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2 FORMULARIO DEL LAVORO Amministrazione e gestione del personale di Gianluca Spolverato pagg ,00 Codice: Il volume fornisce tutte le soluzioni degli aspetti contrattuali prevalenti della professione (i contratti di lavoro, le collaborazioni, l agenzia, l appalto, il contratto a termine, le conciliazioni, il personale direttivo, le trasferte e i trasferimenti, i benefit, la gestione del personale, i premi, i licenziamenti, le procedure disciplinari) che costituiscono la quasi totalità delle problematiche che si riscontrano nell amministrazione del personale. Suddivisa in argomenti tematici, ogni formula viene proposta e analizzata sotto quattro aspetti principali: i punti di attenzione, la gestione in sintesi, le clausole, le formule. Allegato al libro viene proposto un Cd-Rom contenente le formule, che possono essere ricercate sia attraverso un indice degli argomenti, sia digitando un codice riportato a fianco della formula nel sommario del volume. Una volta individuata, la formula potrà essere personalizzata, stampata ed archiviata per futuri utilizzi. Acquista su Rivolgiti alle migliori librerie della tua città Contatta un agente di zona Contattaci info.commerciali@wki.it Y57EG LA

3 Pratica Lavoro In questo numero Normativa NAZIONALE Decreto lavoro Notizia D.L. n. 34 del 20 marzo 2014 Politiche attive del lavoro per la soluzione delle situazioni di crisi industriale complessa Notizia D.M. 19 novembre 2013 Lavoratori stranieri - Modifiche al T.U. sull immigrazione Notizia D.Lgs. n. 40 del 4 marzo 2014 On line gli elenchi dei lavoratori agricoli Notizia Inps - Comunicato 24 marzo 2014 Lavoro intermittente - Versamenti volontari integrativi Notizia Inps - Circ. n. 33 del 20 marzo 2014 Agenzia dei Flussi Contributivi - Chiarimenti Inps Notizia Inps - Circ. n. 36 del 20 marzo 2014 Riduzione premi e contributi Inail - Attuazione legge di stabilità 2014 Notizia Inail - Determina n. 67 dell 11 marzo 2014 Enpaia - Fondi sanitari integrativi Notizia Enpaia - Comunicato 12 marzo 2014 Brevi dalle Regioni Rassegna Adempimenti dal 5 al 19 aprile 2014 Scadenzario Contrattazione CONTRATTI Ceramica - Aziende industriali Notizia Ipotesi di accordo 18 marzo 2014 Retifici meccanici da pesca Notizia Ipotesi di accordo 17 marzo 2014 Autotrasporto merci e logistica Notizia Comunicato 18 marzo 2014 PRATICA LAVORO 15/

4 Pratica Lavoro In questo numero francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Comunicazione - Aziende artigiane Notizia Accordo 26 marzo 2014 Dati tabellari TABELLE Codici tributo F24 Codici in vigore al 1º marzo 2014 PraticaLavoro Settimanale operativo di aggiornamento per l amministrazione del personale Editrice Wolters Kluwer Italia S.r.l. Strada 1, Palazzo F Milanofiori Assago (Mi) Direttore responsabile Giulietta Lemmi Redazione Roberta Antonelli, Annamaria Barzaghi, Valentina Basile, Anna M. De Luca, Silvia Greco, Stefano Minardi, Evelina Pisu, Francesca Procesi, Stefania Sabatini, Barbara Settimi, Alessandra Tedeschi, Barbara Trillò, Roberta Valenti, Alessandra Vitelli Realizzazione grafica Ipsoa - Gruppo Wolters Kluwer Fotocomposizione Sinergie Grafiche Srl Viale Italia, Corsico (MI) Tel. 02/ Stampa GECA S.r.l. - Via Monferrato, San Giuliano Milanese (MI) - Tel. 02/99952 Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 607 del 18 settembre 2000 Tariffa R.O.C.: Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27 febbraio 2004, n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano Iscritta nel Registro nazionale della stampa con il n vol. 34 foglio 417 in data 31 luglio Iscrizione al R.O.C. n Contributi redazionali Per informazioni in merito a contributi, articoli, ed argomenti trattati scrivere o telefonare a: Indicitalia Redazione Viale Maresciallo Pilsudski Roma Tel (legale-amministrativa) Tel (contratti collettivi) Fax normativalegale@indicitalia.it contratticollettivi@indicitalia.it Amministrazione Per informazioni su gestione abbonamenti, numeri, arretrati, cambi d indirizzo, ecc. scrivere o telefonare a: - Ipsoa Servizio Clienti Casella postale Milano Tel Fax Servizio risposta automatica: Tel servizio.clienti@ipsoa.it - Indicitalia Servizio Clienti Viale Maresciallo Pilsudski Roma Tel Fax assistenza.clienti@indicitalia.it Abbonamenti Gli abbonamenti hanno durata annuale, solare: gennaio-dicembre; rolling: 12 mesi dalla data di sottoscrizione, e si intendono rinnovati, in assenza di disdetta da comunicarsi entro 30 gg. prima della data di scadenza a mezzo raccomandata A.R. da inviare a Wolters Kluwer Italia S.r.l. Strada 1 Pal. F6 Milanofiori Assago (MI). Servizio Clienti: tel servizio.clienti@ipsoa.it - Indirizzo Internet Compresa nel prezzo dell abbonamento l estensione on line della Rivista, consultabile all indirizzo Italia: Euro 186,00 Estero: Euro 372,00 Prezzo copia: Euro 8,00 Arretrati Prezzo dell anno in corso all atto della richiesta Distribuzione Vendita esclusiva per abbonamento. Il corrispettivo per l abbonamento a questo periodico è comprensivo dell IVA assolta dall editore ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art. 74 del D.P.R. 20/10/1972, n. 633 e del D.M. 29/12/1989 e successive modificazioni e integrazioni. Pubblicità: db Consulting srl Event & Advertising via Leopoldo Gasparotto Varese tel. 0332/ fax 0332/ info@db-consult.it Egregio abbonato, ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, La informiamo che i Suoi dati personali sono registrati su database elettronici di proprietà di Wolters Kluwer Italia S.r.l., con sede legale in Assago Milanofiori Strada 1-Palazzo F6, Assago (MI), titolare del trattamento e sono trattati da quest ultima tramite propri incaricati. Wolters Kluwer Italia S.r.l. utilizzerà i dati che La riguardano per finalità amministrative e contabili. I Suoi recapiti postali e il Suo indirizzo di posta elettronica saranno utilizzabili, ai sensi dell art. 130, comma 4, del D.Lgs. n. 196/2003, anche a fini di vendita diretta di prodotti o servizi analoghi a quelli oggetto della presente vendita. Lei potrà in ogni momento esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003, fra cui il diritto di accedere ai Suoi dati e ottenerne l aggiornamento o la cancellazione per violazione di legge, di opporsi al trattamento dei Suoi dati ai fini di invio di materiale pubblicitario, vendita diretta e comunicazioni commerciali e di richiedere l elenco aggiornato dei responsabili del trattamento, mediante comunicazione scritta da inviarsi a: Wolters Kluwer Italia S.r.l. - PRIVACY - Centro Direzionale Milanofiori Strada 1-Palazzo F6, Assago (MI), o inviando un Fax al numero: /2014 PRATICA LAVORO

