PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Aggiornamento del quadro provinciale dell'offerta scolastica per il secondo ciclo di istruzione con decorrenza dall'anno scolastico 2012/2013. Interventi di dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e di razionalizzazione della rete scolastica. Il giorno 25 Novembre 2011 ad ore 08:30 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: VICE PRESIDENTE ALBERTO PACHER ASSESSORI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI LIA GIOVANAZZI BELTRAMI TIZIANO MELLARINI UGO ROSSI Assenti: ALESSANDRO OLIVI FRANCO PANIZZA Assiste: IL DIRIGENTE GIOVANNI GARDELLI Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 6

2 Il relatore comunica Con deliberazione della Giunta provinciale n. 298 del 23 febbraio 2010 è stato approvato il nuovo quadro dell offerta scolastica per il secondo ciclo d istruzione, in vigore dall anno scolastico 2010/2011, con il quale sono stati effettuati un aggiornamento e una razionalizzazione della stessa attraverso un riordino e una semplificazione degli indirizzi scolastici, anche a seguito dei processi di riforma degli ordinamenti previsti a livello nazionale. A distanza di due anni dall entrata in vigore del nuovo quadro provinciale dell offerta scolastica è necessario fare il punto della situazione, anche a seguito del monitoraggio dell andamento dei nuovi percorsi introdotti nei diversi Istituti, e conseguentemente confermare o modificare gli stessi. Così come prevede la normativa, è stata attuata una fase istruttoria attraverso una serie di Conferenze territoriali con i rappresentanti delle amministrazioni locali e delle istituzioni scolastiche, nelle quali l Amministrazione ha formulato le proprie proposte di modificazione dell offerta scolastica sul territorio di riferimento raccogliendo indicazioni e suggerimenti. In particolare, tali conferenze hanno visto coinvolti in ordine cronologico l Istituto d istruzione M. Martini di Mezzolombardo, l Istituto comprensivo di Primiero, alcune istituzioni scolastiche della città di Trento e l Istituto d istruzione M. Curie di Pergine. Per quanto riguarda l Istituto d istruzione M. Martini di Mezzolombardo si propone di confermare l avvio del triennio tecnologico dell indirizzo Trasporti e Logistica, che rappresenta una novità nel quadro dell offerta scolastica di questa provincia, mentre, relativamente al settore economico, si sospende, per il momento, l indirizzo Turismo, la cui attivazione risultava subordinata alla presenza di un congruo numero di iscrizioni al triennio. Per quanto riguarda l Istituto comprensivo di scuola primaria e secondaria di Primiero, si segnala nella scuola secondaria di secondo grado un forte calo di iscritti che sembra non reggere la presenza di quattro diverse offerte scolastiche (Liceo Scientifico, Istituto Tecnico per il settore tecnologico indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, Istituto Tecnico per il settore economico indirizzi Turismo e Amministrazione, Finanza e Marketing ). Pur in presenza di una situazione di sofferenza di alcuni indirizzi, l Amministrazione propone tuttavia di mantenere immutata l offerta presente, in considerazione delle specificità del territorio, e di tenerne monitorato l andamento. Per quanto riguarda la città di Trento si propongono due importanti modifiche del quadro attualmente in vigore. La prima consiste nella costituzione di un Liceo linguistico unico, che nasce dall unione delle classi dell indirizzo linguistico del Liceo L. Da Vinci e dell Istituto A. Rosmini, all interno del quale saranno presenti sia i vecchi percorsi sperimentali (classi IV^ e V^), che andranno avanti fino ad esaurimento, sia il percorso ordinamentale del Liceo linguistico introdotto nel 2010 con la nuova offerta scolastica prevista dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 298 del 23 febbraio 2010 (classi I^, II^ e III^). Il nuovo Liceo linguistico avrà come sede l attuale sede dell Istituto L. Battisti. Tale scelta deriva dalla volontà di intervenire su due Istituti che ad oggi, tenuto conto del numero delle classi e degli alunni, risultano sovradimensionati rispetto alle altre istituzioni scolastiche del secondo ciclo presenti sul territorio provinciale. E inoltre necessario dare una risposta, attraverso la creazione di un liceo linguistico unico e specialistico, Pag. 2 di 6

