ROMA CAPITALE Municipio XIII Roma Aurelio U.O.S.E.C.S. Servizi Sociali Il Dirigente

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1 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI SOCIALI A FAVORE DI NUCLEI FAMILIARI CON MINORI, ANCHE SOTTOPOSTI A PROVVEDIMENTO DI MAGISTRATURA CIG n. XXXXXXXXXX Il giorno. del mese di. dell anno presso la sede del Servizio Sociale del Municipio XIII Roma Aurelio, Via Adriano I n. 2, in esecuzione della Determinazione Dirigenziale n. del./../ TRA Roma Capitale, C.F P.IVA , di seguito denominato Municipio, nella persona del Dirigente U.O. S.E.C.S. il quale agisce in nome, per conto ed interesse del Comune, ove domicilia per ragioni d ufficio, E la... con sede in.., C.F. P.IVA., di seguito denominato Organismo, nella persona del. nato il in qualità di Legale Rappresentante Articolo 1 Oggetto, finalità e obiettivi dell appalto SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE Il presente appalto ha per oggetto la realizzazione di interventi sociali a favore dei nuclei familiari con minori, anche sottoposti a provvedimento di magistratura, al fine di rafforzare le funzioni sociali del Municipio nell ambito dell Area Minori, in particolare nell Area Magistratura Minorile, mediante interventi di sostegno, monitoraggio, contenimento e recupero delle competenze genitoriali e dell autonomia familiare. Obiettivi prioritari del presente appalto sono: 1. Snellire l assegnazione dei casi di Magistratura al fine di non creare liste di attesa; 2. Accelerare i tempi di risposta delle indagini presso l Autorità Giudiziaria; 3. Attuare una più efficace azione di prevenzione e contenimento per le situazioni di rischio dei minori segnalati dalla Magistratura o provenienti dal territorio; 4. Snellire i tempi di attesa per l effettuazione dei colloqui con gli assistenti sociali per i casi di territorio. Articolo 2 Affidamento del Progetto Il Municipio affida all Organismo, che contestualmente accetta, senza riserva alcuna, l incarico per la realizzazione di interventi sociali a favore dei nuclei familiari con minori, anche sottoposti a provvedimento di magistratura, così come descritti nell Offerta Tecnica presentata con prot... del.. e alle condizioni e modalità tutte contenute nella presente Convenzione, nel Bando di gara e nel relativo Capitolato Speciale, che, anche se materialmente non allegati al presente atto, l organismo dichiara di conoscere ed accettare senza riserva alcuna. Articolo 3 Descrizione dell Intervento L Organismo affidatario dovrà fornire al Servizio Sociale del Municipio, sito in Roma, Via Adriano I n. 2, figure professionali formate, alle quali il Responsabile del Gruppo Integrato di Lavoro (G.I.L.) dell Area Minori provvederà ad assegnare, di volta in volta, i casi pervenuti al Servizio per la realizzazione degli interventi sociali più idonei per il sostegno del nucleo familiare. In particolare, gli Assistenti Sociali dell Organismo 1

2 dovranno occuparsi delle nuove cartelle con richiesta d intervento sociale inviate dal Tribunale per i Minorenni, dal Tribunale Civile, dal Giudice Tutelare, dall USSM e dal Segretariato Sociale. Nell attribuzione della casistica, verrà data prioritaria importanza ai fascicoli già in lista d attesa. Il Responsabile del G.I.L. potrà richiedere, agli operatori dell Organismo, anche la presa in carico di situazioni già conosciute, ma non attivamente seguite dai tecnici del Servizio Sociale. Gli interventi sociali degli operatori dell Organismo si realizzeranno con lo svolgimento delle seguenti molteplici attività, richieste nel Capitolato d Appalto e ampiamente descritte nell Offerta Tecnica presentata con prot.. del./ /.: Individuazione del nucleo familiare d interesse; Colloqui di conoscenza, sostegno, valutazione e controllo realizzati con frequenza variabile in base alle situazioni; Effettuazione di visite domiciliari; Costruzione del progetto specifico mirato per il nucleo familiare e il minore segnalati, con l attivazione non solo delle capacità interne al nucleo, ma anche con l attivazione di risorse esterne; Creazione della Rete Formale (altri Servizi e Istituzioni) e Informale (volontariato, vicinato, famiglia allargata, ) per fornire al nucleo multi-problematico risposte multi-dimensionali