Il Gas Naturale per un futuro sostenibile:

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1 Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva presso il Senato della Repubblica Convegno Anigas e I-Com, 5 aprile 2017 Il Gas Naturale per un futuro sostenibile: una soluzione efficiente per le case degli italiani Stefano da Empoli, Gloria Marcotullio

2 I consumi finali di gas naturale in discesa Consumi finali di gas naturale Δ% Δ% Δ% ktoe Germania Spagna Francia Italia UE 28-3,0% -13,6% -16,2% Germania 2,6% -8,7% -6,3% Spagna -18,7% -7,9% -25,1% Francia -4,0% -14,0% -17,5% Italia -5,2% -14,3% -18,3% Fonte: Eurostat 2

3 Il peso del residenziale sui consumi di gas naturale rimane elevato 55% Consumi gas settore residenziale sui consumi finali di gas 50% 45% Δ p.p Δ p.p Δ p.p % 40% 35% 30% 25% 20% Germania Spagna Francia Italia UE 28 2,73-3,49-0,76 Germania -0,01 4,24-4,23 Spagna 11,75-6,83 4,92 Francia 0-6,34-6,34 Italia 2,38 2,93 5,31 15% 10% Fonte: Elaborazione I-Com su dati Eurostat 3

4 Usi del gas in Europa Zona Nord Ovest Nord-Est Sud-Est Sud Paesi Danimarca, Svezia, Finlandia Austria, Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Regno Unito Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia Bulgaria, Croazia, Romania, Slovenia, Ungheria Cipro, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% Distribuzione dei sistemi di riscaldamento abitazioni UE per zona geografica e tipologia Gas condensazione Gas non condensazione Gasolio condensazione Gasolio non condensazione Legna Carbone Cogenerazione Elettricità Teleriscaldamento Nord Ovest Nord- Est Sud-Est Sud Distribuzione dei sistemi di riscaldamento acqua per zona geografica e tipologia Gas condensazione Gas non condensazione Gasolio condensazione Gasolio non condensazione Legna Carbone Cogenerazione Elettricità Teleriscaldamento Solare Termico Nord Ovest Nord- Est Sud-Est Sud Fonte: ECOFYS (2016) 4

5 La divergenza dei prezzi per i clienti domestici in Europa Euro 0,0830 0,0780 0,0730 0,0680 0,0630 0,0580 0,0530 Prezzi clienti domestici al netto di tasse e imposte (20 GJ<consumo<200 GJ) Germania Spagna Francia Italia Δ Paese-Media UE 2007 Δ Paese-Media UE 2011 Δ Paese-Media UE 2015 Germania 14,86% -3,82% -5,52% Spagna 26,20% -7,85% 41,25% Francia 10,58% 8,25% 7,18% Italia 1,01% 13,08% 7,55% 0,0480 0,0430 0,0380 0, Fonte: Elaborazione I-Com su dati Eurostat 5

6 Composizione prezzo cliente «tipo» italiano 100% Composizione spesa per gas cliente domestico tipo (consumo annuo di mc) 90% 80% 36,0 37,2 40,0 38,2 70% 60% 50% 40% 17,7 2,5 19,1 1,1 19,0 3,0 17,6 2,9 Imposte Costi infrastrutturali Oneri aggiuntivi Spesa materia prima 30% 20% 43,8 42,6 38,0 41,3 10% 0% * *I trimestre Fonte: Elaborazione I-Com su dati Aeegsi 6

7 Gas naturale distribuito in Italia Gas distribuito per settore M (m 3 ) RETI DI DISTRIBUZIONE TERMOELETTRICO INDUSTRIALE Fonte: Elaborazione I-Com su dati Aeegsi, Istat e MISE 7

8 Penetrazione del gas nel riscaldamento in Italia Riscaldamento abitazioni italiane Riscaldamento acqua % 6% 4% 8% 3% 2% 5% 14% Metano Energia elettrica Biomasse GPL Gasolio 14% Metano Energia elettrica Biomasse GPL Gasolio Energia solare 71% 72% Fonte: Istat (2014) 8

9 Il mercato del riscaldamento in Italia un installato da rinnovare Mercato del riscaldamento in Italia Modalità di incenticazione caldaie a condensazione Riqualificazione energetica Recupero edilizio Altro Caldaie tradizionali Caldaie a condensazione Totale 16% 19% % Zone climatiche A B C D E F Lampedusa Palermo Napoli Roma Milano Belluno Esempi Fonte: Elaborazioni I-Com su dati Assotermica (2015), Ehi (European Heating Industry), Enea, GSE kwh/appartamento-anno Risparmio specifico lordo di energia primaria ottenibile con l'installazione di una caldaia a condensazione* A,B C D E F Solo riscaldamento Riscaldamento + acqua calda sanitaria *caldaia unifamiliare 4 stelle a gas naturale e appartamento di 82mq 9

