ART. 1: OGGETTO ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEL COMUNE

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1 Servizio di locazione finanziaria per il finanziamento della realizzazione di un parcheggio interrato pertinenziale al Palazzo Tettamanti in Piazza degli Eroi. CIG.: CAPITOLATO D APPALTO Viale Garibaldi, Merate C.F./P.Iva Tel. (039) Fax (039) economato@comune.merate.lc.it - Sito internet: CAPITOLATO.doc / Pagina: 1

2 ART. 1: OGGETTO Il Comune di Merate (LC), di seguito denominato Comune, in conformità al D.Lgs. 163 del intende individuare il soggetto finanziario che stipulerà il contratto di locazione finanziaria, per la realizzazione di un parcheggio interrato pertinenziale al Palazzo Tettamanti in Piazza degli Eroi, per un importo in valore capitale massimo pari a ,00 IVA di legge inclusa. Il progetto esecutivo per la realizzazione del nominato parcheggio è stato approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 90 del , al quale si rimanda per la definizione degli aspetti tecnici. Poiché l area pertinenziale all interno della quale dovrà essere realizzato il parcheggio è di proprietà della stazione appaltante, contestualmente alla stipula del contratto di leasing il Comune di Merate dovrà costituire a favore dell aggiudicatario un diritto di superficie sulla medesima area il cui valore è valutato in Euro ,00 oltre Iva di legge, se dovuta, ed incluso nell importo complessivo dell appalto, giusta relazione redatta dal Responsabile del Servizio Territorio e depositata agli atti. Il diritto di superficie avrà una durata pari a quella delle obbligazioni scaturenti dal contratto di leasing e comunque si estenderà sino al momento in cui l amministrazione non abbia esercitato l opzione di riscatto totale dell immobile a fine della locazione finanziaria. Nel caso di riscatto anticipato dell immobile il diritto di superficie si estinguerà per accessione (art. 934 c.c.). ART. 2: ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEL COMUNE ART. 2.1: DURATA DEL CONTRATTO E PERIODICITA DEI CANONI Il contratto di locazione finanziaria avrà durata di 15 anni dalla stipula dello stesso. Detto contratto verrà stipulato entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione definitiva dell appalto del servizio di locazione finanziaria. Alla sottoscrizione del contratto la stazione appaltante provvederà a versare all appaltatore un maxi-canone di ,00 oltre IVA di legge, se dovuta. I canoni del leasing dovranno essere semestrali, posticipati, fissi ed invariabili per tutta la durata del contratto, in numero complessivo pari a 30. Il Comune inizierà il pagamento dei canoni dall ultimo giorno del semestre in cui cade la data di positivo collaudo tecnico amministrativo dell opera; pertanto, i canoni verranno corrisposti in data 30/06 e 31/12 di ogni anno, per anni 15. La determinazione definitiva del tasso di interesse applicato, risultante dagli atti di Pagina 2 di 8

3 gara, sarà effettuata il giorno lavorativo antecedente la stipula del contratto rilevando il tasso dal quotidiano Il sole 24 ore. ART. 2.2: QUOTA DI RISCATTO La quota di riscatto al termine del contratto di locazione finanziaria è determinata in misura fissa pari all 1 % del valore capitale iniziale. ART. 2.3: ONERI A CARICO DEL COMUNE Sono a carico del Comune: La ricezione dell opera in consegna; L uso diligente dell opera; Il pagamento dei canoni periodici, come regolati dall articolo 5 del presente Capitolato; La manutenzione ordinaria e straordinaria che verrà eseguita direttamente o tramite ditte specializzate; Gli oneri assicurativi; Costituire, a favore della società di leasing, il diritto di superficie sull area come specificato negli articoli 1 e 3.2 del presente Capitolato; ART. 2.4: ASSICURAZIONI I beni oggetto del contratto di leasing finanziario sono garantiti dalle polizze assicurative in essere presso la stazione appaltante. In particolare detti contratti prevedono tra l altro la copertura assicurativa in caso di: Incendio RCT/O ART. 3: ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL APPALTATORE ART. 3.1: ONERI A CARICO DELL APPALTATORE Sono a carico dell appaltatore: Conferire al Comune un mandato con rappresentanza a titolo gratuito, per la sottoscrizione del contratto di appalto con la ditta esecutrice dell opera, già individuata dal Comune in forza di determinazione del Servizio Territorio n. 190 del , depositata agli atti; Pagina 3 di 8