5 Normativa Notizie Decreto lavoro D.L. 20 marzo 2014, n. 34 Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 66 del 20 marzo 2014 del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34, entrano in vigore il 21 marzo 2014 (giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) le disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese. In particolare, il decreto apporta semplificazioni in materia di contratto di lavoro a termine e di apprendistato. Ulteriori novità riguardano l elenco anagrafico dei lavoratori, il documento di regolarità contributiva e i contratti di solidarietà. Contratto di lavoro a termine (art. 1) Riguardo al lavoro a termine le novità possono essere così riassunte: eliminazione della causalità: l apposizione del termine non è più subordinata a ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo; durata del contratto: il termine viene elevato da 12 a 36 mesi, comprensivo di eventuali proroghe per lo svolgimento di qualsiasi mansione sia per il contratto di lavoro a tempo determinato, sia per il contratto di somministrazione a tempo determinato; proroghe: il contratto potrà essere prorogato per fino ad un massimo di otto volte (finora era possibile solo una volta), a condizione che si riferiscano alla stessa attività lavorativa per la quale il contratto è stato stipulato a tempo determinato; limite quantitativo: il numero complessivo di rapporti di lavoro non può eccedere il limite del 20% dell organico complessivo, salva la possibilità per la contrattazione collettiva di individuare limiti quantitativi di utilizzazione dell istituto. Per le imprese che occupano fino a cinque dipendenti è sempre possibile stipulare un contratto di lavoro a tempo determinato; validità della durata: il termine deve risultare, direttamente o indirettamente, da atto scritto. La mancata apposizione la rende priva di effetto. Apprendistato (art. 2) Per il contratto di apprendistato si prevede che: la forma scritta è richiesta solo per il contratto ed il patto di prova, escludendo il relativo piano formativo individuale; il datore di lavoro ha libertà di assumere liberamente altri apprendisti non condizionandone più l assunzione alla conferma in servizio di precedenti apprendisti al termine del percorso formativo; viene meno l obbligo per il datore di lavoro di integrare la formazione di tipo professionalizzante e di mestiere con l offerta formativa pubblica, che diventa discrezionale. Riguardo all apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, si fa salva l autonomia contrattuale per determinare la retribuzione spettante al lavoratore, ma la stessa deve tener conto delle ore effettivamente prestate e delle ore di formazione che devono essere nella misura del 35% del relativo monte ore complessivo. Elenchi anagrafici e contratti di solidarietà (artt. 3 e 5) In tema di collocamento e di contratti di solidarietà il decreto dispone che: nell elenco anagrafico dei lavoratori (art. 4, comma 1, D.P.R. n. 442/2000), siano indicate non più genericamente le persone ma i «cittadini italiani, comunitari e stranieri regolarmente soggiornanti in Italia»; per accertare lo stato di disoccupazione non è più necessario presentarsi presso il servizio competente nel cui ambito territoriale si trova il domicilio del soggetto, ma in qualsiasi ambito territoriale dello Stato; ai fini dei contratti di solidarietà, sarà con decreto del Ministro del lavoro, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, che si stabiliscono i criteri per individuare i datori di lavoro beneficiari delle riduzioni contributive entro i limiti delle risorse disponibili; il limite di spesa previsto per il fondo per l occupazione a decorrere dall anno 2014 è pari ad euro 15 milioni annui. Documento di regolarità contributiva (art. 4) Il decreto mira a semplificare e razionalizzare gli adempimenti a carico delle imprese in relazione alla verifica della regolarità contributiva. Non sarà più l interessato a fare formale richiesta del DURC ed attendere, circa 30 giorni, il rilascio del relativo documento cartaceo. Infatti, l art. 4 del D.L. n. 34/2014 prevede che chiunque vi abbia interesse potrà verificare, con modalità esclusivamente telematica ed in tempo reale la regolarità contributiva nei confronti di Inps, Inail e, per le imprese tenute ad applicare i contratti nel settore dell edilizia, nei confronti delle Casse edili. PRATICA LAVORO 15/

6 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Notizie La verifica delle regolarità in tempo reale riguarda i pagamenti scaduti fino all ultimo giorno del secondo mese antecedente a quello in cui la verifica viene effettuata. Il certificato sarà costituito dall esito dell interrogazione, che avrà la durata di 120 giorni. Con decreto ministeriale, da emanarsi entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della disposizione in esame (21 marzo 2014), sono definiti i requisiti di regolarità, i contenuti e le modalità della verifica nonché le ipotesi di esclusione. Tale decreto può essere aggiornato annualmente sulla base delle modifiche normative o della evoluzione dei sistemi telematici di verifica della regolarità contributiva. Le nuove procedure per il rilascio della regolarità contributiva, dovranno seguire i seguenti criteri: la verifica avviene tramite un unica interrogazione negli archivi di Inps, Inail e Casse edili che, anche in cooperazione applicativa, operano in integrazione e riconoscimento reciproco, indicando esclusivamente il codice fiscale del soggetto da verificare; nelle ipotesi di godimento di benefici normativi e contributivi sono individuate le tipologie di pregresse irregolarità di natura previdenziale ed in materia di tutela delle condizioni di lavoro da considerare ostative alla regolarità, ai sensi dell articolo 1, comma 1175, della legge 27 dicembre 2006, n Il decreto, inoltre, interviene sull art. 31, comma 8-bis, del D.L. n. 69/2013 in base al quale alle erogazioni di sovvenzioni, contributi, sussidi, ausili finanziari e vantaggi economici di qualunque genere, compresi quelli di cui all art. 1, comma 553, della legge n. 266/2005, da parte di amministrazioni pubbliche per le quali è prevista l acquisizione del documento unico di regolarità contributiva (DURC), si applica, in quanto compatibile, il c.d. intervento sostitutivo (ossia la sostituzione all impresa debitrice, trattenendo dal pagamento da fare all impresa l importo corrispondente alle inadempienze evidenziate nel DURC). Ora il D.L. n. 34/2014 rende obbligatorio in tali casi l intervento sostitutivo. Politiche attive del lavoro per la soluzione delle situazioni di crisi industriale complessa D.M. 19 novembre 2013 Con il decreto 19 novembre 2013 (pubblicato sul n. 65 della Gazzetta Ufficiale del 19 marzo 2014), il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero del lavoro, individua le politiche attive del lavoro per la soluzione delle situazioni di crisi industriale complessa. Nell ambito dei progetti di riconversione e riqualificazione industriale, il Ministero del lavoro definisce, anche a seguito del coinvolgimento e coordinamento delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, le misure volte a favorire il ricollocamento professionale dei lavoratori interessati dalla crisi industriale complessa. Il Ministero del lavoro, congiuntamente con il Ministero dello sviluppo economico, dopo un attenta analisi delle specifiche situazioni delle aziende coinvolte da processi di crisi industriale complessa, tenuto conto delle possibili evoluzioni della eventuale procedura concorsuale (prosecuzione, riattivazione o riconversione delle attività imprenditoriali, fallimento) dovrà individuare, di concerto con le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, interventi finalizzati al mantenimento dei livelli occupazionali e alla salvaguardia del capitale umano, che prevedano, anche il concorso dell azienda interessata e la partecipazione attiva dei lavoratori. Gli interventi attuati saranno monitorati anche al fine di valorizzare tutte le risorse comunitarie, nazionali e regionali disponibili. Le misure volte a favorire il ricollocamento professionale dei lavoratori interessati dalla crisi industriale complessa vengono realizzate anche mediante il coinvolgimento delle Agenzie per il lavoro abilitate allo svolgimento dei servizi di supporto alla ricollocazione autorizzate ai sensi dell art. 4, comma 1, lett. a) ed e) del decreto legislativo n. 276/2003. Dette misure saranno attuate utilizzando le risorse disponibili a livello comunitario, nazionale ed eventualmente cofi /2014 PRATICA LAVORO

