ATTO N di iniziativa dell' Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (deliberazione n.288 del 22/01/2013)

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1 Palazzo Cesaroni atti@crumbria.it ATTO N PROPOSTA DI ATTO AMMINISTRATIVO di iniziativa dell' Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale (deliberazione n.288 del 22/01/2013) RINNOVO DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI DEL CONSORZIO DI SVILUPPO INDUSTRIALE FLAMINIA VETUS - ELEZIONE DI UN MEMBRO EFFETTIVO, CON FUNZIONI DI PRESIDENTE E DI UN MEMBRO SUPPLENTE DI SPETTANZA DELLA REGIONE UMBRIA, AI SENSI DEL COMBINATO DISPOSTO DELL' ART. 17 DELLO STATUTO DEL CONSORZIO STESSO E DELL'ART. 2 - COMMA 2 - DELLA L.R. N. 11/1995 Depositato alla Sezione Protocollo Informatico, Flussi Documentali, Archivi e Privacy il 31/01/2013 Trasmesso alla I Commissione Consiliare Permanente il 31/01/2013

2 Palazzo Cesaroni PROCESSI VERBALI DELLE RIUNIONI DELL'UFFICIO DI PRESIDENZA IX LEGISLATURA DELIBERAZIONE N. 288 DEL 22 GENNAIO 2013 OGGETTO: Collegio dei Revisori dei Conti del "Consorzio Flaminia Vetus". Designazione di un componente effettivo con funzioni di Presidente e di un componente supplente di spettanza della Regione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 17, dello Statuto consortile e dell'art. 2, comma 2 della l.r. n.1l/l995. Pres. Brega Eros Presidente [K] D Lignani Marchesani Andrea Vice Presidente [K] D Stufara Damiano Vice Presidente [K] D De Sio Alfredo Cons. Segretario [K] D Galanello Fausto Cons. Segretario [K] D Ass. PRESIDENTE: Eros BREGA CONSIGLIERI SEGRETARI: Alfredo DE SIO - Fausto GALANELLO ESTENSORE: Daniela VALIGI VERBALIZZANTE: Elisabetta BRACONI Sc.rvizit..) Assembka lr.gi.slativa/sezionc A.':;sistrnza il.gli organi Riunhme del12 gennah> 20n - Og~;etto n. 06

3 IRegione Umbria I ConsiglioRegionale Palazzo Cesaroni L'UFFICIO DI PRESIDENZA VISTO ildocumento istruttorio, concernente l'argomento in oggetto; VISTA la legge 5 ottobre 1991, n. 317 (Interventi per l'innovazione e lo sviluppo delle piccole imprese) e successive modificazioni ed in particolare l'art. 36 il quale prevede che: i consorzi di sviluppo industriale, costituiti ai sensi della vigente legislazione nazionale e regionale, sono enti pubblici economici. Spetta alle regioni soltanto il controllo sui piani economici e finanziari dei consorzi (comma 4); i consorzi di sviluppo industriale promuovono, nell'ambito degli agglomerati industriali attrezzati dai consorzi medesimi, le condizioni necessarie per la creazione e lo sviluppo di attività produttive nei settori dell'industria e dei servizi. A tale scopo reali2zano e gestiscono, in collaborazione con le associazioni imprenditoriali e con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, infrastrutture per l'industria, rustici industriali, servizi reali alle imprese, iniziative per l'orientamento e la formazione professionale dei lavoratori, dei quadri direttivi e intermedi e dei giovani imprenditori, e ogni altro servizio sociale connesso alla produzione industriale (comma 5); VISTO lo Statuto del Consorzio, costituito ai sensi del citato art. 36 della 1. n. 371/1991 e successive modificazioni, denominato "Consorzio Flaminia Vetus" il quale prevede che: il Consorzio promuove, nell'ambito del comprensorio degli enti territoriali partecipanti, le condizioni necessarie per la creazione e lo sviluppo di attività pro-. duttive in conformità con gli indirizzi stabiliti dagli Enti pubblici partecipanti e dalla Regione. ilconsorzio, fermo restando che, essendo finalizzato ad obiettivi di pubblico interesse, non persegue, per se stesso, scopi di lucro, (art. 4); sono organi del Consorzio: l'assemblea dei consorziati; ilconsiglio di Amministrazione; ilpresidente; ilcollegio dei Revisori dei conti (art. 7); compete all'assemblea ordinaria nominare e revocare il Presidente ed i componenti del Consiglio di amministrazione; designare due membri effettivi e due supplenti del Collegio dei Revisori dei Conti; determinare l'indennità di carica dei componenti ilconsiglio di Amministrazione e ilcollegio dei Revisori dei Conti (art. 9,lett. c), g) e h); il Collegio dei Revisori dei Conti si compone di tre membri effettivi e di tre supplenti scelti nel registro dei Revisori contabili, dura in carica tre anni ed i componenti sono rieleggibili. 11Collegio è nominato con decreto del Presidente della Giunta regionale ed i componenti sono designati come segue: a) uno effettivo e uno supplente dalla Giunta regionale; ilcomponente effettivo assume la Presidenza del Collegio; b) due effettivi e due supplenti dall'assemblea dei consorziati eletti a scrutinio segreto a scheda limitata ad un nominativo; il Presidente ed i membri effettivi del collegio dei revisori partecipano alle riunioni del Consiglio di Amministrazione (art. 17); il Collegio dei Revisori esercita il controllo sulla regolarità degli atti di gestione dell'ente, accerta la regolare tenuta dei libri e delle scritture contabili, esamina il piano economico e finanziario di esercizio, controlla il bilancio di esercizio redigendo apposita relazione ed effettua verifiche di cassa, riferisce sull'azione 2

