Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico"

Transcript

1 Relazione finale dell attività di tirocinio IL RISCHIO IDRAULICO NEI PICCOLI BACINI NON STRUMENTATI: SOLUZIONI GIS PER LA MODELLAZIONE IDRAULICA BIDIMENSIONALE Ing. matr Tutor: Ing. Fernando Nardi Ente IDRAN Ingegneria e tecnologia S.r.l. Centro di Ricerca CERI Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Master di II livello in Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico Direttore: Prof.ssa Francesca Bozzano a.a

2 Il rischio idraulico nei piccoli bacini Brevi tempi di risposta Bassa capacità di drenaggio in ambiente urbano a causa dell aumento delle superfici impermeabili e della presenza di attraversamenti con sezioni insufficienti Precipitazioni intense Frequenti esondazioni del reticolo secondario I bacini secondari coprono il 42.11% della superficie nazionale di cui il 52.2 % ha un estensione < ai 500 km 2 L urgenza di definire un quadro della pericolosità idraulica del reticolo secondario si scontra con : : Assenza di stazioni di misura idrometrica Rete di pluviometri spesso insufficiente Notevole incertezza Pagina 2

3 Non esistono linee guida generali per lo studio idrologico-idraulico dei piccoli bacini ma solo proposte sperimentali specifiche per i diversi contesti idro-geomorfologici e climatici. (ABT,2014) Sviluppo GIS + DTM sempre più accurati Modelli geomorfologici per la stima degli idrogrammi di piena sempre più efficaci, soprattutto se integrati in codici di simulazione numerica 2D Modelli idraulici 2D Scelta della scala spaziale compromesso tra costo computazionale e accuratezza dei risultati Nei piccoli bacini la modellazione con una scala troppo grande perde di senso, non essendo supportata da informazioni dettagliate Sviluppare una metodologia applicabile su larga scala per lo studio idraulico dei piccoli bacini non strumentati italiani combinando le potenzialità del codice di calcolo idraulico FLO-2D con modelli idro-geomorfologici integrati in ambiente GIS Pagina 3

4 Dati DTM della CTRN-5K, risoluzione a 5 m 35 sezioni topografiche (formato file di testo) 12 prospetti di manufatti (formato *dwx) 2 shapefile, uno relativo alle sezioni ed uno relativo alle opere, entrambi definiti nel sistema di rappresentazione WGS84-UTM33N Fonte ABT Aggiornamento del piano di assetto idrogeologico del reticolo secondario di Roma capitale. 48 sezioni topografiche dell area valliva in formato *dwx rilevate per uno studio idraulico condotto nel 1999 (Fonte Autorità di Bacino del fiume Tevere) file KMZ contenente la traccia delle sezioni nel sistema di riferimento WGS84; Pagina 4

5 Metodologia Modellazione idrologica acquisita dal PS5 ABT Discretizzazione del bacino in sottobacini 2. Stima del tempo di corrivazione per ogni sottobacino 3. Calcolo dello ietogramma lordo di progetto 4. Analisi delle perdite idrologiche per la stima dello ietogramma netto 5. Applicazione del WFIUH per la stima dell idrogramma di progetto Modellazione idraulica bidimensionale in FLO-2D Determinazione della geometria rettangolare equivalente del canale Modellazione preliminare in HEC-RAS Trasferimento della geometria da HEC-RAS a FLO-2D Simulazioni di eventi sintetici e reali Post processing dei risultati per l analisi comparativa con il modello di riferimento FLO-2D a 20m (PS5 ABT 2014) Pagina 5

6 Il bacino del Rio Galeria Affluente in destra idrografica del fiume Tevere Superficie del bacino 158 km 2 Lunghezza asta 38.5 km Altitudine media 95 m.s.l.m Uso del suolo: 81% A aree verdi 19% aree urbanizzate Pagina 6

7 Modellazione preliminare in HEC-RAS (I) Pre-processing in ArcGIS Definizione del reticolo idrografico mediante terrain analysis (correzione delle depressioni, stima delle direzioni di deflusso, stima delle aree contribuenti per ogni cella) Estrazione delle informazioni planimetriche ed altimetriche del Rio Galeria attraverso l estensione HEC-GeoRAS. Pagina 7

8 Modellazione preliminare in HEC-RAS (II) Correzione delle sezioni estratte dal DTM Inserimento di ponti e tombini Sistemazione delle banks Riprofilatura del thalweg Elevation (m) RS= Upstream (Culvert) pr_12_12 Plan: Plan 01 2/22/2017 RIO_GAL Rio_Galeria Legend Ground Legend Ineff Bank Sta Ground Elevation (m) RS= Downstream (Culvert) Pantan Monastero CasalSElce Boccea Elevation (m) GAL_SEZ GAL_AT16_SEZ02 GAL_SEZ08 GAL_AT15_SEZ02 GAL_SEZ07 GAL_AT14_SEZ02 GAL_SEZ06 GAL_SEZ05 GAL_AT13_SEZ Station (m) Main Channel Distance (m) GAL_SEZ04 GAL_SEZ03 GAL_AT12_SEZ02 GAL_SEZ02 GAL_SEZ01 GAL_AT11 GAL_AT10_SEZ01 Pagina 8

9 Impostazione del modello in FLO-2D Importazione del DTM alleggerito Definizione della grid 100 m Definizione del dominio di calcolo Delineazione manuale del canale Correzione delle lunghezze Operazione eseguita in maniera automatica in ArcGIS intersecando lo shapefile della griglia di calcolo con l asta principale, attraverso il data management tool Feature to line. Pagina 9

10 Determinazione della geometria rettangolare equivalente La stima delle profondità e delle larghezze può essere condotta per tratti fluviali omogenei in termini di area bagnata, simulando in moto permanente la propagazione di portate tali da lambire i cigli spondali: note la capacità massima della sezione naturale e la profondità massima, si ricava la larghezza equivalente. Pagina 10

11 Infrastrutture idrauliche FLO-2D simula la presenza di un ponte regolando il deflusso secondo la scala delle portate che può essere ricavata utilizzando un codice di calcolo di supporto come HEC-RAS. Definizione delle scale di deflusso Modellazione in HEC-RAS delle singole opere 17 strutture 13 progetti su tratti di 500m Inserimento delle Ineffective flow area per riprodurre l effetto della griglia in FLO-2D e limitare l analisi su sezioni di 100m Inserimento di argini per simulare l effetto del rilevato (es. Ferrovia) Pagina 11