7 Normativa Notizie nanziate dalle regioni, nell ambito delle rispettive azioni di politica attiva del lavoro e dai fondi paritetici interprofessionali nazionali per la formazione continua di cui all art. 118 della legge n. 388/2000. A tal fine, il Ministero del lavoro definisce misure volte a favorire: percorsi di placement realizzati attraverso il coinvolgimento delle Agenzie per il lavoro abilitate allo svolgimento dei servizi di supporto alla ricollocazione; il coinvolgimento dei fondi bilaterali cui le Agenzie per il lavoro sono associate, per incrementare le risorse economiche da destinare ai percorsi formativi e di adeguamento delle competenze dei lavoratori interessati da processi di crisi industriale complessa. Lavoratori stranieri - Modifiche al T.U. sull immigrazione D.Lgs. 4 marzo 2014, n. 40 Sulla G.U. 22 marzo 2014, n. 68, è stato pubblicato il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 40, recante disposizioni in materia di permesso di soggiorno per lavoratori non cittadini dell Unione Europea. In particolare, il decreto in parola recepisce la direttiva 2011/98/UE relativa a una procedura unica di domanda per il rilascio di un permesso unico che consente ai cittadini di Paesi terzi di soggiornare e lavorare nel territorio di uno Stato membro dell Unione e a un insieme comune di diritti per i lavoratori di Paesi terzi che soggiornano regolarmente in uno Stato membro. Il provvedimento entra in vigore il 6 aprile L art. 1 del D.Lgs. n. 40/2014 apporta modifiche al testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero di cui al D.Lgs. 25 luglio 1998, n In particolare, il predetto art. 1 prevede che, all art. 4-bis, D.Lgs. n. 286/1998, dopo il comma 1, è inserito il comma 1-bis, ai sensi del quale, nell ambito delle attività preordinate alla realizzazione del processo di integrazione di cui al comma 1, sono fornite le informazioni sui diritti conferiti allo straniero con il permesso di soggiorno di cui all art. 5, comma 8.1. del medesimo decreto. Inoltre, modificando l art. 5 del T.U. sull immigrazione e sulla condizione dello straniero, l art. 1 del D.Lgs. n. 40/ 2014 inserisce, dopo il comma 8., i commi 8.1. e 8.2. Nello specifico, il comma 8.1. dispone che nel permesso di soggiorno che autorizza l esercizio di attività lavorativa secondo le norme del citato T.U. e del regolamento di attuazione è inserita la dicitura: «perm. unico lavoro». Il comma 8.2. prevede, poi, che la disposizione di cui al comma 8.1. non si applica: agli stranieri di cui agli artt. 9 e 9-ter; agli stranieri di cui all art. 24; agli stranieri di cui all art. 26; agli stranieri di cui all art. 27, comma 1, lett. a), g), h), i) e r); agli stranieri che soggiornano a titolo di protezione temporanea o per motivi umanitari, ovvero hanno richiesto il permesso di soggiorno a tale titolo e sono in attesa di una decisione su tale richiesta; agli stranieri che soggiornano a titolo di protezione internazionale come definita dall art. 2, comma 1, lett. a), D.Lgs. 19 novembre 2007, n. 251, ovvero hanno chiesto il riconoscimento della protezione e sono in attesa di una decisione su tale richiesta; agli stranieri che soggiornano per motivi di studio o formazione. L art. 1 del decreto in esame modifica, altresì, l art. 5, commi 9 e 9-bis, T.U., disponendo che, se sussistono i requisiti e le condizioni previste dallo stesso T.U. e dal regolamento di attuazione, il permesso di soggiorno è rilasciato, rinnovato o convertito entro sessanta giorni (invece degli attuali venti giorni) dalla data in cui è stata presentata la domanda; al fine di facilitare l impiego del lavoratore straniero, in attesa del rilascio o del rinnovo del permesso di soggiorno, anche ove non venga rispettato il predetto termine di sessanta giorni, il lavoratore straniero può legittimamente soggiornare nel territorio dello Stato e svolgere temporaneamente l attività lavorativa fino ad eventuale comunicazione dell Autorità di pubblica sicurezza, da notificare anche al datore di lavoro, che indichi l esistenza dei motivi ostativi al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno. Infine, l art. 1, D.Lgs. n. 40/2014 modifica il termine di cui PRATICA LAVORO 15/

8 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Notizie all art. 22, comma 5, T.U., ed inserisce, dopo tale comma, il comma 5.1. In particolare, si prevede, nell ambito della procedura per la richiesta di autorizzazione al lavoro, che lo Sportello unico per l immigrazione, nel complessivo termine massimo di sessanta giorni (invece degli attuali quaranta giorni) dalla presentazione della richiesta, a condizione che siano state rispettate le prescrizioni di cui al comma 2 e quelle del contratto collettivo di lavoro applicabile alla fattispecie, rilascia, in ogni caso, sentito il questore, il nulla osta nel rispetto dei limiti numerici, quantitativi e qualitativi determinati a norma dell art. 3, comma 4, e dell art. 21, e, a richiesta del datore di lavoro, trasmette la documentazione, ivi compreso il codice fiscale, agli uffici consolari, ove possibile in via telematica. Le istanze di nulla osta sono esaminate nei limiti numerici stabiliti con il decreto di cui all art. 3, comma 4. Le istanze eccedenti tali limiti possono essere esaminate nell ambito delle quote che si rendono successivamente disponibili tra quelle stabilite con il medesimo decreto. In conclusione, l art. 2, D.Lgs. n. 40/2014, dispone l abrogazione delle seguenti norme: art. 13, comma 2-bis, D.P.R. n. 394/1999, ai sensi del quale il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi di lavoro è subordinato alla sussistenza di un contratto di soggiorno per lavoro, nonché alla consegna di autocertificazione del datore di lavoro attestante la sussistenza di un alloggio del lavoratore, fornito dei parametri richiamati dall art. 5-bis, comma 1, lett. a), T.U.; art. 36-bis, D.P.R. n. 394/1999, che, in materia di variazioni del rapporto di lavoro, prevede che, per l instaurazione di un nuovo rapporto di lavoro, fermo restando quanto previsto dall art. 37, deve essere sottoscritto un nuovo contratto di soggiorno per lavoro, anche ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno, di cui all art. 13 e che il datore di lavoro deve comunicare allo Sportello unico, entro 5 giorni dall evento, la data d inizio e la data di cessazione del rapporto di lavoro con il cittadino straniero, ai sensi dell art. 37, nonché il trasferimento di sede del lavoratore, con la relativa decorrenza; art. 10, n. 1), dell Allegato A al regio decreto n. 148/ 1931, che richiedeva la cittadinanza italiana per l ammissione in prova del personale delle ferrovie, tramvie e linee di navigazione interna. On line gli elenchi dei lavoratori agricoli INPS, comunicato 24 marzo 2014 L Inps, con comunicato 24 marzo 2014, rende noto che a partire dal 31 marzo 2014 e per tutti i quindici giorni consecutivi, gli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli utili per l anno 2013 saranno pubblicati con valore di notifica sul sito dell Inps, con accesso libero e senza utilizzo di Pin (v. Inps circ. n. 43/2012, in Pratica Lavoro n. 15/2012, pag. 616). Entro i venti giorni successivi alla pubblicazione, gli elenchi saranno trasmessi ai competenti Centri per l Impiego. Per tutto il periodo di pubblicità sarà possibile accedere agli elenchi direttamente dalla home page del sito dell Istituto, dove è presente un apposito collegamento - «Pubblicazione elenchi lavoratori agricoli», all interno dello spazio «Avvisi e concorsi». La pubblicazione on line avrà valore di notifica agli interessati a tutti gli effetti di legge. Gli elenchi saranno consultabili per singola Provincia e singolo Comune, e ognuno sarà accompagnato da un frontespizio riportante l anno di validità, il numero dei lavoratori, i riferimenti normativi e procedurali a base delle iscrizioni, l organo e i termini per gli eventuali ricorsi amministrativi. Anche gli elenchi trimestrali delle variazioni, che saranno effettuate successivamente alla pubblicazione degli elenchi annuali 2013, saranno pubblicati esclusivamente sul sito dell Istituto con valore di notifica e, perciò, gli interessati non riceveranno alcuna comunicazione riguardo alle variazioni effettuate /2014 PRATICA LAVORO

