CERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA
|
|
- Giuseppina Frigerio
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M Denominazione commerciale del Prodotto Oggetto della certificazione e campo di impiego Titolare del Certificato Centro di distribuzione e Stabilimento di produzione Validità del Certificato BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 Materiali compositi fibro-rinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti. Sistemi di rinforzo preformati Fibre Net S.r.l. Via Jacopo Stellini, Pavia di Udine (UD) - Italia Via Jacopo Stellini, Pavia di Udine (UD) - Italia Anni 5 dalla data del protocollo sopra riportato Il presente Certificato è emesso in formato digitale ed è riproducibile solo nella sua interezza. VIA NOMENTANA ROMA TEL Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 1 di 9
2 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SUPERIORE DEI LAVORI PUBBLICI Vista la legge 5 novembre 1971 n.1086; Vista la legge 2 febbraio 1974 n.64; Visto il D.P.R. 6 giugno 2001 n.380, che tra l altro riordina e armonizza il disposto delle Leggi n.1086/1971 e n.64/1974; Visto il Regolamento (UE) 305/2011 concernente i prodotti da costruzione, che sostituisce la Direttiva 89/106/CEE ed il relativo Regolamento di attuazione di cui al D.P.R. n.246/1993; Visto il D.M. 14 gennaio 2008 (Norme Tecniche per le Costruzioni) ed in particolare il p.to 11.1 lett. C) Visto il D.M. 17 gennaio 2018 (Approvazione delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni) ed in particolare il punto 11.1 lett. C), con il quale il Certificato di Idoneità Tecnica è stato sostituito dal Certificato di Valutazione Tecnica; Visto il decreto n.220 del 9 luglio 2015 che approva la Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti (di seguito chiamato Linea Guida ); Vista la domanda presentata dalla Fibre Net S.r.l., Via Jacopo Stellini 3, Pavia di Udine (UD) - Italia, finalizzata al rilascio del Certificato di Idoneità Tecnica all impiego, ai sensi del sopra citato D.M. 14 gennaio 2008; Visto il Rapporto tecnico di valutazione predisposto dalla Divisione II del STC con la collaborazione tecnico scientifica dell ITC-CNR; Visto il parere della Prima Sezione di questo Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, n.10/2018 reso nell adunanza del giorno 22 marzo 2018; 1 Descrizione tecnica dei prodotti 1.1 Definizione di prodotto PREMESSO Il presente Certificato di Valutazione Tecnica (di seguito CVT) si riferisce a sistemi compositi fibro-rinforzati a matrice polimerica preformati, da utilizzarsi per il rinforzo strutturale in opere di ingegneria civile, denominati: BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 forniti dalla società Fibre Net S.r.l, Via Jacopo Stellini 3, Pavia di Udine (UD) - Italia (di seguito chiamato Fornitore ). Il presente CVT è rilasciato sulla base dei documenti depositati dal suddetto Fornitore presso il STC. 1.2 Componenti dei sistemi di rinforzo Il sistema di rinforzo preformato BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 è costituito da: lamine pultruse in fibra di carbonio ad alta tenacità denominate: BETONTEX FB-G14L-HT050, BETONTEX FB-G14L-HT060, BETONTEX FB-G14L-HT080, BETONTEX FB-G14L-HT100, BETONTEX FB-G14L-HT120 e BETONTEX FB-G14L-HT150; un primer epossidico (opzionale) denominato BETONTEX FB-RC01; un mastice epossidico per l incollaggio strutturale denominato BETONTEX FB-RC30/3. Il sistema di rinforzo preformato BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 è costituito da: lamine pultruse in fibra di carbonio ad alto modulo denominate: BETONTEX FB-G14L-HM050, Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 2 di 9
3 BETONTEX FB-G14L-HM060, BETONTEX FB-G14L-HM080, BETONTEX FB-G14L-HM100, BETONTEX FB-G14L-HM120 e BETONTEX FB-G14L-HM150; un primer epossidico (opzionale) denominato BETONTEX FB-RC01; un mastice epossidico per l incollaggio strutturale denominato BETONTEX FB-RC30/ Caratteristiche della lamina Il Fornitore dichiara che le lamine utilizzate nei sistemi considerati sono quelli forniti dalla ditta produttrice Carbonveneta Tecnologia nei Compositi Srl, e che le stesse sono state utilizzate nelle prove sperimentali alla base della presente valutazione. Non possono essere utilizzati materiali diversi se non previa autorizzazione del STC ed aggiornamento del presente CVT. Le caratteristiche delle lamine dei prodotti BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 e BETONTEX FB-G14L-HM- RC30/3 sono riportate rispettivamente in Tabella 1 e in Tabella 2. Tabella 1. Caratteristiche delle lamine del sistema di rinforzo BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 LAMINA BETONTEX FB-G14L-HTxxx HT050 HT060 HT080 HT100 HT120 HT150 Spessore lamina [mm] 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Larghezza [mm] Lunghezza [m] 25/50/100 25/50/100 25/50/100 25/50/100 25/50/100 25/50/100 Colore nero nero nero nero nero nero Densità fibra [g/cm 3 ] 1,82 1,82 1,82 1,82 1,82 1,82 Densità resina pultrusione [g/cm 3 ] 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 Contenuto fibra in volume [%] Contenuto fibra in peso[%] Resistenza meccanica a trazione [MPa] Modulo elastico [GPa] Allungamento a rottura [%] 1,69 1,69 1,69 1,69 1,69 1,69 Tabella 2. Caratteristiche delle lamine del sistema di rinforzo BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 LAMINA BETONTEX FB-G14L-HMxxx HM050 HM060 HM080 HM100 HM120 HM150 Spessore lamina [mm] 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 Larghezza [mm] Lunghezza [m] 25/50/100 25/50/100 25/50/100 25/50/100 25/50/100 25/50/100 Colore nero nero nero nero nero nero Densità fibra [g/cm 3 ] 1,79-1,82* 1,79-1,82* 1,79-1,82* 1,79-1,82* 1,79-1,82* 1,79-1,82* Densità resina pultrusione [g/cm 3 ] 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 1,2±0,05 Contenuto fibra in volume [%] Contenuto fibra in peso[%] Resistenza meccanica a trazione [MPa] Modulo elastico [GPa] Allungamento a rottura [%] 1,07 1,07 1,07 1,07 1,07 1,07 (nota *: densità dei due tipi di fibra utilizzati nella produzione delle lamine). Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 3 di 9
