ALLEGATO n 2 ARTICOLAZIONI E PROFILI

Transcript

1 ALLEGATO n 2 ARTICOLAZIONI E PROFILI Approvato da Versione Data Note Modifiche Gruppo Autovalutazione 1 21/12/2015 Collegio Docenti 1 07/01/2016 Approvato con delibera n 01 del verbale n 5 del 07/01/16 Consiglio d Istituto 1 11/01/2016 Approvato con la delibera n 01/296/2016 Collegio Docenti 2 13/05/2016 Approvato con delibera n 05 del verbale n 6 del 13/05/16 Inserimento documento A.S.L. Collegio Docenti 3 19/07/2016 Approvato con delibera n 01 del verbale n 8 del 19/07/16 Aggiornamento: A.S.L., Area Offerta Formativa, Focus area C.I.C., Organico del potenziamento, Allegato 1 Collegio Docenti 4 18/07/2017 Approvato con delibera n 01 del verbale n 7 del 18/07/17 Aggiornamento del file PrIncipale, dell Allegato 1 e dell Allegato 2. 5 Bozza Aggiornamento del file PrIncipale, dell Allegato 1 1

2 Indice 1. CORSO DIURNO CHIMICA DEI MATERIALI E BIOTECNOLOGIE PROFILO COMPETENZE IN USCITA ARTICOLAZIONI ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA PROFILO COMPETENZE IN USCITA ARTICOLAZIONI SISTEMA MODA PROFILO COMPETENZE IN USCITA ARTICOLAZIONI CORSO SERALE PER ADULTI (EDA)

3 1. CORSO DIURNO Il curricolo del PRIMO BIENNIO, come del resto tutto il corso di studi, è fortemente orientato alle attività laboratoriali e progettuali per favorire l acquisizione dei saperi attraverso una corretta pratica del metodo sperimentale e l interazione in contesti di realtà. Pur nella specificità dell indirizzo di specializzazione, il primo biennio si caratterizza per l introduzione, a partire dal secondo anno, della disciplina Tecnologia e Scienze applicate che costituisce un momento di anticipazione, in chiave prevalentemente di orientamento, degli studi specialistici che caratterizzano il biennio successivo. Particolare attenzione è riservata allo studio delle Scienze Integrate (Fisica, Chimica, Scienze della Terra, Biologia) per le quali è previsto un approccio metodologico interdisciplinare, oltre che laboratoriale e progettuale. A tal riguardo, l Istituto è dotato di ampi laboratori con dotazioni strumentali complete per tutte le aree delle Scienze Integrate. In prospettiva dell attuale innalzamento a 10 anni dell obbligo scolastico, l attività didattica del biennio si incentra sul consolidamento e il potenziamento delle conoscenze e delle competenze relative agli assi linguistico, storico-sociale, scientifico e tecnologico acquisite nel ciclo di studi precedente. 3

4 1.1 CHIMICA DEI MATERIALI E BIOTECNOLOGIE Di seguito viene proposto il quadro orario del primo biennio, secondo biennio e monoennio finale. 4

5 1.1.1 PROFILO Il Diplomato in Chimica, Materiali e Biotecnologie ha: Competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimicobiologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico, tintorio e conciario; Competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario. È in grado di: Collaborare, nei contesti produttivi d interesse, nella gestione e nel controllo dei processi, nella gestione e manutenzione di impianti chimici, tecnologici e biotecnologici, partecipando alla risoluzione delle problematiche relative agli stessi; ha competenze per l analisi e il controllo dei reflui, nel rispetto delle normative per la tutela ambientale; Integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici, di organizzazione e automazione industriale, per contribuire all innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione e di controllo, per il sistematico adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese; Applicare i principi e gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi; Collaborare nella pianificazione, gestione e controllo delle strumentazioni di laboratorio di analisi e nello sviluppo del processo e del prodotto; Verificare la corrispondenza del prodotto alle specifiche dichiarate, applicando le procedure e i protocolli dell area di competenza; controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati,sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia al controllo e gestione degli impianti; Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate COMPETENZE IN USCITA A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. Acquisire i dati ed esprimere quantitativamente e qualitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate. Individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali. Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica fisica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie, nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate. Intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici. Elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio. Controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza. 5

