PARLAMENTO EUROPEO. Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori

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1 PARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori 20 dicembre 2001 PROVVISORIO 2000/0080(COD) ***II PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE PER LA SECONDA LETTURA relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari (12394/2/2001 C5-0640/ /0080(COD)) Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori Relatrice: Emilia Franziska Müller PR\ doc PE

2 Significato dei simboli utilizzati * Procedura di consultazione maggioranza dei voti espressi **I Procedura di cooperazione (prima lettura) maggioranza dei voti espressi **II Procedura di cooperazione (seconda lettura) maggioranza dei voti espressi per approvare la posizione comune maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento per respingere o emendare la posizione comune *** Parere conforme maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento salvo nei casi contemplati dagli articoli 105, 107, 161 e 300 del trattato CE e dall'articolo 7 del trattato UE ***I Procedura di codecisione (prima lettura) maggioranza dei voti espressi ***II Procedura di codecisione (seconda lettura) maggioranza dei voti espressi per approvare la posizione comune maggioranza dei deputati che compongono il Parlamento per respingere o emendare la posizione comune ***III Procedura di codecisione (terza lettura) maggioranza dei voti espressi per approvare il progetto comune (La procedura indicata è fondata sulla base giuridica proposta dalla Commissione.) Emendamenti a un testo legislativo Negli emendamenti del Parlamento l'evidenziazione è effettuata in corsivo grassetto. L'evidenziazione in corsivo chiaro è un'indicazione destinata ai servizi tecnici, che concerne elementi del testo legislativo per i quali viene proposta una correzione in vista dell'elaborazione del testo finale (ad esempio, elementi manifestamente errati o mancanti in una versione linguistica). Le correzioni proposte sono subordinate all'accordo dei servizi tecnici interessati. PE /7 PR\ doc

3 INDICE Pagina PAGINA REGOLAMENTARE... 4 PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA... 5 MOTIVAZIONE... 6 PR\ doc 3/7 PE

4 PAGINA REGOLAMENTARE Nella seduta del 14 febbraio 2001 il Parlamento ha definito la sua posizione in prima lettura sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari (COM(2000) /0080 (COD)). Nella seduta del 3 dicembre 2001 la Presidente del Parlamento ha annunciato di aver ricevuto la posizione comune, che ha deferito alla commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori (12394/2/ C5-0640/2001). Nella riunione del 23 maggio 2001 la commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori aveva nominato relatrice Emilia Franziska Müller. Nella riunione (Nelle riunioni) del ha esaminato la posizione comune e il progetto di raccomandazione per la seconda lettura. In quest'ultima riunione/nell'ultima riunione indicata ha approvato il progetto di risoluzione legislativa con... voti favorevoli,... contrario(i) e... astensione(i)/all'unanimità. Erano presenti al momento della votazione... (presidente/presidente f.f.),... (vicepresidente),... (vicepresidente),...(relatrice),...,... (in sostituzione di...),... (in sostituzione di..., a norma dell'articolo 153, paragrafo 2, del regolamento),... e.... La raccomandazione per la seconda lettura è stata depositata il... Il termine per la presentazione di emendamenti sarà indicato nel progetto di ordine del giorno della tornata nel corso della quale la relazione sarà esaminata/è stato fissato al... alle.... PE /7 PR\ doc

5 PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari (12394/2/2001 C5-0640/ /0080(COD)) (Procedura di codecisione: seconda lettura) Il Parlamento europeo, vista la posizione comune del Consiglio (12394/2/2001 C5-0640/2001), vista la sua posizione in prima lettura 1 sulla proposta 2 e sulla proposta modificata 3 della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2000)222 e COM(2001)159), visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE, visto l'articolo 78 del suo regolamento, vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori (A5-0000/2000), 1. approva la posizione comune; 2. constata che l'atto è adottato in conformità della posizione comune; 3. incarica la sua Presidente di firmare l'atto congiuntamente al Presidente del Consiglio, a norma dell'articolo 254, paragrafo 1, del trattato CE; 4. incarica il suo Segretario generale di firmare l'atto per quanto di sua competenza e di procedere, d'intesa con il Segretario generale del Consiglio, alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee; 5. incarica la sua Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione. 1 Testi approvati, GU C 311 del , pag GU C 180 del , pag PR\ doc 5/7 PE