12 .Simulazioni 1) Evento di progetto con tempo di ritorno T r = 200 anni 2) Evento di piena del 31 gennaio 2014 Precipitazioni diffuse e intense su tutto il Lazio tra il 31/01 e il 03/02/2014 Allagamento dello stabilimento AMA in località Ponte-Malnome Simulazione in FLO-2D 100m Simulazione 1D in HEC-RAS; analisi in moto vario Pagina 12

13 Post Processing Gli shapefile generati sono stati sottoposti a post processing per riportare in ambiente GIS i risultati alla stessa risoluzione e renderli così confrontabili 1. Omogeneizzazione dei dati vettoriali e raster (WGS84 UTM zone 33N). 2. Estrazione di uno shapefile puntuale costituito dai baricentri delle maglie in input, contraddistinti dagli stessi valori di WSE (Water Surface Elevation) associati alle celle di origine. 3. Elaborazione del WSE in formato raster con risoluzione di 5m attraverso l utilizzo di un metodo di interpolazione Kriging. 4. Dai dati raster della WSE, elaborati per ciascun modello e per ciascun evento, è stato possibile ricavare strati informativi raster dei tiranti idrici Pagina 13

14 Evento sintetico T r 200 anni Analisi dei due modelli in FLO-2D si possono osservare differenze di tirante notevoli in corrispondenza della zona fociva imputabili alla presenza di condizioni al contorno troppo ravvicinate nel modello a 100m; nel complesso le differenze di tirante sono inferiori in valore assoluto a 50 cm. soluzioni GIS per la modellazione idraulica bidimensionale Pagina 14

15 Evento di piena reale Selezionare per scrivere o eliminare il sottotitolo Pagina 15

16 Evento di piena reale FLO-2D 100m Aree allagate: Sud e centro No allagamento presso la foce HEC-RAS Aree allagate: Sud e centro FLO-2D 20 m Aree allagate: Sud No canale nell analisi II valori delle differenze di tirante sono mediamente inferiori a 50 cm Nella comparazione tra i due modelli in FLO-2D va escluso dall analisi il canale, avendo considerato nel calcolo delle differenze lo strato informativo relativo al tirante e non alla WSE dato che non è stato fornito. Pagina 16

17 Conclusioni.. La modellazione idraulica a bassa risoluzione sviluppata utilizzando modelli digitali del terreno sempre più accurati si rivela efficace per la definizione della pericolosità idraulica delle aree golenali del reticolo secondario. La minore complessità di costruzione del modello e i minori costi richiesti potrebbero permettere un aggiornamento periodico più frequente del modello per revisionare il quadro conoscitivo secondo le continue modifiche del territorio. L efficacia dell approccio proposto è limitata al campo di applicazione della mappatura delle aree inondabili. Pagina 17

18 GRAZIE PER L ATTENZIONE Ing. Pagina 18

DTM e GIS a supporto della modellazione idraulica per i piccoli bacini: il caso studio del Rio Galeria

DTM e GIS a supporto della modellazione idraulica per i piccoli bacini: il caso studio del Rio Galeria DTM e GIS a supporto della modellazione idraulica per i piccoli bacini: il caso studio del Rio Galeria Fabrizia Fiumara, IDRAN Ingegneria e Tecnologia S.r.l., fabrizia.fiumara@libero.it Fernando Nardi,

Dettagli

"GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana"

GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana Open Day Perugia 9 luglio 2012 GIS e Modelli Idraulici per il Rischio Idrogeologico "GIS e modelli idraulici per l aggiornamento del PAI in area urbana" Ing. Giorgio Cesari Autorità di bacino del Fiume

Dettagli

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico Relazione finale dell attività di tirocinio "Analisi della pericolosità idraulica mediante modellazione bidimensionale in località Focene nel comune di Fiumicino" Antonella Viceconti Matr. 1727905 Tutor:

Dettagli

GIS e modellazione idraulica bidimensionale per mappare il rischio idraulico

GIS e modellazione idraulica bidimensionale per mappare il rischio idraulico GIS e modellazione idraulica bidimensionale per mappare il rischio idraulico Ing. Yaima Perez Santana, IDRAN Ingegneria e Tecnologia S.r.l., yaimaps@gmail.com Prof. Fernando Nardi, Università per Stranieri

Dettagli

Relatori Ing. Tiziano Binini, Ing. Gianluca Lombardi, Ing. Isabella Caiti STUDIO BININI-ARCHITETTI & INGEGNERI ASSOCIATI (RE)

Relatori Ing. Tiziano Binini, Ing. Gianluca Lombardi, Ing. Isabella Caiti STUDIO BININI-ARCHITETTI & INGEGNERI ASSOCIATI (RE) R e g g i o E m i l i a 21 Settembre 2007 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Adeguamento del PTCP al PAI: elaborazioni delle analisi idrauliche, individuazione delle Fasce Fluviali dei

Dettagli

STUDIO IDROLOGICO ED IDRAULICO PER L INDIVIDUAZIONE DELLE AREE ESONDABILI DEL FIUME CHIESE A VALLE DEL LAGO D IDRO

STUDIO IDROLOGICO ED IDRAULICO PER L INDIVIDUAZIONE DELLE AREE ESONDABILI DEL FIUME CHIESE A VALLE DEL LAGO D IDRO STUDIO IDROLOGICO ED IDRAULICO PER L INDIVIDUAZIONE DELLE AREE ESONDABILI DEL FIUME CHIESE A VALLE DEL LAGO D IDRO PRESENTAZIONE DEL 29/10/2014 27-09-2011 OGGETTO DELLO STUDIO: Ottemperanza alla prescrizione

Dettagli

Modellazione numerica a scala di bacino del fiume Ledra

Modellazione numerica a scala di bacino del fiume Ledra Università degli Studi di Udine CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN INGEGNERIA CIVILE AMBIENTALE ARCHITETTURA CICLO XXVI TESI DI DOTTORATO DI RICERCA Modellazione numerica a scala di bacino del fiume Ledra

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13); Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Fosso di Malafede; Tratto in dissesto: tratto

