ATTIVITÀ DELL ISTITUTO

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1 ATTIVITÀ DELL ISTITUTO ASSEMBLEA D ELL ISTITU TO NAZIONALE Dom enica 28 gennaio 1951 si è riu nita a M ilano sotto la Presidenza del Sen. F arri l Assemblea generale dell Istituto N azionale per la Storia del M ovim. di Liberazione, per discutere un lungo ordine del giorno che prevedeva fra l altro : integrazione dello Statuto ai fini della erezione dell Istituto in E nte M orale, relazione sulla attività dell Istituto nel secondo sem estre d ell anno 1950, relazione finanziaria, program m a di lavoro per il 1951, norm e p er la consultazione dei docum enti negli A rchivi della Resistenza, rinnovo delle cariche sociali. Erano presenti, oltre al P residente d e ll Istituto Sen. P arri, il Prof. Ben- discioli e il Prof. Dal Pra p er l Istitu to L om bardo ; l A w. G uglielm inetti, l A w. Passoni e il Dott. Sandretti per l Istituto Piem ontese; il Prof. Minoletti e il Dott. Bolis per l Istituto L i g u re; il Prof. O pocher per l Istituto V eneto; il M.o B ellei per l Istituto di M odena; il Dott. V accarino, D irettore della Rassegna. Erano inoltre presenti il Prof. R e per gli A rchivi di Stato ; il Dott. Stendardo per la D irezione delle B iblioteche; il Col. G ianm arino per l Ufficio storico della Difesa. AH inizio della seduta, sono stati cooptati per il 1951 come m em bri dell Assem blea generale dell Istituto il Dott. B alzarotti, il Dott. V accarino e il Prof. O pocher per l Istituto Veneto. Dopo una approfondita discussione aono state approvate le m odifiche allo Statuto, fra le quali la più notevole riguarda la istituzione del Com itato Direttivo del quale debbono far parte il presidente, il vice-presidente, il tesoriere-cassiere, il segretario, il d irettore degli archivi, il direttore della rassegna. Il Segretario Prof. Dal P ra ha poi svolta la relazione suu attività dell u l tim o sem estre, dando conto dell azione svolta per l organizzazione degli Istitu ti R egionali; ha rilevato le prem esse concrete di lavoro sorte in seno all Istituto veneto e la serietà dell in i ziativa m odenese, in seguito alla quale si è creato n ell Em ilia, dove non esiste un Istituto regionale, un Istituto P ro v in ciale; ha poi riferito in m erito alle pratiche svolte p er il trasferim ento dell Istituto nella sua sede definitiva nell ex palazzo reale e in m erito al lavoro di ordinam ento e di sistem azione dei docum enti n ell archivio d ell Istituto, nel quale è stata fatta una catalogazione som m aria del m ateriale docum entario del CLNAI del periodo postinsurrezionale, e, ancora in m erito alle trattative per il passaggio d ell archivio della Fondazione Corpo V olontari della L ibertà a ll Istituto N azionale. Q uindi, dopo aver segnalato l increm ento di diffusione ottenuto dalla Rassegna, ha sottolineati i criteri seguiti nonostante le m olte difficoltà incontrate, nella redazione della m edesim a al fine di conservare alla pubblicazione i caratteri di serietà, obiettività e rigore scientifico che essa deve avere. Il Prof. D al P ra

