BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana"

Transcript

1 Anno XLVII Re Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 16 mercoledì, 27 aprile 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze - Fax: redazione@regione.toscana.it Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è to esclusivamente in forma digitale, la zione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si no lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si no gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui zione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si no i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si no inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro). Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all edizione ordinaria di riferimento, per la zione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze connesse alla tipologia degli atti.

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 SEZIONE III COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 15 aprile 2016, n. 14 OCDPC 300/2015. Approvazione procedure e modulistica per gli interventi contenuti nel pia- SOMMARIO no approvato con ordinanza commissariale 5 del 25/2/2016. pag. 3 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 22 aprile 2016, n. 15 OCDPC 255/2015. Seconda liquidazione degli interventi del Piano approvato con Ordinanza Commissariale 24/2015 e Rimodulazione del piano. 22

3 SEZIONE III COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 15 aprile 2016, n. 14 OCDPC 300/2015. Approvazione procedure e modulistica per gli interventi contenuti nel piano approvato con ordinanza commissariale 5 del 25/2/2016. IL COMMISSARIO DELEGATO Vista la legge 24 febbraio 1992 n. 225 relativa alla istituzione del servizio nazionale della protezione civile ed in particolare l articolo 5; riportato nel comma 3 dell articolo 1 dell ordinanza medesima; Visto che con nota AOOGRT/20066/P del 26/1/2015 il piano degli interventi è stato trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile al fine di ottenerne l approvazione; Visto che con nota RIA/ del 15/02/2016 il Capo Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il piano degli interventi; Considerato che con Ordinanza Commissariale n. 5 del 25/2/2016 il Commissario delegato ha approvato il piano degli interventi rinviando a successive ordinanze la determinazione delle modalità di liquidazione e di rendicontazione delle varie tipologie di spesa previste dal piano; 3 Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 novembre 2015 con cui è stato dichiarato fino al centottantesimo giorno dalla data del provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 24 e 25 agosto 2015 hanno colpito il territorio della provincia di Siena; Vista l Ordinanza del Capo del Dipartimento del la Protezione Civile n. 300 del 19 novembre 2015, ta sulla Gazzetta Ufficiale n.279 del 30/11/2015 recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 24 e 25 agosto 2015 hanno colpito il territorio della Provincia di Siena ; Visto l articolo 1 di detta ordinanza con cui il Dirigente responsabile del Settore Sistema Regionale di Protezione Civile è stato nominato commissario delegato per fronteggiare l emergenza derivante dagli eventi sopra richiamati; Considerato che con D.D. n del 28 dicembre 2015 è stato soppresso, nell ambito di una riorganizzazione interna delle strutture della Regione Toscana, il Settore Sistema Regionale di Protezione civile ed è stato costituito il Settore Protezione civile e riduzione del rischio alluvioni che ha assunto le competenze del settore soppresso; Considerato che la copertura finanziaria per la realizzazione degli interventi, è stata fissata nel limite massimo di euro ,00, come indicato dall art.3 comma 1 della citata ordinanza; Considerato che il Commissario delegato deve predisporre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili di cui sopra, entro 60 giorni dall emanazione della citata ordinanza, un Piano degli interventi contenente quanto Preso atto della nota prot. MEF - RGS - Prot del 29/01/2016 del Ministero dell Economia e delle Finanze, con la quale viene comunicata l apertura della contabilità speciale n intestata C.D.DIR.P.CIV.TOSCANA - O , ai sensi dell art. 3, comma 2 dell OCPDC n. 300 del 19/11/2015; Ritenuto di dover approvare le procedure e la modulistica da utilizzare per l attuazione del piano degli in terventi approvato con all ordinanza commissariale 5/2016, Allegato A parte integrante e sostanziale del pre sente atto, Considerato che ai sensi dell art. 1 comma 2 della OCDPC 255/2015 il Commissario delegato si avvale per lo svolgimento dei propri compiti, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza, dei seguenti enti e delle strutture organizzative della Regione di seguito e lencate: - per la gestione delle procedure di liquidazione e rendicontazione degli interventi dell ordinanza commissariale 5/2016, dei competenti uffici della Provincia di Siena, dei soggetti attuatori previsti nel Piano degli interventi, nonché del Settore Protezione civile e riduzione del Rischio Alluvioni della Regione Toscana; - per gli adempimenti contabili di bilancio e di presentazione dei rendiconti alla Ragioneria Generale dello Stato, del Settore Contabilità della Regione Toscana; Vista la DGRT n. 57/2014 con cui è stato approvata la nuova versione del Disciplinare relativo ai controlli amministrativo-contabili sulle ordinanze dei commissari delegati ex L. 225/1992 e al controllo contabile sugli atti dei soggetti di cui all art. 5 comma 4 quater della L. 225/1992 ; Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013;

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 ORDINA 1. di approvare l Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, inerente le procedure e la modulistica da utilizzare per l attuazione del piano degli interventi approvato con all ordinanza commissariale 5/2016; 2. di re il presente atto, ai sensi dell art. 42 D.lgs. 14/03/2013 n. 33 nel sito regione/amministrazione-trasparente alla voce Interventi straordinari e di emergenza; 3. di comunicare la presente ordinanza al Dipartimento della Protezione Civile. Il presente atto è to sul B.U.R.T. ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Commissario delegato Riccardo Gaddi SEGUE ALLEGATO

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Allegato A ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 300/2015 PROCEDURE E MODULISTICA PER GLI INTERVENTI DEL PIANO INTERVENTI DI TIPO a) FINANZIATI DAL PIANO (Allegati A.2-3 dell Ordinanza Commissariale n. 5 del 25 febbraio 2016) FINANZIAMENTO DELLE SPESE DI GESTIONE EVACUATI E DELLE SPESE DI SOCCORSO Gli elenchi relativi alle spese per la gestione degli evacuati e alle spese di soccorso e degli enti che le hanno sostenute, nonché degli importi ammessi a finanziamento sono definiti negli allegati A.2 e A.3 dell ordinanza commissariale n. 5 del 25 febbraio Ogni intervento è identificato da una sigla contenuta nella colonna ID PIANO dei sopra citati allegati: in tutti gli atti relativi alla richiesta di liquidazione e di rendicontazione, l intervento deve essere identificato usando il predetto CODICE PIANO. L erogazione del finanziamento da parte del Commissario delegato: - per la gestione degli evacuati le eventuali spese di sistemazione alloggiativa alternativa e/o il contributo di autonoma sistemazione nei termini previsti dall OCDPC 300/2015, viene erogato previa attestazione della documentazione attestante l evacuazione dei nuclei familiari inseriti nel piano; - per le spese di soccorso avviene a seguito della presentazione da parte dell ente della documentazione attestante l esecuzione dell intervento di soccorso e la quantificazione della spesa sostenuta, comprensiva della attestazione del nesso di causalità tra l evento calamitoso e la spesa sostenuta. La procedura di finanziamento ha il seguente svolgimento: PRIMA FASE RICHIESTA DEL FINANZIAMENTO - Comune o altro ente Per ogni spesa riportata nell allegato A.2 e A3 dell ordinanza n. 5/2016, l ente richiede il finanziamento, nei limiti dell importo ammesso nel allegato, presentando alla Provincia di Siena la documentazione sotto specificata. Gli originali di tutti gli atti e documenti sotto indicati restano presso l ente che li ha emessi. Alla Provincia di Siena TALI ATTI DEVONO ESSERE PRESENTATI IN TRIPLICE COPIA CONFORME: una resta agli atti della Provincia e due vengono poi consegnate al Commissario delegato. DOCUMENTI NECESSARI PER LA RICHIESTA DI LIQUIDAZIONE DA PRESENTARE ALLA PROVINCIA DI SIENA Sono i seguenti: a) Contributo di autonoma sistemazione o sistemazione alloggiativa alternativa: tabelle di cui ai Modelli B1 o B2, sottoscritte dal responsabile del procedimento dell ente che le ha sostenute. Il contributo di autonoma sistemazione va calcolato sulla base degli importi stabiliti dall art. 2 OCDPC 300/2015 con riferimento al numero di giorni effettivi di evacuazione come risultano dall ordinanza sindacale che ha disposto la evacuazione del nucleo familiare e il suo successivo rientro nell abitazione. Il periodo massimo per il contributo di autonoma sistemazione è la durata dello stato di emergenza come previsto dall art. 2 OCDPC 300/2015. L allegato di riferimento è l A.2 dell ordinanza 5/2016.