9 Normativa Notizie Lavoro intermittente - Versamenti volontari integrativi INPS, circ. 20 marzo 2014, n. 33 L Inps, con circolare 20 marzo 2014, n. 33, chiarisce, in merito al contratto di lavoro intermittente, come e quando effettuare i versamenti volontari integrativi della contribuzione obbligatoria. L art. 36, comma 7 del D.Lgs. n. 276 del 2003 ha demandato ad un decreto ministeriale la definizione di una retribuzione convenzionale da prendere a riferimento per determinare l eventuale differenza contributiva da versare nei casi in cui la retribuzione percepita per i periodi di lavoro prestato o l indennità fruita per i periodi di disponibilità sia di importo inferiore a detto valore convenzionale. Il D.M. 30 dicembre 2004 ha definito il parametro retributivo di riferimento, identificandolo con il limite minimo settimanale per l accredito dei contributi obbligatori e figurativi (art. 7, comma 1, primo periodo della legge n. 638/1983). I lavoratori intermittenti che nei periodi coperti da contribuzione obbligatoria abbiano percepito una retribuzione e/ o fruito di un indennità di disponibilità di ammontare inferiore al valore della retribuzione convenzionale fissata dal D.M. 30 dicembre 2004, possono integrare la contribuzione obbligatoria versata in loro favore, ai sensi dell art. 36, comma 7 del D.Lgs. n. 276/2003. Tale facoltà consente agli interessati - su domanda - di versare, in forma volontaria, una contribuzione calcolata sulla differenza fra la retribuzione convenzionale ed il valore degli emolumenti percepiti, fino a concorrenza del predetto parametro minimo. Per l autorizzazione al versamento integrativo non è richiesto alcun requisito contributivo. L autorizzazione dovrà essere richiesta annualmente, pena la decadenza, entro il 31 luglio dell anno successivo a quello in cui si collocano i periodi per i quali sono consentiti i versamenti delle differenze contributive in esame. Detta autorizzazione, infatti, ha un efficacia circoscritta alla sola integrazione di periodi pregressi e dovrà essere richiesta, avvalendosi esclusivamente dei seguenti canali: per via telematica, accedendo direttamente, tramite PIN, ai Servizi telematici disponibili sul sito Internet dell Istituto ( nella sezione «Servizi Online - Per tipologia di utente - Cittadino - Versamenti Volontari»; mediante comunicazione telefonica al Contact Center Multicanale, identificandosi tramite PIN e codice fiscale; attraverso intermediari abilitati. Nella domanda dovranno essere espressamente indicati i periodi di lavoro e/o di disponibilità per i quali l interessato intende effettuare il versamento integrativo. Le richieste finalizzate alla copertura volontaria dei periodi di lavoro intermittente e di disponibilità, relativi agli anni per i quali sia già decorso il predetto termine, dovranno essere presentate entro sei mesi dalla data di pubblicazione della circolare in commento, a pena di decadenza. L ammontare del contributo volontario deve essere determinato distintamente per i periodi di lavoro intermittente e di disponibilità, come rilevabili dagli estratti conto. L Inps precisa che per ciascun periodo da integrare si dovrà prioritariamente quantificare la retribuzione convenzionale di riferimento moltiplicando l importo del minimale settimanale vigente nell anno interessato dal versamento per il numero delle settimane utili per il diritto, relative al periodo di attività lavorativa e/o di disponibilità considerato. Dal predetto valore retributivo dovrà essere poi sottratto l ammontare della retribuzione da lavoro intermittente ovvero l indennità di disponibilità percepita. Il risultato così ottenuto rappresenterà la base di calcolo del contributo volontario integrativo. Nella tabella sotto riportata sono riepilogati - per anno solare dal 2014 al i minimali di retribuzione settimanale, gli importi minimi di retribuzione annua e le aliquote contributive I.v.s. in vigore nel F.p.l.d. nei rispettivi anni. Anno Retribuzione minima settimanale Minimale di retribuzione annua Aliquota I.v.s E 200,35 E ,20 32,37% 2013 E 198,17 E ,84 32,37% 2012 E 192,40 E ,80 31,87% 2011 E 187,34 E 9.741,68 31,87% 2010 E 184,39 E 9.588,28 31,37% 2009 E 183,10 E 9.521,20 31,37% 2008 E 177,42 E 9.225,84 30,87% 2007 E 174,46 E 9.071,92 30,87% 2006 E 171,03 E 8.893,56 30,07% 2005 E 168,17 E 8.744,84 30,07% 2004 E 164,87 E 8.573,24 29,57% 2003 E 160,85 E 8.364,20 29,57% PRATICA LAVORO 15/

