***I PROGETTO DI RELAZIONE

Transcript

1 PARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale /0290(COD) ***I PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 3/2008 del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi (COM(2011)0663 C7-0365/ /0290(COD)) Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale Relatore: José Bové PR\ doc PE v01-00 Unita nella diversità

2 PR_COD_1amCom Significato dei simboli utilizzati * Procedura di consultazione *** Procedura di approvazione ***I Procedura legislativa ordinaria (prima lettura) ***II Procedura legislativa ordinaria (seconda lettura) iii) Procedura legislativa ordinaria (terza lettura) (La procedura indicata dipende dalla base giuridica proposta nel progetto di atto) Emendamenti a un progetto di atto Negli emendamenti del Parlamento le modifiche apportate al progetto di atto sono evidenziate in corsivo grassetto. L'evidenziazione in corsivo chiaro è un'indicazione destinata ai servizi tecnici, che concerne elementi del progetto di atto per i quali viene proposta una correzione in vista dell'elaborazione del testo finale (ad esempio, elementi manifestamente errati o mancanti in una versione linguistica). Le correzioni proposte sono subordinate all'accordo dei servizi tecnici interessati. L'intestazione di un emendamento relativo a un atto esistente che il progetto di atto intende modificare comprende una terza e una quarta riga che identificano rispettivamente l'atto esistente e la disposizione interessata di quest'ultimo. Le parti riprese da una disposizione di un atto esistente che il Parlamento intende emendare senza che il progetto di atto l'abbia modificata sono evidenziate in grassetto semplice. Le eventuali soppressioni sono segnalate con l'indicazione: [...]. PE v /13 PR\ doc

3 INDICE Pagina PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO...5 MOTIVAZIONE...13 PR\ doc 3/13 PE v01-00

4 PE v /13 PR\ doc

5 PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 3/2008 del Consiglio relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi (COM(2011)0663 C7-0365/ /0290(COD)) (Procedura legislativa ordinaria: prima lettura) Il Parlamento europeo, vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2011)0663), visti l'articolo 294, paragrafo 2, l'articolo 42 e l'articolo 43, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell'unione europea, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C7-0365/2011), visto l'articolo 294, paragrafo 3, del trattato sul funzionamento dell'unione europea, visto l'articolo 55 del suo regolamento, vista la relazione della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A7-0000/2012), 1. adotta la posizione in prima lettura figurante in appresso; 2. chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo; 3. incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai parlamenti nazionali. Emendamento 1 Proposta di regolamento atto modificativo Articolo 1 punto 2 Regolamento (CE) n. 3/2008 Articolo 4 comma 1 Testo della Commissione La Commissione stabilisce, mediante atti delegati, gli elenchi dei temi e dei prodotti di cui all'articolo 3, nonché dei paesi terzi interessati. Emendamento La Commissione adotta atti delegati, conformemente all'articolo 16 bis, che modificano i temi e i prodotti di cui all'articolo 3 elencati nell'allegato I bis, nonché i paesi terzi interessati. Or. en PR\ doc 5/13 PE v01-00

6 Motivazione L'elenco dei temi e dei prodotti è considerato un elemento essenziale del regolamento e deve quindi essere integrato sotto forma di allegato nell'atto di base; la delega di potere riguarda la modifica di detto elenco. Emendamento 2 Proposta di regolamento atto modificativo Articolo 1 punto 8 Regolamento (CE) n. 3/2008 Articolo 10 alinea Testo della Commissione Previa informazione del comitato di cui all'articolo 16 ter, paragrafo 1, o, se del caso, del comitato per la produzione biologica istituito dall'articolo 38 sexies, del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio, del 28 giugno 2007, relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici o del comitato per la politica di qualità dei prodotti agricoli istituito dall'articolo [54] del regolamento n. XXX/201X del Parlamento europeo e del Consiglio, del XX Xxxxx 201X, sui regimi di qualità dei prodotti agricoli, la Commissione può decidere di realizzare una o più delle azioni seguenti: Emendamento Previa informazione del comitato di cui all'articolo 16 ter, paragrafo 1, o, se del caso, del comitato per la produzione biologica istituito dall'articolo 38 sexies, del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio, del 28 giugno 2007, relativo alla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici o del comitato per la politica di qualità dei prodotti agricoli istituito dall'articolo [54] del regolamento (UE) n. / del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli, la Commissione può adottare atti di esecuzione senza applicare la procedura di cui all'articolo 16 ter, paragrafo 2, decidendo di realizzare una o più delle azioni seguenti: Or. en Motivazione L'emendamento riprende la formulazione utilizzata in altri atti uniformativi per le disposizioni in relazione alle quali la Commissione adotta decisioni senza un comitato. Emendamento 3 Proposta di regolamento atto modificativo Articolo 1 punto 11 lettera b Regolamento (CE) n. 3/2008 Articolo 13 paragrafo 8 PE v /13 PR\ doc

