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1 Radiocor - (ECO) Confetra: no restrizioni su depositi Iva dal 1 aprile per operatori affidabili9010e1314 (ECO) Confetra: no restrizioni su depositi Iva dal 1 aprile per operatori affidabili (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 20 mar - Soddisfazione della Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, per il decreto del ministro dell'economia pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 17 marzo che regola la prestazione della garanzia per estrarre dai depositi Iva i beni provenienti dall'estero. La nota ricorda che la nuova disciplina dei depositi Iva e' stata introdotta dal decreto fiscale di fine anno (Dl n.193/2016) che a decorrere dal prossimo aprile ha previsto che i beni provenienti dall'estero potessero essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell'iva solo previa prestazione di idonea garanzia. Per gli operatori affidabili (cioe' gli Operatori Economici Autorizzati, i soggetti cui e' stata riconosciuta la notoria solvibilita' ex art.90, nonche' gli operatori che nell'ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva), spiega una nota, nulla cambiera' rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti, prosegue la nota, dovranno versare ai competenti uffici Iva una garanzia corrispondente all'importo dell'imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione. Com-ale (RADIOCOR) :08:27 (0399)INF 5 NNNN Radiocor - (ECO) Confetra: no restrizioni su depositi Iva dal 1/4 per operatori affidabili E1314 (ECO) Confetra: no restrizioni su depositi Iva dal 1/4 per operatori affidabili -2- (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 20 mar - 'L'emanazione del provvedimento del Mef - dichiara Nereo Marcucci, presidente di Confetra - fa superare il rischio di blocco dell'operativita' dei depositi Iva a partire dall'1 aprile. Grazie al sostegno immediato dell'agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilita' del dicastero e dell'agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l'obbligo di versare l'iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l'aliquota di imposta e' piu' bassa e le modalita' di assolvimento dell'iva sono facilitate'. com-ale (RADIOCOR) :08:38 (0400)INF 5 NNNN

2 Ansa - Confetra: restrizioni depositi Iva non per chi e' affidabilezczc4165/sxa XEF76911_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Confetra: restrizioni depositi Iva non per chi e' affidabile (ANSA) - ROMA, 20 MAR - Le restrizioni sui depositi Iva che entreranno in vigore il prossimo 1 aprile non varranno per gli operatori affidabili ovvero i soggetti cui e' stata riconosciuta la notoria solvibilita' ex art.90, nonche' gli operatori che nell'ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva. Per loro - sottolinea l'associazione dei trasporti e la logistica Confetra commentando la norma pubblicata venerdi' in Gazzetta Ufficiale - nulla cambiera' rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti dovranno versare una garanzia corrispondente all'importo dell'imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione. La nuova disciplina dei depositi Iva e' stata introdotta dal decreto fiscale di fine anno (DL n.193/2016) che a decorrere dal prossimo aprile ha previsto che i beni provenienti dall'estero potessero essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell'iva solo previa prestazione di idonea garanzia. "L'emanazione del provvedimento del MEF - dichiara Nereo Marcucci Presidente di Confetra - fa superare il rischio di blocco dell'operativita' dei depositi Iva a partire dall'1 aprile. Grazie al sostegno immediato dell'agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilita' del Dicastero e dell'agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l'obbligo di versare l'iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l'aliquota di imposta e' piu' bassa e le modalita' di assolvimento dell'iva sono facilitate". (ANSA). TL-COM 20-MAR-17 15:08 NNNN

3 Fisco: Confetra su depositi Iva, bene decreto Mef su beni esteri 20 marzo 2017 Roma, 20 mar. (AdnKronos) Soddisfazione della Confetra per il decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze pubblicato sulla GU di sabato 18 marzo che regola la prestazione della garanzia per estrarre dai depositi Iva i beni provenienti dall estero. Per gli operatori affidabili, cioè gli Operatori Economici Autorizzati, si legge nella nota, i soggetti cui è stata riconosciuta la notoria solvibilità ex art.90, nonché gli operatori che nell ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva, nulla cambierà rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti, rileva Confetra, dovranno versare ai competenti uffici Iva una garanzia corrispondente all importo dell imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione. La nuova disciplina dei depositi Iva è stata introdotta dal decreto fiscale di fine anno (DL n.193/2016) che a decorrere dal prossimo aprile ha previsto che i beni provenienti dall estero potessero essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell Iva solo previa prestazione di idonea garanzia. L emanazione del provvedimento del Mef, sottolinea Nereo Marcucci presidente di Confetra, Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, fa superare il rischio di blocco dell operatività dei depositi Iva a partire dall 1 aprile. Grazie al sostegno immediato dell Agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilità del Dicastero e dell Agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l obbligo di versare l Iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l aliquota di imposta è più bassa e le modalità di assolvimento dell Iva sono facilitate.

4 Il quotidiano on-line per gli operatori e gli utenti del trasporto 20 marzo 2017 Confetra esprime soddisfazione perché le restrizioni sui depositi Iva non varranno per gli operatori affidabili Marcucci: sono state accolte le istanze del settore Sul numero di venerdì della Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto del Ministro dell'economia e delle Finanze che regola, con effetto dal prossimo 1 aprile, la prestazione della garanzia per estrarre dai depositi Iva i beni provenienti dall'estero e che, relativamente agli operatori certificati OEA, prevede che i beni provenienti dall'estero possano essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell'iva solo previa prestazione di idonea garanzia. Soddisfazione per il provvedimento è stata espressa dalla Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, in quanto - ha evidenziato Confetra - «per gli operatori affidabili - cioè gli Operatori Economici Autorizzati, i soggetti cui è stata riconosciuta la notoria solvibilità ex art.90, nonché gli operatori che nell'ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva - nulla cambierà rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti - ha spiegato la Confederazione - dovranno versare ai competenti uffici Iva una garanzia corrispondente all'importo dell'imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione». «L'emanazione del provvedimento del MEF - ha sottolineato il presidente della Confetra, Nereo Marcucci - fa superare il rischio di blocco dell'operatività dei depositi Iva a partire dall'1 aprile. Grazie al sostegno immediato dell'agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilità del dicastero e dell'agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l'obbligo di versare l'iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l'aliquota di imposta è più bassa e le modalità di assolvimento dell'iva sono facilitate».

