---1 REGIONE DEL VENETO J ~

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "---1 REGIONE DEL VENETO J ~"

Transcript

1 i5 _ _ ---1 REGIONE DEL VENETO J ~ giunta regionale Data2 1 uen. t.il15 Protocollo n258~z Class:c. J.o_,f Prat. Fase. Allegati n. 1 Oggetto: Deliberazione della Giunta Regionale n del 29 dicembre 2014 ad oggetto "Riconoscimento dei Centri regionali specializzati delle strutture ospedaliere pubbliche qualificate hub dalla DGR n del 19 novembre Deliberazione n. 14 dell'11 gennaio 2011." Ai Direttori Generali Aziende Ulss 6, 9, 12 Azienda Ospedaliera di Padova Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona Al Commissario Straordinario IOV-IRCSS e, p.c.: Ai Direttori Generali Aziende Ulss 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 10, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 Ai Presidenti Regionali AIOP ARIS LORO SEDI Si invia, per gli adempimenti di competenza, copia della deliberazione in oggetto riportata con la quale la Giunta Regionale ha riconosciuto i centri specializzati regionali delle strutture ospedaliere pubbliche qualificate hub dalla DGR n del 19 novembre Distinti saluti. Azif'lnda U L S S 12 Tit / / t;;., :- Veneziana. N F21101:2~c15 UOR e.e. RPA 00 P'ìffin1111mm11r,11m11r Sezione Attuazio Referente dell'istruttoria: Dr.ssa Guia Varotto Posizione organizzativa Attività sanitarie ospedahere e mail: guia.varotto@regione.veneto.it D:\guia\REGIONE\DELIBERE GUIA\CENTRI REGIONALI SPECIALIZZATI QUALIFICATI HUB_2014\invio_dgr_2707 _2014.doc Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria Palazzo Mo/in, S. Polo Venezia protocol/o.generale@pec.regione. veneto. ìt Tel Fax Cod. Fis~ P.IVA

2 \.A ft~iio ~:11 REGIONE DEL VENETOJ giunta regionale IX Legislatura PUNTO 94 DELL'ODG DELLA SEDUTA DEL 29/12/2014 I DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n / DGR del 29/ I I I OGGETTO: I Riconoscimento dei Centri regionali specializzati delle strutture ospedaliere pubbliche qualificate hub dalla!! Dgr n del Dgr n. 14 dell' I I i Mod. B - copia pag. 1

3 .. COMPONENTI DELLA GIUNTA REGIONALE Presidente Vicepresidente Assessori Segretario verbalizzante Luca Zaia Marino Zorzato Davide Bendinelli Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa Coppola Elena Donazzan Marino Finozzi Massimo Giorgetti Franco Manzato Daniele Stivai Mario Caramel I I _J RELATORE ED EVENTUALI CONCERTI LUCACOLETIO STRUTTURA PROPONENTE ri AREA SANITA' E SOCIALE -i I j l APPROVAZIONE: : I I Sottoposto a votazione, il prowedimento è approvato con voti unanimi e palesi. 1 i i ' J Mod. B - copia pag. 2 Dgr n I DGR del

4 OGGETTO: Riconoscimento dei Centri regionali specializzati delle strutture ospedaliere pubbliche qualificate hub dalla DGR n del 19 novembre Deliberazione n. 14dell'l1 gennaio NOTA PERLA TRASPARENZA: Si provvede al riconoscimento dei Centri regionali specializzati delle strutture ospedaliere pubbliche qualificate hub dalla DGR n. 2122/2013, in attuazione della DGR n. 14dell'l1 gennaio 2011 L'Assessore, Luca Coletto, riferisce quanto segue. Con deliberazioni n del , n. 448 del e n. 268 del 9 febbraio 2010 la Giunta regionale ha avviato un percorso di riordino dei centri regionali al fine di integrarli alla programmazione regionale, superando la frammentazione del sistema. Procedendo nell'ottica di riorganizzazione e razionalizzazione la Giunta regionale, con successiva deliberazione n. 14 dell' 11 gennaio 2011, ha individuato le strutture a supporto della programmazione regionale e delle reti cliniche che costituiscono il "sistema centri" e che risulta così articolato: 1. Coordinamenti e Programmi regionali; 2. Sistema Epidemiologico Regionale (S.E.R.); 3. Registro Regionale della Patologia Cardi o-cerebro-vascolare; 4. Centri regionali specializzati. In particolare il provvedimento ha definito i centri specializzati "come strutture che svolgono attività di rilevanza clinica, di ricerca e di supporto alle reti cliniche definite nel Piano SSR, collocati all'interno di strntture Aziendali (Az. ULSS, Ospedaliere, sperimentazioni gestionali o IRCCS) ma non finanziati dalla Regione. Per essere riconosciuti a livello regionale devono possedere i seguenti requisiti: essere punto di riferimento unico regionale per l'area clinica di rispettiva competenza con relativa produzione di linee guida, protocolli e procedure; qualificata attività, clinica e/o di ricerca, adeguata al ruolo del Centro Regionale; produzione scientifica riconosciuta a livello nazionale e internazionale; attività di formazione su scala regionale. " Il riconoscimento delle strutture sopra richiamate ha efficacia di tre anni, salvo rinnovo subordinato al mantenimento dei requisiti di riferimento". Con Decreto dell'allora Segretario regionale per la Sanità (ora Direttore Generale Area Sanità e Sociale) n. 10 del 14 febbraio 2011 è stata istituita la Commissione per la valutazione del riconoscimento dei centri regionali prevista dalla deliberazione 14/2011 con il compito di effettuare l'istruttoria in merito alle nuove domande. La Commissione ha quindi provveduto ad esaminare le domande presentate dalle aziende sanitarie evidenziando la necessità di un maggiore coordinamento dei centri, in particolar modo per quelli che operano nell'ambito della medesima area clinica, modificando il tradizionale modello impostato su una concezione individualistica dei centri. Tuttavia la concomitante elaborazione del nuovo Piano Socio Sanitario Regionale (PSSR), con la successiva approvazione della 1.r. 23/2012 e la conseguente definizione delle nuove schede ospedaliere, di Mod. B - copia pag. 3 Dgrn. del DIC. 2014

