IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL. PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2013
|
|
- Aloisia Paolini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2013 sottoscritto il 29 maggio 2014 a Roma
2 In data 29 maggio 2014 le delegazioni sottoscrivono la presente ipotesi di CCNI 2013 per il personale delle Aree: PER L INPS Il Presidente delle delegazione trattante Il Direttore Generale Il Direttore Centrale Risorse Umane Il Direttore Centrale Organizzazione Il Direttore Centrale Pianificazione e Controllo di Gestione Il Direttore Centrale Formazione e Sviluppo competenze PER LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI FP/ CGIL CISL/FP UIL/PA FILP USB PI 2
3 PREMESSA Il perdurare della crisi economica conferisce all INPS un ruolo sempre più rilevante in quanto gestisce, in maniera unitaria, la quasi totalità degli interventi di protezione sociale e di previdenza disposti dall ordinamento nazionale. Infatti la sua mission è quella di garantire servizi e protezione sotto il profilo sociale e previdenziale al mondo del lavoro, sostenere l occupazione, integrare il reddito delle famiglie disagiate, erogare indennità nei casi di malattia e maternità, garantire un reddito alle fasce più deboli della popolazione quali gli anziani privi di reddito e le persone con disabilità. Tale ruolo riveste una valenza ancora più strategica a seguito dell inglobamento delle funzioni dell INPDAP e dell ENPALS in applicazione del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni nella legge 24 dicembre 2011, n L integrazione delle attività e delle funzioni dell Inpdap e dell Enpals all Inps, in corso di completamento, ha richiesto la definizione e l attuazione di un ampio e condiviso processo, che ha coinvolto l organizzazione, il sistema informativo e tutto il personale al fine di garantire la continuità e l efficacia dell azione amministrativa ed il progressivo allineamento verso i migliori standard di servizio per l utenza. Con il presente Contratto integrativo le parti si prefiggono di accompagnare tale processo di integrazione valorizzando l impegno profuso dal personale nel corso dell anno. 3
4 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Campo di applicazione 1. La presente ipotesi di contratto collettivo nazionale integrativo, di seguito indicato come CCNI, si applica al personale delle aree professionali A, B e C, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato ed al personale destinatario dell art.15, comma 1, della legge n.88/ Il presente CCNI si applica, a decorrere dal giorno di inizio delle prestazioni lavorative presso l'istituto, anche al personale proveniente dalle pubbliche amministrazioni di cui all art.1, comma 2, del D.lgs. n.165/2001, e successive modificazioni ed integrazioni, a seguito di processi di mobilità tra pubbliche amministrazioni. 3. Al personale docente del Liceo delle Scienze Umane San Bartolomeo si applicano, in quanto compatibili, le norme del presente accordo. TITOLO II RIPARTIZIONE DEL FONDO DEL PERSONALE E TRATTAMENTO ECONOMICO Articolo 2 Risorse finanziarie Aree professionali A B C e personale ex art. 15 legge n. 88/ Le risorse finanziarie per l anno 2013 ammontano complessivamente ad euro ,20 per il personale delle Aree A, B e C e ad euro 4
5 ,49 per il personale appartenente al ruolo ad esaurimento. Detti importi sono utilizzati secondo la tabella che segue: Personale delle aree ABC 2013 Posizioni organizzative ,47 Particolari compiti ,61 Progetti speciali ,00 Incentivo produttività ,92 Trattamenti di professionalità legati al merito ,16 Totale ,16 Gli importi di euro ,58 e di euro ,46, sono riservati rispettivamente all erogazione dell indennità di ente e agli sviluppi professionali e non sono, pertanto, disponibili per la contrattazione integrativa di ente. Personale del r.e. ex art. 15 L. 88/ Sistema indennitario ,41 Progetti speciali ,00 Incentivo produttività ,00 Totale ,41 L importo di euro 6.337,08 è riservato all erogazione dell indennità di ente e non è, pertanto, disponibile per la contrattazione integrativa di ente. TITOLO III POSIZIONI ORGANIZZATIVE Articolo 3 Posizioni organizzative 1. Le parti convengono che al personale titolare di incarico di posizione organizzativa compete la corresponsione dell indennità nella misura prevista nella tabella riassuntiva di seguito riportata: 5
6 ART. 17 CCNL ART. 32 CCNL INDENNITA DI INDENNITA DI INDENNITA DI POSIZIONE RESPONSABILITA RESPONSABILITA ORGANIZZATIVA SPECIFICA ESTERNA Importo annuo Importo annuo Importo annuo Totale annuo (per 13mensilità) (per 12 mensilità) (per 12 mensilità) Responsabile Agenzia complessa 2.470, , , ,00 Responsabile di progetto ad alto contenuto tecnologico 2.470, , ,00 Funzione di elevata professionalità 2.470, , ,00 Responsabile Agenzia interna 2.470, , , ,00 Responsabile di Agenzia territoriale (di cui all'all. 1 bis CCNI 2011) 2.470, , , ,00 Responsabile Unità di coordinamento operativo UCOF 2.470, , , ,00 Responsabile di Agenzia territoriale 2.470, , , ,00 Responsabile di Unità Organizzativa (1) (2) 2.470, , ,00 Responsabile di Linea Prodotto/Servizio (2) 2.470, , ,00 Controller 2.470, , ,00 Responsabile Relazioni istituzionali e Segreteria di Direzione (3) 2.470, , ,00 Responsabile di Team (2) 2.470, , ,00 Capo progetto EAD 2.470, , ,00 6
7 Responsabile Gruppo Assistenza Interna ed Esterna 2.470, , ,00 Ottimizzatore Agenzie Aree Metropolitane 2.470,00 630, ,00 Responsabile URP (4) 1.856, ,26 (1) L indennità prevista per la funzione di Responsabile di Unità organizzativa trova applicazione anche per i responsabili di U.O. Gestione attività contabili, Supporto area legale e gestione contenzioso giudiziario, Gestione organizzativa ricorsi amministrativi e Vigilanza ispettiva. (2) A decorrere dal 01/12/2013 gli importi relativi alle indennità previste per gli incarichi di Responsabile di Unità organizzativa, di Linea prodotto/servizio e di Team, trovano applicazione anche per gli incarichi U.O., LPS e Team svolti presso le sedi integrate, relativi alla Gestione pubblica, e per gli incarichi LPS polo PALS e previdenza PALS. (3) La posizione organizzativa di Responsabile Informazioni istituzionali e R.P. permane residualmente nelle Sedi non ancora integrate. (4) A decorrere dal 01/12/2013 al Responsabile URP spetta l indennità di posizione organizzativa nella misura prevista per i responsabili LPS. 2. Per le agenzie territoriali il soddisfacimento dei parametri dimensionali e di complessità sarà sottoposto a verifica annuale sulla base dei risultati di consuntivo dell anno precedente. TITOLO IV Articolo 4 Rinegoziazione istituti contrattuali previgenti 1. Le parti, a seguito di specifica rinegoziazione, confermano i seguenti istituti contrattuali disciplinati dai previgenti CCNI, tuttora applicabili in quanto compatibili con la normativa vigente: Art. 5 commi 6 e 7 del CCNI 2009 del 21 ottobre 2010, come modificati ed integrati dall art. 9, comma 4, CCNI 2010 (Salario di accresciuta professionalità Sap, legato ad una valutazione individuale non inferiore a quella di cui all art. 22 del CCNI 2003, secondo i coefficienti di merito individuali indicati nella sezione II, capitolo I, 7
