Comune di MINERVINO MURGE Provincia di Provincia Barletta Andria Trani

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1 il Presidente: f.to dott. Mario Gennaro Superbo Il Segretario Generale : f.to d.ssa Maria Concetta Dipace REGOLARITA TECNICA Parere: favorevole Il Funzionario Responsabile f.to dott. Antonio FRANCO REGOLARITA CONTABILE Parere: come in allegato. Il Funzionario Responsabile f.to dott. Giovanni RAIMO Certificato di pubblicazione Su conforme dichiarazione del messo comunale, che firma per conferma, certifico l affissione della presente deliberazione all'albo pretorio al numero 82 per quindici giorni consecutivi dal f.to il Messo Comunale MINERVINO MURGE,li Il Segretario Generale f.to d.ssa Maria Concetta Dipace Certificato di esecutività [ ] La presente deliberazione, è stata pubblicata nelle forme di legge all albo pretorio senza riportare denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva, ai sensi del D.Lgs. n 267/2000, art.134, comma 3, il giorno lì, Il Segretario Generale Comune di MINERVINO MURGE Provincia di Provincia Barletta Andria Trani Verbale di deliberazione di CONSIGLIO COMUNALE n.110 del 28 dicembre 2013 Oggetto:Riconoscimento debito fuori bilancio Balice Teresa c/comune di Minervino Murge. Liquidazione Sentenza G.d.P. n.25/2012. Regolarizzazione somme pignorate. L anno DUEMILATREDICI, giorno VENTOTTO del mese di DICEMBRE a partire dalle ore 10.30, nella sala delle adunanze si riunisce il Consiglio Comunale in seduta STRAORDINARIA urgente di SECONDA convocazione. Il dott. Mario Gennaro SUPERBO, nella sua qualità di Sindaco, riconosce valida l adunanza, a seguito di appello nominale effettuato dal Segretario Generale, e dichiara aperta la seduta. Sono presenti i consiglieri: presente assente Mario Gennaro SUPERBO Sindaco Sì No Antonio SCARPA consigliere Sì No Giuseppe MINERVINI consigliere Sì No Michele TAMBURRANO consigliere Si No Sabino RIZZI consigliere No Sì Giuseppe ANTONUCCI consigliere Sì No Michele ROCCOTELLI consigliere Sì No Angelantonio DITOLVE consigliere Sì No Nicola DI VIETRO consigliere No Sì Domenico BARLETTA consigliere Sì No Francesco D'AVENIA consigliere Sì No Donato RENNA consigliere Sì No Luigi ROCCOTELLI consigliere No Sì Massimiliano BEVILACQUA consigliere No Sì Antonio BELLINI consigliere No Sì Gaetano DI SALVO consigliere No Sì Antonio BRIZZI consigliere No Sì Totale 10 7 Assiste alla seduta il Segretario Generale d.ssa Maria Concetta Dipace, in qualità di ufficiale verbalizzante. LDG-M103@Z:\ScambioWebPoint\Consiglio&GiuntaWP\ConsiglioWP\CONSIGLIO 2013\DC110RiconosDFBaliceTer.doc *30/01/ *1/5