Dettagli

STUDIO IDROGEOLOGICO ED IDRAULICO DI SUPPORTO AL PIANO STRUTTURALE DEL COMUNE DI PESCIA. Parte VI ING. LORENZO GALARDINI

STUDIO IDROGEOLOGICO ED IDRAULICO DI SUPPORTO AL PIANO STRUTTURALE DEL COMUNE DI PESCIA. Parte VI ING. LORENZO GALARDINI ING. LORENZO GALARDINI GEOM. CECILI SIMONA GEOM. MARCO CORTOPASSI GEOM. SERENA BENFORTI ING. JUNIOR CRISTIANO NARDINI Responsabile del procedimento DOTT. ARCH. SIMONE PEDONESE Elaborazioni Grafiche a cura

Dettagli

AGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI

AGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI AGGIORNAMENTO IN CONTINUO DELLE BANCHE DATI L informazione territoriale costituisce la base delle valutazioni idrauliche e delle elaborazioni cartografiche. MODIFICHE AL DATO TERRITORIALE: USO DEL SUOLO

Dettagli

L'uso della modellistica idraulica nella difesa del suolo

L'uso della modellistica idraulica nella difesa del suolo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Foggia Workshop L'uso della modellistica idraulica nella difesa del suolo 4 Esempi di applicazione dei software HEC-HMS e HEC-RAS Fiume Lato (prov. di Taranto)

Dettagli

Piano di bacino del fiume Serchio, stralcio Assetto Idrogeologico (PAI)

Piano di bacino del fiume Serchio, stralcio Assetto Idrogeologico (PAI) Piano di bacino del fiume Serchio, stralcio Assetto Idrogeologico (PAI) Diffusione dei dati del quadro conoscitivo di pericolosità idraulica relativi ai dati di battente atteso tramite la piattaforma Web-GIS

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Bacini montani APPLICAZIONI GIS IN CAMPO TERRITORIALE E AMBIENTALE Agripolis 16 novembre 2011 "INDIVIDUAZIONE CON METODI GIS DEL RETICOLO IDROGRAFICO DELLA PROVINCIA

Dettagli

Determinazione del rischio idraulico residuo dovuto al canale Calcinara.

Determinazione del rischio idraulico residuo dovuto al canale Calcinara. Determinazione del rischio idraulico residuo dovuto al canale Calcinara. L argine in terra, da realizzarsi in sinistra idraulica in località Bagni di Podenzana, è dimensionato per contenere la piena del

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA COMUNE DI PISTOIA

ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA COMUNE DI PISTOIA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI PISTOIA COMUNE DI PISTOIA LEGGE 18 maggio 1989 n. 183: "Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo" (S.O. n. 38 alla G.U. - s.g.

Dettagli

CORSO HEC-RAS MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE. Vol. 1 - Dispense

CORSO HEC-RAS MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE. Vol. 1 - Dispense CORSO HEC-RAS MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE Vol. 1 - Dispense Via Carlo Pisacane 25/F 88100 Catanzaro tel/fax 0961 33381 - cel. 334 7090356 www.ruwa.it - info@ruwa.it - P.I. 02723670796 Ing. Dario Tricoli

Dettagli

SEMINARIO. La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D - 2D Calibrazione di un modello 1D Il caso studio del fiume Tevere

SEMINARIO. La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D - 2D Calibrazione di un modello 1D Il caso studio del fiume Tevere SEMINARIO La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D - 2D Calibrazione di un modello 1D Il caso studio del fiume Tevere Ing. Eleonora Spada Università degli Studi di Palermo Palermo,

Dettagli

ing. Enrico Frank BETA Studio srl

ing. Enrico Frank BETA Studio srl Convegno per il centenario della fondazione del Servizio Idrografico Nazionale Pescara, 26 ottobre 2018 ing. Enrico Frank BETA Studio srl «Utilizzo dei dati idrologici nella pianificazione territoriale

Dettagli

STUDIO IDRAULICO - LOC. CAMPONOCE

STUDIO IDRAULICO - LOC. CAMPONOCE UNIONE DI COMUNI PRIMA COLLINA Provincia di Pavia Regione Lombardia VARIAZIONI PUNTUALI DELLO STUDIO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

SEMINARIO. La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D -2D

SEMINARIO. La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D -2D SEMINARIO La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D -2D Un caso studio di perimetrazione delle aree inondate con il modello idraulico 2D WEC-Flood Ing. Marco Sinagra Università degli

Dettagli

In particolare sono state individuate tutte le interferenze del cavidotto e delle strade con il reticolo idrografico e le torri eoliche poste ad una

In particolare sono state individuate tutte le interferenze del cavidotto e delle strade con il reticolo idrografico e le torri eoliche poste ad una R07 PREMESSA La presente relazione è relativa agli aspetti di calcolo idromorfologici per il parco eolico in progetto in agro dei comuni di Poggio Imperiale S.Paolo di Civitate, proposto dalla società

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Arno

Autorità di Bacino del Fiume Arno Autorità di Bacino del Fiume Arno Modello idraulico dell asta principale del fiume Arno nel tratto della pianura di Firenze compreso tra Nave di Rosano e la confluenza con il fiume Ombrone, al fine dell

Dettagli

CORSO HEC-RAS MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE. Vol. 1 - Dispense

CORSO HEC-RAS MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE. Vol. 1 - Dispense CORSO HEC-RAS MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE Vol. 1 - Dispense Via Carlo Pisacane 25/F 88100 Catanzaro tel/fax 0961 33381 - cel. 334 7090356 www.ruwa.it - info@ruwa.it - P.I. 02723670796 Ing. Dario Tricoli

Dettagli

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico

Analisi e Mitigazione del Rischio Idrogeologico Relazione finale dell attività di tirocinio Studio ed analisi della suscettibilità all innesco di frane per una porzione del territorio della Provincia di Roma matr. 1681191 Tutor: Dott. Carlo Esposito

Dettagli

Problemi connessi ai canali naturali di drenaggio in aree oggetto di pianificazione urbanistica

Problemi connessi ai canali naturali di drenaggio in aree oggetto di pianificazione urbanistica Dipartimento di Ingegneria e Fisica dell Ambiente Università della Basilicata Potenza Problemi connessi ai canali naturali di drenaggio in aree oggetto di pianificazione urbanistica A. Sole, V. Comuniello,

