CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 89/15 D ORD

Transcript

1 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 89/15 D ORD Oggetto: Accordo di collaborazione funzionale con il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana per l espletamento di attività e funzioni di supporto al funzionamento della Consulta d ambito: approvazione convenzioni; L anno 2015 il giorno 02 del mese di dicembre alle ore presso il Consorzio Acquedotto Friuli Centrale Viale Palmanova, 192 Udine Sala polifunzionale Piano terra si è riunito il Consiglio di Amministrazione con l intervento dei sigg.ri: Cognome Nome Carica Presente Assente Scridel Ennio Presidente X Zanette Renzo Vice Presidente X Ariis Daniele Consigliere X Benigno Salvatore Consigliere X Bisaro Filippo Consigliere X Fedele Roberto Consigliere X Honsell Furio Consigliere X Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Assente Minardi Roberto Presidente Revisori X Ovan Sandra Revisore X Ronchi Dino Revisore X Assiste il Direttore ing. Massimo Canali. Il Presidente constata il numero legale dei componenti il Consiglio di Amministrazione e mette in discussione l argomento segnato in oggetto sul quale, il Consiglio medesimo, preso atto del parere di regolarità formulato dal responsabile di servizio e conservato agli atti, adotta la seguente deliberazione:

2 IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE PREMESSO: che il è stato costituito il Consorzio di funzioni denominato Autorità d Ambito ATO Centrale Friuli mediante scrittura privata autenticata registrata presso l Ufficio del Registro di Udine il 02/11/2006 al nr Serie 2 Privati; che al , in conformità al combinato disposto dell art. 2 comma 186bis L. 191/2009 e delle successive proroghe disposte da ultimo con l art. 13, 2 comma D.L. 216/2011, sono venute a cessare le Autorità d Ambito Territoriali Ottimali e, quindi, anche l Autorità d Ambito Centrale Friuli; che a seguito dell art. 4 commi 44, 45 e 46 L.R. 22/2010 alle Autorità d Ambito soppresse sono subentrate le Consulte d Ambito per il servizio idrico integrato istituite con la richiamata normativa regionale per l attuazione delle medesime funzioni e con riferimento agli ambiti territoriali ottimali già previsti agli artt. 2 e 4 L.R. 13/05 che dette Consulte d Ambito, e quindi anche la Consulta d Ambito per il servizio idrico integrato dell ambito territoriale Centrale Friuli (C.A.T.O.) subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo alle cessate Autorità d Ambito e quindi all Autorità d Ambito Centrale Friuli PREMESSO, altresì: che con D.P.G.R. 0204/Pres dd pubblicato sul BUR n. 45 dd , in attuazione dell art. 2 ter L.R. 28/02 è stato costituito il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana; che ai sensi dell art. 2 ter comma 12 della L.R. 28/02 il Consorzio di bonifica Pianura Friulana subentra in tutti i rapporti giuridici e patrimoniali attivi e passivi e nei procedimenti amministrativi dei cessati Consorzi di Bonifica Bassa Friulana e Ledra Tagliamento. VISTA la L.R n. 13 Organizzazione del servizio idrico integrato e individuazione degli ambiti territoriali ottimali in attuazione della legge 5 gennaio 1994 n. 36. (Disposizioni in materia di risorse idriche) ; RILEVATO che la Consulta d ambito non dispone di una propria struttura tecnico operativa atta a garantire l espletamento delle funzioni ed attività di cui è titolare e responsabile; RILEVATO che, ai sensi dell art. 11, comma 13, della L.R. 13/2005 per l espletamento delle proprie funzioni e attività, l Autorità d ambito (ora Consulta d Ambito) si dota di una struttura tecnico operativa alle dipendenze del Direttore; può, inoltre, avvalersi di uffici e servizi dei Comuni e delle Province partecipanti all Ambito nonché dei Consorzi di bonifica i cui comprensori siano ricadenti nell Ambito territoriale ottimale, messi a disposizione a tale fine; RICHIAMATO il proprio provvedimento n. 84/14 dd con il quale è stata approvata una convenzione con il cessato Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento per l espletamento delle attività e funzioni a supporto del funzionamento dell Ente;