4 1.2.2 Caratteristiche del primer (opzionale) Il Fornitore dichiara che le resine utilizzate nei sistemi considerati sono fornite dalla ditta produttrice Conchem Sas, e che le stesse sono state utilizzate nelle prove sperimentali alla base della presente valutazione. Non possono essere utilizzati materiali diversi se non previa autorizzazione del STC ed aggiornamento del presente CVT. Il primer epossidico in esame è un legante bi-componente a bassa viscosità esente da solventi, studiato per facilitare l aggrappo nei sistemi CFRP, applicabile a pennello o a rullo sulle superfici precedentemente preparate mediante pulizia meccanica, sabbiatura, o mole abrasive. Le caratteristiche del primer epossidico (opzionale) dei sistemi di rinforzo considerati sono riportate in Tabella 3. Tabella 3. Caratteristiche del primer BETONTEX FB-RC01 BETONTEX FB-RC01 Tipo di primer epossidico bicomponente Rapporto di catalisi in peso 2:1 Pot Life a 20 C [min] 45 Tempo di indurimento totale a 20 C [ore] Densità [g/cm 3 ] 1,05 ± 0,05 (A+B) Modulo elastico a trazione [MPa] 2980 Resistenza a trazione [MPa] 60 Allungamento a trazione [%] 1,8 Resistenza a compressione [MPa] > 60 Resistenza al taglio [MPa] > 16 Temperatura di transizione vetrosa [ C] +67,8 Adesione su cls [MPa] 3 (rottura del cls) Resistenza a trazione 14 N/mm 2 Resistenza al taglio a: Adesione su acciaio[mpa] 50 σ 50 N/mm 2 60 σ 60 N/mm 2 70 σ 70 N/mm 2 Coefficiente di dilatazione termica [10-6 C -1 ] 100 x 10 6 C Caratteristiche del mastice epossidico Il Fornitore dichiara che le resine utilizzate nei sistemi considerati sono fornite dalla ditta produttrice Conchem Sas, e che le stesse sono state utilizzate nelle prove sperimentali alla base della presente valutazione. Non possono essere utilizzati materiali diversi se non previa autorizzazione del STC ed aggiornamento del presente CVT. Il mastice epossidico in esame è un legante bi-componente epossidico tixotropizzato, esente da solventi, studiato per l incollaggio di lamine per il rinforzo strutturale nei sistemi CFRP. Le caratteristiche del mastice epossidico per l incollaggio dei sistemi di rinforzo considerati sono riportate in Tabella 4. Tabella 4. Caratteristiche del mastice epossidico BETONTEX FB-RC30/3 BETONTEX FB-RC30/3 Tipo di resina epossidica bicomponente Rapporto di catalisi in peso 4:1 Pot Life a 20 C [min] Tempo di indurimento totale a 20 C [ore] Tempo di indurimento completo [giorni] 7 Densità [g/cm 3 ] 1,65 ± 0,10 Modulo elastico a trazione [MPa] 3000 Resistenza a trazione [MPa] 60 Allungamento a trazione [%] 2,9 Resistenza a compressione [MPa] 60 Resistenza al taglio [MPa] > 12 Temperatura di transizione vetrosa [ C] +63,2 Adesione su cls [MPa] 3 (rottura del cls) Adesione su acciaio[mpa] Resistenza a trazione 14 N/mm 2 Resistenza al taglio a: Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 4 di 9
5 50 σ 50 N/mm 2 60 σ 60 N/mm 2 70 σ 70 N/mm 2 Coefficiente di dilatazione termica [10-6 C -1 ] 100 x 10 6 C Classificazione I sistemi di rinforzo realizzati in situ proposti dal Fornitore sono riconducibili alle Classi specificate dalla Linea Guida, con i relativi valori nominali del modulo elastico medio e della tensione caratteristica di rottura a trazione nella direzione delle fibre. Tali valori nominali costituiscono, per ciascuna Classe di appartenenza, i requisiti minimi che il sistema deve garantire, in termini di modulo elastico e resistenza a trazione nella direzione delle fibre. Per i sistemi in esame, sulla base delle prove di caratterizzazione, sia meccanica che ambientale, previste dalla Linea Guida, eseguite presso il Laboratorio Prove Materiali del Laboratorio dell ISTITUTO GIORDANO S.P.A. Via Rossini 2, Bellaria Igea Marina (RN), risultano le seguenti classi di appartenenza: Prodotto Classe BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 C150/2300 BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 C200/ Specifiche tecniche di destinazione d uso in conformità alla Linea Guida 2.1 Generalità I sistemi oggetto del presente CVT sono indicati per il rinforzo a flessione, taglio, compressione e pressoflessione di elementi sottodimensionati o danneggiati, per il miglioramento o l adeguamento della resistenza a sollecitazioni sismiche, dinamiche e impulsive, per migliorare la rigidezza dei nodi trave-pilastro e per ridurre le deformazioni ultime degli elementi strutturali. 2.2 Caratteristiche prestazionali dei sistemi Il Fornitore dichiara che le fibre dei tessuti e le resine utilizzate per i sistemi di rinforzo sono conformi alle seguenti norme tecniche: - fibre: ISO (fibre di carbonio); - resine: ISO 178, ISO 527, ISO Progettazione Nella progettazione si devono, in genere, assumere i valori nominali corrispondenti alla Classe di appartenenza, di cui al successivo punto 3, ed in ogni caso il Direttore dei Lavori deve effettuare i previsti controlli di accettazione, finalizzati a verificare che i prodotti che si mettono in opera presentino caratteristiche non inferiori ai valori nominali previsti per la Classe di appartenenza. 3 Caratteristiche dei sistemi Le schede tecniche dei sistemi riportano le caratteristiche geometriche, fisiche, le condizioni termo-igrometriche di applicazione ed esercizio del sistema; sono altresì riportati i valori caratteristici delle proprietà meccaniche determinate con le prove iniziali di tipo, che dimostrano l appartenenza del sistema alla Classe dichiarata. 3.1 Sistema BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 Classificazione e valori nominali Classe di appartenenza C150/2300 Modulo elastico a trazione nella direzione delle fibre 150 GPa Resistenza a trazione nella direzione delle fibre 2300 MPa Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 5 di 9
6 3.1.1 Caratteristiche geometriche e fisiche BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 Valore Metodo di prova / Normativa di riferimento Spessore Lamina [mm] 1,4 - FB-G14L-HT FB-G14L-HT Larghezza [mm] FB-G14L-HT FB-G14L-HT FB-G14L-HT FB-G14L-HT Lunghezza [m] 25/50/100 - Colore nero - Densità [g/cm 3 ] fibra 1,82 ISO matrice 1,20 metodo interno Contenuto fibra [%] in peso 68 metodo interno in volume 76 metodo interno Temperatura di primer (opzionale) +67,8 ASTM D3418 (DSC) transizione vetrosa T g resina di pultrusione +120 UNI EN ISO (DSC) [ C] mastice di incollaggio +63,2 EN ISO ISO (DSC) Temperature limiti, minima e massima, di utilizzo Da calcolo secondo istruzioni -15/+48,2 [ C] CNR-DT-200 R1/2013 Temperature di applicazione del sistema [ C] +5/+30 Metodo interno Reazione al fuoco NPD EN :2007 Resistenza al fuoco NPD EN : Proprietà meccaniche BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 Valore Normativa di riferimento Modulo di elasticità normale a trazione [GPa] 170 Resistenza a trazione (valore medio) [MPa] Resistenza a trazione (valore caratteristico) [MPa] Deformazione a rottura a trazione, ε fib [%] 1, Sistema BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 Classificazione e valori nominali Classe di appartenenza C200/1800 Modulo elastico a trazione nella direzione delle fibre 200 GPa Resistenza a trazione nella direzione delle fibre 1800 MPa Caratteristiche geometriche e fisiche UNI EN BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 Valore Metodo di prova / Normativa di riferimento Spessore Lamina [mm] 1,4 - FB-G14L-HM FB-G14L-HM Larghezza [mm] FB-G14L-HM FB-G14L-HM FB-G14L-HM FB-G14L-HM Lunghezza [m] 25/50/100 - Colore nero - Densità [g/cm 3 ] fibra 1,79-1,82* ISO matrice 1,20 metodo interno Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 6 di 9
