COMUNE DI MATERA Città dei Sassi

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1 Il Sindaco RAFFAELLO DE RUGGIERI Il Segretario Generale MARIA ANGELA ETTORRE ORIGINALE DICHIARAZIONE: Copia della presente delibera è in corso di pubblicazione all Albo retorio del Comune, per 15 giorni consecutivi dal 16/10/2017 Matera, lì 16/10/2017 Il residente Il Funzionario Incaricato GIANFRANCA GUIDA COMUNE DI MATERA Città dei Sassi DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. DelG del Registro Deliberazioni SI ATTESTA Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 26/10/2017, decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art.134 comma 3 D.Lgs. 267/2000) Matera, lì 16/10/2017 Il residente Il Funzionario Incaricato GIANFRANCA GUIDA ATTESTAZIONE DI CONFORMITA' Il Sottoscritto... in qualità di..., attesta che la presente copia cartacea della delibera di Giunta Comunale n DelG , composta da n... fogli, è conforme al documento informatico originale firmato digitalmente ai sensi del D.Lgs N 82/2005 Matera, lì Timbro e Firma dell'ufficio N.B. Da compilare a cura del Soggetto Autorizzato. OGGETTO: Modifiche alla disposizione dei sei alloggi ATER al Borgo La Martella di cui al piano attuativo approvato con DCC n. 91 del Variante ricognitiva alla LEId/3 del Borgo La Martella relativamente alla AED/2 Vp17 Vp20. Il giorno 05/10/2017 alle ore 16,45 si è riunita in Matera e nella sede comunale, sotto la presidenza del Sindaco RAFFAELLO DE RUGGIERI, la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Sindaco - DE RUGGIERI RAFFAELLO Assessore - TROMBETTA NICOLA Assessore - ACITO VINCENZO Assessore - BOCCHETTA ERNESTO - Assessore - CASINO MICHELE Assessore - D'ANTONIO AOLA - Assessore - LIANTONIO MARIANGELA Assessore - OLI BORTONE ADRIANA Assessore - QUINTANO EUSTACHIO Assessore - VIOLETTO ADRIANA artecipa alla riunione il Segretario Generale MARIA ANGELA ETTORRE Il Sig. residente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita la Giunta a trattare l argomento in oggetto. LA GIUNTA - Visti gli allegati pareri espressi ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. 267/2000

2 Modifiche alla disposizione dei sei alloggi ATER al Borgo La Martella di cui al piano attuativo approvato con DCC n. 91 del Variante ricognitiva alla LEId/3 del Borgo La Martella relativamente alla AED/2 Vp17 Vp20. ALLEGATO A - RELAZIONE Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 91 del veniva approvata, ai sensi della Legge Regionale n. 37/1996, così come emendata dalla Legge Regionale n. 25 del 03/12/2012, la Variante ricognitiva alla LEId/3 del Borgo La Martella relativamente alla AED/2 Vp17 Vp20, con la localizzazione, ai sensi della Legge n. 247/74, di un intervento di edilizia residenziale pubblica di n. 6 alloggi, già adottata dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 270 del 03/08/2016, attraverso la formazione di un sub-comparto (E ) in ampliamento dell AED/2, comprensiva di piano attuativo di cui all elaborato TAV. 6 Schema funzionale di sistemazione e relative norme di attuazione. A seguito di rilievo sui luoghi da parte dell A.T.E.R. di Matera, è emerso che uno dei previsti corpi di fabbrica (quello relativo ai n. 2 alloggi), così come ubicato nella planimetria di piano, ricade per una parte sulle esistenti reti fognanti pubbliche di acque nere ed acque bianche. Al fine di individuare una soluzione che contemperasse gli interessi pubblici coinvolti, in raccordo con A.T.E.R. Matera e con il settore Opere ubbliche dell Ente, è stata concordata, come da verbale d intesa del prot , una nuova disposizione plano-volumetrica dell intervento, mirata a salvaguardare l impianto urbano esistente e la viabilità di piano, in corso peraltro di completamento, nel rispetto dei parametri urbanistico-edilizi della variante approvata con DCC n.91 del La nuova configurazione garantisce altresì continuità al arco Agriurbano in corso di realizzazione su via Vesuvio, consentendo anche la realizzazione di un ingresso ulteriore dal prolungamento di via Adige, migliorando l accessibilità di una dotazione pubblica esistente, al servizio del quartiere. Il nuovo assetto appena descritto rende necessario lo spostamento dei sottoservizi esistenti per un tratto di circa ml 65 di lunghezza che corre parallelamente all edificio collocato in testata su via Adige. Tale esigenza si concretizza con l attivazione di un nuovo tratto a cura dell A.T.E.R. Matera di pari lunghezza, indispensabile anche a collegare i sottoservizi in corso di realizzazione per Europan 1, cui si dovrà in seguito collegare un ulteriore tratto di circa 25 ml, a cura del Comune di Matera. Tanto al fine di impedire interferenze con i costruendi immobili e di realizzare altresì gli stessi in corrispondenza di pubbliche vie, creando dunque le condizioni per la successiva presa in carico dell Ente gestore Acquedotto Lucano. pagina 1 di 2