4 I.Regione Umbria l Consiglio Regionale Palazzo Cesaroni Piazza Italia. 2 di controllo alla Giunta regionale e ad esso sono attribuite la disciplina, le funzioni e le responsabilità previste per il Collegio sindacale delle S.p.A. (art. 18); VISTA la legge regionale 21 marzo 1995, n.ll (Disciplina delle nomine di competenza regionale e della proroga degli organi amministrativi) e successive modificazioni ed in particolare l'art. 2, comma 2 il quale prevede che sono comunque attribuite al Consiglio regionale tutte le nomine e designazioni riservate alla Regione dei membri dei collegi di revisione contabile comunque denominati; ATTESO CHE: con decisione del Presidente del Consiglio regionale n. 378 del 4 febbraio 2010 venivano designati in seno al Collegio in oggetto i sigg.ri Scargetta Gabriele, componente effettivo con funzioni di Presidente e Napoletti Aldo, componente supplente; con decisione del Presidente del Consiglio regionale n. 39 del4 gennaio 2011, a seguito di non accettazione dell'incarico da parte del componente supplente sopra citato, veniva designato, in sua sostituzione, il sig. Francesco Enrico Carocci; il Presidente della Giunta regionale con decreto n. 29 del 9 marzo 2010 provvedeva, ai sensi dell'art. 17, comma 2, dello Statuto consortile, alla nomina del Collegio dei revisori; con decreto n. 16 del 15 febbraio 2011 provvedeva all'integrazione del Collegio con il componente supplente di spettanza regionale; l'intero Collegio risultava composto dai Signori: - Gabriele Scargetta, nato a Todi (PG) il20 maggio 1974, componente effettivo con funzioni di Presidente, designato dalla Regione Umbria; - Francesco Enrico Carocci, nato a Massa Martana (pg) il IO febbraio 1958, componente supplente, designato dalla Regione Umbria; - Pierleopoldo Brunelli, nato a Gualdo Cattaneo (PG) il 28 gennaio 1956, componente effettivo, designato dal "Consorzio Flarninia Vetus; - Andrea Nataletti, nato a Perugia 1'8 giugno 1964, componente effettivo, designato dal "Consorzio Flarninia Vetus; - Luca Damiani, nato a Perugia il 7 marzo 1963, componente effettivo, designato dal "Consorzio Flaminia Vetus; - Marco Locci, nato a Richterswil (Svizzera) il 25 ottobre 1966, componente supplente, designato dal "Consorzio Flaminia Vetus; ACCERTATO CHE il Collegio è stato nominato con DPGR n. 29 del9 marzo 2010 e pertanto andrà in scadenza il 9 marzo 2013; ATTESO che con lettera acquisita al protocollo del Consiglio regionale n. 292 del17 gennaio 2013 il Dirigente del Servizio Affari Giuridico Legislativi e Istituzionali della Giunta regionale ha trasmesso la nota del Presidente del Consorzio con la quale si comunica che in data è convocata l'assemblea dei consorziati per la nomina dei componenti del Collegio dei revisori di spettanza dell'assemblea medesima; RITENUTO pertanto necessario avviare il procedimento per la designazione in seno al Collegio in oggetto di un componente effettivo con funzioni di Presidente e di un componente supplente, di spettanza della Regione, ai sensi del combinato disposto NE Ù' dell'art. 17 dello Statuto consortile e dell'arto 2, comma 2, della l.r. n. 11/1995;,iO.. ""~<9~ lj:: tvl "Y' ::, A rea c:, ~ L s(atlva ~ 30, cf Q(/o REG' V