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Unitamente alle tabelle, il Comune invia alla Provincia di Siena la documentazione di riferimento per consentire il controllo di quanto richiesto: pertanto devono essere allegate in copia le ordinanze sindacali di evacuazione dei nuclei familiari. In assenza dei predetti provvedimenti, non è possibile accogliere la richiesta da parte del Comune del contributo di autonoma sistemazione o di sistemazione alloggiativa alternativa. Se sono già disponibili, il Comune può allegare anche le ordinanze sindacali di revoca della evacuazione, determine di liquidazione, fatture, mandati quietanzati. Si specifica che nella fattura della sistemazione alloggiativa alternativa va indicato il nome del nucleo familiare evacuato ed ospitato nella struttura in oggetto oltre che il periodo di permanenza. b) Spese di soccorso: tabella di cui al Modello B3, sottoscritta dal responsabile del procedimento dell ente che le ha sostenute. Unitamente alla tabella, l ente invia alla Provincia di Siena la documentazione di riferimento per consentire il controllo di quanto richiesto: pertanto devono essere allegati in copia gli atti con cui è stato affidato il servizio o la fornitura (delibera giunta comunale, determina dirigenziale). In assenza di tali provvedimenti, non è possibile accogliere la richiesta da parte dell ente del finanziamento. Se sono già disponibili, l ente può allegare anche determine di liquidazione, fatture, mandati quietanzati. c) Documenti ulteriori per alcune tipologie di spese di soccorso: Per le fattispecie particolari di spese di soccorso, oltre ai documenti già indicati al precedente punto b) sono necessari anche i seguenti: 1) Forniture di carburante dei mezzi di soccorso o di consumo di energia elettrica: il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per specificare l importo della spesa determinata dall evento in relazione ai giorni dell emergenza; 2) Riparazione di mezzi di soccorso degli enti: il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per far risultare l utilizzo del mezzo dell ente durante l evento e il nesso di causalità tra la rottura del mezzo ed il suo impiego in emergenza per le attività di soccorso. Il finanziamento è ammissibile solo per la riparazione effettuata successivamente all evento; 3) Utilizzo di scorte di magazzino: per le scorte di magazzino utilizzate durante l evento (sacchi di sabbia, materiale di consumo, attrezzature.) il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per specificare: la quantità delle scorte utilizzate durante l evento (numero, peso.) il nesso di causalità tra l utilizzo e l evento (esempio: sacchi utilizzati per arginatura, oppure attrezzatura sostituita a seguito di rottura provocata da alluvione.) la quantità delle scorte riacquistate. E ammessa a finanziamento soltanto la spesa relativa al riacquisto delle scorte consumate durante l evento, come risulta dai documenti giustificativi (di cui al punto b) con data successiva all evento ; 4) Intervento eseguito nell ambito di contratto di manutenzione: nel caso in cui l esecuzione dell intervento di soccorso sia stata svolta in forza di un contratto di manutenzione già in essere tra l ente ed un operatore economico, il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per specificare: il tipo di attività svolta in emergenza allegando il contratto di manutenzione che la prevede al verificarsi di una situazione di emergenza il corrispettivo che nell ambito di tale contratto sia imputabile all attività svolta in emergenza, ove non sia già ricompreso nel corrispettivo previsto per il contratto stesso la fattura riferita all attività svolta in emergenza oppure la fattura complessiva del contratto di manutenzione con specificazione della quota attribuibile all attività svolta in emergenza

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N ) Intervento eseguito da maestranze forestali: per l impiego di maestranze forestali non sono finanziabili le spese relative alle ore di straordinario e di missione, nonché quelle relative alla loro retribuzione ordinaria che restano a carico del singolo ente che li impiega. Sono ammissibili a finanziamento, nei limiti dell importo indicato nell allegato A.3 dell ordinanza commissariale, le spese relative all acquisto di materiali di consumo o al nolo di mezzi. A tal fine il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per specificare: il tipo di attività svolta in emergenza dalle maestranze forestali la mancata copertura finanziaria delle predette spese con altre risorse (regionali, europee ) Nella seconda fase in sede di rendicontazione dovranno essere presentate le fatture, le determine di liquidazione e i mandati quietanzati. - Provincia di Siena Oltre alle spese di soccorso di propria competenza, raccoglie da parte degli enti del proprio ambito territoriale la richiesta di finanziamento di cui alle tabelle sopra indicate. In particolare: 1) Esegue sulla documentazione i controlli circa: Corrispondenza degli importi richiesti con quelli finanziati dall ordinanza 5/2016 allegati A.2 e A.3; Completezza e correttezza della documentazione presentata: solo in caso di sua completezza e correttezza la Provincia di Siena chiede al Commissario l erogazione dettagliata per ente con il modello S Allegato B5; 2) Trasmette al Commissario delegato il riepilogo suddetto, da inoltrare mediante posta certificata unitamente alla copia delle tabelle compilate dai Comuni e dagli altri enti. Al riepilogo non deve essere allegata nessun altra documentazione, che resta presso la Provincia di Siena fino alla conclusione della procedura. - Commissario delegato Nel limite del contributo ammesso con ordinanza 5/2016, fatte salve le eventuali successive rimodulazioni, provvede alle liquidazioni direttamente a favore degli enti beneficiari, mediante mandati sulla contabilità speciale predisposti e trasmessi dal Settore Contabilità della Regione Toscana alla Banca d Italia. DISCIPLINA NEL CASO DI NON RISPONDENZA TRA IMPORTO PREVISTO NEL PIANO E ED IMPORTO A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO Qualora a conclusione dell intervento l importo effettivamente speso dall ente sia diverso da quello previsto negli allegati A.2 e 3 dell ordinanza n. 5/2016, si procede nel seguente modo: - Importo superiore: il Commissario procede alla liquidazione dell importo previsto da Piano riservandosi la possibilità di ammetterlo a finanziamento, anche parziale, in base ad una successiva rimodulazione, tenuto conto delle economie accertate sugli interventi già finanziati con l ordinanza n. 5/2016; - Importo inferiore: il Commissario ridetermina il finanziamento nel minor importo accertando per il rimanente l economia. SECONDA FASE RENDICONTAZIONE DELLA SPESA - Comune o altro ente L ente attuatore presenta alla Provincia di Siena la documentazione necessaria per la rendicontazione della spesa entro il 10 dicembre dell anno in cui il finanziamento è stato liquidato. Gli originali di tutti gli atti e documenti sopra indicati restano presso l ente che li ha emessi.

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Alla Provincia di Siena TALI ATTI DEVONO ESSERE PRESENTATI IN TRIPLICE COPIA CONFORME: una resta agli atti della Provincia e due vengono poi consegnate al Commissario delegato. DOCUMENTI NECESSARI PER LA RENDICONTAZIONE DA PRESENTARE ALLA PROVINCIA/CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Sono i seguenti: a) Contributo di autonoma sistemazione o sistemazione alloggiativa alternativa: - Tabella modello B1 o B2 - Ordinanze sindacali di evacuazione e di revoca della evacuazione - Determina di affidamento del servizio in caso di sistemazione alloggiativa alternativa - Fattura in caso di sistemazione alloggiativa alternativa - Atto/i di liquidazione - Mandato/i di pagamento quietanzati b) Spese di soccorso: - Tabella modello B3e B4 - Atti che dispongono la spesa di soccorso (delibera giunta, determine dirigenziali) - Fatture o scontrini fiscali dettagliati comprovanti la spesa: per la fornitura di carburante dei mezzi di soccorso o di consumo dell energia elettrica, la fattura emessa dal soggetto fornitore deve indicare i giorni specifici a cui si riferisce il consumo, tale da giustificare l importo liquidato - Atto/i di liquidazione - Mandato/i di pagamento quietanzato c) Documenti ulteriori per alcune tipologie di spese di soccorso: attestazioni del responsabile del procedimento secondo il modello B4, prevista ai punti 3, 4, 5 del Paragrafo PRIMA FASE RICHIESTA DEL FINANZIAMENTO per le tipologie particolari di spesa; - Provincia di Siena 1) oltre che sugli interventi di propria competenza, esegue sulla documentazione presentata dagli Enti per la rendicontazione della spesa i controlli relativi alla presenza dei documenti indicati, alla loro congruenza con l intervento eseguito e all importo ammesso a finanziamento. 2) Eseguito positivamente il controllo, trasmette i documenti al Settore Protezione Civile e Rischio Alluvioni della Regione Toscana entro il 10 gennaio dell anno successivo a quello della liquidazione. Tutti i documenti devono essere consegnati in doppia copia conforme, una da presentare alla Ragioneria generale dello Stato, l altra da conservare presso l ufficio del Commissario delegato. La Provincia di Siena conserva agli atti una copia conforme di tutti i documenti. - Commissario delegato Controlla la corrispondenza tra le somme erogate e quelle rendicontate dagli enti e tramite il Settore Contabilità della Regione Toscana, consegna la documentazione necessaria per la rendicontazione della spesa alla Ragioneria generale dello Stato nei termini previsti dalla normativa vigente. Modulistica: Modello B1 Contributi di autonoma sistemazione. Modello B2 Sistemazione alloggiativa alternativa dei nuclei familiari evacuati Modello B3 Spese di soccorso Modello B4 Attestazione responsabile procedimento. Modello B5 S Richiesta erogazione finanziamento spese di soccorso e contributi autonoma sistemazione.

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Modello B1 Alla Provincia di. Prot. Data SEDE CONTRIBUTI DI AUTONOMA SISTEMAZIONE IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. (nome e cognome),.... (qualifica).. (ente di appartenenza) con riferimento all evento del agosto 2015 dichiarato con DCM del 6 novembre 2015 e al finanziamento concesso per l autonoma sistemazione dei nuclei familiari evacuati assegnato con Ordinanza del Commissario Delegato n. 5 del 25/2/2016 per euro. ATTESTA che i nuclei familiari evacuati e la loro composizione è quella che risulta nella tabella seguente che l evacuazione è stata disposta con le ordinanze sindacali di cui si allega copia la sussistenza del nesso di causalità tra evento calamitoso e spesa sostenuta N componenti nucleo familiare Nominativo nucleo familiare Data ed estremi provvedimento evacuazione N componenti di età >65 anni o portatori, handicap, o con invalidità > 67% Periodo evacuazione (dal al gg/mm/aa) (MAX durata stato emergenza) Importo mensile (vedi OCDPC 300/2015) Importo totale TOTALE CHIEDE l erogazione di euro. per il finanziamento dei contributi di autonoma sistemazione ai nuclei familiari evacuati per gli importi e il periodo a fianco di ciascuno indicati... (data) Il responsabile del procedimento.

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Modello B2 Alla Provincia di. Prot. Data SEDE SISTEMAZIONE ALLOGGIATIVA ALTERNATIVA DEI NUCLEI FAMILIARI EVACUATI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. (nome e cognome).... (qualifica).. (ente di appartenenza) con riferimento all evento del agosto 2015 dichiarato con DCM del 6 novembre 2015 e al finanziamento concesso per l autonoma sistemazione dei nuclei familiari evacuati assegnato con Ordinanza del Commissario Delegato n. 5 del 25/2/2016 per euro. ATTESTA che l evacuazione è stata disposta con le ordinanze sindacali di cui si allega copia che i nuclei familiari evacuati sono stati alloggiati presso le strutture, per i giorni e al costo a fianco di ciascuno indicato la sussistenza del nesso di causalità tra evento calamitoso e spesa sostenuta Numero componenti Giorni di permanenza Nominativo nucleo familiare Data ed estremi provvedimento evacuazione Periodo evacuazione (dal al gg/mm/aa) (MAX durata stato emergenza Strutture ricettiva Costo giornaliero Estremi della fattura Importo complessivo fattura comprensivo di IVA TOTALE CHIEDE l erogazione di euro per il finanziamento dei contributi di autonoma sistemazione ai nuclei familiari evacuati per gli importi e il periodo a fianco di ciascuno indicati... (data) Il responsabile del procedimento.