10 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Notizie L aliquota contributiva I.v.s. da applicare è quella vigente nell anno oggetto dell integrazione. Il provvedimento di autorizzazione ed il bollettino Mav predisposto per il versamento volontario integrativo dovranno essere inviati al richiedente mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Il versamento autorizzato dovrà essere eseguito dall interessato per l intero ammontare, entro la fine del trimestre successivo a quello di notifica della relativa autorizzazione, pena la decadenza. I versamenti effettuati in ritardo saranno considerati inefficaci e verranno rimborsati, senza maggiorazione per interessi. Il lavoratore intermittente che sia stato già autorizzato alla prosecuzione volontaria potrà utilizzare tale autorizzazione solo per la copertura degli eventuali periodi intercorrenti fra un periodo lavorativo e l altro, non interessato dall obbligo della disponibilità. L Istituto ribadisce che per i periodi di disponibilità indennizzati è dovuta la contribuzione obbligatoria e per gli stessi è possibile unicamente l eventuale integrazione del relativo valore retributivo, qualora inferiore all importo della retribuzione convenzionale. Nell ipotesi in cui la precedente autorizzazione sia stata utilizzata per la copertura di periodi di lavoro intermittente e/o di disponibilità, la contribuzione volontaria versata dovrà essere annullata ed utilizzata per l integrazione di detti periodi. L eventuale somma eccedente dovrà essere restituita all interessato. Infine, l Inps ricorda che i versamenti volontari eseguiti sulla base della precedente autorizzazione, a copertura di periodi completamente privi di contribuzione obbligatoria, dovranno avvenire nel rispetto dei termini trimestrali normalmente previsti per la prosecuzione volontaria (31 marzo, 30 giugno, 30 settembre e 31 dicembre). Agenzia dei Flussi Contributivi - Chiarimenti Inps INPS, circ. 20 marzo 2014, n. 36 L Inps, con circolare 20 marzo 2014, n. 36, rende noto che a partire dal 1º aprile 2014 verrà avviata la fase di sperimentazione del modello di Agenzia dei Flussi Contributivi che coinvolgerà le Sedi regionali secondo il calendario predefinito ed entro la fine di luglio 2014 sarà estesa a tutte le Direzioni provinciali. Le caratteristiche di tale Agenzia sono: l articolazione in Unità organizzative che consentono la continuità della gestione dei flussi contributivi e il miglioramento dell efficacia nella gestione delle domande di servizio con particolare riferimento ai tempi di risposta all utenza; l aggregazione delle funzioni riconducibili all esigenza di assicurare l aggiornamento delle anagrafiche e la corretta e tempestiva alimentazione dei conti; la garanzia della gestione e della riduzione delle anomalie collegate ai flussi informativi; nonché dell aumento del gettito delle entrate; l assicurazione della completa gestione di ogni domanda di servizio proveniente dal contribuente; l affidamento della gestione operativa della domanda di servizio alla diretta responsabilità dell Unità Organizzativa dell Agenzia dei Flussi Contributivi e dell Agenzia complessa. Inoltre i funzionari responsabili dell Agenzia assicurano tramite le Unità Organizzative, il presidio del Cassetto bidirezionale, dell Agenda appuntamenti, di Linea Inps, della Pec e l attivazione del relativo servizio di consulenza, garantendo in tale modo il corretto e puntuale presidio dei molteplici canali di comunicazione e di servizio. L accesso dell utenza ai punti di consulenza deve avvenire previo appuntamento in modo tale da consentire l adeguato approfondimento della tematica segnalata, nonché la presenza all appuntamento delle unità organizzative il cui intervento o competenza è condizione per il soddisfacimento dell utente /2014 PRATICA LAVORO

11 Normativa Notizie Riduzione premi e contributi Inail - Attuazione legge di stabilità 2014 INAIL determina 11 marzo 2014, n. 67 La legge 27 dicembre 2013, n. 147, legge di stabilità 2014 (cfr. Pratica Lavoro n. 4/2014, pag. 170) stabilisce, con effetto dal 1º gennaio 2014, la riduzione percentuale dell importo dei premi e contributi dovuti per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, da applicare per tutte le tipologie di premi e contributi oggetto di riduzione, nel limite complessivo di un importo pari a milioni di euro per l anno 2014, milioni di euro per l anno 2015 e milioni di euro a decorrere dall anno Tale riduzione deve essere attuata con decreto del Ministro del lavoro, di concerto con il Ministro dell economia, su proposta dell Inail, che, ha, tra l altro, il compito di definire le modalità applicative della predetta riduzione, anche con riferimento alle imprese che abbiano iniziato l attività da non oltre un biennio. Nelle more dell emanazione del decreto interministeriale, l Inail ha approvato la determina 11 marzo 2014, n. 67, con la quale ha fissato al 14,17% lo sconto applicabile alle aziende nell autoliquidazione 2014, prorogata al 16 maggio 2014 dal D.L. 28 gennaio 2014, n. 4 (cfr. Pratica Lavoro n. 8/2014, pag. 373) e ha stabilito le modalità applicative della riduzione. La determina è stata inviata al Ministero del lavoro per l adozione del provvedimento di competenza, da emanarsi di concerto con il Ministro dell economia. Premi e contributi oggetto della riduzione Secondo la determina in esame, la riduzione percentuale, prevista dall art. 1, comma 128, primo periodo, della legge n. 147/2013, si applica a tutte le tipologie di premi e contributi previsti dal D.P.R. n. 1124/1965: premi dovuti per la Gestione industria, ivi compresa l assicurazione per i marittimi, e i contributi dovuti per la Gestione agricoltura. La riduzione si applica, altresì, ai premi relativi all assicurazione contro le malattie e le lesioni causate dall azione dei raggi X e delle sostanze radioattive, previsti dalla legge n. 93/1958. Sono esclusi, invece, dalla riduzione le tipologie di premi e contributi espressamente indicati al terzo periodo, comma 128, dell art. 1 della citata legge n. 147/2013. applicative della riduzione L Inail individua le modalità applicative della riduzione dei premi e contributi esaminando singolarmente i soggetti tenuti al pagamento. Soggetti con lavorazioni iniziate da oltre un biennio (calcolo dei premi assicurativi ex art. 41, D.P.R. n. 1124/1965) I soggetti con lavorazioni iniziate da oltre un biennio e che provvedono al calcolo del premio assicurativo con la modalità prevista dall art. 41 del D.P.R. n. 1124/1965, ed inquadrati nelle gestioni tariffarie previste dall art. 1 del D.Lgs. n. 38/2000, beneficiano della riduzione per quelle lavorazioni per le quali nell anno di riferimento l Inail ha comunicato, ai sensi dell art. 28, comma 3, secondo periodo, del citato D.P.R. n. 1124/1965 e dell art. 23 del D.M. 12 dicembre 2000, tassi applicabili di tariffa inferiori o almeno pari rispetto ai tassi medi delle tariffe vigenti. I soggetti tenuti al pagamento del premio supplementare per la silicosi e l asbestosi, beneficiano anche della riduzione sul premio supplementare, qualora siano destinatari della riduzione sul premio ordinario connesso al premio supplementare e nella stessa misura fissata per il predetto premio ordinario. Soggetti con lavorazioni iniziate da oltre un biennio (premi speciali unitari, Settore navigazione, Gestione agricoltura e Gestione medici radiologi e soggetti esposti alle sostanze radioattive) I soggetti che assolvono all obbligo assicurativo tramite premi speciali unitari ex art. 42 del D.P.R. n. 1124/1965, le imprese del Settore navigazione, gli assicurati nella Gestione agricoltura, nonché i soggetti assicurati nella Gestione medici radiologi e soggetti esposti alle sostanze radioattive, con lavorazioni iniziate da oltre un biennio, beneficiano nell anno di riferimento della riduzione se per l attività svolta l Indice di Gravità Aziendale (IGA), calcolato annualmente dall Inail e reso disponibile agli interessati, risulti inferiore o uguale all Indice di Gravità Medio (IGM) della categoria, Gestione assicurativa, polizza speciale/classe di rischio di riferimento. L Indice di Gravità Medio che esprime il numero di giornate di lavoro perse mediamente da ciascun addetto-anno a seguito di un infortunio in ambiente di lavoro o di una PRATICA LAVORO 15/

