COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI Provincia di Como

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1 COMUNE DI GRAVEDONA ED UNITI Provincia di Como LAVORI DI RIPRISTINO DELLE DIFESE SPONDALI DEL TORRENTE LIRO PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA, SPECIALISTICA E QUADRO ECONOMICO E FINANZIARIO ELABORATO N. 1 COMMITTENTE: Comune di Gravedona ed Uniti Piazza San Rocco, 1 Gravedona ed Uniti (CO) IL PROGETTISTI: Dott. Geol. Flavio Castiglioni Via San Fermo Cavallasca (CO) Ing. Roberto Magnaghi Viale G. Matteotti 18/C Cernobbio (CO) Dicembre 2016

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3 RELAZIONE DESCRITTIVA 1. PREMESSA Con questo progetto si propongono interventi per il ripristino funzionale degli argini del fiume Liro in località Serenella. Vengono proposti interventi puntuali di consolidamento della stabilità degli argini esistenti che sono stati erosi al piede dalla corrente idrica nel corso degli anni. L Amministrazione del Comune di Gravedona ed Uniti già nell anno 2013 e 2014 mezzo P.E.C. aveva segnalato alla Regione Lombardia la presenza di evidenti effetti di dilavamento al piede degli argini. Nell anno 2016 con nota prot del , a seguito di forti eventi meteorici, il Comune di Gravedona ha formalizzato la criticità, evidenziando la potenziale interferenza del dissesto con le infrastrutture stradali comunali adiacenti. Successivamente, in data 17 giugno 2016, il Sindaco del Comune di Gravedona ed Uniti trasmetteva scheda A Rasda n , relativa ad un primo accertamento danni. In data 24 giugno 2016 l Ufficio Territorialmente competente di Regione Lombardia ha effettuato un sopralluogo congiunto alla presenza del Geom. Caramazza dell Ufficio Tecnico del Comune di Gravedona ed Uniti, accertando l entità dei danni e quantificando gli stessi in circa ,00. Con nota prot. n del 5 agosto 2016 la Regione Lombardia prendeva atto della necessità di un intervento urgente di ripristino degli argini e della rampa per la risalita dei pesci al fine di garantire la piena efficacia e funzionalità anche a fronte di possibili ulteriori eventi di piena dei manufatti idraulici, presenti sul torrente Liro, a salvaguardia di infrastrutture pubbliche. Nella stessa nota veniva altresì fornita stima economica delle opere necessarie per la rimessa in pristino dei sopra citati manufatti. 3

4 2. STATO DI FATTO L area oggetto dei lavori è raggiungibile a partire da viale Scuri, situata nella zona sud est dell abitato, in località Serenella. In corrispondenza della briglia esistente a valle del ponte lungo viale Scuri sono presenti evidenti fenomeni erosivi degli argini e dell alveo stesso; sono sinteticamente individuate le seguenti criticità: - lo scalzamento dell argine sinistro del torrente per un tratto di circa 15 metri. - l elevata erosione dell argine al piede della briglia esistente dovuta all elevata corrente idrica presente durante i fenomeni temporaleschi occorsi negli anni. - la completa distruzione della rampa di risalita dei pesci. L argine idrografico sinistro, costituito da un muro in calcestruzzo rivestito in pietra, si presenta profondamente scalzato al piede, per un tratto di circa 15 metri. Inoltre, a causa dell elevata erosione, il paramento murario si presenta parzialmente ruotato lungo l asse longitudinale come visibile dalle immagini sottostanti: Foto n.1 argine sinistro, dettaglio 4

5 Foto n.2 argine sinistro L alveo, immediatamente a valle della briglia esistente, si presenta fortemente eroso dalla corrente idrica. La savanella risulta completamente distrutta così come visibile dalla documentazione fotografica sottostante: Foto n.3 briglia 5

6 Foto n.4 alveo Lungo l argine idrografico destro risultano parzialmente visibili i resti della rampa per la risalita dei pesi, che era presente per una lunghezza di circa 20 metri. Tale manufatto era essenzialmente costituito da massi ciclopici parzialmente legati con calcestruzzo magro privo di una qualsivoglia armatura metallica ed è stato divelto durante le piene negli ultimi anni. La corrente idrica ha proseguito con la graduale azione di dilavamento del piede dell argine destro, il tutto come illustrato nelle successive immagini. 6