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Modello B3 Alla Provincia di. Prot. Data SEDE SPESE DI SOCCORSO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. (nome e cognome),.... (qualifica).. ( ente di appartenenza) con riferimento del agosto 2015 dichiarato con DCM del 6 novembre 2015 e al finanziamento concesso per gli interventi di soccorso disposto con Ordinanza del Commissario Delegato n. 5 del 25/2/2016 per euro che la spesa/fornitura è stata disposta con gli atti di cui si allega copia; la sussistenza del nesso di causalità tra evento calamitoso e spesa sostenuta ID Piano interventi Ordinanza Commissariale 5/2016 Descrizione della spesa di soccorso sostenuta Data in cui è stata disposta la spesa/fornitura ATTESTA Estremi atto che dispone la spesa/fornitura (delibera GCdetermina dirigenziale) Impresa/ditta Fattura n del Importo fattura comprensivo di IVA TOTALE CHIEDE l erogazione di euro. per il finanziamento delle spese sostenute sopra documentate. (data) Il responsabile del procedimento..

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Modello B4 GESTIONE COMMISSARIALE OCDPC 300/2015 ATTESTAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. (nome e cognome),.... (qualifica e ente di appartenenza) ai fini del finanziamento della spesa di soccorso sostenuta per l evento del agosto 2015 dichiarato con DCM del 6 novembre 2015, del comune di.., prevista dall allegato A.3 dell ordinanza commissariale n. 5/2016 per euro. INDICARE LA TIPOLOGIA A CUI LA ATTESTAZIONE SI RIFERISCE: forniture di carburante dei mezzi di soccorso o di consumo di energia elettrica riparazione di mezzi di soccorso degli enti utilizzo di scorte di magazzino intervento eseguito nell ambito di contratto di manutenzione intervento eseguito da maestranze forestali Attesta (per il contenuto vedi Allegato A Prima fase Richiesta del finanziamento) la sussistenza del nesso di causalità tra evento calamitoso e la spesa sostenuta per il consumo o la riparazione successiva. I documenti giustificativi della spesa sopra indicata verranno presentati in fase di rendicontazione come previsti dall Allegato A Seconda fase Rendicontazione della spesa (data) Il responsabile del procedimento.

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Modello B5 GESTIONE COMMISSARIALE OCDPC 300/2015 RICHIESTA EROGAZIONE FINANZIAMENTO SPESE DI SOCCORSO E CONTRIBUTI AUTONOMA SISTEMAZIONE Modello Prot. Data Al Commissario Delegato OCDPC 300/2015 c/o Settore Protezione Civile e Rischio Alluvioni Piazza dell Unità n. 1 Firenze regionetoscana@postacert.toscana.it IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO.. (nome e cognome),.... (qualifica) della Provincia di. con riferimento all evento meteorologico eccezionale verificatosi il agosto 2015 dichiarato evento di rilevanza nazionale con DCM 6/11/2015 ai fini del finanziamento previsto dall Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 300/2015 ATTESTA - che le spese di soccorso sotto indicate sono state ammesse a finanziamento con ordinanza commissariale n.. del come indicate nell allegato - che la Provincia ha eseguito i controlli previsti dalle disposizioni Allegato A Parte Prima - approvate con ordinanza commissariale n.. del. sulla documentazione presentata dagli enti - che tutta la documentazione presentata per la richiesta di erogazione è agli atti dell ente in originale e della Provincia in copia conforme CHIEDE al Commissario delegato OCDPC 300/2015 l erogazione delle seguenti spese di soccorso e contributi di autonoma sistemazione/sistemazione alloggiativa alternativa, come dettagliate nelle tabelle compilate dagli enti medesimi ed allegate in copia: ENTE IMPORTO SPESA SOCCORSO COME DA A.1 ORD.COMM. 5/2016 IMPORTO SPESA SOCCORSO SOSTENUTA IMPORTO AUTONOMA SISTEMAZIONE/SISTEMAZIONE ALLOGGIATIVA ALTERNATIVA TOTALE PROVINCIALE EURO EURO EURO Allegati n... tabelle per contributo autonoma sistemazione modello B1 Allegati n... tabelle per contributo sistemazione alloggiativa alternativa modello B2 Allegati n... tabelle per spese di soccorso - modello B3 Allegati n... attestazioni responsabile procedimento modello B4 Il responsabile provinciale del procedimento

14 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 INTERVENTI DI TIPO b) FINANZIATI DAL PIANO (Allegato A.4 dell Ordinanza Commissariale n. 5 del 25 febbraio 2016) FINANZIAMENTO DEGLI INTERVENTI DI TIPO B) ESEGUITI IN SOMMA URGENZA Gli elenchi degli interventi di somma urgenza finanziati, dei relativi soggetti attuatori e degli importi ammessi a finanziamento sono definiti nell allegato A.4 dell ordinanza commissariale n. 5 del 25 febbraio Ogni intervento è identificato da una sigla contenuta nella colonna ID PIANO del citato Allegato A.4 dell Ordinanza Commissariale 5/2016: in tutti gli atti relativi alla richiesta di liquidazione e di rendicontazione, l intervento deve essere identificato usando il predetto CODICE PIANO. In base ai criteri di piano adottati, alla tipologia di interventi di tipo b) è stato riconosciuto un contributo pari al 100% della spesa sostenuta dagli enti. DISCIPLINA NEL CASO DI NON RISPONDENZA TRA IMPORTO PREVISTO NEL PIANO E ED IMPORTO A CONCLUSIONE DELL INTERVENTO Qualora a conclusione dell intervento l importo effettivamente speso dall ente sia diverso da quello previsto nell allegato A.4 dell ordinanza n. 5/2016, si procede nel seguente modo: - importo superiore: il Commissario procede alla liquidazione dell importo previsto da Piano riservandosi la possibilità di ammetterlo a finanziamento, anche parziale, in base ad una successiva rimodulazione, tenuto conto delle economie accertate sugli interventi già finanziati con l ordinanza n. 5/2016; - importo inferiore: il Commissario ridetermina il finanziamento nel minor importo accertando per il rimanente l economia. EROGAZIONE E RENDICONTAZIONE FINANZIAMENTI Diversamente a quanto previsto per gli interventi di tipo a) finanziati dal Piano, la procedura per gli interventi di tipo b) prevede l erogazione del finanziamento in due momenti successivi. L erogazione avverrà di conseguenza in due tranche: Prima tranche di erogazione del 90% del finanziamento assegnato, avviene da parte del Commissario delegato o o al termine dei lavori a seguito della presentazione da parte del soggetto attuatore della documentazione attestante la regolare conclusione dell intervento e la quantificazione della spesa sostenuta, comprensiva della attestazione del nesso di causalità tra l evento calamitoso e l intervento eseguito. Seconda fase di erogazione del saldo pari al 10% del finanziamento solo alla presentazione della rendicontazione della spesa complessiva sostenuta. Per quanto riguarda la rendicontazione della spesa, l ente attuatore dovrà presentare: 1. Entro il 10 dicembre di ogni anno, per ogni intervento riportato nell elenco approvato dal Commissario alla Provincia di Siena, tutta la documentazione di spesa necessaria per rendicontare quanto liquidato nell anno dal Commissario. 2. Dopo aver sostenuto la spesa complessiva, l ulteriore documentazione da cui risulti l importo a conclusione dell intervento. A seguito dell istruttoria regionale, la consegna della documentazione di spesa permetterà: o o Di dichiarare concluso l intervento, oltre che dal punto di vista tecnico, anche amministrativo contabile. Di dare diritto alla erogazione da parte del commissario del saldo del finanziamento previsto per l intervento (seconda tranche). Sono di seguito riportate le procedure specifiche per:

15 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Richiesta erogazione prima tranche finanziamento 90% di quanto previsto nel piano (o della spesa rimodulata come in precedenza indicato) Presentazione entro il 10 dicembre di ogni anno o dopo aver sostenuto la spesa complessiva della documentazione di rendicontazione RICHIESTA EROGAZIONE PRIMA TRANCHE FINANZIAMENTO 90% DI QUANTO PREVISTO NEL PIANO (O DELLA SPESA RIMODULATA COME IN PRECEDENZA INDICATO) Vengono di seguito riportati gli adempimenti dei soggetti che intervengono nel procedimento - Soggetto attuatore Unicamente per gli interventi di somma urgenza conclusi, il soggetto attuatore può richiedere il 90 % del finanziamento assegnato nel piano di cui all allegato A.4 dell ordinanza commissariale 5/2016, presentando alla Provincia di Siena la tabella di cui al Modello SU-E1, sottoscritta dal responsabile del procedimento dell ente che le ha sostenute. Gli originali di tutti gli atti e documenti sopra indicati restano presso l ente che li ha emessi. Alla Provincia di Siena tali atti devono essere presentati in triplice copia conforme: una resta agli atti della Provincia e due vengono poi consegnate al Commissario delegato. Unitamente alla tabella, l Ente Attuatore invia alla Provincia di Siena la documentazione di riferimento per consentire il controllo di quanto richiesto e precisamente: a) verbale di somma urgenza in cui deve essere chiaramente indicato il nesso di casualità tra l intervento e l evento di cui all OCDPC 300/2015; b) certificato di ultimazione lavori; c) certificato di regolare esecuzione o collaudo (se previsto); d) Atto/i di regolarizzazione del verbale di somma urgenza (determina dirigenziale o delibera di giunta delibera di consiglio); e) Dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 per l erogazione finanziamento per somme urgenze, come da modello C1. Nel modello C1 gli importi che vengono indicati devono essere uguali a quelli riportati nel certificato ultimazione lavori o di regolare esecuzione. La Provincia di Siena deve verificare tale corrispondenza. In assenza dei predetti documenti, non è possibile accogliere la richiesta del finanziamento avanzata dall Ente Attuatore. Se sono già disponibili, l Ente Attuatore può allegare anche gli altri documenti richiesti per la rendicontazione. f) Documenti ulteriori per alcune tipologie di somme urgenze: Per le fattispecie particolari di somme urgenze, oltre ai documenti già indicati al precedente punto, sono necessari anche i seguenti: 1) intervento eseguito nell ambito di contratto di manutenzione Nel caso in cui l esecuzione dell intervento di somma urgenza sia stata svolta in forza di un manutenzione già in essere tra l ente ed un operatore economico, il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per specificare: il tipo di attività svolta in emergenza allegando il contratto di manutenzione che la prevede al verificarsi di una situazione di emergenza il corrispettivo che nell ambito di tale contratto sia imputabile all attività svolta in emergenza, ove non sia già ricompreso nel corrispettivo previsto per il contratto stesso la fattura riferita all attività svolta in emergenza oppure la fattura complessiva del contratto di manutenzione con specificazione della quota attribuibile all attività svolta in emergenza.