6 1.1.3 ARTICOLAZIONI Nell indirizzo sono previste le articolazioni Chimica e materiali, Biotecnologie ambientali e Biotecnologie sanitarie, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Chimica e materiali : In tale articolazione vengono individuate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici. Biotecnologie ambientali : In tale articolazione vengono individuate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti. Biotecnologie sanitarie ad orientamento sportivo : In tale articolazione vengono individuate, acquisite e approfondite le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici microbiologici e anatomici e all uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare, al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. Il Collegio dei docenti, nelle sedute del 15/05 e del 18/07/2012, ha approvato, rispettivamente, le proposte di istituzione di una sezione di Biotecnologie sanitarie ad indirizzo sportivo e di una sezione di Corso Chimico ad indirizzo Chimico Ambientale con orientamento verso la Green Chemistry e lo sviluppo sostenibile. Detto corso, consentito dalle Norme di Riordino degli Istituti Tecnici, unico nel suo genere nell ambito dell Istruzione Tecnica Statale a livello nazionale, per il numero e la qualità dei partners del progetto, è stato denominato Biotecnologie sanitarie ad orientamento sportivo ed è patrocinato dal CONI Napoli e dal Comitato Italiano Paraolimpico della Campania. Il diplomato in questo corso sarà un Perito Chimico esperto nel settore biosanitario che non solo potrà trovare occupazione nei campi tipici della professione di chimico, ma sarà anche in grado di ben proseguire gli studi in Biotecnologie Sanitarie, in Scienze Infermieristiche e soprattutto in Scienze Motorie, tutte discipline universitarie di grande interesse nel mercato del lavoro. Il corso è rivolto agli studenti di terza media che vogliono, con gli studi superiori, coniugare lo studio allo sport ed alla conoscenza profonda dei suoi valori. In particolare il quadro orario, oltre alle varie materie specialistiche come Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia, Biologia ecc., prevede ogni anno 165 ore dedicate allo studio di Scienze Motorie e Sportive. Di queste, 66 ore sono di Educazione Motoria e 99 di pratica aggiuntiva extracurriculare. Ogni anno gli studenti potranno, quindi, praticare almeno due discipline sportive olimpiche seguiti direttamente dai tecnici identificati dai Comitati Regionali, firmatari di un patto di partenariato, delle Federazioni Sportive Nazionali: Atletica Leggera (FIDAL), Nuoto (FIN), Hockey (FIH), Judo, Lotta, Karate ed Arti Marziali (FIJLKAM), Badminton (FIBa), Pallamano (FIGH), Pallavolo (FIPAV), Pesistica (FIPE), Pugilato (FPI), Rugby (FIR), Tiro a Segno (UITS) e Tennistavolo (FITeT). Le attività pratiche potranno svolgersi, oltre che nelle strutture sportive della scuola, nel rinnovato Stadio Militare Albricci ed in altre strutture sportive di altre istituzioni scolastiche o centri sportivi sul territorio; ciò grazie ad una serie di accordi di collaborazione con le realtà citate. Tra le collaborazioni attivate vi è anche quella instaurata con il presidio ospedaliero Elena d Aosta di Napoli per l effettuazione gratuita della visita medica specialistica per l idoneità alla pratica sportiva. 6

7 1.2 ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA Di seguito viene proposto il quadro orario del primo biennio, secondo biennio e monoennio finale PROFILO Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : Ha competenze specifiche nel campo dei materiali (1) e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici, elettronici e delle macchine elettriche, della generazione, elaborazione e trasmissione dei segnali elettrici ed elettronici, dei sistemi per la generazione, conversione e trasporto dell energia elettrica e dei relativi impianti di distribuzione; Nei contesti produttivi d interesse, è in grado di collaborare nella progettazione, costruzione e collaudo di sistemi elettrici ed elettronici, di impianti elettrici e sistemi di automazione. È in grado di: Operare nell organizzazione dei servizi e nell esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi in particolare quelli relativi al risparmio energetico ed alla produzione di energia elettrica da fonti alternative; 7