7 Testo della Commissione 8. Le organizzazioni proponenti costituiscono cauzioni destinate a garantire la corretta applicazione dei programmi e sono loro imposte sanzioni in caso di mancato rispetto degli obblighi ad esse incombenti. Emendamento 8. Le organizzazioni proponenti costituiscono cauzioni destinate a garantire la corretta applicazione dei programmi e sono loro imposte sanzioni in caso di mancato rispetto degli obblighi ad esse incombenti. In caso di frode o negligenza grave, l'organizzazione proponente rimborsa il doppio della differenza tra l'importo inizialmente pagato e l'importo effettivamente dovuto. Or. en Motivazione L'emendamento rispecchia l'approccio orizzontale seguito in altri atti uniformativi per quanto attiene alle sanzioni (Il testo del vigente regolamento della Commissione è inserito nell'atto di base). Emendamento 4 Proposta di regolamento atto modificativo Articolo 1 punto 11 lettera b Regolamento (CE) n. 3/2008 Articolo 13 paragrafo 9 lettera e Testo della Commissione e) le modalità dei controlli che gli Stati membri devono realizzare e le sanzioni di cui sono passibili le organizzazioni proponenti. Emendamento e) le modalità dei controlli che gli Stati membri devono realizzare. Or. en Conseguenza dell'emendamento precedente. Motivazione PR\ doc 7/13 PE v01-00

8 Emendamento 5 Proposta di regolamento atto modificativo Articolo 1 punto 14 Regolamento (CE) n. 3/2008 Articolo 17 alinea Testo della Commissione Prima di adottare atti delegati o atti di esecuzione ai sensi del presente regolamento, la Commissione può consultare: Emendamento Prima di adottare atti di esecuzione ai sensi del presente regolamento, la Commissione può consultare: Or. en Motivazione L'emendamento tiene conto del fatto che non esistono regole che stabiliscano quali esperti specifici la Commissione deve consultare quando elabora atti delegati. Emendamento 6 Proposta di regolamento atto modificativo Articolo 1 punto 14 bis (nuovo) Regolamento (CE) n. 3/2008 Allegato I bis (nuovo) Testo della Commissione Emendamento 14 bis. È inserito il seguente allegato I bis: " 1. MERCATO INTERNO A. ELENCO DEI TEMI E DEI PRODOTTI Ortofrutticoli freschi Ortofrutticoli trasformati Lino tessile e semi di lino Piante vive e prodotti dell'orticoltura ornamentale Olio di oliva e olive da tavola PE v /13 PR\ doc

9 Oli di semi Latte e prodotti lattiero-caseari Carni fresche, refrigerate o congelate, prodotte nel rispetto di un sistema di qualità nazionale o dell'unione Miele e prodotti dell'apicoltura Vini di qualità prodotti in regioni determinate (v.q.p.r.d.), vini da tavola con indicazione geografica Simboli grafici delle regioni ultraperiferiche, come previsto dalla normativa dell'unione nel settore dell'agricoltura Denominazioni di origine protetta (DOP), indicazioni geografiche protette (IGP) e specialità tradizionali garantite (STG) a norma del regolamento (CE) n. 509/2006 del Consiglio, del 20 marzo 2006, relativo alle specialità tradizionali garantite dei prodotti agricoli e alimentari 1 o del regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio, del 20 marzo 2006, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d'origine dei prodotti agricoli e alimentari 2 e prodotti registrati nell'ambito dei regimi ivi previsti Agricoltura biologica a norma del regolamento (CEE) n. 2092/91 del Consiglio, del 24 giugno 1991, relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e alla indicazione di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari 3 e prodotti registrati a norma di tale regolamento Carni di pollame 2. PAESI TERZI A. ELENCO DEI PRODOTTI CHE POSSONO BENEFICIARE DI AZIONI PR\ doc 9/13 PE v01-00