Dettagli

CORSO SPECIALISTICO. Procedure e applicativi GIS HEC RAS negli studi di compatibilità idraulica

CORSO SPECIALISTICO. Procedure e applicativi GIS HEC RAS negli studi di compatibilità idraulica CORSO SPECIALISTICO Procedure e applicativi GIS HEC RAS negli studi di compatibilità idraulica PRIMA CIRCOLARE L Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia organizza nel periodo Aprile Maggio 2019, un corso

Dettagli

S.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000

S.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000 S.I.B.A. Sistema Informativo Beni Ambientali Scala 1:10.000 S.I.L.V.I.A. Sistema Informativo Lombardo per la Valutazione di Impatto Ambientale Scala 1:10.000 SIT per VIA: realizzazione di una banca dati

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 17 (TE 17);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 17 (TE 17); Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 17 (TE 17); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Tevere; Tratto in dissesto: tratto fluviale

Dettagli

Analisi idrologica in ambiente GIS per la verifica della compatibilità e invarianza idraulica

Analisi idrologica in ambiente GIS per la verifica della compatibilità e invarianza idraulica Analisi idrologica in ambiente GIS per la verifica della compatibilità e invarianza idraulica Viviana Angeloro. Acea Elabori SpA, viviana.angeloro@aceaspa.it Emanuela Rasicci. Acea Elabori SpA, emanuela.rasicci@aceaspa.it

Dettagli

Applicazioni. Rete di monitoraggio idropluviometrica:verifica e taratura

Applicazioni. Rete di monitoraggio idropluviometrica:verifica e taratura ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA REGIONE TOSCANA E DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE PER ATTIVITA DI RICERCA PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO

Dettagli

METODOLOGIE PER LA MAPPATURA DELLE AREE SOGGETTE A RISCHIO DI INONDAZIONE

METODOLOGIE PER LA MAPPATURA DELLE AREE SOGGETTE A RISCHIO DI INONDAZIONE AUTORITÀ DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE COMITATO TECNICO REGIONALE CRITERI PER L ELABORAZIONE DEI PIANI DI BACINO METODOLOGIE PER LA MAPPATURA DELLE AREE SOGGETTE A RISCHIO DI INONDAZIONE RACCOMANDAZIONE

Dettagli

ESPERTO IN IDRAULICA FLUVIALE

ESPERTO IN IDRAULICA FLUVIALE ESPERTO IN IDRAULICA FLUVIALE dall analisi idrologica alla verifica in moto vario strumenti e tecniche per l analisi e la messa in sicurezza idraulica Denominazione del corso Responsabile del corso Esperto

Dettagli

STUDIO PER L ANALISI DEL RISCHIO IDRAULICO E ALLUVIONALE DEL COMUNE DI PARMA

STUDIO PER L ANALISI DEL RISCHIO IDRAULICO E ALLUVIONALE DEL COMUNE DI PARMA STUDIO PER L ANALISI DEL RISCHIO IDRAULICO E ALLUVIONALE DEL COMUNE DI PARMA La necessità di uno Studio: ultimi studi idraulici organici realizzati sul territorio comunale sono relativi agli anni 2000;

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO (CLASSE DELLE LAUREE IN INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE N. 7) DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA INTEGRATIVA CALCOLI IDROLOGICI IDRAULICI

RELAZIONE TECNICA INTEGRATIVA CALCOLI IDROLOGICI IDRAULICI COMUNE DI COLLE VAL D ELSA PROVINCIA DI SIENA PIANO ATTUATIVO BORGATELLO VERIFICA DELLA CAPACITÀ DI DRENAGGIO DEL FOSSO CAMPESTRE ADIACENTE AL CONFINE NORD DELLA NUOVA LOTTIZZAZIONE Località Borgatello

Dettagli

La presente relazione è stata redatta in risposta alle integrazioni richieste dalla conferenza dei servizi del 14 novembre 2014.

La presente relazione è stata redatta in risposta alle integrazioni richieste dalla conferenza dei servizi del 14 novembre 2014. La presente relazione è stata redatta in risposta alle integrazioni richieste dalla conferenza dei servizi del 14 novembre 2014. Allegati alla presente relazione: Planimetria ubicazione delle sezioni adottate

Dettagli

Università degli Studi di Firenze DICEA Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale

Università degli Studi di Firenze DICEA Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Università degli Studi di Firenze DICEA Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Il sistema informativo geografico a supporto delle attività dell'autorità di Bacino del Fiume Arno: dati per la modellistica

Dettagli

ELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino

ELENCO ALLEGATI AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE. Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino AUTORITÀ DI BACINO DEL FIUME TEVERE Prima elaborazione del Progetto di Piano di Bacino (Legge 18 maggio 1989 n. 183 D.P.R. 9 ottobre 1997 art. 3 comma 3) ELENCO ALLEGATI SETTEMBRE 1999 AUTORITA' DI BACINO

Dettagli

CORSO SPECIALISTICO. Procedure e applicativi GIS HEC RAS negli studi di compatibilità idraulica

CORSO SPECIALISTICO. Procedure e applicativi GIS HEC RAS negli studi di compatibilità idraulica CORSO SPECIALISTICO Procedure e applicativi GIS HEC RAS negli studi di compatibilità idraulica con il patrocinio di: ASSESSORATO REGIONALE DELL ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ sede: HOTEL SAN

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SOMMARIO

RELAZIONE TECNICA SOMMARIO RELAZIONE TECNICA SOMMARIO 1 PREMESSA... 2 2 FASI DELLO STUDIO... 2 3 ANALISI IDROLOGICA... 2 3.1 DATI UTILIZZATI PER IL MODELLO IDROLOGICO... 2 3.2 RISULTATI... 6 4 STUDIO IDRAULICO... 9 4.1 METODOLOGIA

Dettagli

IDRAN Ingegneria e Tecnologia S.r.l. via Gregorio VII Roma T F C.F. /P.IVA R.E.A.