5 cui alla DGR n dell 9 novembre 2013, ha reso necessario posticipare l'identificazione di tutti i Centri regionali specializzati per rendere coerente e funzionale gli stessi alla nuova programmazione regionale. Si ritiene ora possibile, alla luce dei provvedimenti di programmazione sopra citati, procedere all'individuazione dei centri specializzati. In questa prima fase vengono individuati esclusivamente quelli afferenti alle strutture identificate come hub dalla citata DGR n. 2122/2013, cosi come riportato nell'allegato A che forma parte integrante del presente atto. Con successivo provvedimento si provvederà all'individuazione dei centri di riferimento per le strutture identificate come spoke dal citato atto giuntale. Si ritiene ora importante richiamare il ruolo dei centri specializzati all'interno del Sistema Sanitario Regionale. garantiscono, sulla base degli indirizzi formulati dalla Regione, supporto alle reti clinico/ assistenziali; concorrono al raggiungimento degli obiettivi di programmazione sanitaria. svolgono attività formativa e di aggiornamento rivolta al personale sanitario interno alla propria a zienda ovvero di altre aziende sanitarie al fine di sviluppare conoscenze e competenze, garantendo nel tempo la continuità e la qualità delle attività svolte. Pertanto, i centri in parola vengono elencati sulla base delle specialità di riferimento e vengono aggregati ad una delle strutture complesse riconosciute dalla programmazione regionale. Ciò consente, tra l'altro, di garantire una migliore informazione ed una più facile ricerca, anche tramite i sistemi internet, da parte del cittadino circa l'esistenza, l'ubicazione, l'attività del Centro. Per dare garanzia di continuità e di integrazione il Direttore della struttura complessa, cui è incardinato il centro, è individuato come responsabile "strutturale" del centro e deve garantire il necessario supporto al funzionamento del Centro specializzato. Spetta all'azienda Ulss, all'azienda Ospedaliera ed IR.CCS di riferimento individuare, per ogni Centro specializzato, un responsabile "funzionale" del Centro stesso, il cui nominativo deve essere comunicato alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria entro tre mesi dalla pubblicazione del presente provvedimento. Nell'Atto Aziendale deve essere riportato il centro, le sue articolazioni organizzative interne e le responsabilità. Spetta alle strutture competenti regionali rendere disponibile sul sito internet della Regione del Veneto l'elenco dei centri regionali specializzati ed i relativi responsabili; devono essere pubblicati sul medesimo sito anche i principali indicatori di attività del centro, parametrati percentualmente sul totale delle analoghe attività regionali (n. prestazioni/totale prestazioni etc.). La pubblicazione dei parametri di attività costituisce oggetto di valutazione del centro al momento della riconferma. Con specifico riferimento all'area "oncologica" si ritiene che i centri specializzati delle diverse aziende sanitarie debbano lavorare in stretta sinergia con l'istituto Oncologico Veneto - IRCCS che, come previsto dalla programmazione regionale di cui alla DGR n. 2122/2013 e dalla DGR n del 19 novembre 2013 istitutiva della Rete Oncologica Regionale, ha il compito di assicurare, in coerenza con i propri fini istituzionali, indirizzi e azioni per la piena integrazione fra le strutture al fine di gestire in forma coordinata e uniforme sul territorio le procedure diagnostiche, terapeutiche e assistenziali di oncologia, nonché i progetti di formazione e ricerca. Relativamente alle previsione delle attività formative, i Centri devono raccordarsi con le attività formative previste dalla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, management delle aziende socio-sanitarie e per l'incremento dei trapianti d'organo e tessuti - SSP (già Fitot) di cui alla DGR n. 437 del 4 aprile Il riconoscimento dei centri ha validità triennale a partire dalla data di pubblicazione del presente atto; può essere rinnovato previa verifica del mantenimento dei requisiti di riferimento e della citata pubblicazione dei parametri di attività. Mod. B - copia pag. 4 Dgrn DIC del

6 Sulla base degli sviluppi raggiunti della nuova programmazione regionale, precedentemente citati, si ritiene ora possibile procedere all'identificazione di un centro per i disturbi di identità di genere. La complessità delle tematiche connesse a tali disturbi richiede la presenza nella struttura identificata di competenze multidisciplinari e multispecialistiche per una presa in carico complessiva del paziente, oltre che la presenza di professionisti con ampia e qualificata visione delle problematiche connesse e degli sviluppi clinici in ambito nazionale ed internazionale. Si ritiene, pertanto, coerente con quanto sopra riportato identificare presso l'azienda Ospedaliera di Padova il centro specializzato regionale denominato "Centro per i disturbi dell'identità di genere", dando mandato al Direttore Generale dell'azienda Ospedaliera di trasmettere al Direttore Generale Area Sanità e Sociale un modello organizzativo aziendale e di individuare un referente. Si dà atto che i centri specializzati regionali, secondo quanto previsto dalla deliberazione n. 14 dell'l l gennaio 2011, non sono finanziati dalla Regione. Non costituiscono oggetto del presente provvedimento i Centri di riferimento già individuati con la DGR n. 2122/2013 e quelli specificamente previsti da appositi provvedimenti regionali e nazionali. Si dà atto che quanto previsto con il presente atto non comporta spese a carico del bilancio regionale. Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE Udito il relatore, il quale dà atto che la struttura proponente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; Viste le proprie deliberazioni n del 28 dicembre 2007, n. 448 del ; n. 268 del 9 febbraio 2010; n. 14 dell'l l ; Visto il decreto dell'allora Segretario regionale per la Sanità (ora Direttore Generale Area Sanità e Sociale) n. IO del ; Visto il Piano socio-sanitario regionale ; Vista la DGR n del 19 novembre 2013; Visto l'art. 2 co. 2 lett. o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012; DELIBERA I. di riconoscere, per le motivazioni espresse in premessa, i centri specializzati regionali indicati nell'allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale; 2. di dare atto che i centri specializzati regionali di cui all'allegato A, secondo quanto previsto dalla deliberazione n. 14 dell' 11 gennaio 2011, non sono finanziati dalla Regione; 3. di stabilire, con specifico riferimento all'area "oncologica'', che i centri specializzati delle diverse a ziende sanitarie devono operare in stretta sinergia con l'istituto IRCCS-IOV; 4. di dare atto che il riconoscimento ha la durata di un triennio dalla data di pubblicazione del presente provvedimento e può essere rinnovato previa verifica del mantenimento dei requisiti di riferimento e della pubblicazione dei parametri di attività; 5. di disporre che le Aziende sanitarie di riferimento, entro 3 mesi dalla data di pubblicazione del presente provvedimento, provvedano a comunicare alla Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria il nominativo del responsabile "funzionale" di ciascun centro afferente la propria azienda; Mod. B - copia pag. 5 Dgrn. del DIC. 2014