8 paragrafo C del CCNI dell anno 2001, articolato, dal 2001 al 2009, nelle fasce di merito: 0 0,66 0,83 1 e modificato dall art.13 del CCNI 2010 nelle fasce: 0 0,50 0,85 1). Art. 22 del CCNI 2003 del 13 maggio 2004, come modificato dall art. 31 comma 4, CCNI 2002/2005, art. 11, comma 2, CCNI art. 6, commi 2 e 3, CCNI 2007 art. 4, comma 2, CCNI art. 5, comma 2, CCNI 2009 art. 9, comma 1, CCNI 2010 (Trattamento Economico di Professionalità Tep, legato ad una valutazione individuale superiore a 0,66, effettuata utilizzando il sopra citato coefficiente di merito individuale) ed integrato dall art 31 commi 12 e 13 del CCNI 2002/2005 del 30/11/2005 e dall art. 11 comma 1 ultimo capoverso del CCNI 2006, come integrato dall art. 5 comma 4 CCNI 2009, maggiorazione Tep per alcune tipologie di personale per il particolare contributo alle attività produttive, dall art. 5, comma 5, CCNI 2009, maggiorazione TEP per il personale C4/C5 non titolare di posizione organizzativa, dall art. 9, comma 3, CCNI 2010, maggiorazione Tep al personale ex docente transitato in INPS con ordinanza ministeriale 217/1998. Art. 6, comma 1 CCNI art. 4, comma 1, CCNI 2008 art. 5 comma 1, CCNI 2009 dichiarazione congiunta n. 2 CCNI 2010, maggiorazione coefficiente individuale di attribuzione degli incentivi nella misura del 7% per personale amministravo da A1 a C2 non destinatario di compensi aggiuntivi o continuativi ad altro titolo, dall art. 5, comma 9 CCNI 2009 dichiarazione congiunta n. 2 CCNI 2010, maggiorazione coefficiente individuale di attribuzione degli incentivi nella misura del 15% per personale amministrativo assegnato alle attività di contenzioso dell invalidità civile. Articolo 19 CCNI 1999 (trasformazione del salario di professionalità di cui all art. 36 del CCNL 94/97 e dell indennità di funzione ex art.15, comma 2 legge 88/89), attribuite al personale avente i requisiti previsti dalla norma, in occasione dell attuazione del nuovo sistema indennitario, come modificato dall art. 31 comma 5 e 9 del CCNI 2002/2005, come integrato dall art. 11 comma 3 del CCNI 2006 e dall art. 6 comma 4 del CCNI In tale sistema di norme, gli emolumenti in questione sono stati resi riassorbibili a seguito dello sviluppo professionale del personale e, quindi, ad oggi si presentano in forma residuale. 8
9 Articolo 19, commi 4 e 5 CCNI 1999, disposizioni in tema di effetti sui trattamenti economici accessori in occasione di progressioni economiche, confermate dall articolo 9, comma 2 del CCNI Artt. 5 e 6 del CCNI 2006, integratori di processo. Indennità ai sensi dell'art. 32, comma 2, del CCNL connessa alla particolare responsabilità (CCNI 2001 sezione II, punto V) del personale inquadrato nella posizione C5 con decorrenza 24/9/1999 che, in aggiunta alla preposizione ad una specifica posizione organizzativa, ricopre funzioni di integrazione delle linee di processo o di staff della dirigenza. Compensi per l esercizio di particolari compiti legati ad attività effettivamente svolte, previsti dal CCNI 2002 del 20 maggio 2003 TITOLO 4.1.1: I. maggiorazione turno sportellisti e numero verde; II. indennità turnisti EAD; III. compiti di autista; IV. compenso maneggio valori; V. compenso informatici; VI. particolari compiti tecnico edilizio; VII. particolari compiti disegnatore lucidista; VIII. particolari compiti stenografo/resocontista; IX. particolari compiti traduttore; Art. 21 CCNI 2003 del 13/5/2004, elaborazioni immagini fotografiche; Art. 6 comma 7 CCNI 2007 del 15/5/2008, compenso al personale dell area C profilo sanitario non cumulabile con la maggiorazione TEP e altre indennità; Art. 11, comma 6, CCNI 2006, compenso per analista amministrativo, come integrato dall art. 6, comma 6, CCNI 2007, in misura pari all indennità di responsabile di linea prodotto/servizio (art. 9, comma, 5, CCNI 2010). Art. 9, comma 6, CCNI 2010, compenso per l addetto a funzioni di coordinamento operativo del parco macchine, fino alla data del 30 aprile CCNI 2002 paragrafo 4.1.1, ultimo capoverso, con decorrenza 1/1/2002, al personale già destinatario dell indennità CCDE 1998 per l esercizio della funzione di Capo ufficio, successivamente conservata a titolo di garanzia ai sensi dell art. 19 CCNI , cui è stata attribuita un indennità di posizione organizzativa, non viene riassorbita la quota indennitaria relativa alla responsabilità specifica 9
10 erogata ai sensi dell art. 32 del CCNL 1999 (tale disposizione non si applica al personale inquadrato nella posizione C5 con decorrenza 24/9/1999 che percepisce la specifica indennità aggiuntiva prevista dal CCNI 2001). Art. 6 comma 2 CCNI 2011, all assegno di garanzia della retribuzione di cui all art. 19 del CCNI 1999, si applica la parametrizzazione di cui all art. 22 del CCNI 2003 e s.m.i. in caso di riduzione del coefficiente di merito individuale per l erogazione degli incentivi. Personale delle qualifiche ad esaurimento ex art c. l. 88/89 Sez. II Titolo V del CCNI 2001 del 24/7/2001 e art. 10 comma 2 CCNI 2006 del 22/6/2007, indennità titolare di progetto/staff collegata alla responsabilità di particolari funzioni. Articolo 6, comma 1, CCNI Al personale dell area C con il profilo vigilanza, è attribuita, a decorrere dal 1 ottobre 2012, l indennità per responsabilità specifica di cui all articolo 32 del CCNL 1999, per un importo di 414,94 mensili per dodici mensilità, comprensiva del compenso per particolari compiti in godimento ed incompatibile con la maggiorazione del TEP attribuita ad alcune categorie di personale dall articolo 5, comma 5 del CCNI Articolo 6, comma 2, CCNI Sezione Inps. Il trattamento economico di professionalità e il salario di accresciuta professionalità, come disciplinati da detto articolo, sono erogati al personale in servizio al 31 dicembre Articolo 6, comma 3, CCNI Sezione Inps. Per il personale ex Ipost, con decorrenza 1 gennaio 2012, ai sensi delle vigenti norme contrattuali integrative, TEP, maggiorazione TEP, e SAP sono attribuiti, come disciplinati da detto articolo, fino all importo massimo complessivo spettante al personale Inps. Articolo 23 CCNI Inpdap 2002, come confermato dall art. 19 del CCNI Sezione Inpdap. Articolo 13 CCNI 2012 Sezione Inpdap. Indennità per particolari compiti ai sensi dell art. 32 CCNL Dipendenti con responsabilità connessa alla verifica contabile delle sedi provinciali, geometri e autisti. Articolo 20 CCNI 2012 Sezione Inpdap. Disciplina Nuclei Operativi. Articolo 21 CCNI 2012 Sezione Inpdap. Indennità istitutori di cui al punto 2.15 del contratto integrativo relativo all'anno 1998, che continua ad essere erogata con le medesime modalità e con le misure ivi 10