16 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 2) intervento eseguito da maestranze forestali Per l impiego di maestranze forestali non sono finanziabili le spese relative alle ore di straordinario e di missione, nonché quelle relative alla loro retribuzione ordinaria che restano a carico del singolo ente che li impiega. Sono ammissibili a finanziamento, le spese relative all acquisto di materiali di consumo o al nolo di mezzi. A tal fine il responsabile del procedimento compila il Modello B4 per specificare: il tipo di attività svolta in emergenza dalle maestranze forestali la mancata copertura finanziaria delle predette spese con altre risorse (regionali, europee ). 3) Spese tecniche Trattandosi di interventi richiesti in applicazione di procedura di Somma Urgenza non è previsto il riconoscimento delle spese tecniche (progettazione, direzione lavori, piano sicurezza, collaudo) nè si riconoscono gli incentivi alla progettazione, ex art.93 comma 7 ter D.LGS n. 163/2006, in quanto, in base alla Delibera della Corte dei Conti 10/SEZAUT/2016/QMIG del 23/3/2016, non sono ammissibili. - Provincia di Siena 1) oltre agli interventi di propria competenza, raccoglie da parte degli enti del proprio ambito territoriale la richiesta di finanziamento con la documentazione sopra indicata predisponendo per ogni intervento un fascicolo secondo il modello SU-R allegato: sulla copertina del fascicolo vengono riportati il riferimento dell ordinanza commissariale di liquidazione e l identificativo del singolo intervento (ID PIANO) riportato nell ordinanza medesima; 2) esegue sulla documentazione i controlli circa: corrispondenza degli importi richiesti con quelli finanziati dall ordinanza commissariale n. 5 del 25 febbraio 2016 completezza e correttezza della documentazione presentata: solo in caso di sua completezza e correttezza la Provincia chiede al Commissario Delegato l erogazione dettagliata per ente secondo il riepilogo SU-E 1 allegato, da inoltrare mediante posta certificata, unitamente alla copia delle tabelle compilate dai Comuni e dagli altri enti. - Commissario delegato Sulla base del finanziamento indicato nell allegato A.4 dell ordinanza n. 5 del 2016, provvede alle liquidazioni direttamente a favore degli enti beneficiari, mediante mandati sulla contabilità speciale in Banca d Italia predisposti e trasmessi dal Settore Contabilità della Regione Toscana. PRESENTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI RENDICONTAZIONE ENTRO IL 10 DICEMBRE DI OGNI ANNO O DOPO AVER SOSTENUTO LA SPESA COMPLESSIVA Vengono di seguito riportati gli adempimenti dei soggetti che intervengono nel procedimento - Comune o altro ente Per ogni intervento riportato nell elenco approvato dal Commissario, l ente presenta alla Provincia di Siena la documentazione necessaria per la rendicontazione della spesa in ogni caso entro il 10 dicembre dell anno per la parte di finanziamento liquidato dal commissario nello stesso anno, dopo aver sostenuto la spesa complessiva per l intervento l ulteriore documentazione da cui risulti l importo a conclusione dell intervento Gli originali di tutti gli atti e documenti sopra indicati restano presso l ente che li ha emessi. Alla Provincia di Siena tali atti devono essere presentati in triplice copia conforme: una resta agli atti della Provincia, e due vengono poi consegnate al Commissario delegato.

17 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N I documenti necessari per la rendicontazione da presentare alla provincia di Siena sono i seguenti: a) fatture comprovanti la spesa complessiva b) atto/i di liquidazione della spesa c) mandato/i di pagamento quietanzato d) attestazioni del responsabile del procedimento secondo il modello B4 previste al paragrafo f) della procedura di Richiesta erogazione prima tranche finanziamento 90% di quanto previsto nel piano (o della spesa rimodulata come in precedenza indicato) Ai documenti non deve essere allegata la dichiarazione di cui al modello C1 presentata in fase di richiesta del finanziamento. - Provincia di Siena 1) oltre che sugli interventi di propria competenza, esegue sulla documentazione presentata dagli Enti per la rendicontazione della spesa i controlli relativi alla presenza dei documenti indicati, alla loro congruenza con l intervento eseguito e all importo ammesso a finanziamento. 2) Eseguito positivamente il controllo, completa il fascicolo dell intervento con i documenti presentati e a. lo conserva fino alla consegna al Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni della Regione Toscana entro il 10 gennaio dell anno successivo a quello della liquidazione, nel caso la documentazione presentata rendiconti la sola liquidazione della prima tranche di finanziamento, consegnando tutti i fascicoli relativi agli interventi di somma urgenza del proprio ambito territoriale. b. Lo trasmette quanto prima al Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni della Regione Toscana nel caso la documentazione presentata rendiconti la spesa complessiva dell intervento, consegnando il fascicolo relativo all intervento di somma urgenza. I fascicoli devono essere consegnati in doppia copia conforme, una da presentare alla Ragioneria generale dello Stato, l altra da conservare presso l ufficio del Commissario delegato. I documenti di ogni fascicolo, dettagliati nel modello SU-R, sono in copia conforme all originale. La Provincia conserva agli atti una copia conforme di tutti i fascicoli consegnati al Commissario ai fini di eventuali richieste o controlli da parte della Ragioneria generale dello Stato. - Commissario delegato Controlla la corrispondenza tra le somme erogate e quelle rendicontate dagli enti, e tramite il Settore Contabilità della Regione Toscana, consegna la documentazione necessaria per la rendicontazione della spesa alla Ragioneria generale dello Stato nei termini previsti dalla normativa vigente. Nel caso la rendicontazione sia relativa al totale della spesa sostenuta per l intervento provvede alla erogazione a saldo della seconda tranche di finanziamento. Modulistica: Modello C1 - Dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 per erogazione finanziamento per somme urgenze da presentare SOLO in fase di richiesta del finanziamento Modello C2 SU-R - Rendicontazione della spesa somme urgenze Modello C3 SU-E1- Richiesta erogazione del 90% del finanziamento interventi di somma urgenza

18 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Modello C1 GESTIONE COMMISSARIALE OCDPC 300/2015 Dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 per erogazione finanziamento per somme urgenze IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO. (nome e cognome),.... (qualifica e ente di appartenenza) ai fini del finanziamento degli interventi di somma urgenza attivati a seguito degli eventi del agosto 2015 nel territorio del comune di.., visto l intervento denominato.. codice intervento..(colonna ID PIANO dell Allegato A.4 dell Ordinanza commissariale n. 5/2016) DICHIARA - che l importo a chiusura dell intervento è di complessivi euro.. di cui: - Lavori euro - Iva lavori euro - Forniture (IVA comp.) euro - la sussistenza del nesso di causalità tra evento calamitoso e l intervento eseguito. Il responsabile del procedimento. (data)

19 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Modello C2 GESTIONE COMMISSARIALE - ORDINANZA OCDPC 300/ RENDICONTAZIONE DELLA SPESA SOMME Modello RENDICONTAZIONE SOGGETTO ATTUATORE: PROVINCIA:.. ORDINANZA COMMISSARIALE DI LIQUIDAZIONE RISORSE RIFERIMENTO INTERVENTO n... del.. MANDATO DELLA BANCA D ITALIA N... IMPORTO DEL MANDATO n... del.. Euro.. CONTENUTO DEL FASCICOLO DOCUMENTI ESTREMI Verbale di somma urgenza... Atto di regolarizzazione verbale di somma urgenza Certificato di ultimazione lavori... Certificato di regolare esecuzione e/o collaudo (se previsto)... Modello B1... Modello B4 (se previsto)... FATTURE ESTREMI DITTA ATTO LIQ. MANDATO Fattura Fattura Fattura Fattura Fattura Fattura Fattura Data Il Referente Provinciale DA STAMPARE SU FOGLIO A3