3 CONSIDERATO che detta attività di collaborazione è iniziata in data a seguito del proprio provvedimento n. 14/07 dd ed è proseguita ininterrottamente fino all attualità; RILEVATO che con l aggregazione del cessato Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento e del Consorzio di Bonifica Bassa Friulana nel neo costituito Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, questo ente può ancora assicurare ed ulteriormente migliorare il servizio prestato alla Consulta d Ambito attraverso le qualificate risorse umane che fanno parte della sua organizzazione; RILEVATO che detta convenzione verrà a scadere il , ma che appare necessario fin d ora proseguire nella collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana sopra indicato per un periodo ulteriore al fine di assicurare continuità alla gestione ordinaria e straordinaria della Consulta d Ambito anche alla luce dei programmi e dei compiti che questa sarà chiamata a svolgere nel prossimo futuro; RICHIAMATI a tale proposito i provvedimenti dell Assemblea n. 5/15 dd ad oggetto Programma di attività della Consulta per atti e tempi in attuazione degli artt. 147 e 149 bis Decr. Lgs. 152/2006 come modificati dal D.L. 133/2014 convertito con modificazioni in L. 164/2014 e n. 19/15 dd ad oggetto Affidamento del servizio idrico integrato a CAFC SpA quale gestore unico sull intero ambito territoriale ottimale ai sensi degli artt. 147, 149bis, e 172 DLgs 152 / 2006 e correlate determinazioni con le quali si è dato attuazione alle disposizioni introdotte dal D.L. 133/2014 convertito con modificazioni in legge 164/2014 ed in particolare alle novelle degli artt bis 150 e 172 del Decr. Lgs. 152/2006; CONSIDERATO che con i provvedimenti dell Assemblea sopra citati si è disposto in particolare: la individuazione di CAFC SpA quale gestore unico d ambito del servizio idrico integrato nell Ambito Territoriale Ottimale Centrale Friuli, la presa d atto in merito alla scadenza delle convenzioni di CATO con gli altri gestori salvaguardati risulta essere la seguente: - il per Acquedotto Poiana SpA; - il per CAP Camporosso; - il per Carniacque SpA, - il per CAFC SpA la prosecuzione delle gestioni salvaguardate fino ai termini di cui sopra, in assenza di auspicabili integrazioni in CAFC SpA prima delle scadenze riportate, esclusa ogni proroga come da normativa vigente; RILEVATO che la programmazione dell attività in attuazione alle soprarichiamate disposizioni legislative e agli atti assembleari debba avere obbligatoriamente un orizzonte temporale fino al , quando il processo di integrazione fra gli enti gestori dovrà necessariamente concludersi con l attuazione del principio di unicità della gestione del servizio idrico integrato e la conseguente operatività di un unico gestore d ambito individuato nel CAFC S.p.A. attraverso l integrazione delle diverse aree gestionali;

4 CONSIDERATO che collegati e funzionali all approvazione degli atti di programmazione sopra esposti si configurano, inoltre, gli adempimenti previsti in particolare all art. 12 comma 6 L.R. 13/2005 relativi, tra l altro, alla verifica della puntuale realizzazione degli investimenti previsti dal piano finanziario e dal rispetto dei diritti dell utenza; RITENUTO che emerge, per quanto sopra, la necessità, di predisporre un ufficio con funzioni di controllo sui servizi di gestione e per la verifica del raggiungimento degli standard economici qualitativi e tariffari da parte degli Enti gestori del servizio idrico integrato; RITENUTO che la struttura organizzativa del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana appare a tutt oggi idonea a supportare l attuazione dei compiti ricadenti sulla Consulta d ambito ed in particolare ad espletare le ulteriori funzioni ed attività connesse al funzionamento della Consulta stessa, ad esclusione della sola parte contabile-finanziaria per la quale è stata sottoscritta una convenzione con il Comune di Udine per l utilizzo parziale del dipendente dr. Mauro Ballarin; RITENUTO a questo riguardo che l attuale impegno mensile della struttura del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana è stimata indicativamente in circa 120 ore/lavoro con riferimento alle funzioni dirigenziali, 160 per quelle direttive ed in circa 400/500 ore/lavoro con riferimento a quelle di natura tecnico-amministrativa e sarà mantenuta invariata durante l intero arco temporale di efficacia della convenzione, per consentire alla Consulta di operare con una struttura stabile e, quindi, con una ragionevole certezza in merito al raggiungimento dei propri obiettivi; VISTO lo schema di convenzione, allegato quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, finalizzato a disciplinare la collaborazione funzionale tra il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana e la Consulta d Ambito Centrale Friuli per l espletamento di attività e funzioni per il funzionamento della Consulta; CONSIDERATO che la allegata convenzione, sostitutiva di quella attualmente in essere, ha durata dal al ; RITENUTO che qualora sopravvenienze normative o amministrative determinino, entro il periodo di efficacia dell allegata convenzione, la soppressione della Consulta e/o del Consorzio, gli Enti subentranti acquisiranno la titolarità di tutte le posizioni e di tutti i rapporto giuridici attivi e passivi che derivano dalla convenzione stessa. Qualora venga a cessare il Consorzio, anche a seguito di aggregazione con altri Enti, le parti verificheranno se le strutture del nuovo Ente potranno assicurare il rispetto degli obblighi previsti nella presente convenzione in capo al neo costituito Consorzio; CONSIDERATO che, per quanto sopra esposto, il presente provvedimento non determina maggiori oneri di natura gestionale ordinaria e straordinaria per la Consulta qualora la normativa vigente rimanga invariata lungo tutto il periodo di durata della nuova convenzione; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art.49 del D.Lgs.vo n 267/2000;