11 previste, tenendo conto dell impegno individuale anche in relazione alla maggiore gravosità dell orario di lavoro. Articolo 31 CCNI 2012 Sezione Enpals. Indennità per particolari compiti ai sensi dell art. 32 CCNI Articolo 32 CCNI 2012 Sezione Enpals. L istituto del TEP è esteso anche al personale assunto a tempo indeterminato od entrato in mobilità successivamente alla sottoscrizione dell'accordo 2009, attestandosi al livello più basso di ogni profilo professionale. TITOLO V PRODUZIONE E QUALITA Articolo 5 Obiettivi di produzione e di qualità e misurazione della performance 1. La programmazione delle azioni e delle attività per l anno 2013 fanno riferimento agli obiettivi di produzione e di qualità di cui al Piano Budget, in coerenza con i contenuti della programmazione finanziaria e di bilancio dell Istituto per l anno Il sistema di misurazione della performance, basato sugli indicatori di qualità ed efficienza del Cruscotto direzionale, utilizza gli scostamenti rispetto ai risultati consuntivati per l anno precedente combinando l indicatore di produttività delle aree di produzione con il risultato qualitativo al fine di apprezzare il valore generato. 3. La valutazione dell andamento della stagionalità della produzione e dell impiego delle risorse, è effettuata sulla base di verifiche trimestrali, anche per consentire di individuare eventuali interventi di miglioramento. 4. Le verifiche trimestrali dell andamento produttivo, della produttività e della qualità che, previa analisi congiunta a livello regionale, formeranno oggetto di informativa in sede di Osservatorio sulla produttività, sono fissate al: 30 aprile relativamente al periodo di competenza gennaio-marzo; 31 luglio relativamente al periodo di competenza gennaio-giugno; 11
12 31 ottobre relativamente al periodo di competenza gennaiosettembre; 31 marzo relativamente al periodo gennaio dicembre dell anno precedente. In relazione agli obiettivi di produttività, le risultanze di dette rilevazioni trimestrali, rapportate ai parametri per la liquidazione degli incentivi riferiti al periodo di riferimento e ai coefficienti di ripartizione e di merito daranno luogo al pagamento, nel mese successivo a quello di verifica (maggio, agosto, novembre e aprile), di compensi a titolo di incentivazione ordinaria, commisurati ai risultati rendicontati alla data di riferimento. Il budget dell incentivazione ordinaria per la produttività sarà trimestralizzato e ciascun pagamento sarà commisurato proporzionalmente al trimestre. In relazione agli obiettivi di qualità, le risultanze di dette rilevazioni, rapportate ai parametri per la liquidazione degli incentivi riferiti al periodo di riferimento e ai coefficienti di ripartizione e di merito individuali, daranno luogo al pagamento di compensi a titolo di incentivazione speciale nel mese di novembre, commisurati ai risultati rendicontati alla data di riferimento, al netto delle anticipazioni mensili di 90,00 euro. Le quote di incentivazione che risulteranno non corrisposte in ciascun pagamento infrannuale, per effetto del mancato raggiungimento dell obiettivo, incrementeranno la quota stanziata per il saldo dell incentivazione ordinaria per la produttività. L erogazione dei saldi per incentivazioni ordinaria e speciale, con budget eventualmente incrementati delle risorse non utilizzate per altri istituti contrattuali, da effettuare nel mese di aprile dell anno successivo a quello di riferimento, sarà commisurata ai risultati definitivi raggiunti da ciascuna struttura elaborati sull intero anno di riferimento. Fatto salvo quanto sottratto alla disponibilità del fondo in quanto obbligatoriamente destinato al finanziamento dell indennità di Ente e alle progressioni economiche, relativamente alle quote indicate nell articolo 2, le somme eventualmente non erogate in applicazione delle norme contenute nel presente CCNI, andranno ad incrementare la quota destinata a remunerare l incentivazione alla produttività. 12
13 Articolo 6 Produttività efficace, coefficienti di merito e qualità del servizio 1. Ai fini dell attribuzione degli incentivi ordinari e speciali si fa riferimento, per ciascun dipendente, oltre che alla presenza in servizio, ai seguenti coefficienti di merito individuali: 0,0 in caso di grave demerito nella prestazione lavorativa o comportamenti che abbiano arrecato un grave danno all andamento delle attività produttive o al regolare svolgimento dell attività di servizio; 0.50 nel caso di una prestazione lavorativa negativa con riferimento agli obiettivi assegnati e con ricadute negative sul gruppo di lavoro; 0.85 nel caso di una prestazione lavorativa che ha determinato un raggiungimento degli obiettivi in misura inferiore a quelli assegnati; 1 nel caso di una prestazione lavorativa in linea con gli obiettivi assegnati. 1.2 in caso di apporto lavorativo altamente innovativo. 2. L attribuzione del coefficiente di merito di cui al comma precedente viene effettuata dal dirigente con cadenza trimestrale, prima dell erogazione dei relativi pagamenti, come definiti nel presente articolo. L attribuzione di un coefficiente superiore o inferiore a 1 viene effettuata dal dirigente con provvedimento motivato e scritto e comunicato con modalità opportune al dipendente. Per i dipendenti in forza ai coordinamenti professionali generali l attribuzione del coefficiente di merito viene effettuata dal Direttore centrale Risorse Umane su proposta del Coordinatore generale di riferimento. Delle valutazioni che danno luogo all attribuzione di un coefficiente diverso da 1 dovrà essere fornita informativa alle R.S.U. ed alle OO.SS. di sede salvaguardando la riservatezza degli interessati. 3. Avverso i provvedimenti con i quali viene attribuito un coefficiente inferiore a 1, salvo il caso dell irrogazione di sanzioni disciplinari, è ammesso, nel termine di 30 giorni, il ricorso al Direttore regionale di riferimento per i dipendenti delle strutture territoriali e al Direttore Centrale di riferimento per i dipendenti della Direzione generale. I dipendenti in forza presso gli Uffici di supporto agli organi e presso i Progetti di valenza nazionale potranno presentare ricorso, nei termini sopra 13