2 a t t iv it à d e l l i s t i t u t o 5 9 h a notato che il pur sistem atico e am pio lavoro, inteso a com pletare il censim ento delle fonti archivistiche e docum entarie e a raccogliere le testim onianze delle figure em inenti della R esistenza, non ha conseguito che risultati m o d e sti; si è quindi illustrata la presenza d e ll Istituto al Congresso della II a guerra M ondiale di Am sterdam e al Congresso archivistico nazionale di M odena, due m anifestazioni nel quadro delle quali non poteva m ancare la R esistenza. Con la relazione del Prof. Dal Pra si sono chiusi i lavori della seduta antim eridiana. R ipresi i lavori nel pom eriggio, il Presidente sen. P a rri ha aperto la discussione sulla relazione del segretario. Il Prof. Re ha riferito sulla dislocazion e del m ateriale docum entario della R e sistenza presso gli archivi di stato in Italia, segnalando quello che è stato già fatto p er la raccolta di detto m a teriale e quello che ancora rim ane da fare. Dopo diversi interventi, del sen. P a rri, del Prof. B endiscioli, del Prof. M inoletti, del Dott. V accarino sull argom ento, si è concordem ente fissata l azione che l Istituto deve svolgere al fine di increm entare la raccolta negli arch iv i degli Istitu ti della Resistenza o presso altri E nti responsabili - là dove m ancassero quelli di tu tti i docum enti interessanti il M ovim ento di L iberazione. N el quadro poi del preventivo dell attività dell Istituto p er il 1951, il P residente sen. P arri ha prospettata la doverosa opportunità di in d ire un convegno storico della Resistenza a M ilano da tenersi nei prim i m esi dell anno ; ciò per tentare una prim a sistem azione sul piano puram ente storico del M o vim ento di Liberazione. Dopo che tu t ti i presenti si sono pronunciati favorevolm ente, su proposta del M.o Beilei di M odena è stato dato incarico di studiare in linea di m assim a la organizzazione del Convegno al nuovo Com itato D irettivo. Sem pre nel quadro preventivo delle attività dell Istituto sono stati considerati pure i criteri e le possibilità di pubblicazione di nuovi quaderni m onografici sulla Resistenza. R inviata ad altra assem blea la discussione circa le norm e per la consultazione dei docum enti negli archivi dell Istituto, il Presidente sen. P a rri ha dato lettu ra della relazione finanziaria che è stata unanim em ente approvata. Dopo le esposizioni sulla situazione dei singoli istitu ti regionali e dell Istituto prov. di M odena, tenute dai singoli rappresentanti, si è dato inizio alle votazioni p er la elezione dei Revisori dei conti e del com itato direttivo. Sono risultati eletti a R evisori dei Conti effettivi: l A w. F. De Meis, l A w. G. M anfredini, l A w. M. Cassiani-Ingon i; R evisori dei Conti supplenti: il Dott. L. Jo ri e l Avv. E. Frigè. R inviata l elezione del vice-presidente dell Istituto e del tesoriere-cassiere, sono stati eletti: a Presidente dell Istituto il sen. F. P arri, a segretario il Prof. Dal Pra, a diretto re degli archivi il Prof. M. B endiscioli, a d irettore della Rassegna il Dott. G. Vaccarino. LA SEZIONE PRO VIN CIALE CUNEESE DELL ISTITU TO STORICO DELLA RESISTENZA IN PIEMONTE H a raccolto dai Com uni e dai P a r ro ci della Provincia u n centinaio di relazioni statistiche e inform ative per il periodo della lotta partigiana, secondo Io schem a di u n questionario a suo tem po diram alo.

3 6 0 ATTIVITÀ d e l l i s t i t u t o RICHIESTE DI TESTIM O NIANZE È stato continuato nel m ese di ottobre e di novem bre e dicem bre da parte dell Istituto N azionale l invio alle figure più rappresentative della R esistenza di richieste di testim onianza in ordine alla attività clandestina da esse svolta, al fine, di integrare, appunto m e diante le testim onianze dei protagonisti della Resistenza, la docum entazione relativa alla lotta di L iberazione. È chiaro, nè ad alcuno sfugge la singolare im portanza di tale inform a zione docum entata, chè la testim onianza degli attori d iretti riveste c arattere m orale, come im pegno di serbare m e m oria del complesso degli atti che o- norano la storia del nostro paese nel torm entato periodo dell ultim a guerra,, e carattere storico, in quanto assicura alla storia nazionale fatti ed episodi che andrebbero altrim enti dispersi e- scordati. CENSIMENTO DELLE FONTI P er facilitare la distribuzione della scheda «Censim ento delle Fonti» e p er assicurarne l arrivo a m olti amici, l Istituto N azionale ha ritenuto opportuno di allegare tale scheda alla R assegna. Ciò è stato messo in atto nel n. 8 e 9 della Rassegna. T aluni am ici hanno con solerzia rinviata la scheda opportunam ente com pilata, altri hanno prom esso l invio. Data la necessità di realizzare il cen sim ento delle fonti più am pio ed esauriente possibile, l Istituto N azionale consiglia di diffondere am piam ente tale scheda e prega chiunque non se n e servisse di farla pervenire a chi possa debitam ente utilizzarla. È altresì necessario che la com pilazione non si lim iti a dar notizia generica del m ateriale giacente negli archivi, bensì si preoccupi anche di descriverlo e qualificarlo. CAM PAGNA PER CLI ABBO NAM ENTI A LLA RASSEGNA ABBO NAM EN TI PER L ANNO 1951 La Segreteria dell Istituto N azionale ha perseguito, in questi ultim i due m e si, una vasta cam pagna per gli abbonam enti alla Rassegna, inviando lettere personali e circolari, accom pagnate da num eri saggio, ai rappresentanti più cospicui della Resistenza ed agli am i ci non abbonati, perchè dessero il lor<* appoggio, m ediante l abbonam ento, alla attività e allo sforzo che l Istituto sostiene quotidianam ente. T aluni buoni risultati sono stati raggiunti: m a essi sono ancora insufficienti a garantire alla Rassegna una com pleta tranquillità-