e complete; Creazione di momenti di confronto con gli operatori tecnici del territorio, quando ciò fosse necessario per la migliore gestione del singolo caso; Stesura delle relazioni tecniche sul singolo caso da sottoporre alla valutazione e convalida del Responsabile del G.I.L., per il suo invio al T.M.; Eventuale proposta di erogazione di aiuto economico e di servizi del Municipio. Gli interventi, relativi alle diverse richieste pervenute, dovranno essere basati sul riconoscimento della dignità del nucleo familiare d origine, nel tentativo di recuperare le sue potenzialità latenti, nell ottica di favorire il minore. Solo quando necessario, pertanto, saranno attivati interventi alternativi alla famiglia di origine (affido, ospitalità residenziale, ospitalità diurna, etc.). Il lavoro con la casistica dovrà favorire la costruzione di attività sia per i minori (percorsi terapeutici, tirocini formativi, etc.) che per i genitori con particolari situazioni di disagio (borse lavoro, progetto nomadi, etc.). A complemento del lavoro da svolgere sui singoli casi assegnati, si richiede all Organismo affidatario del progetto l attivazione di un Sistema di Monitoraggio e Valutazione degli interventi svolti dagli operatori, che consenta di ottenere dei report trimestrali e un report annuale sull andamento complessivo dello stesso. Articolo 4 Personale impiegato e relativi obblighi L Organismo affidatario dovrà disporre delle figure professionali, come da curricula allegati all offerta tecnica prot... del../../, con la seguente disponibilità oraria: n. 4 assistenti sociali per 36 ore settimanali; n. 1 assistente sociale per 24 ore settimanali n. 1 psicologo per 16 ore settimanali. Qualora nel corso dell operatività della convenzione l Organismo sia costretto a sostituire alcune unità del personale impiegato nel servizio, dovrà darne preventiva comunicazione al referente del progetto, indicando dei nuovi operatori le cui qualifiche professionali e curricula dovranno comunque avere una valenza non inferiore a quelle del personale da sostituire. U.O. S.E.C.S. ove ravvisi motivi ostativi, potrà denegare entro 10 giorni dalla comunicazione di cui sopra, l autorizzazione. In tal caso l Organismo è tenuto a sostituire nell espletamento del servizio, entro dieci giorni dalla comunicazione del diniego di autorizzazione, il personale non idoneo. In caso di inadempienza il Dirigente U.O. S.E.C.S. potrà disporre la risoluzione del contratto dandone comunicazione scritta all Organismo affidatario. 2

3 Qualora l Organismo sia nell impossibilità di sostituire il personale che, per qualsiasi motivo, dovesse assentarsi, lo stesso si impegna, previa comunicazione, a far recuperare, nell arco di tre mesi dalla non effettuazione del servizio, le ore eventualmente non effettuate. L Organismo affidatario deve ottemperare, nei confronti del personale utilizzato ed in relazione alla diverse tipologie di rapporti lavorativi instaurati (lavoro dipendente, collaborazioni coordinate e continuative, lavoro volontario etc.), a tutti gli obblighi derivanti da disposizioni normative e contrattuali in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenziali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi e provvedendo al regolare e puntuale pagamento delle retribuzioni dovute. L Organismo affidatario è obbligato in particolare ad applicare nei confronti dei propri dipendenti impiegati nelle prestazioni oggetto del servizio in esame, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro applicabili alla categoria e nella località in cui si svolgono le prestazioni, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, altresì a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la loro eventuale scadenza e fino alla loro sostituzione. I suddetti obblighi vincolano l affidatario per tutto il periodo di validità della convenzione anche nel caso che esso non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse. Il Municipio si riserva la facoltà di controllo sulla regolarità del trattamento economico del personale assunto. Qualora si riscontrassero inadempienze le stesse saranno contestate all Organismo con invito a rimuoverle immediatamente. Nel caso che l Organismo non ottemperi verrà applicata una penale pari al 