4 Garantire il pacifico godimento dell opera al Comune; Corrispondere al Comune il valore del diritto di superficie cosi come quantificato al successivo punto 3.2. ART. 3.2: DIRITTO DI SUPERFICIE Come specificato nell articolo 1 del presente Capitolato, il Comune provvederà a costituire a favore della società di leasing il diritto di superficie sull area, il cui valore è valutato in Euro ,00 oltre Iva di legge, se dovuta, giusta relazione redatta dal Responsabile del Servizio Territorio e depositata agli atti. Tale importo, dovrà essere versato contestualmente alla sottoscrizione del contratto. ART. 3.3: PIANO D AMMORTAMENTO L appaltatore, dovrà formulare, prima della stipula del contratto, il piano di ammortamento, a quote costanti posticipate, così come specificato nel precedente articolo 2.1. Il piano dovrà tener conto di tutte le condizioni inserite nel presente Capitolato ed in particolare della durata del contratto, della periodicità dei canoni del tasso di interesse applicato e dello spread offerto in sede di gara e del valore di riscatto finale, pari all 1% del valore del capitale iniziale. Il piano di ammortamento dovrà essere adeguato nel caso in cui il Comune eserciti le facoltà previste dal successivo articolo 7 o si presentino le condizioni di cui all articolo 4. In modo analogo, si provvederà per quanto attiene la corresponsione del maxi canone previsto dall articolo 7 del presente Capitolato. ART. 3.5: DIVIETO DI SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO La prestazione oggetto del contratto non potrà essere oggetto di subappalto né il relativo contratto ceduto, anche parzialmente, ad altra società, se non nei limiti di cui all articolo 118 del D.Lgs 163/2006. ART. 3.6: PAGAMENTI ALLA DITTA REALIZZATRICE DELL OPERA La società provvederà al pagamento dello stato avanzamento lavori alla ditta realizzatrice, entro 30 giorni dalla comunicazione dell avvenuta approvazione dello stato di avanzamento lavori da parte della stazione appaltante, a fronte di regolari fatture emesse dalla ditta realizzatrice. La stazione appaltante, entro 10 giorni Pagina 4 di 8

5 dall approvazione degli stati d avanzamento lavori, si impegna a comunicare alla ditta realizzatrice e all appaltatore l avvenuta approvazione di detti atti, anche a mezzo fax. ART. 3.7: PENALITA L appaltatore, nell eseguire il servizio in oggetto, dovrà uniformarsi a tutte le disposizioni del presente capitolato, dell offerta presentata, nonché a quelle di tutte le leggi e regolamenti vigenti. Il Comune, secondo la gravità delle eventuali mancanze contrattuali accertate, applicherà una penale compresa da un minimo di 1.000,00 ad un massimo di 5.000,00 da notificarsi alla società, previa contestazione degli addebiti alla medesima la quale dovrà presentare le proprie osservazioni entro e non oltre i successivi 10 giorni consecutivi, salvi gli eventuali adempimenti di risoluzione contrattuale. Il Comune provvederà al recupero delle penalità comminate all appaltatore mediante ritenuta diretta sui crediti della stessa e ove sia necessario, mediante escussione parziale o totale della garanzia prestata. ART. 4: VARIAZIONI DELL IMPORTO CONTRATTUALE Qualora nel corso della realizzazione delle opere, dovesse insorgere la necessità di eseguire perizie di varianti in corso d opera, queste verranno proposte dalla Direzione lavori e approvate dalla stazione appaltante conformemente al Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 163/2006). Al momento del collaudo tecnico amministrativo, si provvederà alla comparazione tra gli stati d avanzamento lavori approvati dalla stazione appaltante e gli atti progettuali, comprese le eventuali varianti, anch essi approvati dalla stazione appaltante. A seguito di detta comparazione, si procederà alla determinazione dell importo definitivo dei canoni di leasing e alla conseguente rimodulazione del piano di ammortamento. ART. 5: FATTURAZIONE - MODALITÀ DI PAGAMENTO L importo dei canoni è fisso ed invariabile per tutta la durata del contratto, ad eccezione del primo. Il canone è omnicomprensivo: esso include il corrispettivo per la disponibilità dell opera nonché ogni altro onere (spese generali, utili, spese Pagina 5 di 8

