Regione Molise -47- Resoconti Consiliari
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- Samuele Bevilacqua
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1 Regione Molise -47- Resoconti Consiliari LEGGE REGIONALE CONCERNENTE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI DELLA LEGGE REGIONALE 26 APRILE 2000, N. 32 (RIORDINO DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI ARTIGIANATO). APPROVAZIONE. Di Nunzio? È pronto a fare la relazione? Prego, sul punto 23: «Proposta di legge numero 72, concernente "Modifiche ed integrazioni della legge regionale 26 aprile 2000, numero 32", con titolo modificato in "Riordino della disciplina in materia di artigianato"». Prego, relatore. CONSIGLIERE DI NUNZIO Grazie, Presidente. La legge quadro di riferimento numero 443 dell'8 agosto '85 attribuisce alle Regioni la potestà di emanare norme legislative in materia di artigianato. Nel rispetto degli indirizzi della programmazione nazionale, spetta alle Regioni l'adozione di provvedimenti diretti alla tutela dello sviluppo dell'artigianato e della valorizzazione delle produzioni artigianali, artistiche e tradizionali, con particolare riferimento alle agevolazioni di accesso al credito, all'assistenza tecnica, alla formazione professionale ed alla realizzazione di insediamenti artigianali. Spetta alle Regioni, ai sensi dell'articolo 9, della legge 443/1985, disciplinare con proprie leggi gli Organi amministrativi e di tutela dell'artigianato. In questo ambito sono state previste (o per lo meno erano state previste): 1. la Commissione provinciale per l'artigianato 2. la Commissione regionale per l'artigianato. La CPA, quindi la Commissione provinciale per l'artigianato, svolge funzioni riguardanti la tenuta degli albi e l'accertamento dei requisiti richiesti per l'esercizio delle attività ed emette i provvedimenti di iscrizione, modifica e cancellazione dall'albo delle Imprese Artigiane; la Commissione regionale Artigianato, oltre a trattare ricorsi presentati avverso le decisioni assunte dalla CPA, provvede ad
2 Regione Molise -48- Resoconti Consiliari effettuare indagini, rilevazioni statistiche relative alle attività artigianali ed esprime pareri in merito alla programmazione regionale in materia di artigianato. Le suddette Commissioni durano in carica cinque anni dalla loro costituzione. Le norme per la tenuta degli albi delle imprese artigiane sono state definite con legge regionale numero 16 del 22 luglio 1988, che ha pure disciplinato le Commissioni provinciali e regionali per l'artigianato. Con questa legge è stato istituito, presso ciascuna Camera di Commercio, l'albo delle Imprese Artigiane, eleggendo presso le stesse Camere di Commercio, la sede delle Commissioni provinciali per l'artigianato e stabilito l'idoneità e il rimborso spese per i componenti delle stesse. Con legge regionale 32 del 2000 si è abrogata la legge regionale 16/'88 ed è stata regolamentata la gestione da parte delle Camere di Commercio con apposita convenzione che prevedeva un compenso annuo di euro 50 mila per la Camera di Commercio di Campobasso ed euro 25 mila per la Camera di Commercio di Isernia, a fronte della tenuta degli albi, uso dei locali occupati dalle Commissioni provinciali Artigianato e segreterie, costi di gestione, gettone di presenza e rimborso spese per i componenti del CPA e per tutto il personale camerale a supporto delle Commissioni provinciali Artigianali. Il decreto legge 59/2010, emanato in attuazione della direttiva europea 123 del 2006 in materia di semplificazione amministrativa, ha previsto che per l'avvio dell'attività artigiana i soggetti interessati potranno presentare una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti attraverso la procedura della "comunicazione unica". Sempre nell'ottica della semplificazione amministrativa e della trasparenza, il decreto legge 78 del 2010, convertito in legge 122 del 2010, all'articolo 49 ha introdotto il meccanismo della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) per l'esercizio di tutte le attività imprenditoriali, commerciali e artigianali. Per le imprese artigiane, contestualmente all'inizio attività, vengono presentate le richieste d'iscrizione al Registro delle Imprese, all'albo degli Artigiani e la verifica. Agli accertamenti di rito, anche a campione, provvederà l'ufficio del Registro delle Imprese.
