Prot. n Cagliari ORDINANZA N. 27

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1 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Il COMMISSARIO DELEGATO ex OCDPC n. 122 del 20 NOVEMBRE 2013: PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI DI NOVEMBRE 2013 NELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Il Commissario delegato per l emergenza Prot. n Cagliari ORDINANZA N. 27 Oggetto: Art. 4 comma 1 dell O.C.D.P.C. n. 137 del Rimborso delle spese sostenute dai liberi professionisti impiegati gratuitamente nelle attività tecniche di ricognizione dei fabbisogni di cui alla lett. d), comma 2, dell art. 5 della Legge 225/1992. Approvazione modalità di richiesta dei rimborsi e di rendicontazione. VISTO l art.5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; VISTO lo stato d emergenza per gli eccezionali eventi meteorologici nella Regione Autonoma della Sardegna dichiarato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 19 novembre 2013; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 122 del recante Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di novembre 2013 nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna e la nomina del Direttore Generale della protezione civile della Regione Autonoma della Sardegna a Commissario delegato per l emergenza; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 137 del recante Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di novembre 2013 nel territorio della Regione Autonoma della Sardegna e l autorizzazione a riconoscere ai liberi professionisti iscritti ai relativi albi e collegi professionali o associazioni di categoria impiegati gratuitamente nelle predette attività tecniche, il rimborso delle documentate spese sostenute per viaggio e vitto, in misura corrispondente a quanto previsto per i funzionari di categoria D della regione autonoma della Sardegna; VISTO l art. 2 comma 1 e 2 della predetta Ordinanza n. 122 del ; 1/3 Via Vittorio Veneto, n Cagliari - tel fax commissario.emergenza.alluvione2013@pec.regione.sardegna.it -commissario.emergenza.alluvione2013@regione.sardegna.it

2 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Il COMMISSARIO DELEGATO ex OCDPC n. 122 del 20 NOVEMBRE 2013: PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI DI NOVEMBRE 2013 NELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Il Commissario delegato per l emergenza la nota Prot. n. 749/Comm. del con la quale l Ufficio del Commissario delegato provvede alla trasmissione del Piano degli interventi di cui all art. 1 comma 5 OCDPC n. 122 del ; la nota del Dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Prot. RIA/ del di approvazione del Piano degli interventi comunicato con la citata nota dell Ufficio del Commissario delegato Prot. n. 749/Comm. del ; VISTO l Ordinanza n. 23 del del Commissario Delegato con la quale è stato adottato il piano degli interventi predisposto ai sensi dell art. 1 comma 5 dell Ordinanza n. 122/2013 e approvato dal Dipartimento della Protezione Civile; la nota del Commissario Delegato n. 663 del , indirizzata agli Ordini professionali degli Ingegneri e dei Geologi ed ai Comuni colpiti dagli eventi alluvionali, con la quale si avviava la collaborazione ai fini delle attività di ricognizione dei fabbisogni di cui alla lett. d), comma 2, dell art. 5 della Legge 225/1992; la nota del Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Prot del , di comunicazione della apertura della contabilità speciale con n. 5785, intestata COMM.DEL.OCDPC , ai sensi dell art. 11, comma 2, dell OCDPC n. 122 del ; la L.R , n. 32 recante Contributi Consiliari finalizzati a fronteggiare gli eventi alluvionali del novembre 2013 ; la L.R , n. 33 recante Interventi urgenti a favore dei territori colpiti dall alluvione del novembre 2013 in attuazione della L.R. n. 32 del 2013 ; RITENUTO pertanto opportuno approvare le disposizioni per la liquidazione e la rendicontazione dei contributi in oggetto; 2/3 Via Vittorio Veneto, n Cagliari - tel fax commissario.emergenza.alluvione2013@pec.regione.sardegna.it -commissario.emergenza.alluvione2013@regione.sardegna.it