7 Contenuto fibra [%] Temperatura di transizione vetrosa T g [ C] in peso 68 metodo interno in volume 76 metodo interno primer (opzionale) +67,8 ASTM D3418 (DSC) resina di pultrusione +120 UNI EN ISO (DSC) mastice di incollaggio +63,2 UNI EN ISO (DSC) -15/+48,2 Da calcolo secondo istruzioni CNR-DT-200 R1/2013 Temperature limiti, minima e massima, di utilizzo [ C] Temperature di applicazione del sistema [ C] +5/+30 Metodo interno Reazione al fuoco NPD EN :2007 Resistenza al fuoco NPD EN : Proprietà meccaniche BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 Valore Normativa di riferimento Modulo di elasticità normale a trazione [GPa] 200 Resistenza a trazione (valore medio) [MPa] Resistenza a trazione (valore caratteristico) [MPa] Deformazione a rottura a trazione, ε fib [%] 1,07 4 Dettagli tecnici necessari per l'attuazione del sistema di verifica della prestazione 4.1 Sistema di gestione della qualità aziendale UNI EN Il Fornitore del sistema dispone di una certificazione di Sistema di Qualità Aziendale conforme alle norme UNI EN 9001, come si riscontra dal Manuale della Qualità e dalle Certificazioni rilasciate dagli Enti di sorveglianza, allegati alla documentazione presentata al Servizio Tecnico Centrale, ai fini del rilascio del CVT. 4.2 Obblighi per il Fornitore, connessi con il sistema di verifica della prestazione del prodotto Per i sistemi realizzati in situ, il Fornitore deve eseguire, sui tessuti e sulle resine dei sistemi commercializzati, controlli di accettazione secondo il proprio Sistema di Qualità Aziendale. Secondo le Linee Guida, il Fornitore, deve eseguire con frequenza annuale prove finalizzate a verificare la corrispondenza dei valori delle proprietà fisico meccaniche delle fasi: - se acquistati da altri, alle specifiche certificate dai Produttori, adottando i medesimi standard di prova utilizzati da questi ultimi; - se prodotti in proprio, alle specifiche dichiarate. Gli esiti delle predette prove sono annotati sul registro produzione, e trasmessi al STC su eventuale richiesta. Il Fornitore è inoltre tenuto a rilasciare una dichiarazione, sostituibile con la Declaration of Performance (DoP) per i prodotti soggetti a marcatura CE, che indichi che il prodotto da costruzione è coerente con quanto riportato nel presente Certificato e che precisi le specifiche condizioni di impiego. Il Fornitore ha l'obbligo di dichiarare, oltre alle prestazioni dei prodotti forniti, anche le potenziali criticità cui essi possono essere soggetti, sia per ciò che riguarda la loro integrità e funzionalità, sia per ciò che concerne la sicurezza dell'opera in cui saranno inglobati, indicando i conseguenti necessari accorgimenti da adottare ai fini della salvaguardia della pubblica incolumità, in particolare l intervallo delle temperature minima e massima per la messa in opera e l intervallo delle temperature di esercizio. 5 Aspetti generali 5.1 Imballaggio, trasporto e stoccaggio Ogni sistema di rinforzo deve essere identificato attraverso una specifica marcatura e deve rispettare le condizioni di stoccaggio delle materie prime, arrotolamento del tessuto, imballaggio e stoccaggio, come descritto nella documentazione depositata presso il STC. Inoltre ogni fornitura deve essere accompagnata da un documento di trasporto riportante i dati del Fornitore, tipologia del sistema, codice univoco dei componenti del sistema e quantità. Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 7 di 9
8 5.2 Installazione, monitoraggio e controllo del prodotto Il Fornitore, unitamente al presente certificato ed alle schede tecniche dei sistemi, deve consegnare il Manuale di Installazione, dove sono fornite le istruzioni operative per la completa e corretta posa in opera dei sistemi di rinforzo, con particolare riguardo ai trattamenti da eseguire sul supporto preliminarmente all installazione. Inoltre la scheda tecnica ed il Manuale di Installazione devono essere resi disponibili sul sito internet del Fornitore. E' responsabilità del Fornitore assicurare che tutte le informazioni necessarie riportate nel presente Certificato siano sottoposte ai responsabili dell'utilizzatore del prodotto. 5.3 Controlli di accettazione in cantiere Si ribadisce che i materiali componenti i sistemi di cui al presente certificato sono soggetti ai controlli di accettazione in cantiere a cura del Direttore dei Lavori, secondo le procedure e le finalità previste dalla Linea Guida. 5.4 Dichiarazione di corretta installazione Il Direttore dei lavori è tenuto a richiedere all'installatore una dichiarazione di conformità dell installazione dei sistemi oggetto del presente CVT alle indicazioni riportate nel manuale di applicazione, restando inteso che la posa in opera dei sistemi FRP deve essere eseguito da parte di personale specializzato. La dichiarazione di conformità dell installazione dovrà attestare la veridicità delle dichiarazioni in essa contenute e dovrà essere sottoscritta ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445; essa dovrà essere riportata nella Relazione a Strutture Ultimate, unitamente al resoconto dei controlli di accettazione eseguiti e richiamata nell atto di Collaudo Statico nonché, quando richiesto, nel Collaudo tecnico-amministrativo. Tutto ciò premesso il Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici CERTIFICA Che, ai sensi del p.to 11.1, lett. c), del D.M , i sistemi di rinforzo strutturale: BETONTEX FB-G14L-HT-RC30/3 BETONTEX FB-G14L-HM-RC30/3 commercializzati dalla Società Fibre Net S.r.l., come descritti nel presente Certificato, sono idonei all impiego quali sistemi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti nei limiti e con le prestazioni sopra indicate, fatte salve le responsabilità del Progettista, del Direttore dei lavori e del Collaudatore, con la stretta osservanza delle allegate Precisazioni ed Avvertenze IL PRESIDENTE Ing. Massimo Sessa Documento verificato da: Ing. Antonio LUCCHESE Dirigente Divisione II STC Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 8 di 9