20 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Modello C3 GESTIONE COMMISSARIALE - OCDPC 300/2015 RICHIESTA EROGAZIONE DEL 90% DEL FINANZIAMENTO INTERVENTI DI SOMMA URGENZA Modello Prot. Data Al Commissario Delegato OCDPC 300/2015 c/o Settore Protezione Civile e Rischio Alluvioni Piazza dell Unità n. 1 Firenze regionetoscana@postacert.toscana.it IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO.. (nome e cognome),.... (qualifica) della Provincia di. con riferimento agli eventi alluvionali verificatesi il agosto 2015 e dichiarato evento di rilevanza nazionale con DCM 6/11/2015 ai fini del finanziamento previsto dall Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 300/2015 ATTESTA - che gli interventi di somma urgenza sotto indicati sono stati ammessi a finanziamento con ordinanza commissariale n.. del come indicati nell elenco... ivi allegato - che sono stati eseguiti i controlli previsti dall ordinanza commissariale n.. del. sulla documentazione presentata dagli enti attuatori - che tutta la documentazione presentata per la richiesta di erogazione è agli atti dell ente attuatore in originale e della Provincia/Città Metropolitana in copia conforme CHIEDE al Commissario delegato OCDPC 300/2015 l erogazione al 90% del contributo assegnato a favore degli enti e per gli interventi di somma urgenza così come dettagliati nelle tabelle compilate dagli enti medesimi ed allegate in copia. ENTE IMPORTO ASSEGNATO DA ORDINANZA EURO IMPORTO INTERVENTO AL TERMINE DEI LAVORI EURO TOTALE PROVINCIALE Il responsabile provinciale del procedimento

21 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N GESTIONE COMMISSARIALE - ORDINANZA OCDPC 300/ RICHIESTA EROGAZIONE FINANZIAMENTO INTERVENTI DI SOMMA URGENZA PAGINA 2 Ente beneficiario del finanziamento:... Dati anagrafici ente: SEDE INDIRIZZO..... C.F.... N.CONTO UNICO DI TESORERIA C/O BANCA D ITALIA. N. riferimento intervento (ID PIANO Allegato A.4) Descrizione Intervento Importo intervento come da allegato A.4 ordinanza 5/2016 Importo come da Dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 per erogazione finanziamento per somme urgenze PRIMA EROGAZIONE AL 90% Data Il responsabile del procedimento del soggetto attuare

22 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 22 aprile 2016, n. 15 OCDPC 255/2015. Seconda liquidazione degli interventi del Piano approvato con Ordinanza Commissariale 24/2015 e Rimodulazione del piano. IL COMMISSARIO DELEGATO Vista la legge 24 febbraio 1992 n. 225 relativa alla istituzione del servizio nazionale della protezione civile ed in particolare l articolo 5; Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri del 29 aprile 2015 con cui è stato dichiarato, fino al centottantesimo giorno dalla data del provvedimento, lo stato d emergenza in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che il giorno 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia ; Vista l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 255 del 25 maggio 2015, ta sulla Gazzetta Ufficiale n.127 del 4/06/2015 recante Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche che il giorno 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia, che assegna ,00 euro a copertura finanziaria degli interventi di piano; Visto l articolo 1 di detta ordinanza con cui il Dirigente responsabile del Settore Sistema Regionale di Protezione Civile della regione Toscana è stato nominato commissario delegato per fronteggiare dell emergenza derivante dagli eventi sopra richiamati; Considerato che il Commissario delegato deve predisporre, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili di cui sopra, entro 60 giorni dall emanazione della citata ordinanza, un Piano degli interventi contenente quanto riportato nel comma 3 dell articolo 1 dell ordinanza medesima; Visto che il piano degli interventi predisposto dal Commissario delegato in base all articolo 1 comma 3 della citata ordinanza n. 255/2015 è stato trasmesso al Capo Dipartimento di Protezione Civile con nota AOOGRT/147573/P del 29/6/2015 al fine di ottenerne l approvazione; Visto che con nota RIA/ del 17/07/2015 il Capo Dipartimento di Protezione Civile ha approvato il piano degli interventi, con alcune osservazioni e prescrizioni che sono state tutte recepite ad eccezion fatta della verifica congiunta degli interventi, che sarà effettuata nel proseguo dell emergenza; Considerato che con Ordinanza Commissariale n. 36 del 24/07/2015 è stato approvato il piano degli interventi; Considerato che con Ordinanza Commissariale n. 38 del 22 settembre 2015 sono state approvate le procedure e modulistica per gli interventi contenuti negli Allegati A.1-A.2-A.3 del piano approvato con ordinanza commissariale 36/2015; Preso atto della nota prot. MEF - RGS - Prot del 1/07/2015 del Ministero dell Economia e delle Finanze, con la quale viene comunicata l apertura della contabilità speciale n intestata C.D.DIR.PR.CI.TOSCANA O , ai sensi dell art. 3, comma 2 dell OCPDC n. 255 /2015; Considerato che il primo termine dello stato emergenziale era il 26/10/2015 e che con nota del 7/10/2015 prot. AOOGRT/212120/P.150, il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha richiesto la proroga dello stato di emergenza di ulteriori 180 giorni; Preso atto che il Consiglio dei Ministri nella seduta n. 89 del 6/11/2015, ha prorogato lo stato di emergenza per ulteriori 180 giorni e che pertanto il termine della fase emergenziale è il 23/4/2016; Considerato che con Ordinanza Commissariale n.44 del 24 novembre 2015, in base alla modulistica presentata dagli enti attuatori degli interventi di piano al Settore Sistema Regionale di Protezione Civile, si è proceduto ad una prima liquidazione di ,11 euro delle risorse messe disposizione con OCDPC 255/2015; Visto che con nota AOOGRT/56318/P.150 del 24/2/2016 il Commissario Delegato ha comunicato alle province di riferimento l avvio della seconda istruttoria per la liquidazione, per cui gli enti attuatori, attraverso la corrispettiva provincia, dovevano trasmettere entro e non oltre il 16 Marzo 2016, al Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio alluvioni la richiesta di finanziamento tramite la presentazione della modulistica di cui all ord.comm. 38/2015; Visti gli esiti della seconda istruttoria da cui risultano liquidabili risorse dell OCDPC 255/2015 per ,45 e delle economie per ,28 per cui è stata predisposta la Relazione per la seconda liquidazione degli interventi del Piano approvato con Ordinanza Commissariale 24/2015 e Rimodulazione del piano, comprensiva delle tabelle degli interventi, Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto;

23 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Vista che tale rimodulazione è stata sottoposta al Capo Dipartimento di Protezione Civile con no ta AOOGRT/111741/P.150 del 25/3/2016 al fine dell ottenimento dell approvazione come previsto dall art.1 comma 5 dell OCDPC 255/2015; 23 la nuova versione del Disciplinare relativo ai controlli amministrativo-contabili sulle ordinanze dei commissari delegati ex L. 225/1992 e al controllo contabile sugli atti dei soggetti di cui all art. 5 comma 4 quater della L. 225/1992 ; Visto che con nota RIA/ del 20/04/2016 il Capo Dipartimento di Protezione Civile ha approvato la rimodulazione del piano degli interventi proposta con un osservazione che è stata recepita; Ritenuto di procedere ad una seconda liquidazione per complessivi ,45 delle risorse assegnate, per gli importi indicati nell Allegato B parte integrante e sostanziale del presente atto a valere sulle risorse della contabilità speciale n intestata C.D.DIR.PR.CI. TOSCANA O ; Visto che in contabilità speciale n.5957, è stato versato l intero finanziamento di ,00 assegnato con OCDPC 255/2015; Considerato che ai sensi dell art. 1 comma 2 della OCDPC 255/2015 il Commissario delegato si avvale per lo svolgimento dei propri compiti, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza, dei seguenti enti e delle strutture organizzative della Regione di seguito elencate: - per la gestione delle procedure di liquidazione e rendicontazione degli interventi dell ordinanza commissariale 36/2015, dei competenti uffici delle Province interessate e della Città Metropolitana di Firenze, degli enti attuatori previsti nel Piano degli interventi, nonché del Settore Sistema regionale di protezione civile della Regione Toscana; - per gli adempimenti contabili di bilancio e di presentazione dei rendiconti alla Ragioneria Generale dello Stato del Settore Contabilità della Regione Toscana; Vista la DGRT n. 57/2014 con cui è stato approvata Dato atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicità di cui al D.Lgs. 33/2013; ORDINA Per le motivazione esplicitate in narrativa: 1. di approvare la Relazione per la seconda liquidazione e la rimodulazione del piano approvato con Ordinanza Commissariale 24/2015, comprensiva delle tabelle degli interventi, Allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di procedere ad una seconda liquidazione degli interventi per gli importi e con le modalità riportate nell Allegato B parte integrante e sostanziale del presente atto; 3. di re il presente atto, ai sensi dell art. 42 D.lgs. 14/03/2013 n. 33 nel sito regione/amministrazione-trasparente alla voce Interventi straordinari e di emergenza; Il presente atto è to sul B.U.R.T. ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. E to avviso di tale zione sulla Gazzetta Ufficiale della Re Italiana. Il Commissario delegato Riccardo Gaddi SEGUE ALLEGATO

24 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 Settore Sistema Regionale di Protezione Civile Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche che il giorno 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia ALLEGATO A Relazione per la seconda liquidazione degli interventi del Piano approvato con Ordinanza Commissariale 24/2015 e Rimodulazione del piano Aprile 2016