3 a quanto previsto dalla riforma del secondo ciclo d istruzione con la quale è stato introdotto il Liceo linguistico ordinamentale. A tal fine si conferma la costituzione del gruppo di lavoro previsto dalla determinazione n. 67 del 6 ottobre 2011 del Dirigente del Servizio Sviluppo e Innovazione del sistema scolastico e formativo avente come oggetto Nomina gruppo di lavoro a supporto dell avvio del Liceo linguistico previsto dalla deliberazione della G.P. n dell 1 agosto 2007 ; si conferma inoltre la nomina del dott. Mario Turri, dirigente scolastico con incarico presso il Dipartimento Istruzione, come coordinatore cui è affidato il compito di attuare le operazioni e gli adempimenti necessari all avvio del nuovo istituto. Tale gruppo ha elaborato un documento, che viene allegato alla presente deliberazione, il quale individua gli elementi di impianto del futuro istituto tra i quali si segnalano in particolare: numero massimo di classi in entrata in relazione alla capienza della struttura, tempo scuola, offerta formativa, piani orari specifici elaborati all interno della flessibilità consentita dal Decreto del Presidente della Provincia 5 agosto 2011, n /Leg, Allegato B Piani di studio provinciali relativi ai percorsi di istruzione: discipline obbligatorie e quantificazione oraria annuale di insegnamento delle stesse (art. 6, commi 1 e 2) nella parte relativa al Liceo linguistico. Per quanto riguarda le modalità relative alla mobilità dei docenti si rinvia ad apposita contrattazione decentrata. L altra importante modifica sulla città di Trento consiste nella costituzione di un Istituto tecnico unico che unifica l Istituto tecnico A. Tambosi e l Istituto L. Battisti, evitando una duplicazione dell offerta scolastica data dalla presenza di due istituti tecnici del settore economico nella medesima città. Tale decisione è inoltre coerente con la scelta operata dalla Giunta provinciale di sostituire, ove possibile, l offerta degli istituti professionali con quella degli istituti tecnici, e tiene conto anche della prevedibile riduzione delle classi che le due istituzioni scolastiche, e in particolare l Istituto L.Battisti, registreranno per il prossimo anno scolastico La sede amministrativa e di direzione, nonché tutte le classi del nuovo istituto tecnico unificato, saranno presso l Istituto A. Tambosi" che occuperà tutti gli spazi del complesso attualmente assegnati al Liceo A. Rosmini. Per quanto riguarda l Istituto d istruzione M. Curie di Pergine si propone, nella sede di Pergine, l attivazione del Liceo linguistico, che al momento non è presente sull intero territorio della Valsugana, in alternativa al Liceo scientifico opzione scienze applicate, che attualmente vive una situazione di sofferenza. In tal modo l utenza locale troverebbe in loco quell offerta formativa che oggi ricerca nei licei di Trento creando difficoltà di accoglimento e pressione sugli spazi a disposizione di questi ultimi. Per quanto riguarda il triennio del settore tecnologico si propone l attivazione dell indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, subordinandola alla presenza di un numero minimo di 15 iscritti. Per la sede di Levico, per il triennio settore economico, si propone di mantenere l indirizzo Turismo e di cancellare dal quadro l indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing, peraltro già esistente nella sede di Pergine, in considerazione del basso numero di iscritti, che non giustifica il mantenimento di due indirizzi. Transitoriamente, tuttavia, per l a.s. 2012/2013 e relativamente alla sede di Levico, si propone il mantenimento dell indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing al fine di andare incontro alle aspettative dell utenza che attualmente sta frequentando il secondo anno del biennio, ma subordinandone l attivazione alla presenza di un numero minimo di 12 iscritti. Oltre ai cambiamenti sopradescritti, che coinvolgono singole istituzioni scolastiche, la deliberazione in esame interviene su un aspetto generale, che consiste Pag. 3 di 6

4 nell eliminazione dal quadro dell offerta scolastica delle articolazioni relative ai trienni degli istituti tecnici e nel mantenimento dei soli indirizzi, in quanto tali articolazioni vengono regolate in sede di assegnazione dell organico ed attivate pertanto in base al numero degli studenti iscritti. Per quanto riguarda le modalità di formazione delle classi articolate si rinvia alla prossima delibera relativa agli organici del personale docente. Alla luce delle modifiche sopra descritte viene rivisto l allegato alla deliberazione della Giunta provinciale n. 280 del 23 febbraio 2010, che aggiorna il quadro dell offerta scolastica del secondo ciclo di istruzione della Provincia di Trento, ridefinendo anche le denominazioni di alcuni Istituti. Tutto ciò premesso LA GIUNTA PROVINCIALE - visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 luglio 1988 n. 405, concernente Norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige in materia di ordinamento scolastico in provincia di Trento, come modificato dai Decreti Legislativi 24 luglio1996, n. 433 e 19 novembre 2003, n. 346; - vista la legge provinciale 9 novembre 1990, n. 29, ed in particolare l'articolo 1, il quale stabilisce i principi, i requisiti e i criteri per il conseguimento della piena autonomia e personalità giuridica delle istituzioni scolastiche in provincia di Trento; - visto il decreto del Presidente della Giunta provinciale 18 ottobre 1999, n /Leg., relativo al Regolamento concernente norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche in provincia di Trento", il cui articolo 3 stabilisce che la Giunta provinciale, con propria deliberazione, adotta il quadro provinciale dell offerta scolastica e i suoi successivi aggiornamenti nonché individua il contenuto di tale quadro provinciale negli interventi di razionalizzazione della rete scolastica, quali istituzione, soppressione, accorpamento, trasformazione delle scuole, istituti e corsi finalizzati al rilascio di titoli di studio, in relazione alle necessità didattiche e organizzative e alla consistenza numerica delle scuole interessate ; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 918 del 24 aprile 2002, la quale reca le direttive per lo svolgimento del procedimento di aggiornamento del piano dell offerta scolastica provinciale e l individuazione delle conferenze territoriali ai sensi dell articolo 3 del regolamento concernente norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche in provincia di Trento; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n del 1 agosto 2007 avente ad oggetto Profili di innovazione nell'istruzione secondaria di secondo grado in provincia di Trento ; - considerato che, con determinazione n. 67 del 6 ottobre 2011 del Dirigente del Servizio Sviluppo e Innovazione del sistema scolastico e Pag. 4 di 6