7 Foto n.5 argine destro Foto n.6 argine destro e rampa risalita pesci 7

8 3. OPERE IN PROGETTO Come anticipato in premessa scopo del presente progetto è il ripristino funzionale e messa in sicurezza degli argini, dell alveo e dalla rampa di risalita pesci del fiume Liro in località Serenella. Gli interventi proposti sono volti esclusivamente alla messa in sicurezza degli argini e al ripristino delle infrastrutture esistenti mediante ricostruzione di manufatti pre-esistenti senza alcuna alterazione della corrente idraulica rispetto alla situazione precedente al dissesto. Di seguito si analizzano gli interventi proposti MESSA IN SICUREZZA DEGLI ARGINI DESTRO E SINISTRO DEL FIUME LIRO A VALLE DELLA BRIGLIA Dopo la messa in sicurezza preliminare dei luoghi, finalizzata ad assicurare l esecuzione delle lavorazioni senza potenziali rischi per le maestranze, si propone di procedere con la realizzazione della nuova platea dell alveo e relativo selciatone (savanella di alveo) a valle della briglia esistente, nonché con la contestuale formazione del nuovo scivolo (rampa) per la risalita dei pesci. E opportuna la deviazione del flusso idraulico lungo un lato dell alveo, così da poter intervenire sull argine opposto, in condizioni di asciutto. Si propone successivamente l esecuzione, per conci di circa due metri, di una sottofondazione in calcestruzzo armato, con sezione indicativa di circa 120x120 cm (come da elaborati grafici progettuali allegati) per il consolidamento del piede del muro d argine esistente; tale lavorazione è prevista per un tratto di circa 15 metri a valle della briglia esistente, su ambo gli argini spondali. La quota di posa della nuova sottofondazione risulta essere inferiore al minimo storico del lago di Como così da evitare fenomeni di dilavamento dovuti alle variazioni del livello del lago. Va sottolineato che tale intervento è volto esclusivamente alla stabilizzazione delle infrastrutture, per cui l attuale lieve rotazione verso il corso d acqua del paramento murario non verrà corretta. Per tale ragione si evidenzia la necessità di prevedere l installazione di fessurimetri e la verifica periodica dei valori delle corrispondenti letture, al fine di accertare nel tempo il mantenimento della piena scomparsa dei fenomeni dinamici gravitativi. 8

9 3.2. REALIZZAZIONE NUOVA RAMPA DI RISALITA DEI PESCI Si propone la ricostruzione della rampa per la risalita dei pesci, già presente lungo l argine destro del torrente. Si prevede la formazione della nuova fondazione in calcestruzzo armato per regolarizzare il piano di posa e per sostenere i carichi indotti dai soprastanti massi ciclopici, il tutto come meglio illustrato negli elaborati grafici progettuali NUOVO ALVEO CON SAVANELLA E RIPRISTINO FUNZIONALE DELLA BRIGLIA ESISTENTE Si propone il ripristino superficiale della finitura della testa della briglia esistente mediante posa di nuovo rivestimento in pietra. L alveo immediatamente a valle della briglia esistente risulta fortemente eroso dalla corrente idrica, pertanto di propone la sua regolarizzazione con l asportazione del materiale incoerente presente e la successiva formazione di un nuovo alveo in pietra. Quest ultimo (selciatone a savanella) sarà realizzato previa formazione di sottostante platea di fondazione in calcestruzzo armato, adeguata per fornire la necessaria consistenza al piano di possa del materiale lapideo, il tutto come meglio illustrato negli elaborati grafici progettuali. 9

10 1 Normative RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEI MATERIALI IMPIEGATI D.M. LL. PP Norme Tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione ed il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione. Circolare Ministeriale del , n /STC. Legge n. 64, art. 1 - D.M Norme Tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione ed il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione. Norme Tecniche per le Costruzioni - D.M Sicurezza (cap.2), Azioni sulle costruzioni (cap.3), Costruzioni in calcestruzzo (par.4.1), Costruzioni in legno (par.4.4), Costruzioni in muratura (par.4.5), Progettazione geotecnica (cap.6), Progettazione per azioni sismiche (cap.7), Costruzioni esistenti (cap.8), Riferimenti tecnici (cap.12), EC3. 2 Materiali c.a. Descrizione: descrizione o nome assegnato all'elemento. Rck: resistenza caratteristica cubica; valore medio nel caso di edificio esistente. [dan/cm²] E: modulo di elasticità longitudinale del materiale per edifici o materiali nuovi. [dan/cm²] G: modulo di elasticità tangenziale del materiale, viene impiegato nella modellazione di aste e di elementi guscio a comportamento ortotropo. [dan/cm²] Poisson: coefficiente di Poisson. Il valore è adimensionale. γ: peso specifico del materiale. [dan/cm³] α: coefficiente longitudinale di dilatazione termica. [ C-1] Descrizione Rck E G Poisson γ α C25/ Default ( ) C32/ Default ( ) Caratteristiche avanzate materiali c.a. Descrizione: descrizione o nome assegnato all'elemento. Curva: curva caratteristica. Reaz.traz.: reagisce a trazione. Comp.frag.: ha comportamento fragile. E.compr.: modulo di elasticità a compressione. [dan/cm²] Incr.compr.: incrudimento di compressione. Il valore è adimensionale. EpsEc: ε elastico a compressione. Il valore è adimensionale. EpsUc: ε ultimo a compressione. Il valore è adimensionale. E.traz.: modulo di elasticità a trazione. [dan/cm²] Incr.traz.: incrudimento di trazione. Il valore è adimensionale. EpsEt: ε elastico a trazione. Il valore è adimensionale. EpsUt: ε ultimo a trazione. Il valore è adimensionale. Curva di punti: curva caratteristica per punti Ind.: indice del punto corrente nell'insieme dei punti di definizione dell'elemento. X: coordinata X. [cm] Y: coordinata Y. [cm] Descrizione Curva Reaz.traz. Comp.frag. E.compr. Incr.compr. EpsEc EpsUc E.traz. Incr.traz. EpsEt EpsUt Curva di punti Ind. X Y C25/30 No Si 3.145E E

