SCHEMA DI CONVENZIONE R.S.P.N.A. N. DEL / /

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1 ALLEGATO C SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI UNO SPORTELLO DI ASCOLTO, ORIENTAMENTO E TUTELA, FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DELLE PARI OPPORTUNITA A SOSTEGNO DELLE DONNE R.S.P.N.A. N. DEL / / Il giorno. del mese di.. ; anno. TRA Il Comune di Pomezia con sede legale in p.zza Indipendenza, n. 8, P. IVA Codice fiscale , di seguito denominato Amministrazione, in persona del Dirigente del Settore, dott., nato a il, domiciliato per la carica presso la sede comunale in via., il quale interviene in questo atto in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. del / /, in rappresentanza e per conto, ai sensi dell'art. 107 del D.Lgs n. 267/2000 T.U. Enti locali, del Comune di Pomezia, E, con sede legale in, Codice Fiscale P. IVA, in persona del Legale Rappresentante sig./sig.ra nato/a a il, residente in via, n.., cap (cap e comune),e (ivi) domiciliato/a [se diverso dalla residenza compilare: in via n..., cap (cap e comune) ], codice fiscale, documento d identità numero,di seguito indicato come "Proponente" PREMESSO CHE la Città di Pomezia, intende realizzare uno sportello di ascolto, orientamento e tutela destinato a specifiche fasce di popolazione, finalizzato alla realizzazione delle pari opportunità a sostegno delle donne, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 121 del 11/05/2016.

2 che per l attuazione del descritto intervento, da realizzare in collaborazione con organismi associativi, l Amministrazione ha emanato un Avviso Pubblico recante le indicazioni dell ambito di intervento. che il proponente dichiara di essere a conoscenza e di impegnarsi a rispettare il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti dell amministrazione; che il proponente dichiara di essere a conoscenza e di impegnarsi a rispettare il Regolamento recante Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n che il proponente dichiara di essere a conoscenza e di impegnarsi ad osservare le misure previste nel P.T.P.C. dell amministrazione; La terminologia utilizzata nella presente convenzione è la seguente: - Parti = il Comune di Pomezia e i cittadini, stipulanti la Convenzione. - Amministrazione= Comune di Pomezia. - Proponente= Cittadino o loro formazione sociale. TUTTO CIÒ PREMESSO SI CONVIENE QUANTO SEGUE ART. 1 OGGETTO La presente Convenzione disciplina la collaborazione tra l amministrazione e il proponente, finalizzata alla realizzazione di uno sportello di ascolto, orientamento e tutela destinato a specifiche fasce di popolazione, finalizzato alla realizzazione delle pari opportunità a sostegno delle donne, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 121 del 11/05/2016, secondo le modalità dettagliatamente descritte nelle seguenti disposizioni. ART. 2 RESPONSABILI DEL PATTO I Responsabili designati dalle Parti per la gestione del presente patto di collaborazione sono: - per l Amministrazione, il Sig./Dott. ; - per il proponente, il Sig./Dott., quale L eventuale sostituzione del responsabile dell amministrazione, dovrà essere comunicata al proponente per iscritto. Il proponente si impegna a comunicare all amministrazione ogni variazione ed ogni modifica dei propri dati personali/legali( residenza, rappresentanza, sede legale, ecc).

3 ART. 3 OBIETTIVI, AZIONI CONDIVISE E MODALITA DI AZIONE Con la presente convenzione L Associazione affidataria dello sportello si impegna a conseguire i seguenti obiettivi: dare ascolto, sostegno e orientamento e tutela dei bisogni delle donne al fine di creare un sistema di protezione contro la violenza; Prevenire fenomeni di emarginazione sociale anche mediante la promozione della non violenza, convivenza democratica, partecipazione e qualità della vita delle persone; Promuovere collaborazioni e iniziative tra Associazioni ed enti specializzati del terzo settore o istituzionali su temi di interesse comune riguardanti le donne Creare una rete di supporto, orientamento e sostegno psicologico sul territorio che tuteli le fragilità di genere nella popolazione. L Affidatario, al fine della completa realizzazione del Progetto allegato A) e degli obiettivi di cui al presente articolo, si impegna inoltre a realizzare le seguenti attività da svolgere presso la sede del Settore X - Politiche Sociali Piazzaan Benedetto da Norcia Pomezia, nonché presso la Clinica S. Anna di Pomezia con le modalità e le frequenze stabilite dall Avviso pubblico: a) per il sostegno alla donna in difficoltà: Accoglienza, ascolto, orientamento, informazione, possibilità di accedere a consulenza psicologica, sociale e legale; b) accoglienza sia telefonica che personale da affidare ad un Councelor di formazione psicologica o ad uno psicologo esperto in materia; c) gli incontri, per ogni utente, tutti gratuiti, saranno al massimo quattro, fatta eccezione di casi particolari individuati dagli operatori dello sportello di ascolto; d) dovrà garantire se necessario un consulto anche con altre figure professionali: in particolare un mediatore culturale offerto dal Proponente con altre figure professionali; ART. 4 DURATA La presente Convenzione è efficace a decorrere dalla sottoscrizione e ha una durata di 18 mesi dalla data della stipula della presente Convenzione e non è tacitamente rinnovabile. Per quanto espresso la scadenza della collaborazione viene stabilita alla data... Nel caso di sospensione della collaborazione espressamente previsto nel successivo art. 5, comma 1, la durata del presente patto può essere protratta, fermo restando la durata complessiva stabilita dal primo comma. Le modalità, i luoghi e gli orari da rispettare per lo svolgimento delle attività di sportello sono quelle riportate nell avviso pubblico.