7 6. di identificare presso l'azienda Ospedaliera di Padova il "Centro per i disturbi dell'identità di genere", dando mandato al Direttore Generale dell'azienda Ospedaliera di trasmettere al Direttore Generale Area Sanità e Sociale un modello organizzativo aziendale e di individuare un referente; 7. di rinviare ad un successivo atto il riconoscimento dei Centri regionali specializzati afferenti alle strutture sanitarie qualificate come spoke dalla DGR n. 2122/2013; 8. di approvare le disposizioni ed i principi contenuti in premessa non richiamati espressamente nel presente dispositivo; 9. la Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria è incaricata dell'esecuzione del presente atto; 1 O. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione. IL SEGRETARIO F.to Avv. Mario Caramel IL PRESIDENTE F.to Dott. Luca Zaia l 9 DJC Mod. B - copia pag. 6 Dgrn. del

8 Allegato A Dgr n. 2 7 O 7 del 2 9 DI C pag. 1/8 it.~~11 REGI ON E on YEN ETO J gi11nta rq:ionale- 9A lq:islatura Centri Regionali Specializzati AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Specialità Struttura Complessa di Riferimento Denominazione Centro Anatomia patologica UOC Chirurgia Centro per la chirurgia tiroidea e paratiroidea Anestesia e rianimazione UOC Anestesia e rianimazione Centro di valutazione e trattamento del dolore post operatorio in età pediatrica Area Servizi UOC Direzione Medica Centro valutazione tecnologie sanitarie a supporto della CRITE Cardiochirugia UOC Cardiochirurgia Centro per la ricerca e cura dello scompenso cardiaco mediante sistemi avanzati di assistenza meccanica al circolo Cardiochirurgia UOC Cardiochirurgia Pediatrica Centro di chirurgia delle cardiopatie congenite complesse Cardiologia UOC Cardiologia Centro per la diagnosi ed il trattamento dell'ipertensione polmonare Cardiologia UOC Cardiologia Centro per le cardiopatie aritmiche erede-familiari Chirurgia UOC Chirurgia Centro per i soggetti stomizzati Chirurgia Maxillofacciale Dermatologia UOC Maxillofacciale UOC Dermatologia Centro diagnosi e terapia delle malattie radio-farmaco indotte del distretto testa collo Centro per la diagnosi avanzata e la terapia della psoriasi e di altre patologie cutanee immunomediate e linfoproliferative. Dermatologia UOC Dermatologia Centro per la dermatologia pediatrica

9 Ematologia UOC Oncoematologica Pediatrica ~ ) - Centro per la diagnosi, cura e trattamento della~;.;:.:~ drepanocitica in età pediatrica Ematologia UOC Oncoematologia pediatrica Centro trapianto cellule staminali ematopoietiche in età pediatrica Endocrinologia UOC Andrologia e medicina della riproduzione Centro per la sindrome di Klinefelter Endocrinologia UOC Malattie endocrine del ricambio e della nutrizione Centro per la terapia insulinica con microinfusori Endocrinologia UOC Andrologia e medicina della riproduzione Centro di crioconservazione dei gameti maschili Gastroenterologia Gastroenterologia UOC Gastroenterologia UOC Gastroenterologia Centro per la ricerca, la formazione e l'assistenza nelle malattie infiammatorie croniche intestinali Centro regionale specializzato di terapia cellulare delle malattie metaboliche - Trapianto mulitiviscerale Genetica UOC Genetica ed Epidemiologia Clinica Centro per l'informazione genetica Laboratorio Analisi Medicina dello sport UOC Laboratorio Analisi UOC Medicina dello sport e dell'esercizio fisico Centro per la ricerca biomedica per la qualità in medicina di laboratorio Centro per la prescrizione terapeutica di esercizio nelle patologie croniche Medicina Generale UOC Medicina Generale Centro per la Medicina di Genere Medicina Generale USO Ipertensione Centro per lo studio e la cura della ipertensione arteriosa Medicina Generale UOC Medicina Generale Centro per lo studio ed il trattamento integrato dell'obesità Medicina Generale UOC Medicina Generale Centro per l'osteoporosi Medicina Generale UOC Medicina Generale Centro per la prevenzione, diagnosi e terapia delle emofilie, trombofilie e patologie complesse dell'emostasi.

10 Medicina Generale Medicina Generale UOC Medicina Generale UOC Medicina Centro regionale di riferimento per le malattie del fegato. u\ohe~~~ ~~-""llla,,,.,. ~ ( ) '-"W'iP- ~.,..._...-- ~'OHest.i Centro multidisciplinare per la prevenzione, profilassi e trattamento avanzato dell'artropatia emofilica,..,t', Medicina Legale UOC Medicina Legale e Tossicologia Centro di medicina legale Multidisciplinare UOC Urologia Centro per i disturbi dell'identità di genere Neurologia UOC Neurologia Centro per la diagnosi e cura delle cefalee Neurologia UOC Neurologia Centro per la diagnosi, l'assistenza e la ricerca nella sclerosi laterale amiotrofica e le altre malattie di motoneuroni Neurologia UOC Neurologia Centro per la sclerosi multipla Ortopedia UOC Ortopedia Centro per la cura delle patologie vertebrali Ostetricia e ginecologia UOC Ostetricia e Ginecologia Centro di medicina materno fetale per le gravidanze a rischio Otorinolaringoiatria UOC Otorinolaringoiatria Centro per la diagnosi e terapia delle vertigini Oulistica UOC Oculistica UOC Cardiologia Pediatrica UOC Centro per la diagnosi avanzata e nella terapia delle malattie infiammatorie e neoplastiche oculari Centro di cardiologia interventistica avanzata e correzioni ibride - delle cardiopatie congenite ed acquisite nell'infanzia Centro di diagnostica e caratterizzazione genetico molecolare delle malattie rare dell'età evolutiva. UOC Centro di reumatologia pediatrica UOC Centro per lo studio e la cura delle allergie e delle intolleranze alimentari

11 Allegato A Dgr n. 2 7 O 7 del 2 9 O I C pag. 4/8 UOC Malattie metaboliche ed ereditarie Reumatologia Reumatologia Reumatologia Urologia Urologia UOC UOC Reumatologia UOC Reumatologia UOC Reumatologia UOC Urologia UOC Urologia Centro di diagnosi cura e ricerca sulla discinesia ciliare nel bambino Centro di immunopatologia e clinica della gravidanza nelle malattie reumatiche Centro per il termalismo euganeo Centro per lo studio e la cura delle connettiviti e delle altre malattie rare di interesse reumatologico Centro di urologia pediatrica, dell'età evolutiva e del giovane adulto Centro per la diagnosi e la cura della cistite interstiziale e del dolore cronico pelvico AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI VERONA Allergologia Cardiochirurgia Specialità Struttura Complessa di Riferimento UOS Allergologia uoc cardiochirurgia Denominazione Centro Centro per la prevenzione, diagnosi e terapia delle malattie allergiche del bambino e dell'adulto Centro per la cura delle malformazioni congenite del cuore Cardiochirurgia Cardiochirurgia Chirurgia UOC Cardiochirurgia UOC Cardiochirurgia UOC Chirurgia generale epatobiliare Centro per la terapia chirurgica avanzata dello scompenso cardiacc Centro per lo studio ed il trattamento delle patologie vascolari polmonari Centro per i soggetti stomizzati