10 L industria italiana del riscaldamento Migliaia di euro Valore della produzione delle principali aziende* operanti nel settore delle caldaie a gas per uso residenziale Sono state considerate 17 delle maggiori imprese (il cui valore complessivo della produzione nel 2014 rappresentava circa il 70% del valore della produzione totale del settore secondo i dati Istat) associate ad Assotermica, appartenenti al gruppo caldaie a gas per uso residenziale e assimilati *ARISTON THERMO S.P.A., RIELLO S.P.A., ROBERT BOSCH S.P.A., IMMERGAS S.P.A., FERROLI S.P.A., FONDERIE SIME S.P.A., BALTUR SOCIETA' PER AZIONI, BSG CALDAIE A GAS S.P.A., I.C.I. CALDAIE S.P.A., INNOVITA S.R.L., ROBUR S.P.A., RADIANT BRUCIATORI S.P.A., COSMOGAS S.R.L., ITALTHERM SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA ENUNCIABILE ANCHE ITALTHERM S.R.L., C.I.B. UNIGAS S.P.A., AR.CA. S.R.L., SYSTEMA S.P.A Dipendenti delle principali aziende* operanti nel settore delle caldaie a gas per uso residenziale Fonte: Elaborazioni I-Com su dati AIDA database, Assotermica 10

11 Il ruolo del settore civile nell efficienza energetica i certificati bianchi TEE complessivamente rilasciati dal GSE % Reti e trasporti Illuminazione TEE riconosciuti per tipologia di intervento - civile % civile Industria % 2% Riduzione fabbisogni di energia per acs e con applicazioni ITC % TEE complessivamente rilasciati dal GSE % 2% 7% 2% 43% 44% Elettronica di consumo e elettrodomestici Piccoli sistemi di generazione e cogenerazione Fonte: Elaborazioni I-Com su dati Enea, GSE % 49% 48% 43% Climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria Involucro edilizio finalizzato alla riduzione del fabbisogno di energia per la climatizzazione 11

12 La nuova frontiera: le pompe di calore a gas Le pompe di calore a gas costituiscono una valida alternativa per il riscaldamento, raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria, seppur più costose rispetto alle tradizionali tecnologie esse vantano numerosi vantaggi: Rispetto alle pompe di calore elettriche garantiscono una maggiore stabilità delle prestazioni, adattandosi bene anche ai climi più rigidi Rappresentano un valido supporto nel contenimento dei picchi dei consumi elettrici, soprattutto in relazione al raffrescamento estivo Consentono di sfruttare la flessibilità delle infrastrutture gas esistenti, riducendo la necessità di ulteriori investimenti in ulteriori infrastrutture elettriche ed efficientano i consumi gas nel residenziale e nel terziario Sono soggette a incentivazione fiscale 12

13 Questioni aperte 1. IL SETTORE RESIDENZIALE E IL RUOLO DEL GAS Nel percorso di decarbonizzazione intrapreso, si condivide il ruolo assegnato al settore civile? Al suo interno quali sono le sfide principali per il settore residenziale? Quale ruolo del gas naturale sia a livello italiano che UE negli edifici esistenti e in quelli di nuova costruzione? Come assicurare un regime tariffario non distorsivo tra le diverse fonti rispetto all obiettivo della riduzione delle emissioni e dell efficienza energetica (ma anche della sostenibilità finanziaria dei consumatori)? 2. STRUMENTI PER L EFFICIENZA ENERGETICA Qual è il giudizio sugli attuali strumenti di incentivazione dell efficienza energetica? Come dovrebbero evolvere nei prossimi anni e con quale impatto atteso? Quali sono nel quadro generale degli strumenti di efficienza energetica (in primis, certificati bianchi, detrazioni fiscali e conto termico), le peculiarità del settore residenziale? A quali condizioni, in termini di tempi di rientro, i privati sarebbero disposti ad affrontare l investimento iniziale in nuovi impianti o apparecchi termici? Quale il ruolo delle utility come provider di servizi legati alla commodity? In questo senso, l apertura del mercato, derivante dalla fine della tutela, potrebbe dare un ulteriore spinta verso offerte innovative e in quale misura? Quale ruolo per il settore bancario e come spingerlo a condizioni di prestito più favorevoli ai consumatori? 3. INNOVAZIONE TRA POLITICA ENERGETICA E INDUSTRIALE Quale visione del settore residenziale e, in questo ambito, del gas dovrebbe avere la SEN attualmente in fase (avanzata) di stesura? Come incoraggiare un accelerazione nel ritmo di sostituzione di impianti obsoleti con impianti più efficienti nel settore del riscaldamento e raffreddamento? Con quali possibili ricadute energetiche e industriali sulla filiera italiana? Come sostenere ulteriormente l innovazione nel settore? 13

14 GRAZIE! Piazza dei Santi Apostoli Roma tel fax Rond Point Schuman Bruxelles tel (0)