9 Precisazioni ed avvertenze Il presente Certificato si riferisce esclusivamente ai materiali ed ai componenti ivi richiamati e descritti in maniera completa nella documentazione depositata presso il Servizio Tecnico Centrale. Qualsiasi modifica dei materiali e dei componenti proposta dal titolare del presente Certificato deve essere preventivamente autorizzata dal Servizio Tecnico Centrale. Eventuali modifiche al processo di produzione dei prodotti, devono essere notificate a STC prima della loro introduzione. Il corretto impiego dei sistemi sopra citati è illustrato nei documenti predisposti dal titolare del presente Certificato e depositati presso il Servizio Tecnico Centrale. Per ogni applicazione del sistema di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di strutture esistenti richiamato nel presente Certificato, da parte dei Soggetti che a vario titolo sono responsabili della progettazione, realizzazione e collaudo degli interventi, deve essere svolta specifica progettazione e condotta espressa valutazione preventiva, anche attraverso prove di laboratorio e prove in sito, della loro sicurezza e durabilità, in conformità alla Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti predisposta dal STC ed approvata dal Presidente del Consiglio Superiore con decreto n.220 del 9 luglio 2015, nonché a quanto espressamente indicato e prescritto nel presente Certificato, a tale scopo sono allegate al presente certificato le avvertenze per il Progettista, il Direttore dei lavori ed il Collaudatore; Ove sia richiesta una adeguata resistenza al fuoco, il sistema oggetto del presente Certificato deve essere protetto con materiali idonei a garantire le prestazioni previste in progetto, la cui idoneità deve essere accertata e garantita dai predetti Soggetti che a vario titolo sono responsabili dell opera, nel rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione incendio. Il presente Certificato non è trasferibile a fabbricanti o mandatari né a stabilimenti che non siano quelli indicati nella pagina 1. La sua riproduzione, inclusa la comunicazione per via elettronica, deve essere integrale. Tuttavia, una riproduzione parziale può essere autorizzata per iscritto dal Servizio Tecnico Centrale. In questo caso, deve essere indicato che si tratta di una riproduzione parziale. I testi e i disegni contenuti negli opuscoli pubblicitari, non devono essere in contraddizione o dar luogo ad un uso improprio del presente Certificato; Il Fornitore resta responsabile della conformità del prodotto al presente Certificato e della sua idoneità all'impiego previsto. Il presente Certificato è valido per 5 anni a decorrere dalla data riportata sulla prima pagina ed è rinnovabile su domanda, che dovrà pervenire al STC almeno sei mesi prima della scadenza, corredata dalla documentazione delle più significative applicazioni fatte e dai relativi collaudi. Il mancato rispetto delle prescrizioni sopra riportate, accertato dal STC anche attraverso sopralluoghi, comporta la decadenza del presente Certificato. I tecnici (progettisti, Direttore dei Lavori, Collaudatori) interessati all uso dei materiali oggetto del presente certificato devono osservare tassativamente le avvertenze contenute nel testo del certificato ed i contenuti dispositivi del decreto n.220 del 9 luglio 2015 che approva la Linea Guida per la identificazione, la qualificazione ed il controllo di accettazione di compositi fibrorinforzati a matrice polimerica (FRP) da utilizzarsi per il consolidamento strutturale di costruzioni esistenti ; sono inoltre tenuti a seguire le istruzioni per la progettazione, esecuzione e collaudo contenute nel documento DT 200 versione 2013 redatto dal CNR nonché le Linee Guida per la progettazione, l esecuzione ed il collaudo di interventi di rinforzo di strutture di c.a., c.a.p., e murarie mediante FRP predisposte dal STC. Servizio Tecnico Centrale Divisione II Pagina 9 di 9
CERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 17.1.2018 Denominazione commerciale del Prodotto
DettagliConsiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 17.1.2018 Denominazione commerciale del Prodotto
DettagliConsiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 14.1.2008 Denominazione commerciale
DettagliCERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M
CERTIFICATO DI VALUTAZIONE TECNICA ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 17.2.2018 Denominazione commerciale del Prodotto Oggetto della certificazione e campo di impiego CB320UDHT CB400UDHT
DettagliCERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del punto 11.1 lett. C) del D.M
CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del punto 11.1 lett. C) del D.M. 14.1.2008 Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 Denominazione commerciale del Prodotto
DettagliConsiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 14.1.2008 Denominazione commerciale
DettagliConsiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 14.1.2008 Denominazione commerciale
DettagliConsiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 14.1.2008 Denominazione commerciale
DettagliServizio Tecnico Centrale Div. 2 - CITFRP - MAPEI Pag. 2 di 11
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Servizio Tecnico Centrale Div. 2 CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA ALL IMPIEGO ai sensi del Cap.11, punto 11.1 lett. c) del D.M. 14.1.2008 Denominazione commerciale
DettagliCOMPOSITI CFRP PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE STRUTTURE
1 COMPOSITI CFRP PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE STRUTTURE CARATTERISTICHE NORMATIVE PROVE QUALIFICAZIONE - PROVE ACCETTAZIONE 2 CARATTERISTICHE DEI MATERIALI COMPOSITI HR Ordine degli Ingegneri della Provincia
DettagliCorso breve per ingegneri strutturisti
ORDINE DEGLI INGEGNERI DI PESCARA Corso breve per ingegneri strutturisti Il quadro normativo nazionale e le linee guida dei materiali compositi a matrice organica ed inorganica prof. ing. Luigi Ascione
DettagliASSOCIAZIONE PER LA CRESCITA CULTURALE E TECNOLOGICA DEI MATERIALI AVANZATI COMPOSITI
ASSOCIAZIONE PER LA CRESCITA CULTURALE E TECNOLOGICA DEI MATERIALI AVANZATI COMPOSITI ASSOCIAZIONE ITALIANA COMPOSITI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO Classificazione Tipo Natura della fibra Valore
DettagliMarco Di Ludovico
Workshop ALIG MADE EXPO 2017 I Controlli in in cantiere per la sicurezza delle costruzioni LABORATORIO DI PROVA: IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE DEI MATERIALI INNOVATIVI Marco Di Ludovico email: diludovi@unina.it
DettagliPRINCIPALI APPLICAZIONI DI MATERIALE FIBRO RINFORZATO IN CARBONIO
pull PRINCIPALI APPLICAZIONI DI MATERIALE FIBRO RINFORZATO IN CARBONIO Sistema IDES Wrap con Tessuto UNI direzionale IDES Wrap C UNI/220 IDES Wrap C UNI/320 IDES Wrap C UNI/420 Pagina 1 di 7 Sistema IDES
DettagliINTERVENTO DI RINFORZO STRUTTURALE DI MENSOLE IN CALCESTRUZZO ARMATO MEDIANTE APPLICAZIONE DI FRP APPROCCIO AL DIMENSIONAMENTO.