12 Chirurgia UOC Chirurgia generale epatobiliare Centro per la chirurgia oncologica epato-biliare - ~K' Ci f>'ldrlb~ F~ f~ ~ ~ ~..: -...~~~ <ffj -~n ~~ Chirurgia UOC Chiururgia Generale e del Pancreas Centro per le malattie del pancreas Chirurgia UOC Chirurgia Esofago-Stomaco Centro per la chirurgia dei tumori gastrici Chirurgia maxillo facciale Chirurgia plastica UOC Chirurgia Maxillo Facciale e.odontoiatria UOC Chirurgia Plastica e Centro Ustioni Centro per l'attività di ricostruzione microchirugica del distretto cranio maxillo-facciale Centro di aggiornamento permanente per la ricostruzione mammaria Dermatologia UOC Dermatologia Centro per la Ricerca sulla Psoriasi Ematologia UOC Ematologia Centro per lo studio della mastocistosi Centro per la Ricerca Traslazionale per la terapia cellulare Ematologia UOC Ematologia rigenerativa ed immnoregolatoria con cellule staminali I mesenchimali Endocrinologia UOC Endocrinologia diabetologia e malattie del Centro per la diagnosi e terapia dell'iperandrogenismo per la tutela metabolismo della salute della donna. Endocrinologia Endocrinologia UOC Endocrinologia diabetologia e malattie del metabolismo UOC Endocrinologia diabetologia e malattie del metabolismo Centro per le alte tecnologie in diabete mellito e metabolismo Centro per la diagnosi e Terapia delle Dislipidemie e aferesi terapeutica Medicina UOC Fibrosi Cistica Sindrome di Shwachman- Diamond (SOS) Medicina Medicina UOC Medicina Generale e Malattie Aterotrombotiche e degenerative UOC Medicina Generale e ad indirizzo immunoematologico ed emocoagulativo Centro per la ricerca biomolecolare e istomorfometrica nell'ambito delle patologie scheletriche e degenerative Centro per la diagnosi e cura delle malattie del Metabolismo del Ferro

13 Medicina Medicina del Lavoro Neurochirurgia UOC Medicina UOC Medicina del Lavoro UOC Neurochirurgia B I /~-~-< \1(~ ~~~~ Centro per lo Studio delle piastrine Indirizzato all ica e alla clinica dei disordini piastrinici qualitativi e quantitativi Centro per l'analisi dei rischi e delle patologie psico-sociali di origine lavorativa Centro per la neurochirurgia stereotassica assistita da sistemi informatici avanzati e da sistemi robotizzati Neurologia UOC Neurologia A Centro di Alzheimer e Disturbi Cognitivi Neurologia UOC Neurologia A Centro per la malattia di Parkinson e Disturbi del Movimento Neurologia UOC Neurologia B Centro per la sclerosi multipla Oculistica UOC Oculistica Centro per la retinopatia della prematurità Oculistica UOC Oculistica Centro per lo studio delle lenti e protesi visive intraoculari Oncologia UOC Oncologia Centro per la neoplasia mammaria Ortopedia UOC Chirurgia della Mano Centro per la chirurgia della mano Ortopedia UOC Ortopedia A Centro Chirurgia della Pelvi e del Bacino Otorinolaringoiatria UOC Otorinolaringoiatria Centro per la chirurgia e la riabilitazione bionica dell'udito UOC Centro per gli screening neonatali, la diagnosi e cura delle malattie metaboliche ed endocrinologiche congenite UOC Centro per l'asma e gli lmmunodeficit in età pediatrica UOC Centro per la diagnosi e la cura delle malattie rare scheletriche dell'età evolutiva

14 Allegato A Dgr n. 2 7 O 7 del 2 9 DIC pag. 7 /8 Psichiatria Reumatologia UOC ad indirizzo diabetologico e malattie del metabolismo UOC Psichiatria UOC Reumatologia UOC Reumatologia Centro per la diabetologia pediatrica Centro per la diagnosi precoce ed il trattamento dei disturbi psicotici all'esordio Centro di ricerca delle artriti di recente insorgenza (Early Arthritis Clinic) Centro per l'osteoporosi AZIENDA ULSS 6 Specialità Chirurgia pediatrica Ematologia Nefrologia Neurochirurgia Struttura Complessa di Riferimento UOC Chirurgia pediatrica UOC Ematologia UOC Nefrologia Dialisi e Trapianto Renale UOC Neurochirugia Denominazione Centro Centro di epidemiologia e prevenzione per la diagnosi ed il trattamento alla vescica neurogena del bambino Centro per le malattie emorragiche e trombotiche Centro per le terapie dialitiche nell'insufficienza renale acuta e cronica e per le tecnologie extracorporee di supporto 1multin Centro per la radiochirurgia stereotassica Neurologia Otorinolaringoiatria UOC Neurologia UOC Otorinolaringoiatria Centro per l'epilessia Centro per la diagnosi e cura delle malformazioni cranio-maxillo facciali

15 Allegato A Dgr n.2 7 O 7 de DIC pag. 8/8 AZIENDA ULSS 9 Specialità Struttura Complessa di Riferimento Denominazione Centro Chirurgia UOC Chirurgia Centro per la disfagia Otorinolaringoiatria UOC Otorinolaringoiatria Centro per l'oncologia cervice-facciale AZIENDA ULSS 12 Specialità Struttura Complessa di Riferimento Denominazione Centro Laboratorio Analisi UOC Laboratorio Analisi Centro per i biomarcatori diagnostici, prognostici e predittivi afferisce all'irccs-iov Riabilitazione Recupero e riabilitazione funzionale Centro per la biomeccanica IOVVENETO Specialità Struttura Complessa di Riferimento Denominazione Centro Chirurgia UOC Chirurgia Oncologica Centro per il Melanoma e Sarcoma dei tessuti molli Chirurgia UOC Chirurgia Oncologica Centro per la chirurgia delle malattie dell'esofago