3 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Il COMMISSARIO DELEGATO ex OCDPC n. 122 del 20 NOVEMBRE 2013: PRIMI INTERVENTI URGENTI DI PROTEZIONE CIVILE PER GLI ECCEZIONALI EVENTI METEOROLOGICI DI NOVEMBRE 2013 NELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Il Commissario delegato per l emergenza IL COMMISSARIO DELEGATO DECRETA ART. 1 sono approvate le Disposizioni sulle modalità di richiesta dei rimborsi per le spese di cui all art. 4 dell OCDPC n. 137/2013 e relativa modulistica contenute nell allegato A parte integrante e sostanziale della presente Ordinanza; La presente ordinanza verrà pubblicata sul BURAS e verrà comunicata al Capo Dipartimento della Protezione Civile e agli Ordini professionali degli ingegneri e dei geologi. Sarà altresì pubblicata sul sito Il Commissario Delegato per l'emergenza Ing. Giorgio Onorato Cicalò (firmato) 3/3 Via Vittorio Veneto, n Cagliari - tel fax commissario.emergenza.alluvione2013@pec.regione.sardegna.it -commissario.emergenza.alluvione2013@regione.sardegna.it

4 ALLEGATO A ALL ORDINANZA COMMISSARIALE N. 27 DEL 19/03/2014 MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 4 DELL OCDPC N. 137/2013 E RELATIVA MODULISTICA 1. PREMESSA In applicazione dell art. 4 dell Ordinanza n. 137 del 13 dicembre 2013 emessa dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, ai liberi professionisti che abbiano svolto attività documentate nella ricognizione dei fabbisogni a seguito dell emergenza alluvione che ha colpito i territori della Sardegna nelle giornate del 18 e 19 novembre 2013, così come richiesto con nota n. 663/ a firma del Commissario Delegato per l emergenza, verranno riconosciute le spese di viaggio e vitto in misura corrispondente a quanto previsto per i funzionari di categoria D della Regione Autonoma della Sardegna. 2. MODALITA DI RICHIESTA DEL RIMBORSO La procedura di richiesta è la seguente: a) Liberi professionisti I liberi professionisti interessati, regolarmente iscritti ai propri Ordini di competenza, dovranno compilare gli appositi modelli, redatti e sottoscritti nella forma dell autocertificazione ai sensi dell art. 47 del DPR 445/2000, messi a disposizione dagli Ordini stessi nel formato di file PDF editabile (Acrobat Reader versione XI). Al fine di rispettare le procedure amministrativo contabili della Ragioneria generale dello Stato, non essendo accettato l invio telematico in formato digitale, la richiesta di erogazione del rimborso e tutta la documentazione deve essere inviata in duplice originale, esclusi i documenti fiscali (fatture, ricevute o scontrini) da produrre in un solo originale. Ciascun professionista predispone un fascicolo, secondo il modello allegato A 1, contenente la seguente documentazione: autodichiarazione ai fini del rimborso delle spese sostenute, come da modello allegato A 2; prospetto descrittivo costi soggetti a rimborso, come da modello A 3; fatture, ricevute o scontrini fiscali dettagliati comprovanti la spesa sostenuta. L autocertificazione e il prospetto dovranno essere compilati integralmente, datati e sottoscritti in originale, dopo aver preso visione delle presenti istruzioni per la compilazione, secondo le seguenti indicazioni. Autocertificazione Il format dovrà essere compilato integralmente nei campi editabili, datato, stampato e firmato. La somma da trascrivere nell apposito campo dovrà essere comprensiva di tutti i costi di rimborso di