5 formativo, è stato nominato il gruppo di lavoro a supporto dell avvio del Liceo linguistico previsto dalla deliberazione della Giunta provinciale n dell 1 agosto 2007 e che tale gruppo di lavoro ha elaborato un documento che individua gli elementi di impianto del futuro Istituto, che viene allegato alla presente deliberazione; - visti i regolamenti relativi ai nuovi ordinamenti dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali, di cui rispettivamente ai DD.PP.RR. n. 89/2010, n. 88/2010 e n. 87/2010; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 298 del 23 febbraio 2010 concernente Aggiornamento del quadro dell offerta scolastica per il secondo ciclo d istruzione con decorrenza dall anno scolastico 2010/2011 ; - visto il decreto del Presidente della Provincia 5 agosto 2011, n /Leg, Regolamento stralcio per la definizione dei piani di studio provinciali relativi ai percorsi del secondo ciclo e per la disciplina della formazione in apprendistato per l'espletamento del diritto-dovere di istruzione e formazione (articoli 55 e 66 della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5); - vista la documentazione relativa all istruttoria condotta dal Servizio Istruzione e Assistenza scolastica in ottemperanza a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 918 del 2002, relativamente al procedimento di aggiornamento del quadro provinciale dell offerta scolastica; - rilevata la necessità di aggiornare l attuale quadro dell offerta scolastica con le proposte sopra individuate; - verificati, attraverso le previste conferenze territoriali, gli orientamenti delle comunità interessate, sia per il tramite delle rispettive rappresentanze istituzionali, sia dei dirigenti delle Istituzioni scolastiche interessate; - visto il parere del Consiglio del sistema educativo provinciale scolastico espresso nella seduta di giovedì 17 novembre 2011; - preso atto che l iter procedimentale è stato regolarmente svolto nei termini previsti dalla deliberazione del 24 aprile 2002, n. 918; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge d e l i b e r a 1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, l Allegato A Aggiornamento del quadro provinciale dell offerta scolastica per il secondo ciclo di istruzione con decorrenza dall anno scolastico il quale costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e va a Pag. 5 di 6

6 sostituire l allegato alla deliberazione della Giunta provinciale n. 298 del 23 febbraio 2010 Aggiornamento del quadro provinciale dell offerta scolastica per il secondo ciclo di istruzione con decorrenza dall anno scolastico ; 2. di istituire nella città di Trento, a partire dall anno scolastico , come previsto dall allegato di cui al punto 1), un Liceo linguistico che unisce le classi dell indirizzo linguistico del Liceo L. Da Vinci e dell Istituto A. Rosmini sia del vecchio che del nuovo ordinamento; 3. di istituire nella città di Trento, a partire dall anno scolastico , come previsto dall allegato di cui al punto 1), un Istituto tecnico, che provvisoriamente assume la denominazione di Istituto tecnico Tambosi-Battisti e che unifica l Istituto tecnico A. Tambosi e l Istituto L. Battisti ; 4. di confermare la costituzione del gruppo di lavoro a supporto dell avvio del Liceo linguistico, coordinato dal dott. Mario Turri, dirigente scolastico con incarico presso il Dipartimento Istruzione, cui è affidato il compito di attuare le operazioni e gli adempimenti necessari all avvio del nuovo istituto, così come previsto dalla determinazione n. 67 del 6 ottobre 2011 del Dirigente del Servizio Sviluppo e Innovazione del sistema scolastico e formativo; 5. di approvare l Allegato B Allegato tecnico delibera istitutiva del Liceo Linguistico di Trento Elementi di impianto delineati dal gruppo di lavoro istituito con determinazione del Dirigente del Servizio Sviluppo e Innovazione del sistema scolastico e formativo n. 67 del 6 ottobre 2011, elaborato dal suddetto gruppo di lavoro, che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, e di prevedere che tali elementi di impianto, contenuti nel predetto documento, siano definiti in via provvisoria per l a.s. 2012/2013. FG Pag. 6 di 6