio sia valutato come significativo, possono essere concluse operazioni di copertura al fine di convertire tale costo variabile in un costo fisso, che consenta di ridurre gli impatti derivanti dalle fluttuazioni. A partire dal 2012 la fornitura di energia nel sito di Fossalta di Portogruaro della Capogruppo è garantita dalla Zignago Power Srl, società interamente partecipata dalla controllante Zignago Holding SpA., che ha avviato un impianto per la produzione di energia elettrica da biomasse naturali. Il rischio di fluttuazione dei costi di acquisto di energie risulta pertanto fortemente attenuato. La Capogruppo inoltre ha concluso anche per il 2017 contratti di fornitura a prezzi definiti con i propri fornitori, coerenti con i programmi di produzione. Nel corso dei primi nove mesi del 2017 Zignago Vetro non ha sottoscritto alcun derivato relativamente al prezzo delle energie. Eventi ed operazioni significative non ricorrenti e posizioni o transazioni derivanti da operazioni atipiche e/o inusuali Ai sensi di quanto stabilito dalla Comunicazione Consob DEM/ , si precisa che al 30 settembre 2017 non si sono verificate operazioni significative non ricorrenti o operazioni atipiche e/o inusuali. 84

87 Dichiarazione del Dirigente preposto Dichiarazione del Dirigente preposto Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, dott. Roberto Celot, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l informativa contabile contenuta nel presente Resoconto intermedio di gestione consolidato al 30 settembre 2017 corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. 85

88 ZIGNAGO VETRO SpA Sede: Fossalta di Portogruaro (VE), Via Ita Marzotto n. 8