IDRAN Ingegneria e Tecnologia S.r.l. via Gregorio VII Roma T F C.F. /P.IVA R.E.A. PIANO DI FORMAZIONE Presentazione Societaria IDRAN Ingegneria e Tecnologia (IDRAN) è una società privata (PMI) ed indipendente che fornisce servizi di consulenza e ricerca applicata nel campo dell Ingegneria

Dettagli

REV. DATA NOTE REDATTO VERIFICATO APPROVATO

REV. DATA NOTE REDATTO VERIFICATO APPROVATO Studio idrologico ed idraulico 2D per l'aggiornamento del piano di assetto idrogeologico del reticolo secondario per l'area di Roma Capitale: FOSSO BOTTE DI S. ANDREA Elaborato n Tipo: File: 001 Relazione

Dettagli

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.1 INTEGRAZIONE STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI U.T.O.E. Arcidosso Fosso del

Dettagli

RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA

RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA Il presente studio idraulico è finalizzato alla determinazione dei profili di corrente e alla successiva verifica di stabilità delle opere di sistemazione idraulica previste

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 2 (TE 02);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 2 (TE 02); Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 2 (TE 02); Sottobacino : Tevere a monte dell'aniene Asta fluviale: Fosso di Settebagni (o della Bufalotta) Tratto

Dettagli

RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA

RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1. PREMESSA Nella presente relazione viene riportato lo studio idrologico ed idraulico relativo al reticolo idrografico interferente con la strada di collegamento tra

Dettagli

INDICE 1 PREMESSA MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LE VERIFICHE IDRAULICHE... 2

INDICE 1 PREMESSA MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LE VERIFICHE IDRAULICHE... 2 INDICE 1 PREMESSA... MODELLO DI CALCOLO UTILIZZATO PER LE VERIFICHE IDRAULICHE....1 DESCRIZIONE DEL MODELLO MATEMATICO.... DATI DI INPUT... 4.3 DATI DI OUTPUT... 5 3 VERIFICA IDRAULICA DELLO STATO ATTUALE...

Dettagli

GIS E ATTIVITA ESTRATTIVA IN PIANURA

GIS E ATTIVITA ESTRATTIVA IN PIANURA I GIS NELLA PROFESSIONE DEL GEOLOGO GIS E ATTIVITA ESTRATTIVA IN PIANURA Commissione Gis&Geomatica dell Ordine dei Geologi del Veneto andrea.mazzuccato@libero.it Con questa presentazione: Verrà simulato

Dettagli

Il t. Bisagno a Genova: la ricostruzione degli ultimi eventi alluvionali e l aggiornamento della mappatura delle aree a pericolosità di inondazione

Il t. Bisagno a Genova: la ricostruzione degli ultimi eventi alluvionali e l aggiornamento della mappatura delle aree a pericolosità di inondazione Il t. Bisagno a Genova: la ricostruzione degli ultimi eventi alluvionali e l aggiornamento della mappatura delle aree a pericolosità di inondazione Cinzia Rossi, Paolo Persico REGIONE LIGURIA Torino, 14-15

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Intervento Manutenzione Ambientale (MS 01);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : Intervento Manutenzione Ambientale (MS 01); Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : Intervento Manutenzione Ambientale (MS 01); Sottobacino : Area di Piano Asta fluviale: Reticolo secondario Tratto oggetto

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE SINISTRA SELE. Via A. Sabatini, Salerno Tel. 089/ Fax 089/

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE SINISTRA SELE. Via A. Sabatini, Salerno Tel. 089/ Fax 089/ AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE SINISTRA SELE Via A. Sabatini, 3 84121 Salerno Tel. 089/236922 - Fax 089/2582774 PORTA ROSA VELIA ALLEGATO ALLA RELAZIONE GENERALE RIPERIMETRAZIONE AL PSAI-AGGIORNAMENTO 2012

Dettagli

MAGRIOLA sul torrente Magriola

MAGRIOLA sul torrente Magriola san giorgio srl IMPIANTO IDROELETTRICO MAGRIOLA sul torrente Magriola PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDRAULICHE Ing. Pier Carlo Pinotti Dott.ssa Tullia Martelli Comune di Pontremoli Provincia di Massa Carrara

Dettagli

Titolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di. Milano, XX mese 20XX. monitoraggio delle aste fluviali

Titolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di. Milano, XX mese 20XX. monitoraggio delle aste fluviali Titolo presentazione sottotitolo La fotogrammetria da drone come strumento di Milano, XX mese 20XX monitoraggio delle aste fluviali 07.05.2018 INTRODUZIONE A causa dei cambiamenti climatici, sono in aumento

Dettagli

Macroattività B - Modellazione idrologica Attività B1: Regionalizzazione precipitazioni

Macroattività B - Modellazione idrologica Attività B1: Regionalizzazione precipitazioni ACCORDO DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA TRA REGIONE TOSCANA E DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE PER ATTIVITA DI RICERCA PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO

Dettagli

Invarianza-web. Uno strumento web per la verifica dei requisiti di invarianza idrologica e idraulica ai sensi della legge n 4 del 15 marzo 2016.

Invarianza-web. Uno strumento web per la verifica dei requisiti di invarianza idrologica e idraulica ai sensi della legge n 4 del 15 marzo 2016. Invarianza-web Uno strumento web per la verifica dei requisiti di invarianza idrologica e idraulica ai sensi della legge n 4 del 15 marzo 2016. Milano, 31 ottobre 2018 Obbiettivi Offrire uno strumento

Dettagli

La stima del danno da alluvione a supporto dell analisi costi-benefici

La stima del danno da alluvione a supporto dell analisi costi-benefici PROGETTARE L ASSETTO IDROGEOLOGICO Bologna, 24 ottobre 2016 La stima del danno da alluvione a supporto dell analisi costi-benefici Alessio Domeneghetti, Francesca Carisi, Attilio Castellarin, Armando Brath

Dettagli

Master di II Livello in. Relazione finale attività di Tirocinio

Master di II Livello in. Relazione finale attività di Tirocinio Centro di Ricerca CERI Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Master di II Livello in Analisi e mitigazione del rischio idrogeologico

Dettagli

A4 INGEGNERIA STUDIO TECNICO ASSOCIATO INGG. BALDACCHINI, CAPPELLI, LO RUSSO, MALOSSI E TANI

A4 INGEGNERIA STUDIO TECNICO ASSOCIATO INGG. BALDACCHINI, CAPPELLI, LO RUSSO, MALOSSI E TANI Spett. Genio Civile Valdarno Inferiore e Costa Sede di Pisa C.a. ing. Francesco Pistone In riferimento alle richieste di approfondimento relative al Controllo delle indagini geologicotecniche di supporto