12 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Notizie malattia professionale, quantificate sulla base di convenzioni internazionali recepite dall Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), attraverso la norma n. 7249/2007, è elaborato sulla base della seguente formula: IGM=T+P+M/E Inabilità temporanea (T): giornate effettivamente perdute, compresi i giorni di carenza; Inabilità permanente (P): 75 giornate perdute per ogni grado di inabilità; Morte (M): 7500 giornate perdute per ciascun evento mortale. Gli esposti (E) sono rappresentati dagli addetti-anno ossia quelli equivalenti ad una esposizione annua di rischio. Gli Indici di Gravità Medi, calcolati per ciascuna delle categorie, Gestione assicurativa, polizza speciale/classe di rischio di riferimento, sono fissati nella Tabella 1, allegata alla determina in esame, e rimangono in vigore per tutto il triennio Gli Indici di Gravità Aziendale sono elaborati annualmente dall Inail sulla base degli stessi parametri utilizzati per gli Indici di Gravità Medi. Soggetti che abbiano iniziato l attività da non oltre un biennio La riduzione per i premi e contributi si applica, a decorrere dal 1º gennaio 2014, anche a favore dei soggetti tenuti all obbligo assicurativo per le lavorazioni iniziate da non oltre un biennio, che dimostrino l osservanza delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. L applicazione della riduzione, riconosciuta a seguito di istanza presentata con modalità telematica, è regolamentata dalle disposizioni contenute negli articoli 19 e 20 del D.M. 12 dicembre 2000, anche ai fini della durata massima del beneficio. Ai soggetti tenuti al calcolo dei premi assicurativi con la modalità prevista dall art. 41 del D.P.R. n. 1124/1965, inquadrati nelle gestioni tariffarie previste dall art. 1 del D.Lgs. n. 38/2000, che presentano nel 2014 o hanno già presentato nel corso del biennio di riferimento l istanza ex art. 20 del D.M. 12 dicembre 2000 in relazione alle lavorazioni interessate dalla polizza ordinaria dipendenti ed alle quali si applica per l anno 2014 la riduzione del tasso medio di tariffa prevista dall art. 19 del D.M. 12 dicembre 2000, è automaticamente riconosciuta per il medesimo anno, senza presentazione di un ulteriore istanza, anche la riduzione dei premi e contributi in relazione a ciascuna lavorazione iniziata da non oltre un biennio. Analogamente, per i soggetti che nell ambito della stessa posizione assicurativa territoriale siano titolari di polizza ordinaria dipendenti e polizza speciale, l accoglimento per il 2014 della riduzione ex art. 19 del D.M. 12 dicembre 2000, con riferimento alle lavorazioni interessate dalla polizza ordinaria dipendenti, comporta l automatico riconoscimento, per il medesimo anno, della riduzione sulla polizza ordinaria dipendenti nonché sulla polizza speciale/classe di rischio attivata da non oltre un biennio. Per consentire di usufruire della riduzione ed ai soli fini di presentazione dell istanza, qualora il primo biennio dell avvio dell attività scada nel periodo tra il 1º gennaio ed il 30 giugno 2014, il termine per la presentazione della stessa viene differito alla data del 30 giugno Tale differimento vale anche ai fini dell istanza ordinaria per ottenere l oscillazione ex artt. 19 e 20 del D.M. 12 dicembre 2000, ferma restando la decorrenza della riduzione dal 1º gennaio operative dell applicazione della riduzione La riduzione si applica in uguale misura a tutte le fattispecie di premi e contributi di competenza dell Inail. La riduzione opera sul premio finale dovuto al netto di tutti gli altri sconti ed agevolazioni di cui il soggetto già beneficia e si cumula alle altre riduzioni e/o agevolazioni già previste dalla normativa vigente per specifici settori. Sull importo del premio o contributo determinato, a seguito della riduzione, operano infine le eventuali addizionali stabilite dalle vigenti disposizioni. La percentuale di riduzione fissata per ciascun anno si applica nella stessa misura sia alla rata anticipata che alla relativa regolazione o conguaglio dovuto in relazione all anno di riferimento. Modifica dei criteri e delle modalità di applicazione della riduzione dei premi e contributi La individuazione dei criteri e delle modalità di applicazione della riduzione valgono, nelle more della revisione tariffaria, per il triennio , salvo gli esiti della verifica di sostenibilità economico-finanziaria ed attuariale prevista dall art. 1, comma 128, ultimo periodo, della legge n. 147/2013. Le modifiche ai criteri ed alle modalità applicative sono effettuate con decreto del Ministro del lavoro, di concerto con il Ministro dell economia, su proposta dell Inail, ai sensi dell art. 1, primo periodo, comma 128, della citata legge n. 147/2013. Misura della riduzione L Inail giunge alla quantificazione della percentuale di riduzione rapportando le risorse finanziarie complessive disponibili annualmente per l intervento all ammontare del get /2014 PRATICA LAVORO

13 Normativa Notizie tito per premi e contributi stimato per l anno di riferimento, in relazione alla platea dei beneficiari. La misura della riduzione percentuale dell importo dei premi e contributi dovuti per l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, da applicare per tutte le tipologie di premi e contributi oggetto di riduzione, nel limite complessivo di un importo pari a milioni di euro, per l anno 2014, sulla base delle elaborazioni della Consulenza statistico attuariale dell Istituto, è pari al 14,17%. La percentuale di riduzione dei premi e contributi è aggiornata sulla base delle elaborazioni della Consulenza statistico attuariale dell Inail, per ciascuno degli esercizi successivi al 2014, con determina del Presidente dell Istituto comunicata al Ministero del lavoro ed al Ministero dell economia per la successiva approvazione. Gestione Classe di rischio IGM Trasporto merci 30, 31 9,37 Pesca costiera 73 7,28 Pesca mediterranea e oltre gli stretti 71, 72 10,88 Rimorchiatori 40 10,80 Naviglio ausiliario 50 8,54 Diporto 80, 81 3,06 Diporto a noleggio 82 6,32 Traffico locale 60, 61 4,19 Tabella 1 Indici di gravità medi per il triennio Gestione Industria Commercio e Servizi Classe di rischio IGM Tariffa Artigiani Autonomi 1 1,38 2 1,72 3 2,61 4 4,98 5 5,95 6 6,27 7 7, , ,41 Tariffa Speciale Facchini e Barrocciai 4,53 Tariffa Speciale Studenti 0,03 Tariffa Speciale Piccola Pesca 4,22 Tariffa Speciale Frantoi 17,14 Medici esposti a radiazioni ionizzanti Tariffa Speciale Medici Radiologi 0,17 Tariffa Speciale Sostanze Radioattive 6,00 Agricoltura Dipendenti 8,32 Autonomi 12,84 Navigazione Gestione Codici IGM Trasporto passeggeri 11, 12, 13, 16, 20, 21 14,27 PRATICA LAVORO 15/

14 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Notizie Enpaia - Fondi sanitari integrativi ENPAIA comunicato 12 marzo 2014 La Fondazione Enpaia, Ente nazionale per gli addetti e gli impiegati in agricoltura, è divenuta Fondazione nel 1996 ed è il più significativo Ente bilaterale del comparto agricolo. Attualmente gestisce il Fondo del T.f.r., il Fondo della previdenza integrativa e l Assicurazione degli infortuni per tutti gli impiegati e gli addetti dell agricoltura. Nel 2006 l Enpaia ha assunto la gestione del Service del Fondo pensione integrativa di FILCOOP e dal 2008 gestisce il Service direzionale ed amministrativo di AGRIFONDO, il Fondo pensione degli operai agricoli. Con il comunicato del 12 marzo 2014, l Enpaia comunica che, a decorrere dal 1º gennaio 2014, gestisce anche il Service direzionale ed amministrativo dei tre Fondi Sanitari Integrativi del comparto agricolo ovvero del Fia, il Fondo sanitario integrativo per gli impiegati agricoli e contratti affini, del Fis, il Fondo integrativo sanitario per i dipendenti dei consorzi di bonifica, e del FIDA, il Fondo integrativo sanitario dei dipendenti delle associazioni allevatori /2014 PRATICA LAVORO

