Il progetto CulturaSmart!

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1 Il progetto CulturaSmart! Ancona, 9 aprile 2015 Regione Marche - Palazzo Li Madou CulturaSmart!: la genesi InunaprimafaselaGiuntaregionalehadelineatocon DGR n.1316del13/10/2011 le linee guida per lo sviluppo di una infrastruttura a servizio delle comunità bibliotecarie denominata«biblionet». In un secondo tempo si è maturata la convinzione che non soltanto le biblioteche, ma tutti i luoghi della cultura nel suo complesso potevano essere elementi attivi del sistema e condividere con la comunità i propri servizi, il proprio sapere, il proprio patrimonio digitale e rendere accessibile la rete internet a larga banda offrendo un servizio di connettività wi-fi gratuita a tutti coloro che si trovano in prossimità di un istituto aderente al progetto. 1

2 CulturaSmart! in sintesi Il progetto CulturaSmart! si propone due obiettivi fondamentali: adeguare il sistema infrastrutturale per l accesso alla rete a partire da un numero minimo di 165 luoghi della cultura pubblici scelti tra quelli inseriti nei sistemi di autovalutazione regionali (musei e biblioteche) secondo i seguenti criteri: o copertura di quelle aree attualmente più critiche sotto il profilo della connettività; o collocazione fisica del museo e della biblioteca (andranno privilegiate situazioni in cui il museo civico e la biblioteca civica non sono sufficientemente vicine per essere servite da un unico punto Wi-Fi); o situazioni specifiche necessarie di approfondimenti; offrire una piattaforma per lo sviluppo di servizi multimediali a partire dai Musei pubblici aderenti alla campagna di autovalutazione promossa dalla Regione - annualità 2011 (n. 136) -e delle Biblioteche pubbliche inserite nel sistema informativo regionale BiblioMarche (n. 81). CulturaSmart! obiettivi strategici In particolare il progetto si propone di: realizzare una comunità virtuale di interesse sulla Cultura e sulle risorse culturali delle Marche rendere disponibili i servizi culturali (consultazione testi, prestito libri, mediateca, rassegna stampa, lettura quotidiani locali, lettura e-book, ecc.) attraverso la rete regionale rendere i luoghi della cultura aderenti centri di aggregazione culturale e di formazione attraverso la realizzazione di sessioni di corsi in e-learning e in presenza, anche su richiesta degli utenti offrire una piattaforma per lo sviluppo di servizi multimediali evoluti quali la multivideoconferenza, la teleformazione, la visione di film o documentari di proprietà della biblioteca/museo, realizzare eventi contemporanei che si sviluppano in diversi punti del territorio regionale realizzare una rete dedicata per i servizi culturali offrire connettività wi-fi a internet ad alta velocità realizzare una smart community di interesse culturale sviluppare un sistema per la proposta di progetti utili al territorio controllare l efficacia dei servizi realizzati 2

3 Le tecnologie disponibili nei luoghi della cultura La risposta di 127 su 217 (58%) luoghi della cultura, mostra che: a) il 19% non dispone di nessuna tecnologia ICT; b) il 53% dispone già di una connessione Internet e di una rete locale. In sostanza, l intervento mira alla totale copertura di tutte le strutture, anche di quelle eventualmente ancora non presenti in BiblioMarche ( marche.it) o nella rete museale delle Marche ( Dotazione tecnologica negli istituti culturali Conteggio di Denominazione ICT Prov. Internet Internet+La n Nulla Non rilevato Totale complessivo AN AP FM MC PU Totale complessivo

4 Distribuzione tecnologie ICT per provincia La distribuzione è sufficientemente equilibrata ma è necessaria una maggiore partecipazione alla governancedel progetto PU MC FM Non rilevato Nulla Internet+Lan Internet AP AN 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% CulturaSmart! in cifre CulturaSmart! Importi (Iva inclusa) ServiziWiFi triennali peralmeno 200struttureedispositivi avanzati su18nodi ,00 Servizi Applicativi ,00 Servizidi gestione edanimazione social networkculturasmart! ,00 Totale ,00 I servizi maggiormente richiesti dalle biblioteche e dai musei Servizi e strumenti speciali per migliorare l'accesso ai prodotti culturali 90 % Servizi di condivisione contenuti, documenti, file, oggetti multimediali 85 % Servizi di Audio/Video in diretta/ streaming video 79 % Servizi di monitoraggio ed analisi dei dati 75 % Servizi di telepresenza (multi/video/conferenza) 74 % Servizi dedicati fruibili attraverso le Intranet private dei luoghi della cultura 73 % Servizi di navigazione/esplorazione/rendering 3D 73 % Servizi di erogazione corsi di teleformazione (anche in modalità blended) 67% Servizi di telefonia IP (VOIP) 66 % Servizi di assistenza virtuale alla navigazione 63 % 4