5 viaggio e vitto per tutte le operazioni di ricognizione dei fabbisogni effettuate dal professionista dichiarante. Ai sensi del DPR 445/2000, alla dichiarazione va allegata la copia di un regolare documento di identità, in corso di validità, del dichiarante. Prospetto descrittivo costi soggetti a rimborso Il format dovrà essere compilato integralmente nei campi editabili, datato, stampato e firmato. Deve essere compilata una riga della tabella per ciascuna giornata di sopralluogo per le attività tecniche, specificando la data, l orario di partenza e di rientro, i comuni e la località in cui si è operato, una breve descrizione dell attività svolta, i km percorsi, ed i costi di viaggio e vitto per i quali si chiede il rimborso. Come tragitto per l effettuazione delle verifiche dei fabbisogni deve essere considerato quello dal proprio Comune di residenza alla località in cui si è effettuato il sopralluogo. Costo vitto Vengono rimborsate le spese sostenute e documentate per vitto, previa presentazione di fatture, ricevute o scontrini fiscali, purché descrittivi del bene o servizio acquistato, c.d. scontrini parlanti (Circolare Ministero Finanze 16 luglio 1998 n.188/e), a condizione che la spesa sia sostenuta nei luoghi e nel tempo della trasferta e che il documento fiscale sia completo dei seguenti dati: la denominazione dell esercizio; il numero dei coperti; la natura, la quantità e la qualità dei beni o servizi acquistati. Il rimborso massimo previsto è pari a 27,79 per un pasto per ciascuna giornata di attività. In alternativa, qualora non si sia potuta documentare l avvenuta consumazione del pasto, verrà riconosciuto l importo equivalente ad un buono pasto, pari a 7,00, per sopralluoghi di durata pari ad almeno 6 ore. Costo viaggio In applicazione della circolare n / dell Ass.re AA.GG. Personale e riforma della RAS, qualora nelle trasferte sia stato utilizzato il mezzo proprio, i professionisti potranno richiedere la corresponsione dell equivalente dell importo di un biglietto ferroviario di 1^ classe corrispondente alla distanza giornalmente percorsa per l effettuazione delle verifiche dei fabbisogni. b) Ordini professionali L autocertificazione A 2 e il prospetto A 3 datati, stampati e sottoscritti dal dichiarante nonché fatture, ricevute e/o scontrini utili per il rimborso del vitto, dovranno essere inviati all Ordine professionale di appartenenza, in duplice originale (un solo originale per i documenti fiscali), racchiusi all interno del fascicolo A 1.

6 Ciascun Ordine professionale trasmetterà tutti i fascicoli pervenuti agli Uffici decentrati del Commissario delegato, avendo cura di indicare indirizzo, partita IVA e/o codice fiscale, nonché il riferimento al proprio conto corrente (intestazione, Banca e codice IBAN) presso cui dovranno essere accreditati i rimborsi. c) Uffici decentrati del Commissario delegato Il Commissario delegato, attraverso i propri Uffici decentrati, esegue su ogni fascicolo ricevuto dagli Ordini professionali i controlli relativi alla corrispondenza con le informazioni in proprio possesso riguardo l attività svolta da ciascun professionista, alla presenza dei documenti richiesti e all importo ammesso a rimborso. 3. MODALITA DI EROGAZIONE DEL RIMBORSO La procedura di erogazione è la seguente: a) Commissario delegato Il Commissario delegato, attraverso il proprio Ufficio provvede alle liquidazioni cumulative degli importi dovuti a ciascun professionista a favore degli Ordini professionali di appartenenza, mediante mandati sulla contabilità speciale in Banca d Italia b) Ordini professionali Gli Ordini professionali, una volta erogato il rimborso a ciascun professionista, provvederanno ad inviare copia di tutti i bonifici direttamente al Commissario delegato. c) Commissario delegato Il Commissario delegato, attraverso il proprio Ufficio: consegna la documentazione necessaria per la rendicontazione della spesa alla Ragioneria generale dello Stato nei termini previsti dalla normativa vigente; conserva agli atti una copia conforme di tutti i fascicoli predisposti ai fini di eventuali richieste o controlli da parte della Ragioneria generale dello Stato. 4. ALLEGATI A 1 Fascicolo per la richiesta di erogazione del rimborso A 2 Autocertificazione ai fini del rimborso delle spese sostenute A 3 Prospetto descrittivo costi soggetti a rimborso