6 MOTIVAZIONE 1. Antefatti 1.1. Obiettivi della direttiva La direttiva punta sostanzialmente a due obiettivi: da un lato armonizzare le disposizioni legislative nazionali in materia di integratori alimentari onde ridurre o risolvere i notevoli problemi legati alla libera circolazione delle merci, dall'altro istituire un adeguato livello di tutela dei consumatori in tutti gli Stati membri dell'unione europea per quanto riguarda l'impiego di integratori alimentari. Per realizzare questi due obiettivi sono necessari soprattutto gli elementi seguenti: una definizione adeguata degli integratori alimentari, una valutazione scientifica di tutti gli ingredienti e del relativo dosaggio massimo e minimo, chiari criteri o requisiti in materia di informazione dei consumatori, standard adeguati per quanto riguarda la qualità, un appropriato sistema di controllo Parere espresso dal Parlamento in prima lettura Il Parlamento ha accolto con favore la proposta di direttiva per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori, presentata dalla Commissione, tuttavia ha considerato necessari taluni emendamenti, soprattutto in cinque settori: l'inserimento globale di tutti i principali minerali e delle loro combinazioni chimiche, per i quali occorre produrre la prova dell'innocuità, l'estensione della definizione di sostanze con funzioni alimentari o fisiologiche, nel rispetto del principio della valutazione scientifica di tutte le sostanze permesse, il miglioramento delle disposizioni in materia di etichettatura ai fini di un'informazione più efficace dei consumatori, la garanzia di sufficienti requisiti in materia di purezza e stabilità, la procedura di notifica obbligatoria Proposta modificata della Commissione Nella sua proposta modificata del 19 marzo 2001 la Commissione ha recepito una serie di emendamenti del Parlamento europeo, specialmente in materia di etichettatura e definizione, in parte anche per quanto riguarda i criteri della verifica della qualità. 2. Posizione comune La posizione comune ha ripreso la maggior parte dei punti della proposta modificata della Commissione e quindi anche una serie di emendamenti del Parlamento europeo. Inoltre, è stata tenuta in considerazione la posizione del Parlamento europeo in merito alle sostanze mancanti e ai loro composti chimici e è stato proposto un meccanismo di verifica per un periodo di cinque anni. PE /7 PR\ doc

7 Tuttavia il Consiglio non ha accolto la richiesta del Parlamento europeo volta ad istituire un obbligo generalizzato in materia di prassi corrette di fabbricazione e la procedura di notifica obbligatoria. Tra i criteri per la fissazione del dosaggio massimo di vitamine e minerali negli integratori alimentari (articolo 5) il Consiglio ha accettato una modifica, in caso contrario, secondo tutti i partecipanti, non si sarebbe pervenuti alla posizione comune. 3. Approvazione della posizione comune La relatrice propone di approvare la posizione comune del Consiglio sulla base delle considerazioni seguenti: a) la posizione comune tiene in considerazione le principali preoccupazioni espresse dal Parlamento europeo e nel complesso rappresenta un quadro giuridico equilibrato per gli integratori alimentari; gli obiettivi precipui della direttiva in materia di libera circolazione degli integratori alimentari e di tutela dei consumatori sono tenuti adeguatamente in conto; b) una rapida approvazione della direttiva è importante per poter conseguire rapidamente una base giuridica europea adeguata, visto anche l'intenso dibattito pubblico sugli integratori alimentari; tutti i circoli interessati sono avvantaggiati da una base giuridica chiara e trasparente; c) la Commissione è tenuta a presentare al Parlamento europeo e al Consiglio, entro cinque anni, una relazione sulle esperienze raccolte nell'applicazione della direttiva, corredata da eventuali proposte di integrazione, in questo modo si garantisce che in un lasso di tempo praticabile possano essere inserite nel testo le eventuali rettifiche che risultassero necessarie. Sostanzialmente, risulta opportuno approvare la posizione comune. PR\ doc 7/7 PE