3 L intesatral A.T.E.R.Materael EnteComunaleconsentealtresìdidefinire-nelrispetodele previsionisancitedalrotocolod Intesaperl approvazioneelarealizzazionediinterventidi ediliziaresidenzialepubblicanelcomunedi Materatra MininisteroLL,Comitatodiedilizia Residenziale,RegioneBasilicata,Comunedi MateraeATER Matera,del1999esuccesivoato integrativodel2001,nonchédal Accordodirogrammasotoscritoindata edel contratodivalorizzazionedel delborgolamartela illotodacedereal Azienda Territoriale,sialeareecherimangonoincapoal Entecomunale,perlequalilasoluzioneplanovolumetricadicuialapresentepropostaprevedeilcompletamentodeltratodiviaAdige,la realizzazionedel ingresoalarcoagri-urbanoanchecomeampliamentodelosteso,incorsodi realizzazione,comprensivodiunparcheggiopubblicoconunadotazionedicirca20staliperla sosta,daeseguirsiacuradel Entecomunale. ertutoquantosopraargomentatosiimponepertantolanecesitàdidoversiprocedereala redazionediunavarianteaisensidelarichiamataleggeregionalen.37/1996,cosìcome emendatadalaleggeregionalen.25del03/12/2012. Detavariantenonmodificailperimetrodelsub-compartodicuialavarianteapprovata,la volumetria masimaconsentita,lenormetecnichediatuazione,lecuiprevisionisiriportanodi seguito: n.6aloggi; Superficiesub-compartomq.3.110,00; Superficiecopertamasimamq.416,00; Volumetriamasimamc.2.865,00; Altezzamasimaammisibileml.7,10. Nelrispetodelesurichiamatenormetecnichediatuazione,lapresentevariantesilimitaa traslare,entroilimitidelsub-compartoindividuato,ilcorpodifabbricarelativoan.4aloggiin continuitàalcorpodifabbricadein.2aloggi,determinandomodifichesolointerminidischema funzionaledisistemazione(elaboratotav.6schemafunzionaledisistemazione),fermorestandoi contenutideglielaboratidicuialavarianteapprovata. Inriferimentoalenormechedisciplinanolavalutazioneambientalestrategicadipianie programmi,condeterminazionedirigenzialen.19ab.2016/d00783del04/07/2016laregione Basilicata, Uficiocompatibilità Ambientalehaespreso,aisensidel'art.12del D.Lvon. 152/2006es.mm.ei.,parerefavorevolealanonasoggetabilitàaleprocedurediV.A.S.,ala variantericognitivaalaleid/3delborgolamartelarelativamentealaaed/2-vp17-vp20, conl obbligodiadotarelemisuredimitigazioneindicatenelrapportopreliminare,chepertanto pagina2di2