14 detti, al Direttore centrale Risorse Umane. I dipendenti in forza ai coordinamenti professionali generali potranno presentare ricorso, nei termini sopra detti al Direttore generale. Il Dirigente adito, sentito il dipendente, che può avvalersi dell assistenza di un legale o di una O.S., decide entro il termine di 45 giorni dal ricevimento del ricorso. Trascorso inutilmente tale termine il ricorso si intende accolto. 4. Ai fini della corresponsione dell incentivo per la produttività verrà utilizzato l indicatore di produttività delle aree di produzione a livello di Direzione provinciale e di Filiale di coordinamento. 5. L incentivazione alla produttività è corrisposta sulla base dell indicatore della produttività efficace. 6. La produttività efficace si ottiene attraverso la valutazione combinata della produttività (quantità media di pezzi omogeneizzati) e della qualità (miglioramento dell obiettivo di qualità - budget) nelle aree di produzione. Definiti i parametri: X = produttività aree di produzione/obiettivo produttività aree di produzione Y = scostamento percentuale rispetto all obiettivo (budget) di qualità delle aree di produzione, la produttività efficace è calcolata sulla base della valutazione combinata dei parametri X ed Y; i parametri per la liquidazione dell incentivazione sono determinati secondo i criteri riportati nella tabella seguente: PRODUTTIVITÀ AREE DI PRODUZIONE: scostamento % rispetto all obiettivo Parametro per la liquidazione QUALITÀ AREE DI PRODUZIONE: scostamento % rispetto al budget Parametro per la liquidazione della produttività efficace 0% 100 %
15 < 0% e > -5% 95 > 0% 100-5% 90 0% 95-5% 90 < 0% Ai fini della valutazione dell incentivazione speciale, gli obiettivi di miglioramento saranno determinati attraverso i seguenti parametri: Posizionamento dell indicatore sintetico di qualità delle aree di produzione (consuntivato nell anno precedente) Obiettivo di miglioramento (% di scostamento rispetto all anno precedente) > di 100 % scostamento positivo Tra 90 e 99 < 90 % scostamento uguale o superiore alla media nazionale % scostamento superiore del 10% della media nazionale 8. La corresponsione dei compensi speciali legati alla qualità del servizio avviene sulla base dei seguenti parametri: Raggiungimento dell obiettivo di Parametri per la liquidazione qualità dell incentivo da 90 a 99 proporzione lineare < Nell ambito dell Osservatorio sulla produttività sarà fornita l informativa sul grado di raggiungimento degli obiettivi di cui ai comma precedente prima dell erogazione dei pagamenti trimestrali e del saldo finale. 10. I compensi riferiti agli obiettivi di produttività e qualità del servizio sono attribuiti: per le Direzioni provinciali e filiali di coordinamento, la percentuale di realizzazione viene calcolata in misura proporzionale al valore dei parametri di sede come sopra definiti; 15
16 per le Direzioni regionali, sulla base dei risultati conseguiti sul territorio di appartenenza; per la Direzione generale, sulla base dei risultati conseguiti sul territorio nazionale. Articolo 7 Norme in materia di trattamento accessorio 1. Al fine di favorire il processo di integrazione in atto, di assicurare la continuità delle funzioni svolte e di preservare il livello quali-quantitativo dei servizi erogati, ai funzionari ex Inpdap ed ex Enpals già titolari di posizione organizzativa, è riconosciuta una indennità, in via transitoria, ai sensi dell art. 32 del CCNL , secondo gli importi stabiliti dagli artt. 13 e 31 del CCNI 2012, per compensare l impegno e l esercizio di compiti di ottimizzazione del passaggio di conoscenze e competenze nell Istituto incorporante. 2. In relazione al processo di integrazione in atto delle attività e delle funzioni dell Inpdap e dell Enpals all Inps, al fine di operare una prima semplificazione e armonizzazione dei diversi istituti economici previsti nei contratti integrativi dei tre Enti, a decorrere dal 1 dicembre 2013, le quote di salario accessorio di cui all art. 4, comma 1 punti 1, 2 e 4 del presente CCNI e artt. 19 e 32 del CCNI 2012 sono ricondotte, tramite loro conglobamento, sotto l unica voce stipendiale Trattamento economico di professionalità di cui all art. 4, comma 1, punto 2, corrisposto in relazione ai coefficienti di merito individuali di cui all art. 6 del presente CCNI, secondo principi di corrispettività e rendimento in applicazione dell art. 7, comma 5 del d.lgs. 165/ Nelle more del completamento del suddetto processo e al fine di riparametrare l entità del suddetto TEP, per il mese di dicembre 2013, sono confermati gli importi delle singole voci in godimento. 16
17 Articolo 8 Disposizioni finali 1. Fatti salvi i compensi già erogati a titolo di acconto sulla produttività, le parti convengono in ordine alla necessità che, nelle more del completamento del processo di integrazione in applicazione del decretolegge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni nella legge 24 dicembre 2011, n. 214 risultino comunque mantenute le misure degli istituti retributivi goduti nell anno precedente. 17
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL. PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2014
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2014 sottoscritto il a Roma In data le delegazioni sottoscrivono la presente ipotesi di CCNI per il personale
Verbale d intesa in materia di produttività per l anno 2014
Verbale d intesa in materia di produttività per l anno 2014 sottoscritto il 23,12.2014 a Roma In data intesa: 23.12.2014 le delegazioni sottoscrivono il seguente Verbale di PER L INPS Il Presidente delle
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL. PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2014
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2014 sottoscritto il 23.12.2014 a Roma In data 23.12.2014 le delegazioni sottoscrivono la presente ipotesi
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE DELL AREA MEDICA
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE DELL AREA MEDICA sottoscritto il 25 luglio 2017 in Roma 1 In data 25 luglio 2017 le delegazioni sottoscrivono la seguente Ipotesi
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2012 PER IL. PERSONALE DELLE AREE A, B e C.