ALLEGATOA alla Dgr n. 2707 del 29 dicembre 2014 ALLEGATOA alla Dgr n. 2707 del 29 dicembre 2014

ALLEGATOA alla Dgr n. 2707 del 29 dicembre 2014 ALLEGATOA alla Dgr n. 2707 del 29 dicembre 2014 Allegato A Dgr n. del pag. 1 /8 ALLEGATOA alla Dgr n. 2707 del 29 dicembre 2014 ALLEGATOA alla Dgr n. 2707 del 29 dicembre 2014 giunta regionale 9^ legislatura Centri Regionali Specializzati AZIENDA OSPEDALIERA

Dettagli

CENTRI REGIONALI SPECIALIZZATI

CENTRI REGIONALI SPECIALIZZATI giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOD alla Dgr n. 448 del 24 febbraio 2009 pag. 1/5 CENTRI REGIONALI SPECIALIZZATI Centro regionale di dermatologia pediatrica Centro regionale specializzato di DGRV

Dettagli

Organizzazione e gestione delle Malattie Rare nella Regione Emilia-Romagna: esperienza e prospettive

Organizzazione e gestione delle Malattie Rare nella Regione Emilia-Romagna: esperienza e prospettive Organizzazione e gestione delle Malattie Rare nella Regione Emilia-Romagna: esperienza e prospettive Elisa Rozzi Servizio Presidi Ospedalieri Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Assessorato Politiche

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Segreteria Regionale per la Sanità Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio

Dettagli

Strutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera

Strutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Allegato 2 della rete dei servizi di assistenza ospedaliera Di seguito sono elencate le schede dei seguenti presidi ospedalieri Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Burlo Garofolo di Trieste

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 Data m. 201 REGIONEDEL VENETO giunta regionale Protocollo N" Class: A.000.01.6 Prat. Fase. Allegati N. 1 Oggetto: Risposta alllnterrogazione A

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/2014-0006782 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. e, p.c.

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/2014-0006782 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. e, p.c. Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/2014-0006782 REGIONEDEL VENETO giunta regionale 0^1 Data 7APR20U Protocollo n» M ^ ^ 9 class: A.000.01.6 PraL Fase. Allegati N. 1 Oggetto: Interrogazione a

Dettagli

Ruolo e prospettive delle società scientifiche

Ruolo e prospettive delle società scientifiche Ruolo e prospettive delle società scientifiche Dott. Nino Basaglia PastPresidentSIMFER Gorgo al Monticano (TV), 18 settembre 2015 RUOLO E PROSPETTIVE DELLE SOCIETÀ SCIENTIFICHE Motta di Livenza, 18 settembre

Dettagli

ALLEGATO N. 2. L'organizzazione aziendale

ALLEGATO N. 2. L'organizzazione aziendale Azienda ULSS n. 8 - Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014-2016 ALLEGATO N. 2 L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 749 del 26-10-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 749 del 26-10-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 749 del 26-10-2015 O G G E T T O Istituzione Commissione per la valutazione della richiesta di farmaci non erogabili

Dettagli

1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza

1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza organigramma aziendale dipartimento emergenza accettazione Denominazione Strutture Complesse 1. medicina di urgenza e di pronto soccorso O medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza 2. chirurgia di

Dettagli

Estensore. Il Direttore della U.o.c.

Estensore. Il Direttore della U.o.c. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Artt. 25 e 26 CCNL 2002/2005 - Area della Dirigenza Medica - Verifica e valutazione dei dirigenti medici Dott.ssa Daniela Bosco, Dirigente Medico

Dettagli

Allegato 1. Regione Abruzzo. Programma Operativo 2010

Allegato 1. Regione Abruzzo. Programma Operativo 2010 Allegato 1 Regione Abruzzo Programma Operativo 2010 Intervento 6: Razionalizzazione della rete di assistenza ospedaliera Azione 3: Razionalizzazione delle Unità Operative Complesse Determinazione delle

Dettagli

16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio

16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio 16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422 Regione Lazio DIREZIONE SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione

Dettagli

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica

La continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi

Dettagli

Struttura organizzativa professionale. (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005)

Struttura organizzativa professionale. (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005) Allegato 1 Funzione operativa (art.2, comma1, lett l l.r. 40/2005) Struttura organizzativa professionale (art.2, comma1, lett u l.r. 40/2005) Dipartimento interaziendale di Area Vasta Allergologia ed immunologia

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Approvazione del Piano annuale di Risk Management (PARM): Gestione del Rischio Clinico e delle Infezioni correlate all assistenza (ICA) - 2015

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini. Un patrimonio da difendere e sviluppare

Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini. Un patrimonio da difendere e sviluppare Azienda Ospedaliera Universitaria San Luigi Gonzaga: un Ospedale specialistico al servizio dei cittadini Un patrimonio da difendere e sviluppare L AOU San Luigi per la sua collocazione geografica svolge

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALLEGATO 2 - Voto ottenuto negli esami fondamentali e caratterizzanti la singola scuola Punteggio massimo 5 punti. STUDENTI LAUREATI (DM 509/99 o DM 270/04) Ai fini dell attribuzione del punteggio, il

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto

Dettagli

REGIONE DEL VENETO giunta regionale IX Legislatura. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 112 / IIM del 08/07/2014

REGIONE DEL VENETO giunta regionale IX Legislatura. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 112 / IIM del 08/07/2014 Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 30/07/2014-0014191 REGIONE DEL VENETO giunta regionale IX Legislatura ^ Consiglio Regionale del Veneto I del 30/07/2014 Prot: 0014191 Titolano 2.16.1.3 CRV CRV spc-upa

Dettagli

ALLEGATO C Dgr n. del pag. 9/162

ALLEGATO C Dgr n. del pag. 9/162 0 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 07 del 0 dicembre 3 ALLEGATO C Dgr n. del pag. 9/ A-Area Medica 5 9 3 0 Cardiologia Gastroenterologia Geriatria Medicina Generale Nefrologia Neurologia

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 1697 del 05 giugno 2007 pag. 1/12

ALLEGATOA alla Dgr n. 1697 del 05 giugno 2007 pag. 1/12 giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1697 del 05 giugno 2007 pag. 1/12 REGIONE VENETO - AZIENDA ULSS 5 ARZIGNANO AZIENDA ULSS 5 N p.l DIRETTIVE per Apicalità/U.O.A. Area AREA F.O. MEDICA:

Dettagli

L'organizzazione aziendale

L'organizzazione aziendale L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla direzione generale - dipartimento di prevenzione - distretto socio-sanitario unico - ospedale