5 VISTO lo Statuto della CATO VISTI il D.Lgs. 267/2000, le LL.RR. n 1/2006 e n 13/2005; all unanimità dei voti espressi in modo palese, DELIBERA - di prendere atto che con l aggregazione del cessato Consorzio di Bonifica Ledra Tagliamento e del Consorzio di Bonifica Bassa Friulana nel neo costituito Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, questo ente può ancora assicurare ed ulteriormente migliorare il servizio prestato alla Consulta d Ambito attraverso le qualificate risorse umane che fanno parte della sua organizzazione; - di approvare, per i motivi indicati in premessa, e in funzione dei nuovi obiettivi che si intendono perseguire connessi e conseguenti alle disposizioni introdotte dal D.L. 133/2014 convertito con modificazioni in legge 164/2014 ed in particolare alle novelle degli artt bis 150 e 172 del Decr. Lgs. 152/2006, lo schema di convenzione che si allega quale parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione, volta a disciplinare la collaborazione funzionale con il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana; - di disporre che la convenzione allegata è sostitutiva di quella attualmente in essere e ha durata dal al ; - di precisare che qualora sopravvenienze normative o amministrative determinino, entro il periodo di efficacia dell allegata convenzione, la soppressione della Consulta e/o del Consorzio, gli Enti subentranti acquisiranno la titolarità di tutte le posizioni e di tutti i rapporto giuridici attivi e passivi che derivano dalla convenzione stessa. Qualora venga a cessare il Consorzio, anche a seguito di aggregazione con altri Enti, le parti verificheranno se le strutture del nuovo Ente potranno assicurare il rispetto degli obblighi previsti nella presente convenzione in capo al neo costituito Consorzio; - di accertare che l attuale impegno mensile della struttura del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana è stimata indicativamente in circa 120 ore/lavoro con riferimento alle funzioni dirigenziali, 160 per quelle direttive ed in circa 400/500 ore/lavoro con riferimento a quelle di natura tecnico-amministrativa e sarà mantenuta invariata durante l intero arco temporale di efficacia della convenzione, per consentire alla Consulta di operare con una struttura stabile e, quindi, con una ragionevole certezza in merito al raggiungimento dei propri obiettivi; - di precisare che, come da art. 5 dell allegata convenzione, la quantificazione degli oneri previsti per l espletamento dei servizi rimane invariata rispetto all attuale convenzione che prevede per gli anni successivi al 2015 un aggiornamento del corrispettivo previsto nell anno precedente sulla base dell indice dei prezzi al consumo accertato dall ISTAT per le famiglie degli operai ed impiegati;

6 - di precisare, altresì, che il presente provvedimento non determina maggiori oneri di natura gestionale ordinaria e straordinaria per la Consulta qualora la normativa vigente rimanga invariata lungo tutto il periodo di durata della nuova convenzione; - di dichiarare, con separata unanime votazione il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 1 comma 19 della L.R. 21/2003. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) IL PRESIDENTE f.to (dr. Ennio Scridel)

7 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Oggetto: Accordo di collaborazione funzionale con il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana per l espletamento di attività e funzioni di supporto al funzionamento della Consulta d ambito: approvazione convenzioni TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Consiglio di amministrazione voto palese SI VISTO IL RELATORE f.to (dr. Ennio Scridel) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO f.to (dr. Mauro Ballarin)

8 ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio il.. ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ai sensi dell art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi 03 Dicembre 2015 viene affissa all Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il 18 Dicembre Lì 03 Dicembre 2015 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE f.to (ing. Massimo Canali)