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2012 PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C. sottoscritto il 26 marzo 2013 a Roma In data 26 marzo 2013 le delegazioni sottoscrivono la presente ipotesi
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO sottoscritto il 15 maggio 2008 a Roma
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2007 sottoscritto il 15 maggio 2008 a Roma In data 15/05/2008 le delegazioni sottoscrivono il CCNI 2007: PER L INPS Il Presidente delle delegazione trattante
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2015 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2015 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI sottoscritto il in Roma 1 In data le delegazioni sottoscrivono la seguente ipotesi di CCNI 2015
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2013 PER IL PERSONALE DIRIGENTE
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2013 PER IL PERSONALE DIRIGENTE sottoscritto il 16 settembre 2014 in Roma In data 16/09/2014 le delegazioni sottoscrivono la seguente ipotesi di CCNI
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI sottoscritto il 14 Gennaio 2013 in Roma 1 In data 14 Gennaio 2013 le delegazioni sottoscrivono il seguente
INP CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL. PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO sottoscritto il QS!
INP CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2013 sottoscritto il QS!oS'/z Q 1ja Roma In data os-i OS-} 2.D.{j le delegazioni sottoscrivono il presente CCNI
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE DIRIGENTE
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE DIRIGENTE sottoscritto il 25 luglio 2017 in Roma In data 25 luglio 2017 le delegazioni sottoscrivono la seguente Ipotesi di CCNI
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2016 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI sottoscritto il 25 luglio 2017 in Roma 1 In data 25 luglio 2017 le delegazioni sottoscrivono la
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL. PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2017
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C ANNO 2017 sottoscritto il a Roma In data le delegazioni sottoscrivono la presente ipotesi di CCNI 2017 per il
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 PER IL PERSONALE DELL AREA MEDICA
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 PER IL PERSONALE DELL AREA MEDICA sottoscritto il 14 Gennaio 2013 in Roma 1 In data 14 gennaio 2013 le delegazioni sottoscrivono il seguente CCNI 2011 per
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO sottoscritto il 13 novembre 2008 a Roma
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2008 sottoscritto il 13 novembre 2008 a Roma In data 13 novembre 2008 le delegazioni sottoscrivono la seguente ipotesi di CCNI 2008: PER L INPS Il Presidente
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 PER IL PERSONALE DIRIGENTE
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 PER IL PERSONALE DIRIGENTE sottoscritto 28 maggio 2012 in Roma In data 28 maggio 2012 le delegazioni sottoscrivono il seguente CCNI 2011 per il personale
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO sottoscritto il 22 luglio 2011 a Roma
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2010 sottoscritto il 22 luglio 2011 a Roma In data 22 luglio 2011 le delegazioni, a seguito della certificazione positiva espressa congiuntamente dal Dipartimento
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO sottoscritto il 13 novembre 2009 a Roma
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2009 sottoscritto il 13 novembre 2009 a Roma In data 13 novembre 2009 le delegazioni sottoscrivono la seguente ipotesi di CCNI 2009: PER L INPS Il Presidente
CONTRATTO COLLETTIVO. PERSONALE DELLE AREE A, B e C.
IsltutO Nazion. :~Sodate CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2012 PER IL PERSONALE DELLE AREE A, B e C. sottoscritto il 29 maggio 2014 a Roma In data 29 maggio 2014 le delegazioni sottoscrivono
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO sottoscritto il 4 giugno 2012 a Roma
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2011 sottoscritto il 4 giugno 2012 a Roma In data 4 giugno 2012 le delegazioni sottoscrivono il presente CCNI 2011 per il personale delle Aree: PER L INPS Il
Ministero dell Interno DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DEL PERSONALE DELL AMMINISTRAZIONE CIVILE E PER LE RISORSE STRUMENTALI E FINANZIARIE
IPOTESI DI ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DEL FONDO RISORSE DECENTRATE PER L ANNO 2018 Il giorno. del mese di dell anno., in una sala del Palazzo Viminale, si sono incontrate la delegazione di parte
1o 2,04 o a Roma CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL. PERSONALE DELLE AREE A. B e C ANNO sottoscritto il 0 E
Istituto Nazionale Piidonia Sociale %D CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO PER IL PERSONALE DELLE AREE A. B e C ANNO 2015 sottoscritto il 0 E 1o 2,04 o a Roma In data 9Hkle delegazioni sottoscrivono
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2002/05 PER IL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI SEZIONE PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2002/05 PER IL PERSONALE DIRIGENTE DELL AREA VI SEZIONE PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI sottoscritto il 7 dicembre 2007 in Roma 1 A seguito della certificazione
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE AGENZIE FISCALI PER IL BIENNIO ECONOMICO
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE AGENZIE FISCALI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 Il giorno 29 gennaio 2009, alle ore 15.30, presso la sede dell'aran
I rappresentanti dell Agenzia delle Entrate, di seguito denominata Agenzia, e delle Organizzazioni Sindacali dell area VI della Dirigenza
ACCORDO DEFINITIVO SUI CRITERI DI CORRESPONSIONE DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO AI DIRIGENTI DI UFFICI NON DI VERTICE E AI FUNZIONARI INCARICATI DELLA DIREZIONE PROVVISORIA DI DETTI UFFICI PER L ANNO
COMUNE DI LANZO TORINESE Provincia di Torino
COMUNE DI LANZO TORINESE Provincia di Torino Allegato alla delibera di Giunta Comunale n. 195 del 20 DICEMBRE 2012 Attuazione dei principi contenuti nel Decreto Legislativo n. 150 del 27/10/2009 e s.m.i.