4 sialegaalapresentepropostadivariantenonsostanziale,qualeparteintegrantedeglielaborati dipiano,aifinidel asolvimentodegliobblighidicuiald.lgs152/2006. Relativamentealacompatibilitàgeologicadel'intervento,indata3agosto2016,asuntoal protocoloaln.57897,èstatodepositatodaldr.geol.tommaselliroberto,iscritodel'ordine deigeologidibasilicata,inesecuzionedel'art.5delal.r.basilicatan.37/1996es.mm.ei.,in seguito averifichecondoteinsitoesulascorta deglistudi geologicieseguiti da parte del'amministrazione Comunale nel'areain oggeto,l'aseveramento di compatibilità del progetoconlecarateristichegeologichedelsito,cheèrimastoimmutato.indata25/09/2017, prot.65114,èstatatrasmesanotaafirmadeldrgeol.tommaselliroberto,diaseveramento dicompatibilitàsecondoquantodispostodalcomma2del art.5delal.r.37/96. erquantosoprasiritienedisotoporreilpresenteprogetodivariantedelasoluzione plano-volumetricadelsub-comparto E destinatoalalocalizzazionediseialoggidiedilizia residenzialepubblicaexl.247/74,al adozionedelagiuntacomunale,aisensidelalegge Regionalen.37/1996,cosìcomeemendatadalaLeggeRegionalen.25del03/12/2012,costituita daiseguentielaborati: Al. A Relazionetecnicailustrativa; Tav.6aSchemafunzionaledisistemazionevigente(exTavola6) Tav.6bSchemafunzionaledisistemazioneinvariante Alegati: 1. MisuredimitigazionedicuialRapportoAmbientalereliminare 2. Aseveramentodicompatibilità Geologicadel progeto (prot.65114del 25/09/2017) Aisensidel articolo3delal.r.n.37/96e s.mm.i.,inseguitoal adozioneeale conseguentiproceduredideposito,pubblicazioneeoservazioni,lagiuntaapprovalavarianteal pianoatuativoelotrasmetealaregioneaisensieperifinidicuial art.12delal.r.23/79. Conriferimentoal asetopatrimonialedelsub-comparto,sievidenziacheleareeineso ricompreserisultanotuteincapoal ATER Matera.Infati,con DeliberazionediConsiglio Comunalen.49del èstatodispostoiltrasferimentoindiritodiproprietàal A.T.E.R. Materadelaparticeladiproprietàcomunalen.4174delfogliodimappan.65,inquantoiloti destinati al edificazione deisei aloggiinteresavanol intera particela,sulascorta dela precedentesistemazionefunzionale. ertantosuccesivamente alaconclusione del iterdi approvazionedelapresentepropostadivariante,siprocederàalfrazionamentoealacesionein favoredelcomunedi MateradeleareedestinatealprolungamentodiviaAdige,averdee parcheggio,permanendoincapoada.t.e.r Materalaproprietàdelaporzionedelaparticela pagina3di2