7 ALLEGATO A 1 GESTIONE COMMISSARIALE ORDINANZA OCDPC 122/2013 OP Fascicolo per la richiesta di erogazione del rimborso delle spese di viaggio e vitto sostenute dai liberi professionisti impiegati gratuitamente nelle attività tecniche di ricognizione dei fabbisogni di cui alla lett. d), comma 2, dell art. 5 della Legge 225/1992 Professionista n. iscrizione Ordine Provincia Importo richiesto CONTENUTO DEL FASCICOLO DOCUMENTI Autocertificazione ai fini del rimborso delle spese sostenute (Allegato A 2) DASTAMPARE SUFOGLIO A3E PIEGARE LUNGO LA LINEA TRATTEGGIATA Prospetto descrittivo costi soggetti a rimborso (Allegato A 3) Fattura, ricevuta o scontrino Importo (euro) Denominazione dell esercizio SPAZIO RISERVATO ALL ORDINE PROFESSIONALE Data approvazione Firma di approvazione SPAZIO RISERVATO ALL UFFICIO DECENTRATO DEL COMMISSARIO Data approvazione Firma di approvazione

8 ALLEGATO A 2 MODALITÀ DI RICHIESTA DEI RIMBORSI PER LE SPESE DI CUI ALL ART. 4 COMMA 1 DELL OCDPC N. 137/2013 E RELATIVA MODULISTICA GESTIONE COMMISSARIALE ORDINANZA OCDPC 122/2013 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA dell atto di notorietà (artt. 19 e 47 D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000) Il/la sottoscritto/a nato/a a ( ) il, iscritto al n. dell Ordine dei/degli della Provincia di, con riferimento agli eventi alluvionali del 18/19 novembre 2013, di cui allo stato di emergenza dichiarato con DCM del 19/11/2013, incaricato per la valutazione dei fabbisogni indicati nel prospetto Allegato A 3, Tabella 1) Descrizione attività, consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate all art. 76 del D.P.R. 445/2000, DICHIARA che, nell espletamento del proprio incarico, ha sostenuto spese di viaggio e/o vitto, descritte dettagliatamente nel prospetto Allegato A 3, Tabella 2) Spese sostenute soggette a rimborso, per un importo complessivo di euro per il quale chiede il rimborso secondo quanto previsto dall art. 4, comma 1, dell OCDPC N. 137/2013. A questo proposito, il sottoscritto dichiara di aver preso visione di quanto delle istruzioni contenute nell Allegato A all Ordinanza commissariale n. 27 del 19/03/2014., Il dichiarante (allegare copia doc. identità)

9 ALLEGATO A 3 GESTIONE COMMISSARIALE ORDINANZA OCDPC 122/2013 Prospetto descrittivo costi soggetti a rimborso Tecnico incaricato: nato a: il: Banca: Codice fiscale: Residenza: indirizzo: IBAN: DICHIARA di aver effettuato le attività tecniche di ricognizione dei fabbisogni di cui alla lett. d), comma 2, dell art. 5 della Legge 225/1992, e di aver sostenuto, per l espletamento dell incarico, le spese di viaggio e vitto specificate nella tabella seguente: N. Data Ora inizio Ora fine Comune Prov. Località Attività svolta Km percorsi (1) Costo viaggio (2) Costo vitto (3) Somma complessiva a rimborso Note: (1) indicare i numero totale di Km percorsi andata/ ritorno dal luogo di residenza (2) corrispondente alla fascia chilometrica di cui al tariffario ferroviario (3) indicare il costo complessivo ed allegare i giustificativi di spesa in originale (Scontrini, ricevute, fatture), ovvero indicare l importo equivalente ad un buono pasto ( 7,00) Costo totale (2+3) Data Il tecnico incaricato