3 Regione Molise -49- Resoconti Consiliari In applicazione dell'articolo 18 del decreto legge 59/2010, che vieta la partecipazione, diretta o indiretta alla decisione, di operatori concorrenti quali sono i titolari di imprese artigiane componenti delle CPA ed in funzione del parere espresso in data 16 marzo 2011 dal Servizio Avvocatura regionale, la Giunta regionale con delibera 233 del 2012 ha dichiarato l'inoperatività delle Commissioni provinciali Artigiane fino alla nuova ricostituzione delle stesse. Per cui, decadute le CPA, al fine di evitare disagi ed eventuali danni alle imprese artigiane, la Giunta regionale con delibera 442 del 9 luglio 2012, ha dato incarico formale e temporaneo alle Camere di Commercio per l'espletamento degli atti di ordinaria amministrazione sino al 30 giugno 2014, impegnatasi a corrispondere i compensi stabiliti, fatta eccezione per le spese derivanti dai gettoni di presenza e il rimborso spese ai componenti del CPA. Per mancata attribuzione di fondi nei relativi capitoli di bilancio, la revisione generale degli Albi provinciali delle Imprese Artigiane, da effettuarsi ogni trenta mesi, ai sensi dell'articolo della legge 32 del 2000, non viene effettuata dal Lo snellimento delle procedure, per effetto del decreto legge 59 del 2010, la continua informatizzazione e l'interscambio di informazioni tra le diverse Amministrazioni pubbliche, hanno consentito di fatto un aggiornamento continuo per cui la revisione generale degli Albi viene eliminata e a quella dinamica procede direttamente il Registro delle Imprese. Alla luce di quanto rappresentato, la proposta di legge 72 del 2014 della Giunta regionale, oggetto della presente relazione, si propone di: - semplificare ulteriormente l'attuale iter procedurale per il riconoscimento e la tutela della qualifica di Impresa Artigiana; - ridefinisce la disciplina degli organi di rappresentanza e di autotutela dell'artigianato e le modalità di tutela dell'albo delle Imprese Artigiane previste dalla legge regionale 32 del 2000;
4 Regione Molise -50- Resoconti Consiliari - assegna alle Camere di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, le funzioni amministrative relative alla iscrizione, modificazione o cancellazione delle imprese dell'albo provinciale; - sopprime (ed è questa la novità più grossa) le CPA istituite con legge 32/2000, assegnando le funzioni alle Camere di Commercio; - la soppressione delle CPA consente alla Regione un risparmio significativo, così come si evince anche dal quadro di raffronto allegato alla relazione di accompagnamento della proposta di legge; - conferma l'istituzione della Commissione regionale per l'artigianato quale organo di tutela del settore artigiano e ne modifica la sua composizione riducendo il numero da dieci o otto, per effetto anche dal rappresentante delle Commissioni provinciali che facevano parte, di diritto, a quelle regionali. Mi preme sottolineare soprattutto la novità di questa iniziativa che recepisce i principi introdotti dallo Stato per semplificare, da un lato, l'attività amministrativa e consentire, dall'altro, all'utenza di ottenere più rapidamente il provvedimento per iniziare a svolgere con immediatezza la propria nuova attività economica. Questa proposta raggiunge, quindi, gli obiettivi di semplificare gli adempimenti, ridurre ai minimi tempi di concessione del provvedimento, accorpando tutte le procedure in seno ad un unico Ente - la Camera di Commercio - che per storica attribuzione gestisce l'albo delle Imprese e consente di liberare le risorse umane ed economiche regionali che potranno anche essere utilizzate per ulteriore necessarie finalità. L'iter di approvazione del testo di legge è stato analitico ed articolato, anche attraverso audizione con il dirigente del Servizio e la sua Struttura, la Camera di Commercio, i rappresentanti della Camera di Commercio, le sigle sindacali di categorie che hanno richiesto di essere udite. Voglio ringraziare il dirigente del Servizio e la sua struttura, l'ufficio legislativo del Consiglio per la fattiva collaborazione, l'ufficio di segreteria della Seconda Commissione e tutti i componenti della Commissione stessa per il proficuo lavoro svolto.