10% del compenso. In caso di riscontro di irregolarità tali da incidere sulla efficacia del servizio, il Servizio Sociale provvederà alla revoca dell affidamento. Il presente accordo non istaura alcun rapporto di lavoro tra il Municipio ed i singoli operatori dell Organismo per l espletamento del servizio. Articolo 5 Obblighi dell Organismo affidatario nella realizzazione degli interventi Nella presa in carico dei casi assegnati dal Responsabile del G.I.L. per la realizzazione degli interventi sociali l Organismo è obbligato: alla raccolta e al trattamento dei dati esclusivamente per le prestazioni oggetto del servizio garantendo la riservatezza delle informazioni riferite alle persone che fruiscono delle prestazioni oggetto del servizio ai sensi ai sensi del D. Lgs. 30/06/2003, n. 196 s.m.i. a garantire, per tutta la durata della convenzione, il rispetto di tutte le norme nazionali e regionali relative al servizio. Articolo 6 Referenti della realizzazione del progetto Ai fini della realizzazione del progetto il Municipio indica la persona della Responsabile dell Ufficio GIL, le Assistenti Sociali Jessica LICCHELLI e Zhara PAOLANTONI, quale proprio referente progettuale, che provvederà a curare i rapporti con l organismo affidatario e a seguire lo svolgimento del servizio reso per verificarne la piena rispondenza al progetto presentato. Per la sua parte l Organismo indica nella persona del. il Referente del progetto. Articolo 7 Durata, costi della Convenzione, modalità di pagamento e relativi adempimenti periodici La realizzazione del progetto avrà la durata di ventiquattro mesi dalla data di effettivo inizio delle attività e alla scadenza il rapporto si intenderà risolto di diritto senza obbligo né oneri di disdetta. Come previsto nell avviso pubblico, nel rispetto delle disposizioni e degli elementi di garanzia del Codice dei Contratti Pubblici, in particolare ai sensi dell art. 11, co. 9 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii., al fine di garantire la continuità degli interventi sociali a favore dei nuclei familiari con minori, si potrà dar luogo alla consegna 3

4 d urgenza del servizio, pertanto l effettivo inizio delle attività, risultante da comunicazione scritta, potrà essere antecedente alla stipula della presente convenzione. Il costo è determinato in complessivi ,00 compresa IVA come da offerta economica presentata prot. del./../... La fornitura dei materiali di consumo (cancelleria, etc.) è a totale carico dell Organismo affidatario. La liquidazione dell importo complessivo dovuto, derivante dall aggiudicazione definitiva del servizio, avverrà in ratei mensili posticipati entro 60 giorni dalla presentazione di regolare fattura e relazione sul servizio reso. In via tutelare l Amministrazione si riserva di sospendere, in tutto o in parte, la liquidazione ove, da un successivo riscontro, si verifichi la non corrispondenza con il servizio prestato. Il pagamento sarà subordinato alla regolarità contributiva, previdenziale ed assistenziale della ditta appaltatrice, mediante autonoma acquisizione del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) da parte dell ente appaltante. I corrispettivi non saranno oggetto di variazioni/revisioni per tutta la durata del contratto. L Organismo è tenuto, in considerazione dell attivazione di un Sistema di Monitoraggio e Valutazione degli interventi svolti dagli operatori, a produrre dei report trimestrali e un report annuale finale sull andamento complessivo del progetto. Articolo 8 Vigilanza, verifiche e controlli sullo svolgimento del servizio. Penali. Il Servizio Sociale Municipale, per mezzo del proprio referente progettuale, esercita la vigilanza nello svolgimento del servizio. L Amministrazione si riserva con ampia e insindacabile facoltà, e senza che l affidatario possa nulla eccepire, di effettuare verifiche e controlli sulla qualità e la rispondenza del servizio a quanto richiesto e previsto nella convenzione, nel capitolato d appalto e nel progetto presentato prot del.././.. In caso di violazione degli obblighi contrattualmente assunti, riscontrato e contestato dai funzionari preposti al controllo, l Amministrazione Comunale applicherà una penale sull'importo affidato in caso di inadempimento tale da non