Dettagli

SPEICHERBECKEN IN AICHA NATZ-SCHABS BACINO DI RACCOLTA A AICHA NAZ-SCIAVES EINREICHPROJEKT PROGETTO DEFINITIVO

SPEICHERBECKEN IN AICHA NATZ-SCHABS BACINO DI RACCOLTA A AICHA NAZ-SCIAVES EINREICHPROJEKT PROGETTO DEFINITIVO GEMEINDE NATZ-SCHABS AUTONOME PROVINZ BOZEN COMUNE DI NAZ-SCIAVES PROV. AUTONOMA DI BOLZANO Projekt: Progetto: SPEICHERBECKEN IN AICHA NATZ-SCHABS BACINO DI RACCOLTA A AICHA NAZ-SCIAVES EINREICHPROJEKT

Dettagli

MODELLAZIONE DI FENOMENI DI INONDAZIONE NEL TERRITORIO DELLA COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO Analisi preliminare

MODELLAZIONE DI FENOMENI DI INONDAZIONE NEL TERRITORIO DELLA COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO Analisi preliminare Seconda Riunione Nazionale GIT - Geology and Information Technology Bevagna (PG), 4-6 giugno 2007 MODELLAZIONE DI FENOMENI DI INONDAZIONE NEL TERRITORIO DELLA COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO Analisi

Dettagli

PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE PRIMA STESURA

PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE PRIMA STESURA PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE PRIMA STESURA SCENARIO RISCHIO IDRAULICO LOCALE : VERIFICHE IDRAULICHE RIO D ITRI MODELLO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO Per ciascuna delle Aree Idrogeologiche

Dettagli

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 9 (TE 09) (Ponte Milvio);

Autorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 9 (TE 09) (Ponte Milvio); Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 9 (TE 09) (Ponte Milvio); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Tevere; Tratto in dissesto: tratto

Dettagli

Metodologia per la definizione della predisposizione al verificarsi di fenomeni tipo Flasch Flood nel bacino del fiume Arno

Metodologia per la definizione della predisposizione al verificarsi di fenomeni tipo Flasch Flood nel bacino del fiume Arno Metodologia per la definizione della predisposizione al verificarsi di fenomeni tipo Flasch Flood nel bacino del fiume Arno La metodologia utilizzata per la verifica della propensione di un determinato

Dettagli

1. CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE ED IDRAULICHE DEL BACINO

1. CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE ED IDRAULICHE DEL BACINO 1. CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE ED IDRAULICHE DEL BACINO La sorgente Mariaghella nasce a valle dell'abitato di Campora e alimenta il Lago del Segrino E il bacino idrografico più piccolo presente nel

Dettagli

INDICE GENERALE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO GENERALE DELL'AREA RILIEVO DELLE SEZIONI D'ALVEO E PIANI QUOTATI DELLE AREE INONDABILI..

INDICE GENERALE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO GENERALE DELL'AREA RILIEVO DELLE SEZIONI D'ALVEO E PIANI QUOTATI DELLE AREE INONDABILI.. INDICE GENERALE 1. PREMESSA...2 2. INQUADRAMENTO GENERALE DELL'AREA...3 3. RILIEVO DELLE SEZIONI D'ALVEO E PIANI QUOTATI DELLE AREE INONDABILI..4 4. MODELLAZIONE IDROLOGICA...5 4.1. Curve di possibilità

Dettagli

Open Day GIS e modellazione idraulica per il rischio idrogeologico

Open Day GIS e modellazione idraulica per il rischio idrogeologico Open Day GIS e modellazione idraulica per il rischio idrogeologico 9 luglio 2012 Perugia Facoltà di Ingegneria Il SIRDIS Sistema Informativo Regionale per la Difesa del Suolo per la gestione dei dati GIS

Dettagli

INDICE GENERALE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED IDROGRAFIA TOMBINI IDRAULICI... 9

INDICE GENERALE 1. PREMESSA INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED IDROGRAFIA TOMBINI IDRAULICI... 9 INDICE GENERALE 1. PREMESSA... 2 2. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED IDROGRAFIA... 2 2.1. Bacino idrografico fiume Ofanto... 3 2.2. Pluviometria... 4 3. TOMBINI IDRAULICI... 9 1 1. PREMESSA Nella presente

Dettagli

PROTEZIONE CIVILE DI ORBETELLO COMUNE DI ORBETELLO IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI

PROTEZIONE CIVILE DI ORBETELLO COMUNE DI ORBETELLO IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI PROTEZIONE CIVILE DI ORBETELLO COMUNE DI ORBETELLO IL RISCHIO IDROGEOLOGICO IN TOSCANA: LE STRUTTURE ARGINALI MODELLAZIONE BIDIMENSIONALE IN CASO DI COLLASSO DELLE STRUTTURE ARGINALI: IL PIANO DI PROTEZIONE

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PORTO E VARIANTE CONNESSA AL P.U.C.

PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PORTO E VARIANTE CONNESSA AL P.U.C. PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL PORTO E VARIANTE CONNESSA AL PUC E ALLA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE RELATIVA ALL'AMBITO DI CAPO MELE STUDIO IDRAULICO 1 SOMMARIO 1 PREMESSE

Dettagli

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III FACOLTA DI INGEGNERIA Laurea Specialistica in Ingegneria Civile N.O. Giuseppe T. Aronica CORSO DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III Idrologia delle piene Lezione XIX: I metodi indiretti per la valutazione delle

Dettagli

SEMINARIO. La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D - 2D. Accuratezza dei dati di input nella modellazione idraulica

SEMINARIO. La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D - 2D. Accuratezza dei dati di input nella modellazione idraulica SEMINARIO La valutazione della pericolosità idraulica: modellazione 1D - 2D Accuratezza dei dati di input nella modellazione idraulica Prof. Ing. Carmelo Nasello Palermo, 24 marzo 2017 Piana di Licata

Dettagli

Studio idrologico ed idraulico a supporto della variante al Regolamento Urbanistico del Comune di Buti