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2010 PER IL PERSONALE DELL AREA MEDICA
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2010 PER IL PERSONALE DELL AREA MEDICA sottoscritto il 22 luglio 2011 in Roma 1 In data 22 luglio 2011 le delegazioni, a seguito della certificazione positiva
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO
IPOTESI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE INTEGRATIVO 2012 PER IL PERSONALE DELL AREA DEI PROFESSIONISTI sottoscritto il in Roma 1 In data le delegazioni sottoscrivono il seguente CCNI 2012 per il personale
AUTOMOBILE CLUB VARESE
AUTOMOBILE CLUB VARESE Accordo integrativo per l erogazione del Fondo per i trattamenti accessori del Personale anno 2015 (Art. 40 c. 3-sexies d.lgs. 165/01) Relazione illustrativa La relazione illustrativa
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERONA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA DELL ACCORDO SULLA DESTINAZIONE DEL FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2010 RISORSE A DISPOSIZIONE L importo complessivo
COMUNE DI PISTOIA Servizio Personale, Informatica e Comunicazione CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2012 PERSONALE NON DIRIGENTE
COMUNE DI PISTOIA Servizio Personale, Informatica e Comunicazione CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2012 PERSONALE NON DIRIGENTE Le parti sottoscrivono in via definitiva l accordo relativo all utilizzo
AUTOMOBILE CLUB VARESE
AUTOMOBILE CLUB VARESE Accordo integrativo per l'erogazione del fondo per i trattamenti accessori del personale - anno 2016 (Art. 40 c. 3-sexies d.lgs 165/01) Relazione illustrativa La relazione illustrativa
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE DEL COMPARTO UNIVERSITA PER IL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 Art. 1 Campo di applicazione, durata e decorrenza del contratto 1. Il
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO
ESU di Verona CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO Composizione ed utilizzo delle risorse per la produttività anni 2007 e 2008 Ottobre 2008 ACCORDO ESU DI VERONA RSU - OO.SS. L anno 2008 il giorno
COMUNE DI PERGOLA (Provincia di Pesaro e Urbino)
COMUNE DI PERGOLA (Provincia di Pesaro e Urbino) Costituzione del fondo relativo alle risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività- anno 2014 Il fondo destinato alle politiche
Visto il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, parte economica 2008/2009, sottoscritto il 21 luglio 2010;
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DIRIGENZA AREA VI -Parte economica anno 2017 La Rappresentanza dell Amministrazione e le sottoscritte Organizzazioni Sindacali rappresentative, riunitesi il giorno 1/3/2018
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONE DI COMUNI TERRE DEL SERIO PER L'ANNO 2015
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIPENDENTE DELL UNIONE DI COMUNI TERRE DEL SERIO PER L'ANNO 2015 A seguito del parere favorevole espresso dal Collegio dei Revisori dei Conti sull'ipotesi
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO
ESU di Verona CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO Destinazione delle risorse per la produttività anno 2010 Novembre 2010 1/8 ACCORDO ESU DI VERONA RSU - OO.SS. L anno 2010 il giorno 04 del mese
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE AGENZIE FISCALI PER IL BIENNIO ECONOMICO
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE AGENZIE FISCALI PER IL BIENNIO ECONOMICO 2008-2009 Il giorno 29 gennaio 2009, alle ore 15.30, presso la sede dell'aran
COMUNE DI VAIANO Provincia di Prato *****
COMUNE DI VAIANO Provincia di Prato ***** CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA' annualità 2011 Costituzione
Comune di SANT ANGELO IN VADO Provincia di Pesaro e Urbino ************
Comune di SANT ANGELO IN VADO Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2012 (Ente senza dirigenza) In data 8 APRILE 2013
1. Premessa. Roma, 10/07/2002. Alla Direzione Centrale per la Segreteria del Consiglio di Amministrazione Organi Collegiali e Affari Generali S E D E
Roma, 10/07/2002 istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione pubblica DIREZIONE CENTRALE TRATTAMENTI PENSIONISTICI UFF. 1 NORMATIVA Alla Direzione Centrale per la Segreteria
REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * *
REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * Adottato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 185/2013 e modificato con Deliberazione di Giunta Comunale
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico
IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2008-2009 Il giorno 16.01.2009, alle ore 11.45, presso la sede dell ARAN, ha avuto
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO (compenso per la produttività) PER L ANNO 2012 (*) PARTE NORMATIVA
SETTORE GESTIONE E ORGANIZZAZIONE RISORSE UMANE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO (compenso per la produttività) PER L ANNO 2012 (*) PARTE NORMATIVA Articolo unico Per l anno 2012, è confermata
I rappresentanti dell Agenzia delle Entrate e delle Organizzazioni Sindacali dell area VI della Dirigenza PREMESSO VISTO
CRITERI DI CORRESPONSIONE DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO AI DIRIGENTI DI UFFICI NON DI VERTICE E AI FUNZIONARI INCARICATI DELLA DIREZIONE PROVVISORIA DI DETTI UFFICI PER L ANNO 2012 I rappresentanti dell
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO INTEGRATIVO DEL CCNL DELL AREA I DEL 5 APRILE 2001 PER I DIRIGENTI DELLE PROFESSIONALITA
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO INTEGRATIVO DEL CCNL DELL AREA I DEL 5 APRILE 2001 PER I DIRIGENTI DELLE PROFESSIONALITA SANITARIE DEL MINISTERO DELLA SALUTE. In data 23 dicembre 2004 alle ore
COMUNE DI THIENE CALCOLO DEL FONDO DIPENDENTI ANNO 2015 RISORSE STABILI
COMUNE DI THIENE CALCOLO DEL FONDO DIPENDENTI ANNO 2015 RISORSE STABILI Disposizione Descrizione Importo Le risorse aventi carattere di certezza, stabilità e continuità determinate nell anno 2003 secondo
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO FINAZIARIA ALLEGATA ALL IPOTESI DI ACCORDO PER CCDI ANNO 2011 PARTE ECONOMICA
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO FINAZIARIA ALLEGATA ALL IPOTESI DI ACCORDO PER CCDI ANNO 2011 PARTE ECONOMICA Vista la costituzione definitiva del Fondo salario accessorio 2011 approvata con Determinazione
AGENZIA PROVINCIALE PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE
AGENZIA PROVINCIALE PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE A seguito della deliberazione di Giunta provinciale n. 2623 di data 5 dicembre 2005, ai sensi della quale l'a.p.ra.n. è stata autorizzata a sottoscrivere
Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa
Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa ACCORDO INTEGRATIVO DEL PERSONALE DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DEL CONSIGLIO DI STATO E DEI TRIBUNALI AMMINISTRATIVI REGIONALI RELATIVO AL FONDO 2018
C I T T A D I E R I C E
C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI -------------------------- Settore IV Gestione Risorse CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO AI SENSI DEGLI ARTT. 4 E 5 DEL CCNL 1/4/1999 2016-2018. RELAZIONE
CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO (compenso per la produttività) PER L ANNO 2013 PARTE NORMATIVA
SETTORE GESTIONE E ORGANIZZAZIONE RISORSE UMANE CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO (compenso per la produttività) PER L ANNO 2013 PARTE NORMATIVA Articolo unico Per l anno 2013, è confermata la