Dettagli

Relazione tecnica del Nucleo di Valutazione dell Università Politecnica delle Marche Riordino Ordinamenti didattici Scuole di Specializzazione c/o la

Relazione tecnica del Nucleo di Valutazione dell Università Politecnica delle Marche Riordino Ordinamenti didattici Scuole di Specializzazione c/o la Relazione tecnica del Nucleo di Valutazione dell Università Politecnica delle Marche Riordino Ordinamenti didattici Scuole di Specializzazione c/o la Facoltà di Medicina e Chirurgia NUCLEO DI VALUTAZIONE

Dettagli

Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del

Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del OGGETTO: Attivazione dell applicativo regionale informatizzato per la prescrizione, la dispensazione e il monitoraggio dell ormone della crescita (GH). NOTA PER LA TRASPARENZA: il presente provvedimento

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in

TRA L'Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina, con sede in Torino, C.so. , n., cap., cod. fisc.., in CONVENZIONE QUADRO TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO - SCUOLA DI MEDICINA, E L A.S.O. PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA FORMATIVE DA PARTE DEGLI ISCRITTI ALLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELLA SCUOLA

Dettagli

ALLEGATO 2. 1. Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio

ALLEGATO 2. 1. Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio ALLEGATO 2 1. Scheda Presidio Istruzioni per la compilazione Al punto 1.1 è riportato il fac simile della scheda; al punto 1.2 sono riportate le tabelle da utilizzare per la compilazione delle voci,,.

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 138 de 12/02/2010 OGGETTO: Riorganizzazione dell'attività di procreazione medicalmente assistita svolta nell'ambito

Dettagli

MINISTERO DELLA SANITÀ

MINISTERO DELLA SANITÀ DECRETO MINISTERIALE 31 gennaio 1998 MINISTERO DELLA SANITÀ Tabella relativa alle specializzazioni affini previste dalla disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali

Dettagli

Formazione Residenziale

Formazione Residenziale Formazione Residenziale ALIAS SRL 2806 95028 1 Ragione Sociale: Id Provider: Evento n Edizione n Si tratta di un Progetto Formativo Aziendale (PFA)? NO L'evento tratta argomenti inerenti l'alimentazione

Dettagli

PIANTA ORGANICA DIRIGENZA MEDICA E ODONTOIATRICA UOC UOSD TOTALE DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62

PIANTA ORGANICA DIRIGENZA MEDICA E ODONTOIATRICA UOC UOSD TOTALE DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62 DIP 91.00.00 DIPARTIMENTO DI MEDICINA 7 2 40 55 4 7 - - 44 62 UOC 26.01.00 Medicina Interna I 1 3 8 1 1 - - 4 9 UOC 26.02.00 Medicina Interna II 1 6 6 1 1 - - 7 7 UOC 58.01.00 Gastroenterologia 1 9 10

Dettagli

informa@pec.polime.it

informa@pec.polime.it Direzione Direttore Generale A.O.U. direttore.generale@pec.polime.it Segreteria Direzione Generale A.O.U. segr.direzionegenerale@pec.polime.it Direzione Staff Direzione Generale dir.staffdg@pec.polime.it

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 marzo 2012, n. 394

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 marzo 2012, n. 394 9623 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 5 marzo 2012, n. 394 Adozione delle linee di indirizzo regionale sulla attività di formazione nelle aziende sanitarie. L Assessore alle Politiche della Salute,

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 202 del 05/06/2012

Decreto Dirigenziale n. 202 del 05/06/2012 Decreto Dirigenziale n. 202 del 05/06/2012 A.G.C. 19 Piano Sanitario regionale e rapporti con le UU.SS.LL. Settore 2 Aggiornamento e formazione del personale Oggetto dell'atto: ASSEGNAZIONE ALL'UNIVERSITA'

Dettagli

IL RETTORE D E C R E T A

IL RETTORE D E C R E T A 678 Ufficio Esami di Stato e Scuole di Specializzazione IL RETTORE VISTO il D.Lgs. n. 368 del 17/08/1999, pubblicato in G.U. n. 250 del 23/10/1999 di attuazione della direttiva n. 93/16/CEE in materia

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 9/53 DEL 23.2.2012

DELIBERAZIONE N. 9/53 DEL 23.2.2012 IBERAZIONE N. 9/53 23.2.2012 Oggetto: Procedure per la richiesta di nuova autorizzazione o di rinnovo dell autorizzazione per le attività di trapianto di organi. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 TRE PERPLESSITA 1. LA NORMATIVA 2. LA COMPETENZA 3. LE REALI RISORSE SUL TERRITORIO SCOPRIAMO

Dettagli

Deliberazione della Giunta. n. 474 del 28/02/2006

Deliberazione della Giunta. n. 474 del 28/02/2006 8^ legislatura Deliberazione della Giunta n. 474 del 28/02/2006 Presidente V. Presidente Assessori Segretario Giancarlo Luca Renato Giancarlo Marialuisa Oscar Antonio Elena Fabio Massimo Renzo Flavio Stefano

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.

Dettagli

DELIBERA. Di dare mandato all IZS di Puglia e Basilicata ed alle Aziende Sanitarie Locali di attuare quanto disposto.

DELIBERA. Di dare mandato all IZS di Puglia e Basilicata ed alle Aziende Sanitarie Locali di attuare quanto disposto. 8246 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 63 del 24-5-2006 DELIBERA Di prorogare sul territorio della Regione Puglia l attuazione della V campagna di vaccinazione nei confronti della febbre catarrale

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001217 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001217 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001217 REGIONEDEL VENETO giunta regionale 2 I m. 2015 Data Protocollo N J^S^^^ Class: A.000.01.6 Prat. Allegati N. 1 Oggetto: Risposta aulnterrogazione

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741

LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE - 22/10/2013 - N 741 Riconoscimento dell equivalenza ai diplomi universitari dell area sanitaria dei titoli del pregresso ordinamento, in attuazione dell articolo 4,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 42803 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 Recepimento dell Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome del 22 febbraio 2012 sui corsi di formazione abilitanti per l utilizzo

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 573 del 31-7-2014 O G G E T T O Modifica della composizione del Nucleo di Ricerca Clinica (N.R.C.) aziendale. Proponente:

Dettagli

vista la Legge Regionale del 7.08.2002, n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA

vista la Legge Regionale del 7.08.2002, n. 15 Riforma della Formazione Professionale, pubblicata sul BURP n. 104 del 09/08/2002; PARTE SECONDA 1294 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 10 del 18-1-2007 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 11 dicembre 2006, n. 1899 Sperimentazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 43 DEL 18 SETTEMBRE 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 43 DEL 18 SETTEMBRE 2006 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 43 DEL 18 SETTEMBRE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 3 agosto 2006 - Deliberazione N. 1337 - Area Generale di Coordinamento N. 20 -

Dettagli

Regione. Sardegna. Oristano (OR) - Presidio Ospedaliero San Martino... Pag. 218 Olbia (OT) - Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II... Pag.