INTERVENTO DI RINFORZO STRUTTURALE DI MENSOLE IN CALCESTRUZZO ARMATO MEDIANTE APPLICAZIONE DI FRP APPROCCIO AL DIMENSIONAMENTO. A cura dell ing. Alberto Grandi Socio Building Improving s.r.l. Il recupero
DettagliBETONTEX PLACCAGGIO FIBRORINFORZATO RINFORZO STRUTTURALE IN FRP
BETONTEX PLACCAGGIO FIBRORINFORZATO RINFORZO STRUTTURALE IN FRP BETONTEX PLACCAGGIO FIBRORINFORZATO RINFORZO STRUTTURALE IN FRP Rilasciato dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici Certificazione di
DettagliIl DM 14/01/2008 (NTC 2008) al punto 11.1 prescrive che tutti i materiali e i prodotti da
Il DM 14/01/2008 (NTC 2008) al punto 11.1 prescrive che tutti i materiali e i prodotti da costruzione impiegati per uso strutturale devono essere identificabili, in possesso di specifica qualificazione
DettagliISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DI CAMPIONI DI ACCETTAZIONE DI
ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE DI CAMPIONI DI ACCETTAZIONE DI MATERIALI FIBROPRINFORZATI PER IL RINFORZO STRUTTURALE COMPOSITE KIT TEST (COKIT 2017) Sistema per la preparazione di campioni per prove di
Dettaglistudio di ingegneria civile giovanni nociti ingegnere via san remo, torino tel. / fax
studio di ingegneria civile giovanni nociti ingegnere via san remo, 35-10137 torino tel. / fax +39.011.590866 e-mail: info@giovanninociti.com Analisi Aggiunti Premessa Per le forniture e le opere compiute
DettagliOLY TEX CARBO 400 UNI-AX HR
OLY TEX CARBO 400 UNI-AX HR Tessuto unidirezionale a 0 da 400 g/m 2 in fibra di carbonio ad alta resistenza OLY TEX CARBO 400 UNI-AX HR (alta resistenza) è un tessuto unidirezionale in fibra di carbonio
DettagliRINFORZO A FLESSIONE DI TRAVI E TRAVETTI IN C.A. INTERVENTO CON LAMINE IN CARBONIO
RINFORZO A FLESSIONE DI TRAVI E TRAVETTI IN C.A. INTERVENTO CON LAMINE IN CARBONIO Descrizione modalità di crisi Crisi per flessione dovuta a: 1) carenza di armatura longitudinale; 2) degrado dei materiali.
DettagliRINFORZI STRUTTURALI CON FRP
RINFORZI STRUTTURALI CON FRP IL CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA (CIT) ALL IMPIEGO Il 24 Luglio 2017 Fibre Net ha ottenuto il Certificato di Idoneità Tecnica dal Servizio Tecnico Centrale (STC) del Consiglio
DettagliSEMINARIO Tecniche e materiali innovativi per il rinforzo strutturale: i compositi fibrorinforzati
SEMINARIO Tecniche e materiali innovativi per il rinforzo strutturale: i compositi fibrorinforzati ing. Allen Dudine Fibre Net S.p.A. Principi progettuali a confronto: Sistemi CRM, FRCM e FRP ai sensi
DettagliRinforzi strutturali di opere esistenti
"Rinforzi Struttura Sika Itali Rinforzi strutturali di opere esistenti L innovativa tecnologia dei materiali compositi in fibra di carbonio Aspetti storici 1985-1989 Gli FRP hanno fatto la loro prima comparsa
DettagliMateriali compositi FRP SRG nel settore civile, dalla conoscenza dei materiali al collaudo delle opere
Materiali compositi FRP SRG nel settore civile, dalla conoscenza dei materiali al collaudo delle opere Applicazione dei materiali compositi NORMATIVA Sono fornite indicazioni ioni i specifiche che per
DettagliI MATERIALI INNOVATIVI NELL ADEGUAMENTO: ISTRUZIONI CNR-DT 200/2004
I MATERIALI INNOVATIVI NELL ADEGUAMENTO: ISTRUZIONI CNR-DT 200/2004 ing. Andrea Prota Ricercatore di Tecnica delle Costruzioni Dipartimento di Ingegneria Strutturale Università di Napoli Federico II aprota@unina.it
DettagliGiorgio Monti CONCETTI BASILARI DEL PROGETTO DI RINFORZO E PROBLEMATICHE SPECIALI. Capitolo 3: Università di Roma La Sapienza CNR-DT 200/2004
CNR-DT 200/2004 Istruzioni per la Progettazione, l Esecuzione ed il controllo di Interventi di Consolidamento Statico mediante l utilizzo di Compositi Fibrorinforzati Capitolo 3: CONCETTI BASILARI DEL
DettagliSERVIZIO TECNICO CENTRALE
SERVIZIO TECNICO CENTRALE Divisione 2^ Procedure seguite per la richiesta ed il rilascio di Certificati di Valutazione Tecnica (CVT) per sistemi o kit ricadenti nell applicazione del Cap. 11, punto 11.1
DettagliDI RINFORZO STRUTTURALE DI CLS ARMATI E MURATURE CON MATERIALI COMPOSITI
SISTEMI RAZIONALI DI RINFORZO STRUTTURALE DI CLS ARMATI E MURATURE CON MATERIALI COMPOSITI 08 Dal Progetto al Cantiere TECNOFIB (tessuti e reti in fibra di carbonio e fibra di vetro) TECNOPLATE (laminati
DettagliRINFORZO SISMICO EDIFICI IN MURATURA. CORDOLATURA DI PIANO CON TESSUTO IN FIBRA IN CARBONIO O BASALTO
RINFORZO SISMICO EDIFICI IN MURATURA. CORDOLATURA DI PIANO CON TESSUTO IN FIBRA IN CARBONIO O BASALTO Descrizione modalità di crisi Crisi per disarticolazione elementi/ribaltamento dovuta a: 1) carenza
DettagliMATERIALI COMPOSITI ANTISFONDELLAMENTO
MATERIALI COMPOSITI ANTISFONDELLAMENTO Ing. Carlo Luisi Roma, 31 gennaio 2017 media partner Materiali compositi Con fibre ad alto modulo e matrice cementizia IL RINFORZO STRUTTURALE PERCHè? messa in sicurezza
DettagliRinforzi strutturali e antisfondellamento. Ing. Emanuele Rava Consulente Ruredil S.p.a.