5 4174necesariaal interventodiedificazionedeiseialoggicomedaschemafunzionaledi sistemazionedicuialapresenteproposta. Aisensidel'art.23,comma1,leterab)delDR380/01es.mm.i.lapresentepropostadi riconfigurazionedeiseialoggicontieneprecisedisposizioniplano-volumetriche,tipologichee formali, perle qualiè posibilelaformazione deltitolo abilitativotramitesegnalazione CertificatadiInizioAtività. ILDIRIGENTE Ing.GiuseppeMONTEMURRO LAGIUNTACOMUNALE VISTAlapropostadiVarianteredatadal Uficiodiianodel Entecostituitadai seguentielaborati: Al. A Relazionetecnicailustrativa; Tav.6aSchemafunzionaledisistemazionevigente(ex Tavola6) Tav.6bSchemafunzionaledisistemazioneinvariante Alegati: 3. MisuredimitigazionedicuialRapportoAmbientalereliminare 4. AsseveramentodicompatibilitàGeologicadelprogeto(prot.65114del 25/09/2017) RICHIAMATIintegralmenteicontenutidelarelazionetecnicaAl. A afirmadel Dirigenteing.GiuseppeMontemurro; DATOATTO -delaconcomitanzadegliinteressipubbliciemergenti,rivenientidalasoluzione delapresenteproposta,conl obietivodieliminareleinterferenzedeisotoservizicon ilcostruendoimmobiledestinatoaediliziaresidenzialepubblicaecontestualmente consentireilcompletamentodeltratodiviaadige,larealizzazionediuningresso ulteriorealarcoagri-urbano; -del intesaraggiunta dagli Enticircalerispetivecompetenzeriferiteala soluzioneindividuata,dicuialverbaleprot.62763del ; CONSIDERATO chelapropostadi modificaalalocalizzazionedeiseialoggi consentediridefinireillotodipertinenzadel interventocostrutivodel A.T.E.R. pagina4di2

6 Materacomeindividuatonel elaboratotav.2 Schemafunzionaledisistemazionein variante, atribuendo al Ente Comunale oltre altrato stradale necessario al completamentodiviaadige,ancheleareeadiacentiilarcoagri-urbanochedunque permetonoladefinizionediuningressoulterioreaqueloesistentesuviavesuvio,ela possibile organizzazione delostesso atraversol inserimento di un parcheggio pubblicosuareaverdeincontinuitàeprosecuzionedel areaverdedelparco; RITENUTO alalucedelesuesposteconsiderazioni,didoverprovvederein merito; VISTOilparerefavorevolediregolaritàtecnica,espressodaldirigentedelServizio Urbanisticasulapropostadelapresentedeliberazione,aisensidel articolo49del decretolegislativon.267/2000; VISTI -lal.r.23/99ess.mm.i. -lal.r.37/96ess.mm.i. -lal.r.23/79ess.mm.i. -ild.lgs152/2006ess.mm.i -ild.lgs267/2000ess.mm.i. -ilvigentestatutocomunale Avotifavorevoliunanimiresineleformedilegge DELIBERA DI STABILIRE chele premesseformano parteintegranteesostanziale del presentedispositivo; DIADOTTARE,aisensidelaLeggeRegionalen.37/1996,cosìcomeemendata dalaleggeregionalen.25del03/12/2012lavariantealoschemafunzionaledi sistemazione dicuiala Variantericognitiva ala LEId/3 del Borgo La Martela relativamentealaaed/2 Vp17 Vp20 approvatacondcc,costituitadaiseguenti elaborati: Al. A Relazionetecnicailustrativa; Tav.6aSchemafunzionaledisistemazionevigente(exTavola6) Tav.6bSchemafunzionaledisistemazioneinvariante Alegati: 5. MisuredimitigazionedicuialRapportoAmbientalereliminare 6. Aseveramentodicompatibilità Geologicadel progeto (prot.65114del 25/09/2017) pagina5di2

7 DI DICHIARARE, in considerazione delle precise disposizioni plano-volumteriche, tipologiche e formali della variante al piano attuativo di cui al presente provvedimento, la sussistenza delle condizioni di cui all'art. 23, comma 1, lettera b) del DR 380/01 e ss.mm.ii.; DI DARE MANDATO al Dirigente del Servizio Urbanistica di provvedere a porre in essere gli adempimenti di deposito entro 5 gg dall efficacia del presente provvedimento presso la segreteria dell Ente e di notizia di deposito sull Albo retorio on-line e sul sito istituzionale dell Ente ai sensi dell art. 3, comma 2 della LR 37/96 e ss.mm.ii. e del DR 33/2013 e ss.mm.ii. DI TRASMETTERE il presente provvedimento ai Settori atrimonio e Opere ubbliche per quanto di rispettiva competenza, nonché all A.T.E.R. Matera, per opportuna conoscenza; pagina 6 di 2