10 PROMOZIONALI Carni bovine e suine fresche, refrigerate o congelate; preparazioni alimentari a base di tali prodotti Carni di pollame di qualità Prodotti lattiero-caseari Olio di oliva e olive da tavola Vini da tavola con indicazione geografica. Vini di qualità prodotti in regioni determinate (v.q.p.r.d.) Bevande spiritose con indicazione geografica o tradizionale riservata Ortofrutticoli freschi e trasformati Prodotti trasformati a base di cereali e riso Lino tessile e semi di lino Piante vive e prodotti dell'orticoltura ornamentale Prodotti tutelati da denominazioni di origine protette (DOP), da indicazioni geografiche protette (IGP) o specialità tradizionali garantite (STG) a titolo dei regolamenti (CE) n. 509/2006 e (CE) n. 510/2006 Prodotti dell'agricoltura biologica, a titolo del regolamento (CEE) n. 2092/91. B. ELENCO DEI MERCATI DI PAESI TERZI NEI QUALI POSSONO ESSERE REALIZZATE LE AZIONI PROMOZIONALI Sudafrica A. Paesi Ex repubblica iugoslava di Macedonia PE v /13 PR\ doc

11 Australia Bosnia-Erzegovina Cina Corea del Sud Croazia India Giappone Kosovo Montenegro Norvegia Nuova Zelanda Russia Serbia Svizzera Turchia Ucraina B. Zone geografiche Africa settentrionale America settentrionale America latina Sud-est asiatico Medio Oriente." 1 GU L 93 del , pag GU L 93 del , pag GU L 198 del , pag. 1. PR\ doc 11/13 PE v01-00

12 Regolamento (CE) n. 501/2008 della Commissione, parti dell'allegato I e dell'allegato II Motivazione Or. en L'emendamento è conseguenza dell'emendamento 1 e riprende l'elenco figurante nell'allegato I (parti) e nell'allegato II del regolamento (CE) n. 501/2008 della Commissione. PE v /13 PR\ doc

13 MOTIVAZIONE Gli articoli 290 e 291 del trattato sul funzionamento dell'unione europea (TFUE) distinguono due tipi di atti della Commissione. L'articolo 290 del TFUE dà facoltà al legislatore di delegare alla Commissione il potere di adottare atti non legislativi di portata generale che integrano o modificano determinati elementi non essenziali dell'atto legislativo. Nella terminologia usata dal trattato, gli atti giuridici così adottati dalla Commissione sono chiamati "atti delegati" (articolo 290, paragrafo 3). L'articolo 291 del TFUE dà facoltà agli Stati membri di adottare tutte le misure di diritto interno necessarie per l'attuazione degli atti giuridicamente vincolanti dell'unione. Allorché sono necessarie condizioni uniformi di esecuzione di tali atti, questi conferiscono competenze di esecuzione alla Commissione. Nella terminologia usata dal trattato, gli atti giuridici così adottati dalla Commissione sono chiamati "atti di esecuzione" (articolo 291, paragrafo 4). L'obiettivo della proposta in esame consiste nell'allineare alle suddette disposizioni del TFUE il regolamento (CE) n. 3/2008 del Consiglio, del 17 dicembre 2007, relativo ad azioni di informazione e di promozione dei prodotti agricoli sul mercato interno e nei paesi terzi 1. Dal punto di vista del relatore, in questa proposta la Commissione ha effettuato una ripartizione accurata tra le disposizioni più generali, che stabiliscono elementi complementari (articolo 290), e gli elementi più tecnici che sono strettamente legati alla discrezionalità di cui godono gli Stati membri nell'attuazione di questa misura (articolo 291). Gli emendamenti proposti dal relatore riflettono l'approccio orizzontale (posizioni o formulazioni) delle istituzioni o la posizione del PE in altri atti uniformativi discussi sino ad oggi. L'elenco dei temi e dei prodotti è stato integrato nell'atto di base sotto forma di allegato, in quanto lo si considera un elemento essenziale del regolamento. 1 GU L 3 del , pag. 1. PR\ doc 13/13 PE v01-00