25 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Premessa La presente relazione è stata redatta a supporto della seconda fase di liquidazione degli interventi urgenti inseriti nel piano di protezione civile conseguente alle eccezionali avversità atmosferiche che il giorno 5 marzo 2015 hanno colpito il territorio delle province di Firenze, Arezzo, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia Ordinanza del Capo del Dipartimento di Protezione Civile n. 255 del 25 maggio 2015 In base all art.1 comma 1 della medesima ordinanza il Commissario delegato (ex art.1 comma 1) per l attuazione del piano è il Dirigente Settore Sistema regionale di Protezione Civile oggi Protezione Civile e Riduzione del rischio alluvioni della Regione Toscana e nei limiti delle risorse finanziarie, pari a ,00 di cui all articolo 3 dell OCDPC 255/2015, è stato predisposto un piano degli interventi approvato con Ordinanza Commissariale 36 del 24/7/2015,costituito, oltre che dalla relazione, dai seguenti allegati, come approvato dal Capo Dipartimento di Protezione Civile: Allegato 1 Interventi di tipo a) Gestione degli evacuati Allegato 2 Interventi di tipo a) Spese di soccorso Allegato 3 Interventi in somma urgenza di tipo b) In particolare il piano ha previsto: a) gli interventi realizzati dagli Enti locali nella fase di prima emergenze rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l indispensabili e assistenza e ricovero alle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi; b) le attività poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi; c) gli interventi urgenti volti a d evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose; Con Ordinanza Commissariale n. 38 del 22/9/2015 sono state fissate le procedure e la modulistica che gli enti attuatori degli interventi devono utilizzare nella fase di richiesta di liquidazione del finanziamento e nella fase di rendicontazione delle spese. Con Ordinanza Commissariale n. 44 del 24/11/2015 è stata effettuata una prima liquidazione di alcuni degli interventi inseriti nel piano a valere sulle risorse versate nella corrispettiva contabilità speciale, la n intestata a C.D.DIR.PR.CI.TOSCANA O , ai sensi dell art. 3, comma 2 dell OCPDC n.255 /2014, di cui è stata comunicata l apertura con nota prot. MEF RGS Prot del 1/07/2015, il 28/10/2015. Dei ,00 assegnati ne sono stati liquidati ,11 per cui ne restano da liquidare ,89 Si ricorda che nella redazione del piano si è stabilito di riconoscere un contributo del 100% delle spese per l immediata assistenza alla popolazione e per l acquisto di materiali, le forniture ed i noli, e tutti gli altri interventi sono stati raggruppati nelle seguenti tipologie in ordine di priorità dalla più elevata: alberi vale dire tutti gli interventi immediati di rimozione o taglio degli alberi nei centri urbani sradicati dal vento o danneggiati, che occludevano strade, impedivano l accesso alle strutture, rappresentavano un pericolo per la incolumità, occludevano corsi d acqua; etc..in tale tipologia sono stati anche inseriti eventuali incarichi a professionisti per valutare la necessità di abbattimento di alcune specie arboree. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 75% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore.

26 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 interventi sulle scuole il vento ha scoperchiato il tetto di diversi istituti scolastici, ne ha rotto gli infissi, o la caduta di alberi ha provocato delle lesioni strutturali agi edifici. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 70% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. interventi igienico sanitari di salute si tratta di un intervento dichiarato necessario dalla ASL, in quanto una trentina di salme sono state portate alla luce in un cimitero nel comune di Bagni di Lucca. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 60% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. interventi di smaltimento dell amianto molte coperture divelte dal vento erano in eternit che è stato necessario smaltire con le apposite procedure. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 60% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. coperture di edifici pubblici il vento ha scoperchiato il tetto anche di molte strutture pubbliche con unzioni strategiche e di servizio. In alcuni casi è stata inserita la messa in sicurezza immediata anche di edifici non strategici se erano causa si pericolo per la popolazione. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 50% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. strade in alcuni casi oltre alla immediata rimozione degli alberi sono stati necessari interventi più complessi di rifacimento del piano viario o di ripristino dei gard rail, etc A questo tipo di intervento è stato assegnato il 50% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. illuminazione e comunicazioni in questa tipologia sono individuati tutti gli interventi connessi con il ripristino del sistema di illuminazione ed il ripristino della rete di comunicazione. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 50% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. smaltimento rifiuti ed alberature: in questa tipologia sono stati inseriti tutti gli interventi che hanno comportato il solo smaltimento dei rifiuti e delle alberature. E opportuno precisare che in alcuni casi le operazioni di abbattimento, taglio e potature degli alberi si è verificata contestualmente alla loro rimozione e smaltimento. In questo caso l intervento è stato inserito nella tipologia interventi sulle alberature. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 50% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. parchi urbani alcuni interventi sulle alberature sono stati circoscritti ai parchi urbani. A questo tipo di intervento è stato assegnato il 35% di contributo delle spese dichiarate dall ente attuatore. Nella seduta del Consiglio dei Ministri n. 89 del 6/11/2015, è stato prorogato lo stato di emergenza fino al 23/04/2016. Poiché da accertamenti condotti è emersa la possibilità che alcuni enti attuatori siano coperti da polizza assicurativa per alcuni interventi inseriti nel piano, sia nella prima fase di liquidazione che nella seconda con nota del Commissario Delegato è stato richiesto agli enti attuatori, attraverso le province di riferimento, di comunicare al Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni, l eventuale copertura assicurativa, e la sua quantificazione, per i danni occorsi alle strutture pubbliche in riferimento agli interventi inseriti nel piano approvato con ordinanza commissariale 36/2015.

27 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N La prima fase di liquidazione non ha previsto alcuna rimodulazione in quanto sono stati confermati gli importi o i criteri di piano approvati con ord. comm. 36/2015. Infatti, in attuazione dell Ordinanza Commissariale n. 38 del 22/09/2015, se l importo dei lavori indicato con la modulistica predisposta è risultato uguale o maggiore a quanto riportato nel piano, è stato erogato il contributo assegnato nel piano; se l importo dei lavori dichiarato con la modulistica è risultato essere minore di quello inserito nel piano, il contributo assegnato è stato ricalcolato utilizzando la percentuale relativa alla tipologia di piano di riferimento. Le economie riscontrate in applicazione dell Ordinanza Commissariale n. 38 del 22/09/2015 sommate a quelle derivanti dalla istruttoria della seconda fase di liquidazione, nonché ai ,02 già assegnati al commissario delegato con ord. comm. 36/2015, danno un economia pari a come da schema di seguito riportato. In particolare nella seconda fase di liquidazione per gli enti attuatori che presentavano una copertura assicurativa, si è calcolato quale valore ammissibile di erogazione, l importo decurtato del risarcimento assicurativo, comunque nei limiti del contributo assegnato nel piano, rimborsando la sola quota parte non coperta dall'assicurazione. Il contributo assegnato alle diverse tipologia di intervento, è risultato di conseguenza essere minore o uguale ma mai maggiore della percentuale di contributo assegnata con ord. comm. 36/2015. In questo senso si è garantito la coerenza con quanto previsto nel piano. In conseguenza delle economie riscontrate con la presente relazione si propone per l approvazione da parte del Capo dipartimento di Protezione Civile, una rimodulazione del piano che prevede un utilizzo, per un importo di ,86, per assegnare un contributo ad alcune somme urgenze che in prima istanza gli enti attuatori non avevano presentato ma che sono state attuate in corrispondenza dell evento del 5 marzo Per la restante parte delle economie si propone l utilizzo per l innalzamento del 16% dell importo dei lavori di soccorso a cui è stato dato un contributo in percentuale e per l innalzamento del 6% dell importo dei lavori di somma urgenza a cui è stato dato un contributo in percentuale. Ovviamente da tale innalzamento sono stati esclusi gli interventi che hanno raggiunto il 100% della copertura sommando il contributo di piano al rimborso assicurativo. Poiché nella successiva fase di erogazione dei contributi, da svolgere in regime ordinario, potranno essere riscontrate ulteriori economie, si è deciso di rimandare la liquidazione delle risorse assegnate con la rimodulazione in regime ordinario, in quanto l innalzamento potrebbe anche essere maggiore di quello accertato finora. La presente Relazione è composta anche dai seguenti allegati: Allegato 1 Interventi di tipo a) Gestione degli evacuati Seconda Liquidazione Allegato 2 Interventi di tipo a) Spese di soccorso Seconda Liquidazione Allegato 3 Interventi di tipo b) Spese di somma urgenza Seconda Liquidazione e nuovi interventi E stato inoltro predisposto un Allegato B in cui sono sintetizzati per tipo OCDPC 255/2015 ed ente attuatore, gli importi da liquidare in questa seconda fase.

28 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 SCHEMA PIANO DEGLI INTERVENTI AL TERMINE DELLA SECONDA FASE ISTRUTTORIA

PROCEDURE E MODULISTICA PER GLI INTERVENTI DEL PIANO

PROCEDURE E MODULISTICA PER GLI INTERVENTI DEL PIANO Allegato A ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 300/2015 PROCEDURE E MODULISTICA PER GLI INTERVENTI DEL PIANO INTERVENTI DI TIPO a) FINANZIATI DAL PIANO (Allegati A.2-3 dell Ordinanza Commissariale

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 22 settembre 2015, n. 38

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 22 settembre 2015, n. 38 25.9.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 22 settembre 2015, n. 38 OCDPC 255/2015. Approvazione procedure e modulistica per gli interventi contenuti

Dettagli

INTERVENTI DI TIPO a) (Allegato A.2 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014)

INTERVENTI DI TIPO a) (Allegato A.2 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014) Allegato B ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 157/2014 INTERVENTI DI TIPO a) (Allegato A.2 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014) Finanziamento delle spese di soccorso Gli elenchi

Dettagli

INTERVENTI CONSEGUENTI AL CROLLO DELLE MURA DELLA CITTA DI VOLTERRA (Allegato A5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 e ss.mm.

INTERVENTI CONSEGUENTI AL CROLLO DELLE MURA DELLA CITTA DI VOLTERRA (Allegato A5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 e ss.mm. Allegato A ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 157/2014 INTERVENTI CONSEGUENTI AL CROLLO DELLE MURA DELLA CITTA DI VOLTERRA (Allegato A5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 e ss.mm.ii)

Dettagli

INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n.

INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n. Allegato D ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 157/2014 INTERVENTI DI TIPO c) (Allegato A.5 dell Ordinanza Commissariale n. 12 del 14 aprile 2014 come modificato dall ordinanza n. 14/2014) Finanziamento

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 6 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 6 febbraio 2015, n. 6

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 6 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 6 febbraio 2015, n. 6 152 11.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 6 ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO 6 febbraio 2015, n. 6 Vista l ordinanza commissariale n. 12 del 14/04/2014 con cui è stato approvato

Dettagli

DECRETO N Del 17/02/2017

DECRETO N Del 17/02/2017 DECRETO N. 1655 Del 17/02/2017 Identificativo Atto n. 55 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto ORDINANZA CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE 28/11/2014, N. 208 PRIMI

Dettagli

DECRETO N Del 12/06/2017

DECRETO N Del 12/06/2017 DECRETO N. 6858 Del 12/06/2017 Identificativo Atto n. 203 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto O.C.D.P.C. 3 MARZO 2015 N. 226 PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

DECRETO N Del 14/12/2016

DECRETO N Del 14/12/2016 DECRETO N. 13249 Del 14/12/2016 Identificativo Atto n. 428 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto O.C.D.P.C. 3 MARZO 2015 N. 226 PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

DECRETO N Del 24/05/2017

DECRETO N Del 24/05/2017 DECRETO N. 6000 Del 24/05/2017 Identificativo Atto n. 185 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto O.C.D.P.C. 3 MARZO 2015 N. 226 PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 1 COMMA 5 DELL OCDPC N. 122/2013 E RELATIVA MODULISTICA

MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 1 COMMA 5 DELL OCDPC N. 122/2013 E RELATIVA MODULISTICA ALLEGATO B ALL ORDINANZA COMMISSARIALE N. 23 DEL 23/01/2014 MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 1 COMMA 5 DELL OCDPC N. 122/2013 E RELATIVA MODULISTICA 1. PREMESSA Il presente

Dettagli

ALLEGATO 2 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO OPCM 3850/2010 N... DEL...

ALLEGATO 2 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO OPCM 3850/2010 N... DEL... ALLEGATO 2 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO OPCM 3850/2010 N... DEL... Allegato 2A Disposizioni per i contributi per i privati danneggiati dagli eventi di cui al DPCM 13/01/2010 Modello P - Domanda di contributo

Dettagli

DECRETO N Del 29/03/2017

DECRETO N Del 29/03/2017 DECRETO N. 3463 Del 29/03/2017 Identificativo Atto n. 133 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto O.C.D.P.C. 3 MARZO 2015 N. 226 PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 1 del 7.1.2016 Supplemento n. 3 giovedì, 7 gennaio 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 27 mercoledì, 13 maggio 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, 1-50123 Firenze - Fax: 055-4384620

Dettagli

Allegato B ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 558/2018 di approvazione del 1 stralcio del Piano dei primi interventi urgenti

Allegato B ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 558/2018 di approvazione del 1 stralcio del Piano dei primi interventi urgenti Allegato B ordinanza Commissario delegato ex OCDPC 558/2018 di approvazione del 1 stralcio del Piano dei primi interventi urgenti OGGETTO Le presenti disposizioni si applicano agli interventi lettera A)

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 39 Bis venerdì, 29 settembre 2017 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, 1-50123 Firenze - Fax:

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 22 del 1.6.2016 Supplemento n. 85 mercoledì, 1 giugno 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze Anno XLX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 18 del 2.5.2019 Supplemento n. 66 giovedì, 2 maggio 2019 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

DECRETO N Del 22/09/2016

DECRETO N Del 22/09/2016 DECRETO N. 9227 Del 22/09/2016 Identificativo Atto n. 322 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto ORDINANZA C.D.P.C. 3 MARZO 2015, N. 226, ART. 10, COMMA 4 - LIQUIDAZIONE

Dettagli

Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui al DPCM del 25/11/2011

Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui al DPCM del 25/11/2011 ALLEGATO 6 Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui al DPCM del 25/11/2011 Modello I - Domanda di contributo del privato Modello I1 Riepilogo del Comune

Dettagli

SEZIONE III. COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 49

SEZIONE III. COMMISSARI REGIONALI - Ordinanze BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 49 AVVERTENZA 30.10.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 49 Si pubblica di seguito, mediante collegamento informatico alla Raccolta normativa della Regione Toscana, il testo delle ll.rr.

Dettagli

IL COMMISSARIO DELEGATO

IL COMMISSARIO DELEGATO ORDINANZA n. 1 del 11 novembre 2014 OGGETTO: Impegno di spesa per la copertura dei compensi e delle indennità relative all utilizzo di personale non dirigenziale e di personale titolare di incarichi di

Dettagli

DECRETO N Del 17/03/2017

DECRETO N Del 17/03/2017 DECRETO N. 2972 Del 17/03/2017 Identificativo Atto n. 104 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto INTERVENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO AI SENSI DELL ART. 3, COMMA 2, DEL REGOLAMENTO

Dettagli

IL COMMISSARIO DELEGATO

IL COMMISSARIO DELEGATO ORDINANZA n. 3 del 14 Febbraio 2019 OGGETTO: Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile (O.C.D.P.C.) n. 558/2018 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali

Dettagli

IL COMMISSARIO DELEGATO

IL COMMISSARIO DELEGATO ORDINANZA n. 3 del 12 novembre 2014 OGGETTO: Attuazione dell art. 1 comma 3, lettere a) e b) dell O.C.D.P.C. n. 170/2014, Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali eventi

Dettagli

ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013

ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013 ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013 Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 39 del 26.9.2018 Supplemento n. 160 mercoledì, 26 settembre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze Fax:

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze Fax: Anno XLV Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 29 del 23.7.2014 Supplemento n. 87 mercoledi, 23 luglio 2014 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013

ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013 ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013 Disposizioni per l erogazione dei contributi per i beni mobili registrati distrutti o danneggiati dagli eventi di cui alla Delibera

Dettagli

DECRETO N Del 08/11/2016

DECRETO N Del 08/11/2016 DECRETO N. 11224 Del 08/11/2016 Identificativo Atto n. 365 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto INTERVENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO AI SENSI DELL ART. 3, COMMA 2, DEL REGOLAMENTO

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 42 del 18.10.2017 Supplemento n. 149 mercoledì, 18 ottobre 2017 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

DECRETO N Del 24/05/2017

DECRETO N Del 24/05/2017 DECRETO N. 5999 Del 24/05/2017 Identificativo Atto n. 184 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto ACCERTAMENTO DELLE ECONOMIE, PER L IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 93.923,74,

Dettagli

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: via F. Baracca, Firenze - Fax:

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: via F. Baracca, Firenze - Fax: Anno XLI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 13 del 31.3.2010 Supplemento n. 48 mercoledì, 31 marzo 2010 Firenze Bollettino Ufficiale: via F. Baracca, 88-50127

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLV Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 28 del 16.7.2014 Supplemento n. 81 mercoledì, 16 luglio 2014 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

DECRETO N Del 22/03/2017

DECRETO N Del 22/03/2017 DECRETO N. 3155 Del 22/03/2017 Identificativo Atto n. 115 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto INTERVENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO AI SENSI DELL ART. 3, COMMA 2, DEL REGOLAMENTO

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 1 del 7.1.2016 Supplemento n. 4 giovedì, 7 gennaio 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITÀ O.C.D.P.C. N. 186/2014

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITÀ O.C.D.P.C. N. 186/2014 DECRETO N. 3 DEL 12 FEB 2015 OGGETTO: O.C. n. 3/2013: Impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli interventi di cui all art. 1, comma 4, lett. a) e b) dell O.C.D.P.C. n. 112 del 22

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA' DELL'UMBRIA Servizio Geologico e sismico DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 493 DEL 24/01/2014 OGGETTO: Alluvione

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 45 del 7.11.2018 Supplemento n. 188 mercoledì, 7 novembre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 41 del 10.10.2018 Supplemento n. 170 mercoledì, 10 ottobre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 27 mercoledì, 4 luglio 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, 1-50123 Firenze E-mail: redazione@regione.toscana.it

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 42 del 18.10.2017 Supplemento n. 151 mercoledì, 18 ottobre 2017 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 4 del 23.1.2019 Supplemento n. 12 mercoledì, 23 gennaio 2019 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

Prot. N. 1670/COMM Cagliari 21/07/2014 ORDINANZA N. 110

Prot. N. 1670/COMM Cagliari 21/07/2014 ORDINANZA N. 110 DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Il Commissario delegato per l'emergenza Prot. N. 1670/COMM Cagliari 21/07/2014 ORDINANZA N. 110 Oggetto: Impegno, liquidazione e pagamento della

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 3 del 16.1.2019 Supplemento n. 10 mercoledì, 16 gennaio 2019 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 21 mercoledì, 24 maggio 2017 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, 1-50123 Firenze - Fax: 055-4384620

Dettagli

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E RIDUZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E RIDUZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE SETTORE PROTEZIONE CIVILE E RIDUZIONE DEL RISCHIO ALLUVIONI Responsabile di settore: GADDI RICCARDO Decreto soggetto a controllo di regolarità

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 28 DEL 20/04/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 28 DEL 20/04/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Subentro emergenza alluvione 2013 (art. 1 comma 2 OCDPC 210/14) Prot. 170 DETERMINAZIONE N. 28 DEL 20/04/2016 Oggetto: Impegno, liquidazione e pagamento della somma di euro 30.842,27 in favore del Comune

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

DECRETO N Del 04/04/2017

DECRETO N Del 04/04/2017 DECRETO N. 3759 Del 04/04/2017 Identificativo Atto n. 140 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto INTERVENTI AMMESSI A FINANZIAMENTO AI SENSI DELL ART. 3, COMMA 2, DEL REGOLAMENTO

Dettagli

IL COMMISSARIO DELEGATO PREMESSO CHE:

IL COMMISSARIO DELEGATO PREMESSO CHE: ORDINANZA n. 2 del 5 luglio 2018 OGGETTO: Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 515 del 27 marzo 2018 Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014 DECRETO N. 12 DEL 26 MAG 2015 OGGETTO: O.C.D.P.C. n. 186/2014. O.C. n. 3/2013: Impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli interventi di cui all art. 1, comma 4, lett. a) e b) dell

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 16 del 19.4.2017 Supplemento n. 56 mercoledì, 19 aprile 2017 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI O.C.D.P.C. N. 262/2015

IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI PROGETTO GESTIONE POST EMERGENZE CONNESSE AD EVENTI CALAMITOSI O.C.D.P.C. N. 262/2015 DECRETO N. 66 DEL 16 DIC 2016 OGGETTO: O.C.D.P.C. n. 262/2015. Subentro in regime ordinario della Regione Veneto per le iniziative finalizzate al superamento delle emergenze causate dagli eventi dal 30

Dettagli

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile OCDPC n. 232 del 30 marzo 2015

Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile OCDPC n. 232 del 30 marzo 2015 Rimodulazione del Piano dei primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della Regione Emilia-Romagna nei giorni

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 28 dell'11.7.2018 Supplemento n. 125 mercoledì, 11 luglio 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 5 del 31.1.2018 Supplemento n. 17 mercoledì, 31 gennaio 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 20 del 15.5.2019 Supplemento n. 74 mercoledì, 15 maggio 2019 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014 DERETO N. 33 DEL 11 SET 2015 OGGETTO: O..D.P.. n. 186/2014. O 3/2013: Impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli interventi di cui all art. 1, comma 4, lett. a) e b) dell O..D.P..