15 Normativa Rassegna Brevi dalle Regioni Avv. Nicolina Tirino Lombardia Tirocini Con delibera G.R. del 24 gennaio 2014, n. X/1257, pubblicata sul B.U.R. del 28 gennaio 2014, n. 5, è stato approvato lo «Schema di protocollo di intesa tra Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione regionale del lavoro di Milano - e Regione Lombardia per favorire l ingresso dei giovani nel mondo del lavoro con particolare attenzione all apprendistato e ai tirocini». La Regione, unitamente al Ministero del lavoro, ha ritenuto opportuno promuovere, agevolare e sostenere gli strumenti dell apprendistato e del tirocinio al fine di facilitare l ingresso nel mondo del lavoro dei giovani, nonché accompagnare fattivamente le imprese nell utilizzo di tali istituti. A tale scopo, è stato realizzato un protocollo d intesa finalizzato a: considerare i tirocini extracurriculari di orientamento al lavoro e di formazione e l apprendistato, sui tre livelli, come strumenti fondamentali di inserimento dei giovani nel mondo del lavoro; promuovere e valorizzare l istituto del tirocinio come strumento per favorire l occupabilità del target giovanile; predisporre strumenti di accompagnamento alle imprese perché possano utilizzare in modo appropriato gli istituti del tirocinio e dell apprendistato; proseguire nella semplificazione dell azione amministrativa; assicurare lo scambio di informazioni sui due istituti. Lavoro e competitività Sul B.U.R. del 20 febbraio 2014, n. 8, è stata pubblicata la legge regionale del 19 febbraio 2014, n. 11, «Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività». Scopo della detta legge è quello di promuovere la crescita competitiva e la capacità di innovazione del sistema produttivo, di favorire il rilancio produttivo anche attraverso azioni di fiscalità di vantaggio e altri opportuni interventi atti ad agevolare le imprese, in particolare quelle che si impegnano a mantenere in Lombardia la loro presenza, salvaguardando l occupazione ed il lavoro. A tal fine, la Regione promuove il mercato e l internazionalizzazione, sostenendo la capacità delle imprese di sviluppare e ampliare le proprie prospettive di mercato; l internazionalizzazione del sistema imprenditoriale, consolidando nel territorio l attività di ricerca e sviluppo e favorendo la collaborazione non delocalizzativa con le imprese straniere; la tutela della proprietà intellettuale e la sensibilizzazione dei consumatori; la tutela e la promozione dei prodotti tipici locali e delle produzioni industriali delle imprese della Lombardia anche a livello internazionale. Gli strumenti utilizzati per la realizzazione dei detti fini sono: gli accordi per la competitività, consistenti in strumenti negoziali, da approvarsi con deliberazione della Giunta regionale; la riduzione del carico fiscale, consistente nella riduzione dell imposizione fiscale di spettanza regionale gravante sulle imprese, anche attraverso risorse derivanti dal recupero dell evasione fiscale; l accesso al credito, consistente in interventi di facilitazione dell accesso al credito da parte delle imprese lombarde; le agevolazioni, consistenti in misure volte a sostenere la liquidità delle imprese lombarde; i costi energetici, consistenti in misure volte a ridurre la loro incidenza sui costi delle imprese manifatturiere lombarde, attraverso una revisione del sistema di produzione, trasporto e di- PRATICA LAVORO 15/

16 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Rassegna stribuzione dell energia stessa, nell ambito delle competenze attribuite alle regioni dall art. 117 della Costituzione. Puglia Piemonte Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro Sul B.U.R. del 10 marzo 2014, n. 33 è stata pubblicata la L.R. n. 8 del 10 marzo 2014, «Norme per la sicurezza, la qualità e il benessere sul lavoro». Con la detta legge la Regione Puglia, al fine di favorire la crescita della personalità e la tutela della dignità del lavoratore, e, in coerenza con le normative comunitarie e statali, promuove e adotta idonei strumenti di politica del lavoro per la realizzazione di un sistema integrato di sicurezza, tutela e miglioramento della vita lavorativa, volto a prevenire e a contrastare i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori e a ricercare il benessere nei luoghi di lavoro. Per il perseguimento dei detti fini la Regione opera nel rispetto del principio di sussidiarietà e secondo il metodo della concertazione con le parti sociali e della collaborazione con gli enti locali e con gli enti istituzionali competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro; esercita funzioni di promozione, indirizzo e coordinamento delle attività di formazione, assistenza, controllo e vigilanza favorendo lo scambio di informazioni con gli altri soggetti istituzionali che svolgono compiti inerenti la materia della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. Al fine di orientare efficacemente l attività di programmazione in materia di prevenzione dei rischi, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, la Regione Puglia provvede, tramite accordi con le parti interessate, all interconnessione tra le banche dati dei diversi soggetti istituzionali competenti in materia in modo da assicurare la lettura e l incrocio delle informazioni disponibili. Stato di disoccupazione Con delibera G.R. del 20 gennaio 2014, n , pubblicata sul B.U.R. del 30 gennaio 2014, n. 5, sono state approvate le «Disposizioni in materia di regolazione e gestione dello stato di disoccupazione da parte dei servizi per l impiego, ai sensi di quanto previsto dagli articoli 1, 2 e 4 del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181 e successive modifiche ed integrazioni». L Allegato A della delibera stabilisce i criteri per certificare lo stato di disoccupazione nonché la decorrenza dello stesso, la durata, la sospensione, la perdita e la verifica della sua permanenza /2014 PRATICA LAVORO

17 Normativa Scadenzario Adempimenti dal 5 al 19 aprile 2014 N.B.: Qualora la scadenza indicata cada di sabato o di giorno festivo è possibile lo slittamento al primo giorno lavorativo successivo. La scadenza che cade di domenica slitta direttamente al giorno lavorativo successivo. 10 aprile 10 aprile Inps - Versamento contributi lavoratori domestici Soggetti obbligati Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari. Adempimento Versamento trimestrale contributi previdenziali. I contributi sono versati esclusivamente secondo le seguenti modalità: circuito «Reti Amiche»; online sul sito Internet nella sezione Servizi on line, con pagamento tramite carta di credito; Contact Center numero verde gratuito , con pagamento tramite carta di credito; bollettino MAV - Pagamento mediante avviso. L Inps, in una prima fase introduttiva del pagamento tramite MAV, provvede all invio generalizzato a tutti i datori di lavoro domestico di bollettini MAV utili per il pagamento dei contributi per l anno Nel caso di intervenuta modifica di elementi utilizzati per la determinazione dell importo richiesto nei MAV inviati, dal sito Internet è possibile ottenere l immediata generazione di un altro MAV con importo conforme alle variazioni inserite. Anche per i contributi da lavoro domestico l Istituto renderà disponibile l attivazione del sistema di pagamento attraverso il servizio di addebito diretto sul conto corrente bancario tramite RID. Per tutte le modalità di pagamento è prevista la possibilità di doppia copia della ricevuta, per consentirne la consegna da parte del datore di lavoro al lavoratore; nel caso di pagamento tramite MAV è prevista un attestazione che il datore di lavoro deve completare con la data del pagamento, firmare e consegnare al lavoratore. Nel caso di pagamento al Contact Center con carta di credito, sarà inviata una doppia ricevuta all indirizzo indicato per le comunicazioni dal datore di lavoro risultante negli archivi INPS. Versamento contributi Fondo M. Besusso (FASDAC) Soggetti obbligati Aziende di commercio, spedizione e trasporto. Adempimento Versamento trimestrale dei contributi assistenziali per i dirigenti delle aziende commerciali, spedizione e trasporti. Per il versamento si deve utilizzare il mod. C/01. PRATICA LAVORO 15/