I rappresentanti dell Agenzia delle dogane e dei monopoli e delle Organizzazioni sindacali nazionali del comparto,
Roma, 22 novembre 2018 Ipotesi di accordo sulla utilizzazione delle risorse disponibili (certe e ricorrenti) nell ambito del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico
CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO relativo al personale del comparto università per il biennio economico 2008-2009 Il giorno 12 marzo 2009, alle ore 16.00, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo
Roma, 02/04/2008. Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali. Alle Organizzazioni Sindacali Nazionali dei Pensionati. Agli Enti di Patronato
istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativa Tel. 0651017626 Fax. 0651017625 e-mail: dctrattpensuff1@inpdap.it Roma, 02/04/2008
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
COMUNE DI SANT ANTONINO DI SUSA PROVINCIA DI TORINO CAP. 10050 - Tel. 011 96 39 929-011 96 39 930 - FAX 011 96 40 406 E-mail: segreteria@comune.santantoninodisusa.to.it C o d i c e f i s c a l e e P a
Articolo 8 Criteri generali relativi al sistema di incentivazione delle prestazioni lavorative dei Dirigenti e delle Posizioni Organizzative.
ESTRATTO del vigente Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale (SVP) dei dirigenti, delle posizioni organizzative (P.O.) e dei dipendenti, approvato con delibera G.C. n. 49 del
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Provincia di Bologna DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Anno 2012 n 21 data 10/01/2012 OGGETTO: FONDO PER LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITÀ DESTINATO AL PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ STABILI-IMPEGNO
COMUNE DI PERGOLA (Provincia di Pesaro e Urbino)
COMUNE DI PERGOLA (Provincia di Pesaro e Urbino) STIPULA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO AZIENDALE L'anno duemilaundici, il giorno 15 del mese di Novembre 2011 alle ore --, presso la residenza municipale
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010
RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA SULL IPOTESI DI CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PERSONALE DIPENDENTE - ANNO 2010 In data 04/10/2010 la delegazione trattante di parte pubblica, le R.S.U. ed i
Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo personale non dirigente tecnico amministrativo
Relazione illustrativa al Contratto Collettivo Nazionale Integrativo personale non dirigente tecnico amministrativo (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) Modulo 1 - Illustrazione
10.388, Risorse pari all 1,1% del monte salari 1999 (art. 4, c. 1, CCNL ).
FONDO PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2015 RISORSE DECENTRATE STABILI D importo costante per l intero periodo di vigenza contrattuale (ART. 31 C.2, CCNL 22.1.2004) Causale Importo 1. Economie derivanti dall applicazione
Via Giovanni Pascoli, Pisa - Tel. 050/ Fax 050/
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio XV Ambito territoriale della provincia di Pisa Via Giovanni Pascoli, 8-56125 Pisa - Tel. 050/927511
Il giorno 11 ottobre dell anno 2007, alle ore 15,00, presso una sala del Rettorato, le parti negoziali composte da: Delegazione di parte pubblica:
CONTRATTO INTEGRATIVO CONCERNENTE L APPLICAZIONE DEGLI ISTITUTI DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO - PREVISTI DAI VIGENTI CC.CC.NN.L. DEL COMPARTO UNIVERSITA Sottoscritto in data 11.10.2007 Il giorno 11 ottobre
SNABI SDS firmato COSMED firmato
AGENZIA PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale della dirigenza sanitaria, professionale, tecnico e amministrativa del Servizio
COMUNE DI NOLA Provincia di Napoli Bilancio e Programmazione. Anno 2013
Anno 2013 DETERMINAZIONE DEL FONDO PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI AI SENSI ART. 14 DEL C.C.N.L. DEL 1 APRILE 1999 1. Per la corresponsione dei compensi relativi alle prestazioni di lavoro straordinario
Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del personale dipendente del Comune di OME Anno 2015
Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del personale dipendente del Comune di OME Anno 2015 Il giorno ventiquattro dicembre alle ore 09.15 ha avuto luogo l'incontro tra: La Delegazione di parte pubblica,
COMUNE DI CASALE LITTA CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO COMUNE DI CASALE LITTA - ANNO 2012
COMUNE DI CASALE LITTA CONTRATTO DECENTRATO INTEGRATIVO PER LA DISCIPLINA DEL SALARIO ACCESSORIO COMUNE DI CASALE LITTA - ANNO 2012 La delegazione di parte pubblica costituita in applicazione dell'art.4
UNIONE DEI COMUNI DI MONCALIERI, TROFARELLO, LA LOGGIA
COPIA AD USO AMMINISTRATIVO UNIONE DEI COMUNI DI MONCALIERI, TROFARELLO, LA LOGGIA (PROVINCIA DI TORINO) Determinazione n. 188 del 15 dicembre 2015 Oggetto: Liquidazione incentivi e altre indennità per
Determinazione dirigenziale n. 113 del 28/09/2012 Oggetto : Valutazione Performance 2011 e Liquidazione Produttività al personale
Determinazione dirigenziale n. 113 del 28/09/2012 Oggetto : Valutazione Performance 2011 e Liquidazione Produttività al personale ai sensi del D.lgs. 30/03/2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni
ACCORDO DECENTRATO SULLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PER LA PRODUTTIVITA ANNO 2016
Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione ACCORDO DECENTRATO SULLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE
Comune di CUCCARO MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA
Comune di CUCCARO MONFERRATO Provincia di ALESSANDRIA ************ CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO PER LA DISCIPLINA DI INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVITA'
Comune di Sammichele di Bari Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DELL INDENNITÀ PER SPECIFICHE RESPONSABILITÀ
Comune di Sammichele di Bari Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE DELL INDENNITÀ PER SPECIFICHE RESPONSABILITÀ Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 203 del 01/10/2014 1 INDICE
PERSONALE DEL COMPARTO ACCORDO SULLE QUOTE TOTALI 2012 E SULL ACCONTO 2013 DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO
PERSONALE DEL COMPARTO ACCORDO SULLE QUOTE TOTALI 2012 E SULL ACCONTO 2013 DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO In data 19 Luglio 2013, le parti sottoindicate sottoscrivono il seguente Accordo sulle quote totali
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
INTESA (26 novembre 2013) tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI Ai fini della ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 85, 87 del CCNL
RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA SUL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PARTE ECONOMICA ANNO DEL PERSONALE NON DIRIGENTE
DIREZIONE CENTRALE E CONTROLLO DI GESTIONE Sezione Gestione Risorse Umane RELAZIONE ILLUSTRATIVA TECNICO-FINANZIARIA SUL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PARTE ECONOMICA ANNO 2011 - DEL PERSONALE
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LIVELLO NAZIONALE DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI - ACCORDO N. 2
CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DI LIVELLO NAZIONALE DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI - ACCORDO N. 2 A seguito della delibera del Consiglio Nazionale d amministrazione n. 267 del 16 dicembre 2003
Premesso: Dato atto che dall esame del predetto prospetto, per l anno 2012 risultano risorse variabili da ripartire, stimate in complessive 28.
