COMUNE DI PARMA IMPIANTO POLIVALENTE MOLETOLO

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2 COMUNE DI PARMA IMPIANTO POLIVALENTE MOLETOLO (euro ,00) CAPITOLATO DI LOCAZIONE FINANZIARIA IL RESPONSABILE DI PROCEDIMENTO Parma, lì

3 Art. 1 - OGGETTO DEL CAPITOLATO Il presente capitolato disciplina la locazione finanziaria, dietro pagamento di un canone periodico, di un bene immobile da destinare a impianto sportivo polivalente, che l Appaltatore dovrà realizzare a propria cura e spese, secondo quanto specificato nel Progetto Preliminare, nei Capitolati Speciali Prestazionali e nel Capitolato Speciale d Appalto di cui il presente capitolato costituisce un allegato disciplinante le condizioni finanziare. ART. 2 - CARATTERISTICHE DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA L opera è finanziata a mezzo di locazione finanziaria (leasing immobiliare in costruendo), ai sensi dell art. 160-bis del D. Lgs. 163/2006. L Amministrazione Comunale inizierà a pagare i canoni di locazione finanziaria, comprensivi di quota capitale ed interessi, successivamente al collaudo provvisorio dell opera realizzata o a seguito della consegna anticipata della stessa e della contestuale messa a decorrenza della locazione finanziaria. ART. 3 - CAPITALE FINANZIATO Con capitale finanziato si deve intendere la spesa complessiva (presunti ,00) riportata nel Quadro Economico posto a base di gara, al netto del ribasso offerto sull importo dei lavori, comprensivo delle eventuali rideterminazioni degli importi previsti nelle somme a disposizione. Nel caso si rendano necessarie eventuali varianti in corso d opera (così come regolate all art. 35 del Capitolato Speciale d Appalto) il Quadro Economico sarà conseguentemente rideterminato e di conseguenza verrà adeguato anche il capitale finanziato. ART. 4 DURATA DELLA LOCAZIONE FINANZIARIA. CORRISPETTIVO E MODALITA DI PAGAMENTO. L immobile, una volta realizzato a cura e spese dell Appaltatore, sarà concesso in leasing all Amministrazione Comunale dietro pagamento da parte della stessa di un canone di locazione periodico, il cui ammontare verrà calcolato con le modalità di cui al successivo art. 5. La locazione finanziaria decorre dal verbale di positivo collaudo (o dalla data di consegna anticipata dell opera) ed avrà una durata pari a 20 anni, eventualmente maggiorati del periodo che intercorre fra la data di collaudo o consegna anticipata e l ultimo giorno del semestre solare in cui cade tale data di collaudo o consegna anticipata. I canoni dovranno essere semestrali e posticipati per tutta la durata della locazione finanziaria (ad eccezione del primo canone che potrà avere una durata superiore ai sei mesi), in numero complessivo pari a 40, e verranno corrisposti in data 30 Giugno e 31 Dicembre di ogni anno. L Amministrazione Comunale inizierà il pagamento dei canoni dall ultimo giorno del semestre solare successivo a quello in cui cade la data di positivo collaudo o di consegna anticipata dell opera. ART. 5 DETERMINAZIONE DEL CANONE DI LOCAZIONE. Il canone di locazione sarà determinato in modo definitivo, alla data di sottoscrizione del verbale di collaudo o di consegna anticipata dell opera, sulla base dei seguenti elementi: importo del capitale finanziato; tasso di interesse applicato al capitale finanziato, pari al tasso Euribor 6 mesi (tasso 360) rilevato dal quotidiano Il Sole 24 Ore il giorno lavorativo antecedente la data di collaudo