5 Regione Molise -51- Resoconti Consiliari Propongo, pertanto, l'approvazione della proposta di legge numero 72, di iniziativa della Giunta regionale, concernente: "Modifica ed integrazione alla legge regionale del 26 aprile 2000, numero 32" e per questo esprimo un plauso all'assessore Scarabeo ed a tutta la Giunta per avere attivato tale iniziativa, anche, se forse, con un po' di ritardo rispetto alle altre Regioni. Grazie. Grazie al relatore. Apriamo la discussione generale. Prego, chi vuole intervenire? Consigliere Fusco, prego. CONSIGLIERE FUSCO PERRELLA Presidente, chiediamo due minuti di sospensione. (intervento fuori microfono) Il Consiglio è sospeso. (Il Consiglio è sospeso alle ore 18:32)
6 Regione Molise -52- Resoconti Consiliari RIPRESA DEL CONSIGLIO - ORE 18:45 - Allora, dopo la richiesta di sospensione riprendiamo la seduta e proseguiamo nella discussione generale. Ci sono interventi sulla discussione generale della proposta di legge numero 72? Non ci sono altri interventi? Il Governo regionale vuole chiudere l'intervento? Prego, vuole intervenire lei, Consigliere Parpiglia? Prego, Presidente Parpiglia, ne ha facoltà. CONSIGLIERE PARPIGLIA Un breve intervento per confermare il sì alla proposta di legge, d'iniziativa della Giunta regionale, che riguarda la disciplina in materia di artigianato: di tutela, di riqualificazione e di sviluppo dell'artigianato e delle imprese artigiane. Un plauso va al Governo, ai Consiglieri che hanno collaborato, modificato e migliorato anche il testo, ma soprattutto all'assessore Scarabeo perché con questa proposta di legge, quest'azione si va verso la direzione giusta, cioè quella della semplificazione amministrativa e del risparmio. Basta pensare alla eliminazione delle due Commissioni provinciali che fanno risparmiare alla Regione Molise circa 500 mila euro... (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE PARPIGLIA1 In un anno, in un'intera legislatura (Intervento fuori microfono) CONSIGLIERE PARPIGLIA No, no, 530 mila euro. In un'intera legislatura... non mi avete fatto finire, perché volevo dire 500 mila in un'intera legislatura.
7 Regione Molise -53- Resoconti Consiliari (Interventi fuori microfono) Vi voglio soltanto ricordare, colleghi, che le sedute del Consiglio regionale sono pubbliche e vengono viste in tutto il mondo, ma anche per consentire ai tecnici di fare una trascrizione in linea con quello che viene detto, vi esorto a mantenere un po' di ordine. Prego, Consigliere Parpiglia, può procedere. CONSIGLIERE PARPIGLIA Garantisce, per ribadire il concetto prima espresso, la Regione Molise 500 mila euro di risparmio in un'intera legislatura. Quindi, questo conferma ancora la volontà dell'amministrazione regionale di andare verso la semplificazione, verso l'eliminazione dei doppioni, la razionalizzazione e contenimento dei costi per favorire servizi più efficienti alle imprese e ai cittadini. Naturalmente è anche un invito alla Giunta, all'assessore, a noi stessi; questo è il primo passo molto importante di riordino in materia di artigianato che riguarda appunto lo snellimento, garantendo alle imprese un aiuto, agevolandole nella burocrazia, tutta italiana, che noi conosciamo, successivamente, come già è stato fatto, per garantire nuovi finanziamenti per sostenere il credito alle imprese, per garantire la nascita di nuove imprese, innovative magari del mondo dell'artigianato, del commercio e dei servizi. Quindi, va bene, si va nella direzione giusta, l'italia dei Valori vota a favore, approva questa proposta di legge, e diciamo sì". Grazie, Presidente Parpiglia. Assessore Scarabeo, prego, per chiudere la discussione generale. ASSESSORE SCARABEO Grazie, signor Presidente. Innanzitutto vorrei ringraziare la Commissione competente nella sua piena interezza per il confronto, un confronto leale, costruttivo, che nel corso di questi mesi è stato portato
8 Regione Molise -54- Resoconti Consiliari avanti. Ho apprezzato tanto tutto quello che è stato messo in campo, perché non è stato fatto in maniera strumentale neppure da parte di chi oggi riveste un ruolo minoritario, sia nel consesso della Commissione, ma anche in Consiglio regionale. Credo che tutta una serie di passaggi propedeutici siano stati fondamentali anche per chiarire tutta una serie di dubbi, che in un qualche modo abbiamo sviscerato. Ma credo pure che questo sia un primo passo importante per lo snellimento e la semplificazione delle procedure. Ho ritenuto opportuno, confrontandomi anche con la Struttura del mio Assessorato, dover accelerare, non solamente su questa semplificazione, ma su anche altre che arriveranno a breve in Aula, perché ritengo che dare la possibilità a chi ha intenzione di mettersi in proprio, a chi ha intenzione di svolgere un'attività imprenditoriale, quindi mettendo a rischio la propria persona fisica in termini patrimoniali, oggi, in un contesto così difficile, sia effettivamente da premiare. Quindi, creare dei carrozzoni, delle Commissioni che, a mio modesto avviso, non erano Commissioni incompatibili solo ed esclusivamente dal punto di vista morale, ma erano anche delle Commissioni incompatibili dal punto di vista sostanziale. Ritengo che il requisito artigianale, per quanto concerne l'esercente o l'imprenditore, nel caso specifico la capacità, debba essere decisa dal mercato e non decisa dagli addetti ai lavori. Ritengo pure che un risparmio, in prima battuta, di oltre 500 mila euro, non sia poco. I primi dati ci vedono protagonisti, e vedono protagonista il mio Assessorato; ultimo è stato anche il censimento, effettuato dalla Camera di Commercio di Monza e della Brianza, in cui la Regione Molise, in termini assoluti, si colloca in terza posizione, appena dopo il Trentino e la Basilicata. Siamo sulla strada giusta, è quella delle risposte certe ed esigibili, ma soprattutto nel caso specifico, per quello che è di mia competenza, un Assessorato che sia il più possibile vicino al mondo produttivo. Grazie.