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 22 DEL lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 22 DEL lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Subentro emergenza alluvione 2013 (art. 1 comma 2 OCDPC 210/14) Prot. 255 DETERMINAZIONE N. 22 DEL 28.04.2017 Oggetto: Impegno, liquidazione e pagamento della somma di euro 129.902,44 in favore del Comune

Dettagli

Prot. n Cagliari 19/03/2014 ORDINANZA N. 28

Prot. n Cagliari 19/03/2014 ORDINANZA N. 28 METEOROLOGICI DI NOVEMBRE 2013 NELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Il Commissario delegato per l emergenza Prot. n. 1003 Cagliari 19/03/2014 ORDINANZA N. 28 Oggetto: Art. 2 dell O.C.D.P.C. n. 122 del

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 5 del 3.2.2016 Supplemento n. 15 mercoledì, 3 febbraio 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 16 del Supplemento n. 64 mercoledì, 18 aprile 2018

della Regione Toscana Parte Seconda n. 16 del Supplemento n. 64 mercoledì, 18 aprile 2018 Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 16 del 18.4.2018 Supplemento n. 64 mercoledì, 18 aprile 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 45 del 7.11.2018 Supplemento n. 185 mercoledì, 7 novembre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

Prot. n Cagliari ORDINANZA N. 27

Prot. n Cagliari ORDINANZA N. 27 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Il COMMISSARIO DELEGATO ex OCDPC n. 122 del 20 NOVEMBRE 2013: PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI DI NOVEMBRE 2013

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 186/2014 DECRETO N. 5 DEL 3 APR 2015 OGGETTO: OC 3/2013: Impegno delle risorse finanziarie necessarie alla copertura degli interventi di cui all art. 1, comma 4, lett. a) e b) dell O.C.D.P.C. n. 112 del 22 agosto

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 50 del 13.12.2017 Supplemento n. 188 mercoledì, 13 dicembre 2017 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 262/2015

IL DIRETTORE DELLA SEZIONE SICUREZZA E QUALITA O.C.D.P.C. N. 262/2015 DECRETO N. 17 DEL 26 NOV 2015 OGGETTO: O.C.D.P.C. n. 262/2015. Subentro in regime ordinario della Regione Veneto per le iniziative finalizzate al superamento delle emergenze causate dagli eventi dal 30

Dettagli

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA DETERMINAZIONE N. 85 DEL

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA DETERMINAZIONE N. 85 DEL Subentro emergenza alluvione 2013 (art. 1 comma 2 OCDPC 210/14) Prot. 848 Pos. I.4.3 DETERMINAZIONE N. 85 DEL 20.12.2016 Oggetto: Contabilità speciale n.5785 Comm. Del. OCDPC 122/2013. Approvazione bilancio

Dettagli

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi della OCDPC n.482/2017

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi della OCDPC n.482/2017 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi della OCDPC n.482/2017 Oggetto: O.C.D.P.C. n. 482/2017 Ordinanze commissariali n. 55 e 56/2017 Procedura negoziata concorrenziale ai sensi dell

Dettagli

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: via F. Baracca, Firenze - Fax:

della Regione Toscana Bollettino Ufficiale: via F. Baracca, Firenze - Fax: Anno XL Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 55 giovedì, 31 dicembre 2009 Firenze Bollettino Ufficiale: via F. Baracca, 88-50127 Firenze - Fax: 055-4384620 Portineria

Dettagli

Direzione Proponente: POLITICHE MOBILITÀ, INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

Direzione Proponente: POLITICHE MOBILITÀ, INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi della OCDPC n.482/2017 Oggetto: O.C.D.P.C. n. 482/2017 Ordinanze commissariali n. 55 e 56/2017 Procedura negoziata concorrenziale ai sensi dell

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 20 del 16.5.2018 Supplemento n. 80 mercoledì, 16 maggio 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 27 dell'11.7.2018 Supplemento n. 122 mercoledì, 11 luglio 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

della Regione Toscana Parte Seconda n. 35 del Supplemento n. 138 mercoledi, 31 agosto 2016

della Regione Toscana Parte Seconda n. 35 del Supplemento n. 138 mercoledi, 31 agosto 2016 Anno XLVII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 35 del 31.8.2016 Supplemento n. 138 mercoledi, 31 agosto 2016 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 23 mercoledì, 15 maggio 2019 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, 1-50123 Firenze E-mail: redazione@regione.toscana.it

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 10 DEL 11/04/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 10 DEL 11/04/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Subentro emergenza alluvione 2013 (art. 1 comma 2 OCDPC 210/14) Prot. 134 DETERMINAZIONE N. 10 DEL 11/04/2016 Oggetto: Impegno, liquidazione e pagamento della somma di euro 12.191,92 in favore di Abbanoa

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 81 DEL 05/12/ lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 81 DEL 05/12/ lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Subentro emergenza alluvione 2013 (art. 1 comma 2 OCDPC 210/14) Prot. 792 DETERMINAZIONE N. 81 DEL 05/12/21016 Oggetto: Impegno, liquidazione e pagamento della somma di euro 827,80 in favore di ANAS SpA

Dettagli

Decreto n del 11 luglio 2017

Decreto n del 11 luglio 2017 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L. N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 1990 del 11 luglio 2017 Contributi all

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 53 DEL 06/06/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

DETERMINAZIONE N. 53 DEL 06/06/2016. lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Subentro emergenza alluvione 2013 (art. 1 comma 2 OCDPC 210/14) Prot. 292 DETERMINAZIONE N. 53 DEL 06/06/2016 Oggetto: Impegno, liquidazione e pagamento della somma di euro 878,40 in favore del Comune

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 3 del 17.1.2018 Supplemento n. 12 mercoledì, 17 gennaio 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIX Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Prima n. 41 lunedì, 17 settembre 2018 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, 1-50123 Firenze E-mail: redazione@regione.toscana.it

Dettagli

Cartaceo office automation Schema Contratto

Cartaceo office automation Schema Contratto REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi della OCDPC n.482/2017 Oggetto: O.C.D.P.C. n. 482/2017 O.C.D. n. 55 e 56/2017 Intervento codice 2017ELI0075 Affidamento diretto dei Lavori di

Dettagli

Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale N 135 del 12 Dicembre 2012

Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale N 135 del 12 Dicembre 2012 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale N 135 del 12 Dicembre 2012 Oggetto: Eccezionali eventi alluvionali che hanno colpito il territorio dell'elba il 07 novembre 2011. Approvazone

Dettagli

Cartaceo office Offerta economica

Cartaceo office Offerta economica REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi della OCDPC n.482/2017 Oggetto: O.C.D.P.C. n. 482/2017 Ordinanze commissariali n. 55 e 56/2017 Intervento codice 2017ELI0074 Affidamento diretto

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 51 del 23.12.2015 Supplemento n. 172 mercoledì, 23 dicembre 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

Mod. B - copia DECRETO N. 13 DEL 23 FEB 2016

Mod. B - copia DECRETO N. 13 DEL 23 FEB 2016 DERETO N. 13 DEL 23 FEB 2016 OGGETTO: O..D.P.. n. 262/2015. Subentro in regime ordinario della Regione Veneto per le iniziative necessarie al superamento delle emergenze causate dagli eventi dal 30 gennaio

Dettagli

11AM.2016/L /6/2016

11AM.2016/L /6/2016 DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 11AM 11AM.2016/L.00163 29/6/2016 O.C.D.P.C. n. 145 del 08.02.2014 e n. 239 del 22 aprile 2015 -O.C. n. 1 de 29 aprile 2014 Piano interventi: Disposizione

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore ANTONELLI SARAH. Responsabile del procedimento ANTONELLI SARAH. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale W.

DETERMINAZIONE. Estensore ANTONELLI SARAH. Responsabile del procedimento ANTONELLI SARAH. Responsabile dell' Area. Direttore Regionale W. REGIONE LAZIO Direzione Regionale: INTERVENTI URGENTI SISMA AGOSTO 2016 Area: DETERMINAZIONE N. S01192 del 15/12/2017 Proposta n. 22591 del 13/12/2017 Oggetto: O.C.D.P.C. n. 388/2016: primi interventi

Dettagli

Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni

Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni Settore Protezione Civile e Riduzione del Rischio Alluvioni Piano dei primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti agli eccezionali eventi metereologici che nei giorni 24 e 25 agosto hanno

Dettagli

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell art. 5 L. 225/1992

Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell art. 5 L. 225/1992 REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario Delegato ai sensi dell art. 5 L. 225/1992 Oggetto: O.C.D.P.C. n. 482 del 20/09/2017- O.C.D. nn. 55 e 56 del 09/11/2017-Intervento Cod 2017ELI0077 - Torrente Ugione

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE

SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI GRONDONI GABRIELE REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE SISTEMA REGIONALE DELLA FORMAZIONE. PROGRAMMAZIONE IEFP, APPRENDISTATO E TIROCINI Il Dirigente Responsabile: GRONDONI GABRIELE Decreto soggetto

Dettagli