4 positivo dell opera (o di consegna anticipata), maggiorato dello spread unico proposto dal soggetto finanziatore in fase di offerta, che non potrà essere superiore al 2 %; capitalizzazione degli oneri di prelocazione, maturati sugli importi anticipati dall Appaltatore rispetto alla data di collaudo o verbale di consegna anticipata dell opera, calcolati ad un tasso variabile parametrato all Eurobir 3 o 6 mesi, maggiorato dello spread unico proposto dal soggetto finanziatore in fase di offerta, che non potrà essere superiore al 2 %; prezzo di riscatto dell immobile, al termine della locazione finanziaria, come previsto dal successivo Art. 7. I canoni successivi al primo saranno rivalutati nella parte interessi in base alle variazioni registrate dall Euribor 6 mesi rilevato il secondo giorno bancario antecedente la decorrenza di ciascun semestre. ART. 6 PAGAMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE FINANZIARIA DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE. Il canone di locazione finanziaria verrà corrisposto dall Amministrazione Comunale a scadenze semestrali, in data 30 Giugno e 31 Dicembre di ogni anno, previa presentazione di regolare fattura da parte dell Appaltatore almeno 30 (trenta) giorni prima delle scadenze semestrali, mediante versamento sul conto corrente indicato dall Appaltatore in sede di stipula del contratto. I canoni semestrali e posticipati, da incrementarsi dell IVA come per legge, decorreranno a far data dal verbale di positivo collaudo o dalla data di consegna anticipata dell opera. Qualora una data di pagamento cada in un giorno non lavorativo bancario, si intenderà posticipata al primo giorno lavorativo bancario immediatamente successivo. Il pagamento di ciascuna rata è subordinato all esito positivo della verifica della regolarità contributiva nonché di tutte le altre verifiche imposte dalle norme tempo per tempo vigenti. ART. 7 RISCATTO AL TERMINE DELLA LOCAZIONE Al termine della locazione finanziaria l Amministrazione Comunale procederà all esercizio del diritto di riscatto dell immobile, ad un prezzo pari al 10% del capitale finanziato, oltre IVA. L esercizio del diritto di riscatto comporterà, ipso jure, il trasferimento a favore dell amministrazione comunale della proprietà delle opere realizzate e di tutti i beni mobili ed immobili oggetto di finanziamento. L atto notarile di trasferimento della proprietà dell immobile dovrà essere stipulato entro 90 (novanta) giorni dall esercizio del diritto di riscatto, su richiesta dell Amministrazione Comunale, che dovrà comunicare all Appaltatore il nome del notaio, la data ed il luogo della stipula. Il pagamento del prezzo di riscatto verrà effettuato contestualmente alla stipula dell atto notarile di trasferimento della proprietà dell immobile, le cui spese notarili, imposte e tasse sona a carico della parte acquirente. ART. 8 RISCATTO ANTICIPATO. L amministrazione appaltante si riserva comunque la facoltà di esercitare l opzione di riscatto anticipato dell opera, decorsi 36 mesi dall inizio del pagamento delle rate, in corrispondenza della scadenza di una rata semestrale e con comunicazione da effettuarsi con un anticipo di almeno 60 giorni rispetto alla data prevista per il pagamento della rata, senza alcun onere finanziario aggiuntivo per il Comune.

5 ART. 9 ONERI PRELOCAZIONE Sugli importi previsti nel quadro economico tra le somme a disposizione pagati dall Appaltatore prima della data di collaudo o verbale di consegna anticipata dell opera matureranno gli interessi di prelocazione, calcolati sulla base del tasso Euribor a 3 o 6 mesi (tasso 360) maggiorato dello spead unico proposto dal soggetto finanziatore in fase di offerta che non potrà essere superiore al 2 %. Tali oneri di prelocazione costituiscono un elemento per il calcolo del canone di locazione di cui al precedente art. 5. ART. 10 INTERESSI DI MORA. In caso di ritardato pagamento del canone da parte dell amministrazione Comunale decorreranno sulle rate del canone di leasing scadute e non saldate, dal giorno della scadenza, interessi dimora da computarsi secondo la normativa vigente. Non saranno riconosciuti interessi per ritardati pagamenti nel caso di inadempienza risultante dalla verifica della regolarità contributiva nonché di tutte le altre verifiche imposte dalle norme tempo per tempo vigenti. ART. 11 PIANO DI AMMORTAMENTO L Appaltatore dovrà presentare, in sede di stipula del contratto, un piano di ammortamento teorico, con i tassi validi il giorno antecedente la stipula del contratto. Tale piano d ammortamento, successivamente al collaudo (o alla data di consegna anticipata dell opera) sarà sostituito da quello effettivo, che sarà formulato sempre a cura dell Appaltatore, tenendo come riferimento il tasso del giorno lavorativo antecedente la data di collaudo positivo dell opera (o di consegna anticipata), rilevabile da quotidiano Il Sole 24 Ore, maggiorato dello spread unico proposto dall Appaltatore in fase di offerta, che non potrà essere superiore al 2 %. Il piano dovrà tenere conto di tutte le condizioni inserite nel presente capitolato, nonché di tutti gli atti e documenti facenti parte del contratto d appalto. ART. 12 ESCLUSIONE DELLA RISOLUZIONE L Appaltatore rinuncia alla facoltà di chiedere la risoluzione del contratto per inadempimento della stazione appaltante a partire dalla consegna dell immobile e comunque dal momento di esercizio dell opzione di riscatto anticipato. In caso di inadempimento dell Amministrazione comunale, l Appaltatore potrà soltanto agire, anche in via giudiziale, per ottenere che l Amministrazione Comunale adempia alle proprie prestazioni derivanti dal contratto e potrà, quindi, agire anche in via esecutiva per il pagamento dei canoni.