4 a t t iv it à d e l l i s t i t u t o 61 A ncora una volta si pregano gli amici e i vecchi abbonati perchè confortino l opera d ell Istituto in questo campo, e ci aiutino nell assicurare sem pre nuovi abbonati alla Rassegna, fornendo alla nostra Segreteria nuovi indirizzi o persistendo essi stessi nella propaganda personale e spicciola di sollecitazione, che è sem pre efficace. L Istituto N azionale è consapevole che l attività che esso conduce non è solo necessaria sul piano storico, ma anche im pegnativa sul piano m o rale; e perciò sente che va divulgata e fatta conoscere. È anche necessario che i vecchi abbonati rinnovino con sollecitudine il loro abbonam ento p er l anno 1951; anche per il nuovo anno la quota resta fissata in L ORARIO D UFFICIO DELL ISTITU TO N AZIO N ALE L Ufficio di via Freguglia n. 14 è ap erto tu tti i giorni col seguente orario : Lunedì: dalle ore 14,30 alle 18,30 Martedì:»» 14,30 alle 18,30 Mercoledì: dalle ore 14,30 alle 18,30 Giovedì:» >> 8,30» 12,30 Venerdì:»» 8,30» 12,30 Sabato :»» 8,30» 12,30 UN CONCORSO PER UN O PERA STORICO LETTERA RIA SULLA LOTTA AN TIFASCISTA DAL 1925 AL 1945 Siamo R eti di dare notizia della iniziativa del C om une di Venezia per il «PREM IO VENEZIA DELLA RESISTENZA», inteso a favorire la docum entazione della lotta antifascista. M entre segnaliam o come m eritevole di ogni considerazione il fatto che detto prem io sia annuale, pubblichiam o il bando em anato dal Com une di Venezia: A rt. 1 È istituito il «Prem io Venezia della Resistenza» allo scopo di favorire la esaltazione e la documentazione della lotta dell antifascismo dal 22 al 45, intesa come Storia d Italia, mediante la premiazione di opere storico letterarie riguardanti detto periodo. A rt. 2 Sono ammesse a concorrere tutte le opere letterarie e storiche inedite o edite nel periodo dalla Liberazione (25 Aprile 1945) ad oggi purché non premiate o segnalate in precedenti concorsi. Per gli anni successivi saranno ammesse tutte le opere presentate inedite, o edite nel corso dell anno in cui il concorso è stato bandito. Art. 3 Il concorso è dotato di un premio indivisibile di un milione da conferirsi, a giudizio insindacabile della giuria, nominata annualmente dal Consiglio Comunale. Qualora risulti vincitrice un opera inedita l autore dovrà provvedere a farla stampare e il premio gli sarà consegnalo solo a pubblicazione avvenuta.

5 62 a t t iv it à d e l l i s t i t u t o A rt. 4 A rt. 5 Art. 6 Art. 7 Ove nessuna opera concorrente sia ritenuta meritevole del premio la somma non verrà erogata. Ogni concorrente deve inviare, entro il 15 febbraio 1951, sette copie della propria opera al Comune di Venezia che ne rilascerà ricevuta attestante il rispetto del termine. La consegna del Premio avverrà il 25 aprile di ogni anno in forma solenne. La Giuria è composta di sette membri ivi compreso il Sindaco che la presiede e verrà nominata dal Consiglio Comunale entro il 31 gennaio 1951 nel modo seguente: tre membri direttamente eletti dal Consiglio Comunale; tre membri scelti dal Consiglio Comunale sulla base di tre terne di nomi proposti rispettivamente dall Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, dalla Deputazione di Storia Patria di Venezia, dall'istituto per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia. ABBONAMENTO PER L ANNO 1951 La quota di abbonam ento per l'anno 1951 resta fissata in L. 1000! RINN OVA TE SUBITO L ABBONAM ENTO! PRO CURA TE NU OVI ABBO NATI! D IFFO N D ETE LA RASSEGNA! A utorizzazione del T ribunale di M ilano N. del R egistro 1415 del 12 luglio P roprietario : Istituto Naz. per la Storia del M ovim ento di L iberazione in Italia D irettore responsabile: Dott. Giorgio Vaccarino Tipografia A rtigianelli - V ia M agenta, 2 - Monza - Tel