11 Descrizione Curva Reaz.traz. Comp.frag. E.compr. Incr.compr. EpsEc EpsUc E.traz. Incr.traz. EpsEt EpsUt Curva di punti Ind. X Y C32/40 No Si Curve di materiali c.a. Descrizione: descrizione o nome assegnato all'elemento. Curva: curva caratteristica. Reaz.traz.: reagisce a trazione. Comp.frag.: ha comportamento fragile. E.compr.: modulo di elasticità a compressione. [dan/cm²] Incr.compr.: incrudimento di compressione. Il valore è adimensionale. EpsEc: ε elastico a compressione. Il valore è adimensionale. EpsUc: ε ultimo a compressione. Il valore è adimensionale. E.traz.: modulo di elasticità a trazione. [dan/cm²] Incr.traz.: incrudimento di trazione. Il valore è adimensionale. EpsEt: ε elastico a trazione. Il valore è adimensionale. EpsUt: ε ultimo a trazione. Il valore è adimensionale. Descrizione Curva Reaz.traz. Comp.frag. E.compr. Incr.compr. EpsEc EpsUc E.traz. Incr.traz. EpsEt EpsUt C25/30 No Si Epsilon [cm]

12 Descrizione Curva Reaz.traz. Comp.frag. E.compr. Incr.compr. EpsEc EpsUc E.traz. Incr.traz. EpsEt EpsUt C32/40 No Si Epsilon [cm] 5 Armature Descrizione: descrizione o nome assegnato all'elemento. fyk: resistenza caratteristica. [dan/cm²] σamm.: tensione ammissibile. [dan/cm²] Tipo: tipo di barra. E: modulo di elasticità longitudinale del materiale per edifici o materiali nuovi. [dan/cm²] γ: peso specifico del materiale. [dan/cm³] Poisson: coefficiente di Poisson. Il valore è adimensionale. α: coefficiente longitudinale di dilatazione termica. [ C-1] Livello di conoscenza: indica se il materiale è nuovo o esistente, e in tal caso il livello di conoscenza secondo Circ. 02/02/09 n. 617 C8A. Informazione impiegata solo in analisi D.M (N.T.C.). Descrizione fyk σamm. Tipo E γ Poisson α Livello di conoscenza B450C Aderenza migliorata Nuovo Per quanto non specificato nella presente relazione, si rimanda agli elaborati grafici di progetto e al computo metrico estimativo. Cavallasca, dicembre 2016 I progettisti 12

13 PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO QUADRO ECONOMICO FINANZIARIO LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA TORRENTE LIRO PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO QUADRO ECONOMICO E FINANZIARIO IMPORTO DEI LAVORI: Importo lavori a base d asta (soggetti a ribasso) ,00 Oneri per la Sicurezza - (non soggetti a ribasso d asta) 5.000, totale importo lavori (A): , ,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL A. C.: IVA 22 % sull importo totale dei lavori: ,00 Progettazione Esecutiva, D.L., contabilità lavori, coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ai sensi del D. Lgs. 81/2008, comprensive di IVA 22% e Oneri Previdenziali 4% sulle spese Tecniche 7.190,00 Oneri per validazione del Progetto e competenze R.U.P ,00 Oneri per espropri e convenzioni 1.000,00 Imprevisti e ulteriori somme a disposizione per eventuali pratiche autorizzative per taglio alberi 3.770, totale somme a disposizione (B): , , IMPORTO TOTALE DI PROGETTO (A+B): ,00 Cavallasca (CO), dicembre 2016 I Progettisti 13