Rinforzi strutturali e antisfondellamento Ing. Emanuele Rava Consulente Ruredil S.p.a. IL RINFORZO STRUTTURALE PERCHE? messa in sicurezza delle strutture soggette a sisma cambio di destinazione d uso aumento
DettagliH-PLANET INTONACO ARMATO CRM SISTEMA DI RINFORZO STRUTTURALE ANTIRIBALTAMENTO
H-PLANET INTONACO ARMATO CRM SISTEMA DI RINFORZO STRUTTURALE ANTIRIBALTAMENTO H-PLANET INTONACO ARMATO CRM ANTIRIBALTAMENTO Il sistema di rinforzo H-PLANET è sviluppato secondo la tecnica CRM (Composite
DettagliNORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI (DM NTC2008)
NORME TECNICHE DELLE COSTRUZIONI (DM 14.01.2008 NTC2008) QUALIFICAZIONE DEI MATERIALI -Capitolo 4.6 Costruzioni di altri materiali -Capitolo 11 Materiali e prodotti per uso strutturale 14 4.6 Costruzioni
DettagliIng. Carlo LUISI. Rinforzi strutturali antisismici. Milano, 9 marzo In collaborazione con
Ing. Carlo LUISI Rinforzi strutturali antisismici Milano, 9 marzo 2017 In collaborazione con RINFORZI STRUTTURALI MATERIALI COMPOSITI ANTISFONDELLAMENTO BETONCINI ARMATI Materiali compositi Con fibre ad
DettagliRELAZIONE A STRUTTURE ULTIMATE (D.P.R. 6/6/2001, n. 380 Articolo 65 comma 6) da depositare entro 60 giorni dall ultimazione delle strutture
Regione FRIULI VENEZIA GIULIA Provincia di - Comune di RELAZIONE A STRUTTURE ULTIMATE (D.P.R. 6/6/2001, n. 380 Articolo 65 comma 6) da depositare entro 60 giorni dall ultimazione delle strutture OGGETTO:
DettagliComune di San Vito sullo Ionio (CZ)
Comune di San Vito sullo Ionio (CZ) INTERVENTI DI ADEGUAMENTO SISMICO SCUOLA MEDIA LOTTO 1- OPERE STRUTTURALI ADEGUAMENTO CORPO AULE E COMPLETAMENTO PIANO TERRA (AULE SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO) PROGETTO
DettagliD.M NTC 2018 CIRCOLARE ESPLICATIVA NTC del
D.M. 17.01.2018 NTC 2018 CIRCOLARE ESPLICATIVA NTC del 11.02.2019 Nuovi adempimenti del laboratorio di prove nei controlli per la sicurezza delle costruzioni ALIG ASSOCIAZIONE LABORATORI DI INGEGNERIA
DettagliPremessa identificati qualificati accettati Produttori controllo di produzione di fabbrica (FPC):
Premessa I materiali ed i prodotti per uso strutturale utilizzati devono rispondere ai requisiti minimi indicati dalla documentazione di progetto e riportati nella presente relazione. Tali materiali e
DettagliLAVORI DI CONSOLIDAMENTO E RIPRISTINO DELLA PASSERELLA PEDONALE IN LOCALITA' COVOLI RELAZIONE SUI MATERIALI
Studio Tecnico ing. MARCHETTI GIOVANNI Via Gassman 15-25080 MANERBA d/garda - tel. 0365/551365 - fax 0365/550342 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliPIANIFICAZIONE E GESTIONE DELLA PREPARAZIONE DEI PRODOTTI DEL SISTEMA DI RINFORZO
PAG. 1 DI 9 PIANIFICAZIONE E GESTIONE DELLA PREPARAZIONE DEI PRODOTTI DEL SISTEMA DI RINFORZO INDICE 1.0 GENERALITÀ... 2.0 TIPOLOGIA PRODOTTI DEL SISTEMA DI RINFORZO... 3.0 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI
DettagliMANUALE TECNICO. cod ANCPUX ANCORAGGIO STRUTTURALE PIASTRA UNIVERSALE
MANUALE TECNICO cod ANCPUX ANCORAGGIO STRUTTURALE PIASTRA UNIVERSALE Scheda prodotto Manuale di installazione Dichiarazione di conformità del fabbricante Rapporto prova rilasciato da ente terzo (laboratorio
DettagliPRODOTTI E TECNOLOGIE PER RIPRISTINI E RINFORZI STRUTTURALI AD ELEVATISSIME PRESTAZIONI DOTT. ING. GIACOMO IANNIS TECNOCHEM ITALIANA SPA
PRODOTTI E TECNOLOGIE PER RIPRISTINI E RINFORZI STRUTTURALI AD ELEVATISSIME PRESTAZIONI DOTT. ING. GIACOMO IANNIS TECNOCHEM ITALIANA SPA I mix design dei calcestruzzi fibrorinforzati di ultima generazione
DettagliRinforzi(stru,urali(( CON(MATERIALI(COMPOSITI:( sicurezza(sta=ca(antisismica
Rinforzi(stru,urali(( CON(MATERIALI(COMPOSITI:( sicurezza(sta=ca(antisismica TECNOLOGIA F.R.C.M PRESIDI ANTISFONDELLAMENTO Ing. Carlo Luisi Materiali compositi Con$fibre$ad$alto$modulo$e$matrice$cemen1zia$
DettagliVIA FONTE LEALI 1, MONDAINO (RN) Data AGOSTO - SETTEMBRE 2013
Luogo Denominazione cantiere VIA FONTE LEALI 1, MONDAINO (RN) ISTITUTO COMPRENSIVO CAPOLUOGO Data AGOSTO - SETTEMBRE 2013 Committente Ditta esecutrice dei lavori Progettista e D.L. Strutturale COMUNE DI
DettagliFONTE: NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M
FONTE: NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M. 14.01.2008 11 MATERIALI E PRODOTTI PER USO STRUTTURALE 11.1 GENERALITÀ I materiali ed i prodotti per uso strutturale, utilizzati nelle opere soggette alle
DettagliStruttura del capitolo 2 Materiali Introduzione I Componenti. 2.3 Sistemi di Rinforzo. 2.4 Qualificazione. 2.
Struttura del capitolo 2 Materiali 2.1 - Introduzione Struttura del capitolo Preformati Impregnati in situ Preimpregnati 2.2 - I Componenti 2.3 Sistemi di Rinforzo 2.4 Qualificazione 2.5 Accettazione Fibre
DettagliProdotti Descrizione Riferimenti Normativi
2 FASCIATURA CON TESSUTI UNIDIREZIONALI E QUADRIASSIALI IN FIBRA DI CARBONIO: NODI TRAVE PILASTRO IN C.A. INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto comprese eventuali iniezioni consolidanti
DettagliSistema camino monoparete flessibile M/F con condotto fumi in plastica. Convogliare i fumi dall apparecchio all atmosfera esterna
13 D.o.P 01.07.2013 r.01-02.02.2017 1. Codice di identificazione unico del prodotto-tipo: Sistema camino monoparete flessibile M/F con condotto fumi in plastica STABILE SMARTFLEX Diametro condotto scarico
DettagliIL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO
IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELL INTERNO VISTA la direttiva n.89/106/cee relativa al ravvicinamento delle disposizioni legislative,
DettagliMANUALE TECNICO. cod ANCPPZ PALO DRITTO Ø 80 SP 5 H 500 PIASTRA 250X160X10
MANUALE TECNICO cod ANCPPZ PALO DRITTO Ø 80 SP 5 H 500 PIASTRA 250X160X10 Scheda prodotto Manuale di installazione Dichiarazione di conformità del fabbricante Rapporto prova rilasciato da ente terzo (laboratorio
DettagliCriteri di acquisto e di controllo delle opere strutturali in legno
pagina 1 di 5 Revisione per unificazione e aggiornamento Reg. Eu. 0 02/05/2016 Servizio QSA Rappresentante della Direzione 305-2011 CPR REV DATA DESCRIZIONE DELLE MODIFICHE PREPARATO VERIFICATO E APPROVATO
DettagliMasterBrace SAT Adesivo epossidico per l impregnazione dei tessuti della linea MasterBrace FIB. DEFINIZIONE DEL MATERIALE CARATTERISTICHE
DEFINIZIONE DEL MATERIALE MasterBrace SAT 4500 è un prodotto bicomponente a base epossidica, ad alto contenuto di solidi, indicato per garantire l impregnazione e l adesione al supporto dei tessuti della
DettagliL Aquila, 17 luglio 2009 IL DM 14/1/08 E I CRITERI DI RINFORZO DI EDIFICI ESISTENTI CON MATERIALI COMPOSITI