5 lima nregione Umbria IID11 I I Consiglio Regionale lui Palazzo Cesaroni Piazza italia I 2 VISTO il decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE) ed in particolare gli articoli 6, 7 e 43; VISTO il Decreto Ministeriale 20 giugno 2012, n. 144 (Regolamento concernente le modalità di iscrizione e cancellazione dal Registro dei revisori legali, in applicazione dell'articolo 6 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, recante attuazione della direttiva 2006/43/ CE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati); VISTA legge regionale statutaria 16 aprile 2005, n. 21 (Nuovo Statuto della Regione Umbria) e successive modificazioni; VISTA la deliberazione del Consiglio regionale 8 maggio n. 141 (Regolamento interno del Consiglio regionale) e successive modificazioni; a voti unanimi espressi nei modi di legge DELIBERA 1) di approvare il documento istruttorio allegato alla presente deliberazione per costituime quale parte integrante e sostanziale sotto la denominazione di Allegato 1; 2) di proporre al Consiglio regionale di provvedere alla designazione, in seno al Collegio in oggetto, di un componente effettivo con funzioni di Presidente e di un componente supplente, di spettanza della Regione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 17 dello Statuto consortile e dell'art. 2, comma 2, della l.r. n. 11/1995; 3) di precisare che i componenti di cui al punto 2) devono essere iscritti nel registro dei revisori legali di cui al d.lgs. n. 39/2010; 4) di trasmettere il presente atto, per il prescritto parere alla I Commissione Consiliare Permanente.

6 IRegione Umbria I I Consiglio Regionale Palazzo Cesaroni ALLEGATO 1 Documento Istruttorio Oggetto: Collegio dei Revisori dei Conti del "Consorzio Flaminia Vetus". Designazione di un componente effettivo con funzioni di Presidente e di un componente supplente di spettanza della Regione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 17 dello Statuto consortile e dell'art. 2, comma 2 della l.r. n. 11/1995. La legge 5 ottobre 1991, n. 317 (Interventi per l'innovazione e lo sviluppo delle piccole imprese) e successive modificazioni, all'articolo 36 prevede che: i consorzi di sviluppo industriale, costituiti ai sensi della vigente legislazione nazionale e regionale, sono enti pubblici economici. Spetta alle regioni soltanto ilcontrollo sui piani economici e finanziari dei consorzi (comma 4); i consorzi di sviluppo industriale promuovono, nell'ambito degli agglomerati industriaii attrezzati dai consorzi medesimi, le condizioni necessarie per la creazione e lo sviluppo di attività produttive nei settori dell'industria e dei servizi. A tale scopo realizzano e gestiscono, in collaborazione con le associazioni imprenditoriali e con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, infrastrutture per l'industria, rustici industriali, servizi reali alle imprese, iniziative per l'orientamento e la formazione professionale dei lavoratori, dei quadri direttivi e intermedi e dei giovani imprenditori, e ogni altro servizio sociale connesso alla produzione industriaie (comma 5); Lo Statuto del Consorzio denominato "Consorzio Flaminia Vetus", costituito ai sensi del citato articolo 36 della legge n. 317/1991 e successive modificazioni, prevede che: il Consorzio promuove, nell'ambito del comprensorio degli enti territoriaii partecipanti, le condizioni necessarie per la creazione e lo sviluppo di attività produttive in conformità con gli indirizzi stabiliti dagli Enti pubblici partecipanti e dalla Regione. Il Consorzio, fermo restando che, essendo finalizzato ad obiettivi di pubblico interesse, non persegue, per se stesso, scopi di lucro, (art. 4); sono organi del consorzio: l'assemblea dei consorziati; il Consiglio di Amministrazione; il Presidente; il Collegio dei Revisori dei conti (art. 7); compete all'assemblea ordinaria nominare e revocare il Presidente ed i componenti del Consiglio di amministrazione; designare due membri effettivi e due supplenti del Collegio dei Revisori dei Conti; determinare l'indennità di carica dei componenti il Consiglio di Amministrazione e il Collegio dei Revisori dei Conti (art. 9, lett. c), g) e h); il Collegio dei Revisori dei Conti si compone di tre membri effettivi e di tre supplenti scelti nel registro dei Revisori contabili, dura in carica tre anni ed i componenti sono rieleggibili. TICollegio è nominato con decreto del Presidente della Giunta regionale ed i componenti sono designati come segue: a) uno effettivo e uno supplente dalla Giunta regionale; ilcomponente effettivo#e U4?O>-jl assume la Presidenza del Collegio; ~0 io '7, ~ be UJ O gislativa;;... / if. I},,0 '~o R\;0