9 Regione Molise -55- Resoconti Consiliari Grazie, Assessore. È pervenuto un emendamento tecnico, preparato dalla Struttura, che riguarda l'articolo 1. Allora, passiamo per dichiarazione di voto. Prego, Presidente Iorio. CONSIGLIERE IORIO Ma, Presidente, io sul provvedimento mi astengo, non perché sia di fatto sostanzialmente contrario allo snellimento, ma ritengo che lo snellimento si poteva operare anche con una diversa rimodulazione delle Commissioni, sia in termini numerici che in termini di costi, naturalmente, arrivando fino alla partecipazione semmai col rimborso spese, e non con il gettone di presenza. L'eliminazione e il trasferimento tout court delle funzioni mi sembra una sorta di arretramento che la Regione Molise fa rispetto ad un problema che invece è un problema molto importante e sostanziale, come sottolineava lo stesso Assessore. Il fatto che ci sia una vivacità in questo settore nel Molise è cosa risaputa, e anche gli obiettivi raggiunti da questo settore, e non solo, ma anche le potenzialità che avrà per il futuro. Per cui un trasferimento di funzioni esclusivamente alla Camera di Commercio, in qualche modo, riduce la capacità di presenza della Regione nelle decisioni, nell'orientamento e vorrei dire anche nella partecipazione diretta, come stimolo per le stesse imprese, per poter modulare le proprie azioni. Penso che si poteva fare un provvedimento all'interno di un discorso un po' più generale, che riguarda la complessa materia dell'artigianato. Comunque, in ogni caso, non ho un parere contrario, mi asterrò dalla votazione sulla legge. Grazie. Allora, passiamo all'esame degli articoli della proposta di legge numero 72, d'iniziativa della Giunta regionale, concernente: "Modifiche ed integrazioni della legge regionale 26 aprile 2000, numero 32", con titolo modificato in «Riordino della disciplina in materia di artigianato», testo emendato ed approvato in Seconda Commissione nella seduta del 3 settembre.
10 Regione Molise -56- Resoconti Consiliari All'articolo 1 c'è l'emendamento tecnico al comma 3: "infine sopprimere le parole di cui all'articolo 3". Ci sono interventi sull'emendamento? Pongo in votazione. Pongo in votazione l'articolo 1, così come emendato. Con l'astensione dei Consiglieri Sabusco e Iorio, l'aula approva l'articolo 1. Articolo 2, non ci sono emendamenti. Ci sono interventi sull'articolo 2? Pongo in votazione l'articolo 2.
11 Regione Molise -57- Resoconti Consiliari Con le astensioni come prima, l'aula approva l'articolo 2. Articolo 3. Ci sono interventi? Pongo in votazione l'articolo 3. Articolo 4. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 4.
12 Regione Molise -58- Resoconti Consiliari Articolo 5. Interventi? Dichiarazioni di voto? Pongo in votazione l'articolo 5. Articolo 6. Ci sono interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 6. Con le astensioni come prima, l'aula approva l'articolo 6.
13 Regione Molise -59- Resoconti Consiliari Articolo 7. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 7. Articolo 8. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 8. Articolo 9. Interventi? Dichiarazioni di voto? Pongo in votazione l'articolo 9.
14 Regione Molise -60- Resoconti Consiliari Con le astensioni come prima, l'aula approva l'articolo 9. Articolo 10. Interventi? Dichiarazioni di voto? Pongo in votazione l'articolo 10. Articolo 11. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 11.
15 Regione Molise -61- Resoconti Consiliari Articolo 12. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 12. L'Aula approva, con le astensioni come prima. Articolo 13. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 13. Articolo 14. Interventi? Dichiarazioni?
16 Regione Molise -62- Resoconti Consiliari Pongo in votazione l'articolo 14. Articolo 15. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 15. Articolo 16. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 16.
17 Regione Molise -63- Resoconti Consiliari Articolo 17. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 17. Articolo 18. Interventi? Dichiarazioni? Pongo in votazione l'articolo 18.
18 Regione Molise -64- Resoconti Consiliari Per dichiarazione di voto, chi vuole intervenire? Allora, pongo in votazione l'intera proposta di legge numero 72, di iniziativa della Giunta regionale. Pongo in votazione il coordinamento tecnico.
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