Regione. Sardegna. Oristano (OR) - Presidio Ospedaliero San Martino... Pag. 218 Olbia (OT) - Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II... Pag. Regione Sardegna Oristano (OR) - Presidio Ospedaliero San Martino... Pag. 218 Olbia (OT) - Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II... Pag. 219 Cagliari (CA) - Azienda Ospedaliera G. Brotzu... Pag. 220 Carbonia

Dettagli

organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia.

organizzazione della prevenzione e dell assistenza in oncologia. Testo aggiornato al 15 dicembre 2005 Linee guida del Ministero della sanità 1 febbraio 1996 Gazzetta Ufficiale 20 febbraio 1996, n. 42 Linee guida in applicazione di quanto previsto nel Piano sanitario

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE

LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Delibera di Giunta - N.ro 2004/1016 - approvato il 31/5/2004 Oggetto: LINEE GUIDA PER IL POTENZIAMENTO DELL'ASSISTENZA AI DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE Prot. n. (SAM/03/27628) LA GIUNTA DELLA REGIONE

Dettagli

Regione. Abruzzo. L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7

Regione. Abruzzo. L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7 Regione Abruzzo L Aquila (AQ) - Ospedale Civile S. Salvatore... Pag. 5 Pescara (PE) - Ospedale Civile Spirito Santo... Pag. 7 Ospedale Civile S. Salvatore Indirizzo Comune Provincia CAP Telefono E-mail

Dettagli

Oggetto: Individuazione delle Unità Operative di Nutrizione Artificiale Domiciliare nella Regione Lazio LA GIUNTA REGIONALE

Oggetto: Individuazione delle Unità Operative di Nutrizione Artificiale Domiciliare nella Regione Lazio LA GIUNTA REGIONALE Oggetto: Individuazione delle Unità Operative di Nutrizione Artificiale Domiciliare nella Regione Lazio LA GIUNTA REGIONALE Su proposta del Presidente della Regione Lazio, lo Statuto della Regione Lazio;

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 OGGETTO: Approvazione "Progetto di Sviluppo delle cure domiciliari

Dettagli

Regione del Veneto Deliberazione della Giunta (7^ legislatura)

Regione del Veneto Deliberazione della Giunta (7^ legislatura) Regione del Veneto Deliberazione della Giunta (7^ legislatura) Presidente V. Presidente Assessori Giancarlo Fabio Renato Giancarlo Marialuisa Marino Massimo Raffaele Floriano Ermanno Raffaele Galan Gava

Dettagli

TABELLE. Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe B

TABELLE. Presidi di ricovero a ciclo continuo e diurno per acuti di classe B ALLEGATO 1 TABELLE 1. Tipologie di presidi B1.a TIPOLOGIA PRESIDIO Presidi ambulatoriali: prestazioni di specialistica e diagnostica - classe 1 (extraospedaliero) B1.b Presidi ambulatoriali: prestazioni

Dettagli

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore ORLANDI MARIA CRISTINA. Responsabile del procedimento DI TULLIO PATRIZIA

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore ORLANDI MARIA CRISTINA. Responsabile del procedimento DI TULLIO PATRIZIA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA DETERMINAZIONE N. G19250 del 30/12/2014 Proposta n. 22841 del 30/12/2014 Oggetto: Presenza

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 febbraio 2008 - Deliberazione N. 317 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Modello organizzativo e funzionale del Centro regionale

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

RACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA. PROPOSTE DI LEGGE N. 117-127 <<Interventi per garantire l accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore>>

RACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA. PROPOSTE DI LEGGE N. 117-127 <<Interventi per garantire l accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore>> RACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA sulle PROPOSTE DI LEGGE N. 117-127 Legge approvata nella seduta pomeridiana n. 207

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009) DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale

Dettagli

implementano i processi di realizzazione del welfare

implementano i processi di realizzazione del welfare 17749 23 - Dirigente pro tempore Regione Puglia - Servizio Sport per Tutti - Maria Grazia Donno o suo delegato Segretario non componente - Funzionario del Servizio Sport per Tutti - Mario Quaranta 4) di

Dettagli

A.O. Ordine Mauriziano di Torino BOZZA ORGANIGRAMMA

A.O. Ordine Mauriziano di Torino BOZZA ORGANIGRAMMA A.O. Ordine Mauriziano di Torino BOZZA ORGANIGRAMMA Bozza di discussione Settembre 2015 1 Direzione Generale Collegio Sindacale DIREZIONE GENERALE Collegio di Direzione Organismo Indipendente di Valutazione

Dettagli

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura Allegato 3 requisiti organizzativi di personale minimi per le attività ospedaliere Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura 1 Gli schemi

Dettagli

(MINISTERO DELLA SALUTE: DECRETI 30.01.1988-05.08.1999-02.08.2000-27.12.2000-31.07.2002-26.08.2004-18.01.2006(due)-19.06.2006)

(MINISTERO DELLA SALUTE: DECRETI 30.01.1988-05.08.1999-02.08.2000-27.12.2000-31.07.2002-26.08.2004-18.01.2006(due)-19.06.2006) AREA MEDICA E DELLE SPECIALITA' MEDICHE ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA ANGIOLOGIA CARDIOLOGIA DERMATOLOGIA E VENEROLOGIA EMATOLOGIA ENDOCRINOLOGIA SCUOLE EQUIPOLLENTI ALLERGOLOGIA REUMATOLOGIA ANGIOLOGIA

Dettagli

L Oss nell. L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto. Sede di Fermo

L Oss nell. L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto. Sede di Fermo L infermiere e le figure di supporto: il processo di attribuzione Esperienze a confronto L Oss nell Sede di Fermo Antonino Longobardi Mariangela Cococcioni FERMO 20 GIUGNO 2012 L evoluzione del numero

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ Deliberazione n. 763 del 07/08/2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Oggetto: Indizione avviso pubblico per il conferimento

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12. N. 719 del Reg. Decreti del 28/11/2014 DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.2012 OGGETTO: Rinnovo