Studio idrologico ed idraulico a supporto della variante al Regolamento Urbanistico del Comune di Buti All. n.. alla D.D.A. n... del. Consorzio di Bonifica Auser-Bientina Studio idrologico ed idraulico a supporto della variante al Regolamento Urbanistico del Comune di Buti ELABORATO N. Studio idrologico

Dettagli

Un sistema modellistico integrato per la previsione in tempo reale delle piene del Muson dei Sassi (PD) Gianluca Botter

Un sistema modellistico integrato per la previsione in tempo reale delle piene del Muson dei Sassi (PD) Gianluca Botter Un sistema modellistico integrato per la previsione in tempo reale delle piene del Muson dei Sassi (PD) Gianluca Botter IL RISCHIO IDROGEOLOGICO Sviluppo economico, industriale e urbano Cambiamenti climatici

Dettagli

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Cartografia numerica (1/4) CARTOGRAFIA: RAPPRESENTAZIONE SU UN

Dettagli

Nel seguito, puntualmente, si forniscono le risposte alle richieste esplicitate dall Autorità di Bacino della Puglia.

Nel seguito, puntualmente, si forniscono le risposte alle richieste esplicitate dall Autorità di Bacino della Puglia. L Autorità di bacino della Puglia, alla luce delle decisioni espresse dal Comitato Tecnico in data /0/0, ha trasmesso una nota, protocollo n. 7 del 0/0/0, con la quale, ai fini dell espressione del relativo

Dettagli

APPLICAZIONI GIS IN CAMPO TERRITORIALE E AMBIENTALE Agripolis 20 novembre Modellazione idrologica del bacino idrografico del torrente Astico

APPLICAZIONI GIS IN CAMPO TERRITORIALE E AMBIENTALE Agripolis 20 novembre Modellazione idrologica del bacino idrografico del torrente Astico APPLICAZIONI GIS IN CAMPO TERRITORIALE E AMBIENTALE Agripolis 20 novembre 2013 Modellazione idrologica del bacino idrografico del torrente Astico Giulia Passadore Francesco Trentin MODELLO GEOMORFOLOGICO

Dettagli

PREMESSA. 2 AREA D'INDAGINE. 2 IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO IDROLOGICO. 3 VERIFICA IDRAULICA DEL TRATTO FLUVIALE POSTO A MONTE DI VIA DEL MADONNINO.

PREMESSA. 2 AREA D'INDAGINE. 2 IMPLEMENTAZIONE DEL MODELLO IDROLOGICO. 3 VERIFICA IDRAULICA DEL TRATTO FLUVIALE POSTO A MONTE DI VIA DEL MADONNINO. STUDIO IDROLOGICO-IDRAULICO AI SENSI DEL DPGR 53/R DI SUPPORTO ALLA RICHIESTA DI VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER AUMENTO DI SUL INERENTE L AREA EDIFICABILE POSTA IN COMUNE DI PELAGO (FI), VIA VALLOMBROSANA

Dettagli

POLIGONALE ESTERNA DI BARI S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM AL KM 1+250

POLIGONALE ESTERNA DI BARI S.P. 92 BITRITTO - MODUGNO ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM AL KM 1+250 S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM 0+000 AL KM 1+250 RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA 1. PREMESSA Nella presente relazione viene riportato lo studio

Dettagli

CONSULENZA SPECIALISTICA

CONSULENZA SPECIALISTICA REGIONE BASILICATA PROVINCIA DI POTENZA COMUNE DI CHIAROMONTE Progetto per il rinnovo dell'autorizzazione all'esercizio della discarica di rifiuti inerti sita in località Cotura nel Comune di Chiaromonte

Dettagli

Interazioni tra piene fluviali e impianti idroelettrici: aspetti salienti per la pianificazione di bacino del fiume Tevere

Interazioni tra piene fluviali e impianti idroelettrici: aspetti salienti per la pianificazione di bacino del fiume Tevere Relazione finale dell attività di tirocinio aspetti salienti per la pianificazione di bacino del Ing. Matricola: 1682087 Tutor: Dott. Ing. Silvio Bagnini Ente: Autorità di Bacino del Centro di Ricerca

Dettagli

I GIS PER I MODELLI IDROLOGICI DISTRIBUITI. Giulia Ercolani

I GIS PER I MODELLI IDROLOGICI DISTRIBUITI. Giulia Ercolani I GIS PER I MODELLI IDROLOGICI DISTRIBUITI Giulia Ercolani giulia.ercolani@dicea.unifi.it I MODELLI IDROLOGICI DISTRIBUITI MODELLO IDROLOGICO insieme di equazioni che descrivono quantitativamente le componenti

Dettagli

modello idro-morfo-biodinamico per l analisi del bilancio di sedimenti a scala di bacino: applicazione al fiume Adige

modello idro-morfo-biodinamico per l analisi del bilancio di sedimenti a scala di bacino: applicazione al fiume Adige I Convegno Italiano sulla Riqualificazione Fluviale Dipartimento I.M.A.G.E. Università di Padova Sarzana (Sp), 18-19 giugno 2009 Autorità di Bacino del fiume Adige modello idro-morfo-biodinamico per l

Dettagli

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE STUDI SULLE CARATTERISTICHE DELLE ONDE DI PIENA ARTIFICIALI CONSEGUENTI A MANOVRE DEGLI ORGANI DI SCARICO DELLE DIGHE O AD IPOTETICO COLLASSO DEGLI SBARRAMENTI E SULLA INDIVIDUAZIONE DELLE AREE SOGGETTE

Dettagli

REGIONE PIEMONTE OSSERVAZIONI PERVENUTE. Osservazione n. 1 CASSANO SPINOLA. Numero protocollo Regione 6863 / Data

REGIONE PIEMONTE OSSERVAZIONI PERVENUTE. Osservazione n. 1 CASSANO SPINOLA. Numero protocollo Regione 6863 / Data REGIONE PIEMONTE PROGETTO DI PIANO STRALCIO PER L ASSETTO IDROGEOLOGICO (PAI) ADOTTATO DAL COMITATO ISTITUZIONALE DELL AUTORITA DI BACINO DEL FIUME PO CON DELIBERAZIONE N. 1/99 IN DATA 11 MAGGIO 1999.