L Aquila, 17 luglio 2009 Convegno Sika IL DM 14/1/08 E I CRITERI DI RINFORZO DI EDIFICI ESISTENTI CON MATERIALI COMPOSITI prof. ing. Ugo Ianniruberto 1 Il DM 14 gennaio 2008 ALCUNE DELLE NOVITA DEL DM
DettagliCOMUNE DI MINERBIO LAVORI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DEL CIMITERO DI CA' DE' FABBRI
COMUNE DI MINERBIO LAVORI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO SISMICO DEL CIMITERO DI CA' DE' FABBRI Descrizione Opere complementari al posizionamento dei profilati metallici con il taglio di tubazione del'mpianto
DettagliCOMUNE DI VENEZIA DIREZIONE SERVIZI AL CITTADINO E IMPRESE
COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE SERVIZI AL CITTADINO E IMPRESE RELAZIONE DEL DIRETTORE DEI LAVORI A STRUTTURE ULTIMATE ai sensi dell art. 65 D.P.R. 06/06/2001 n. 380 e del D.M. 14/01/2008 Documento condiviso
Dettagli"COMUNE DI CREMONA" Scuola Primaria Realdo Colombo
"COMUNE DI CREMONA" Scuola Primaria Realdo Colombo LAVORI DI RINFORZO STRUTTURALE TRAVI IN CONGLOMERATO CEMENTIZIOARMATO MEDIANTE PLACCAGGIO IN FIBRE DI CARBONIO COMPUTO METRICO ESTIMATIVO STUDIO TECNICO
DettagliRAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE N /3805FR
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliIl quadro delle norme per la qualificazione dei prodotti e materiali da costruzione. Prodotti e materiali ad uso strutturale
NEWS N.120/ 6 settembre 2017 Il quadro delle norme per la qualificazione dei prodotti e materiali da costruzione. I princìpi e le modalità di impiego di prodotti da costruzione e materiali in edilizia
DettagliSCHEDA TECNICA TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE
SCHEDA TECNICA 130200 TUBAZIONI IN GHISA SFEROIDALE (immagine solo illustrativa) ELABORATO VERIFICATO APPROVATO NOME DATA Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing. G. Degl Innocenti Febbraio 2013 Ing.
DettagliIl tecnico. Ing. Antonio ZECCA ...
ed ai materiali impiegati e con il soddisfacimento del requisito minimo richiesto per la sicurezza delle strutture di cui all art. 15 del Decreto del Ministero degli Interni del 18 marzo 1996 Norme di
DettagliRAPPORTO DI PROVA N
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO 0.2 DOCUMENTI IGQ DI RIFERIMENTO
SCHEMA per il rilascio del certificato di costanza della prestazione ai fini della marcatura CE di sistemi di ritenuta stradale cui alla norma UNI EN 1317 5: 2012 0 STORIA Edizione 0 30/01/2008 Schema
DettagliAGGREGATI RICICLATI PROVENIENTI DALL ATTIVITÀDI RECUPERO SCARTI EDILIZI: CARATTERISTICHE E CAMPI Dl IMPIEGO
AGGREGATI RICICLATI PROVENIENTI DALL ATTIVITÀDI RECUPERO SCARTI EDILIZI: CARATTERISTICHE E CAMPI Dl IMPIEGO Il ruolo dell Organismo Notificato e del laboratorio prove nella certificazione e nella caratterizzazione
DettagliAncona, 29 Marzo Progettare con Mapei. Ing. Lorenzo De Carli Divisione Grandi Progetti
Ancona, 29 Marzo 2017 Progettare con Mapei Ing. Lorenzo De Carli Divisione Grandi Progetti I numeri Mapei 17 linee di prodotto Offerta diversificata Organizzazione Commerciale Manuele Borghi 348 3208898
DettagliContenuti della presentazione
L acciaio per armature, la lavorazione nei centri di trasformazione e negli stabilimenti di prefabbricazione. Ing. Arch. Gianpiero Montalti Sezione Solai e Doppia Lastra Perugia 05 Maggio 2011 Contenuti
DettagliVery High Durability Repair & Prevention Systems
19 FASCIATURE CON MATERIALI COMPOSITI: STRUTTURE VOLTATE IN MATTONI O PIETRA INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto b) Preparazione delle piste che ospiteranno il tessuto in materiale
DettagliRAPPORTO DI CLASSIFICAZIONE N /3690FR
Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it
DettagliNUOVI MATERIALI PER L INGEGNERIA STRUTTURALE
SALERNO, 3 APRILE 2019 NUOVI MATERIALI PER L INGEGNERIA STRUTTURALE Geminiano Mancusi 1 D.P.R. 380 / 2001 Parte II Capo I Art. 53 Definizioni a) opere in conglomerato cementizio armato normale, quelle
DettagliDM 14/01/2008 Acciaio per cemento armato
DM 14/01/2008 Acciaio per cemento armato Ing. Franca Zerilli Perugia 5 maggio 2011 Sezione Tubi a Bassa Pressione Sezione Fibrocemento tubi@assobeton.it fibrocemento@assobeton.it D.M. 14/1/2008 NTC Materiali
DettagliDocumenti di riferimento:
Progettazione Intervento di Rinforzo : FRP Documenti di riferimento: CNR DT 200/2004 Linee Guida LL.PP. Approvato il 26 Aprile, 2005 Approvato il 24 luglio, 2009 CONSIGLIO NAZIONALE delle RICERCHE Il documento
DettagliManuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO SOTTOTETTO Ø114 E STAFFE ART /45170/45200/45250/45300
Manuale ANCORAGGIO STRUTTURALE PALO SOTTOTETTO Ø114 E STAFFE ART. 45150/45170/45200/45250/45300 2 EDIZIONE LUGLIO 2012 Indice SOMMARIO ELEMENTO DI ANCORAGGIO STRUTTURALE Descrizione del prodotto Modalità
DettagliVALORE NOMINALE. NORMATIVA Peso tessuto apprettato. 193 g/cm 2. ISO 3374:2000 Peso tessuto gregio. 150 g/cm 2
MALVIN BASALT 190 RETE STRUTTURALE PREFORMATA IN FIBRA DI BASALTO TESSUTA A GIRO INGLESE E APPRETTATA CON PVA DESCRIZIONE Rete strutturale preformata in fibra di basalto, adatta per il rinforzo strutturale
DettagliMATERIALI DA COSTRUZIONE: IN SINTESI, COSA DICE IL NUOVO DECRETO
- NEWS N 10 OTTOBRE 2017 - PRINCIPALI LEGGI E DECRETI SULL EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA MATERIALI DA COSTRUZIONE: IN SINTESI, COSA DICE IL NUOVO DECRETO Il decreto legislativo Dlgs n. 106 del 16 giugno
DettagliSISTEMI FRP (FIBER REINFORCED POLYMERS) PER IL CONSOLIDAMENTO E IL RINFORZO DELLE STRUTTURE
SISTEMA DI RINFORZO STRUTTURALE CON TESSUTO UNIDIREZIONALE IN FIBRA DI CARBONIO A ELEVATA PLANARITÀ E RESISTENZA E RESINA EPOSSIDICA Certificato di Valutazione Tecnica ai sensi del Cap. 11, punto 11.1,
Dettagliefesto prevenzione incendi Ingegneria e manutenzioni antinfortunistica e dispositivi di protezione
efesto prevenzione incendi Ingegneria e manutenzioni antinfortunistica e dispositivi di protezione chi siamo EFESTO S.r.l. nasce dal desiderio dei Soci di condividere e sviluppare, in una nuova realtà,
DettagliLa normativa tecnica per le costruzioni in legno
La normativa tecnica per le costruzioni in legno Le nuove norme tecniche (DM 14/01/2008 Norme Tecniche per le Costruzioni ) entrate in vigore definitivamente il 01 luglio 2009 contengono per la prima volta
DettagliEstratto Capitolo 11 NTC 2018
Estratto Capitolo 11 NTC 2018 11.2. CALCESTRUZZO Le Norme contenute nel presente paragrafo si applicano al calcestruzzo per usi strutturali, armato e non, normale e precompresso di cui al 4.1. 11.2.1.