configurarsi come risoluzione contrattuale. Qualora dal controllo effettuato il servizio dovesse risultare non conforme a quello che l affidatario è contrattualmente tenuto a rendere, dette inadempienze e/o disservizi fatte salve le fattispecie disciplinate dal successivo articolo saranno contestate all affidatario stesso con invito a rimuoverle immediatamente ed a presentare entro il termine massimo di 5 giorni le proprie giustificazioni al riguardo. Nel caso che l affidatario non ottemperi a detto invito entro il termine fissato ovvero fornisca elementi non idonei a giustificare le inadempienze e/o disservizi contestati, verrà applicata una penale pari al 10% del compenso relativo alla fase di realizzazione in corso al momento in cui si sono verificate dette inadempienze e/o disservizi. Ove la stessa inadempienza e/o disservizio venga rilevato una seconda volta, dopo espletati gli adempimenti di cui al comma precedente, sarà applicata una penale pari al 15% del compenso relativo alla fase di realizzazione in corso al momento in cui si è verificata detta inadempienza e/o disservizio. L accertamento e contestazione per la terza volta della medesima inadempienza e/o disservizio comporterà la risoluzione di diritto della convenzione ai sensi dell art C.C. nonché la immediata sospensione del pagamento dei compensi pattuiti. Articolo 9 Cessione e subappalto Stante la natura del servizio è vietata la cessione dello stesso, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea, pena l immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni e delle spese causati all amministrazione. E' vietato il subappalto dei servizi. 4

5 Articolo 10 Inadempienze contrattuali e risoluzione del contratto Oltre che nelle ipotesi indicate in precedenza, Roma Capitale, Municipio 18 Roma Aurelio, previa contestazione dell infrazione, potrà disporre la risoluzione automatica della Convenzione ex art.1456 c.c. ove si riscontrino insufficienze, inadempienze, violazioni totali o parziali delle condizioni e degli obblighi in essa contenuti che siano di gravità tale da compromettere la funzionalità del servizio affidato. Articolo 11 Osservanza di leggi, regolamenti e norme L Organismo affidatario sotto la propria esclusiva responsabilità deve ottemperare alle disposizioni legislative vigenti come pure osservare tutti i regolamenti, norme e prescrizioni delle competenti Autorità in materia di contratti di lavoro, di sicurezza e di quant altro possa comunque interessare la convenzione. Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione, si applicano, in quanto compatibili, le norme di cui agli artt e seguenti del Codice Civile. Articolo 12 Obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e risoluzione della convenzione Il , rappresentante legale della si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche, e si impegna a comunicare uno o più c/c bancari o postali dedicati e i soggetti autorizzati ad operare sugli stessi. Il Municipio potrà disporre la risoluzione immediata della presente convenzione in tutti i casi in cui venga a conoscenza che le transazioni afferenti il presente affidamento siano state eseguite senza il rispetto dei predetti obblighi. Articolo 13 Spese imposte e tasse Tutte le spese, imposte e tasse inerenti alla convenzione quali quelle di bollo, quietanza, registro etc. saranno a carico dell organismo affidatario. Articolo 14 Privacy I dati forniti saranno utilizzati per le finalità strettamente connesse al progetto. Il loro trattamento è disciplinato dal Decreto Legislativo 196/03. L Organismo nella persona del Legale Rappresentante o di altra dal medesimo nominato, è responsabile in ordine alla gestione ed alla tutela dei dati trattati, nonché alla salvaguardia dell integrità e della sicurezza degli stessi ai sensi del Decreto Legislativo 196/03 Articolo 15 Foro competente Le controversie che dovessero eventualmente insorgere nell interpretazione e nella esecuzione della convenzione saranno devolute alla giurisdizione della autorità giudiziaria ordinaria, escluso il ricorso al Collegio Arbitrale previsto dagli artt. 806 e seguenti del c.p.c. Per qualsiasi controversia sarà esclusivamente competente il Foro di Roma. Organismo Il legale rappresentante ROMA CAPITALE U.O.S.E.C.S. 5