Dettagli

1 PREMESSA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO VERIFICHE IDRAULICHE CONCLUSIONI...

1 PREMESSA DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO VERIFICHE IDRAULICHE CONCLUSIONI... SOMMARIO 1 PREMESSA... 3 2 DETERMINAZIONE DELLA PORTATA DI PROGETTO... 5 4 VERIFICHE IDRAULICHE... 10 5 - CONCLUSIONI... 12 2 RELAZIONE IDROLOGICA ED IDRAULICA 1 PREMESSA Per evitare fenomeni di dilavamento

Dettagli

STUDIO DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA AI SENSI DELL ART. 8, COMMI 2 E 5, DELLE NDA DEL PAI

STUDIO DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA AI SENSI DELL ART. 8, COMMI 2 E 5, DELLE NDA DEL PAI COMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI STUDIO DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA AI SENSI DELL ART. 8, COMMI 2 E 5, DELLE NDA DEL PAI VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE NECESSARIA PER L ATTUAZIONE DELL

Dettagli

1 PREMESSA. Quadrilatero Marche-Umbria Maxilotto 1 1 Sublotto 2.1

1 PREMESSA. Quadrilatero Marche-Umbria Maxilotto 1 1 Sublotto 2.1 1 PREMESSA La presente relazione riporta la verifica idraulica dei tombini idraulici posti lungo il Ramo H (strada di collegamento tra la S.S. 7 e la S.P. 441 in prossimità dell abitato di Colfiorito).

Dettagli

Modellazione idraulica con HEC-RAS (Base)

Modellazione idraulica con HEC-RAS (Base) www.terrelogiche.com Modellazione idraulica con HEC-RAS (Base) Come realizzare un modello idraulico affidabile in moto permanente con HEC-RAS e valutare con competenza i risultati ottenuti >>15% di sconto

Dettagli

SVILUPPO MAPPE DI PERICOLOSITÀ DA ALLUVIONI

SVILUPPO MAPPE DI PERICOLOSITÀ DA ALLUVIONI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2007/60/CE (Decreto Legislativo n. 49/2010) SVILUPPO MAPPE DI PERICOLOSITÀ DA ALLUVIONI Grosseto, 19 Aprile 2013 Dott. Ing. Francesco Pistone Ufficio Tecnico del Genio Civile

Dettagli

Ing. Marianna Reggio Struttura di Staff Geotecnica e Idrogeologia Direzione Lavori Pubblici

Ing. Marianna Reggio Struttura di Staff Geotecnica e Idrogeologia Direzione Lavori Pubblici Studio, modellazione e verifiche idrauliche sugli elementi di progetto per la regimazione delle acque, dei rivi e del trasposto solido. Un approccio al software Hec - Ras Ing. Marianna Reggio Struttura

Dettagli

INDICE. 1.1 Premessa ambiti inedificabili esistenti - art Metodologia generale...2

INDICE. 1.1 Premessa ambiti inedificabili esistenti - art Metodologia generale...2 INDICE 1.1 Premessa...2 1.2 ambiti inedificabili esistenti - art.36...2 1.3 Metodologia generale...2 1.3.1 Definizione della portata di progetto...3 1.3.2 Verifiche idrauliche...3 1.4 Portata di progetto

Dettagli

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO

PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO CONSORZIO 6 TOSCANA SUD -Area Studi e Progettazione - Via Ximenes n 3 Grosseto Tel. 0564-22189 E-Mail: lavori@cb6toscanasud.it PERIZIA N 078 N CUP: B44H16000310007 INTERVENTI DI REGOLARIZZAZIONE DELLE

Dettagli

L.R. 41/97 PREVENZIONE DEL RISCHIO GEOLOGICO, IDROGEOLOGICO E SISMICOME- DIANTE STRUMENTI URBANISTICI GENERALI E LORO VARIANTI

L.R. 41/97 PREVENZIONE DEL RISCHIO GEOLOGICO, IDROGEOLOGICO E SISMICOME- DIANTE STRUMENTI URBANISTICI GENERALI E LORO VARIANTI 153 8. Lo studio del rischio idraulico 1 8.1. Introduzione e normativa di riferimento Scopo di questo lavoro è lo studio del rischio idraulico dovuto alle piene del Fiume Lambro e la zonazione del rischio

Dettagli

AMICO: il sistema di previsione delle piene nel Distretto delle Alpi Orientali

AMICO: il sistema di previsione delle piene nel Distretto delle Alpi Orientali AMICO: il sistema di previsione delle piene nel Distretto delle Alpi Orientali Michele Ferri, Distretto Idrografico delle Alpi Orientali Giornata della prevenzione dai rischi naturali. IV sessione: sistemi

Dettagli

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.

COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO. Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n. COMUNE DI ARCIDOSSO (PROVINCIA DI GROSSETO) VARIANTE GENERALE AL REGOLAMENTO URBANISTICO Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005 n.1 INTEGRAZIONE STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI U.T.O.E. Salaiola Fosso di

Dettagli

Sviluppo di un toolbox in ArcGIS Pro per la mappatura del rischio idrogeologico

Sviluppo di un toolbox in ArcGIS Pro per la mappatura del rischio idrogeologico Sviluppo di un toolbox in ArcGIS Pro per la mappatura del rischio idrogeologico Antonio Annis. WARREDOC-Università per Stranieri di Perugia, antonio.annis@unistrapg.it Fernando Nardi. WARREDOC-Università

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA

PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO DEFINITIVO VERIFICHE IDROGEOLOGICHE. I e II TRATTO ING. MARIO ADDARIO ARCH. ORAZIA TRIBASTONE SCALA DATA PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA PROGETTO: SISTEMAZIONE DELLA S.P. 45 "BUGILFEZZA - POZZALLO. TRATTI COMPRESI DAL KM 5+250 AL KM 5+550 E DAL KM 6+800 AL KM 7+000". PROGETTO DEFINITIVO TITOLO: VERIFICHE IDROGEOLOGICHE.

Dettagli

Idrologia e Costruzioni Idrauliche A.A

Idrologia e Costruzioni Idrauliche A.A Corso di Laurea in Ingegneria Civile Idrologia e Costruzioni Idrauliche A.A. 2012-13 Prof. Ing. Fabio Castelli fabio@dicea.unifi.it Orario 'netto' delle lezioni Lunedì 8:45/10:00 10:15/11:15 Giovedì 14:00/15:15

Dettagli