DettagliSISTEMI DI RINFORZO PREFORMATI BETONTEX-EPOXY
SISTEMI DI RINFORZO PREFORMATI BETONTEX-EPOXY Certificato di Valutazione Tecnica No. 414 Manuale di Installazione del sistema di rinforzo Schede tecniche di sistema 2 INDICE INTRODUZIONE... CVT 414...
DettagliGUIDA AI PRODOTTI BETONTEX I CONNETTORI ARDFIX PER IL RINFORZO DI STRUTTURE EDILI LA TECNOLOGIA ARDFIX NELLA PROGETTAZIONE DEI RINFORZI IN FRP
LE GUIDE BETONTEX GUIDA AI PRODOTTI BETONTEX I CONNETTORI ARDFIX PER IL RINFORZO DI STRUTTURE EDILI LA TECNOLOGIA ARDFIX NELLA PROGETTAZIONE DEI RINFORZI IN FRP CONSENTE AL PROGETTISTA DI CREARE IL CONNETTORE
DettagliIL CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA (CIT) ALL IMPIEGO
IL CERTIFICATO DI IDONEITA TECNICA (CIT) ALL IMPIEGO UNA GARANZIA NEGLI INTERVENTI DI RECUPERO, RIQUALIFICAZIONE E CONSOLIDAMENTO STRUTTURALE 24 Luglio 2017 1- Premessa evoluzione storica e normativa vigente
DettagliLABORATORIO TECNOLOGICO PER L'EDILIZIA ED ESERCITAZIONI DI TOPOGRAFIA. cls normale
1.6 TIPI DI CLS cls normale 2000 2600 Cls normale: conglomerato cementizio caratterizzato in generale da rapporto a/c > 0,45 e con resistenza caratteristica cubica 55 (N/mm 2 ) ovvero 550 (dan/cm 2 ) cls
DettagliVALUTAZIONE DI CONFORMITA
MARCATURA CE PRODOTTI IN PIETRA NATURALE L applicazione della direttiva 89/106 CE sui materiali da costruzione LE PIETRE NATURALI DA TAGLIO Parte Seconda CHIAMPO 07 febbraio 2006 Associazione industriali
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Dipartimento di Analisi e Progettazione Strutturale TESI DI LAUREA ANALISI TEORICO SPERIMENTALE DI ELEMENTI MURARI RINFORZATI CON FRP:
DettagliFRP Frequently Committed Errors Errori dalla progettazione alle applicazioni
FRP Frequently Committed Errors Errori dalla progettazione alle applicazioni INTERBAU srl c.difeo@interbau-srl.it Lunedì 2 Ottobre 2018 - ore 8.45-18.15 CNR DT200 2004 NTC 2008 LG CSLLPP 2009 CNR DT200
DettagliRINFORZO A PRESSO-FLESSIONE DI PILASTRI IN C.A. INTERVENTO CON TESSUTO IN ACCIAIO E IN FIBRA DI CARBONIO
RINFORZO A PRESSO-FLESSIONE DI PILASTRI IN C.A. INTERVENTO CON TESSUTO IN ACCIAIO E IN FIBRA DI CARBONIO Descrizione modalità di crisi Crisi per taglio da evento sismico dovuta a: 1) Carenza di staffatura;
DettagliREGOLE E NORME PROGETTUALI DA RISPETTARE Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni
REGOLE E NORME PROGETTUALI DA RISPETTARE Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M 14 gennaio 2008 Circolare Ministeriale n.617 del 2 febbraio 2009 Raccolgono
DettagliCASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente
CASERTA, 30 MAGGIO 2017 Sistemi e soluzioni innovative per l adeguamento strutturale del patrimonio edilizio esistente Ing. Luca Albertario MAPEI e il rinforzo strutturale Esperienza MAPEI Sisma Assisi
Dettagli34 - D.o.P Dichiarazione di Prestazione (D.o.P.) in accordo con il Regolamento Delegato (UE) N. 574/2014
34 - D.o.P. - 01.07.2013 Dichiarazione di Prestazione (D.o.P.) in accordo con il Regolamento Delegato (UE) N. 574/2014 Rev.: 03 08.10.2018 Pagina: 1 di 3 1. Codice di identificazione unico del prodotto
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliLA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN , IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011.
LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE METALLICHE (ACCIAIO E ALLUMINIO) SECONDO EN 1090-1, IN CONFORMITA AL REGOLAMENTO (UE) 305/2011 22 Ottobre 2016 SB studio www.essebistudio.com www.marcatura-ce-cancelli.it
DettagliProdotti Descrizione Riferimenti Normativi
3 FASCIATURA CON TESSUTI UNIDIREZIONALI E QUADRIASSIALI IN FIBRA DI CARBONIO: NODI TRAVE PILASTRO IN C.A. INDICE ANALITICO DELLE OPERE a) Preparazione del supporto comprese eventuali iniezioni consolidanti
DettagliNorme in Vigore. pag. 1/5
Elenco Norme Abbonamento UNICOE1316 UNIPLAST - Ente Italiano di Unificazione nelle Materie Plastiche - Plastici rinforzati con fibre Totale norme 97 di cui 21 in lingua inglese Aggiornato al 16/12/2018
DettagliDr. Geol. Francesco Rizzi. CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro
Dr. Geol. Francesco Rizzi CMR SRL - Laboratorio di Analisi e Prove in Edilizia E di Diagnostica per il Restauro Laboratorio Accreditato ACCREDIA N 1035 Iscritto all Anagrafe Nazionale delle Ricerche del
DettagliMODALITÀ DI POSA SISTEMA RI-STRUTTURA
MODALITÀ DI POSA DESCRIZIONE DELLA TECNICA DI RINFORZO Il sistema RI-STRUTTURA utilizza la tecnica dell intonaco armato applicato su entrambe le facce della muratura utilizzando reti, connettori ed accessori
Dettagli