6 tecniche/professionali, imposte, oneri assicurativi, ecc) sostenuto dall appaltatore; sono esclusi oneri di preammortamento. La periodicità del pagamento del canone è semestrale posticipata secondo i termini di pagamento previsti dal precedente art Il pagamento si intende effettuato quando la somma è disponibile presso il tesoriere del Comune. Le fatture dovranno essere intestate a Comune di Merate Viale Garibaldi n Merate (LC) e contenere tutte le indicazioni riguardanti il contratto di riferimento. In caso di ritardato pagamento delle rate del canone, la misura del tasso di interesse moratorio è stabilita nella misura del tasso ufficiale di riferimento, valido tempo per tempo. ART. 6: RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Il Comune avrà la facoltà di chiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi: 1. ritardo anche in un solo pagamento alla ditta realizzatrice superiore a giorni 10, rispetto ai termini previsti all articolo 3.6; 2. nel caso di concordato preventivo, di fallimento, atti di sequestro o di pignoramento a carico della ditta aggiudicataria; 3. cessione del contratto e subappalto del servizio a terzi, non espressamente autorizzati e previsti all articolo 118 del D.Lgs 163/2006. Nel caso di cui ai punti 1 e 3, dopo la diffida delle inadempienze contrattuali, qualora la società non provveda entro e non oltre il termine di tre giorni consecutivi dalla relativa comunicazione fattagli pervenire anche via fax a sanare le medesime, il Comune provvederà alla risoluzione del contratto ai sensi e per gli effetti dell art del codice civile, fatta salva l applicazione delle penali di cui all articolo precedente. Qualora si addivenga alla risoluzione del contratto per le motivazioni sopra riportate l appaltatore, oltre all immediata perdita della cauzione a titolo di penale sarà tenuto al rigoroso risarcimento di tutti i danni diretti ed indiretti ed alla corresponsione della maggiori spese alle quali il Comune andrà incontro per l affidamento a terzi del rimanente periodo contrattuale. Pagina 6 di 8

7 ART. 7: RISCATTO ANTICIPATO DELL OPERA OGGETTO DEL CONTRATTO E MAXI CANONE E facoltà del Comune di procedere, durante il periodo contrattuale, a riscattare anticipatamente quote del bene oggetto del contratto di leasing anche in più momenti, attraverso una comunicazione scritta; è escluso il pagamento di penali o oneri derivanti dal riscatto anticipato. L esercizio di tale facoltà comporterà la rimodulazione dei canoni rimanenti, sulla restante quota, alle medesime condizioni stabilite nel contratto. Il comune, alla sottoscrizione del contratto, provvederà a corrispondere all appaltatore una maxi rata di euro ,00, oltre Iva di legge se dovuta che andrà in deduzione degli importi dei n. 30 canoni successivi. ART. 8: CAUZIONE DEFINITIVA A garanzia degli obblighi assunti con il presente capitolato e del pagamento delle penalità eventualmente comminate, l appaltatore anteriormente alla stipula del contratto, dovrà prestare, pena la decadenza dell aggiudicazione, una cauzione a favore del Comune pari al 10% dell importo del valore capitale richiesto, nei modi previsti dall art. 113 del D.Lgs. 163/06. ART. 9: CONTROVERSIE E esclusa la clausola arbitrale. Per tutte le controversie inerenti il presente appalto non risolte direttamente tra il Comune e la ditta aggiudicataria sarà competente il Foro di Lecco ovvero il Tar territorialmente competente per le controversie rientranti nella giurisdizione amministrativa. ART. 10: APPLICAZIONE LEGGE 196/2003 Le parti si autorizzano reciprocamente ad utilizzare, direttamente, i dati forniti dalla ditta nell ambito delle proprie attività istituzionali: Pagina 7 di 8

8 per esigenze relative alla stipula dei contratti; per eseguire obblighi di legge; per pagamenti; per esigenze di tipo gestionale e operativo; per l osservatorio prezzi. ART. 11: RINVIO ALLA NORMATIVA NAZIONALE E COMUNITARIA Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato d Oneri si rinvia alla normativa nazionale ed europea. Pagina 8 di 8