8 Sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi ed apparati elettronici; Utilizzare le tecniche di controllo e interfaccia mediante software dedicato; Integrare conoscenze di materiali, elettrotecnica, elettronica, e di informatica per intervenire nell automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all innovazione e all adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione; Intervenire nei processi di conversione dell energia elettrica, ed in particolare nelle fonti alternative, e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico ed adeguare gli impianti ed i dispositivi alle normative sulla sicurezza; Nell ambito delle normative vigenti, è in grado di collaborare alla verifica del mantenimento della sicurezza sul lavoro e nella tutela ambientale, contribuendo anche al miglioramento della qualità dei prodotti e dell organizzazione produttiva delle aziende. In particolare, sempre con riferimento a specifici settori di impiego e nel rispetto delle relative normative tecniche, nell articolazione Elettrotecnica viene approfondita la progettazione, la realizzazione e gestione di impianti elettrici civili e industriali come la realizzazione e con la gestione di sistemi di controllo COMPETENZE IN USCITA A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell Allegato A, di seguito specificati in termini di competenze. Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell elettrotecnica e dell elettronica. Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. Gestire progetti. Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione. Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. Le competenze di cui sopra, nell Istituto Leonardo da Vinci, sono integrate e definite nel modo seguente: Saper sviluppare progetti di impianti elettrici in ambienti civili ed industriali, integrati con sistemi di produzione di energia alternativa, utilizzando anche tecnologie informatiche e i software specifici per la progettazione elettrica ed illuminotecnica; Saper effettuare misure e controlli sugli impianti e sulle macchine elettriche, anche utilizzando sistemi di acquisizione dati; Saper effettuare tutte le verifiche previste dalla normativa relative alla sicurezza elettrica; Saper redigere relazioni tecniche sulle attività svolte; 8

9 Conoscere i problemi relativi alla gestione e alla manutenzione di semplici impianti elettrici civili ed industriali ARTICOLAZIONI Nell indirizzo del corso ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA dell ITIS da Vinci, è prevista l articolazione Elettrotecnica, Automazione ed Elettronica, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Elettrotecnica : Progettazione e gestione d impianti civili ed industriali per il controllo e trasporto dell energia elettrica. Riferimenti ai sistemi di acquisizione DAQ ed i relativi linguaggi LABVIEW. Automazione : Approfondisce la progettazione, la realizzazione, la gestione di sistemi di controllo industriali. Riferimenti dei sistemi elettrici PLC e microprocessori in genere, e relativi linguaggi FBD, LADDER, SIMATIC STEP7 SIEMENS. Elettronica : Approfondisce la progettazione e realizzazione di componenti e circuiti elettronici per il controllo di circuiti. Riferimenti ai PICmicro e alla logica dei relativi tipici linguaggi di programmazione ad alto livello C++. 9

10 1.3 SISTEMA MODA Di seguito viene proposto il quadro orario del primo biennio, secondo biennio e monoennio finale PROFILO Il Diplomato in Sistema Moda dell ITIS da Vinci: ha competenze specifiche nell ambito delle diverse realtà ideativo-creative, progettuali, produttive e di marketing del settore tessile, abbigliamento, accessori e moda. integra la sua preparazione con competenze trasversali di filiera che gli consentono sensibilità e capacità di lettura delle problematiche dell area sistema-moda; nei contesti produttivi d interesse, acquisisce le competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione alle materie prime, ai prodotti e processi per la realizzazione di tessuti innovativi, capi e di accessori moda. 10