7 Regione Umbria Consiglio Regionale Palazzo Cesaronl b) due effettivi e due supplenti dall'assemblea dei consorziati eletti a scrutinio segreto a scheda limitata ad un nominativo; ilpresidente ed i membri effettivi del collegio dei revisori partecipano alle riunioni del Consiglio di Amministrazione (art.l7); il Collegio dei Revisori esercita il controllo sulla regolarità degli atti di gestione dell'ente, accerta la regolare tenuta dei libri e delle scritture contabili, esamina il piano economico e finanziario di esercizio, controlla il bilancio di esercizio redigendo apposita relazione ed effettua verifiche di cassa, riferisce sull'azione di controllo alla Giunta regionale e ad esso sono attribuite la disciplina, le funzioni e le responsabilità previste per il Collegio sindacale delle S.p.A. (art. 18); La legge regionale 21 marzo 1995, n. 11 (Disciplina delle nomine di competenza regionale e della proroga degli organi amministrativi) e successive modificazioni ed in particolare l'art. 2, comma 2, prevede che sono comunque attribuite al Consiglio regionale tutte le nomine e designazioni riservate alla Regione dei membri dei collegi di revisione contabile comunque denominati. Con decisione del Presidente del Consiglio regionale n. 378 del4 febbraio 2010 venivano designati,. in seno al Collegio in oggetto, i sigg.ri Scargetta Gabriele in qualità di componente effettivo con funzioni di Presidente e Napoletti Aldo in qualità di componente supplente; il componente supplente non ha accettato l'incarico. II Presidente della Giunta regionale, acquisite le designazioni del "Consorzio F1aminia Vetus", ai sensi dell'art. 17, comma 2, ha provveduto a nominare il Collegio con il decreto n. 29 del9 marzo Con decisione n. 39 del4 gennaio 2011, il Presidente del Consiglio regionale ha designato il sig. Francesco Enrico Caracci quale componente supplente in seno al Collegio dei revisori. TI Presidente della Giunta regionale, con decreto n. 16 del 15 febbraio 2011, provvedeva alla conseguente nomina. TICollegio risultava pertanto composto dai signori: - Gabriele Scargetta, nato a Todi (PG) il20 maggio 1974, componente effettivo con funzioni di Presidente, designato dalla Regione Umbria; - Francesco Enrico Caracci, nato a Massa Martana (pg) il lo febbraio 1958, componente supplente, designato dalla Regione Umbria; - Pierleopoldo Brunelli, nato a Gualdo Cattaneo (PG) il 28 gennaio 1956, componente effettivo, designato dal "Consorzio Flaminia Vetus; - Andrea Nataletti, nato a Perugia 1'8 giugno 1964, componente effettivo, designato dal "Consorzio Flaminia Vetus; - Luca Damiani, nato a Perugia il 7 marzo 1963, componente effettivo, designato dal "Consorzio Flaminia Vetus; - Marco Locci, nato a Richterswil (Svizzera) il 25 ottobre 1966, componente supplente, designato dal "Consorzio Flaminia Vetus; TICollegio dei Revisori nominato con DPGR n',29 del 9 marzo 2010 andrà in scadenza il 9 marzo II Dirigente del Servizio Affari Giuridico Legislativi e Istituzionali della Giunta regionale con lettera acquisita al protocollo del Consiglio regionale n. 292 del 17 o\'l gennaio 2013 ha trasmesso la nota del Presidente del Consorzio con la quale f!p,0'

8 _till I I IIJlJjg Regione Umbria Consiglio Regionale Palazzo Cesaron! comuiùca che in data è convocata l'assemblea dei consorziati per la nomina dei componenti del Collegio dei revisori di spettanza dell'assemblea medesima II decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 (Attuazione della direttiva 2006/431 CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE, e che abroga la direttiva 84/253/CEE) ha abrogato il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 88, pertanto il requisito dell'iscrizione al registro dei revisori dei conti è da intendersi riferito al vigente registro dei revisori legali. Tutto ciò premesso, si propone all'ufficio di presidenza di avviare il procedimento per la designazione, in seno al Collegio in oggetto, di un componente effettivo con funzioni di Presidente e di un componente supplente, di spettanza della Regione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 17 dello Statuto consortile e dell'art. 2, comma 2, della l.r. n. 11/1995. Perugia, 18 gennaio 2013 II Dirigente Serv' '0 Assemblea le~la_~va Dott. E cesco T. ~s REGIONE UMBRIA Consiglio Regionale E' copia conforme all'ori;' naie e si compone di n.... C#r-...v.:or.: '(... pagine. Perugia,.. ~(9.l /.'UJ.J3 l'istruttore OIREmlVO ~ 7