5 Bisettimanale Data Pagina Foglio Trasporti marittimi Pag. 2

6 Lunedì, 20 Marzo :07 Depositi Iva: restrizioni dal 1 Aprile ROMA - Confetra esprime la propria soddisfazione per il decreto del ministro dell'economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì scorso 17 Marzo che regola la prestazione della garanzia per estrarre dai depositi Iva i beni provenienti dall'estero. A tale proposito, la Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica, ricorda che per gli operatori affidabili - cioè gli Operatori economici autorizzati, i soggetti cui è stata riconosciuta la notoria solvibilità ex art. 90, nonché gli operatori che nell'ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva - nulla cambierà rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti dovranno versare ai competenti uffici Iva una garanzia corrispondente all'importo dell'imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione. La nuova disciplina dei depositi Iva è stata introdotta dal decreto fiscale di fine anno (DL n. 193/2016) che a decorrere dal prossimo Aprile ha previsto che i beni provenienti dall'estero potessero essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell'iva solo previa prestazione di idonea garanzia. «L'emanazione del provvedimento del Mef - dichiara il presidente di Confetra, Nereo Marcucci - fa superare il rischio di blocco dell'operatività dei depositi Iva a partire dal primo Aprile. Grazie al sostegno immediato dell'agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilità del Dicastero e dell'agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l'obbligo di versare l'iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l'aliquota di imposta è più bassa e le modalità di assolvimento dell'iva sono facilitate».

7 20/03/17 18:37 Il Mef risolve il pasticcio dei depositi Iva Superato il rischio di blocco dell operatività per gli operatori affidabili e di perdita di traffici. Plauso di Confetra Magazzino doganale Il Ministro dell Economia e delle Finanze ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 17 marzo un decreto che regola la prestazione della garanzia per estrarre dai depositi Iva i beni provenienti dall estero. Per gli operatori affidabili cioè gli Operatori Economici Autorizzati, i soggetti cui è stata riconosciuta la notoria solvibilità ex art.90, nonché gli operatori che nell ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva nulla cambierà rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti dovranno versare ai competenti uffici Iva una garanzia corrispondente all importo dell imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione. La nuova disciplina dei depositi Iva è stata introdotta dal decreto fiscale di fine anno (DL n.193/2016), che a decorrere dal prossimo aprile ha previsto che i beni provenienti dall estero potessero essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell Iva solo previa prestazione di idonea garanzia. Una previsione che aveva causato diverse preoccupazioni agli operatori di settore e alle associazioni di categoria come Confetra, Assologistica e Fedespedi. L emanazione del provvedimento del Mef ha però dichiarato Nereo Marcucci, presidente di Confetra, a valle del decreto di venerdì scorso fa superare il rischio di blocco dell operatività dei depositi Iva a partire dall 1 aprile. Grazie al sostegno immediato dell Agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilità del Dicastero e dell Agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l obbligo di versare l Iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l aliquota di imposta è più bassa e le modalità di assolvimento dell IVA sono facilitate.

8 20/3/2017 Depositi IVA senza limitazione per AEO e operatori solventi Stando a quanto contenuto nel decreto del ministro dell Economia e delle Finanze (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di venerdì 17 marzo; regola la prestazione della garanzia per estrarre dai depositi Iva i beni provenienti dall estero) per gli operatori affidabili cioè gli Operatori Economici Autorizzati-AEO, i soggetti cui è stata riconosciuta la notoria solvibilità ex art.90, nonché per gli operatori che nell ultimo triennio non abbiano compiuto violazioni nelle dichiarazioni e nei versamenti Iva nulla cambierà rispetto ad oggi e potranno continuare a utilizzare i depositi Iva senza alcuna limitazione. Gli altri soggetti dovranno versare ai competenti uffici Iva una garanzia corrispondente all importo dell imposta gravante sui beni per la durata di sei mesi dalla data di estrazione. La nuova disciplina dei depositi Iva è stata introdotta dal decreto fiscale di fine anno (DL n.193/2016) che a decorrere dal prossimo aprile ha previsto che i beni provenienti dall estero potessero essere estratti dai depositi Iva senza il materiale versamento dell Iva solo previa prestazione di idonea garanzia. L emanazione del provvedimento del MEF dichiara Nereo Marcucci, presidente di Confetra - fa superare il rischio di blocco dell operatività dei depositi Iva a partire dall 1 aprile. Grazie al sostegno immediato dell Agenzia delle Dogane, e poi alla sensibilità del Dicastero e dell Agenzia delle Entrate, sono state accolte le istanze del settore che aveva segnalato come l obbligo di versare l Iva per i beni in import avrebbe avuto come riflesso lo spostamento dei traffici verso gli altri Stati comunitari dove l aliquota di imposta è più bassa e le modalità di assolvimento dell IVA sono facilitate.