11 È in grado di: individuare i processi della filiera d interesse e identificare i prodotti intermedi e finali dei suoi segmenti, definendone le specifiche; analizzare il funzionamento delle macchine operanti nella filiera d interesse ed eseguire i calcoli relativi a cicli tecnologici di filatura, tessitura e di confezione; progettare prodotti e componenti nella filiera d interesse con l ausilio di software dedicati; gestire e controllare i processi tecnologici di produzione della filiera d interesse, anche in relazione agli standard di qualità; progettare collezioni moda;acquisire la visione sistemica dell azienda e intervenire nei diversi segmenti della relativa filiera; riconoscere e confrontare le possibili strategie aziendali, con particolare riferimento alla strategia di marketing di un azienda del sistema moda COMPETENZE IN USCITA A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell indirizzo Sistema Moda consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. Assumere, nei diversi contesti d impiego e con riferimento alle specifiche esigenze, ruoli e funzioni di ideazione, progettazione e confezione di capi di abbigliamento e di accessori; di organizzazione, gestione e controllo della qualità delle materie prime e dei prodotti finiti. Intervenire, relativamente alle diverse tipologie di processi produttivi, nella gestione e nel controllo degli stessi per migliorare qualità e sicurezza dei prodotti. Agire, relativamente alle strategie aziendali, in termini di individuazione di strategie innovative di processo, di prodotto e di marketing; Contribuire all innovazione creativa, produttiva e organizzativa delle aziende del settore moda; Collaborare nella pianificazione delle attività aziendali ARTICOLAZIONI Nell indirizzo del corso SISTEMA MODA dell ITIS da Vinci, è prevista l articolazione Tessile, abbigliamento e moda, Calzature e moda, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Tessile, abbigliamento e moda : approfondisce le competenze del profilo professionale in relazione alle materie prime, ai prodotti e ai processi per la realizzazione di tessuti tradizionali ed innovativi e degli accessori del sistema moda. Calzature e moda : arricchisce le competenze che caratterizzano il profilo professionale in relazione alle materie prime, ai processi e prodotti per la realizzazione di sistemi per calzature e accessori moda 11

12 2. CORSO SERALE PER ADULTI (EDA) Il conseguimento del titolo di perito industriale per i percorsi di istruzione EDA, è in linea con i profili e le competenze in uscita, descritti nei paragrafi 1.1, 1.2, 1.3. A tali percorsi possono iscriversi gli adulti, ovvero le persone che hanno raggiunto la maggiore età e che intendono conseguire più elevati livelli di istruzione e migliorare le competenze di base, di cui al D.M. n.139/2007 nella prospettiva dell'apprendimento permanente. L'iscrizione ai percorsi di istruzione costituisce per l'adulto, anche con cittadinanza non italiana, un importante momento di decisione che ha indubbie ricadute sul personale progetto di vita e di lavoro, e rappresenta una rilevante occasione di confronto e di interlocuzione con le istituzioni scolastiche. Tale progetto è finalizzato ad agevolare e favorire una scelta pienamente rispondente alle esigenze individuali, anche in una prospettiva orientativa. Le domande di iscrizione sono accolte entro il limite massimo dei posti rispettivamente disponibili per i percorsi di secondo livello dell istruzione tecnica, limite definito sulla base delle risorse di organico e dei piani di utilizzo degli edifici predisposti dagli Enti locali competenti. CORSI SERALI ATTIVITA E INSEGNAMENTI DI AREA GENERALE COMUNE DISCIPLINE SETTORE TECNOLOGICO SECONDO LIVELLO Ore Primo periodo Secondo periodo I II III IV Terzo periodo Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Diritto ed Economia Matematica e Complementi Scienze integrate Religione Cattolica o attività alternative Totale ore di attività e insegnamenti generali Totale ore di attività e insegnamenti di indirizzo Totale complessivo ore Di seguito si riportano i quadri orari specifici d indirizzo. 12

13 CORSI SERALI INDIRIZZO ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA DISCIPLINE Scienze Integrate (Fisica) Di cui in compresenza Scienze Integrate (Chimica) Di cui in compresenza Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Di cui in compresenza Tecnologie informatiche Di cui in compresenza Scienze e tecnologie applicate* Totale ore di indirizzo 693 Ore Primo periodo Secondo periodo I II III IV Terzo periodo ARTICOLAZIONE ELETTRONICA ED LETTROTECNICA Tecnologie e progettazione di sistemi elettronici elettrici ed Elettrotecnica ed Elettronica Sistemi automatici * I risultati di apprendimento della disciplina denominata Scienze e tecnologie applicate, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. 13

14 CORSI SERALI INDIRIZZO CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE DISCIPLINE Scienze Integrate (Fisica) Di cui in compresenza Scienze Integrate (Chimica) Di cui in compresenza Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Di cui in compresenza Tecnologie informatiche Di cui in compresenza Scienze e tecnologie applicate* Totale ore di indirizzo 693 Ore Primo periodo Secondo periodo I II III IV Terzo periodo ARTICOLAZIONE CHIMICA E MATERIALI Chimica analitica e strumentale Chimica organica e biochimica Tecnologie chimiche industriali * I risultati di apprendimento della disciplina denominata Scienze e tecnologie applicate, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. 14