Azienda di Servizi alla Persona Istituti Milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio 250 anni di Trivulzio

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1 250 anni di Trivulzio Dall Eredità del 700 al Welfare del Futuro

2 Convegno Nazionale I bisogni della città e l impegno del Pio Albergo Trivulzio. 250 anni di assistenza e cura. LE ARCHITETTURE Milano, 23 febbraio 2018 Relatore Dott. Arch. Patrizia Brivio

3 VIA DELLA SIGNORA Azienda di Servizi alla Persona Il Pio Albergo iniziò ufficialmente la sua attività accogliendo 100 vecchi di ambo i sessi - malati, inabili o mostruosi il 1 gennaio 1771, tre anni dopo la scomparsa del suo fondatore il 30 dicembre 1767 MILANO MAPPA DEL 1801 MILANO MAPPA DEL 1860 NAVIGLIO DI PORTA ROMANA 1835 G.B. DELL ACQUA PALAZZO TRIVULZIO NEL 700

4 VIA DELLA SIGNORA Azienda di Servizi alla Persona In questo Pio Albergo hanno alloggio mantenimento e vestiario circa 700 vecchi La guida di Milano per il 1861 CORTILE INTERNO REFETTORIO PLANIMETRIA AL 1861

5 SULLA VIA PER BAGGIO MILANO 1884 Cartografia Piano Beruto MILANO 1912 Cartografia Piano Pavia Masera MILANO 1903 Entriamo in una casa nuova, con idee nuove: non lasciamo i sacri concetti nulla vogliamo distruggere ma solo aggiungere nel campo del Bene Dal discorso del Presidente De Capitani d Arzago il 22 maggio del 1910 in occasione dell inaugurazione della nuova sede del Pio Albergo sulla via per Baggio

6 LA NUOVA SEDE Azienda di Servizi alla Persona Il Chiostro e la Chiesa Il padiglione infermeria Il Refettorio IL PROGETTO ORIGINARIO Il Giardino interno

7 LA NUOVA SEDE Azienda di Servizi alla Persona I PADIGLIONI DORMITORIO In seguito a tali modificazioni, aggiunte e migliorie, intesa a rendere l opera sempre più rispondente ai reali bisogni dell istituto e alle esigenze di igiene, il numero dei letti per ricoverati sani in ciascuno dei dieci padiglioni destinati a dormitorio si ridusse da 120 a 112. (.) Col progetto di esecuzione che si sta dalla commissione studiando ne suoi più minuti particolari costruttivi, la capacità del nuovo ricovero risulterà perciò come segue: Letti per ricoverati sani N 1232 Letti d infermeria N 304 Letti d isolamento N 20 Totale letti N 1556 Relazione dei progettisti ing. Carlo Formenti e ing. Luigi Mazzocchi sulle migliorie per i dormitori luglio 1906 Il Refettorio

8 LA NUOVA SEDE Azienda di Servizi alla Persona Il nuovo Pio Albergo Trivulzio è un esempio dell applicazione sul campo della Ingegneria Sanitaria che mette in relazione i progressi della medicina e della ricerca scientifica con gli aspetti tecnici della salubrità degli ambienti, al fine di assicurare agli edifici i più adeguati requisiti di confort e di igiene. Le caldaie Per i vari servizi di trasporto nell interno del nuovo Ospizio bene si prestano le grandi gallerie sotterranee percorrenti i principali padiglioni, tutte fra loro in diretta comunicazione. Per agevolare questi trasporti dei cadaveri alla camera mortuaria, della biancheria alla lavanderia e del carbone, sarebbe però necessario l impianto di piccoli binari a scorrimento ( ) Percorso totale da armarsi di binari m. 610 ( ) Relazione dell ing. Luigi Mazzocchi per le Comunicazioni sotterranee per i diversi servizi La cucina I PADIGLIONI DORMITORIO

9 ADEGUAMENTO NEGLI ANNI FOTO AEREA 1946 AEROFOTOGRAMMETRIA 1956 AEROFOTOGRAMMETRIA 1965 L opera di adeguamento delle strutture del Pio Albergo negli anni può essere riassunta nella mission dell Istituto: «Prendersi cura della persona, garantendone la dignità attraverso la riabilitazione funzionale e il recupero della sua autonomia sociale e della sua capacità di relazionarsi con l ambiente in cui vive, accompagnandolo in un momento della sua vita, tra la sua casa, l ospedale e i nostri servizi, per un modo integrato di rispondere ai suoi bisogni» AEROFOTOGRAMMETRIA 1990 FOTO AEREA 2001

10 ADEGUAMENTO NEGLI ANNI PALAZZINA UFFICI CASA ALBERGO RIADEGUAMENTO DELLE CAMERE ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE NUOVA RSA RIASSETTO SPAZI MEDICI PLANIMETRIA ANNI 90

11 ADEGUAMENTO NEGLI ANNI Le R.S.A. dovranno essere articolate in: area abitativa - servizi di nucleo - servizi di vita collettiva per l'intera struttura - servizi sanitari per l'intera struttura - servizi generali per l'intera struttura FOTO AEREA 2017 Le RSA debbono disporre di spazi per le attività di servizio di ciascun nucleo e per le attività sanitarie curative e riabilitative comuni (da collocare preferibilmente in un'area dei servizi socio sanitari a ciclo diurno aperta anche alla fruizione della popolazione esterna) e di spazi per attività di tipo ricreativo e di relazione sociale che rivestono importanza fondamentale per il mantenimento dell'equilibrio psichico ed emotivo dell'ospite. PLANIVOLUMETRICO ATTUALE

12 ADEGUAMENTO NEGLI ANNI PROGETTO WAYFINDING 2017/2018