4 ART. 5 CAUSE DI SOSPENSIONE O DI CONCLUSIONE ANTICIPATA DELLA COLLABORAZIONE L impossibilità temporanea, sopravvenuta, non imputabile di eseguire gli impegni assunti con il patto di collaborazione è causa di sospensione della collaborazione. È causa di conclusione anticipata della collaborazione: - il venir meno delle condizioni tecniche e di opportunità che consentono l operatività del patto; - il mancato rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione della convenzione; - la violazione delle prescrizioni del Codice di comportamento dei pubblici dipendenti dell Amministrazione; - la violazione delle prescrizioni del Regolamento recante il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n ART. 6 IMPEGNI DELL AMMINISTRAZIONE L Amministrazione si impegna a - dare visibilità al progetto stesso tramite l inserimento nel sito istituzionale del Comune, contribuire alla sua divulgazione sia internamente che esternamente al Comune stesso, anche tramite la diffusione dei suoi depliants con la descrizione delle attività, dare la disponibilità di eventuali spazi comunali; ART. 7 RESPONSABILITÀ Il proponente assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno cagionato, per colpa o dolo, a persone o cose, nell esecuzione dei propri compiti, dettagliatamente descritti nella presente convenzione. La copertura assicurativa per responsabilità civile terzi e/o infortuni, è disciplinata come segue:. Il proponente è responsabile di tutti gli eventuali danni arrecati all amministrazione in conseguenza della mancata, parziale o difforme realizzazione delle attività concordate. ART. 8 FORME DI SOSTEGNO MESSE A DISPOSIZIONE DAL COMUNE E MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI RIMBORSI Per la realizzazione dello sportello donna l Amministrazione Comunale prevede un sostegno economico pari ad euro ,00, esclusivamente quale rimborso delle spese sostenute, erogabili all Associazione individuata al termine della procedura selettiva nelle seguenti modalità:

5 a) una liquidazione in anticipazione pari al 20 % del totale, da corrispondere entro 30 giorni dall affidamento; b) liquidazione successive dietro presentazione dì rendicontazione comprensiva delle notule di spesa (Fatture, Ricevute fiscali, etc. intestate all Associazione ) e della relativa relazione delle attività svolte per trance di spesa pari al 20 % del totale o comunque di un trimestre comprensive anche delle somme anticipate. È comunque prevista un rendiconto economico complessivo alla fine del progetto. La tipologia di spese ammissibile al rimborso è la seguente: a) acquisto di beni di consumo necessari alla realizzazione dello sportello; b) spese per attività di informazione e sensibilizzazione alla cittadinanza (organizzazione di eventi, seminari, giornate formative nelle scuole, manifesti, volantini, sito internet, ecc ); c) acquisto di coperture assicurative per gli operatorie che ne risultino sprovvisti (la copertura assicurativa è obbligatoria per ogni volontario); d) spese per formazione, aggiornamento e riqualificazione degli operatori; e) spese per le attività di collegamento e collaborazione con i centri antiviolenza; f) spese per alte professionalità finalizzate al sostegno legale e/o psicologico alle utenti, da concordare di volta in volta con l Ufficio Servizi alla Persona; g) Rimborso spese per gli operatori di sportello utilizzati esclusivamente presso la Clinica S. Anna i quali non dovranno avere alcun vincolo di subordinazione con il Comune di Pomezia ma solamente con l Associazione affidataria del progetto. In nessun caso saranno corrisposti, in via diretta o indiretta, compensi di qualsiasi natura al cittadino/i, associazione/ente a fronte delle attività prestate per la realizzazione del progetto, che vengono svolte personalmente, spontaneamente e a titolo gratuito. L Amministrazione agevola le iniziative del proponente volte a reperire fondi per l autofinanziamento. ART. 9 PUBBLICITÀ, DOCUMENTAZIONE, MONITORAGGIO, RENDICONTAZIONE Il responsabile de Progetto, quale anche responsabile del procedimento amministrativo del Settore Politiche Sociali, a scadenze trimestrali/annuali, procederà al monitoraggio dei progetti per quanto concerne l analisi e la verifica delle attività realizzate e dei risultati conseguiti. Al fine di consentire la verifica dell andamento della collaborazione, l Associazione affidataria, a scadenze trimestrali/annuali/altro, presenterà all Amministrazione la/le rendicontazione/i intermedia/e e finale. La rendicontazione deve contenere, in particolare, informazioni relative a: a) obiettivi, indirizzi e priorità di intervento; b) azioni e servizi resi; c) risultati raggiunti; d) risorse disponibili e utilizzate.

6 ART. 10 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Le Parti provvedono al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi al presente accordo nell ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali. Il proponente si impegna a trattare i dati personali unicamente per le finalità connesse all esecuzione del presente patto, nel rispetto e nei limiti previsti dalla normativa sul trattamento dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.) e ulteriori provvedimenti in materia. ART. 11 NORME DI RINVIO Per quanto non previsto dal presente patto si applicano le disposizioni di legge. Pomezia, lì