Contratto integrativo decentrato per i criteri di ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie per le politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività di cui all art. 15 del C.C.N.L.
Relazione illustrativa
Relazione illustrativa Dirigenza sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa Accordo integrativo aziendale sui criteri di erogazione della retribuzione di risultato e premio della qualità della
Nota operativa n. 41 Ai Coordinatori delle Consulenze Professionali
Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Centrale Pensioni Ufficio I Normativo Roma, 14/11/2008 Ai Direttori delle Sedi Provinciali e Territoriali Alle
RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO ANNO 2016 DEL PERSONALE DIRIGENTE
DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO E GESTIONE RISORSE UMANE RELAZIONE ILLUSTRATIVA E RELAZIONE TECNICO-FINANZIARIA AL CONTRATTO INTEGRATIVO ANNO 2016 DEL PERSONALE DIRIGENTE Controllo sulla compatibilità dei
Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2009 (Ente con dirigenza)
Provincia di Pesaro e Urbino ************ ACCORDO PER L UTILIZZO DELLE RISORSE DECENTRATE VALIDO PER LA PARTE ECONOMICA ANNO 2009 (Ente con dirigenza) In data 07/08/2009: - la delegazione di parte pubblica:
COMUNE DI SENNA LODIGIANA PROVINCIA DI LODI
VERBALE DEL 24 MAGGIO 2016 DELEGAZIONE TRATTANTE DEL COMUNE DI SENNA LODIGIANA Preintesa su Accordo aziendale in merito alla ripartizione delle risorse decentrate di cui al fondo ex art. 15 CCNL 01.04.1999
RETRIBUZIONE di POSIZIONE
Siglato il 23.12.2016 Area Dirigenza PROFESSIONALE, TECNICA e AMMINISTRATIVA ACCORDO SINDACALE sulla RETRIBUZIONE di POSIZIONE - ANNO 2016 - In data 23.12.2016, alle ore 14.30, presso la sede dell Azienda
COMUNE DI STRONCONE. Prov. di TERNI RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2014
COMUNE DI STRONCONE Prov. di TERNI RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA DEL CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2014 Costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Data e provvedimento
Allegato "A" alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del
Allegato "A" alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 08.04.2011 * (tra parentesi i riferimenti al D.Leg.vo 150/2009) Art. 22 Valutazione prestazioni personale dipendente Il presente regolamento
AREA DEL COMPARTO METODOLOGIA DEL SISTEMA PREMIANTE
AREA DEL COMPARTO CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DELLA PRODUTTIVITÀ COLLETTIVA PER IL MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI E PER IL PREMIO DELLA QUALITÀ DELLE PRESTAZIONI INDIVIDUALI METODOLOGIA DEL SISTEMA
I rappresentanti dell Agenzia delle Entrate e delle Organizzazioni Sindacali dell area VI della Dirigenza PREMESSO
CRITERI DI CORRESPONSIONE DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO AI DIRIGENTI DI UFFICI NON DI VERTICE E AI FUNZIONARI INCARICATI DELLA DIREZIONE PROVVISORIA DI DETTI UFFICI PER L ANNO 2010 I rappresentanti dell
COMUNE DI BORGOMEZZAVALLE Provincia di Verbano Cusio Ossola
COMUNE DI BORGOMEZZAVALLE Provincia di Verbano Cusio Ossola Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2016 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n.
COMPENSI INCENTIVANTI
Allegato 1 COMPENSI INCENTIVANTI 1. Incentivo per la produttività Come per l anno 2007 la misura della produttività a livello di Direzione provinciale e sub provinciale è determinata attraverso l indicatore
Relazione illustrativa e Relazione tecnico finanziaria al Contratto Integrativo Decentrato anno 2016
UNIONE DI COMUNI Terre del Serio Sede via Locatelli 2 24050 Bariano Provincia di Bergamo www.unione.terredelserio.it Pronto intervento : 0363.960890 Fax : 0363/959658 Relazione illustrativa e Relazione
RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALL ACCORDO CONSUNTIVO SULL UTILIZZO DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE DELL ANNO 2014
RELAZIONE ILLUSTRATIVA ALL ACCORDO CONSUNTIVO SULL UTILIZZO DEL FONDO DELLE RISORSE DECENTRATE DELL ANNO 2014 MODULO 1 Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contratto Data di sottoscrizione
NOTA OPERATIVA N. 30
DIREZIONE CENTRALE TFS TFR E PREVIDENZA COMPLEMENTARE UFFICIO I - TFS TFR Roma, 14 dicembre 2006 AI DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E COMPARTIMENTALI istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell
ACCORDO CRITERI DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE ANNO PREMESSA Quadro legislativo e contrattuale
ACCORDO CRITERI DI SELEZIONE PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ORIZZONTALE ANNO 2016 TRA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI UMBERTO I G.M. LANCISI G. SALESI E ORGANIZZAZIONI SINDACALI AREA
Comune di Viggiano REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO E LA DISCIPLINA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
Comune di Viggiano REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO E LA DISCIPLINA DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 3 dell 8/01/2019 Il presente regolamento è finalizzato ad