18 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Scadenzario 10 aprile 10 aprile 16 aprile 16 aprile Versamento contributi Fondo M. Negri Soggetti obbligati Aziende di commercio, spedizione e trasporto. Adempimento Versamento trimestrale dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei dirigenti delle aziende commerciali, dei trasporti, dei servizi, ausiliarie e del terziario avanzato, nonché dei dirigenti degli alberghi, delle agenzie marittime e dei magazzini generali. Il Fondo, tramite il servizio Postel, invia all azienda nel mese precedente a quello del versamento trimestrale i moduli prestampati di pagamento PIA (procedura di incasso automatizzato) per l accredito presso la Banca Nazionale del Lavoro. I versamenti possono anche essere effettuati presso altri istituti di credito. Versamento contributi Fondo A. Pastore Soggetti obbligati Aziende di commercio, spedizione e trasporto. Adempimento Versamento trimestrale premi a favore dell assicurazione polivalente supplementare - PREVIR ed ora intitolata ad Antonio Pastore - istituita a seguito di un accordo stipulato tra la Confcommercio e la FENDAC, a favore dei dirigenti in servizio presso le aziende del settore commerciale ed alberghiero ed altre iscritte al Fondo di previdenza M. Negri. L Associazione Antonio Pastore invia alle aziende circa tre settimane prima della scadenza trimestrale il bollettino PIA precompilato con particolari codici identificativi per ciascuna posizione contributiva. Le aziende provvedono a trattenere dalla busta paga del dirigente le quote a suo carico, versandole con la procedura automatica di incasso (PIA) della Banca nazionale del lavoro. Casagit - Denuncia e versamento contributi Soggetti obbligati Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze giornalisti e praticanti giornalisti. Adempimento Versamento dei contributi relativi al mese precedente e contestuale presentazione della documentazione relativa alla denuncia mensile delle retribuzioni dei dipendenti predisposta in formato elettronico. Versamento contributi con bonifico bancario sulle coordinate IBAN IT06F Unicredit S.p.a. - intestate a Casagit - via Marocco, Roma. Mod. DASM attraverso i servizi di trasmissione telematica dell Agenzia delle entrate (Entratel o Fisconline). Invio - utilizzando la propria casella di posta certificata -del riepilogo di denuncia, in formato pdf prodotto automaticamente dalla procedura DASM, all indirizzo di posta certificata francesco.matteoli@pec.casagit.it. Inpgi - Denuncia e versamento contributi lavoro dipendente Soggetti obbligati Datori di lavoro dei giornalisti e dei praticanti giornalisti /2014 PRATICA LAVORO

19 Normativa Scadenzario Adempimento Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente e contestuale presentazione all Inpgi della denuncia contributiva mensile. Versamento: i soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24/Accise on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo (art. 37, comma 49, del D.L. n. 223/2006 convertito in L. n. 248/2006). I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24/Accise presso gli sportelli dell ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche. Denuncia: presentazione mod. DASM esclusivamente in via telematica attraverso i servizi di trasmissione telematica dell Agenzia delle Entrate, che attualmente sono Entratel e Fisconline. Codice contributo: I codici per il versamento della contribuzione obbligatoria, da indicare nel campo «codice tributo», del modello F24 sono: C001 (Contributi obbligatori correnti); C002 (Contributi obbligatori pregressi); C003 (Contributi oggetto di recupero tramite azione legale); C004 (Differenze contributive); C005 (Contributi diversi e contrattuali). 16 aprile 16 aprile Inps ex Enpals - Versamento contributi Soggetti obbligati Aziende dei settori dello spettacolo e dello sport. Adempimento Versamento dei contributi previdenziali relativi al mese precedente. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo (art. 37, comma 49, del D.L. n. 223/2006 convertito in L. n. 248/2006). I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche. Causale contributo: CCSP (contributi correnti dovuti per sportivi professionisti); CCLS (contributi correnti dovuti per i lavoratori dello spettacolo). Inps - Versamento contributi lavoro dipendente Soggetti obbligati Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori subordinati di qualsiasi categoria e qualifica iscritti alle gestioni previdenziali e assistenziali dell Inps. Adempimento Versamento dei contributi INPS relativi alle retribuzioni dei dipendenti corrisposte nel mese precedente. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli inter- PRATICA LAVORO 15/

20 Normativa francesca giovannoni - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. Scadenzario mediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo (art. 37, comma 49, del D.L. n. 223/2006 convertito in L. n. 248/2006). I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche. Codice contributo: DM10 (versamenti o compensazioni relativi al mod. DM10). 16 aprile 16 aprile 16 aprile Inps - Versamento contributi pescatori autonomi Soggetti obbligati Pescatori autonomi. Adempimento Versamento dei contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo (art. 37, comma 49, del D.L. n. 223/2006 convertito in L. n. 248/2006). I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche. Codice contributo: PESC. Inps - Versamento contributo TFR al Fondo di Tesoreria Soggetti obbligati Datori di lavoro del settore privato, con esclusione dei datori di lavoro domestico, che abbiano alle proprie dipendenze almeno 50 addetti. Adempimento Versamento del contributo al Fondo di Tesoreria Inps corrispondente alla quota mensile, integrale o parziale, di TFR maturata nel mese precedente e non destinata alle forme pensionistiche complementari. I soggetti titolari di partita IVA devono effettuare i versamenti esclusivamente in via telematica direttamente, utilizzando il modello telematico F24 on line, ovvero per il tramite degli intermediari abilitati, che sono tenuti a utilizzare il modello F24 cumulativo (art. 37, comma 49, del D.L. n. 223/2006 convertito in L. n. 248/2006). I contribuenti non titolari di partita IVA possono effettuare i versamenti con modello F24 presso gli sportelli dell ufficio postale, della banca o del concessionario della riscossione, ovvero con modalità telematiche. Ravvedimento relativo al versamento delle ritenute e dell IVA mensile Soggetti obbligati Tutti i contribuenti che intendono regolarizzare eventuali omissioni ed irregolarità in relazione al versamento delle ritenute alla fonte e/o dell imposta sul valore aggiunto che dovevano essere versate entro la scadenza del mese precedente. Adempimento I contribuenti possono effettuare l adempimento omesso o insufficiente del mese precedente versando il tributo unitamente alla sanzione ridotta pari al 3% (1/10 del 30%) dell imposta /2014 PRATICA LAVORO

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