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi in corso di seduta( omissis.); ; Premesso che l art. 194, c. 1, d.lgs. n. 267/2000, prevede il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive; Preso atto che, sulla base della comunicazione effettuata è emersa la seguente situazione che ha originato il debito fuori bilancio qui di seguito indicato: 1. in virtù della Sentenza n. 25/2012 emessa dal Tribunale di Trani Sez. dist. di Canosa di Puglia, il Comune di Minervino Murge, in persona del Sindaco p.t. è stato condannato al pagamento in favore di Balice Teresa della somma complessiva di euro 7.090,00, oltre alla rivalutazione monetaria, secondo gli indici Istat, dalla data del 19/02/2003, sino alla data di pubblicazione della presente sentenza e sulla somma finale rivalutata, da quest'ultima data sino al saldo, alla rifusione delle spese processuali in favore di Balice Teresa, di 3.300,00 di cui. 200,00 per spese, ,00 per diritti, ,00 per onorari, oltre al rimborso forfettario del 12,50% su diritti ed onorari per spese generali, CPA ed IVA come per legge; 2. pone a carico del Comune le spese della CTU espletata nel presente giudizio e le spese della ATP; 3. Con atto di precetto, acquisito al prot. Com.le n del 31/10/2012, la sig.ra Balice Teresa, rappresentata e difesa dagli avv.ti Francesco Volpe e Giangregorio De Pascalis, intima e fa precetto al Comune di Minervino Murge di pagare la somma totale di ,07; 4. in virtù dell'atto di pignoramento notificato al Comune di Minervino Murge, in persona del Sindaco pro tempore in data 25 gennaio 2013, il Tribunale di Trani Sezione distaccata di Canosa di Puglia su istanza di Balice Teresa rappresentata e difesa dagli avv.ti Volpe e De Pascalis ha pignorato presso il Banco di Napoli filiale di Minervino Murge l'importo del credito precettato per ,07, oltre le spese di notifica, la tassa di registro, gli ulteriori interessi alla data dell'effettivo pagamento e le successive spese occorrende, gli onorari per l'azione esecutiva e gli oneri di legge; 5. il Tesoriere Comunale Banco di Napoli ha effettuato in forza di procedimenti di esecuzione pagamenti in c/provvisorio d'uscita ed in assenza di regolari mandati emessi dalla ragioneria in favore di Balice Teresa per ,23; Ritenuto che le spese predette costituiscono debito fuori bilancio, poiché scaturenti o comunque conseguenti a titolo esecutivo siccome previsto dall art. 194, c. 1, lett.a), D.Lgs. n. 267/2000; Acclarato che ai fini del riconoscimento del debito fuori bilancio il Consiglio Comunale deve valutare il caso specifico (assenza di dolo o colpa grave, lavori o forniture o servizi effettivamente eseguiti, congruità dei prezzi, circostanze della formazione); Evidenziato che il riconoscimento del debito fuori bilancio non elimina eventuali responsabilità di amministratori o funzionari che avessero provocato danno erariale con dolo o colpa grave, ferma restando l insindacabilità delle scelte discrezionali; Visto l art. 172 del vigente Regolamento di contabilità, che stabilisce le modalità di riconoscimento dei debiti fuori bilancio e della relativa copertura di spesa; Ritenuto che il debito fuori bilancio qui descritto può ritenersi legittimamente riconoscibile, rientrando lo stesso nel novero di quelli indicati nell art. 194 del d.lgs. n. 267/2000; Ritenuto quindi che occorre procedere al riconoscimento del predetto debito fuori bilancio;

3 Preso atto che sulla proposta di deliberazione il Revisore dei conti ha espresso il proprio parere in data prot. n come da verbale allegato; Preso atto che sulla presente proposta di deliberazione la competente commissione consiliare non ha espresso il proprio parere; Visti gli artt. 193 e 194 del T.U.E.L; Visto l art. 172 del vigente regolamento di contabilità; Visto l art. 45, c. 7, dello Statuto Comunale ACQUISITI i pareri di regolarità tecnica e contabili resi ai sensi e per gli effetti dell art.49 del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli n. DIECI, contrari n. ZERO, astenuti n. ZERO su n. DIECI consiglieri comunali presenti e votanti resi per alzata di mano e proclamati dal Presidente; D E L I B E R A 1. di considerare la premessa parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di riconoscere ai sensi e per gli effetti degli artt. 193 e 194 del TUEL e dell'art. 172 del Regolamento di contabilità, la legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla Sentenza del Tribunale di Trani Sez. di Canosa di Puglia n. 25/2012 in favore del creditore sig.ra BALICE Teresa per l'importo di ,23; 3. di dare atto che la suddetta somma è già stata pagata dal Tesoriere Comunale Banco di Napoli; 4. di demandare tramite apposita determina dirigenziale la regolarizzazione contabile della somma pignorata, attraverso emissione di mandato di pagamento a copertura del sospeso di spesa prodotto dalla Tesoreria Comunale; 5. di dare atto che la somma di cui al punto due del presente dispositivo trova capienza nell'apposito intervento n /6 del bilancio 2013, fatti salvi i successivi provvedimenti di liquidazione e regolarizzazione contabile della suddetta esposizione debitoria; 6. di stabilire che la presente deliberazione sarà allegata al conto consuntivo relativo all'esercizio finanziario 2013; 7. di trasmettere il presente provvedimento alla Procura della Corte dei Conti di Bari; 8. di dichiarare con separata votazione proclamata dal Sindaco-Presidente il provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art 134 del D.lgs 267/2000 Con voti favorevoli n. DIECI, contrari n. ZERO, astenuti n. ZERO su n. DIECI consiglieri comunali presenti e votanti resi per alzata di mano e proclamati dal Presidente;

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