5 CulturaSmart! Inclusione e Animazione Digitale Il progetto CulturaSmart! si propone di rendere disponibili le infrastrutture immateriali tecnologiche per sviluppare l innovazione del sistema cultura, delle attività culturali e del patrimonio artistico, promuovendo la partecipazione alla vita pubblica, la creatività, il multi e inter-culturalismo, il turismo, le culture locali in generale. CulturaSmart! include un social network tematico, uno spazio virtuale dove le comunità dell ambito culturale possono condividere informazioni, scambiare opinioni, rappresentare problemi e bisogni, fruire dei servizi, stimolati anche dalla credibilità degli attori-promotori dell iniziativa. La Community è anche un sistema evoluto volto a stimolare ricerche, progetti e iniziative in ambito culturale regionale. SmartCommunity: CulturaSmart! La SmartCommunity SmartCulture! rappresenterà la sintesi dei servizi offerti dalle singole interest social networking e dai singoli centri culturali, sarà costituita da: un sistema di rete costituito dai luoghi della cultura inclusi nel progetto (SmartCultureNodes!) un sistema di accesso in grado di erogare sia connettività internet gratuita sia servizi di SmartCulture! attraverso la rete regionale un livello applicativo costituito da uno strato di middleware (SmartCultureComponents!) e da uno strato applicativo (SmartCultureServices!) un livello dei dispositivi costituito dai dispositivi di accesso quali i pc, i palmari, gli smart devices e particolari punti di accesso (SmartCulturePlaces!) che su 18 nodi realizzano l accesso ai servizi culturali ad alto valore aggiunto quali la telepresenza e la teleformazione. 5

6 La Commissione La DGR n. 32 del 21/01/2013 prevede che venga costituita una Commissione SmartCommunities, composta da rappresentanti della Regione, dalle PA interessate (comuni ed enti preposti) e da rappresentanti delle associazioni culturali, in grado di: 1. assicurare il raccordo tra le PA, nel rispetto delle funzioni e dei compiti spettanti a ciascuna di esse; 2. approvare i requisiti di adesione al progetto, le modalità operative, le specifiche di funzionamento dei servizi e delle procedure per realizzare la interoperabilità fra i servizi erogati dalle amministrazioni e dai soggetti privati nella realizzazione di pubblici servizi; 3. promuovere l'evoluzionedel modello organizzativo e dell architettura tecnologica della SmartCommunities in funzione del mutamento delle esigenze delle pubbliche amministrazioni e dei cittadini e delle opportunità derivanti dalla evoluzione delle tecnologie; 4. promuovere la interoperabilità fra i sistemi, nel rispetto delle regole tecniche del CAD; 5. promuovere presso il mercato la definizione di standard aperti e regole di interoperabilità; 6. promuovere anche in accordo con il mondo della ricerca e quello delle imprese campione, delle associazioni culturali, ecc., la definizione di modellida concettualizzare ed estendere, secondo criteri di sviluppo pre-competitivo; 7. valutare le proposte di sviluppo di nuovi servizi applicativi richiesti dalla comunità. La Segreteria Tecnica La Commissione si avvale, per il funzionamento, di una segreteria tecnica con i seguenti compiti: implementazionedei contenuti e dei servizi del sistema, in linea con l evoluzione tecnologica, garantendo la partecipazione della smartcommunity animare il network degli attori anche attraverso i canali social, ascoltare le proposte e proporre nuovi argomenti alla smart community monitoraggio dei servizi e dei feedback dell utenza per migliorare l efficacia di CulturaSmart! verifica e sviluppo della multicanalità individuazione e segnalazione delle informazioni e dei servizi on-line di utilità rispetto ai temi condivisi coordinamento degli stakeolderse supporto operativo per l integrazione dei dati e dei servizi raccordo con la Commissione CulturaSmart! per la proposizione di nuovi argomenti e dibattiti 6

7 Lo schema di governance proposto Commissione 4 rappresentanti dei Poli Bibliotecari 5 rappresentanti dei sistemi/reti museali 5 rappresentanti degli enti locali (capoluoghi di provincia o delegati) 2 rappresentanti delle associazioni culturali (uno per settore) 3 rappresentanti delle associazioni di settore (AIB, ICOM e ANAI) 4 funzionari regionali del settore Cultura 1 funzionario regionale del settore Sistemi informativi e telematici Segreteria tecnica 5 rappresentanti del settore Cultura e Sistemi informativi e telematici 2 tecnici servizi applicativi 1 tecnico servizi di rete 7