Dettagli

dott. VINCENZO LUCIANI

dott. VINCENZO LUCIANI FNOMCeO Federazione Nazionale Ordini Medici Chirurghi e Odontoiatri dott. VINCENZO LUCIANI Bozen Bolzano 17.09.10 FONTI NORMATIVE Decreto Legislativo n. 368 del 17 agosto 1999 (G.U. n. 250 del 23/10/99)

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

Formazione Residenziale

Formazione Residenziale Formazione Residenziale Ragione Sociale: ALIAS SRL Id Provider: 2806 Evento n 119781 Edizione n 1 Si tratta di un Progetto Formativo Aziendale (PFA)? NO L'evento tratta argomenti inerenti l'alimentazione

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 683 del 10/12/2012

Delibera della Giunta Regionale n. 683 del 10/12/2012 Delibera della Giunta Regionale n. 683 del 10/12/2012 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 1 Prevenzione, Assist. Sanitaria - Igiene sanitaria Oggetto dell'atto: FONDO SANITARIO NAZIONALE. QUOTE A DESTINAZIONE

Dettagli

Premesso che: - il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, agli articoli dal 16 al 16 sexies interviene in materia

Premesso che: - il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, agli articoli dal 16 al 16 sexies interviene in materia Premesso che: - il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni, agli articoli dal 16 al 16 sexies interviene in materia di formazione continua, definendone le finalità, i

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 2 DEL 19.02.2015 (Protocollo Generale n. 160 del 19.02.2015) OGGETTO: Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione

Dettagli

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 In relazione alla pubblicazione di dati personali nei siti web delle pubbliche amministrazioni, in particolare per ciò che concerne

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Segreteria regionale per la Sanità Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Riduzione della durata delle scuole di specializzazione di area sanitaria La direttiva 93/16/CE, al fine di agevolare la libera circolazione dei medici, ha introdotto alcune disposizioni in materia di

Dettagli

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari

Conferenza Stampa. Nasce il Polo Neurologico. interaziendale. diretto da Enrico Montanari Conferenza Stampa Nasce il Polo Neurologico interaziendale diretto da Enrico Montanari Martedì 15 dicembre 2015 ore 11.00 Sala Riunioni Direzione Generale AUSL di Parma Alla Conferenza Stampa sono presenti:

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381 19273 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 giugno 2011, n. 1381 Modello di accreditamento della formazione continua della Regione Puglia L Assessore alle Politiche della Salute, Prof. Tommaso Fiore,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

Relatore: Dott. Antonio Maddalena

Relatore: Dott. Antonio Maddalena L organizzazione delle Cure Domiciliari di III livello e delle Cure Palliative nella Asl Napoli 1 Centro. Un modello di integrazione tra Ospedale e Territorio Relatore: Dott. Antonio Maddalena U.O.C. Integrazione

Dettagli

Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: INVEST. IN EDIL. SANIT., HTA E NUCLEO DI VALUTAZ. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: INVEST. IN EDIL. SANIT., HTA E NUCLEO DI VALUTAZ. PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 176 DEL 28/04/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 6259 DEL 21/04/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Area: INVEST. IN EDIL.

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12. N. 654 del Reg. Decreti del 29/10/2014 DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE - Dott. Arturo Orsini - nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto n. 237 del 29.12.2012 OGGETTO: Approvazione

Dettagli

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE

DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI

Dettagli

(MINISTERO DELLA SALUTE: DECRETI 30.01.1988-05.08.1999-02.08.2000-27.12.2000-31.07.2002-26.08.2004-18.01.2006(due)-19.06.2006)

(MINISTERO DELLA SALUTE: DECRETI 30.01.1988-05.08.1999-02.08.2000-27.12.2000-31.07.2002-26.08.2004-18.01.2006(due)-19.06.2006) AREA MEDICA E DELLE SPECIALITA' MEDICHE ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA ANGIOLOGIA CARDIOLOGIA DERMATOLOGIA E VENEROLOGIA EMATOLOGIA ENDOCRINOLOGIA SCUOLE EQUIPOLLENTI ALLERGOLOGIA REUMATOLOGIA ANGIOLOGIA

Dettagli

ALLEGATO C Dgr n. del pag. 104/162

ALLEGATO C Dgr n. del pag. 104/162 ALLEGATO C Dgr n. del pag. 04/2 A-Area Medica 20 - Verona 5 2 2 29 32 Cardiologia Gastroenterologia Geriatria Medicina Generale Nefrologia Neurologia Psichiatria B-Area Chirurgica 9 3 43 TOTALE AREA 5

Dettagli

PIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE

PIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE Direzione centrale salute e protezione sociale PIANO SANITARIO E SOCIOSANITARIO REGIONALE 2006-2008 (ex articolo 7 L.R. 23 del 29 luglio 2004) Documento N.2 di 2 Schede di ospedale Dicembre 2005 INDICE

Dettagli

Conferenza Programmatica Regionale per l Oncologia

Conferenza Programmatica Regionale per l Oncologia Direzione Regionale Sanità e Servizi Sociali Centro di Riferimento Oncologico Regionale Conferenza Programmatica Regionale per l Oncologia L esperienza del CRO e il programma di una Rete Oncologica Regionale

Dettagli

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

A relazione dell'assessore Monferino:

A relazione dell'assessore Monferino: REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2011 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2011, n. 18-2663 Proseguimento e consolidamento a regime del percorso per la Gestione integrata del diabete di tipo 2 nell'adulto,

Dettagli

Allegato E. Allegato F. Allegato G. Ruolo del partecipante Partecipante Relatore

Allegato E. Allegato F. Allegato G. Ruolo del partecipante Partecipante Relatore Allegato E Ruolo del partecipante Partecipante Relatore Codice P R Allegato F Professione Codice Medico chirurgo 1 Odontoiatra 2 Farmacista 3 Veterinario 4 Psicologo 5 Biologo 6 Chimico 7 Fisico 8 Assistente

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 OGGETTO: Integrazione del bando di ricerca contributi da privati n. 16 con il progetto P16-03.23 Follow-up clinico ed endoscopico nei pazienti con

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 36016 Thiene (VI VI) N. 27/2014 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 16/01/2014 Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore dei Servizi Sociali

Dettagli

TABELLA B VALEVOLE PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DELLE SPECIALIZZAZIONI

TABELLA B VALEVOLE PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE DELLE SPECIALIZZAZIONI TABELLA RELATIVA ALLE PREVISTE DALLA DISCIPLINA CONCORSUALE PER IL PERSONALE DIRIGENZIALE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - D.Lgs. 502/92 COSI' COME MODIFICATO DAL D.Lgs. 254/2000 (MINISTERO DELLA SALUTE

Dettagli